Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 / 04 / 2001

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APPALTI

 

Comune di San Maurizio Canavese (Torino)

Bando di gara mediante pubblico incanto - Lavori di adeguamento della Residenza per Anziani denominata “Casa dei Pini” ai requisiti minimi funzionali

Comune di San Maurizio Canavese (Torino) Piazza Martiri della Libertà n. 1 - 10077 San Maurizio Canavese P. IVA 01126920014 - Fax 011/9263278 - Tel. 011/9278171

Procedura e criterio di aggiudicazione:

pubblico incanto con aggiudicazione ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. b) della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i. con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, al netto degli oneri per la sicurezza, da determinarsi mediante ribasso sull’importo a corpo dei lavori posto a base di gara. Non sono ammesse offerte in aumento.

Si procederà alla esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale, secondo quanto previsto dall’art. 21, comma 1 bis, della Legge n. 109/94.

La procedura di esclusione automatica non sarà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Luogo di esecuzione dei lavori: Casa di Riposo denominata “Casa dei Pini” - Via Ceretta Inferiore n. 93 - S. Maurizio C.se

Caratteristiche generali dell’opera: trattasi di opere civili ed impiantistiche necessarie per realizzare i lavori di ristrutturazione al fine di adeguare la Casa di Riposo ai requisiti minimi funzionali.

Importo a base d’asta: L’importo totale dell’appalto è di L. 1.180.538.676 (Euro 609.697,34) di cui L. 1.123.337.676 (Euro 580.155,49) per opere soggette a ribasso e L. 57.201.000 (Euro 29.541,85) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso di gara.

Categoria prevalente: OG.1 (uno) corrispondente alla categoria A.N.C. 2, classifica III (fino a 2.000.000.000 - Euro 1.032.913,80). Nelle lavorazioni di cui si compone l’intervento viene individuata la categoria specializzata OS 31 - impianti per la mobilità sospesa - L. 156.050.000 (Euro 80.593,10).

Termine di esecuzione: 365 giorni naturali e consecutivi da partire dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Documentazione di gara, elaborati progettuali e sopralluogo: il capitolato speciale d’appalto ed i documenti complementari potranno essere visionati e ritirati presso l’Ufficio Tecnico Comunale in orario di apertura al pubblico (Lunedì: dalle 16,00 alle 18,00 - Mercoledì: dalle 10,00 alle 12,45 - Giovedì: dalle 14,00 alle 16,00 e Sabato: dalle 10,00 alle 12,00) che ne fornirà copia entro 3 giorni dalla richiesta, previo versamento all’economo comunale della somma corrispondente al rimborso delle spese di riproduzione.

Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: ore 12,00 del giorno 21.5.2001, tale termine è perentorio. La spedizione dovrà essere effettuata mediante raccomandata a mezzo del servizio postale delle Poste Italiane o mediante il servizio di Posta Celere dell’Ente medesimo o tramite agenzie di recapito autorizzate, ovvero in autoprestazione ai sensi del Decreto Legislativo 261/99. Oltre detto termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.

Data ora e luogo di apertura delle buste: in una sala del Palazzo Comunale, P.za Martiri della Libertà 1 - S. Maurizio C.se, il giorno 22.5.2001 alle ore 8,30 si procederà in seduta pubblica all’apertura delle buste, all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara, nonché al sorteggio ex art. 10 comma 1 quater della Legge n. 109/94 e s.m.i. con rinvio a successiva seduta che sarà comunicata a tutti i concorrenti per consentire la verifica dei requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. n. 34/00. Le imprese sorteggiate dovranno comprovare entro 10 giorni dalla data della richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa. Nella seconda seduta si procederà alla comunicazione dell’esito della verifica delle condizioni di partecipazione e all’apertura delle offerte economiche nonché all’aggiudicazione.

Cauzioni: provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta e definitiva pari al 10% dell’importo netto contrattuale, secondo quanto previsto dall’art. 30 della Legge n. 109/94 e s.m.i.

Finanziamento: i lavori sono finanziati in parte con contributo della Regione Piemonte e in parte con mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti.

Pagamenti: il pagamento dei lavori sarà effettuato con le modalità previste dall’articolo 39 dello schema di contratto d’appalto, mediante acconto in corso d’opera ogni qualvolta il credito dell’appaltatore nel netto del ribasso d’asta, raggiunga il 20% dell’importo netto contrattuale.

Soggetti abilitati e requisiti di qualificazione: sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, Legge 109/94 e s.m.i. costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della Legge 109/94 e s.m.i. nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’unione europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/00, in possesso dei requisiti di qualificazione prescritti dall’art. 31 del D.P.R. 25/1/2000 n. 34, riferiti al quinquennio precedente la data di pubblicazione del presente bando.

Raggruppamenti: sono ammesse a presentare offerta imprese che dichiarino di volersi associare temporaneamente o consorziare ai sensi degli artt. 22 e seguenti del Decreto Legislativo n. 406/91 e dell’art. 8 del D.P.C.M. n. 55/91 e degli articoli 10 e 13 della Legge n. 109/94. Nel caso di associazione temporanea di concorrenti, i soggetti dell’associazione, prima della presentazione dell’offerta, devono aver conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza, risultante per scrittura privata autenticata, ad uno di essi, qualificato capogruppo, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e delle mandanti. La relativa procura con la quale viene conferita la rappresentanza dovrà risultare da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ consentita la presentazione di offerte da parte di associazioni temporanee di concorrenti e di consorzi di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile, anche se non ancora costituite. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno l’associazione o il consorzio e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza, ad un di essere, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. e) della Legge n. 109/94 dovranno presentare in sede di offerta l’atto costitutivo del consorzio e successive modificazioni, in originale o copia autentica, nonché la delibera dell’organo statutariamente competente, indicante l’impresa consorziata con funzioni di capogruppo. In assenza di atto costitutivo, dovrà essere presentata, sempre in sede di offerta, specifica dichiarazione sottoscritta da tutte le imprese che intendono consorziarsi, contenente l’impegno a costituire il consorzio, in caso di aggiudicazione, nonché l’individuazione dell’impresa consorziata con funzioni di capogruppo.

In caso di Riunione di concorrenti di tipo orizzontale e di Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lettere d) e) ed e-bis) della legge 109/94, i requisiti di cui al punto C (requisiti art. 31 D.P.R. 34/00) del presente bando, devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%, la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o da altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in modo totale.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale i requisiti di al punto C del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo, nella categoria prevalente. Nelle categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che si intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola previsti dall’art. 28 o dall’art. 31 del D.P.R. 34/00.

In ogni caso ciascuna impresa costituita in associazione temporanea o consorzio dovrà presentare in sede di offerta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara, fatta eccezione per: l’attestazione di presa visione dei luoghi e del progetto, la dichiarazione relativa al subappalto e la cauzione provvisoria che dovranno essere presentate esclusivamente dall’impresa indicata quale capogruppo.

Non è consentito alla stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. Nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio, verrà esclusa dalla gara la ditta singola.

Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra cui sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti od amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Termine di validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di esperimento della gara.

Termini e modalità di presentazione dell’offerta: il plico contenente l’offerta ed i documenti a corredo della stessa, chiuso, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà pervenire al protocollo generale del Comune entro le ore 12,00 del giorno 21.5.2001 (tale termine è perentorio). Tale busta dovrà riportare all’esterno il nome o la ragione sociale della ditta concorrente e la scritta “Contiene offerta per l’appalto dei lavori di adeguamento della Residenza per Anziani ”Casa dei Pini". La spedizione dovrà essere effettuata mediante raccomandata a mezzo del Servizio Postale delle Poste Italiane o mediante il servizio di Posta Celere dell’ente medesimo o tramite agenzie di recapito autorizzate, ovvero in autoprestazione ai sensi del D. Lgs 261/99.

Il plico dovrà contenere: la busta sigillata contenente l’offerta, l’istanza di ammissione alla gara, la dichiarazione in carta libera circa il possesso dei requisiti di cui al D.P.R. 34/00, il documento comprovante la costituzione della cauzione, la dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell’art. 4 L. 15/68, l’eventuale documentazione inerente l’associazione temporanea o il consorzio. Si indica di seguito la modalità di presentazione di ciascun documento:

A) La busta sigillata, contenente l’offerta redatta in competente bollo ed in lingua italiana, dovrà essere espressa mediante l’indicazione in cifre ed in lettere della percentuale di ribasso offerta, sull’importo a corpo posto a base d’asta; dovrà inoltre essere sottoscritta con firma leggibile dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. La busta contenente l’offerta economica, redatta come sopra descritto, dovrà essere chiusa e sigillata con ceralacca, controfirmata sui lembi di chiusura e recare all’esterno la dicitura “Offerta per la gara relativa ai lavori di adeguamento della Residenza per Anziani denominata ”Casa dei Pini" nonché il nome o la ragione sociale e l’indirizzo della ditta offerente.

B) Istanza di ammissione alla gara, redatta come di seguito specificato:

La ditta concorrente dovrà redigere in competente carta legale, istanza di ammissione alla gara, indirizzata al Comune di S. Maurizio C.se, a firma del legale rappresentante della ditta, corredata da fotocopia non autenticata di un documento d’identità personale del sottoscrittore (ai sensi dell’art. 3 comma 11 Legge n. 127/97 come modificato dalla Legge 191/98) nella quale l’impresa dichiara:

1. Di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

2. Di aver esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recata sul luogo di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed in particolare che durante l’esecuzione dei lavori la struttura dovrà essere regolarmente funzionante, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

3. Di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.

4. L’indicazione ai sensi dell’art. 34 della Legge 109/94 e s.m.i. dei lavori o di parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto.

5. Di aver sottoscritto, dopo il sopralluogo sul posto, per presa visione degli atti progettuali e delle condizioni locali, il relativo registro depositato presso l’ufficio tecnico comunale (tale registro potrà essere sottoscritto durante il normale orario di apertura al pubblico dell’ufficio tecnico comunale esclusivamente dal legale rappresentante o Direttore Tecnico dell’impresa, dimostrando tale requisito mediante esibizione di documento di identità personale o copia del certificato C.C.I.A.A. dal quale risulti la qualifica e/o composizione della Società. E’ ammessa la sottoscrizione da parte di persona diversa solo se munita di delega e/o procura rilasciata con atto notarile).

6. Che l’impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, amministrazione controllata o concordato preventivo e che la stessa non ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.

7. Di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55.

8. Di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultanti dai dati in possesso dell’osservatorio dei lavori pubblici.

9. Di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori affidati dalla stazione appaltante che bandisce la presente gara.

10. Di non aver commesso irregolarità definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa si è stabilita.

11. Che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici.

12. Di non trovarsi con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 comma 1 del Codice Civile.

13. Di non partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti.

14. Di concorrere, (qualora partecipi come consorzio stabile) per le seguenti ditte consorziate (indicare denominazione e sede legale di ciascuna ditta).

15. L’inesistenza di cause ostative di cui alla legge 31/5/1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni (normativa antimafia).

16. Che l’impresa è iscritta nel registro della imprese della Camera di Commercio di ____ per la seguente attività ____ ed attesta i seguenti dati: natura giuridica, numero di iscrizione, data d’iscrizione, durata della ditta (data termine), indirizzo, codice fiscale, partita I.V.A., telefono e fax, organi di amministrazione, persone che li compongono e poteri loro conferiti comprese le generalità e l’indicazione dei direttori tecnici, nonché posizioni INPS, INAIL e Cassa edile.

17. Che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro previdenziali ed assistenziali in vigore nella provincia di Torino.

18. Di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS e dell’INAIL ed inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile.

19. Di essere in regola con le norme che disciplinano il lavoro dei disabili (legge 12/3/1999 n. 68) e tal fine:

- se l’impresa non è tenuta all’osservanza della Legge n. 68/99 è sufficiente la dichiarazione che attesta tale situazione;

- se l’impresa concorrente è soggetta agli obblighi di cui alla Legge n. 68/99, dovrà essere allegato apposito certificato attestante la regolare posizione della ditta, rilasciato dalla Provincia competente (tale certificato dovrà avere data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di pubblicazione del bando). Se tale certificato è stato rilasciato in data antecedente, sarà sufficiente confermarne la validità dello stesso mediante Autocertificazione resa dal legale rappresentante della ditta concorrente;

- di aver correttamente adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente (indicando le modalità operative adottate al riguardo);

20. Per le cooperative o consorzi di cooperative: che l’impresa è regolarmente iscritta nel/nello registro prefettizio/schedario generale della cooperazione.

21. Che l’impresa è in possesso di tutti i requisiti di ordine speciale previsti dal D.P.R. 34/2000 per i lavori oggetto dell’appalto.

22. Di accettare integralmente le disposizioni contenute nel bando di gara.

N.B. La mancata indicazione di cui al precedente punto 4. Comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazione al sub appalto a norma dell’art. 18 della Legge 55/90 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà una indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.

C) Dichiarazione, in carta libera, attestante il possesso dei requisiti di carattere economico e tecnico; con riferimento all’ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, da cui risulti.

1) Cifra d’affari in lavori non inferiore a L. 2.065.942.683. - Euro 1.066.970,35 (pari a 1.75 volte l’importo dell’appalto);

2) Esecuzione di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% dell’importo dell’appalto;

3) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori effettivamente realizzata di cui almeno il 40% per personale operaio;

4) Dotazione stabile di attrezzatura tecnica per un valore non inferiore al 2% della cifra d’affari in lavori effettivamente realizzata, costituito per almeno la metà dagli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria.

Per il requisito di cui alla precedente lettera d), l’impresa concorrente dovrà dichiarare di possedere almeno la seguente dotazione minima di attrezzatura, mezzi d’opera ed equipaggiamento:

Mezzi d’opera:

Gru    N. 1
Ponteggio a tubi e giunti per una altezza minima di 20 m    N. 1
Trabattello con altezza di lavoro non inferiore a m. 4    N. 1
Escavatore gommato    N. 1
Pala gommata    N. 1
Rullo compressore    N. 1
Rullo vibrante    N. 1
Fresatrice    N. 1
Martello demolitore    N. 1
Motosega    N. 1
Montacarichi    N. 1
Betoniera    N. 1
Autocarro con portata utile fino a 120 q.li    N. 1
Scala per decoratori    N. 1
Teloni impermeabili    N. 5
Gruppo elettrogeno di potenza non inferiore a 5,5, Kw    N. 2
Utensili portatili:
Saldatrice    N. 2
Trapano    N. 2
Flessibile    N. 2
Motocompressore con martello demolitore (comprensivo di accessori)    N. 2
Attrezzature:
Strumentazione completa per prove e misure previste dalle norme vigenti    N. 1
Materiali, indumenti e mezzi personali di protezione antinfortunistica per ciascun lavoratore
Apparecchiatura di telecomunicazione per pronta reperibilità del responsabile tecnico di cantiere e/o direttore tecnico    N. 1
Apparecchiatura fax per ufficio

In alternativa alla dichiarazione di cui al punto precedente, il possesso dei citati requisiti è dimostrato dalla attestazione rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, di cui al titolo II del D.P.R. 25/1/2000 n. 34 per la categoria corrispondente e classifica non inferiore all’importo dei lavori di cui al presente appalto.

D) Documento originale comprovante l’avvenuta costituzione della cauzione;

La cauzione provvisoria è di L. 23.610.770 (Euro 12.193,95) pari al 2% dell’importo dei lavori posto a base di gara. Tale cauzione può essere prestata mediante deposito in contanti della suddetta somma presso la Tesoreria Comunale (Banca San Paolo IMI S.p.A.- Ag. di S. Maurizio C.se - Via Vitt. Emanuele 36) comprovato da quietanza rilasciata dal Tesoriere, ovvero anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa. In tal caso dovrà essere espressamente previsto l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al secondo comma del suddetto articolo 30 della Legge 109/94 nonché la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante. La fideiussione bancaria o polizza assicurativa relativa alla cauzione provvisoria deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo mentre ai non aggiudicatari sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione. Non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle previste dalla Legge 348/1982 in particolare non saranno accettate garanzie rilasciate da Società di intermediazione finanziaria. Nel caso in cui il concorrente sia in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme UNI EN ISO 9000 la cauzione provvisoria è dovuta nella misura dell’1% dell’importo dei lavori posto a base di gara.

Nel termine che verrà indicato dall’Ente appaltante l’impresa sarà tenuta a costituire la cauzione definitiva e a sottoscrivere il contratto.

E) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell’art. 4 della Legge 4.1.1968 n. 15 e s.m.i. e dell’Art. 2 del Decreto del Presidente della Repubblica del 20.10.1998 n 403 con la quale i soggetti di seguito indicati, ciascuno per suo conto, attestino che non sussiste alcuna delle cause di esclusione dalle gare d’appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici, di cui all’art. 75 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554, come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 30.8.2000 n. 412.

La suddetta dichiarazione deve essere resa integralmente dal Legale Rappresentante della Ditta che, con particolare riferimento alla condizione di cui alla lettera c) del suddetto art. 75, comma 1, dovrà, tra l’altro, indicare i nominativi e le esatte generalità dei soggetti nei cui confronti opera il divieto, che siano cessati dalla carica nel triennio precedente la data di pubblicazione del bando. Per tali soggetti dovrà dichiarare che non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale o professionale oppure, in caso di sentenze, dovrà dimostrare che la Ditta ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condanna penalmente sanzionata. Qualora il Legale Rappresentante della Ditta non sia in grado di rendere la suddetta dichiarazione per i soggetti cessati dalla carica, la dichiarazione stessa dev’essere resa ciascuno per suo conto, dai medesimi soggetti.

La dichiarazione di cui alle lettere b) e c) del medesimo art. 75, comma 1 devono essere rese anche dai seguenti soggetti:

1. Direttore/i tecnico/i;

2. Tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza se trattasi di società di capitali, cooperative e loro consorzi, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili; tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo; soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice; coloro che rappresentano stabilmente la Ditta nel territorio dello stato se trattasi di società di cui all’art. 2506 del codice civile.

F) Eventuale documentazione inerente l’associazione temporanea o il consorzio.

N.B. La mancata presentazione della copia fotostatica del documento di identità comporta l’esclusione dalla gara.

Altre informazioni:

Non sono ammesse:

a) le offerte pervenute in ritardo per qualsiasi causa;

b) le offerte pari o in aumento rispetto al prezzo a base d’asta

c) le offerte per persone da nominare;

d) le offerte non riportanti sull’esterno del plico e della busta-offerta le indicazioni per l’individuazione della ditta concorrente e dell’oggetto dell’appalto;

e) le offerte il cui plico e la busta contenente offerta non siano debitamente sigillate con ceralacca e firmate sui lembi di chiusura come sopra specificato;

f) le offerte non compilate in conformità delle presenti modalità di partecipazione e comunque incomplete, condizionate, non sottoscritte o espresse in modo indeterminato.

Si richiama in particolare l’obbligo di inserire nell’autocertificazione tutte le dichiarazioni previste dal presente bando;

Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida.

In caso di offerte uguali si procederà a norma di legge mediante sorteggio.

Determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna sigillata.

L’Amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara e/o di rinviare la stessa, senza che le imprese concorrenti possano accampare pretese al riguardo.

Ai sensi dell’art. 8, comma 11-bis della legge 11/2/1994 n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, le imprese di Paesi appartenenti all’Unione Europea partecipano alla gara in base alla documentazione, prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, attestante il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane.

Il subappalto è ammesso secondo la normativa vigente. In caso di ricorso al subappalto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. L’Amministrazione si riserva la facoltà in caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta e in caso di fallimento del secondo classificato di interpellare il terzo classificato al fine di stipulare il nuovo contratto alle condizioni offerte dal secondo classificato. L’aggiudicazione avverrà comunque sotto la condizione che la ditta non sia incorsa in cause di divieto, sospensione e decadenza previste dall’art. 10 della legge 575/65 e s.m.i.

L’aggiudicatario, entro il termine che sarà comunicato dall’amministrazione appaltante, dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara, producendo la documentazione corrispondente.

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà comunicare in forma scritta alla stazione appaltante l’elezione del domicilio come disposto dall’art. 2 del D.M.LL.PP. 19/4/2000 n. 145 nonché la designazione della persona o persone autorizzate a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in conto o a saldo ai sensi dell’art. 3 del citato D.M.LL.PP. 145/2000.

L’aggiudicatario sarà tenuto inoltre a comunicare all’amministrazione comunale, prima della stipula del contratto, le notizie relative alla propria composizione societaria, indicate all’art. 1 del D.P.C.M. 11/5/1991 n. 187.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria con le modalità di cui all’art. 30 della Legge 109/94 e s.m.i. nonché stipulare una polizza assicurativa nei termini previsti dal comma 3 del medesimo articolo 30, con i seguenti massimali:

L. 7.745.080.000 (Euro 4.000.000) per danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori

L. 7.745.080.000 (Euro 4.000.000) per responsabilità civile per danni causati anche a terze persone ed a cose di terzi.

L’appaltatore dovrà inoltre, ai sensi dell’art. 104 del D.P.R. 554/99, stipulare una polizza assicurativa indennitaria decennale a copertura delle seguenti garanzie:

- rischi di rovina totale o parziale dell’opera ovvero rischi derivanti da gravi difetti costruttivi (massimale minimo pari al 20% del valore dell’opera realizzata con il limite massimo di 14.000.000 di Euro);

- responsabilità civile per danni cagionati a terzi con un massimale non inferiore a 4.000.000 di Euro.

La decorrenza per tali garanzie e fissata dagli articoli 103 e 104 del D.P.R. 554/99.

Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, ove non siano convocati per il perfezionamento del contratto, decorsi 180 giorni dall’aggiudicazione.

I diritti di cui all’art. 13 della legge 675/96 sono esercitabili con le modalità di cui alla legge 241/1990. I dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Il creditore può ottenere il pagamento in Euro fino all’estinzione dell’obbligazione. L’opzione per l’Euro una volta effettuata è irrevocabile. Se l’adempimento dell’obbligo principale avviene in Euro, le somme dovute in adempimento di obbligazioni accessorie, sono corrisposte parimenti in Euro.

Nota Bene

Si precisa che, per motivi legati alla sicurezza della struttura sulla quale occorre intervenire, i lavori saranno consegnati all’aggiudicatario, anche nelle more della stipula del contratto.

Tutti i lavori oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti a struttura funzionante. In particolare tutte le lavorazioni dovranno essere eseguite secondo quanto dettagliatamente previsto nel cronoprogramma allegato al piano di sicurezza.

Analoga attenzione dovrà essere seguita per quanto attiene gli orari di lavoro.

Per quanto non previsto nel presente bando di gara si fa rinvio alle vigenti disposizioni di Legge, Statali e Regionali, in materia, nonché alle disposizioni dettate dal Capitolato Speciale d’Appalto.

Il Responsabile del procedimento è il Geom. Donatella Bellezza Quater dell’Ufficio Tecnico Comunale.

Per tutte le informazioni relative all’appalto ed ogni altra notizia connessa è possibile rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale - Servizio Lavori Pubblici e Gestione del Patrimonio durante l’orario d’ufficio.

San Maurizio Canavese, 12 aprile 2001

Il Responsabile del Servizio Lavori
Pubblici e Gestione del Patrimonio
Donatella Bellezza Quater