Bollettino Ufficiale n. 21 del 23 / 05 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 7 maggio 2001, n. 14-2906

L.R. n. 27/94 - Criteri di selezione delle domande per l’assegnazione dei contributi di cui alla L.R. 24/7/1984 n. 32 e s.m.i art. 1 lett. a) - Interventi sulle strutture e sull’arredamento degli asili-nido comunali

A relazione dell’Assessore Leo

Considerato che ai sensi dell’art. 1 lettera a) della L.R. 24/07/1984 n. 32 e in applicazione delle norme della L.R. 15/01/1973 n. 3 e s.m.i. e della L.R. 21/03/1984 n. 18, la Regione può assegnare agli Enti Gestori di asili-nido, micro asili-nido ed asili-nido ex OMNI, contributi per interventi sulle strutture e sull’arredamento degli asili-nido comunali.

Considerato che, in osservanza della L.R. 25/07/1994, n. 27 - art. 4, per l’assegnazione di contributi di cui alla L.R. 32/84 è necessario approvare preventivamente i criteri di assegnazione dei contributi medesimi.

Ritenuto di dover stabilire, per l’assegnazione dei contributi, i criteri da applicare in materia e visto, in proposito, l’Allegato A (Criteri per l’assegnazione dei contributi) predisposto dal competente Settore Promozione della rete delle Strutture, Vigilanza e Controllo sulla Qualità dei Servizi e contenente le specifiche definizioni sia in relazione alle finalità previste dall’art. 2 della L.R. 32/84 che in funzione delle procedure applicative.

Visto il parere favorevole espresso dalla competente Commissione Consiliare nella seduta del 18/04/2001;

Vista la L.R. 27/94;

Viste le LL. RR. nn. 3/73 s.m.i. e 32/84;

La Giunta Regionale , unanime,

delibera

* Di approvare i criteri di selezione delle domande per l’assegnazione dei contributi di cui alla L.R. 32/84 e s.m.i., art. 1 lett. a), contenuti nell’allegato A alla presente deliberazione, parte integrante della medesima.

* Di stabilire che le domande di contributo debbano pervenire entro e non oltre il 27/09/2001.

* Di dare atto che l’assegnazione dei contributi verrà disposta in relazione alle disponibilità finanziarie sul competente capitolo del bilancio regionale.

(omissis)

L.R. 24/7/84 n. 32: COSTRUZIONE E GESTIONE DEGLI ASILI-NIDO DI CUI ALLA L.R. 15/01/73 n. 3 S.M.I.

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE
DEI CONTRIBUTI

1) OBIETTIVO

Ai sensi dell’art. 1 lett. a) L.R. n. 32/84, la Regione concede contributi ai Comuni e loro Consorzi per la realizzazione d’interventi di costruzione, riattamento, adeguamento strutturale, sistemazione, ampliamento, miglioramento ed arredamento degli asili-nido, micro asili-nido ed asili-nido ex ONMI.

Non sono oggetto di finanziamento le opere di manutenzione ordinaria di cui all’art. 31, let. A) della L. n. 457/78 e all’art. 13, 3° c. lett. a) L.R. n. 56/77 e s.m.i..

2) BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi regionali gli Enti Gestori di asili nido quali:

* Comuni

* Consorzi di Comuni e Comunità Collinari

* Comunità Montane

3) INTERVENTI PREVISTI E CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI

In relazione alle finalità stabilite dall’art. 2 della L.R. n. 32/84, sono considerati di interesse prioritario, secondo il seguente ordine di elencazione i progetti riguardanti:

(INTERVENTI AMMESSI, IN ALTERNATIVA TRA LORO)

(A) Interventi di manutenzione straordinaria su asilo nido già funzionanti per l’adeguamento alle norme di sicurezza, per la eliminazione delle barriere architettoniche e per l’adeguamento dei servizi igienici e degli impianti.

(B) Fornitura e rinnovo di arredi riguardanti asili nido già funzionanti.

(C) Interventi di adeguamento strutturale riconducibili alle tipologie del restauro e risanamento conservativo, della ristrutturazione edilizia ed ampliamento, da eseguirsi su asili nido già funzionanti.

(D) Interventi di realizzazione di nuovi asili-nido o di riadattamento di immobili ad asili- nido.

(FATTORI CUMULABILI)

(E) Interventi riguardanti asili-nido già funzionanti che accolgono almeno il 15% dei bambini da Comuni limitrofi.

N.B. : Per consentire la valutazione di tale criterio occorre fornire i dati dimostrativi nella relazione tecnica-illustrativa dell’intervento.

(F) Interventi riguardanti asili-nido già funzionanti che negli ultimi 5 anni non abbiano già beneficiato di contributo ai sensi della presente forma di finanziamento.

Ferma restando la valutazione dei progetti secondo i suesposti criteri, quelli rientranti nel medesimo livello di selezione saranno collocati in graduatoria in ordine crescente di importo contributivo.

Non sono ammessi a contributo lavori e/o forniture da eseguirsi su asili nido oggetto di interventi ancora in corso di contribuzione.

Sono finanziabili, nella misura definita al successivo punto 4) lett. B), le spese di manutenzione straordinaria e/o fornitura e rinnovo arredi fatturate agli enti gestori nel corso degli anni 2000 e 2001 per asili nido non contribuiti all’interno del programma di finanziamento avviato con D.G.R. n. 39-27586 del 14.06.99. In tal caso la domanda di contributo deve essere corredata da apposito rendiconto finale delle spese sostenute debitamente approvato con atto formale e corredato dalle fatture emesse, o, in alternativa, dal certificato di regolare esecuzione o fornitura, debitamente approvato.

