Bollettino Ufficiale n. 23 del 6 / 06 / 2001

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CONCORSI

 

 Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte - Torino

Pubblica selezione ex D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127 per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato e a tempo pieno, per un anno, di laureati in discipline tecnico scientifiche da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente (Rif. Dpcm 127/1/2001)

Regione Piemonte
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte - Ente di Diritto Pubblico
Istituita con Legge Regionale n. 60 del 13 aprile 1995
Sede legale: Via della Rocca, n. 49 - 10123 Torino

Il Direttore Generale dell’A.R.P.A. Piemonte

Vista l’art. 7, sesto comma, della legge 29.12.1988, n. 554;

Visto il D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127;

In esecuzione della propria deliberazione n. 400 del 29.5.2001;

rende noto

Nel rispetto della legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, é indetta pubblica selezione per titoli e prova selettiva ex D.P.C.M. n. 127/89 per la costituzione di n. 2 rapporti di lavoro a tempo determinato e a tempo pieno, della durata di un anno, eventualmente elevabile a due per eccezionali esigenze, nei confronti di laureati in ingegneria chimica ovvero in ingegneria per l’ambiente e il territorio ovvero in ingegneria industriale - profilo professionale del Collaboratore tecnico professionale - categoria D - C.C.N.L. personale del comparto Sanità del 7.4.1999, da assegnarsi alla Sede Centrale dell’Agenzia - Torino, per collaborare alla realizzazione del progetto-obiettivo di cui oltre:

Progetto obiettivo n. 1 - Avvio delle attività relative alle industrie a rischio di incidente rilevante. D.P.R. 17 maggio 1988, n. 175 e successive modificazioni e integrazioni e legge 19 maggio 1997, n. 137. Attuazione della direttiva CEE n. 82/501, relativa ai rischi di incidenti rilevanti connessi con determinate attività industriali. Legge 24 aprile 1998, n. 128 (Seveso bis).

L’A.R.P.A. provvede all’attività specifica (istruttoria, vigilanza, esame dei rapporti di sicurezza) che è organizzata attraverso una rete di Responsabili dipartimentali opportunamente coordinati in sede centrale attraverso l’area funzionale PPPS. In particolare occorre provvedere:

- All’organizzazione all’interno dei Dipartimenti delle conoscenze, delle informazioni e dei dati disponibili utili alla valutazione degli aspetti legati agli impianti, agli incidenti, alla sicurezza e relativi all’analisi del rischio;

- All’attivazione, nei Dipartimenti, di gruppi di lavoro con la partecipazione del Servizio territoriale e delle Aree tematiche Aria, Suolo, Ciclo dell’acqua, Tecnologie di sicurezza e verifiche;

- All’istituzione di un nucleo centrale di coordinamento tecnico ed amministrativo caratterizzato da forte professionalità ed esperienza in grado di rapportarsi con i Dipartimenti A.R.P.A. e con le strutture competenti dell’Università e del Politecnico.

Sono, altresì, indette pubbliche selezione, secondo le modalità dinanzi richiamate, al fine della formazione di graduatorie di personale laureato in chimica ovvero in chimica ad indirizzo in chimica dell’ambiente e dei beni culturali ovvero in chimica industriale ovvero in chimica e tecnologia farmaceutiche, in ingegneria per l’ambiente e il territorio ovvero in ingegneria chimica ovvero in ingegneria industriale, in fisica ed in ingegneria, da inquadrare nel profilo professionale del Collaboratore tecnico professionale - categoria D - C.C.N.L. personale del comparto Sanità del 7.4.1999, da utilizzare in caso di ulteriore fabbisogno di professionalità o in sostituzione di titolare di incarico conferito con precedenti selezioni, per collaborare alla realizzazione dei seguenti progetti-obiettivo:

Progetto obiettivo n. 2 - Avvio delle attività relative alla valutazione di impatto ambientale (VIA). Legge regionale 14.12.1998, n. 40. Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione. Attività di supporto tecnico scientifico alle autorità competenti e controllo delle condizioni previste per la realizzazione delle opere e degli interventi.

Occorre attivare il supporto tecnico alle Amministrazioni competenti da organizzarsi attraverso una rete di Responsabili dipartimentali opportunamente coordinati in sede centrale attraverso l’area funzionale P.P.P.S.

