Bollettino Ufficiale n. 19 del 9 / 05 / 2001

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Comune di Candia Canavese (Torino)

Elenco delle modifiche apportate allo statuto del Comune di Candia Canavese approvate con deliberazione C.C. n. 10 del 28.2.2001

Art. 11

Comunicazione dei componenti della Giunta

L’art. 11 è modificato nell’oggetto come segue: - Oggetto: “Comunicazione componenti della Giunta e nomina Commissione elettorale comunale”.

E’ aggiunto il seguente comma con il numero progressivo 2:

2. Il Consiglio Comunale, nella prima seduta elegge, altresì tra i propri componenti la Commissione Elettorale Comunale con le modalità stabilite dalla legge.

Art. 22

Surrogazione e supplenza del Consigliere

All’art. 22, comma 2 - Surrogazione e supplenza del consigliere - le parole “dell’art. 15, comma 4 bis della legge 55-1990, come modificato dall’art. 1 della legge 16-1992" sono sostituite con le seguenti: ”dell’art. 45, comma 2 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267".

Art. 25

La Giunta Comunale

Nell’art. 25 - La Giunta Comunale - al comma 1. Le parole “e di gestione amministrativa” sono soppresse.

Art. 29

Competenze

All’art. 29 - Competenze - la lettera f) del comma 1 è soppressa e così sostituita:

- f) determina le aliquote dei tributi, determina le tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi, fermo restando la competenza consiliare per la loro disciplina generale;

La lettera q) del comma 1 è soppressa e così sostituita:

- q) può formulare indirizzi di natura generale, o in base a specifiche materie da trattare, rivolti ai dirigenti o ai titolari delle posizioni organizzative per dare impulso alla promozione di vertenze giudiziali o per definire i criteri direttivi nell’esercizio della competenza dirigenziale o dei titolari delle posizioni organizzative a promuovere e resistere alle liti.

Art. 30

Deposito delle proposte di deliberazione

All’art. 30 - Deposito delle proposte di deliberazione - nel comma 2, le parole “dall’art. 53 della legge 142-1990 e s.m.i.” sono sostituite con le parole “dall’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267”.

Art. 39

Durata in carica

All’art. 39 - Durata in carica - è aggiunto il seguente comma:

3. E’ consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie.

Art. 51

Funzioni del Responsabile degli Uffici e dei Servizi

All’art. 51 - Funzioni dei responsabili degli uffici e dei servizi - nel comma 1. lett. g), le parole “all’art. 38 della legge n. 142/90 e s.m.i.” sono sostituite dalle parole “agli artt. 50 e 54 del D.lgs. 18.8.2000, n. 267".

Art. 52

Segretario Comunale

All’art. 52 - Segretario Comunale - il comma 3 è così sostituito. - 3. Il rapporto di lavoro del segretario comunale è disciplinato dai contratti collettivi, ai sensi del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e s.m.i.

Art. 53

Funzioni del Segretario Comunale

Nell’art. 53 - Funzioni del Segretario comunale - al comma 4º, le parole “riceve dai consiglieri le richieste di trasmissione delle deliberazioni della Giunta comunale” sono sostituite con le parole “riceve dai consiglieri e dalla Giunta Comunale le richieste di trasmissione delle deliberazioni”.

Art. 56

Forme di gestione

All’art. 56 - Forme di gestione - nel comma 2 le parole “si provvede mediante la costituzione di società per azioni a prevalente capitale pubblico locale” sono soppresse e sostituite da: - “si provvede mediante la costituzione di società per azioni o a responsabilità limitata a prevalente capitale pubblico locale costituite o partecipate dall’ente titolare del pubblico servizio.

La partecipazione di più soggetti pubblici e privati sarà valutata in termini di opportunità, in relazione alla natura o all’ambito territoriale del servizio. E’, altresì, possibile la gestione a mezzo di società per azioni senza il vincolo della proprietà pubblica maggioritaria, a norma dell’art. 116 del D.lgs. 18.8.2000, n. 267".

Art. 70

Partecipazione

All’art. 70 - Partecipazione - dopo il comma 4 è inserito il seguente comma: -

5. Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ed i ricorsi che spettano al Comune.

In caso di soccombenza le spese faranno carico a chi ha promosso l’azione o il ricorso, salvo che il Comune, costituendosi, abbia aderito alle azioni ed ai ricorsi promossi dall’elettore.

Art. 84

Regolamenti

Nell’art. 84 - Regolamenti - è aggiunto il seguente comma: -

7. Le contravvenzioni ai regolamenti ed alle ordinanze ordinarie, da contestarsi e da definirsi in ossequio ai principi generali di cui alla legge 24.11.1981, n. 689 sono punite con sanzioni amministrative la cui entità è stabilita nei regolamenti stessi e fissamente per le ordinanze ordinarie entro limiti edittali minimo e massimo.

Art. 85

Adeguamento delle fonti normative comunali
a leggi sopravvenute

Nell’art. 85 - Adeguamento delle fonti normative comunali a leggi sopravvenute - al comma 1. Le parole “nella legge 8.6.1990, n. 142" sono sostituite con le parole ”nel Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267".

Art. 86

Ordinanze

All’art. 86 - Ordinanze - nel comma 3, le parole “al comma 2 dell’articolo 38 della legge 8.6.1990, n. 142 e s.m.i.” sono sostituite con le parole “agli artt. 50 comma 5 e 54 del D.lgs. 18.8.2000, n. 267”.