CONCORSI

Agenzia territoriale per la casa c/o ATC - Novara

Graduatoria concorso pubblico ad un posto di geometra Cat. C (ex 6a q.f.) - Settore Tecnico

Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Pubblicazione graduatoria per n. 36 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere Pediatrico

Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Riduzione posti concorso pubblico da n. 20 a n. 13 di Operatore Professionale Sanitario - Ostetrica

Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Avviso pubblico di mobilità endoregionale ed interregionale

ASL n. 2 - Torino

Pubblico avviso, per soli titoli, per il conferimento di incarico temporaneo a n. 1 posto di Dirigente Medico di Odontostomatologia

ASL n. 4 - Torino

Graduatoria dei candidati idonei al seguente pubblico concorso, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario - Pediatria

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Pubblico avviso per il conferimento di n. 2 incarichi temporanei - durata massima otto mesi di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina: Neurologia

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina: Neurologia

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Avviso pubblico per il conferimento di incarichi per il servizio di continuità assistenziale per turisti dell’A.S.L. n. 5 - sede di Susa e Giaveno (art. 59 D.P.R. 28.7.2000 n. 270)

ERRATA CORRIGE
ASL n. 9 - Ivrea (Torino)

Avviso di assegnazione borsa di studio per l’attività da svolgersi presso il Servizio Veterinario

ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Avviso pubblico di supplenza temporanea n. 1 posto di Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia

ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Pubblica selezione per chiamata diretta n. 1 posto di Massaggiatore/Massofisioterapista

ASL n. 11 - Vercelli

Concorso pubblico n. 6 posti di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica

ASL n. 11 - Vercelli

Concorso pubblico n. 1 posto di Dirigente Medico - Neurologia

ASL n. 11 - Vercelli

Avviso pubblicazione graduatoria n. 1 posto di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica (Deliberazione n. 710 del 4.4.2001)

ASL n. 11 - Vercelli

Avviso pubblico per soli titoli per la copertura temporanea, mediante conferimento di incarico in n. 1 posto di Dirigente Medico - Neurologia

ASL n. 12 - Biella

Adempimenti ai sensi art. 18 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483 pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere Pediatrico, con riserva ai sensi del D.M. 458/1991

ASL n. 12 - Biella

Bando di Avviso Pubblico per l’attribuzione di incarico di Direttore - Responsabile di struttura complessa - Categoria professionale dei Medici - Disciplina di Medicina Trasfusionale - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi

ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Pubblico avviso di mobilità regionale/interregionale n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (Categoria C)

ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Graduatorie concorsi

Comune di Arona (Novara)

Selezione pubblica - per soli esami - per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo - Area Informatica - Operatore Centro Elaborazione Dati - Cat. B3 (Ex 5° Q.F.)

Comune di Oulx (Torino)

Pubblico avviso di mobilità regionale n. 1 posto di Agente di Polizia Municipale (categoria C)

Comune di San Paolo Solbrito (Asti)

Concorso pubblico per n. 1 posto di Istruttore Tecnico - Area Tecnica - Cat. C1 (ex VI q.f.)

Comune di Venaria Reale (Torino)

Concorso per titoli ed esami a n. 1 posto di Educatore Asili Nido a tempo pieno e a n. 2 posti di Educatore Asili Nido a tempo parziale al 50% - cat. Cc con graduatoria valida anche per assunzioni a tempo determinato

Istituto Belletti Bona - Biella

Bando di concorso per titoli ed esami per la copertura di sei posti di Assistente domiciliare e dei servizi Tutelari (ADEST)

Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria D3 - profilo professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” per laureati in Ingegneria civile in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione

Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 2 posti di Categoria D3 Profilo Professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” per laureati in Ingegneria chimica o in Chimica industriale in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione

Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 11 posti di Categoria D1 Profilo Professionale “Istruttore addetto ad attività amministrative, funzionali e contabili” per laureati in Giurisprudenza


CONCORSI

Agenzia territoriale per la casa c/o ATC - Novara

Graduatoria concorso pubblico ad un posto di geometra Cat. C (ex 6ª q.f.) - Settore Tecnico

    Cognome e nome    Punti
1.    Rasario Pietro Luigi    90
2.    Volpati Andrea    79
3.    Pedoni Fabrizio    75
4.    Grassi Maurizio    74

Pertanto risulta vincitore il geometra Rasario Pietro Luigi.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della L.R. n. 241 del 7 agosto 1990, è possibile presentare eventuale ricorso, in merito alla procedura concorsuale, al T.A.R. della Regione Piemonte entro 60 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Il Direttore Generale
Gerardo Ricciardi




Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Pubblicazione graduatoria per n. 36 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere Pediatrico

Ai sensi dell’art. 18, comma 6, D.P.R. 483/97 si comunica che è stata formulata la graduatoria del seguente concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 36 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere Pediatrico indetto con deliberazione n. 2216/2000/DG del 26.10.2000:

1 - Sig.ra BELLETTI Paola

2 - Sig.ra DE STEFANO Daniela

3 - Sig.ra TORTORA Anna

4 - Sig.ra DI NARDO Lucia

5 - Sig.ra COSENZA Filomena

6 - Sig.ra DI NAPOLI Irene

7 - Sig.ra ESPOSITO Dolores

8 - Sig.ra VERDE Giuliana

9 - Sig.ra BARILE Maria

10 - Sig.ra INGICCO Antonella

11 - Sig.ra MARUSCO Angela

12 - Sig.ra MOSCHETTI Monica

13 - Sig.ra MORESCO Monica

14 - Sig.ra VOLPE Valeria

15 - Sig.ra DI MARO Antonella

16 - Sig.ra GALLI Marcella

17 - Sig.ra MATTA Rita

18 - Sig.ra DE RAZZA Giacomina

19 - Sig.ra LA TORRE Monia

20 - Sig.ra D’ONOFRIO Anna

21 - Sig.ra IMPAGLIAZZO Teresa

22 - Sig.ra SCIDA Clara

23 - Sig.ra GIORDANO Tiziana

24 - Sig.ra FAGGIANO Barbara

25 - Sig.ra CABBOI Stefania

26 - Sig.ra FRULLONI Beatrice

Il Direttore Generale
Gianluigi Boveri




Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Riduzione posti concorso pubblico da n. 20 a n. 13 di Operatore Professionale Sanitario - Ostetrica

In esecuzione della deliberazione n. 596/2001/DG del 4.4.2001 si comunica che è stato ridotto il numero dei posti messi a concorso da n. 20 a n. 13 di Operatore Professionale Sanitario - Ostetrica indetto con deliberazione n. 2242/2000/DG del 6.11.2000.

Si precisa inoltre che il testo integrale del bando di concorso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 46 del 15.11.2000.

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi - Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna - Corso Spezia, 60 - 10126 Torino - dal lunedì al venerdì dalle ore 13,00 alle ore 15,00.

Il Direttore Generale
Gianluigi Boveri




Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Avviso pubblico di mobilità endoregionale ed interregionale

In esecuzione della deliberazione 6.4.2001 n. 1061/384/36/2001, è indetto avviso pubblico di mobilità endoregionale ed interregionale, ai sensi degli artt. 12 e 13, del D.P.R. 28 novembre 1990 n. 384 per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 20 Operatori Professionali Sanitari - Infermieri categoria “C” per l’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino.

Il termine utile per l’invio delle domande di partecipazione è fissato improrogabilmente entro il quindicesimo giorno successivo alla presente pubblicazione.

Per chiarimenti rivolgersi all’Unità Operativa Amministrazione del Personale - Settore Normativo Sezione Trattamento Giuridico (Ufficio Concorsi) dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino, C.so Bramante n. 88 - 10126 Torino (tel. 011/6335231-6335445).

Torino, 17 aprile 2001

Il Direttore Generale
Luigi Odasso




ASL n. 2 - Torino

Pubblico avviso, per soli titoli, per il conferimento di incarico temporaneo a n. 1 posto di Dirigente Medico di Odontostomatologia

Gli interessati dovranno far pervenire la propria istanza, in carta semplice, e con la richiesta documentazione allegata, comunque entro e non oltre il 15º giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per informazioni rivolgersi al Servizio Personale Legale dell’Azienda Sanitaria Locale 2 - Settore Concorsi - Presidio Ospedale Martini - Via Tofane 71 - Torino (Tel. 7095.1 int. 2306).

L’Amministrazione di questa A.S.L. si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere od annullare il presente bando, dandone comunicazione agli interessati.

Il Commissario
Claudio Brambati




ASL n. 4 - Torino

Graduatoria dei candidati idonei al seguente pubblico concorso, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario - Pediatria

Si rende noto che con deliberazioni del Direttore Generale n. 526/2001 del 12/4/2001, è stata approvata la graduatoria dei candidati idonei al seguente pubblico concorso, per titoli ed esami, a:

n. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario - Pediatria -

Cognome Nome    Punti
1) Dr.ssa Fatima PERFETTO    77,90
2) Dr.ssa Auxilia FOCO    70,35
3) Dr.ssa Sabrina SCARCIA    67,15

Pertanto, risulta vincitrice la Dr.ssa Fatima PERFETTO.

Il presente avviso ha a tutti gli effetti valore di notifica ai sensi dell’art. 18, comma 6, del D.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997. Si precisa, inoltre, che ai sensi dell’art. 3, comma 4, della L. n. 241, del 7 agosto 1990, è possibile presentare eventuale ricorso, in merito alla procedura concorsuale, al T.A.R. della Regione Piemonte entro 60 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Il Direttore Generale
Giovanni Rissone




ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Pubblico avviso per il conferimento di n. 2 incarichi temporanei - durata massima otto mesi di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina: Neurologia

La graduatoria sarà formulata in base alla valutazione dei titoli. Gli interessati dovranno possedere i seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

b) idoneità fisica all’impiego:

l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio;

- il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente da istituti, ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 761/79 è dispensato dalla visita medica.

c) Laurea in medicina e chirurgia;

d) specializzazione nella disciplina oggetto dell’avviso o in disciplina riconosciuta equipollente. Il personale in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. 10.12.97, n. 483 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/97, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine, così come confermato dall’art. 1 del D.P.R. 9.3.2000, n. 156.

e) iscrizione all’Albo dell’ordine dei Medici Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell’avviso. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo prima dell’assunzione in servizio.

Gli interessati sono invitati a presentare apposita domanda, redatta in carta semplice, all’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. n. 5 - Via Martiri XXX Aprile n. 30 - Collegno, (tel: 011/4017019/020/021) entro le ore 12 del ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte

Il Direttore Generale
Nicolò Coppola

Fac-Simile domanda
di partecipazione concorsi e avvisi

All’Azienda Sanitaria
Locale n. 5 - Collegno

Il sottoscritto ____ (cognome e nome, le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili), nato a ____ (provincia di ____) il ____, residente in ____ (provincia ____) via ____, n. ____, chiede di essere ammesso al concorso/avviso per titoli ed esami per la copertura di n. ____ posto/i di ____

Dichiara sotto la propria responsabilità che:

1) è in possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

2) è iscritto nelle liste elettorali del comune di ____ (1);

3) ha riportato le seguenti condanne penali ____ (2);

4) è in possesso dei seguenti titoli di studio: ____

5) per quanto riguarda gli obblighi militari, la sua posizione è la seguente ____

6) ha prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: ____ (3);

ovvero:

non ha mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

7) è in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso previsti dal presente bando ed in particolare: ____

8) ha diritto alla precedenza o alla preferenza a parità di merito, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R., 487/94 in quanto appartenente alla seguente categoria protetta: ____ (4);

9) desidera ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo: (cognome nome, indirizzo, città, c.a.p., telefono)

10) comunica che il proprio codice fiscale è il seguente: ____

11) autorizza l’A.S.L. al trattamento dei dati personali ai sensi della legge 675/96 per gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale.

Allega alla presente domanda di ammissione, secondo quanto previsto dal presente bando di concorso i seguenti documenti: ____

Data, ____ Firma ____

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali indicarne i motivi.

(2) Omettere tale dichiarazione in mancanza di condanne penali.

(3) Indicare le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

(4) Omettere tale dichiarazione in caso di non appartenenza ad alcuna categoria protetta.




ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina: Neurologia

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 505 del 5.4.2001 si rende noto che è indetto un pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 2 posti di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina: Neurologia.

Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.P.R. 20.12.1979 n. 761, al D.Lvo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, al D.L. 19.6.1999, n. 229, al D.P.R. 487/94, alla Legge 127/97, successive modificazioni ed integrazioni, al D.P.R. 483/97 e al D.P.R. 156/2000.

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale della Dirigenza Medica e Veterinaria.

Requisiti generali e specifici:

Per l’ammissione al concorso gli interessati dovranno possedere i seguenti requisiti generali e specifici:

A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

B) idoneità fisica all’impiego:

l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio;

- il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendenti da istituti, ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 761/79, è dispensato dalla visita medica.

C) laurea in medicina e chirurgia

D) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso.

Il personale in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. 10.12.1997, n. 483 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/97, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine, così come confermato dall’art. 1 del D.P.R. 9.3.2000, n. 156.

E) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domande di ammissione.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione delle domande:

Gli interessati sono invitati a presentare domanda di ammissione al concorso - redatta in carta semplice secondo lo schema esemplificativo allegato - all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale 5 con sede in Via Martiri XXX Aprile n. 30 - Collegno.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso scade alle ore 12 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro dell’ufficio postale accettante.