L’A.R.P.A. deve provvedere:

- All’organizzazione all’interno dei Dipartimenti delle conoscenze, delle informazioni e dei dati disponibili utili alla specificazione e alla stima degli studi di impatto ambientale, nonché alla valutazione di impatto di opere e progetti;

- All’attivazione, nei Dipartimenti, di gruppi di lavoro specifici con la partecipazione del Servizio territoriale e delle Aree tematiche;

- All’istituzione di un nucleo centrale di coordinamento tecnico ed amministrativo caratterizzato da forte professionalità ed esperienza in grado di rapportarsi con i Dipartimenti A.R.P.A. e con le strutture utili e competenti dell’Università e del Politecnico.

Progetto Obiettivo n. 3 - Avvio delle attività connesse alle emissioni in atmosfera D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203. Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualità dell’aria, relativamente a specifici agenti inquinanti, e di inquinamento prodotto dagli impianti industriali, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, numero 183. Atto di indirizzo e coordinamento disposto con D.P.C.M. 21 luglio 1989 e D.P.R. 9 maggio 1994, n. 608.

Il sistema di controllo delle emissioni in atmosfera prodotte da impianti industriali, esercitato dalle Aree tematiche Aria dei Dipartimenti e dai relativi Laboratori strumentali, è attualmente insufficiente rispetto al numero di insediamenti industriali per i quali è necessario effettuare rilievi e controlli ai fini autorizzativi. Occorre pertanto provvedere:

- A programmare l’attività in raccordo con le Amministrazioni competenti al rilascio delle autorizzazioni, per il raggiungimento di livelli quantitativi accettabili individuando le priorità verso cui orientare il controllo;

- A ricondurre al Sistema Qualità le operazioni specifiche ponendo in accreditamento le procedure ed i metodi di prova.

Progetto Obiettivo n. 4 - Avvio delle attività connesse all’inquinamento acustico. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112. Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59.

La carenza di personale dotato di professionalità specifica non consente un’adeguata attività di controllo e monitoraggio dell’inquinamento acustico. L’applicazione del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e delle disposizioni regionali in materia comportano un notevole aumento dell’attività di monitoraggio e controllo dell’A.R.P.A.;

Devesi provvedere:

- Alla programmazione dell’attività per il raggiungimento di livelli quantitativi accettabili individuando le priorità verso cui orientare il controllo;

- Alla riconduzione al Sistema Qualità delle operazioni specifiche ponendo in accreditamento le procedure ed i metodi di prova.

- Alla estensione a tutti i Dipartimenti dell’attività in corso di valutazione dei progetti comunali di zonizzazione acustica.

Progetto Obiettivo n. 5 - Avvio delle attività connesse all’inquinamento elettromagnetico. Legge 31 luglio 1997, n. 249 e D.M. 10 settembre 1998, n. 381. Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana.

L’applicazione del D.M. 10.9.1998, n. 381, le cui disposizioni fissano i valori limite di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici connessi al funzionamento ed all’esercizio dei sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi e la notevole diffusione su tutto il territorio piemontese degli impianti soggetti a monitoraggio e controllo, comportano un notevole incremento dei carichi di lavoro e dell’attività da parte dell’A.R.P.A..

Occorre pertanto procedere alla costruzione di una rete di controllo dipartimentale coordinata dal polo di riferimento regionale situato presso il Dipartimento di Ivrea e con il compito di:

- Programmazione dei controlli con il raggiungimento di livelli omogenei sul territorio e quantitativamente idonei attraverso l’integrazione dell’attività di misura con quella di valutazione teorica del campo elettromagnetico;

- Riconduzione al Sistema Qualità delle operazioni specifiche ponendo in accreditamento le procedure ed i metodi di prova.

Progetto Obiettivo n. 6 - Verifiche di macchine ed impianti

L’insufficiente numero di personale, rapportato al numero degli impianti da verificare, non consente di espletare compiutamente le attività già dell’ex E.N.P.I. e dell’ex A.N.C.C. riguardante:

1 - Compiti già esercitati dall’E.N.P.I.:

1.1 - Verifiche periodiche ai fini del rinnovo della licenza di esercizio di ascensori e montacarichi in servizio privato, in particolare:

- ascensori di categoria A, B, E, (verifiche annuali),

- montacarichi di categoria C (verifiche biennali),

- montacarichi di categoria D (verifiche quadriennali),

- verifiche straordinarie per gli elevatori di cui sopra.

Dal 25 giugno 1999 queste verifiche sono gestite come previsto nel DPR 162/99 (in particolare si veda l’art. 13).

1.2 Verifiche periodiche di:

- scale aeree ad inclinazione variabile (verifiche annuali),

- ponti sviluppabili su carro (verifiche annuali),

- ponti sospesi (verifiche annuali),

- argani per ponti sospesi (verifiche biennali),

1.3 Verifiche periodiche annuali di:

- Gru ed altri apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg (esclusi quelli azionati a mano).