4) ENTITA’ DEI CONTRIBUTI

(A) I contributi regionali per la realizzazione degli interventi, di cui alle lettere C) e D) del precedente punto 3), comprensivi dell’eventuale arredamento, sono assegnati nella misura del 75% dell’importo del progetto, fino ad un massimo di L. 1.000.000.000.

(B) I contributi regionali per la realizzazione degli interventi, di cui alle lettere A) e B) del precedente punto 3) sono assegnati nella misura del 50% dell’importo del progetto o della proposta di fornitura fino ad un massimo di L. 150.000.000.

5) MODALITA’ DI CONCESSIONE E DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

L’assegnazione e la concessione dei contributi saranno disposte con Determinazione Dirigenziale ai sensi della L.R. n. 51/97.

(A) I contributi regionali, riferiti agli interventi e quantificati secondo le modalità definite al precedente punto 4) lett. A), saranno concessi con Determinazione Dirigenziale previa valutazione tecnica del progetto definitivo, redatto ai sensi della L. n. 109/94 e s.m.i., corredato dai pareri previsti dalla legislazione vigente, dall’atto formale di approvazione dell’intervento e dal piano finanziario definitivo, da trasmettere entro il termine di 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di assegnazione.

La valutazione tecnico-amministrativa dei progetti definitivi ai sensi della L.R. n. 18/84, così come modificata dalla L.R. n. 12/00, è subordinata alla verifica di compatibilità del progetto stesso rispetto alle norme settoriali contenute nelle Leggi Regionali di finanziamento (LL. RR. nn. 3/73 e 32/84).

Contestualmente alla formale concessione del contributo verranno stabiliti ai sensi L.R. n. 43/94, i termini d’inizio e di ultimazione dei lavori in conformità alle previsioni del relativo Disciplinare tecnico-descrittivo.

L’erogazione dei contributi sarà disposta ai sensi dell’art. 11 della L.R. 21/3/1984 n. 18 e previa presentazione della documentazione prevista dall’art. 15 della L.R. n. 43/94 e precisamente:

* dichiarazione di accettazione delle condizioni stabilite con l’atto di concessione del contributo;

* certificato d’inizio lavori entro 90 gg. dal termine per l’inizio lavori previsto nell’atto di concessione del contributo.

Il mancato rispetto dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori, comporta la decadenza del diritto al contributo concesso, salvo proroga che può essere autorizzata, su istanza e per motivi non dipendenti dalla volontà del richiedente, per un periodo complessivo non superiore a nove mesi.

B) I contributi regionali, riferiti agli interventi e quantificati secondo le modalità definite al precedente punto 4) lett. B), saranno erogati in unica soluzione dopo l’ultimazione dei lavori di manutenzione straordinaria e/o della fornitura di arredi.

L’erogazione del contributo sarà disposta previa presentazione, da parte degli Enti gestori di apposito rendiconto finale delle spese sostenute debitamente approvato con atto formale e corredato dalle fatture emesse, o, in alternativa, dal certificato di regolare esecuzione o fornitura, debitamente approvato.

L’importo del contributo, in caso di spesa rendicontata inferiore a quella ammessa al finanziamento, verrà rideterminato in diminuzione, applicando la percentuale stabilita dal punto 4) lett. B).

6) PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di contributo per tutti i tipi di intervento di cui alle lettere A), B), C) e D) del precedente punto 3) dovranno essere consegnate o inoltrate via posta (in tal caso fa fede il timbro postale), alla Regione Piemonte Assessorato alle Politiche Sociali, Settore “Promozione della Rete delle Strutture, Vigilanza e Controllo sulla Qualità dei Servizi”, C.so Stati Uniti 1 - 10128 TORINO (Tel 011/432.1546 - 432.2945), corredate dalla seguente documentazione:

A) progetto preliminare ai sensi art. 16 L. 109/94 e s.m.i., composto da:

I Relazione tecnico-illustrativa che evidenzi in aggiunta ai rituali elementi tecnici, il rispetto degli indici stabiliti dalla L.R. n. 3/73 e s.m.i., il quadro economico delle spese, e i dati necessari per l’applicazione dei criteri di selezione stabiliti dal precedente punto 3).

II Documentazione fotografica (eventuale per la manutenzione straordinaria);

III Studio di prefattibilità ambientale (nel caso degli interventi di cui alla lettera D) del precedente punto 3);

IV Calcolo sommario della spesa effettuata applicando il Prezziario Regionale in vigore o prezzi espressamente analizzati, nel caso di opere e/o forniture non contemplate nello stesso prezziario;

V Planimetria generale e schemi grafici-distributivi.

Questo primo livello di progettazione deve inoltre dimostrare il titolo di proprietà o la disponibilità dell’area/immobile oggetto dell’intervento da parte del richiedente e la compatibilità della loro destinazione d’uso in relazione agli strumenti urbanistici vigenti.

B) atto formale di approvazione del progetto preliminare e del relativo piano finanziario.

Le domande di contributo per il solo rinnovo e/o fornitura di arredi, dovranno essere corredate da:

A) capitolato d’oneri contenente la valutazione dettagliata delle forniture e/o l’esecuzione degli interventi di rinnovo.

B) atto formale di approvazione del suddetto capitolato e delle relative modalità di finanziamento.

C) relazione illustrativa delle attività dell’asilo-nido con l’indicazione dei dati necessari per l’applicazione dei criteri di selezione, dalla quale risulti anche il titolo di proprietà o la disponibilità della struttura.

Si precisa che devono essere presentate singole e separate istanze di contributo per ogni asilo nido, anche nel caso in cui vengano presentate richieste di contributo per più asili nido da un medesimo soggetto.