Per l’ammissione al concorso nella domanda gli aspiranti devono espressamente indicare:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate;

e) i titoli di studio posseduti;

f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

h) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documenti da allegare alla domanda:

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare i seguenti documenti:

1) Diploma di laurea in medicina e chirurgia;

2) Diploma di specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ovvero la documentazione attestante il possesso dei requisiti alternativi di cui alla lettera D);

3) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

4) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente presso cui i servizi stessi sono stati prestati.

Prove d’esame:

Prova scritta:

relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

Prova pratica:

su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.

Prova orale:

sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il diario delle prove scritte nonchè la sede delle medesime sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - IVª serie speciale - Concorsi ed esami -, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, sarà comunicato agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove.

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alle prove pratica e orale sarà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta. L’avviso per la partecipazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi devono sostenerla.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni e nell’ora e nella sede stabilita saranno dichiarati esclusi dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a) 20 punti per titoli;

b) 80 punti per le prove d’esame;

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

a) 30 punti per la prova scritta;

b) 30 punti per la prova pratica;

c) 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10;

b) titoli accademici e di studio: 3

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3

d) curriculum formativo e professionale: 4

Titoli di carriera:

a) servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23:

1) servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno;

2) servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno;

3) servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento;

4) servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento;

b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazione nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.

Titoli accademici e di studio:

a) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, punti 1,00;

b) specializzazione in una disciplina affine, punti 0,50;

c) specializzazione in altra disciplina, punti 0,25

d) altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;

e) altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.

Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione.

La specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento, nella prova scritta, di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento, nella prova pratica, di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.

La Commissione, al termine delle prove di esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza.

La graduatoria dei vincitori del concorso viene pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze si fa riferimento all’art. 5 del D.P.R. 487/94 così come modificato dall’art. 3 e 7 della legge 15.5.97 n. 127, e dall’art. 2, comma 9° della Legge 16.6.1998, n. 191.

Il rapporto di lavoro si costituisce con la stipulazione del contratto individuale.

Il vincitore del concorso dovrà produrre i seguenti documenti:

1 - certificato generale del casellario giudiziale

2 - certificato dell’atto di nascita

3 - certificato di residenza

4 - certificato di cittadinanza italiana o equivalente

5 - certificato di godimento dei diritti politici

6 - certificato concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari.

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra l’Azienda non darà luogo alla stipulazione del contratto.

I documenti di cui ai numeri 1) 3) 4) e 5) dovranno essere in data non anteriore a sei mesi da quella entro la quale devono essere presentati.

L’intera documentazione richiesta (sia essa da allegarsi alla domanda o da presentarsi all’atto dell’assunzione) dovrà essere prodotta in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero possono essere prodotte dichiarazioni sostitutive di certificazioni e sostitutive dell’atto di notorietà (unitamente alla presentazione della fotocopia di un documento di riconoscimento) nei soli modi e nei limiti previsti dalla vigente normativa.

Il vincitore del concorso è soggetto ad un periodo di prova ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. per il Comparto della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto in data 8.6.2000.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi della Legge 125/91 e dell’art. 61 del D.Lvo 29/93.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonchè l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Il Direttore Generale si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando o parte di esso qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni e per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale 5 - Via Martiri XXX Aprile, n. 30 - Collegno (TO) - Tel.: 011/4017019 - 4017020 - 4017021.

Si rende noto, infine, che la Commissione di sorteggio di cui all’art. 6 del D.P.R. 483/97 si riunirà per le operazioni di competenza presso la sede della Azienda Sanitaria Locale 5 - Via Martiri XXX Aprile n. 30 Collegno alle ore 10 del 5° giorno non festivo, successivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande. Qualora la scadenza coincida con un giorno non lavorativo, si sorteggerà il primo giorno successivo lavorativo.

Il Direttore Generale
Nicolò Coppola

Fac-simile domanda
di partecipazione concorsi e avvisi

All’Azienda Sanitaria
Locale n. 5 - Collegno

Il sottoscritto _____ (cognome e nome, le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili), nato a ___ (provincia di __) il ___, residente in._____. (provincia ___) via.___, n. __, chiede di essere ammesso al concorso/avviso per titoli ed esami per la copertura di n. ___ posto/i di ___

Dichiara sotto la propria responsabilità che:

1) è in possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

2) è iscritto nelle liste elettorali del comune di _______ (1);

3) ha riportato le seguenti condanne penali ______ (2);

4) è in possesso dei seguenti titoli di studio: _______

5) per quanto riguarda gli obblighi militari, la sua posizione è la seguente _____

6) ha prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: ___ (3);

ovvero:

non ha mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

7) è in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso previsti dal presente bando ed in particolare: _________

8) ha diritto alla precedenza o alla preferenza a parità di merito, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R., 487/94 in quanto appartenente alla seguente categoria protetta: ______ (4);

9) desidera ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo: (cognome nome, indirizzo, città, c.a.p., telefono)

10) comunica che il proprio codice fiscale è il seguente: _______

11) autorizza l’A.S.L. al trattamento dei dati personali ai sensi della legge 675/96 per gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale.

Allega alla presente domanda di ammissione, secondo quanto previsto dal presente bando di concorso i seguenti documenti:________

Data, ______ Firma __________

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali indicarne i motivi.

(2) Omettere tale dichiarazione in mancanza di condanne penali.

(3) Indicare le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

(4) Omettere tale dichiarazione in caso di non appartenenza ad alcuna categoria protetta.




ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Avviso pubblico per il conferimento di incarichi per il servizio di continuità assistenziale per turisti dell’A.S.L. n. 5 - sede di Susa e Giaveno (art. 59 D.P.R. 28.7.2000 n. 270)

In esecuzione della deliberazione n. 508 del 5.4.2001 del Direttore Generale, è indetto pubblico avviso per la formazione di una graduatoria per il conferimento di incarichi nel Servizio di Continuità Assistenziale per turisti nel periodo estivo ed invernale per l’A.S.L. n. 5, territorio di Susa e Giaveno.

Il servizio per il territorio di Susa verrà svolto nei Comuni di Bardonecchia, Oulx, Sauze d’Oulx, Cesana T.se, Sauze di Cesana e Claviere dal 16.7.2001 al 24.8.2001 per il periodo estivo e dal 17.12.2001 al 4.1.2002 per il periodo invernale. Il servizio per il territorio di Giaveno si svolgerà nei Comuni di Giaveno, Coazze e Valgioie dal 1.7.2001 al 31.8.2001.

Il termine utile per la presentazione delle domande, redatte in carta semplice è fissata improrogabilmente entro le ore 12 del 30º giorno successivo alla presente pubblicazione.

Nella domanda dovranno essere indicati:

1) data e luogo di nascita;

2) punteggio riportato nella graduatoria regionale valida per l’anno 2001;

3) residenza nell’ambito dell’A.S.L. n. 5 (specificando da quanti anni);

4) residenza nella Regione (specificando da quanti anni);

5) domicilio presso il quale dovrà essere inoltrata ogni eventuale comunicazione;

6) eventuali rapporti di lavoro di tipo dipendente, convenzionati o libero professionali.

In mancanza di medici in possesso dei requisiti di cui sopra, gli incarichi verranno conferiti anche a Sanitari non inseriti nella graduatoria regionale.

In materia di incompatibilità, per il conferimento degli incarichi di cui trattasi, sono fatte salve le disposizioni di cui agli artt. 4 e 59 D.P.R. 270/00.

Alla domanda dovrà essere allegato, in originale o autenticato ai sensi di legge, il certificato di iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, attestato in data non anteriore a 6 mesi dalla data di scadenza dell’avviso, ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del D.P.R. 20.10.1998 n. 403.

Il Direttore Generale dell’A.S.L. n. 5 si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare, in tutto o in parte, il presente avviso a suo insindacabile giudizio e senza che si possono accampare diritti di sorta.

Per informazioni e per la presentazione delle domande rivolgersi alla seguente sede: Ufficio Personale Convenzionato, Via Martiri XXX Aprile n. 30 - Collegno (TO) - Tel. 011/4017025/37.

Il Direttore Generale
Nicolò Coppola




ERRATA CORRIGE
ASL n. 9 - Ivrea (Torino)

Avviso di assegnazione borsa di studio per l’attività da svolgersi presso il Servizio Veterinario

L’avviso in oggetto, pubblicato sul Bollettino n. 17 del 24 aprile 2001, parte III, a pagina 19, è da considerarsi nullo in quanto il medesimo testo è già stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 16 del 18 aprile 2001, parte III, a pagina 31.




ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Avviso pubblico di supplenza temporanea n. 1 posto di Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia

In esecuzione alla deliberazione assunta il 12.4.01 è indetto avviso pubblico di supplenza temporanea in sostituzione della titolare, assente ai sensi della Legge 1204/71 e comunque limitatamente alla sua assenza, da conferirsi ai candidati in possesso dei requisiti generali e specifici previsti dagli artt. 1, 24, 56 e 74 del D.P.R. 483/97 e successive modificazioni ed integrazioni, da valutarsi con i criteri fissati dal succitato Decreto per il corrispondente pubblico concorso a:

n. 1 posto di Dirigente Medico Ostetricia e Ginecologia

I concorrenti devono far pervenire all’amministrazione, entro il termine di 15 giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, domanda secondo quanto disposto all’art. 3 del D.P.R. 483/97. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare sospendere o revocare il presente bando.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda A.S.L. 10 - Tel. 0121/233850.

Pinerolo, 17 aprile 2001

Il Direttore Generale
Ferruccio Massa




ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Pubblica selezione per chiamata diretta n. 1 posto di Massaggiatore/Massofisioterapista

In esecuzione alla deliberazione n. 408 del 5.4.2001 è indetta pubblica selezione per titoli ed esami per l’assunzione per chiamata diretta a tempo indeterminato a copertura di:

n. 1 posto di Massaggiatore/Massofisioterapista

Possono partecipare alla selezione coloro che possiedono i seguenti requisiti previsti dall’art. 7 del D.P.R. 270 del 20.5.87 integrato dall’art. 43 del D.P.R. 494 del 17.9.87:

- età non inferiore agli anni 18;

- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

- idoneità fisica all’impiego. L’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato, a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio;

- titolo specifico di massofisioterapista rilasciato da scuola autorizzata.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione.

Il termine per la presentazione della domanda scade il 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda di ammissione alla selezione (allegato A1), redatta in carta semplice e indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 10 - Via Convento di San Francesco, 1 - 10064 Pinerolo TO, va spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

- cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

- il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

- il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

- il possesso del titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione;

- la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

- i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Il domicilio o Indirizzo presso il quale devono, ad ogni effetto, essere inviate le necessarie comunicazioni. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).

Ai sensi della legge n. 675 del 31.12.1996 (legge sulla privacy) i dati personali indicati sulla domanda di ammissione verranno utilizzati esclusivamente ai fini della selezione.

Gli aspiranti devono unire alla domanda di ammissione tutti quei documenti, titoli di studio, carriera, ecc., che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale in carta semplice, datato e firmato.

Il curriculum formativo e professionale redatto e sottoscritto dal candidato non è considerato valido ai fini dell’autocertificazione dei titoli posseduti.

I titoli devono essere prodotti in originale o in semplice copia purchè accompagnati da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi della legge 4.1.1968 n. 15, della legge 15.5.1997 n. 127 e del D.P.R. 403/98 attestante la conformità agli originali. A tale scopo viene unito al bando apposito modulo per la redazione di detta dichiarazione. (allegato A2).

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia e in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati e l’originale della ricevuta del vaglia postale intestato a Azienda S.L. n. 10 - Via Convento di San Francesco, 1 - 10064 Pinerolo TO, comprovante il pagamento della tassa di concorso di L. 7.500 (D.L. 28 febbraio 1983 n. 55 convertito con Legge n. 131 del 26 aprile 1983). Nessuna altra forma di pagamento della suddetta tassa sarà ritenuta utile.

Le prove d’esame sono le seguenti (art. 9 del D.P.R. 270 del 20.5.87 integrato dall’art. 45 del D.P.R. 494 del 17 settembre 1987):

a) prova pratica o d’arte su materie attinenti il posto messo a selezione;

b) colloquio sulle materie oggetto della prova pratica o d’arte.

I punteggi per la valutazione dei titoli, per le prove d’esame sono quelli previsti dal D.P.R. su citato.

I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento del luogo e della data della prima prova almeno 15 giorni prima delle prove stesse.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove della selezione nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dalla stessa qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Con la partecipazione alla selezione è implicita da parte dei candidati l’accettazione senza riserve di tutte le condizioni e norme del presente bando, nonché di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico del dipendente delle AASS.LL.

Il candidato che risulterà vincitore del concorso verrà invitato a presentare, entro un termine non inferiore a trenta giorni, la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro.

La nomina decorre agli effetti giuridici ed economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio e diviene definitiva dopo il compimento con esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi due. L’assunzione è costituita e regolata da apposito contratto individuale ai sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro comparto sanità 1.9.95, previa dichiarazione dell’interessato di non essere nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 58 del D. Lgs. n. 29/93 e perciò di non essere titolare di altri rapporti di lavoro anche convenzionali con il S.S.N. di non esercitare altre attività e di non essere titolare o compartecipe di quote di imprese che possono configurarsi in conflitto di interessi con il S.S.N. di non esercitare commercio, industria, di non ricoprire cariche in società costituite ai fini di lucro. Verrà applicato l’istituto del licenziamento per giusta causa nei confronti di chi abbia stipulato il contratto di lavoro in questione presentando documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del Legale Rappresentante.

Il trattamento economico riversato al posto messo a selezione è quello previsto dalle vigenti disposizioni legislative e contrattuali.