1.4 Verifiche periodiche annuali di:

- Idroestrattori a forza centrifuga.

1.5 Verifiche periodiche biennali di:

- Impianti di terra,

- Installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche.

2 - Compiti già esercitati dall’E.N.C.C.:

2.6 Verifiche periodiche annuali di:

- Apparecchi ed impianti a pressione di vapore,

- Apparecchi ed impianti a pressione di gas,

- Taratura valvole degli apparecchi di cui sopra.

2.7 Verifiche periodiche quinquennali di:

- Generatori di calore per impianti di riscaldamento ad acqua calda sotto pressione con temperatura non superiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica.

3. Compiti già esercitati dall’Ispettorato provinciale del lavoro:

- verifiche periodiche biennali di impianti elettrici in luoghi pericolosi (esplosione).

Il progetto deve gradualmente provvedere:

Alla formazione di un primo nucleo di personale specializzato specificatamente addetto alla verifica di macchine di impianti;

Alla programmazione delle attività per il raggiungimento di livelli quantitativi accettabili individuando le priorità verso cui orientare le verifiche connesse alla sicurezza impiantistica;

Alla riconduzione al Sistema Qualità delle operazioni specifiche ponendo in accreditamento le procedure ed i metodi di prova;

Alla estensione delle attività riguardanti le verifiche di macchine ed impianti a tutto il territorio della Regione Piemonte;

Alla puntuale e sistematica registrazione, fatturazione ed incasso delle prestazioni effettuate.

Sedi di attuazione dei progetti

La sede di attuazione dei progetti, con esclusione delle selezioni attivate sub B) per la formazione di graduatorie da utilizzarsi in caso di ulteriore fabbisogno di professionalità nell’ambito della realizzazione dei progetti ovvero in caso di anticipato recesso dal rapporto di lavoro del titolare di incarico dimissionario/dimissionato, è quella indicata per singolo progetto sub A). Tuttavia, considerata la particolare attività progettuale oggetto delle presenti selezioni, può essere considerata, quale sede di attuazione del singolo progetto, l’intero territorio della Regione Piemonte.

Le sedi di servizio comprendono l’ambito territoriale in cui opera la Sede Centrale, il Centro Regionale Amianto ed ogni singolo Dipartimento dell’Agenzia, comprese le sedi dei servizi territoriali facenti capo ai Dipartimenti.

Gli assunti all’impiego sono assegnati alla Sede Centrale o alla sede del Dipartimento dalla Direzione Generale secondo l’ordine di graduatoria e secondo l’opzione esercitata in fase di assunzione; all’assegnazione operativa presso la stessa Sede Centrale o il Dipartimento provvedono, rispettivamente, il Responsabile dell’Area funzionale tecnica di programmazione, produzione e promozione servizi o il Direttore del Dipartimento.

Trattamento economico, trattamento assistenziale
previdenziale

Il trattamento economico iniziale per il personale di ctg. D del vigente C.C.N.L. del 7.4.1999 del comparto sanità, è il seguente:

- stipendio annuo iniziale lordo: L. 20.849.000;

- indennità integrativa speciale annua, nella misura di legge;

- tredicesima mensilità, nella misura di legge;

- quote di aggiunta di famiglia, se dovute, nella misura di legge.

Tutti gli emolumenti sopra indicati sono soggetti alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali.

Il trattamento assistenziale e previdenziale, secondo la vigente normativa, è quello previsto per il personale del comparto sanità.

Modalità di selezione

Le selezioni di cui al presente avviso pubblico, avvengono secondo le modalità indicate dal D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127, e precisamente:

a. il personale è reclutato mediante prova selettiva, alla quale sono ammessi, sulla base di graduatorie formate previa valutazione dei titoli, i candidati che, in possesso dei requisiti richiesti, abbiano presentato domanda nei termini e con le modalità di seguito specificate;

b. le graduatorie vengono disposte sulla base dei seguenti titoli dichiarati dai candidati nella domanda di ammissione:

- votazione riportata nel conseguimento del titolo di studio richiesto;

- precedenti rapporti di pubblico impiego, anche a tempo determinato, purché non si siano conclusi per demerito;

c. è normalmente ammesso a sostenere la prova selettiva un numero di candidati individuati secondo l’ordine di graduatoria, pari al quintuplo del numero degli incarichi da attribuire;

d. la prova selettiva è intesa ad accertare il possesso del grado di professionalità necessario per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, mediante la soluzione in tempo predeterminato, di appositi quiz a risposta multipla;

e. la graduatoria di merito sarà formulata sommando al punteggio relativo al possesso dei titoli di ammissione, la votazione conseguita nella prova pratica selettiva.

