Bollettino Ufficiale n. 18 del 2 / 05 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 17 aprile 2001, n. 42-2805
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Faule (CN). Variante
al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977
n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale
vigente del Comune di Faule, in provincia di Cuneo, adottata e successivamente
integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 2 in data 13.1.1998
e n. 17 in data 7.4.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio,
negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche, specificatamente
riportate nellallegato documento A in data 14.3.2001 che costituisce
parte integrante al presente provvedimento e fatte comunque salve le prescrizioni
del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento
approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART.2
Lapprovazione della presente variante al Piano Regolatore Generale vigente
del Comune di Faule costituisce adeguamento dello Strumento Urbanistico
al Progetto Territoriale Operativo (P.T.O.) e al Piano DArea del fiume
Po.
ART.3
La documentazione costituente la Variante al Piano Regolatore Generale
vigente del Comune di Faule, debitamente vistata, si compone di:
- Deliberazione consiliare n. 2 in data 13.1.1998, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Tav. 2 - Planimetria generale del territorio comunale, in scala 1:5000
- Tav. 3 - Viabilità, in scala 1:2000
- Tav. 4 - Azzonamento, in scala 1:2000
- Tav. 5 - Centro Storico, tipologia degli interventi, in scala 1:1000
- Elab. - Norme di attuazione
- Deliberazione consiliare n. 17 in data 7.4.2000, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa delle controdeduzioni alle osservazioni
- Elab. - Norme tecniche di attuazione
- Tav. 2 - Planimetria generale del territorio comunale, in scala 1:5000
- Tav. 3 - Viabilità, in scala 1:2000
- Tav. 4 - Azzonamento, in scala 1:2000
- Tav. 5 - Centro storico, tipologia degli interventi, in scala 1:1000.
(omissis)
Elenco delle modifiche introdotte ex officio
Modifiche cartografiche
Le tavole n. 2 e 4 di Variante sono da intendersi modificate mediante:
- lo stralcio di tutte le indicazioni di legenda e perimetrazioni riferite
alle fasce A-B-C del vigente P.S.F.F.;
- la ridefinizione dellarea Rc6 secondo il perimetro e le destinazioni
duso previste dal vigente P.R.G.C.;
- la puntuale revisione delle previsioni relative al settore territoriale
compreso tra la strada comunale di Villafranca, il Po ed i confini comunali
di Pancalieri nonchè quelle relative al settore territoriale costituente
isola amministrativa (con previsioni sviluppate nella tav. 2) per adeguamento
a quanto effettivamente previsto dalla tav. 6 e dalle normative di P.T.O.
e P.d.A. del Po;
- la parziale rettifica del perimetro del Limite sistema aree protette
Fascia Fluviale del Po (L.R. 65/95) in modo da comprendere in questo tutto
il settore libero dellarea Iec4, come previsto dalla ci tata tav. 6 di
P.T.O. e P.d.A.;
- levidenziazione con simbologia T inscritta incerchio prevista dalla
strumentazione regionale in località Ponte di Faule ed introduzione di
specifico richiamo in legenda riferito allart. 38 delle N.t.a. di P.T.O.;
- lestensione dellindicazione di reticolo ecologico minore a tutto
il corpo idrico che dallarea Iec 4 si sviluppa sino a raggiungere il ponte
in cui sottopassa via delle Ghiare.
Relativamente alle aree e parti di aree residenziali stralciate si precisa
che queste sono da intendersi associate ai contigui ambiti normativi Aa1
e per quanto attiene quelli esclusi dallarea Rc6, anche parzialmente interessati
dalla fascia di tutela derivante dalla presenza del percorso storico accertato
individuato sulla S.S. n. 663 e via Moretta.
I contenuti della tavola n. 2 sono inoltre da intendersi perfezionati mediante:
- levidenziazione della fascia di tutela con profondità di mt. 50 afferente
al citato percorso storico lungo tutto il lato est della predetta strada
statale;
- lestensione, verso sud, dellindicazione relativa ai Principali corridoi
ecologici corrispondente al fiume Po, sino a raggiungere i confini del
Comune di Moretta;
- linserimento, a conclusione dei testi di legenda, della seguente nota:
Nota: Il settore territoriale corrispondente allisola amministrativa
riportato nellestratto cartografico sviluppato nella presente tavole ricade
integralmente entro il Limite del sistema delle aree Protette della Fascia
Fluviale del Po" ed inoltre nella Fascia di Pertinenza Fluviale di cui
allart. 2.2 delle N.d.A del P.T.O.".
Modifiche normative
Articolo 1 - Applicazione del Piano.
A conclusione dellarticolo è da intendersi inserito il seguente testo:
2. In attesa che il Comune provveda al prescritto adeguamento del P.R.G.C.
al P.S.F.F. e s.m. lattuazione degli interventi di nuova costruzione ammessi
è da intendersi subordinata alla preventiva predisposizione di specifiche
indagini geoidrologiche e geologico-tecniche redatte secondo lo standard
previsto dalla Circolare P.G.R. n. 7/LAP 1977 che attestino lidoneità
del sito allutilizzazione urbanistica in riferimento alla dinamica fluviale
e definiscano le eventuali tipologie ed accorgimenti tecnici da adottare
per la loro realizzazione.