Per quanto non espressamente indicato nel presente bando valgono le disposizioni contenute nel D.PR. n. 761/79, alla legge n. 207/85 oltre a quanto stabilito dal vigente Contratto di Lavoro del Comparto Sanità.

Il presente bando è stato emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi e categorie privilegiate ai sensi della legge 2 aprile 1968 n. 482.

Questa Amministrazione garantisce, inoltre, “la parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro” come stabilito dall’art. 7 del D.Leg.vo n. 29/93.

Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze viene fatto riferimento alle norme vigenti (art. 5 D.P.R. 3/57 e art. 3 legge 127/97).

L’Azienda si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, per legittimi motivi, di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando, dandone notizia agli interessati, senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta. Per eventuali chiarimenti rivolgersi all’fficio Concorsi dell’A.S.L. 10 - Tel. 0121/233850.

Pinerolo, 17 aprile 2001

Il Direttore Generale
Ferruccio Massa

Allegato n. A1

Schema esemplificativo
di domanda di ammissione alla selezione

Al Direttore Generale
Az. San Locale n. 10
Via Conv.to di San Francesco, 1
10064 Pinerolo TO

____i____ sottoscritt (cognome e nome) nat___ a ____ (provincia di ____) il ____residente in ____ (provincia di ____) in via ____ (cap. ) chiede di essere ammess____ alla pubblica selezione, per titoli ed esami, a post____ di ____

Dichiara sotto la propria responsabilità:

a) di essere cittadin____ (nazionalità _____) _____;

b) di essere iscritt_____ nelle liste elettorali del comune di ____ (1);

c) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti a carico (2);

di essere in possesso del titolo di studio _____ conseguito in data _____ presso _____;

e) di essere, nei riguardi degli obblighi militari, nella posizione di ____;

f) di aver prestato (o di non aver prestato) i seguenti servizi presso le seguenti pubbliche amministrazioni: (indicare il profilo professionale, la qualifica funzionale e la data di decorrenza dell’inquadramento);

g) di non essere stat____ destituit____ o dispensat dall’impiego presso pubbliche amministrazioni né è stat dichiarat____ decadut____ da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, lett. d) del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

h) di autorizzare l’azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 675/96, finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale.

____l____ sottoscritt____ elegge il proprio domicilio ai fini del presente concorso in ____ (cap____) numero telefonico ____ prefisso n____ e solleva l’amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data, _____

Firma ____

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

(2) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.

N.B Allegare alla presente copia fotostatica di un documento identificativo.

Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà

(legge n. 15/68, legge n. 127/97 n. 403/98) (All. A2)

Il presente allegato è da utilizzare nel caso in cui non vengano prodotti documenti originali o autenticati ai sensi di legge.

Il/La sottoscritto/a ____ nato/a ____ a ____ il ____ consapevole della responsabilità penale cui va incontro nel caso di falsa dichiarazione (sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge 15/68) dichiara che le copie dei titoli allegati alla domanda sono conformi agli originali.

Data ____

Il dichiarante ____




ASL n. 11 - Vercelli

Concorso pubblico n. 6 posti di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 711 assunta nella riunione del 4/4/2001 è indetto Concorso Pubblico per la copertura a tempo indeterminato di n. 6 posti di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica

Il 50 per cento dei suddetti posti è riservato a favore dei candidati in possesso del requisito di cui all’art. 2, comma 2º della legge 29 dicembre 2000, n. 401 (16 mesi di servizio come incaricato nella disciplinata, maturati alla data di entrata in vigore della legge 401/2000).

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

Requisiti generali per l’ammissione

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

- idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1º, del decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici per l’ammissione

- Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;

- Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente.

Ai sensi dell’art. 56, 2º comma del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. stesso (1º.2.1998) è esentato dal requisito dalla specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già coperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le A.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74, del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, fermo restando quanto previsto dall’art. 56, comma 2º, per il personale di ruolo, limitatamente ad un biennio dall’entrata in vigore del D.P.R. medesimo, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine. Il periodo di cui all’art. 74 del D.P.R. è prorogato di un ulteriore biennio a partire dalla sua scadenza (1.2.2000), in forza del D.P.R. 9.3.2000 n. 156.

In forza della riserva del 50 per cento stabilita per i suddetti posti ai sensi dell’art. 2, commi 1 e 2, della Legge 29 dicembre 2000, n. 401, possono partecipare al presente concorso coloro i quali, anche in carenza della specializzazione nella disciplina richiesta del D.P.R. 20.12.97, n. 483, nei cinque anni precedenti dalla data di entrata in vigore della legge succitata (23.1.2001), abbiano prestato servizio per un periodo complessivo non inferiore a sedici mesi e a titolo di incarico provvisorio nella disciplina, ai sensi dell’art. 9, 17º comma della legge 20.5.85, n. 85 n. 207, presso aziende unità sanitarie locali ed ospedaliere, compresi i policlinici universitari, o presso gli IRCCS.

- Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. Ai sensi dell’art. 3, comma 6º, della Legge 15.5.1997, n. 127, la partecipazione al suddetto concorso non è più soggetta a limiti di età, fermi restando i limiti previsti dal vigente ordinamento per il collocamento a riposo d’ufficio.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione delle domande:

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11, devono essere presentate entro il 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica all’Azienda Sanitaria Locale n. 11 - C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli.

Si precisa che per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di quest’ultimo al concorso.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:

a) il cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalenti;

d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;

f) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della sede, data e denominazione completa degli Istituti presso i quali i titoli sono stati conseguiti;

g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione al concorso gli aspiranti devono indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).

Ai sensi dell’art. 3, comma 5º, della Legge 15.5.1997, n. 127, la firma del candidato in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare:

a) certificazioni comprovanti i requisiti specifici di ammissione;

b) curriculum formativo e professionale, datato e firmato, dall’aspirante che non può avere valore di autocertificazione;

c) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;

d) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza nella nomina (art. 5 D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487);

e) un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

E’ pertanto riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.

I titoli devono essere prodotti:

- in originale o in copia legale;

- in copia autenticata ai sensi di legge (i candidati, ai sensi dell’art. 2 - comma 2º del D.P.R. 20.12.1998, n. 483, potranno attestare con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà la conformità all’originale delle pubblicazioni e dei titoli allegati alla domanda in fotocopia);

- autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (le dichiarazioni sostitutive dovranno contenere tutti gli elementi utili ai fini della valutazione come specificato nelle note di compilazione relative agli allegati).

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà presentate contestualmente all’istanza di partecipazione sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero presentate unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento d’identità del sottoscrittore, qualora siano inviate per posta o presentate da persona diversa dall’interessato.

Nella certificazione relativa ai servizi presso il Servizio Sanitario Nazionale deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Ai fini dell’attribuzione del punteggio alla specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, di cui all’art. 27, 7º comma, del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, il candidato dovrà produrre idonea certificazione a comprova, da cui risulti altresì la durata legale del corso.

Non si terrà conto della domanda di partecipazione nè dei documenti di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda medesima.

Prove di esame

Le prove di esame sono le seguenti:

a) prova scritta:

relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) prova pratica:

1) su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

2) la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

c) prova orale:

sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il diario delle prove scritte sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4º serie speciale Concorsi ed Esami - non meno di quindici giorni dell’inizio delle prove medesime, ovvero in caso di numero esiguo di candidati, sarà comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari al concorso, quale ne sia la causa, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Valutazione dei titoli e delle prove

La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 80 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

a) 30 punti per la prova scritta;

b) 30 punti per la prova pratica;

c) 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10;

b) titoli accademici e di studio: 3;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

d) curriculum formativo e professionale: 4;

I titoli valutabili ed i criteri di valutazione sono indicati dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483.

Approvazione ed utilizzazione della graduatoria

La graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del concorso sono approvate con provvedimento dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11 e sono immediatamente efficaci.

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione, per eventuali coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

Costituzione del rapporto di lavoro

Il rapporto di lavoro si costituisce con la stipulazione del contratto individuale ai sensi del C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente. L’Azienda prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro inviterà il vincitore del concorso a presentare entro 30 giorni dalla richiesta, le dichiarazioni sostitutive relative alla documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro medesimo.

Nello stesso termine di 30 giorni l’assumendo, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs.vo n. 29/93. In caso contrario unitamente ai documenti, deve espressamente presentare la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente.

Scaduto il predetto termine di 30 giorni l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

L’Amministrazione procederà ad idonei controlli e, fermo restando quanto previsto dall’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 in caso di dichiarazioni mendaci, di falsità negli atti e di uso di atti falsi, qualora dal controllo medesimo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive il dichiarante decadrà dall’impiego.

Il vincitore del concorso e, comunque, coloro che sono chiamati in servizio a qualsiasi titolo sono tenuti a regolarizzare in bollo, dei documenti, ai sensi della legge 23.8.1998, n. 370.

L’Azienda provvederà d’ufficio, all’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego prima dell’immissione in servizio.

E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente da Istituti, Ospedali ed Enti di cui all’art. 25 e 26, primo comma, del D.P.R. 761/79.

Il dipendente assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova di mesi sei, ai sensi del vigente C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso, si fa riferimento alle norme di cui al D.P.R. 10.12.1997, n. 483, al D.P.R. 9.5.1994, n. 487, al D.Lgs.vo 3.2.1993, n. 29, al D.Lgs.vo 30.12.1992, n. 502, alla Legge 15.5.1997, n. 127, alla Legge 4.1.1968, n. 15, al D.P.R. 20.10.1998, n. 483, oltre a quanto stabilito dal C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente ed al D.Lgs.vo 19.6.1999, n. 229.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura concorsuale qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs.vo n. 29/93.

Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonchè l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31.12.1996, n. 675 si rende noto che il trattamento dei dati personali comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della procedura connessa al presente bando concorsuale.

Si rende noto, infine, che la Commissione per i sorteggi di cui all’art. 6 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, si riunirà, per le operazioni di competenza, con inizio dalle ore 9,00 del 10º giorno successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande presso una sala degli Uffici della Segreteria Generale, sito in C.so M. Abbiate, 21 - Vercelli (2º piano Palazzina Uffici). Ove si rendesse necessario un ulteriore sorteggio lo stesso avrà luogo il 20º giorno successivo alla data del primo sorteggio con inizio dalle ore 9,00 e presso la stessa sede.

Ulteriori sorteggi avranno luogo il 20º giorno successivo alla data dell’ultimo sorteggio effettuato con inizio dalle ore 9,00 e presso la stessa sede.

Nel caso in cui le suddette date dovessero coincidere con il sabato o giorno festivo, la Commissione si riunirà per le operazioni di sorteggio il 1º giorno feriale della settimana successiva.

Il presente comunicato ha valore di notifica nei confronti dei concorrenti e di quanti interessati.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Personale - Ufficio Concorsi - C.so M. Abbiate, n. 21 - 13100 Vercelli - Tel. (0161) - 5931.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio

Allegato A

Schema esemplificativo
della domanda di ammissione al concorso:

Al Rappresentante Legale
dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11
C.so M. Abbiate, n. 21 - 13100 Vercelli

Il/La sottoscritt____ chiede di poter partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami a n. ____ post____ di ____.

A tale scopo, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della L. 4/1/1968 n. 15, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara:

- di essere nato/a a____ prov. ____ il ____;

- di risiedere a ____ prov. ____ Via ____;

- di essere cittadino/a italiano/a (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana ____);

- di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ____ (indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

- di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo specificare le condanne riportate);

- di essere in possesso del diploma di laurea in ____ conseguito presso ____ in data ____;

- di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso ____ (indicare sede e data conseguimento delle specializzazioni possedute specificando se sono state conseguite ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257 e la durata legale del corso e/o qualifica rivestita, decorrenza e sede di servizio);

- di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di ____ dal ____;

- di essere in possesso dei seguenti titoli validi ai fini della preferenza a parità di merito e di titoli: ____;

- di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari ____;

- di aver prestato i seguenti servizi presso la P.A. (e le eventuali cause di cessazione) ____;

- che il domicilio presso il quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso è ____ (indicare anche il numero di telefono).

Data ____

Firma ____

Allegato B

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 4 Legge 4.1.1968, n. 15 e art. 2 D.P.R. 20.10.1998, n. 403)

Io sottoscritto/a _____ nato/a ____ il _____ consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

dichiaro

che le copie dei seguenti documenti, allegate alla presente dichiarazione sono conformi agli originali: ____

Letto, confermato e sottoscritto

Data, ____

Il dichiarante ____

Allegato C

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 4 Legge 4.1.1968, n. 15 e art. 2 D.P.R. 20.10.98, n. 403)

Io sottoscritto/a _____ nato/a ____ il _____ consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

dichiaro

di essere in possesso dei seguenti titoli utili ai fini della valutazione di merito: ____

Letto, confermato e sottoscritto

Data, ____

Il dichiarante ____

N.B.

Allegare copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità. Non è necessario allegare copia di un documento di identità qualora la dichiarazione sia resa e sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto.

Note per la compilazione

Qualora l’interessato dichiari la partecipazione a corsi, convegni o seminari, dovrà indicare: l’oggetto degli stessi, la Società o Ente organizzatore, le date di svolgimento, la durata, se il dichiarante vi ha partecipato in qualità di uditore o relatore e se era previsto un esame finale.

- Qualora l’interessato dichiari lo svolgimento di attività di docenza, dovrà indicare: il titolo del corso, la Società o ente organizzatore, le date in cui è stata svolta l’attività di docenza, il numero di ore di docenza svolte.