Per essere ammessi alla selezione, gli aspiranti devono essere in possesso, oltre al titolo di studio specifico, dei seguenti requisiti:

a) età non inferiore a 18 anni.

b) cittadinanza in uno dei Paesi membri della CEE, ovvero “status” equiparato per legge alla cittadinanza italiana;

c) godimento dei diritti politici nonché iscrizione nelle liste elettorali del comune di residenza;

d) assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con le Pubbliche Amministrazioni;

e) non essere stato oggetto di destituzione o dispensa da precedenti rapporti con una Pubblica Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, nonché di provvedimenti di decadenza ai sensi del D.P.R. n. 3/57;

f) essere in regolare posizione nei riguardi degli obblighi di leva e nel riguardo degli obblighi del servizio militare;

g) idoneità fisica all’impiego;

h) abilitazione professionale, ove prevista.

I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della relativa istanza.

L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione ovvero per la nomina comporta, in qualunque momento, la decadenza dalla nomina stessa.

I candidati con i quali l’Agenzia provvederà a sottoscrivere il contratto di lavoro dovranno, nel termine di mesi tre dalla data di sottoscrizione a pena di decadenza dalla nomina, procedere all’ottenimento dell’iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente, producendo adeguata documentazione.

Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta libera, devono essere indirizzate al Direttore Generale dell’A.R.P.A. Piemonte, Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino e fatte pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Agenzia esclusivamente nell’intervallo temporale di giorni trenta (30) (ore 12.00 del trentesimo giorno) dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie Speciale - Concorsi.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro i termini sopra indicati (a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante), purché siano recapitate alla sede centrale dell’A.R.P.A., Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino, entro 15 giorni dalla data sopra indicata. La domanda può altresì essere inoltrata via fax purché accompagnata da copia fotostatica di un valido documento di identità (comma 10 dell’art. 2 della legge 16.6.1998, n. 191 che ha sostituito il comma 11 dell’art. 3 della legge 15.5.1997, n. 127).

Nella domanda gli aspiranti sono tenuti a dichiarare, sotto la propria responsabilità, con dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 1 e 2 D.P.R. 20/10/1998 n. 403) oltre al proprio nome e cognome ed al titolo di studio posseduto, quanto segue:

a. la data e il luogo di nascita;

b. lo stato civile e il numero dei figli a carico;

c. la residenza;

d. il possesso della cittadinanza in uno dei Paesi membri della CEE, ovvero “status” equiparato per legge alla cittadinanza italiana;

e. il godimento dei diritti politici e il Comune nelle cui liste elettorali l’aspirante è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o quelli dell’avvenuta cancellazione nonché il possesso del godimento dei diritti politici;

f. le eventuali condanne penali riportate e/o i procedimenti penali in corso che non consentano l’instaurazione di rapporti di pubblico impiego;

g. gli eventuali servizi prestati presso le amministrazioni pubbliche, con l’esatta data di inizio e termine e qualifica rivestita e le eventuali cause di risoluzione del rapporto d’impiego;

h. l’immunità da cause di interdizione dai pubblici uffici e di destituzione o dispensa da precedenti pubblici impieghi, nonché dalle cause di decadenza previste dall’art. 1 della legge n. 16/92, salva l’avvenuta riabilitazione;

i. per l’aspirante di sesso maschile, la dettagliata posizione nei riguardi degli obblighi militari, con l’indicazione del periodo di svolgimento del servizio militare o di quello civile sostitutivo;

ii. lo stato di idoneità fisica all’impiego;

iii. l’indicazione della votazione riportata nel titolo di studio posseduto, della data in cui è stato conseguito e dell’autorità che lo ha rilasciato;

iiii. il preciso recapito presso il quale l’A.R.P.A. potrà utilmente far pervenire ogni notizia o comunicazione relativa al concorso;

iiiii. l’espressa dichiarazione di accettazione delle condizioni del presente bando di selezione;

iiiiii. l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai fini della gestione dell’attività concorsuale, ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675.

La domanda, in carta semplice, deve essere corredata dalla ricevuta del versamento di L. 7.500, a titolo di tassa di partecipazione alla selezione, effettuato sul c.c.p. 37120102 intestato a Tesoreria A.R.P.A. Piemonte - Sede Centrale - Via della Rocca, n. 49 - 10123 Torino, specificando la causale del versamento.

La prova selettiva consisterà nella soluzione, in tempo predeterminato, di appositi quiz a risposta multipla su materie attinenti la figura professionale a selezione tenuto conto dei riferimenti normativi e specifici dei progetti obiettivo.