Articolo 25 - Zone produttive con impianti esistenti e confermati
A conclusione del testo del punto 4 è inserito il seguente disposto:
Il settore libero dellarea Iec 4 in oggetto, compreso nella delimitazione
della L.R. 65/95, potrà in ogni caso essere utilizzato solo per la parte
non ricadente nella fascia B" del P.S.F.F. e limitatamente ad interventi
ed attività che non risultino in contrasto con la classificazione di zona
A2 operata dal P.T.O./P.d.A. del Po".
Articolo 28 - Le zone agricole
- a conclusione del testo del punto 1 è inserita la seguente precisazione:
Si evidenzia che le predette zone N2-N3-A1-A2-A3 sono state nel dettaglio
anche classificate nella tavola 4 di P.R.G.C. ed in parte nella tav. 2
(riquadro relativo allisola amministrativa) come aree AA1 - AA2 - (o Aa2)
- AA3 (o Aa3) - AN2 ecc.;
- nel successivo punto 2.2, il testo che recita: e dallart. 13, lettere
a), b), c) della L.R. 56/77 e s.m.i. è da intendersi stralciato in quanto
la definizione di intervento richiamata presenta, a rigore, alcuni elementi
di difformità rispetto alla normativa statale di riferimento.
Articolo 29 - Zone con attività consolidate.
- i disposti finali del punto 2.1 sono da intendersi conformati nella sostanza
a quanto previsto dal P.R.G.C. e dal testo originario della variante in
oggetto mediante lo stralcio delle parole: e turistico-ricettivo e: In
zona Ar3";
- il testo del successivo punto 2.3 è da intendersi per lo stesso fine
modificato mediante lo stralcio delle parole e turistico-ricettivo e
linserimento della seguente precisazione finalizzata alla tutela del notevole
complesso edilizio di impianto preunitario di Cascina Motta:
Si richiamano anche per questa zona la prescrizioni degli edifici esistenti
di antica origine aventi valore architettonico ambientale previste a conclusione
del precedente punto 2.1".
Articolo 30 - Edifici con destinazioni duso in contrasto con le zone di
P.R.G.C.
Il testo dellarticolo è da intendersi integralmente sostituito dal vigente
testo dellart. 29 di P.R.G.C. integrato con la seguente precisazione conclusiva:
Lapplicabilità di quanto disposto nei precedenti commi di questo articolo
trova limitazione per quanto attiene alle destinazioni duso ed interventi
che possano configurarsi in contrasto con le specifiche normativa di zona
e con quanto stabilito dalle norme tecniche del P.T.O. e del P.d.A. del
Po, che interessano buona parte del territorio, nonchè del vigente P.S.F.F.
che interessano la totalità del territorio comunale.
Articolo 35 - Zone destinate alla viabilità.
- al punto 7) del 2º comma le parole: ed allarticolo 13 comma 3 lettere
a), b), c) della L.R. 56/77 e s.m.i. sono da intendersi stralciate per
le motivazioni già espresse in riferimento allart. 28;
- dopo il successivo punto 8) è da intendersi inserito il seguente disposto:
9. Relativamente agli arretramenti dalle strade da osservarsi nella costruzione
di edifici, impianti, muri di cinta e recinzioni si richiama quanto disposto
dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione.
Per linstallazione degli impianti di distribuzione del carburante si richiamano
altresì le specifiche normative di settore.
Articolo 38 - Infrastrutture, impianti ed attrezzature tecnologiche.
- a conclusione di quanto disposto al punto 1 è da intendersi inserito
il seguente disposto:
- risultino inequivocabilmente riconducibili alle infrastrutture, impianti
ed attrezzature ammesse dalle normative di zona del P.T.O..
- a conclusione dellarticolo sono inoltre inseriti i seguenti punti:
5. La realizzazione di ogni intervento è da intendersi altresì subordinato
alle prescrizioni operative e limitazioni derivanti dal vigente P.S.F.F.
6. I progetti relativi al tracciato di viabilità provinciale previsto tra
via Polonghera e la S.S. n. 663 ed agli interventi previsti nella zona
a verde pubblico individuata lungo la strada comunale di Villafranca dovranno
essere dotati di specifico studio di verifica di compatibilità ambientale,
come previsto dalla normativa di P.T.O.
7. Relativamente alla citata viabilità provinciale il predetto studio di
compatibilità dovrà anche verificare che lopera non comporti ricadute
negative sullassetto idrologico locale tali da incidere sulla sicurezza
delle aree residenziali."
Articolo 39 - Provvedimenti per il superamento e leliminazione delle barriere
architettoniche.
- a conclusione dellarticolo è da intendersi inserito il seguente punto:
3. Si richiamano i disposti dellart. 91 octies della L.R. 56/77 e s.m.
Tabelle di sintesi delle utilizzazioni territoriali
- a conclusione del prospetto relativo alla destinazione residenziale è
da intendersi inserita la seguente nota:
Nota: i dati della presente tabella sono da considerare indicativi per
quanto attiene i valori relativi allarea Rc6, da riverificare in fase
attuativa in considerazione dei vincoli gravanti sullarea e della superficie
effettivamente confermata..
- a conclusione del prospetto relativo alla destinazione produttiva è da
intendersi inserita la seguente nota:
Nota: i dati relativi allarea Iec4 sono indicativi e da riverificare
in fase attuativa in considerazione dei vincoli gravanti su parte dellarea.