Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 / 04 / 2001

Torna al Sommario Annunci

 

ANNUNCI

 

Biamino Cav. Giuseppe e Figli S.r.l. - Asti

Tariffe erogazione gas metano

Tariffe erogazione gas metano tal quale a 9.200 Mcal/mc distribuito a mezzo rete urbana relativamente ai seguenti comuni:

Provincia di Asti

Refrancore, Castagnole M.to, Scurzolengo, Portacomaro, Calliano, Moncalvo, Castell’Alfero, Montemagno, Grana, Tonco, Grazzano Badoglio, Penango, Frinco, Viarigi, Corsione, Casorzo, Fr. S. Carlo di Villa S. Secondo;

Provincia di Alessandria

Alfiano Natta, Castelletto Merli.

La Società Biamino Cav. Giuseppe e Figli S.r.l. comunica che, in applicazione alla Deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas n. 237/00 del 28/12/2000 sono state determinate le tariffe di fornitura ai clienti del mercato vincolato per il semestre gennaio - giugno 2001, con riferimento agli ambiti di cui all’art. 3.

Pertanto i nuovi livelli tariffari per tutti i Comuni sopra elencati appartenenti ad un unico ambito tariffario, imposte escluse, sono i seguenti:

    L/MC    L/MJ
T1 Tariffa per usi domestici    778,874    20,22
T2 Tariffa per uso riscaldamento individuale (con o senza uso promiscuo)    723,791    18,79
T3 Tariffa per altri usi:
1° scaglione - fino a 150.000 mc/anno    674,870    17,52
2° scaglione - oltre 150.0000 mc/anno    661,774    17,18
T4 Tariffa usi industriali ed artigianali con consumi compresi tra 100.000 e 200.000 mc/anno
1° scaglione - fino a 100.000 mc/anno    571,252    14,83
2° scaglione - oltre 100.000 mc/anno    543,517    14,11

I valori di tariffa sopra esposti sono elaborati sulla base dei parametri numerici indicati nelle vigenti disposizioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, fatte salve le conseguenze del contenzioso in corso in merito alla delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas n. 193 del 22/12/1999.

In aggiunta alle tariffe di cui sopra viene altresì applicata la quota fissa nei termini e nei limiti previsti dal Provv. CIP n. 16/93 del 23.12.1993 e precisamente:

Quota fissa di 36.000 L/anno pari a 3.000 L/mese per gli usi domestici di cui alla tariffa T1.

Quota fissa di 60.000 L/anno pari a 5.000 L/mese per gli usi di riscaldamento individuale (con o senza uso promiscuo) di cui alla tariffa T2.

Nella misura di 41,4 L/Mc per gli altri usi di cui alle tariffe T3 T4.

Le tariffe saranno applicate con il criterio della ripartizione giornaliera dei consumi come stabilito dal punto 3.1.6 del Provv. CIP N. 24/88 del 9.12.1988.

L’Amministratore
Filippo Finello