- Qualora l’interessato dichiari di aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, presso case di cure convenzionate o accreditate o presso privati, dovrà indicare: la qualifica rivestita, il periodo in cui ha prestato servizio (indicare la data di inizio e fine servizio), le eventuali interruzioni (aspettative, congedi, ecc.) con indicazione dei periodi, la tipologia di rapporto di lavoro (libero-professionale, convenzionato o dipendente; in quest’ultimo caso indicare se si tratta di rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato). Qualora il servizio sia stato prestato presso aziende o enti del servizio sanitario nazionale, indicare se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio.




ASL n. 11 - Vercelli

Concorso pubblico n. 1 posto di Dirigente Medico - Neurologia

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 777 assunta nella riunione del 18/4/2001 è indetto Concorso Pubblico per la copertura a tempo indeterminato del seguente posto:

n. 1 posto Dirigente Medico - Neurologia

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

Requisiti generali per l’ammissione

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

- idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1º, del decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici per l’ammissione

- Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;

- Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente.

Ai sensi dell’art. 56, 2º comma del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. stesso (1º.2.1998) è esentato dal requisito dalla specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già coperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le A.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74, del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, fermo restando quanto previsto dall’art. 56, comma 2º, per il personale di ruolo, limitatamente ad un biennio dall’entrata in vigore del D.P.R. medesimo, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine.

Il periodo di cui all’art. 74 del succitato D.P.R. è prorogato di un ulteriore biennio a partire dalla sua scadenza (1º.2.2000), in forza del D.P.R. 9.3.2000 n. 156.

Con i DD.MM. 30.1.1998 e 31.1.1998, pubblicati nel supplemento ordinario della “Gazzetta Ufficiale” n. 37 del 14.2.1998 e successive modificazioni ed integrazioni sono indicate rispettivamente le discipline equipollenti ed affini.

- Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. Ai sensi dell’art. 3, comma 6º, della Legge 15.5.1997, n. 127, la partecipazione al suddetto concorso non è più soggetta a limiti di età, fermi restando i limiti previsti dal vigente ordinamento per il collocamento a riposo d’ufficio.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11, devono essere presentate entro il 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica all’Azienda Sanitaria Locale n. 11 - C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli.

Si precisa che per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di quest’ultimo al concorso.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:

a) il cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalenti;

d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;

f) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della sede, data e denominazione completa degli Istituti presso i quali i titoli sono stati conseguiti;

g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione al concorso gli aspiranti devono indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).

Ai sensi dell’art. 3, comma 5º, della Legge 15.5.1997, n. 127, la firma del candidato in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare:

a) Certificazioni comprovanti i requisiti specifici di ammissione;

b) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato, dall’aspirante che non può avere valore di autocertificazione;

c) Tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;

d) Gli eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza nella nomina (art. 5 D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487);

e) Un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

E’ pertanto riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.

I titoli devono essere prodotti:

- in originale o in copia legale;

- in copia autenticata ai sensi di legge (i candidati, ai sensi dell’art. 2 - comma 2º del D.P.R. 20.12.1998, n. 483, potranno attestare con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà la conformità all’originale delle pubblicazioni e dei titoli allegati alla domanda in fotocopia);

- autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (le dichiarazioni sostitutive dovranno contenere tutti gli elementi utili ai fini della valutazione).

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà presentate contestualmente all’istanza di partecipazione sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero presentate unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento d’identità del sottoscrittore, qualora siano inviate per posta o presentate da persona diversa dall’interessato.

Nella certificazione relativa ai servizi presso il Servizio Sanitario Nazionale deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Ai fini dell’attribuzione del punteggio alla specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, di cui all’art. 27, 7º comma, del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, il candidato dovrà produrre idonea certificazione a comprova, da cui risulti altresì la durata legale del corso di specializzazione.

Non si terrà conto della domanda di partecipazione nè dei documenti di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda medesima.

Prove di esame

Le prove di esame sono le seguenti:

a) prova scritta:

relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) prova pratica:

1) su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

c) prova orale:

sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il diario delle prove scritte sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4º serie speciale Concorsi ed Esami - non meno di quindici giorni dell’inizio delle prove medesime ovvero in caso di numero esiguo di candidati sarà comunicato agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari al concorso, quale ne sia la causa, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Valutazione dei titoli e delle prove

La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 80 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

a) 30 punti per la prova scritta;

b) 30 punti per la prova pratica;

c) 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10;

b) titoli accademici e di studio: 3;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

d) curriculum formativo e professionale: 4.

I titoli valutabili ed i criteri di valutazione sono indicati dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483.

Approvazione ed utilizzazione della graduatoria

La graduatoria di merito unitamente a quella dei vincitori del concorso sono approvate con provvedimento dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11 e sono immediatamente efficaci.

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione, per eventuali coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

Costituzione del rapporto di lavoro

Il rapporto di lavoro si costituisce con la stipulazione del contratto individuale ai sensi dell’art. 13 del C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria dell’8.6.2000. L’Azienda prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro inviterà il vincitore del concorso a presentare entro 30 giorni dalla richiesta, le dichiarazioni sostitutive relative alla documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro medesimo.

Nello stesso termine di 30 giorni l’assumendo, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs.vo n. 29/93 dalla Legge 662/1996 e dall’art. 72 L. 448/1998.

Scaduto inutilmente il predetto termine di 30 giorni l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

L’Amministrazione procederà ad idonei controlli e, fermo restando quanto previsto dall’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 in caso di dichiarazioni mendaci, di falsità negli atti e di uso di atti falsi, qualora dal controllo medesimo merga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive il dichiarante decadrà dall’impiego.

Il vincitore del concorso e, comunque, coloro che sono chiamati in servizio a qualsiasi titolo sono tenuti a regolarizzare in bollo, dei documenti, ai sensi della legge 23.8.1998, n. 370.

L’Azienda provvederà d’ufficio, all’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego prima dell’immissione in servizio.

E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente da Istituti, Ospedali ed Enti di cui all’art. 25 e 26, primo comma, del D.P.R. 761/79.

Il dipendente assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova di mesi sei, ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto l’8/6/2000.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso, si fa riferimento alle norme di cui al D.P.R. 10.12.1997, n. 483, al D.P.R. 9.5.1994, n. 487, al D.Lgs.vo 3.2.1993, n. 29, al D.Lgs.vo 30.12.1992, n. 502, alla Legge 15.5.1997, n. 127, alla Legge 4.1.1968, n. 15, al D.P.R. 20.10.1998, n. 483, oltre a quanto stabilito dal C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente ed al D.Lgs.vo 19.6.1999, n. 229.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura concorsuale qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs.vo n. 29/93.

Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonchè l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31.12.1996, n. 675 si rende noto che il trattamento dei dati personali comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della procedura connessa al presente bando concorsuale.

Si rende noto, infine, che la Commissione per i sorteggi di cui all’art. 6 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, si riunirà, per le operazioni di competenza, con inizio dalle ore 9,00 del 10º giorno successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande presso una sala degli Uffici della Segreteria Generale, sito in C.so M. Abbiate, 21 - Vercelli (2º piano Palazzina Uffici). Ove si rendesse necessario un ulteriore sorteggio lo stesso avrà luogo il 20º giorno successivo alla data del primo sorteggio con inizio dalle ore 9,00 e presso la stessa sede.

Ulteriori sorteggi avranno luogo il 20º giorno successivo alla data dell’ultimo sorteggio effettuato con inizio dalle ore 9,00 e presso la stessa sede.

Nel caso in cui le suddette date dovessero coincidere con il sabato o giorno festivo, la Commissione si riunirà per le operazioni di sorteggio il 1º giorno feriale della settimana successiva.

Il presente comunicato ha valore di notifica nei confronti dei concorrenti e di quanti interessati.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Personale - Ufficio Concorsi - C.so M. Abbiate, n. 21 - 13100 Vercelli - Tel. (0161) - 5931.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio

Allegato A

Schema esemplificativo
della domanda di ammissione al concorso:

Al Rappresentante Legale
dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11
C.so M. Abbiate, n. 21 - 13100 Vercelli

Il/La sottoscritt____ chiede di poter partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami a n. ____ post____ di ____.

A tale scopo, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della L. 4/1/1968 n. 15, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara:

- di essere nato/a a____ prov. ____ il ____;

- di risiedere a ____ prov. ____ Via ____;

- di essere cittadino/a italiano/a (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana ____);

- di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ____ (indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

- di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo specificare le condanne riportate);

- di essere in possesso del diploma di laurea in ____ conseguito presso ____ in data ____;

- di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso ____ (indicare sede e data conseguimento delle specializzazioni possedute specificando se sono state conseguite ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257 e la durata legale del corso e/o qualifica rivestita, decorrenza e sede di servizio);

- di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di ____ dal ____;

- di essere in possesso dei seguenti titoli validi ai fini della preferenza a parità di merito e di titoli: ____;

- di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari ____;

- di aver prestato i seguenti servizi presso la P.A. (e le eventuali cause di cessazione) ____;

- che il domicilio presso il quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso è ____ (indicare anche il numero di telefono).

Data ____

Firma ____

Allegato B

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 4 Legge 4.1.1968, n. 15 e art. 2 D.P.R. 20.10.1998, n. 403)

Io sottoscritto/a _____ nato/a ____ il _____ consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

dichiaro

che le copie dei seguenti documenti, allegate alla presente dichiarazione sono conformi agli originali: ____

Letto, confermato e sottoscritto

Data, ____

Il dichiarante ____

Allegato C

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 4 Legge 4.1.1968, n. 15 e art. 2 D.P.R. 20.10.98, n. 403)

Io sottoscritto/a _____ nato/a ____ il _____ consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

dichiaro

di essere in possesso dei seguenti titoli utili ai fini della valutazione di merito: ____

Letto, confermato e sottoscritto

Data, ____

Il dichiarante ____

N.B.

Allegare copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità. Non è necessario allegare copia di un documento di identità qualora la dichiarazione sia resa e sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto.

Note per la compilazione

Qualora l’interessato dichiari la partecipazione a corsi, convegni o seminari, dovrà indicare: l’oggetto degli stessi, la Società o Ente organizzatore, le date di svolgimento, la durata, se il dichiarante vi ha partecipato in qualità di uditore o relatore e se era previsto un esame finale.

- Qualora l’interessato dichiari lo svolgimento di attività di docenza, dovrà indicare: il titolo del corso, la Società o ente organizzatore, le date in cui è stata svolta l’attività di docenza, il numero di ore di docenza svolte.

- Qualora l’interessato dichiari di aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, presso case di cure convenzionate o accreditate o presso privati, dovrà indicare: la qualifica rivestita, il periodo in cui ha prestato servizio (indicare la data di inizio e fine servizio), le eventuali interruzioni (aspettative, congedi, ecc.) con indicazione dei periodi, la tipologia di rapporto di lavoro (libero-professionale, convenzionato o dipendente; in quest’ultimo caso indicare se si tratta di rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato). Qualora il servizio sia stato prestato presso aziende o enti del servizio sanitario nazionale, indicare se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio.




ASL n. 11 - Vercelli

Avviso pubblicazione graduatoria n. 7 posti di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica (Deliberazione n. 710 del 4.4.2001)

Concorso pubblico a n. 7 posti di Dirigente Medico - Radiologia Diagnostica (Deliberazione n. 710 del 4.4.2001).

Nome e Cognome    Punteggio
1º Bertinetti Anna    74,810

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




ASL n. 11 - Vercelli

Avviso pubblico per soli titoli per la copertura temporanea, mediante conferimento di incarico in n. 1 posto di Dirigente Medico - Neurologia

Il predetto incarico è previsto per un periodo massimo di otto mesi, ai sensi dell’art. 16 del C.C.N.L. integrativo per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto il 5.8.1997.

La graduatoria formulata in conseguenza del presente avviso potrà essere utilizzata per successive assunzioni a tempo determinato a vario titolo sino alla formazione della relativa graduatoria concorsuale.

Requisiti specifici per l’ammissione

- Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;

- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente;

Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’A.S.L. n. 11, devono essere presentate, entro il 15º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’A.S.L. n. 11 - C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli. Si precisa che per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Per l’esatta formulazione della domanda, gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Personale - C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli - Tel. (0161) 5931.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




ASL n. 12 - Biella

Adempimenti ai sensi art. 18 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483 pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere Pediatrico, con riserva ai sensi del D.M. 458/1991

Indetto con provvedimento n. 787 del 6.9.2000.

Esito approvato con provvedimento del Direttore Generale n. 239 dell’11.4.2001.

Graduatoria generale finale unica (nessun candidato interno)

1° Sig.ra GIRONE Lucia punti complessivi 45

2° Sig.ra TORTORA Anna punti complessivi 39

3° Sig.ra DI NAPOLI Irene punti complessivi 37,3

Il Direttore Generale
Giovanni Zenga




ASL n. 12 - Biella

Bando di Avviso Pubblico per l’attribuzione di incarico di Direttore - Responsabile di struttura complessa - Categoria professionale dei Medici - Disciplina di Medicina Trasfusionale - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi

In esecuzione della deliberazione n. 184 del 19.3.2001, del Direttore Generale è indetto pubblico avviso per il conferimento di incarico, ai sensi dell’art. 15, 3° comma del Decreto Legislativo n. 502/1992, modificato dal Decreto Legislativo n. 517/1993; del D.Lgs. 229/99 e del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, per la copertura n. 1 posto di Direttore - Responsabile di struttura complessa - Disciplina di Medicina trasfusionale - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi per il Dipartimento di Patologia Clinica, vacante nella Dotazione Organica dell’A.S.L. n. 12 di Biella.

Requisiti generali e specifici per l’ammissione:

Possono partecipare al presente avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici previsti dal D.P.R. n. 483/1997 e dal D.P.R. 484/1997, salva l’emanazione di diverse disposizioni normative:

Requisiti generali:

a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

b) Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale prima dell’immissione in servizio.