Disposizioni varie:

L’A.R.P.A. Piemonte è sollevata da ogni responsabilità in caso di mancato ricevimento delle comunicazioni relative alla selezione, a causa di errata indicazione o cambiamento di recapito, ove il candidato non abbia provveduto tempestivamente a far pervenire le variazioni del caso.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di selezione, si fa richiamo alle norme legislative e regolamentari vigenti in materia.

In applicazione del D.Lgs. 626/1994 e successive modificazioni e integrazioni, il vincitore sarà sottoposto ad accertamento medico sanitario da parte del medico competente, al fine dell’accertamento dell’idoneità fisica alla specifica mansione.

L’A.R.P.A. Piemonte si riserva il diritto di modificare o revocare il presente bando di selezione nonché prorogarne o di riaprirne i termini per la presentazione delle domande di partecipazione.

Per ogni eventuale chiarimento, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Amministrazione del Personale dipendente - Settore Concorsi e Assunzioni - tel. 0118153298 - fax 011-8153253 - Via della Rocca, 49, 10123 Torino.

Walter Vescovi

Fac-Simile della domanda

Al Direttore Generale dell’A.R.P.A. Piemonte
Ufficio Amministrazione del Personale
Via della Rocca, n. 49

Oggetto: Domanda di partecipazione alla pubblica selezione ex D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127 per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato ed a tempo pieno, per un anno, di laureati in discipline tecnico scientifiche, da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente.

Rif. Dpcm 127/1/2001.

Il/La sottoscritt______ Cognome _____ Nome _____,

in possesso del titolo di studio _____ (specificare laurea posseduta, indirizzo (se richiesto),

chiede

di essere ammesso/a a partecipare alla/e selezione/i pubblica/he per la costituzione ovvero per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato di laureati in discipline tecnico scientifiche, da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente.

A tal fine, consapevole delle responsabilità amministrative e penali conseguenti a dichiarazioni mendaci previste dall’art. 26 della legge 15/68, sotto la propria responsabilità dichiara:

a. di essere residente a _____ in Via _____ n. _____;

b. di essere nat_____ il _____ a _____ (Provincia);

c. di essere cittadino italiano (ovvero di appartenere ad uno Stato facente parte dell’Unione Europea);

d. di essere (stato civile e numero figli);

e. di possedere il godimento dei diritti politici;

f. di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _____;

g. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso, che impediscano la costituzione di rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione;

h. di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale, ai sensi dell’art. 127 del D.P.R. n. 3/1957;

i. di non essere stato destituito o dispensato da un impiego statale per persistente insufficiente rendimento;

j. di _____ (per gli aspiranti di sesso maschile indicare la posizione rispetto agli obblighi militari con l’indicazione della data di effettuazione del servizio militare o di quello civile sostitutivo);

k. di essere fisicamente idoneo all’impiego;

l. di essere in possesso:

- del titolo di studio di ______;

- conseguito presso _____ il _____;

- con votazione _____;

m) di avere (o non avere - l’uno annulla l’altro) prestato servizio/i presso pubbliche amministrazioni (indicare gg.mm.aa.):

dal _____ al ____ presso _____ con la qualifica _____ livello retributivo _____ (es. VI, VII, VIII, _____) C.C.N.L. _____ (indicare comparto o settore), categoria professionale _____ (es. B, C, D, _____), a rapporto di lavoro a tempo determinato ovvero indeterminato (riportare la tipologia del rapporto di lavoro);

n) di essere in possesso altresì dei seguenti titoli di precedenza o preferenza (descrivere analiticamente gli eventuali altri titoli posseduti e ritenuti utili ai fini del concorso);

o) di appartenere alla seguente categoria protetta (specificare, solo qualora ne ricorrano le condizioni, se invalido civile di guerra, profugo, invalido per servizio, invalido del lavoro, orfano e vedova delle categorie precedenti, invalido civile, ecc.) e di essere disoccupato ed iscritto nell’elenco di cui all’ex art. 19 della Legge 482/68 (dichiarazione da rendere per gli appartenenti a categorie protette);

p) di avere il seguente recapito al quale chiede sia indirizzata ogni comunicazione relativa alla presente selezione: _____ tel. _____;

q) di accettare le condizioni del presente bando di selezione;

r) di autorizzare l’A.R.P.A. al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675, finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale.

Il sottoscritto si impegna a comunicare l’eventuale variazione del proprio recapito, sollevando l’A.R.P.A. Piemonte da ogni responsabilità per eventuali disguidi imputabili all’omessa comunicazione.

Data _____

Firma _____

Qualora l’istanza venga inoltrata per via fax, è obbligatorio allegare copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità.