Bollettino Ufficiale n. 22 del 30 / 05 / 2001

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Codice 24.1
D.D. 26 aprile 2001, n. 181

Istanza in data 5.10.1985 dell’E.N.E.L. per derivare dal torrente Anza e dai suoi affluenti una portata complessiva di 180 moduli massimi e 72,74 moduli medi per produrre, nella centrale idroelettrica di Pieve Vergonte (VB), la potenza nominale media di 21.655 kW. Parere ex art. 56 della legge regionale 26 aprile 2000 n. 44

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di esprimere parere favorevole al rilascio della concessione di derivazione chiesta dall’E.N.E.L. in data 5 ottobre 1985 per derivare, al netto del deflusso minimo vitale da rilasciare in alveo a valle delle opere di presa, 180 moduli massimi, pari a 18.000 l/sec, e 68,09 moduli medi, pari a 6.809 l/sec, dai torrenti Anza, Olocchia, Rosso, Segnara, El Ri e Selvanera per produrre, su di un salto utile di 303,8 m, la potenza nominale media annua di 20.280 kW a condizione che:

 . sia specificata la portata massima di prelievo da ciascun corpo idrico;

 . sia mantenuto il alveo il 10% delle portate in arrivo alla traversa assicurando, comunque, un rilascio minimo istantaneo non inferiore a 330 l/sec sul torrente Anza, 60 l/sec sul torrente Olocchia, 40 l/sec sul torrente Segnara, 20 l/sec sul rio Rosso e 20 l/sec sul torrente Selvanera;

 . ove i rilasci, come sopra determinati, non assicurino la continuità idraulica del filone della corrente nel tratto di alveo sotteso tra le opere di presa e restituzione, l’E.N.E.L. si impegni a elevarli fino a raggiungere i valori a regime previsti dalla D.G.R. 26 aprile 1995 n. 74-45166;

 . siano installati e resi operativi, a spese del concessionario, idonei strumenti per la misurazione delle portate derivante dal torrente Anza, Olocchia e Segnara e che i risultati di tali misure siano trasmessi all’Autorità concedente, secondo le modalità che saranno definite dalla Regione;

 . sia attivato un programma di monitoraggio da concordare con gli uffici tecnici della Provincia al fine di accertare gli effetti sull’ambiente idrico prodotti dalla sottrazione d’acqua negli alvei sottesi e mettere in atto, ove necessario, adeguate misure di mitigazione di tali effetti.

Il Dirigente responsabile
Walter Mattalia