Requisiti specifici:

c) Iscrizione all’Albo dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa Azienda. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

d) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina, e specializzazione nella disciplina , ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;

e) Curriculum in cui documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 484/1997.

Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando l’obbligo di acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico.

Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente all’incarico, determina la decadenza dell’incarico stesso.

Ai sensi del 4° comma, art. 15, D.P.R. 484/1997, limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento, coloro che sono in possesso dell’idoneità conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell’attestato di formazione manageriale, fermo restando l’obbligo, nel caso di assunzione dell’incarico, di acquisire l’attestato nel primo corso utile.

Ai sensi del 5° comma, art. 15, D.P.R. 484/1997, limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento, per le discipline di nuova istituzione l’anzianità di servizio e la specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o confluiti nelle nuove discipline.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di avviso per la presentazione della domanda di ammissione.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.

Presentazione delle domande - Termini e modalità

Gli interessati sono invitati a presentare apposita domanda di partecipazione, sottoscritta, redatta in carta semplice (nei termini e nei modi previsti dalla Legge 370/88) indirizzata all’Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Ufficio Protocollo - Via Marconi, 23 - 13900 Biella, in busta chiusa, sulla quale deve essere indicato l’avviso al quale si intende partecipare, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

La domanda potrà essere prodotta entro il termine di scadenza con le seguenti modalità:

1. A mezzo lettera Raccomandata con avviso di ricevuta di ritorno.

In tal caso l’istanza deve essere presentata unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore. L’istanza e la copia fotostatica del documento possono essere inviate per via telematica.

2. Direttamente presso l’Ufficio Concorsi in orario d’ufficio (dal Lunedì al Venerdì - dalle ore 8.00 alle ore 16.00).

In tal caso la sottoscrizione dell’istanza deve essere apposta in presenza del dipendente addetto.

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione, anche nei casi in cui contenga dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 3 e 4 della legge 4.1.1968, n. 15 (11° comma art. 2 della l. 191/1998).

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato alle ore 12.00 del 1° giorno successivo non festivo.

Saranno ritenute utilmente prodotte le domande pervenute dopo il termine indicato, purché spedite a mezzo lettera Raccomandata A.R. entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro postale dell’ufficio accettante.

Per l’ammissione all’avviso gli interessati, sotto la propria responsabilità, devono espressamente indicare nella domanda:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) di non avere riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa (in caso affermativo dichiarare espressamente condanne/provvedimenti/decisioni riportate);

e) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici completa degli estremi;

i) il possesso del requisito di cui al punto d) dei requisiti di ammissione al presente avviso;

l) possesso dei requisiti specifici per l’ammissione al presente avviso;

m) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso.

Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte degli aspiranti, l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del Servizio Sanitario Nazionale.

L’Azienda declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa dell’Azienda stessa.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione del bando o dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Documentazione da allegare alla domanda:

Alla domanda di ammissione all’avviso, redatta seconda lo schema esemplificativo allegato al presente bando, i candidati devono allegare:

- Un curriculum formativo e professionale, che non può avere valore di autocertificazione, in carta semplice, datato e firmato, che dovrà essere documentato con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la propria attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9, D.P.R. 484/1997, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e le pubblicazioni possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della Legge 4.1.1968, n. 15, e successive modificazioni.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

- documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici richiesti dal bando (da dichiarare con autocertificazione ai sensi di legge o da allegare alla domanda a pena di esclusione);

Tutti i titoli e la documentazione sopracitata, devono essere prodotti in originale o in fotocopia autenticata a norma di legge, Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti.

- un elenco dei documenti e dei titoli presentati in triplice copia, in carta semplice, datato e firmato.

Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

Modalità di selezione

La Commissione, costituita come stabilito dall’art. 15 ter, comma 2, D.Lgs. 229/99, predisporrà l’elenco degli idonei sulla base:

a) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti, ai sensi di quanto disposto dall’art. 8, commi 3 e 4, D.P.R. 484/1997, come in precedenza indicato;

b) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

La Commissione, al termine del colloquio e della valutazione del curriculum, stabilisce sulla base di una valutazione complessiva, l’idoneità del candidato all’incarico.

La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della Commissione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 15 giorni prima della data fissata per la prova stessa.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dall’avviso.

Conferimento dell’incarico

L’incarico sarà conferito a tempo determinato dal Direttore Generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da un’apposita commissione, nominata dal Direttore Generale e composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore Generale ed uno dal Collegio di Direzione.

A seguito del conferimento dell’incarico al Dirigente di Struttura Complessa sarà attribuito il trattamento economico previsto dall’art. 29 del C.C.N.L. vigente.

Modalità di svolgimento dell’incarico

L’incarico ha durata da 5 a 7 anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve.

Il Dirigente di Struttura Complessa è sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell’incarico. Le verifiche riguardano le attività professionali oltre i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal Direttore Generale e presieduto dal Direttore del Dipartimento. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o la conferma dell’incarico.

L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle vigenti disposizioni e dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione Generale o dalla Direzione del Dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivo assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore Generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo quanto previsto dal Codice Civile e dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.

L’incarico di Dirigente di Struttura Complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo.

Norme finali

Con la partecipazione al presente avviso è implicita, da parte degli aspiranti, l’accettazione senza riserve, di tutte le precisazioni e le prescrizioni in esso contenute.

Il vincitore dell’avviso sarà invitato dall’Azienda ad autocertificare ovvero a presentare, sotto pena di decadenza dei diritti conseguenti alla partecipazione all’avviso, la seguente documentazione:

1) certificato di nascita;

2) certificato di cittadinanza;

3) certificato di residenza;

4) certificato di godimento dei diritti politici;

5) certificato generale del casellario giudiziale.

Nello stesso termine di 30 giorni, il vincitore dell’avviso dovrà dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs. n. 29/1993. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere presentata una dichiarazione di opzione per la nuova Azienda, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 15, comma 11 e 17, comma 9.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della presente procedura di bando. Il candidato consente che il Responsabile del trattamento individuato nella persona del Dirigente del Servizio Personale, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

L’Azienda provvederà d’ufficio all’accertamento dell’idoneità all’impiego prima dell’immissione in servizio.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 29/1993.

L’Amministrazione di questa Azienda Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando di avviso, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Concorsi di questa Azienda - A.S.L. n. 12, tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle 11.00 al n. telefonico 015/3503738 - 015/3503547 oppure tramite e-Mail: ospedale.personale@biella.alpcom.it.

Biella, 19 marzo 2001

Il Direttore Generale
Giovanni Zenga

Fac simile domanda
di partecipazione a concorsi (in carta semplice)

Al Direttore Generale
A.S.L. 12 - Biella

Il sottoscritto ____, avendo preso visione del bando di concorso (o avviso) in data ____, per la copertura di n. ____ posti di _____, con la presente rivolge rispettosa istanza al fine di poter ricoprire uno dei suddetti posti.

A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità personale:

a) di essere nato a ____ il ____

b) di risiedere a ____ in Via ____, telefono ____

c) di essere coniugato (o non) con n. ____ figli

d) di essere in possesso della cittadinanza italiana (o equivalente)

e) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____

e) di non avere riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa (in caso affermativo dichiarare espressamente condanne/provvedimenti/decisioni riportate);

f) per quanto riguarda gli obblighi militari, di trovarsi nella seguente posizione ____

h) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio (indicare anche quelli richiesti come requisito specifico. Dovrà essere inoltre indicata la data, la sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti) ____

i) di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione al presente concorso, previsti dal bando, ed in particolare: ____

l) di avere (o non avere) prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego

m) di essere invalido (solo per gli interessati)

n) di voler ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo ____.

Esprimo il mio consenso, ai sensi della Legge 675/1996, al trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione per tutte le fasi del procedimento concorsuale.

Data ____

Firma ____




ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Pubblico avviso di mobilità regionale/interregionale n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (Categoria C)

In esecuzione alla determinazione n. 331 del 13.4.2001, è indetto pubblico avviso di mobilità regionale/interregionale verso questa A.S.L. da altre Aziende Sanitarie o Ospedaliere per la copertura di:

n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (Categoria C).

Possono partecipare all’avviso i dipendenti del SSN con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che abbiano superato con esito favorevole il relativo periodo di prova ed inquadrati nel profilo professionale suddetto.

Le domande di partecipazione, redatte in carta libera, indirizzate al Legale Rappresentante dell’A.S.L. n. 17, Via Ospedali 14, Savigliano, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo entro e non oltre il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Le domande devono contenere le seguenti dichiarazioni identificative dei candidati:

1) cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza ed eventuale domicilio;

2) Azienda Sanitaria e/o Ospedaliera di appartenenza;

3) profilo professionale, posizione e qualifica ricoperta;

3) composizione del nucleo familiare (se coniugato e numero dei figli).

Sono fatte salve le domande assunte al protocollo ASL in regola con le dichiarazioni e la documentazione richiesta.

Alle domande devono essere allegati, in originale o copia autenticata anche nelle forme semplificate previste dalla legge 15.5.1997 n. 127:

a) il certificato di servizio dell’Azienda Sanitaria o Ospedaliera di appartenenza;

b) il curriculum formativo e professionale, datato e firmato;

c) i documenti e i titoli ritenuti utili ai fini della graduatoria e della valutazione del potenziale professionale, comprese le note di merito e gli attestati di compimento di studi, ricerche e attività di rilievo nell’esercizio delle funzioni di competenza;

d) i documenti o certificati o atti notori comprovanti le ragioni personali, familiari e sociali che motivano le istanze di trasferimento.

L’assunzione è costituita e regolata da apposito contratto individuale, ai sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro, previa dichiarazione dell’interessato di non essere nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 58 del D. Lgs. n. 29/93 e perciò di non essere titolare di altri rapporti di lavoro anche convenzionali con il S.S.N., di non esercitare altre attività e di non essere titolare o compartecipe di quote di imprese che possono configurarsi in conflitto di interessi con il S.S.N., di non esercitare commercio, industria, di non ricoprire cariche in società costituite a fini di lucro, della disponibilità all’utilizzo in caso di necessità, previo rimborso di legge, del proprio automezzo per esigenze di servizio.

Verrà applicato l’istituto del licenziamento per giusta causa nei confronti di chi abbia stipulato il contratto di lavoro in questione presentando documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza sarà adottato con deliberazione del Legale Rappresentante.

Per quanto non previsto dal presente avviso valgono le leggi e le altre disposizioni statali e regionali vigenti in materia di mobilità.

Il Legale Rappresentante si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare in tutto od in parte il presente avviso, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.

In considerazione delle esigenze aziendali nel tempo, il Legale Rappresentante si riserva inoltre la facoltà di utilizzare in tutto o in parte la graduatoria di mobilità in oggetto.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio del personale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 17 - Via Ospedali n. 14 - Savigliano (CN) - Tel. (0172) 719186.

Per delega del Direttore Generale
Antonio Fabbricatore

Il Responsabile Servizio Personale
Giuseppe Beccaria




ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Graduatorie concorsi

Pubblicazione delle graduatorie dei seguenti concorsi approvate con i sottoindicati provvedimenti:

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario - Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (determinazione n. 108 del 20.2.2001)

1) BAUDINO LUIGI punti 49,884/100

2) CAVALLO PAOLINO punti 48,680/100

3) OLOCCO MARCO punti 37,191/100

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex i livello) - disciplina medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro (determinazione n. 113 del 22.2.2001)

1) ANULLI ROBERTA punti 76,759/100

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex I livello) - disciplina igiene degli alimenti e della nutrizione (determinazione n. 201 del 22.3.2001)

1) MIAGLIA SERGIO punti 79,048/100

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex i livello) - servizio tossicodipendenze - disciplina farmacologia e tossicologia clinica (determinazione n. 297 del 10.4.2001)

1) DI FAZIO CARMELA punti 80,314/100

Per delega del Direttore Generale
Antonio Fabbricatore

Il Responsabile Servizio Personale
Giuseppe Beccaria




Comune di Arona (Novara)

Selezione pubblica - per soli esami - per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo - Area Informatica - Operatore Centro Elaborazione Dati - Cat. B3 (Ex 5º Q.F.)

Requisiti richiesti: Diploma di merito in informatica ovvero altro diploma equivalente con specializzazione in informatica, o altro diploma di scuola secondaria di 2º grado e corso di formazione in informatica riconosciuto dall’ente regione.

Diario delle prove scritte: sarà comunicato ai singoli candidati ammessi, almeno quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime.

Le domande, in carta libera e secondo lo schema allegato al bando, dovranno essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno di pubblicazione dell’avviso in oggetto sulla Gazzetta Ufficiale.

Arona, 6 aprile 2001

Il Dirigente 1º Dipartimento
Michele Regis Milano




Comune di Oulx (Torino)

Pubblico avviso di mobilità regionale n. 1 posto di Agente di Polizia Municipale (categoria C)

E’ indetto pubblico avviso di mobilità regionale verso questo Comune da altri Comuni per la copertura di n. 1 posto di Agente di Polizia Municipale (categoria C).

Possono partecipare all’avviso i dipendenti di Amministrazioni comunali con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che abbiano superato con esito favorevole il relativo periodo di prova nonché l’esame finale del corso di formazione per Agenti di Polizia Municipale, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 58/87, siano inquadrati nel profilo professionale suddetto e siano in possesso della patente di guida di tipo “B”.

Le domande di partecipazione, redatte in carta libera, indirizzate al Comune di Oulx, Piazza Garambois n. 1, 10056 Oulx, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo entro e non altre il 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione é comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante.

Le domande devono contenere le seguenti dichiarazioni identificative dei candidati:

1. cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza ad eventuale domicilio;

2 Comune di appartenenza;

3. profilo professionale, posizione e qualifica ricoperta;

4. composizione del nucleo familiare.

Alla domanda devono essere allegati, in originale o copia autenticata anche nelle forme semplificate previste dal DPR 445/2000:

a) il certificato di servizio del Comune di appartenenza;

b) il curriculum formativo e professionale, datato e firmato;

c) il certificato di partecipazione al corso di formazione per Agenti di Polizia Municipale, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 58/87;

d) i documenti e i titoli ritenuti utili ai fini della graduatoria e della valutazione del potenziale professionale, comprese le note di merito e gli attestati di compimento di studi, ricerche e attività di rilievo nell’esercizio delle funzioni di competenza;

e) i documenti o certificati o atti notori comprovanti le ragioni personali, familiari e sociali che motivano le istanze di trasferimento.

f) la fotocopia di un documento di identità.

La selezione avverrà per titoli ed esami.

La graduatoria sarà formata sulla base:

a) della valutazione del curriculum formativo e professionale, dei titoli professionali dichiarati nella domanda di mobilità, nei limiti del punteggio attribuibile dalla commissione nell’ambito delle disposizioni regolamentari per l’accesso (n. 10 punti complessivi per i titoli)

b) nella valutazione del colloquio sulle materie specifiche del posto da ricoprire, nei limiti del punteggio attribuibile dalla commissione nell’ambito delle disposizioni regolamentari per l’accesso (n. 10 punti attribuibili da ciascun commissario).

La graduatoria di merito verrà formata ed insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice.

All’attribuzione del posto si procederà anche in caso di richiesta di un solo concorrente, purché ritenuto idoneo. La commissione acquisirà mediante il colloquio conoscitivo-attitudinale con i concorrenti, ogni elemento utile per la valutazione e verifica della conoscenza delle materie proprie del posto di cui trattasi.

L’assunzione è costituita e regolata da apposito contratto individuale, ai sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro, previa dichiarazione dell’interessato di non essere nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 58 del D.Lgs. n. 29/93.

Per quanto non previsto dal presente avviso valgono le leggi e le altre disposizioni statali e regionali vigenti in materia di mobilità. Il Comune di Oulx si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso, qualora ricorrono motivo di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorge alcuna pretesa o diritto.

In considerazione delle future esigenze, l’Amministrazione comunale si riserva inoltre la facoltà di utilizzare in tutto o in parte la graduatoria di mobilità in oggetto.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi della legge 675/96.

Per informazioni rivolgersi al Servizio Segreteria del Comune di Oulx -

Piazza Garambois n. 1 - Oulx (TO) - Tel. 0122-831102.

Oulx, 24 aprile 2001

Il Responsabile dell’Area Amministrativa
Paola Grasso




Comune di San Paolo Solbrito (Asti)

Concorso pubblico per n. 1 posto di Istruttore Tecnico - Area Tecnica - Cat. C1 (ex VI q.f.)

In esecuzione alla Deliberazione del Commissario Straordinario n. 26 del 9/4/2001 è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Istruttore Tecnico a tempo indeterminato.

Il termine per la presentazione delle domande è di 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sulla G.U. - 4ª Serie Generale.

Il relativo bando è disponibile presso l’Ufficio Segreteria del Comune - Piazza L. Rissone 1: tel. 0141/936103 - fax 0141/936928.

I concorrenti saranno informati della data e del luogo in cui si svolgeranno gli esami al domicilio indicato nella domanda con un preavviso minimo di 15 giorni.

Requisiti richiesti: Diploma di Geometra e iscrizione all’Albo Professionale dei Geometri.

Il Segretario Comunale
Roberto Incaminato.




Comune di Venaria Reale (Torino)

Concorso per titoli ed esami a n. 1 posto di Educatore Asili Nido a tempo pieno e a n. 2 posti di Educatore Asili Nido a tempo parziale al 50% - cat. C con graduatoria valida anche per assunzioni a tempo determinato

Requisiti di accesso:

1) diploma di scuola media superiore oppure di scuola magistrale;

2) attestato di specifico corso di formazione regionale o equivalente a quelli istituiti dalla regione piemonte oppure esperienza di servizio di 12 mesi quale educatore asili nido (cat. C ex VI q.f.) o puericultrice (cat. B3 ex V q.f.) presso asili nido di enti pubblici: il servizio deve essere stato prestato:

- a) direttamente alla dipendenza di una P.A.

oppure

- b) alle dipendenze di privati, ma per conto della P.A., con le caratteristiche del lavoro subordinato (es. lavoro interinale e similari) in profili professionali e mansioni corrispondenti a quelli sopra indicati.

Scadenza: trenta giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.

Il testo integrale del bando di concorso, con l’indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione al concorso, è disponibile presso l’ufficio personale giuridico del comune di Venaria Reale (TO) tel. 011/4072219-255.

Il Dirigente Servizi Amm.vi e Generali
Roberto Costelli




Istituto Belletti Bona - Biella

Bando di concorso per titoli ed esami per la copertura di sei posti di Assistente domiciliare e dei servizi Tutelari (ADEST)

Istituto Belletti Bona

Centro Socio Sanitario Polivalente

Biella Via Belletti Bona, 20 - Tel. 015/22133 - 2522329 Fax 015/33473

Il Presidente

In esecuzione alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 2 del 23.2.2001

rende noto

Che da oggi fino al 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è aperto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 6 posti di Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari (ADEST), concorso che si svolgerà con l’osservanza delle vigenti disposizioni di legge in materia.

Alla qualifica di Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari - Figura dell’area Servizi generali e tecnici è attribuito il trattamento economico iniziale della Categoria “B” del CCNL per il comparto Regioni e Autonomie Locali.

Le altre componenti di trattamento economico sono: la tredicesima mensilità, la indennità integrativa speciale di cui alla legge 27/5/1959 n. 324 e successive modificazioni.

Requisiti per l’ammissione

Per essere ammessi al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

b) idoneità fisica allo svolgimento dei compiti per i posti messi a concorso;

c) età non inferiore agli anni 18;

d) immunità da condanne per uno dei reati contemplati dal T.U.I.C.P. 3/3/34 n. 183 art. 8 e successive modificazioni;

e) il titolo di Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari o altro titolo ritenuto equipollente dalla Regione Piemonte

i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Presentazione della domanda

Per l’ammissione al concorso gli interessati dovranno presentare o far pervenire a questo Istituto, la domanda diretta al Presidente del Consiglio di Amministrazione e relativi allegati entro le ore 16 del 21 maggio 2001.

Nella domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità personale, pena l’esclusione dal concorso:

a) le complete generalità, la data, il luogo di nascita, le eventuali condizioni il domicilio presso il quale intendono ricevere le comunicazioni relative al concorso;

b) avere l’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell’impiego cui si riferisce il concorso;

Per i dipendenti di EE.PP. è sufficiente il visto del capo dell’Amministrazione di appartenenza o del capo dell’ufficio nella quale presta servizio.

I concorrenti possono - in aggiunta alla documentazione obbligatoria - unire alla domanda:

1) la documentazione che possa contribuire a meglio definire la loro professionalità, dei titoli di merito di cui sono in possesso agli effetti della loro valutazione.

2) curriculum professionale corredato dai relativi elementi documentali:

le attestazioni di servizio o incarico presso EE.PP. devono essere a firma della competente autorità, rappresentante dell’Ente, mentre quelle presso privati devono essere rilasciate dal titolare della Ditta o Ufficio;

I concorrenti debbono inoltre presentare un elenco in duplice copia di tutti i documenti presentati, datato e firmato.

Non saranno prese in considerazione le domande che non siano pervenute all’Ente entro le ore 16 del giorno di scadenza del bando.

Decorso tale termine non è altresì ammessa alcuna regolarizzazione né alla domanda né ai documenti allegati.

Gli aspiranti sono tenuti a comunicare, tempestivamente mediante lettera R.R. ogni variazione di indirizzo.

L’Ente declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte o tardive indicazioni del recapito da parte del concorrente.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, ex art. 11 DPR 403/1998, di procedere a controlli per accertare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Ai sensi dell’art. 26 legge n. 15/1968 le dichiarazioni mendaci o false sono punite ai sensi del Codice Penale.

Prove d’esame

Prova scritta:

Nozioni di Diritto pubblico e di legislazione delle I.P.A.B.

Funzionamento dei profili compresi nell’area.

Prova pratica: Sui compiti specifici attinenti al posto.

Prova orale: Sulle materie oggetto della prova scritta.

I concorrenti, presentandosi agli esami nella sede e nei giorni fissati, dovranno esibire un valido documento di identificazione munito di fotografia recente.

Espletati gli esami la commissione formula la graduatoria di merito dei vincitori e la comunica all’amministrazione per i provvedimenti di competenza.

Sono dichiarati idonei i concorrenti che hanno riportato nel complesso delle prove di esame la media di 6 punti valutati in decimi. In caso di parità di merito saranno applicate le disposizioni preferenziali stabilite dall’art. 236 del T U. 383/34 e successive integrazioni e modificazioni.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente approva, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione della graduatoria da parte della Commissione giudicatrice, la graduatoria stessa e procede alla nomina dei vincitori sotto condizione di accertamento dei requisiti per l’accesso all’impiego.

I concorrenti cui sia stata partecipata la nomina a dipendente dell’Ente, dovranno essere disponibili a fornire all’Amministrazione nel termine di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello cui hanno ricevuto la partecipazione, i documenti che gli verranno richiesti.

a) Libretto di idoneità sanitaria rilasciato dal Servizio di Igiene Pubblica della, A.S.L. di competenza debitamente aggiornato;

b) Copia dello stato di servizio militare o del foglio matricolare o del foglio di congedo illimitato o certificato di esito di leva, debitamente vidimato, o di iscrizione nelle liste di leva.

Prima che il nominato assuma servizio l’amministrazione ha facoltà di accertare, a mezzo di Sanitario, se lo stesso ha la idoneità fisica necessaria per poter esercitare utilmente le funzioni che è chiamato a prestare.

Se il giudizio del Sanitario medico è sfavorevole, l’interessato, può chiedere entro il termine perentorio di giorni cinque dalla comunicazione una visita collegiale di controllo.

I vincitori del concorso conseguono la nomina in prova.

Il termine perentorio di assunzione del servizio è disposto dal capo dell’Amministrazione all’atto della partecipazione di nomina e non può essere inferiore a 15 gg. né superiore a 30 gg. decorrenti dal giorno successivo a quello della ricevuta di detta partecipazione.

Le richieste di proroga per documentati impedimenti legittimi, per comprovate cause di forza maggiore o di carattere eccezionale, potranno essere prese in considerazione dall’Amministrazione che si riserva la piena discrezionalità nella loro valutazione.

La nomina del dipendente che, per giustificato motivo, assume servizio con ritardo sul termine prefissatogli decorre, agli effetti economici dal giorno in cui prende servizio.

Colui che ha conseguito la nomina e non assume servizio senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dalla nomina.

Il periodo di prova ha la durata di sei mesi.

Compiuto il periodo di prova, il dipendente consegue la nomina in ruolo previo giudizio favorevole del capo dell’Amministrazione basato anche sulla relazione del Direttore - Segretario dell’Ente.

Nel caso di giudizio sfavorevole il periodo di prova è prorogato di altri sei mesi al termine dei quali, ove il giudizio sia ancora sfavorevole, il capo dell’Amministrazione dichiara la risoluzione del rapporto d’impiego con provvedimento motivato.

Qualora entro tre mesi dalla scadenza del periodo di prova non sia intervenuto un provvedimento di proroga ovvero un giudizio sfavorevole, la prova si intende conclusa favorevolmente.

Il periodo di prova per il nominato in ruolo è considerato a tutti gli effetti come servizio di ruolo.

I doveri e i diritti dei nominati sono determinati, oltre che dalle vigenti leggi, dal Regolamento Organico di questo Ente visibile presso la Direzione nelle ore di ufficio, le cui disposizioni, come tutte quelle contenute nel presente bando, si intendono accettate dal concorrente, incondizionatamente e irrevocabilmente con il solo fatto di aver partecipato al concorso.

Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria di questo Istituto.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati all’Istituto è unicamente finalizzato all’espletamento della presente proceduta di bando. Il candidato consente che il Responsabile del trattamento, individuato nella persona del Dirigente, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

Decade dall’impiego chi abbia presentato documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

L’Ente garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 29/1993.

Il Presidente
Pietro Policante

All’Istituto Belletti Bona
Centro Socio Sanitario Polivalente - Biella

Il/La sottoscritto/a ____ avendo preso visione del bando di concorso per la copertura di n. 6 posti di Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelar, con la presente rivolge rispettosa istanza al fine di poter ricoprire uno dei suddetti posti.

A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità personale:

a) di essere nato/a ____ a ____ il ____

b) di risiedere a ____ in Via ____ tel. ____

c) di essere o di non essere coniugato, con n. ____ figli;

d) di essere in possesso della cittadinanza italiana;

e) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____

f) di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo specificare le condanne riportate, i procedimenti penali in corso, ecc)

g) per quanto riguarda gli obblighi militari, di trovarsi nella seguente posizione: ____

h) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio: (indicare il titolo di studio richiesto come requisito specifico ed eventuali altri titoli di studio)

i) di essere in possesso dei requisiti specifici richiesti per l’ammissione al concorso ed in particolare:

l) di avere (o non avere) prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego:

m) di essere consapevole, ai sensi dell’art. 26 della Legge 15/1968, che le dichiarazioni mendaci e false sono punite ai sensi del Codice Penale;

n) di voler ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo: ____

Esprimo il mio consenso, ai sensi della Legge 675/1996, al trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione per tutte le fasi del procedimento concorsuale;

Allego alla presente copia fotostatica di un documento d’identità.

Data ____

Firma ____









Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria D3 - profilo professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” per laureati in Ingegneria civile in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione

N.B.
Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento
Bando n. 152


Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, in esecuzione della determinazione n. 155 del 19.4.2001

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 34/89, un concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria D3 (1 unità per la Direzione “Trasporti”, 2 unità per la Direzione “Turismo, sport e parchi”, 1 unità per la Direzione “Territorio rurale”, 1 unità per la Direzione “Pianificazione delle risorse idriche” e 5 unità per la Direzione “Opere pubbliche” - 2 per la sede di Biella; 1 per la sede di Cuneo, 1 per la sede di Novara e 1 per la sede di Verbania-), per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea in Ingegneria civile e diploma di abilitazione all’esercizio della professione.

Il concorso è rivolto a donne e uomini (Legge 903/77).

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
(Requisiti di ammissione)

Per essere ammessi al concorso i candidati di entrambi i sessi devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) diploma laurea in Ingegneria civile (non sono ammessi diplomi universitari) unitamente al diploma di abilitazione all’esercizio della professione;

b) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

c) godimento dei diritti politici;

d) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

e) idoneità fisica all’impiego;

f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 37, comma 1 del D.Lgs. 3.2.1993, n. 29, nonché dell’art. 3 del D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarietà della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione.

Articolo 2
(Presentazione delle domande)

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R., ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 9,00 alle ore 12,00 del Giovedì, alla Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” - Settore “Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico”, P.zza Castello, 165 - 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia semplice di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione:

1) il possesso del titolo di studio di cui all’art. 1 lettera a) del presente bando;

2) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione), ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea;

3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

4) di non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

5) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività relative al posto messo a concorso;

6) la posizione riguardo agli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);

7) di non essere stato destituito, licenziato, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

I candidati dovranno inoltre indicare:

1) il proprio cognome e nome;

2) il proprio codice fiscale;

3) il luogo e la data di nascita;

4) la propria residenza;

5) l’eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

6) l’eventuale possesso di titoli di precedenza o di titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 5 del D.P.R. 487/94 (allegato C al presente bando). I titoli di cui al punto 17) e b) dell’allegato C devono essere allegati alla domanda in originale o in copia autenticata;

7) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della Legge 104/92, a pena di decadenza del beneficio, i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato D) del presente bando e che sarà in distribuzione presso gli uffici regionali di:

TORINO - P.zza Castello, 165

TORINO - Via Alfieri, 15

ALESSANDRIA - Via dei Guasco, 1

ASTI - C.so Dante, 163

BIELLA - Via Tripoli, 33

CUNEO - C.so Kennedy, 7/bis

NOVARA - Via F. Dominioni, 4

VERBANIA - Villa San Remigio, Via S. Remigio 19

VERCELLI - P.zza Zumaglini, 14.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della Legge 31.12.1996, n. 675, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione Regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”.

Articolo 3
(Motivi di esclusione)

Non vengono prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo;

- di coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- non sottoscritte;

- non complete delle dichiarazioni di cui all’art 2, comma 4 dai punti 1) a 7);

- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4
(Allegati)

I candidati devono allegare alla domanda:

a) eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza e/o a preferenza in caso di parità di merito come indicato all’art. 2 del presente bando

b) fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità.

Non sono tenuti in considerazione i titoli di cui ai punti a) e b) se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

Articolo 5
(Commissione giudicatrice)

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 6
(Riserve)

Il 50% dei posti messi a concorso è riservato ai candidati disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 i quali abbiano conseguito l’idoneità. Per usufruire di tale beneficio i candidati devono dimostrare di essere iscritti nell’apposito elenco istituito presso gli uffici competenti ai sensi dell’art. 8 della L. 68/99; è necessario allegare certificazione in merito.

Ai sensi dell’art. 3 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, sono ammessi al concorso con la riserva dei posti nei limiti e con le modalità previsti dal citato articolo, i militari in ferma di leva prolungata ed i volontari specializzati delle tre Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma contratte, in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 del presente bando; è necessario allegare idonea certificazione.

Articolo 7
(Prove d’esame - valutazione - titoli di preferenza)

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 180 punti la ripartizione è la seguente:

- 1a prova scritta punti 60

- 2a prova scritta punti 60

- colloquio punti 60.

Gli esami del concorso per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività di progettazione”, descritto nell’Allegato A), consistono in due prove scritte e in un colloquio così come indicato nell’allegato B) che forma parte integrante del presente bando.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

Ai candidati ammessi al concorso è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgeranno le prove scritte almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse con lettera di invito o telegramma.

L’assenza dalle prove d’esame è considerata come rinuncia al concorso.

Sono ammessi alla seconda prova scritta i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella prima prova scritta.

Ai candidati ammessi alla seconda prova scritta è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prima prova scritta.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella seconda prova scritta.

Ai singoli candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella seconda prova scritta.

Il calendario delle prove orali è reso noto ai singoli candidati non meno di 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere la prova stessa.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

La graduatoria finale di merito è formulata sommando le votazioni conseguite nelle prove scritte e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’Allegato C) al presente bando.

A parità di merito e di titoli per la preferenza si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell’art. 2, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998, n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

Articolo 8
(Accesso agli atti - assunzione in servizio)

Si fa presente che, ai sensi dell’art. 7 comma 6 del regolamento per l’attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652 del 13.2.1995, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata A.R., per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito gli interessati devono produrre:

- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 58 del D.Lgs. 29/93 e successive modifiche, e della L.R. 10/89;

- certificato in bollo di idoneità fisica all’impiego.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Per coloro che prestano servizio di ruolo presso la Regione Piemonte non si richiede la presentazione dei documenti indicati nel presente articolo ove già esistenti agli atti dell’Amministrazione.

Ai vincitori del concorso, a seguito dell’assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D3 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti all’I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione autonoma I.N.A.D.E.L. e devono accettare la sede di servizio che verrà loro assegnata.

Qualora non assumano servizio entro il termine fissato decadranno dalla nomina, salvo che provino l’esistenza di un legittimo impedimento.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti Locali.

Articolo 9
(Accertamento della veridicità delle dichiarazioni)

L’Amministrazione verificherà d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/68.

Articolo 10
(Pubblicità del bando di concorso)

Del presente bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, viene data notizia con la trasmissione dello stesso al Commissario di Governo, alle Amministrazioni Provinciali ed ai Comuni della Regione Piemonte - ex art. 12, comma 4, L.R. 74/79 -, alla Direzione Generale delle Provvidenze per il Personale del Ministero della Difesa - ex art. 19, legge n. 958/86 e successive modifiche -, nonché con ogni altra forma di pubblicità ritenuta opportuna.

Articolo 11
(Norme di rinvio)

Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili e agli aventi diritto ai sensi della Legge n. 68 del 12.3.1999.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale e, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 10.4.1991, n. 125 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

La determinazione dirigenziale relativa al presente bando è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 18 - parte I - del 2 maggio 2001 (Ndr).

Allegato A)

Profilo professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione”.

Attività di progettazione, direzione lavori e collaudi riferiti a opere pubbliche di competenza regionale nonché a lavori pubblici per la manutenzione e la ristrutturazione degli immobili regionali e relative pertinenze, di impianti nonché delle forniture e collaudi di beni e servizi. Gestione e direzione lavori dei cantieri forestali e dei vivai.

Impostazione, elaborazione ed attuazione di interventi in materia di sicurezza del lavoro e di messa a norma degli edifici e degli impianti.

Attività di studio ed elaborazione di criteri generali per la valutazione tecnica di progetti di opere pubbliche civili e infrastrutturali, di beni immobili nonché per forniture e collaudi di beni e servizi.

Competono altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti, concomitanti e susseguenti alle attività sopraindicate.

Allegato B)

Prima prova scritta: la prima prova scritta consiste in un test a quiz con risposte predefinite tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di:

- diritto amministrativo e costituzionale;

- diritto regionale;

- legislazione statale e regionale in materia di foreste e vincoli per scopi idrogeologici;

- legislazione sui servizi pubblici di trasporto con particolare riferimento alla suddivisione delle competenze fra Stato ed Enti Locali;

- normativa in materia di lavori pubblici;

- normativa in materia di gestione del territorio e difesa del suolo;

Seconda prova scritta: la 2a prova consiste in una elaborazione scritta, anche in forma di domande a risposta libera, tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di:

- scienza e tecnica delle costruzioni;

- idraulica;

- costruzioni idrauliche (dighe e traverse, canali e condotte, acquedotti e fognature, sistemazione dei corsi d’acqua)

- geotecnica (indagini geognostiche, fondazioni, stabilità dei pendii, opere di sostegno, ingegneria naturalistica);

- costruzione di infrastrutture in campo trasportistico.

Colloquio: Il colloquio verte sulle materie delle prove scritte.

Allegato C)

A parità di merito i titoli di preferenza sono:

1) gli insigniti di medaglia al valor militare;

2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

5) gli orfani di guerra;

6) gli orfani per fatto di guerra;

7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

8) i feriti in combattimento;

9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;

18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

19) gli invalidi ed i mutilati civili;

20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.

Ai sensi dell’art. 3, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o di preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

N.B.:

- per i punti 18) e a) i figli devono essere a carico dell’interessato.

Allegato D)




Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 2 posti di Categoria D3 Profilo Professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” per laureati in Ingegneria chimica o in Chimica industriale in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione

N.B.
Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento
Bando n. 153


Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, in esecuzione della determinazione n. 155 del 19.4.2001.

Rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 34/89, un concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 (1 unità per la Direzione “Tutela e risanamento ambientale” e 1 unità per la Direzione “Pianificazione delle risorse idriche”), per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea in Ingegneria chimica o in Chimica industriale e diploma di abilitazione all’esercizio della professione.

Il concorso è rivolto a donne e uomini (Legge 903/77).

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
(Requisiti di ammissione)

Per essere ammessi al concorso i candidati di entrambi i sessi devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) diploma laurea in Ingegneria chimica o in Chimica industriale (non sono ammessi diplomi universitari) unitamente al diploma di abilitazione all’esercizio della professione;

b) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

c) godimento dei diritti politici;

d) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

e) idoneità fisica all’impiego;

f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 37, comma 1 del D.Lgs. 3.2.1993, n. 29, nonché dell’art. 3 del D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarietà della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione.

Articolo 2
(Presentazione delle domande)

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R., ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 9,00 alle ore 12,00 del Giovedì, alla Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” - Settore “Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico”, P.zza Castello, 165 - 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia semplice di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione:

1) il possesso del titolo di studio di cui all’art. 1 lettera a) del presente bando;

2) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione), ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea;

3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

4) di non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

5) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività relative al posto messo a concorso;

6) la posizione riguardo agli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);

7) di non essere stato destituito, licenziato, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

I candidati dovranno inoltre indicare:

1) il proprio cognome e nome;

2) il proprio codice fiscale;

3) il luogo e la data di nascita;

4) la propria residenza;

5) l’eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

6) l’eventuale possesso di titoli di precedenza o di titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 5 del D.P.R. 487/94 (allegato C al presente bando). I titoli di cui al punto 17) e b) dell’allegato C devono essere allegati alla domanda in originale o in copia autenticata;

7) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della Legge 104/92, a pena di decadenza del beneficio, i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato D) del presente bando e che sarà in distribuzione presso gli uffici regionali di:

TORINO - P.zza Castello, 165

TORINO - Via Alfieri, 15

ALESSANDRIA - Via dei Guasco, 1

ASTI - C.so Dante, 163

BIELLA - Via Tripoli, 33

CUNEO - C.so Kennedy, 7/bis

NOVARA - Via F. Dominioni, 4

VERBANIA - Villa San Remigio, Via S. Remigio 19

VERCELLI - P.zza Zumaglini, 14.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della Legge 31.12.1996, n. 675, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione Regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”.

Articolo 3
(Motivi di esclusione)

Non vengono prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo;

- di coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- non sottoscritte;

- non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 2, comma 4 dai punti 1) a 7);

- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4
(Allegati)

I candidati devono allegare alla domanda:

a) eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza e/o a preferenza in caso di parità di merito come indicato all’art. 2 del presente bando

b) fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità.

Non sono tenuti in considerazione i titoli di cui ai punti a) e b) se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

Articolo 5
(Commissione giudicatrice)

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 6
(Riserve)

Il 50% dei posti messi a concorso è riservato ai candidati disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 i quali abbiano conseguito l’idoneità. Per usufruire di tale beneficio i candidati devono dimostrare di essere iscritti nell’apposito elenco istituito presso gli uffici competenti ai sensi dell’art. 8 della L. 68/99; è necessario allegare certificazione in merito.

Ai sensi dell’art. 3 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, sono ammessi al concorso con la riserva dei posti nei limiti e con le modalità previsti dal citato articolo, i militari in ferma di leva prolungata ed i volontari specializzati delle tre Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma contratte, in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 del presente bando; è necessario allegare idonea certificazione.

Articolo 7
(Prove d’esame - valutazione - titoli di preferenza)

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 180 punti la ripartizione è la seguente:

- 1a prova scritta punti 60

- 2a prova scritta punti 60

- colloquio punti 60.

Gli esami del concorso per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione”, descritto nell’Allegato A), consistono in due prove scritte e in un colloquio così come indicato nell’allegato B) che forma parte integrante del presente bando.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

Ai candidati ammessi al concorso è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgeranno le prove scritte almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse con lettera di invito o telegramma.

L’assenza dalle prove d’esame è considerata come rinuncia al concorso.

Sono ammessi alla seconda prova scritta i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella prima prova scritta.

Ai candidati ammessi alla seconda prova scritta è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prima prova scritta.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella seconda prova scritta.

Ai singoli candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella seconda prova scritta.

Il calendario delle prove orali è reso noto ai singoli candidati non meno di 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere la prova stessa.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

La graduatoria finale di merito è formulata sommando le votazioni conseguite nelle prove scritte e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’Allegato C) al presente bando.

A parità di merito e di titoli per la preferenza si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell’art. 2, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998, n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

Articolo 8
(Accesso agli atti - assunzione in servizio)

Si fa presente che, ai sensi dell’art. 7 comma 6 del regolamento per l’attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652 del 13.2.1995, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata A.R., per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito gli interessati devono produrre:

- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 58 del D.Lgs. 29/93 e successive modifiche, e della L.R. 10/89;

- certificato in bollo di idoneità fisica all’impiego.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Per coloro che prestano servizio di ruolo presso la Regione Piemonte non si richiede la presentazione dei documenti indicati nel presente articolo ove già esistenti agli atti dell’Amministrazione.

Ai vincitori del concorso, a seguito dell’assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D3 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti all’I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione autonoma I.N.A.D.E.L. e devono accettare la sede di servizio che verrà loro assegnata.

Qualora non assumano servizio entro il termine fissato decadranno dalla nomina, salvo che provino l’esistenza di un legittimo impedimento.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti Locali.

Articolo 9
(Accertamento della veridicità delle dichiarazioni)

L’Amministrazione verificherà d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/68.

Articolo 10
(Pubblicità del bando di concorso)

Del presente bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, viene data notizia con la trasmissione dello stesso al Commissario di Governo, alle Amministrazioni Provinciali ed ai Comuni della Regione Piemonte - ex art. 12, comma 4, L.R. 74/79 -, alla Direzione Generale delle Provvidenze per il Personale del Ministero della Difesa - ex art. 19, legge n. 958/86 e successive modifiche -, nonché con ogni altra forma di pubblicità ritenuta opportuna.

Articolo 11
(Norme di rinvio)

Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili e agli aventi diritto ai sensi della Legge n. 68 del 12.3.1999.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale e, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 10.4.1991, n. 125 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

La determinazione dirigenziale relativa al presente bando è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 18 - parte I - del 2 maggio 2001 (Ndr).

Allegato A)

Profilo professionale “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione”.

Attività di progettazione, direzione lavori e collaudi riferiti a opere pubbliche di competenza regionale nonché a lavori pubblici per la manutenzione e la ristrutturazione degli immobili regionali e relative pertinenze, di impianti nonché delle forniture e collaudi di beni e servizi. Gestione e direzione lavori dei cantieri forestali e dei vivai.

Impostazione, elaborazione ed attuazione di interventi in materia di sicurezza del lavoro e di messa a norma degli edifici e degli impianti.

Attività di studio ed elaborazione di criteri generali per la valutazione tecnica di progetti di opere pubbliche civili e infrastrutturali, di beni immobili nonché per forniture e collaudi di beni e servizi.

Competono altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti, concomitanti e susseguenti alle attività sopraindicate.

Allegato B)

Prima prova scritta: la prima prova scritta consiste in un test a quiz con risposte predefinite tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di:

- diritto amministrativo e costituzionale;

- diritto regionale;

- legislazione statale e regionale in materia di tutela dell’ambiente con particolare riferimento al profilo professionale;

- normativa sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti e sulla classificazione delle sostanze pericolose;

Seconda prova scritta: la 2a prova consiste in una elaborazione scritta, anche in forma di domande a risposta libera, tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di:

- sicurezza industriale e analisi dei rischi;

- impianti chimici industriali;

- sicurezza dei reattori chimici;

- sistemi di depurazione di acque reflue urbane e industriali, nonché delle tecniche di campionamento e analisi.

Colloquio: Il colloquio verte sulle materie delle prove scritte.

Allegato C)

A parità di merito i titoli di preferenza sono:

1) gli insigniti di medaglia al valor militare;

2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

5) gli orfani di guerra;

6) gli orfani per fatto di guerra;

7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

8) i feriti in combattimento;

9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;

18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

19) gli invalidi ed i mutilati civili;

20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.

Ai sensi dell’art. 3, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o di preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

N.B.:

- per i punti 18) e a) i figli devono essere a carico dell’interessato.

Allegato D)




Regione Piemonte

Concorso pubblico per esami a n. 11 posti di Categoria D1 Profilo Professionale “Istruttore addetto ad attività amministrative, funzionali e contabili” per laureati in Giurisprudenza

N.B.
Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento
Bando n. 154


Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, in esecuzione della determinazione n. 155 del 19.4.2001

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 34/89, un concorso pubblico per esami a n. 11 posti di categoria D1 (1 unità per la Direzione “Patrimonio e tecnico”, 1 unità per la Direzione “Difesa del suolo”, 1 unità per la Direzione “Opere pubbliche” - sede di Verbania, 2 unità per la Direzione “ Tutela e risanamento ambientale”, 4 unità per la Direzione “Bilanci e finanze - Settore Tributi”; 1 unità per la Direzione “Industria” e 1 unità per la Direzione “Affari istituzionali e processo di delega”), per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza".

Il concorso è rivolto a donne e uomini (Legge 903/77).

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
(Requisiti di ammissione)

Per essere ammessi al concorso i candidati di entrambi i sessi devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) diploma laurea in Giurisprudenza. Non sono ammessi diplomi universitari;

b) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

c) godimento dei diritti politici;

d) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

e) idoneità fisica all’impiego;

f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 37, comma 1 del D.Lgs. 3.2.1993, n. 29, nonché dell’art. 3 del D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarietà della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione.

Articolo 2
(Presentazione delle domande)

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R., ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 9,00 alle ore 12,00 del Giovedì, alla Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” - Settore “Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico”, P.zza Castello, 165 - 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia semplice di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione:

1) il possesso del titolo di studio di cui all’art. 1 lettera a) del presente bando;

2) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione), ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea;

3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

4) di non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

5) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività relative al posto messo a concorso;

6) la posizione riguardo agli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);

7) di non essere stato destituito, licenziato, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

I candidati dovranno inoltre indicare:

1) il proprio cognome e nome;

2) il proprio codice fiscale;

3) il luogo e la data di nascita;

4) la propria residenza;

5) l’eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

6) l’eventuale possesso di titoli di precedenza o di titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 5 del D.P.R. 487/94 (allegato C al presente bando). I titoli di cui al punto 17) e b) dell’allegato C devono essere allegati alla domanda in originale o in copia autenticata;

7) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della Legge 104/92, a pena di decadenza del beneficio, i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato D) del presente bando e che sarà in distribuzione presso gli uffici regionali di:

TORINO - P.zza Castello, 165

TORINO - Via Alfieri, 15

ALESSANDRIA - Via dei Guasco, 1

ASTI - C.so Dante, 163

BIELLA - Via Tripoli, 33

CUNEO - C.so Kennedy, 7/bis

NOVARA - Via F. Dominioni, 4

VERBANIA - Villa San Remigio, Via S. Remigio 19

VERCELLI - P.zza Zumaglini, 14.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della Legge 31.12.1996, n. 675, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione Regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”.

Articolo 3
(Motivi di esclusione)

Non vengono prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo;

- di coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- non sottoscritte;

- non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 2, comma 4 dai punti 1) a 7);

- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4
(Allegati)

I candidati devono allegare alla domanda:

a) eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza e/o a preferenza in caso di parità di merito come indicato all’art. 2 del presente bando

b) fotocopia semplice di un documento di identità in corso di validità.

Non sono tenuti in considerazione i titoli di cui ai punti a) e b) se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

Articolo 5
(Commissione giudicatrice)

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 6
(Riserve)

Il 50% dei posti messi a concorso è riservato ai candidati disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 i quali abbiano conseguito l’idoneità. Per usufruire di tale beneficio i candidati devono dimostrare di essere iscritti nell’apposito elenco istituito presso gli uffici competenti ai sensi dell’art. 8 della L. 68/99; è necessario allegare certificazione in merito.

Ai sensi dell’art. 3 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, sono ammessi al concorso con la riserva dei posti nei limiti e con le modalità previsti dal citato articolo, i militari in ferma di leva prolungata ed i volontari specializzati delle tre Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma contratte, in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 del presente bando; è necessario allegare idonea certificazione.

Articolo 7
(Prove d’esame - valutazione - titoli di preferenza)

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 180 punti la ripartizione è la seguente:

- 1a prova scritta punti 60

- 2a prova scritta punti 60

- colloquio punti 60.

Gli esami del concorso per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività amministrative, funzionali e contabili”, descritto nell’Allegato A), consistono in due prove scritte e in un colloquio così come indicato nell’allegato B) che forma parte integrante del presente bando.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

Ai candidati ammessi al concorso è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgeranno le prove scritte almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse con lettera di invito o telegramma.

L’assenza dalle prove d’esame è considerata come rinuncia al concorso.

Sono ammessi alla seconda prova scritta i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella prima prova scritta.

Ai candidati ammessi alla seconda prova scritta è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prima prova scritta.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella seconda prova scritta.

Ai singoli candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella seconda prova scritta.

Il calendario delle prove orali è reso noto ai singoli candidati non meno di 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere la prova stessa.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

La graduatoria finale di merito è formulata sommando le votazioni conseguite nelle prove scritte e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’Allegato C) al presente bando.

A parità di merito e di titoli per la preferenza si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell’art. 2, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998, n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

Articolo 8
(Accesso agli atti - assunzione in servizio)

Si fa presente che, ai sensi dell’art. 7 comma 6 del regolamento per l’attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652 del 13.2.1995, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata A.R., per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito gli interessati devono produrre:

- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 58 del D.Lgs. 29/93 e successive modifiche, e della L.R. 10/89;

- certificato in bollo di idoneità fisica all’impiego.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Per coloro che prestano servizio di ruolo presso la Regione Piemonte non si richiede la presentazione dei documenti indicati nel presente articolo ove già esistenti agli atti dell’Amministrazione.

Ai vincitori del concorso, a seguito dell’assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D1 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti all’I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione autonoma I.N.A.D.E.L. e devono accettare la sede di servizio che verrà loro assegnata.

Qualora non assumano servizio entro il termine fissato decadranno dalla nomina, salvo che provino l’esistenza di un legittimo impedimento.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti Locali.

Articolo 9
(Accertamento della veridicità delle dichiarazioni)

L’Amministrazione verificherà d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/68.

Articolo 10
(Pubblicità del bando di concorso)

Del presente bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, viene data notizia con la trasmissione dello stesso al Commissario di Governo, alle Amministrazioni Provinciali ed ai Comuni della Regione Piemonte - ex art. 12, comma 4, L.R. 74/79 -, alla Direzione Generale delle Provvidenze per il Personale del Ministero della Difesa - ex art. 19, legge n. 958/86 e successive modifiche -, nonché con ogni altra forma di pubblicità ritenuta opportuna.

Articolo 11
(Norme di rinvio)

Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili e agli aventi diritto ai sensi della Legge n. 68 del 12.3.1999.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale e, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 10.4.1991, n. 125 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro..

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

La determinazione dirigenziale relativa al presente bando è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 18 - parte I - del 2 maggio 2001 (Ndr).

Allegato A)

Profilo professionale “Istruttore addetto ad attività amministrative, funzionali e contabili”.

Provvede, nell’ambito della specifica competenza professionale e delle funzioni proprie della qualifica rivestita, a svolgere l’attività di gestione delle procedure relative all’azione amministrativa, funzionale e contabile cui partecipa, a verificare la regolarità formale degli atti, ad estrapolare dalla propria attività dati significativi di settore elaborando sintesi e situazioni riepilogative, a collaborare alle ricerche legislative, giurisprudenziali, contabili e finanziarie; contribuisce all’implementazione e all’aggiornamento del sistema informativo di settore.

Provvede inoltre alla gestione operativa di metodologie di analisi d’intervento per quanto riguarda le problematiche di gestione delle risorse (umane, finanziarie, strumentali, EDP, patrimoniali, ____) finalizzata al conseguimento di obiettivi di efficacia-efficenza delle rispettive strutture organizzative.

Competono altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti, concomitanti e susseguenti alle attività sopraindicate.

Allegato B)

Prima prova scritta: la prima prova scritta consiste in un test a quiz con risposte predefinite tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di:

- diritto amministrativo;

- diritto costituzionale;

- diritto regionale;

Seconda prova scritta: la 2a prova consiste in una elaborazione scritta, anche in forma di domande a risposta libera, tendente ad accertare la conoscenza del candidato in tema di diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto regionale.

Colloquio: Il colloquio verte sulle materie delle prove scritte.

Allegato C)

A parità di merito i titoli di preferenza sono:

1) gli insigniti di medaglia al valor militare;

2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

5) gli orfani di guerra;

6) gli orfani per fatto di guerra;

7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

8) i feriti in combattimento;

9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;

18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

19) gli invalidi ed i mutilati civili;

20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.

Ai sensi dell’art. 3, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove d’esame e degli eventuali titoli di precedenza e/o di preferenza, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

N.B.:

- per i punti 18) e a) i figli devono essere a carico dell’interessato.

Allegato D)