Bollettino Ufficiale n. 23 del 6 / 06 / 2001

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Codice 25.2
D.D. 23 febbraio 2001, n. 252

L.R. N. 38/78 - Istruttoria richieste di finanziamento per lavori di pronto soccorso. Approvazione programma di intervento. Spesa L. 653.000.000.= di cui L. 563.000.000.= sul Cap. 24080/2001 e L. 90.000.000.= sul Cap. 23710/2001

Le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 attribuiscono ai soggetti individuati dall’art. 3 la gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali.

La Regione, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 38/78, può intervenire a tutela della pubblica incolumità ed igiene, assumendo a proprio carico l’esecuzione dei lavori necessari ovvero concorrendo in tutto o in parte al finanziamento della spesa, qualora le conseguenze dell’evento calamitoso e l’entità del danno siano tali da oltrepassare le possibilità di iniziativa degli Enti territoriali.

All’interno della presente istruttoria sono state prese in esame le richieste di intervento pervenute da parte dei Settori Decentrati OO.PP. competenti per territorio dall’inizio del 2001 a tutto il 23.02.2001; alcune tra queste, riferite al sisma del 21.08.2000 e precedentemente accantonate, sono state oggetto di approfondimento tramite sopralluogo, altre, anche attinenti all’evento alluvionale dell’ottobre/novembre 2000, ma pervenute successivamente all’adozione del piano di ricostruzione, necessitano di immediata risposta poichè evidenziano situazioni di potenziale pericolo per la pubblica e privata incolumità.

In tre casi, peraltro, i responsabili dei Settori Decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo e Asti, ravvisate gravi situazioni di pericolo per la pubblica incolumità ed igiene, hanno segnato di aver disposto, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 38/78 così come modificato dall’art. 3 della L.R. 7/94, l’esecuzione e l’immediato inizio dei lavori di pronto intervento, per cui è necessario, preso atto di quanto sopra, assumere il relativo impegno di spesa sul Cap. 23710 del bilancio regionale per l’anno 2001 - Interventi a gestione diretta regionale.

Si segnala che sono state momentaneamente accantonate alcune richieste ritenute meritevoli di verifiche ed approfondimenti da eseguirsi, anche tramite ulteriori visite di sopralluogo, da parte di funzionari del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento.

Si precisa inoltre che i giudizi di ammissibilità sono stati formulati nell’osservanza degli ordini di priorità di cui al punto 6 del dispositivo della D.G.R. n. 78-22992 del 03/11/1997, anche in ragione della maggiore o minore capacità di spesa degli Enti richiedenti, e tenendo conto del carattere di sussidiarietà attribuito all’intervento regionale dalla L.R. n. 38/78.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

viste le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84;

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 3/2001

vista la D.G.R. n. 16-2146 del 05.02.2001 di assegnazione delle risorse alle Direzioni regionali per l’anno 2001;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 78-22992 del giorno 03/11/1997.

determina

1) Nell’osservanza degli ordini di priorità di cui al punto 6 del dispositivo della D.G.R. n. 78-22992 del 03/11/1997 e sulla scorta delle risultanze dell’istruttoria condotta a cura del responsabile della posizione organizzativa “Interventi infrastrutturali di emergenza sul territorio a seguito calamità naturali” del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento:

a) di dichiarare ammissibili a contributo, ai sensi della L.R. n. 38/78, gli interventi di cui all’allegato “A”, nell’importo e per l’oggetto ivi indicati, precisando che delle segnalazioni attinenti all’evento alluvionale dell’ottobre/novembre 2000 si prenderà atto nell’ambito di future modifiche al piano generale di ricostruzione, al fine del recupero delle somme all’uopo impegnate;

b) di dichiarare non ammissibili a contributo gli interventi di cui all’Allegato (Fare riferimento al file PDF) “B”; per taluni di questi si potrà valutare la possibilità di proporne l’inserimento in futuri piani di intervento di cui alle LL.RR. nn. 54/75 e 18/84;

c) di rinviare a successive determinazioni la valutazione degli interventi di cui all’allegato “C”, poiché necessitano di ulteriori verifiche ed approfondimenti da eseguirsi, anche mediante visite di sopralluogo, da parte dei funzionari del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento;

2) di autorizzare l’erogazione dei contributi di cui all’allegato “A”, gestiti direttamente dagli Enti interessati, in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. n. 18/84; per gli interventi a gestione diretta regionale, di cui all’allegato medesimo, le relative perizie saranno approvate con apposite determinazioni dirigenziali con cui verrà anche disposto l’accreditamento a favore dei rispettivi Dirigenti Responsabili dei Settori Decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico degli importi necessari;

3) entro 120 giorni dalla comunicazione dell’avvenuto finanziamento, gli Enti beneficiari dei contributi dovranno trasmettere ai competenti uffici regionali il provvedimento di approvazione del progetto e di affidamento dei lavori di cui trattasi ovvero, nel caso di lavori eseguiti in economia diretta, la documentazione comprovante la spesa sostenuta. Ingiustificati ritardi rispetto alla scadenza prefissata comporteranno la revoca del contributo assegnato con le modalità di cui all’art. 16 della L.R. n. 18/84;

4) la contabilità finale dei lavori dovrà pervenire entro la fine del biennio successivo a quello di impegno, pena la perenzione dei fondi stanziati.

Ingiustificati ritardi rispetto alla predetta scadenza attiveranno verifiche di natura tecnico-amministrativa presso gli Enti medesimi per accertare nature e cause delle disfunzioni.

Tali ritardi inoltre potranno costituire motivo di esclusione da futuri programmi di intervento ai sensi della L.R. n. 38/78 per i comuni inadempienti;

5) gli interventi di cui sopra sono sottoposti a monitoraggio da parte dei Settori Decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico attraverso:

- la valutazione dei progetti in termini di coerenza con le finalità previste,

- comunicazione da parte degli Enti interessati sull’inizio, l’avanzamento e l’ultimazione dei lavori;

- presa d’atto della formale dichiarazione da parte degli Enti circa la corrispondenza tra quanto progettato e quanto realizzato ed eventuale verifica a campione da parte dei citati Settori Decentrati;

6) alla spesa complessiva di L. 653.000.000.=, di cui all’allegato “A”, si fa fronte per L. 90.000.000.= con impegno sul Cap. 23710 del bilancio regionale per l’anno 2001 (interventi a gestione diretta regionale - 100135/A) e per L. 563.000.000.= con impegno sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 2001 (interventi a gestione Enti interessati - 100044/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli