APPALTI

Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. - A.E.M. - Torino

Bando di gara ad asta pubblica n. 10/2001

Comune di Alba (Cuneo)

Estratto avviso di asta pubblica

Comune di Alpignano (Torino)

Avviso di rettifica bando di gara

Comune di Avigliana (Torino)

Avviso di gara di appalto. Affidamento ingestione centro estivo

Comune di Baldissero Torinese (Torino)

Avviso asta pubblica lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada Tetti Ronchi

Comune di Baldissero Torinese (Torino)

Avviso asta pubblica lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada antica di Rivodora - strada Bellavista - strada della Fonte

Comune di Benna (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica

Comune di Bruino (Torino)

Avviso per estratto bando di gara completamento dell’adeguamento alle norme di sicurezza antincendio finalizzato al rilascio del certificato di Prevenzione Incendi di edifici comunali

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da fabbro - periodo 15/5/2001 - 31.12.2003

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da idraulico-lattoniere - periodo 15/5/2001 - 31/12/2003

Comune di Chieri (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per l’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria strade - pronto intervento 2001

Comune di Chieri (Torino)

Estratto avviso di selezione pubblica

Comune di Cuneo

Bando di gara per asta pubblica lavori di adeguamento a norma della Scuola Media n. 2 “M. d’Azeglio” sita in Via Bersezio

Comune di Front (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica sistemazione della sede municipale: installazione di ascensore per abbattimento delle barriere architettoniche

Comune di Lauriano (Torino)

Avviso di pubblico incanto per la fornitura di un autovettura marca FIAT modello Doblò 1.9 DS ELX

Comune di Pino Torinese (Torino)

Avviso di aggiudicazione appalto

Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando asta pubblica per fornitura di arredi e attrezzature ludiche per asilo nido

Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando asta pubblica per fornitura di arredi scolastici per scuole materne, elementari e medie

Comune di Torrazza Piemonte (Torino)

Pubblico incanto, indetto ai sensi della Legge 109/1994 e s.m.i., per il giorno 3.5.2001, ore 10,00. Lavori di ristrutturazione scuola materna - asilo nido

Comune di Varzo (Verbano Cusio Ossola)

Estratto bando di gara appalto mediante pubblico incanto (art. 66, comma 5, RD 23 maggio 1924, n. 827); (art. 7, comma 1, Legge 17 febbraio 1987, n. 80) (D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55, direttiva CEE n. 440/89); (Legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.)

Comune di Vinovo (Torino)

Esito asta pubblica servizio canile rifugio

Ente di gestione parchi e riserve naturali Astigiani - Asti

Avviso di gara mediante pubblico incanto

Opera Munifica Istruzione - Torino

Asta pubblica: progetto di restauro, consolidamento e adeguamento alla normativa antincendio per edificio scolastico in via San Massimo 21/bis Torino. Estratto di bando di gara

Opera Munifica Istruzione - Torino

Bando di gara pubblico incanto

Provincia di Cuneo

Bando di gara per asta pubblica - appalto dei lavori di realizzazione di nuova manica dell’edificio di proprietà provinciale, sede dell’I.T.I.S. “G. Vallauri” di Fossano

Provincia di Novara

Avviso di asta pubblica

Provincia di Vercelli

Estratto di avviso di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione di nuova palestra polivalente


APPALTI

Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. - A.E.M. - Torino

Bando di gara ad asta pubblica n. 10/2001

1) Ente appaltante: Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. - via Bertola n. 48 - 10122 Torino (Italia) tel. 011/5549.111 - Fax 011/538313 - Sito Internet: http:/www.aem.torino.it/bandigara.

2) Natura e importo dell’appalto: procedura aperta per l’affidamento della fornitura a carattere somministrativo di gasolio per riscaldamento di edifici comunali e di edifici di proprietà dell’AEM o serviti dall’AEM, da consegnarsi durante l’esercizio termico 2001/2002.

Il preventivo di spesa ammonta a L. 1.500.000.000 (euro 774.685,35).

3) Luogo di esecuzione: Torino e cintura.

4) Quantità da fornire: il quantitativo che si richiede è pari a litri 1.115.000 così indicativamente ripartiti:

- Litri 900.000 per edifici comunali;

- Litri 15.000 per edifici di proprietà dell’AEM;

- Litri 200.000 per edifici in attesa di allacciamento al teleriscaldamento

5) ___

6) ___

7) ___

8) Termine di consegna: tra luglio 2001 e aprile 2002; le consegne saranno effettuate a scalare su richiesta AEM.

9) Documenti di gara: copia del Capitolato Generale d’Appalto, delle “Modalità di presentazione dell’offerta ed aggiudicazione” e del “modulo per la redazione delle dichiarazioni” dovranno essere richiesti all’Ufficio Protocollo dell’AEM - Via Bertola, 48 - Torino (tel. 011/5549373, fax 011/5388313).

10) Termine e modalità di presentazione delle offerte: le offerte, redatte su carta legale ed in conformità a quanto indicato nelle “Modalità di presentazione dell’offerta ed aggiudicazione”, dovranno:

a) pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata postale o consegnata a mano entro le ore 12.00 del 22 maggio 2001

b) essere indirizzate alla Direzione dell’AEM, via Bertola 48, 10122 Torino.

c) essere redatte in lingua italiana.

11) Apertura delle offerte: il giorno 23 maggio 2001 alle ore 9.30 presso i locali dell’Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. di via Bertola n. 48 - Torino, si procederà all’aggiudicazione provvisoria a favore dell’Impresa che avrà presentato la migliore offerta economica.

12) Cauzione: all’Impresa aggiudicataria sarà richiesto di presentare a titolo di cauzione definitiva, una fideiussione bancaria o assicurativa, equivalente al 10% del valore del contratto.

13) Modalità di finanziamento e di pagamento: autofinanziamento; pagamenti a 30 giorni d.f.f.m..

14) Raggruppamenti ed associazioni: sono ammessi alla gara imprese, anche riunite, consorzi di cooperative di produzione e lavoro, nonchè consorzi di imprese, ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. 17 marzo 1995 n. 158 e s.m.i.

15) Condizioni minime di carattere economico e tecnico che il fornitore deve assolvere: per la partecipazione alla gara è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, successivamente verificabili:

a) inesistenza delle cause di esclusione dagli appalti di cui all’art. 11 del D.Lgs. del 24/7/1992 n. 358 e s.m.i.;

b) iscrizione ad una Camera di Commercio quale impresa esercente l’attività di commercializzazione di prodotti petroliferi, ovvero, se trattasi di impresa straniera, iscrizione come tale nel registro professionale dello Stato di provenienza;

c) elenco delle principali forniture analoghe a quelle oggetto della gara, dove sia presente almeno una fornitura negli ultimi 3 anni a Enti Pubblici o Industriali per quantitativi, relativi ad ogni appalto, non inferiori a 1.000.000 di litri all’anno

In caso di partecipazione di riunione temporanee d’imprese o consorzi il possesso dei requisiti deve essere riferito ai sensi di legge a ciascuna impresa.

16) Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni dalla data di apertura delle offerte.

17) Criteri di aggiudicazione: l’appalto sarà aggiudicato ai sensi dell’art. 24 comma 1 lettera a) del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 158, e s.m.i., con il criterio del prezzo più basso, con aggiudicazione all’Impresa che avrà offerto il minor prezzo espresso in L/l, comprensivo del trasporto franco destinto, da aggiungere alle quotazioni Platt’s High CIF Med. base Genova/Lavera per gasolio 0,2% pubblicato dal Platt’s European Marketscan, per tutta la durata del contratto.

18) Altre informazioni: si precisa che gli importi indicati in lire, nella documentazione di gara e contrattuale, sono da intendersi convertiti in euro (1 euro = 1.936,27 lire), con arrotondamento alla seconda cifra decimale.

Ai sensi dell’art. 10 l. 675/1996 si informa che i dati comunicati ad AEM dai partecipanti alla gara potranno essere sottoposti ad operazioni di trattamento al fine di gestire la procedura di aggiudicazione o per adempiere a specifici obblighi legislativi.

Il titolare del trattamento è l’AEM stessa.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste ai competenti uffici dell’AEM (tel. 011/5549.164 - o.i. Parisi).

19) ___

20) Data di spedizione del bando alla Gazzetta Ufficiale CEE: 29 marzo 2001.

21) Data di ricezione del bando da parte della CEE: 29 marzo 2001.

Il Direttore Generale    L’Amministratore Delegato
Roberto Garbati    Franco Reviglio




Comune di Alba (Cuneo)

Estratto avviso di asta pubblica per il riassetto urbano di P.za Medford e C.so Torino. Lavori di sistemazione incrocio tra C.so Torino, N. Bixio, Matteotti e Via Cavour

Il giorno 19 aprile 2001 alle ore 14,30 è indetta un’Asta Pubblica per il riassetto urbano di P.za Medford e C.so Torino. Lavori di sistemazione incrocio tra C.so Torino, N. Bixio, Matteotti e Via Cavour.

Importo a base d’appalto: L. 144.939.000 (E. 74.854,75), di cui L. 137.939.000 (E. 71.239,55) soggetti a ribasso e L. 7.000.000 (E. 3.615,20) oneri per sicurezza non soggetti a ribasso.

Modalità: asta pubblica secondo la procedura prevista dall’art. 21, comma 1, lett. c) legge 109/94 e s.m.i. (lavori a corpo e a misura): metodo del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante offerta a prezzi unitari.

Finanziamento: fondi dell’Amministrazione.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 18/4/01 corredate, a pena di esclusione, dei documenti previsti nel bando di gara integrale disponibile presso l’Ufficio Contratti e sul sito Internet http://www.comune.alba.cn.it.

Non si effettua servizio telefax.

Ulteriori informazioni: Ufficio Contratti - Tel. 0173/292256/271 - Fax 0173/292300.

Responsabile unico del procedimento è l’ing. Enzo Novello, Dirigente la Ripartizione Assetto del Territorio, Ambiente, Urbanistica e attività produttive.

Il Dirigente
Enzo Novello




Comune di Alpignano (Torino)

Avviso di rettifica bando di gara

Comune di Alpignano, viale Vittoria 14, 10091 Alpignano (TO), telefono (011) 966.77.11, fax (011) 967.47.72, sito web: www.comune.alpignano.to.it

Relativamente al bando di gara per appalto opere di “manutenzione straordinaria plessi scolastici - interventi atti al risparmio energetico - sostituzione dei serramenti esterni scuola materna Gobetti e asilo nido Don Minzoni” pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del 04.04.2001, sul quotidiano Avvenire del 04.04.2001, sul ns. sito internet e all’Albo Pretorio, la categoria prevalente dei lavori è la OS6 - Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi (e non la OG1) e l’importo è di £. 264.000.000. (anzichè L. 330.000.000.=)

Alpignano, 5 aprile 2001

Il Segretario Direttore Generale    Il Responsabile
S. C. Sortino    del Procedimento
    V. Locuratolo




Comune di Avigliana (Torino)

Avviso di gara di appalto. Affidamento in gestione centro estivo

L’Amministrazione Comunale rende noto che intende affidare la gestione del Centro Estivo per l’anno 2001 mediante trattativa privata.

Il Centro avrà le seguenti principali caratteristiche:

a) periodo di funzionamento previsto dal 2.7.2001 al 27.7.2001;

b) ospiti previsti: - ragazzi dai 3 ai 5 anni, massimo 20 unità

- ragazzi dai 6 ai 12 anni: massimo 60 unità

- ragazzi portatori di handicap;

c) personale necessario:

- n. 1 animatore/coordinatore, più 3 animatori per il gruppo 3-5 anni;

- n. 1 coordinatore responsabile con esperienza triennale nel settore, più 6 animatori per il gruppo 6-12 anni;

d) requisiti richiesti per il personale:

- titolo di studio: scuola media superiore per Coordinatore ed Animatori;

e) requisiti richiesti per i soggetti gestori:

possono presentare offerta di gestione del Centro interessato le persone fisiche, le Associazioni, le Ditte, le Cooperative, ecc. che dimostrino documentata esperienza nel campo dell’animazione sociale e/o culturale. Le domande per essere invitati alla gara, redatte in carta semplice, dovranno contenere i dati del richiedente (indicazione completa della ditta o Cooperativa, Associazione, ecc. indirizzo, sede, numero di telefono e/o fax, indicazione del legale responsabile) e dovranno pervenire al Comune di Avigliana, P.zza Conte Rosso n. 7, tel. 011.9769101, fax n. 011.9769108, anche via fax, purché completa dei dati richiesti entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 24 Aprile 2001.

Si precisa che solo successivamente, in fase di presentazione dell’offerta per essere ammessi alla gara, i concorrenti dovranno allegare autocertificazione redatta ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 dalla quale risultino:

- Per le Ditte: estremi di iscrizione alla C.C.I.A.

- Per le Cooperative: estremi di iscrizione al Registro Prefettizio delle Cooperative

- Per le Associazioni etc.,: dichiarazione di possesso dell’atto costitutivo e dello statuto sociale

In conformità alla vigente normativa di settore ogni concorrente dovrà inoltre produrre dichiarazione in bollo sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, dalla quale risulti che:

il soggetto interessato svolge in atto attività di animazione sociale e/o culturale;

a) accetta tutte le clausole e, contenuti e prescrizioni previste nel progetto e negli atti di appalto e si impegna ad attuare il progetto in ogni suo contenuto;

b) possiede il personale, i mezzi e le attrezzature necessarie all’attuazione del progetto interessato.

Aggiudicazione: in relazione alla specificità del servizio oggetto dell’appalto, servizio riconducibile alla fattispecie di cui all’art. 61 del vigente regolamento comunale dei contratti, l’esame e la valutazione delle offerte sarà operato tramite apposita Commissione di cui al vigente regolamento comunale per la disciplina dei contratti approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n° 4 del 27.1.1992 come modificata dalla deliberazione di Consiglio Comunale n° 120 del 31.7.1997 che verificherà l’esistenza di tutte le condizioni richieste per l’ammissibilità alla gara d’appalto, ammetterà alla gara i concorrenti in possesso dei requisiti richiesti e formerà la graduatoria dei concorrenti stessi sulla base dei seguenti criteri:

a) valutazione della convenienza economica per il Comune dell’offerta prodotta;

b) valutazione delle caratteristiche e dei contenuti del progetto offerto;

c) valutazione dell’esperienza di gestione di servizi analoghi dimostrati dal concorrente e da operarsi in base alla documentazione presentata in sede di gara.

L’aggiudicazione definitiva sarà operata dal Responsabile dell’Area Amministrativa sulla scorta delle risultanze accertate dalla commissione esaminatrice.

Informazioni: le informazioni relative al servizio in oggetto e conseguente appalto possono essere assunte presso: Comune di Avigliana, Ufficio Segreteria, Sig. Castelli o al Sig. Antonucci, tel. 011/9769101, fax 011/9769108.

Avigliana, 29 marzo 2001

Il Responsabile Area Amministrativa
Giovanni Trombadore




Comune di Baldissero Torinese (Torino)

Avviso asta pubblica lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada Tetti Ronchi

Si rende nota l’affissione all’Albo Pretorio del bando di gara riguardante l’asta pubblica (pubblico incanto) per l’affidamento dei lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada Tetti Ronchi.

Importo a base d’asta: L. 90.900.000 (Euro 46945,93)

Categoria OG3 - scadenza presentazione offerte: 30 aprile 2001 ore 12,00.

Testo integrale del bando reperibile presso l’ufficio Tecnico Comunale in orario di apertura al pubblico.

Baldissero Torinese, 4 aprile 2001.

Il Responsabile Unico del Procedimento
Daniele Palermiti




Comune di Baldissero Torinese (Torino)

Avviso asta pubblica lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada antica di Rivodora - strada Bellavista - strada della Fonte

Si rende nota l’affissione all’Albo Pretorio del bando di gara riguardante l’asta pubblica (pubblico incanto) per l’affidamento dei lavori di sistemazione ed asfaltatura della strada antica di Rivodora - strada Bellavista - strada della Fonte.

Importo a base d’asta: L. 68.000.000 (Euro 35119,07)

Categoria OG3 - scadenza presentazione offerte: 30 aprile 2001 ore 12,00.

Testo integrale del bando reperibile presso l’ufficio Tecnico Comunale in orario di apertura al pubblico.

Baldissero Torinese, 4 aprile 2001.

Il Responsabile Unico del Procedimento
Daniele Palermiti




Comune di Benna (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica

Il giorno 19 aprile 2001, alle ore 14.00, è indetta un’asta pubblica per l’affidamento dell’appalto: “Costruzione marciapiedi e sistemazione strade - 4° Lotto Via Garibaldi”, il cui importo di progetto ammonta a L. 250.000.000= (E. 129114,22).

Importo a base d’asta e categoria lavori: L. 200.000.000= (E. 103291,38), comprensivo di oneri per la sicurezza il cui importo ammonta a L. 10.033.750= (E. 5182,00) - Cat. Lavori: OG3.

Modalità di aggiudicazione: criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato con il sistema dell’offerta a prezzi unitari ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c) della legge 109/94 e s.m.i.

Finanziamento: L’opera è interamente finanziata con mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti.

Il bando e il relativo disciplinare sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico comunale.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 18 aprile 2001.

Non si effettua servizio telefax.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Tecnico comunale - Tel 0155821203 - Fax 0152558087.

Il Responsabile del Servizio
Fulvio Bricco




Comune di Bruino (Torino)

Avviso per estratto bando di gara completamento dell’adeguamento alle norme di sicurezza antincendio finalizzato al rilascio del certificato di Prevenzione Incendi di edifici comunali

Comune di Bruino - Provincia di Torino - C.A.P. 10090 - P.za Municipio 3 - tel. 011-904.81.08 - fax 011-908.45.41 e-mail comune.bruino@net-media.it

Presso la sede del Comune di Bruino verrà esperita la sottoindicata asta pubblica da effettuarsi ai sensi dell’art. 21 comma 1 e 1bis, della legge 109/94, modificata dalle leggi 216/95 e 415/98, con il criterio del massimo ribasso sull’importo delle opere posto a base di gara.

Oggetto: “Completamento dell’adeguamento alle norme di sicurezza antincendio finalizzato al rilascio del certificato di Prevenzione Incendi di edifici comunali”.

Importo a base d’asta: L. 144.485.800 - E. 74620.69, a corpo, IVA esclusa, di cui L. 0 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta

Finanziamento: fondi propri di bilancio.

Categoria prevalente: OS6 (L. 130.258.320)

La gara sarà esperita il 3.5.2001 alle ore 9,30 per quanto attiene l’esame della documentazione e proseguirà il giorno 17.5.2001 alle ore 9.30 per la valutazione dei requisiti e delle offerte.

Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2.5.2001

Il bando integrale è affisso all’Albo Pretorio del Comune, potrà essere richiesto all’Ufficio Tecnico, anche mediante fax o posta elettronica.

Il Responsabile Servizi Tecnici e del Procedimento
Giancarlo Bolognesi




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da fabbro - periodo 15/5/2001 - 31.12.2003

Tipologia dei lavori: Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da fabbro - periodo 15/5/2001 - 31/12/2003.

Comune di Candelo - Piazza Castello n. 29 - 13878 - Candelo (BI) - Tel. 015/253.89.13

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base d’asta, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Comune di Candelo.

Ammontare dei lavori: Importo a base d’asta L. 39.450.000= (E. 20374.23) IVA esclusa - oneri per la sicurezza L. 591.750= (E. 305.62) IVA esclusa.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 26/4/2001.

Data della gara: prima seduta di gara ore 15:00 del giorno 26/4/2001.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 26 marzo 2001

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Geom. Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da idraulico-lattoniere - periodo 15/5/2001 - 31/12/2003

Tipologia dei lavori: Manutenzione delle proprietà comunali relativi alle opere da idraulico-lattoniere - periodo 15/05/2001 - 31/12/2003.

Comune di Candelo - Piazza Castello n. 29 - 13878 - Candelo (BI) - Tel. 015/253.89.13

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base d’asta, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Comune di Candelo.

Ammontare dei lavori: Importo a base d’asta L. 37.350.000= (E. 19289.67) IVA esclusa - oneri per la sicurezza L. 560.250= (E. 289.34) IVA esclusa.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 26/4/2001.

Data della gara: prima seduta di gara ore 15:30 del giorno 26/4/2001.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 26 marzo 2001

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Chieri (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per l’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria strade - pronto intervento 2001

Il Comune di Chieri, con sede in Via Palazzo di Città 10, tel. 011.9428.1 - fax 011.9470.250, indice asta pubblica per l’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria strade - pronto intervento 2001.

Importo lavori: Lire 244.444.444 (Euro 126.245,02) + IVA.

I lavori sono interamente ascrivibili alla categoria OG3, considerata categoria prevalente.

Finanziamento: Bilancio Comunale.

Aggiudicazione ai sensi dell’art. 21 comma 1 lettera a) della Legge 109/94 e successive modifiche (a misura).

L’offerta dovrà pervenire al Comune di Chieri entro le ore 12.30 del giorno 24/7/2001.

Per quanto non indicato nel presente estratto si rimanda all’avviso integrale, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Chieri.

Chieri, 30 marzo 2001

Il Dirigente
Sandro Borzone




Comune di Chieri (Torino)

Estratto avviso di selezione pubblica

Il Comune di Chieri, con sede in Via Palazzo di Città n. 10 (tel. 011.9428.1 - fax 011.947.0250), indice una selezione pubblica finalizzata all’affidamento, ad un ingegnere, di un incarico di consulenza tecnica relativo al check-up sul patrimonio immobiliare comunale, per gli aspetti di igiene del lavoro, sicurezza antincendio e gestione dell’emergenza, finalizzato all’ottenimento del Certificato prevenzione incendi da parte dei Vigili del Fuoco.

L’incarico è articolato così come segue:

- Ricognizione e verifica amministrativa sulla sussistenza e consistenza di tutte le autorizzazioni prescritte dall’ordinamento legislativo ai fini delle attività svolte all’interno delle strutture;

- Analisi dello stato dei luoghi e degli impianti ai fini di evidenziare le carenze per quanto riguarda: tutela dei lavoratori e degli utenti, prevenzione incendi, esposizione agli agenti chimici eventuali, fisici, biologici, barriere architettoniche, sicurezza impianti elettrici, impianti di sollevamento, impianti gas e termici;

- Individuazione delle misure di adeguamento e della loro priorità per un successivo sviluppo progettuale;

- Quantificazione dei costi di adeguamento;

- Formulazione di un programma pluriennale di interventi.

I fabbricati oggetto dell’indagine sono indicati nell’avviso integrale.

Lo studio dovrà essere consegnato all’Amministrazione Comunale entro 90 (novanta) solari consecutivi dalla data della stipula del contratto.

I soggetti interessati dovranno presentare l’offerta e i documenti richiesti a corredo della medesima entro e non oltre il giorno 20 aprile 2001, direttamente o a mezzo posta, all’Ufficio Protocollo del Comune di Chieri - Via Palazzo di Città n. 10.

Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente.

Si precisa che con il presente avviso, non vincolante per il Comune di Chieri, non è posta in essere alcuna procedura concorsuale e questo Ente, dalla rosa dei candidati che si proporranno, sulla base di un rapporto fiduciario e comunque previa verifica dell’esperienza e capacità professionale dei concorrenti, sceglierà il professionista cui attribuire l’incarico.

L’affidamento sarà formalizzato in apposito atto ed il rapporto sarà perfezionato a mezzo di contratto, le cui spese saranno a carico del professionista.

Per informazioni e ritiro del bando integrale gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria Tecnico/Amministrativa dell’Area Gestione Territorio - tel. 011.9428.234).

Responsabile del procedimento: Geom. Ignazio Virzi (tel. 011.9428.234/30).

Per quanto non indicato nel presente estratto si rimanda all’avviso integrale, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Chieri.

Chieri, 4 aprile 2001

Il Direttore Generale
Domenico Sibilla




Comune di Cuneo

Bando di gara per asta pubblica lavori di adeguamento a norma della Scuola Media n. 2 “M. d’Azeglio” sita in Via Bersezio

Il Comune di Cuneo - Via Roma n. 28 - intende procedere mediante asta pubblica all’appalto dei lavori di adeguamento a norma della Scuola Media n. 2 “M. d’Azeglio” sita in Via Bersezio -

Importo complessivo dell’appalto: L. 1.020.000.000 (Euro 526.786,04) di cui:

- L. 560.000.000.= (Euro 289.215,86) per opere a misura

- L. 440.000.000.= (Euro 227.241,03) per opere a corpo

- L. 20.000.000.= (Euro 10.329,14) per oneri relativi alla sicurezza (non soggetti a ribasso ai sensi dell’art. 31, coma 2 della L. 109/94, come modificata dall’art. 9, comma 61 della L. 415/98).

Lavorazioni di cui si compone l’intervento:

- categoria prevalente OG1 L. 560.000.000 E. 289.215,86

- categorie subappaltabili o scorporabili:

OS3 L. 50.000.000 E. 25.822,84

OS28 L. 125.000.000 E. 64.557,11

OS30 L. 265.000.000 E. 136.861,08

Luogo di esecuzione: Cuneo - Via Vittorio Bersezio

Il tempo di esecuzione delle opere è previsto in giorni 365 naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna. Tale durata tiene conto della prevedibile incidenza delle giornate di andamento stagionale sfavorevole.

Il finanziamento è assicurato con mutuo contratto con la Cariverona S.p.a., e con avanzo di amministrazione.

I pagamenti verranno effettuati al maturare di ogni stato di avanzamento dei lavori di importo netto non inferiore a L. 200.000.000.

L’appalto verrà aggiudicato con le modalità di cui all’art. 21, comma 1 della legge 109/94 e s.m.i., mediante pubblico incanto effettuato con il criterio del prezzo più basso, inferiore al prezzo posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari secondo quanto disposto dall’art. 90 del D.P.R. 554/99 e con esclusione delle offerte anomale.

La presenza di offerte anomale verrà individuata in modo automatico ai sensi dell’art. 21, comma 1/bis della L. 109/94 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 7 della L. 415/98, qualora il numero delle offerte valide risulti pari o superiore a cinque.

A tale proposito si precisa che, sulla base dei ribassi percentuali offerti, il calcolo della prima media aritmetica verrà effettuato escludendo il 10% (arrotondato all’unità superiore) delle offerte di maggior ribasso ed il 10% (arrotondato all’unità superiore) delle offerte di minor ribasso. In presenza di offerte con pari percentuale di ribasso, l’individuazione di quelle da inserire nel novero delle escluse avverrà tramite sorteggio.

Per i conteggi di cui sopra si terrà conto di quattro cifre oltre la virgola con arrotondamento all’unità inferiore per i numeri da 1 a 4 e all’unità superiore per i numeri da 5 a 9.

Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una sola offerta e, nel caso di offerte uguali, si procederà a norma del 2° comma dell’art. 77 del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Nel caso di offerte in numero inferiore a 5, non si procederà ad esclusione automatica, ma la stazione appaltante avrà comunque facoltà d sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse.

Possono presentare offerta le Imprese in possesso dei requisiti richiesti dal D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34 ed in particolare dagli artt. 17 - commi 1 e 3 - e 31 e dall’art. 75 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero in possesso di attestazione di qualificazione.

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 10, comma 1 della L. 109/94 e s.m.i., nonché le imprese aventi sede in uno Stato della Comunità Europea alle condizioni previste dall’art. 3, comma 7 del D.P.R. 34/2000.

Per le associazioni temporanee di imprese ed i consorzi di cui all’art. 10, 1° comma, lett. d), e) ed e/bis) della legge 11.2.1994, n. 109 e succ. mod., di tipo orizzontale, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento.

Per le associazioni temporanee di imprese ed i consorzi di cui all’art. 10, 1° comma, lett. d), e) ed e/bis della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modifiche, di tipo verticale, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi devono essere posseduti dalla mandataria o capogruppo nella categoria prevalente, nelle categorie scorporate ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola.

Non è consentito ad una stessa impresa di presentare contemporaneamente offerta in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10, comma 1, lettere d) ed e) della L. 109/94 e s.m.i., ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Le imprese riunite in Associazione Temporanea devono eseguire i lavori nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione a raggruppamento (art. 93, comma 4, D.P.R. 554/99).

Sono vietate eventuali costituzioni di associazione temporanea fra l’impresa aggiudicataria ed altre imprese concomitanti o successive all’aggiudicazione, come pure è vietata ogni cessione di appalto e/o di contratto, ai sensi dell’art. 22, punto 2, del D.L. 13.5.1991, n. 152, convertito con modificazioni in L. 12.7.191 n. 203.

E’ vietata l’associazione in partecipazione.

E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e/o dei consorzi offerenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

Il subappalto è ammesso alle condizioni di cui all’art. 18 della L. 19.3.1990, n. 55 e s.m.i. e all’art. 141 del D.P.R. 554/99.

La/le eventuali ditte subappaltatrici dovranno essere in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 17 e 28 del D.P.R. 34/2000 e dall’art. 75 del D.P.R. n. 554/1999.

Le imprese interessate potranno prendere parte alla gara facendo pervenire al Comune di Cuneo - Segreteria affari generali - Via Roma n. 28 - Cuneo - a mezzo posta-raccomandata, compresa posta celere e corriere privato, con esclusione del corso particolare e della consegna a mano, in piego sigillato con ceralacca o timbro e controfirmato sui lembi di chiusura, entro le ore 12 del giorno 3 maggio 2001, quanto segue:

1° - Offerta, in bollo, redatta in lingua italiana, consistente nella compilazione “lista delle categorie di lavoro e forniture” relativamente alla colonna “prezzi unitari” con l’indicazione dei prezzi unitari che l’impresa offre per ogni voce e relativamente alla colonna “importo” con l’indicazione del prodotto dei quantitativi risultanti dalla colonna “quantità” moltiplicati per i prezzi indicati nella colonna “prezzi unitari”.

Si precisa che la lista delle categorie di lavorazioni e forniture per l’esecuzione dei lavori ha valore ai soli fini dell’aggiudicazione e non anche per la determinazione del corrispettivo che rimane stabilito per la parte a corpo nell’ammontare fisso ed invariabile riportato in contratto.

Il concorrente ha l’obbligo di controllare le voci riportate nella lista suddetta relativamente alla parte a corpo, previo accurato esame degli elaborati progettuali comprendenti il computo metrico ed il capitolato speciale d’appalto posti in visione dalla stazione appaltante ed acquisibili; in esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive ed a inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti, rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel capitolato speciale, nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte del contratto, alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire.

Il prezzo complessivo offerto, che non dovrà essere uguale o superiore all’importo massimo previsto, è rappresentato dalla somma di tali prodotti e dovrà essere riportato in calce al modulo stesso, unitamente al conseguente ribasso percentuale rispetto al prezzo posto a base di gara. Il ribasso percentuale - che dovrà tenere conto di quattro cifre oltre la virgola, con arrotondamento all’unità inferiore per i numeri da 1 a 4 e all’unità superiore per i numeri da 5 a 9 - è utilizzato per determinare la soglia dell’anomalia ex art. 21, comma 1 bis, Legge 109/94 ed è l’elemento vincolante (espresso in lettere) ai fini del contratto. In caso di errori nella lista, fermo restando il ribasso percentuale, i prezzi unitari offerti saranno corretti in relazione alla predetta offerta percentuale che resta fissa e invariabile.

I prezzi unitari dovranno essere indicati in cifre ed in lettere; vale, in caso di discordanza, il prezzo indicato in lettere. Il modulo dovrà essere sottoscritto, per esteso, su ogni foglio, con firma leggibile, dall’imprenditore o dal legale rappresentante della società od Ente cooperativo o Consorzio o mandatario in caso di riunione di imprese.

In caso di associazioni di imprese e/o consorzi non ancora formalmente costituiti, tale modulo dovrà essere sottoscritto dai titolari o legali rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento c/o consorzio.

La “lista delle categorie di lavoro e forniture” sulla quale dovrà essere posta marca da bollo da L. 20.000 ogni 4 facciate, dovrà essere sottoscritta in ciascun foglio dal concorrente e non potrà presentare correzioni se non espressamente confermate e sottoscritte.

La firma dovrà essere leggibile, apposta per esteso.

La “lista delle categorie di lavoro e forniture” dovrà essere chiusa in apposita busta debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, nella quale non devono essere inseriti altri documenti.

Sulla busta sigillata contenente l’offerta deve essere indicato l’oggetto della gara di appalto ed il nominativo dell’Impresa offerente. Oltre il detto termine non resta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e non si farà luogo a gara di miglioria, nè sarà consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta.

Copia della “lista delle categorie di lavoro e forniture” autenticata e necessaria per produrre offerta, potrà essere ritirata dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 (tel. 0171/444.500), presso il Settore Gestione del Territorio di questo Ente, che, a richiesta, potrà anche trasmetterla per posta ordinaria.

2° - Dichiarazione, successivamente verificabile, con sottoscrizione del titolare o del legale rappresentante, accompagnata da copia fotostatica, anche non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore - resa sotto la personale responsabilità del dichiarante, riportante l’indicazione della partita I.V.A. e del codice di attività, con la quale la ditta attesti:

a) di essere disponibile ad iniziare i lavori subito dopo l’aggiudicazione dell’appalto;

b) di aver preso visione del Capitolato, (di cui accetta le disposizioni, che si intendono modificate in coerenza con le varie leggi nel frattempo emanate) e degli elaborati progettuali nonchè di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto;

c) di essersi recata sul posto ove deve eseguirsi l’opera e di aver preso conoscenza delle condizioni locali nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del prezzo offerto e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione dell’opera e di giudicare il prezzo offerto nel suo complesso remunerativo e tale da giustificare l’offerta;

d) di possedere tutti i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti dagli artt. 29 - 31 del D.P.R. 34/2000 rapportati al quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

e) di impegnarsi a comprovare il possesso dei requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi di cui alla presente dichiarazione sostitutiva e autodichiarazione, esibendo le certificazioni richieste anche via fax all’Amministrazione appaltante, nel rispetto dei tempi stabiliti dalla legge e di quanto disposto dal citato D.P.R. 34/2000 e con i criteri dettagliatamente individuati dalla circolare del Ministero LL.PP. 182/40/93 dell’1.3.2000;

f) di possedere cittadinanza italiana o in altro Stato appartenente all’Unione Europea, ovvero di possedere residenza in Italia per gli stranieri imprenditori ed amministratori di società commerciali legalmente costituite, se appartengono a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi di cittadini italiani;

g) di essere iscritta al registro delle Imprese presso la competente Camera di Commercio, ovvero presso i registri professionali dello Stato di provenienza, con l’indicazione della specifica attività d’impresa;

h) l’inesistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale; il divieto opera se la sentenza è stata emessa nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso il divieto opera anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata. Resta salva in ogni caso l’applicazione dell’art. 178 del codice penale e dell’art. 445, comma 2, del codice di procedura penale;

i) l’assenza di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 27 dicembre 1956, n. 1423; il divieto opera se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;

j) che l’Impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione o di cessazione dell’attività;

k) che l’Impresa non ha in corso procedure di fallimento, di concordato preventivo, di amministrazione controllata e di amministrazione straordinaria;

l) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contribuzione sociale secondo la legislazione italiana o del paese di residenza;

m) la non violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

n) di non aver reso false dichiarazioni - nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara - in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici;

o) l’inesistenza di irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o del paese di provenienza;

p) l’inesistenza di errore grave nell’esecuzione di lavori pubblici;

q) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti l’osservanza delle norme poste a tutela della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro;

r) l’inesistenza di false dichiarazioni circa il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione agli appalti e per il conseguimento dell’attestazione di qualificazione;

s) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;

t) che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza fisica dei lavoratori;

u) i lavori o le parti di opere che intenderà subappaltare o concedere a cottimo. In tal caso l’Impresa dovrà provvedere al deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni;

v) che alla gara in oggetto non concorrono altre imprese nei confronti delle quali esistano rapporti di controllo o di collegamento secondo quanto previsto dall’art. 2359 del Codice Civile;

w) in caso di associazione temporanea di imprese non ancora formalmente costituita: l’indicazione di tutte le imprese mandanti e/o consorziate e l’impegno formale, in caso di aggiudicazione, a conferire, prima della stipulazione del contratto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse individuata e da qualificare come capogruppo, che sarà chiamata a stipulare il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

In caso di riunioni di imprese e/o consorzi anche non ancora formalmente costituite, le dichiarazioni di cui ai punti d), e), f), g), h), i), j), k), m), n), o), p), q), r), s) e t), dovranno essere resi da tutte le imprese riunite, mentre in caso di associazione temporanea di imprese già costituite dovranno essere allegati alla dichiarazione anche il mandato e la procura, quest’ultima risultante da atto pubblico notarile, conferito all’impresa capogruppo dalle imprese mandanti.

In riferimento ai dati contenuti nei documenti sopra citati, si fa presente che ai sensi dell’art. 10 della legge 31.12.1996 n. 675, in materia di riservatezza di dati concernenti persone, gli stessi saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di cui al presente appalto.

3° - Cauzione provvisoria dell’importo di L. 20.400.000.= (lire ventimilioniquattrocentomila) - pari a Euro 10.535,72 (euro diecimilacinquecentotrentacinque virgola settantadue) da prestare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica", a norma dell’art. 30 della legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i., accompagnato dall’impegno del fidejussore a rilasciare la successiva garanzia, pari al 10% dell’importo lavori, per la corretta esecuzione dell’appalto, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

Tale garanzia provvisoria dovrà, inoltre, sempre a pena di esclusione dalla gara, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua piena operatività entro 15 giorni dalla semplice richiesta dell’Amministrazione, nonchè avere durata non inferiore a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

La suddetta cauzione è ridotta del 50 per cento per le Imprese in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000.

Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dal’aggiudicazione.

L’esecutore dei lavori è altresì obbligato, ai sensi dell’art. 103, comma 1, del D.P.R. n. 554 del 21 dicembre 1999, a stipulare una polizza assicurativa (massimale pari a L. 1.020.000.000) - da consegnare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori - che copra i danni subiti dalla medesima a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori.

La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori per un massimale di L. 968.140.000.=. Detta polizza dovrà essere depositata preventivamente alla stipula contrattuale e dovrà avere validità fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato.

Tale polizza dovrà specificatamente prevedere l’indicazione che tra le “persone si intendono compresi i rappresentanti della Stazione appaltante, della Direzione lavori e dei soggetti preposti all’assistenza giornaliera e al collaudo”.

In data 4 maggio 2001, ore 9,30, i procederà unicamente alla verifica della documentazione ed al sorteggio delle ditte, fra quelle partecipanti alla gara, previsto dal comma 1 quater dell’art. 10 della Legge 109/94, aggiornato dall’art. 3, comma 1, legge 415/98, che dovranno comprovare, entro il termine perentorio di 10 giorni dalla richiesta, le dichiarazioni rese in sede di gara.

Ai sorteggiati verrà richiesto, anche tramite fax, di esibire la documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti dal presente invito.

Ove tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell’offerta, l’Amministrazione procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, alla escussione della relativa cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 4, comma 7, L. 109/94, nonché l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui all’art. 8, comma 7, L. 109/94.

La suddetta richiesta è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati e nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le suddette sanzioni e si procede alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

L’apertura delle buste contenenti le offerte avverrà in data 18 Maggio 2001, alle ore 9,30 presso la sede di questo Municipio - Via Roma n. 28.

sul piego od involucro contenente la busta sigillata con l’offerta e tutti i documenti sopraelencati, dovrà chiaramente apporsi la seguente scritta:

Offerta per la gara del giorno 4 maggio 2001, ore 9,30, relativa all’appalto dei lavori di adeguamento a norma della scuola media n. 2 “M. d’Azeglio”.

Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

La gara si svolgerà nelle date ed ore indicate, in sedute pubbliche.

Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto entro il termine fissato o sul quale non sia apposta la scritta indicata nella lettera d’invito e contenente la specificazione della gara o il nominativo dell’Impresa mittente o che non sia sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura.

Si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso che manchino o risultino incompleti alcuni dei documenti sopra richiesti. Parimenti determinerà l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata con cera-lacca o timbro e controfirmata sui lembi di chiusura recante l’oggetto della gara ed il nominativo dell’impresa offerente.

L’offerta va chiusa da sola in una busta sigillata con ceralacca o timbro, controfirmata sui lembi di chiusura recante l’oggetto della gara ed il nominativo dell’Impresa offerente. Tale busta sarà quindi inclusa nel piego contenente tutti gli altri prescritti documenti che dovrà pure essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura ed indicare oltre all’indirizzo di questo Comune anche l’oggetto della gara di appalto ed il nominativo dell’Impresa mittente.

Il progetto è visibile presso il Civico Settore gestione del territorio, nei giorni ed ore d’ufficio (dalle ore 10,30 alle ore 12,30 dei giorni feriali escluso il sabato) presso il quale è possibile richiedere copia degli elaborati di progetto dietro versamento del relativo costo.

Responsabile del procedimento: Ing. Ivano Cavallo.

Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta è di giorni 90 (novanta) decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte.

E’ fatto divieto all’appaltatore di cedere tutto o parte del contratto sotto pena di risoluzione del contratto stesso e del risarcimento dei danni.

L’Impresa aggiudicataria sarà tenuta ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali, edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori oggetto del presente appalto.

L’Impresa sarà obbligata altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperativa, anche nei rapporti con i soci.

I suddetti obblighi vincoleranno l’Impresa anche se non aderente alle Associazioni stipulanti o recedente da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione della Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.

La Ditta sarà responsabile, in rapporto alla stazione appaltante, dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto. Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime la Ditta dalla suddetta responsabilità e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante.

In caso di inottemperanza agli obblighi sopraspecificati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà all’Impresa, e se del caso, anche all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati destinando le somme cosi’ accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.

Il pagamento all’Impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.

Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Impresa non può opporre eccezioni alla stazione appaltante, ne’ ha titolo a risarcimento di danni.

Le spese tutte di contratto, diritti ed ogni altra accessoria sono a carico del deliberatario che dovrà effettuare per esse un congruo deposito all’atto della firma del contratto.

Sarà in ogni caso a carico dell’Impresa assuntrice dei lavori ogni tassa presente o futura che disposizioni di legge inderogabili non pongano espressamente a carico della stazione appaltante.

L’aggiudicazione e l’esecuzione dei lavori sono soggette alla normativa vigente in materia di lotta alla delinquenza mafiosa.

Il contratto di appalto potrà essere stipulato in Lire o in Euro.

Il presente bando è consultabile sul sito internet: www.comune.cuneo.it.

Il Dirigente del Settore Legale
Pietro Tassone




Comune di Front (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica sistemazione della sede municipale: installazione di ascensore per abbattimento delle barriere architettoniche

Ente: comune di Front - Via S. Mura n. 33 - Front

telefono: 011/9251510 - fax: 011/9251749

Oggetto dell’appalto: sistemazione della sede municipale: installazione di ascensore per abbattimento delle barriere architettoniche.

Importo lavori a base d’asta: 121.163.546 L. (euro 262.575,75)

Classificazione dei lavori: categoria prevalente OG1

Requisiti: art. 28 D.P.R. 34/2000

Scadenza presentazione offerte: venerdì 27/4/2001 ore 13,00

Svolgimento gara: 1^ seduta: venerdì 27/4/2001 ore 16,00

2º seduta: martedì 8/5/2001 ore 9,30

Ultimazione lavori: gg. 134 dal verbale di consegna

Aggiudicazione: sistema del pubblico incanto, con aggiudicazione, ai sensi dell’art. 21 c. 1 lett. b) della L. 109/94 e s.m.i., mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara

Copia integrale del bando di gara e’ disponibile presso l’ufficio tecnico

Il Segretario Comunale
Daniela Carrera




Comune di Lauriano (Torino)

Avviso di pubblico incanto per la fornitura di un autovettura marca FIAT modello Doblò 1.9 DS ELX

Prezzo a base d’asta L. 29.100.000 (E. 15.028,90) I.V.A. compresa.

Il Responsabile del servizio finanziario rende noto che il giorno 8.5.01 alle ore 11.00 presso il Comune di Lauriano sarà esperito il pubblico incanto per l’aggiudicazione della fornitura citata in oggetto.

Copia integrale del bando e del capitolato d’oneri sono depositati per la consultazione o per richiederne copia presso l’ufficio ragioneria tutti giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 11.00.

Lauriano, 4 aprile 2001

Il Responsabile del Servizio Finanziario
Barbara Anselmino




Comune di Pino Torinese (Torino)

Avviso di aggiudicazione appalto

Caratteristiche dell’opera: Lavori di realizzazione impianto di ascensione presso la scuola elementare “Domenico Folis” di via Folis n. 8.

Modalità di gara: pubblico incanto ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 109 del 11/2/1994 e s.m. e i. e dell’art. 76 del D.P.R. n. 554 del 21/12/1999, da affidarsi mediante il metodo delle offerte segrete ai sensi dell’art. 73, lettera C) e con le disposizioni di cui al successivo art. 76, commi 1, 2, 3 del R.D. 827 del 23/5/1924.

Ditte partecipanti: Cristofaro F. - Piazza Emanuele Filiberto, 12 - Torino;

Colonna Carmelo - corso Roma n. 24/2 - 10145 - San Damiano d’Asti (AT);

Modalità di aggiudicazione: Massimo ribasso sull’importo dell’opera come previsto dall’articolo 21, commi 1 ed 1 bis, della Legge 109/94 e s.m. e i.

Non esclusione delle offerte anomale per numero di ditte inferiori a 5.

Aggiudicazione con n. 1 offerta valida.

Impresa aggiudicataria: Colonna Carmelo - Corso Roma n, 24/2 - 14015 - San Damiano d’Asti (AT), verso un ribasso percentuale del 11,34%;

Importo di aggiudicazione: Lire 109.995.447 (Euro 56.807 e 91/100), di cui lire 3.888.630 (Euro 2.008 e 31/100) per oneri della sicurezza;

Tempi di realizzazione: Novanta giorni naturali e consecutivi;

Direttore dei lavori: Arch. Sergio Ciccarelli del Servizio Tecnico Comunale;

Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione:

Arch. Sergio Ciccarelli del Servizio tecnico Comunale.

Pino Torinese, 2 aprile 2001

Il Responsabile del Procedimento
Sergio Ciccarelli




Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando asta pubblica per fornitura di arredi e attrezzature ludiche per asilo nido

L’Amministrazione Comunale di Piossasco, in esecuzione della deliberazione G.C. n. 280 del 22.12.2000 e della determinazione registrata il 14.3.2001 al n. 98 del Registro Generale delle Determinazioni, procede ad un esperimento di asta pubblica per la fornitura di arredi e attrezzature ludiche per asilo nido.

Importo della fornitura a base d’asta: L. 41.666.667= (IVA esclusa) Euro 21.519,04=

Criterio di aggiudicazione: L’appalto verrà affidato mediante asta pubblica, per mezzo di offerte segrete, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Riferimenti normativi: D.P.R. n. 573/94 - D.Lgs. n. 358/92 e s.m.i.

Le offerte verranno valutate sulla base degli elementi di valutazione (qualità + prezzo) dettagliatamente specificati nel bando integrale di gara.

Requisiti di partecipazione alla gara: Possono partecipare alla gara le imprese regolarmente iscritte ad una C.C.I.A.A. aventi come oggetto di attività la produzione o vendita dei materiali oggetto dell’appalto.

Il Bando integrale, il Capitolato speciale d’appalto e suoi allegati sono visibili presso l’ufficio Contratti di questo Comune (ore 8.30-12.30) dal lunedì al venerdì - (Telefono 011/90.27.247-256 - Fax 011/904.27.04).

Copia degli stessi potranno essere ritirati o richiesti via fax previo pagamento delle spese di riproduzione.

Le offerte e la relativa documentazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 8.5.2001 a pena di esclusione in plico sigillato (secondo le modalità indicate nel bando integrale di gara) ed indirizzate a “Comune di Piossasco - P.zza Ten. L. Nicola n. 4 - 10045 - Piossasco (TO)”.

L’asta avrà luogo alle ore 9.30 del 9.5.2001 presso la Sala Consiliare della Residenza Comunale.

Il bando integrale è affisso all’Albo Pretorio di questo Comune.

Il Dirigente Dipartimento Servizi alla Persona
Maria Vassalotti




Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando asta pubblica per fornitura di arredi scolastici per scuole materne, elementari e medie

L’Amministrazione Comunale di Piossasco, in esecuzione della deliberazione G.C. n. 281 del 22.12.2000 e della determinazione registrata il 14.3.2001 al n. 99 del Registro Generale delle Determinazioni, procede ad un esperimento di asta pubblica per la fornitura di arredi scolastici per le scuole materne, elementari e medie.

Importo della fornitura a base d’asta: L. 48.843.717= (IVA esclusa) Euro 25.225,68=

Criterio di aggiudicazione: L’appalto verrà affidato mediante asta pubblica, per mezzo di offerte segrete, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Riferimenti normativi: D.P.R. n. 573/94 - D.Lgs. n. 358/92 e s.m.i.

Le offerte verranno valutate sulla base degli elementi di valutazione (qualità + prezzo) dettagliatamente specificati nel bando integrale di gara.

Requisiti di partecipazione alla gara: Possono partecipare alla gara le imprese regolarmente iscritte ad una C.C.I.A.A. come ditte produttrici o venditrici del materiale oggetto della fornitura.

Il Bando integrale, il Capitolato speciale d’appalto e le relative schede tecniche sono visibili presso l’ufficio Contratti di questo Comune (ore 8.30 - 12.30) dal lunedì al venerdì - (Telefono 011/90.27.247-256 - Fax 011/904.27.04).

Copia degli stessi potranno essere ritirati o richiesti via fax previo pagamento delle spese di riproduzione.

Le offerte e la relativa documentazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 8.5.2001 a pena di esclusione in plico sigillato (secondo le modalità indicate nel bando integrale di gara) ed indirizzate a “Comune di Piossasco - P.zza Ten. L. Nicola n. 4 - 10045 - Piossasco (TO)”.

L’asta avrà luogo alle ore 11.30 del 9.5.2001 presso la Sala Consiliare della Residenza Comunale.

Il bando integrale è affisso all’Albo Pretorio di questo Comune.

Il Dirigente Dipartimento Servizi alla Persona
Maria Vassalotti




Comune di Torrazza Piemonte (Torino)

Pubblico incanto, indetto ai sensi della Legge 109/1994 e s.m.i., per il giorno 3.5.2001, ore 10,00. Lavori di ristrutturazione scuola materna - asilo nido

Comune di Torrazza Piemonte (Torino)

(tel. 011/9189500-1 - fax. 011/9189574 - E. mail: mcdonati@.it)

Importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza): L. 944.840.807 (Euro 487.969,55).

Categoria prevalente dei lavori: edifici civili e industriali “OG 1".

Oneri per la sicurezza: L. 35.000.000 (Euro 18.075,99).

Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza.

Termine presentazione offerte: entro le ore 12,00 del giorno 2.5.2001.

Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune.

Il Responsabile Area Tecnica
M. Cristina Donati




Comune di Varzo (Verbano Cusio Ossola)

Estratto bando di gara per appalto mediante pubblico incanto (art. 66, comma 5, RD 23 maggio 1924, n. 827); (art. 7, comma 1, Legge 17 febbraio 1987, n. 80) (D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55, direttiva CEE n. 440/89); (Legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.)

Ente Appaltante: Comune di Varzo Piazza Agnesetta 1 - 28868 Varzo (VB) tel. 0324-7001 - fax 0324-73047;

Criterio di Aggiudicazione: Pubblico incanto con offerte in ribasso percentuale sull’elenco prezzi unitari

Tipologia dei lavori: Sistemazione versante a protezione abitato Piaggio e Pasquè;

Luogo di esecuzione: Varzo-località Piaggio e Pasquè;

Importo a base d’asta: L. 571.063.170 (E. 294.929,5) iva esclusa dalle quali L. 10.000.000 (E. 5.165,5) oneri per la sicurezza, non soggette a ribasso;

Requisiti richiesti: OG 8 cat. II per importo fino a L. 1.000.000.000;

Scadenza presentazione offerte: entro ore 12.00 del giorno 7.5.2001 esclusivamente a mezzo postale.

E’ fatto obbligo della presa visione, pena esclusione dalla gara.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale tutti i giorni feriali dalle ore 9,00 alle ore 12,00 escluso il sabato.

Il Tecnico Comunale
Massimiliano Betteo




Comune di Vinovo (Torino)

Esito asta pubblica servizio canile rifugio

Si rende noto che in data 20/3/2001 è stata esperita, presso la sede del Comune di Vinovo, la pubblica gara mediante asta pubblica per l’affidamento del servizio di canile rifugio per il periodo dal 1/4/2001 al 31/3/2003 per un importo a base d’asta annuale di Lire 24.000.000 pari a Euro 13.944 esclusa IVA.

Sistema di aggiudicazione: metodo dell’asta pubblica ad unico e definitivo incanto, secondo quanto previsto dall’art. 73, lett. C), e art. 76, commi 1, 2, 3 del R.D. 23.5.1924 n. 827, secondo il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 23, comma 1 , lett. A) del D, Lgs. N. 157/95. Risulta aggiudicatario l’allevamento Graglia di via del mare n.ro 50 a Piobesi Torinese con un ribasso del 8.33 % sul prezzo a base d’asta per un importo di L. 22.000.800 (ventiduemilioniottocentolire) annue esclusa IVA, pari ad Euro 11.362,46.

Vinovo, 29 marzo 2001

L’Ufficio ambiente
Andrea Guitta




Ente di gestione parchi e riserve naturali Astigiani - Asti

Avviso di gara mediante pubblico incanto

Ente di gestione parchi e riserve naturali Astigiani
Via San Martino n. 5 - 14100 Asti
Tel. n. 0141/592091 - Fax n. 0141/593777

E’ indetta gara a pubblico incanto per l’ affidamento dei lavori per la “riqualificazione funzionale ed ampliamento ad uso didattico e ricettivo della “Casa del Parco” di Rocchetta Tanaro”, comprensivi di tutti gli impianti e di quanto necessario. Importo complessivo dei lavori a base di gara (compresi oneri per la sicurezza): lire 333.000.000=/E. 171.980,15=; oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: lire 3.297.000=/E. 1.702,76=; periodo contrattuale: si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto.

Procedura e criterio di aggiudicazione: art. 21, commi 01 e 01bis, della Legge n. 109 del 1994 e s.m.i.

Categoria prevalente: OG1 - Classifica: I - sino a lire 500.000.000= E. 258.228,45=. Lavorazioni di cui si compone l’intervento (art. 73 D.P.R. n. 554/99): non è prevista la realizzazione di opere per le quali siano necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica (Legge 109/94 e s.m.i., art. 13, comma settimo).

Apertura buste: ore 14,00 di Venerdì 11 Maggio 2001 presso la sede legale ed amministrativa dell’Ente in Asti, via San Martino 5.

Invio documentazione richiesta per la partecipazione: entro le ore 12,00 di Martedì 08 Maggio 2001 presso l’ indirizzo di cui sopra.

Per avere copia degli elaborati progettuali e degli atti di gara, in particolar modo del bando integrale di gara contenente modalità e requisiti necessari alla partecipazione, è necessario contattare la sede legale ed amministrativa dell’Ente nel seguente orario: ore 09.00/12.00-14.00/16.00

In merito ai requisiti necessari alla partecipazione ed al trattamento dei dati delle ditte interessate, si fa espresso rinvio al bando integrale.

Asti, 5 aprile 2001

Il Presidente
Gianfranco Miroglio




Opera Munifica Istruzione - Torino

Asta pubblica: progetto di restauro, consolidamento e adeguamento alla normativa antincendio per edificio scolastico in via San Massimo 21/bis Torino. Estratto di bando di gara

Opera Munifica Istruzione
Istituto di Pubblica Assistenza e Beneficenza IPAB
Via San Massimo 21 10123 - Torino
Tel. 011 - 817.89.68 Fax 011 - 839.50.05

L’Opera Munifica Istruzione indice una gara d’appalto ad asta pubblica per Restauro, consolidamento e adeguamento alla normativa antincendio edificio scolastico San Massimo 21/bis Torino.

Lavori a corpo Lire 1.664.633.651 Euro 859.711,53

Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 50.000.000 Euro 25.822,84

Totale appalto (a+b), (oltre IVA di legge) Lire 1.714.633.651 Euro 885.534,37

Categoria prevalente: OG2 Restauro e manutenzione. Beni tutelati (ex 3A) Classifica III (L. 2.000.000.000)

Procedura: legge 109/1994 e s.m.i.

Le offerte devono essere consegnate allo Studio del Notaio Benvenuto Gamba, corso Montevecchio 40, Torino, entro le ore 12.00 del giorno 7 maggio 2001

Bando integrale consultabile presso l’Opera, previo preavviso telefonico, ed acquistabile presso Copisteria Gragnani, Via S. Francesco da Paola n. 11, Torino. tel. 011.817.38.07

Responsabile del procedimento il Segretario Luciano Rocchietta.




Opera Munifica Istruzione - Torino

Bando di gara pubblico incanto

1. Stazione appaltante: Opera Munifica Istruzione, via San Massimo n. 21, 10123 Torino, telefono 011.817.8968, fax 011.839.5005, email: operam@tin.it

2. Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi della2 legge 109/1994 e successive modificazioni;

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

- luogo di esecuzione: Torino, via San Massimo 21 bis

- Descrizione: Opere di restauro, consolidamento e adeguamento alla normativa antincendio dell’edificio scolastico per la locazione all’Università di Torino con consegna dei locali alla stessa prevista al 1 maggio 2002. Lavori a corpo Lire 1.664.633.651 Euro 859.711,53 Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 50.000.000 Euro 25.822,84 Totale appalto (a+b) (oltre I.V.A. di legge) Lire 1.714.633.651 Euro 885.534,37

- Categoria prevalente: OG2 Restauro e manutenzione. Beni tutelati (ex 3A) Classifica III (L. 2.000.000.000)

- Modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 4, e 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e successive modificazioni;

4. Termine di esecuzione: giorni 270 (duecentosettanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5. Documentazione:

il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché gli elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza, il capitolato speciale di appalto e lo schema di contratto sono visibili presso l’Opera Munifica Istruzione, via San Massimo 21 Torino, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12; è possibile acquistarne una copia, fino a dieci giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria GRAGNANI, Via S. Francesco da Paola n. 11, Torino, previo versamento del costo delle copie fotoriprodotte; gli interessati ne dovranno fare prenotazione alla copisteria con 24 ore di anticipo;

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

Le offerte dovranno pervenire presso lo Studio del Notaio Benvenuto Gamba, corso Montevecchio 40, Torino, entro le ore 12 del giorno 7 maggio 2001 pena l’esclusione, secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5. del presente bando.

Le offerte saranno aperte, in seduta pubblica, il giorno 7 maggio 2001, alle ore 16, presso lo Studio del Notaio Benvenuto Gamba, corso Montevecchio 40, Torino.

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10. ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata:

a) da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori costituita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, avente validità per almeno 180 giorni dal termine di presentazione dell’offerta e secondo le modalità del disciplinare di gara, dell’art. 30, commi 1 e 2 bis della legge 109/94 e dell’art. 107, commi 1 e 3 del DPR 554/99;

b) dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante con validità ai sensi dell’art. 101 DPR 554/99 a seconda delle modalità dell’art. 30, commi 2 e 2 bis della legge 109/94; per le imprese in possesso del requisito di cui all’art. 8 comma 11 quater della legge 109/94 s.m.i., le cauzioni suddette sono ridotte al 50%.

9. Finanziamento: fondi dell’Opera Munifica Istruzione.

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del DPR n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 13, comma 5. della legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del DPR n. 34/2000 secondo le modalità previste dal disciplinare di gara;

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione:

a) cifra affari realizzata nel quinquennio anteriore alla pubblicazione del bando (1996, 1997, 1998, 1999, 2000) non inferiore a 1,75 volte l’importo a base di gara;

b) esecuzione lavori nella categoria prevalente, nel quinquennio anteriore alla pubblicazione del bando, non inferiore al 40% dell’importo a base di gara;

c) nel quinquennio, costo complessivo sostenuto per personale dipendente non inferiore ai valori fissati Art. 18, comma 10 del DPR 34/2000 riferita alla cifra d’affari in lavori effettivamente realizzata;

d) dotazione stabile attrezzatura tecnica la cui media nel quinquennio deve essere pari al 2% della media annua del quinquennio della cifra d’affari in lavori; valore almeno per metà costituito da ammortamento e canoni di locazione finanziaria;

e) i concorrenti in possesso dell’attestato SOA per le categorie e le classifiche adeguate ad eseguire i lavori oggetto di gara, devono presentare l’attestato medesimo, in corso di validità.

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

13. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. B) legge 109/1994 s.m.i.;

14. Varianti: non sono ammesse offerte in aumento, alla pari, indeterminate, condizionate, plurime;

15. Altre informazioni:

a) dichiarazione di non versare in alcuna delle cause di esclusione di cui all’articolo 75 del DPR n. 554/99 e dichiarazione e certificazione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 17 della legge 12 marzo 1999 n. 68;

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e successive modificazioni; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede ad esclusione automatica ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 30, comma 2, della legge 109/94 e successive modificazioni;

f) si applicano le disposizioni previste dall’articolo 8, comma 11-quater, della legge 109/94 e successive modificazioni;

g) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

h) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e bis), della legge 109/94 e successive modificazioni i requisiti di cui al punto 11. del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del DPR 554/1999;

i) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’Euro;

j) la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi del titolo XI del DPR 554/1999, sulla base delle aliquote percentuali di cui all’articolo 45, comma 6, del suddetto DPR applicate all’importo contrattuale pari al prezzo offerto aumentato dell’importo degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza del presente bando; le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’articolo 18 dello Schema di contratto;

k) i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dall’articolo 18 dello Schema di contratto;

l) è ammesso il subappalto alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 18, commi 3 e segg. della legge 55/90 e dall’art. 141 del DPR 554/99;

m) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate;

n) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1 ter, della legge 109/94 e successive modificazioni,

k) tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’articolo 32 della legge 109/94 e successive modificazioni;

o) responsabile del procedimento è il Segretario dell’Opera Luciano Rocchietta

16. L’Opera Munifica Istruzione avverte che, prima dell’apertura delle buste contenenti l’offerta, verrà esperita la procedura di cui all’articolo 10 comma 1 quater della Legge 109/1994 s.m.i.

17. L’Opera Munifica Istruzione si riserva la facoltà di non aggiudicare e di non addivenire alla stipula del contratto di appalto, senza incorrere in azioni di danno nemmeno a sensi degli artt. 1337 e 1338 Codice Civile. Parimenti l’Opera Munifica Istruzione non potrà essere tenuta, a qualsivoglia titolo, al risarcimento dei danni o ad altre pretese dell’aggiudicatario, in caso di rinvio della consegna dei lavori per ragioni non imputabili all’Opera Munifica Istruzione stessa.

18. Ai sensi del DPR 21/1/1999 n. 22, si precisa che gli importi contenuti nelle dichiarazioni concernenti il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara, l’offerta e le eventuali giustificazioni a corredo previste dalla vigente legislazione possono essere espressi in Lire o in Euro, a scelta del concorrente. L’opzione della denominazione in Euro espressa dal partecipante alla gara è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni successive tra l’Opera Munifica Istruzione e l’offerente. L’opzione iniziale espressa in Lire dall’offerente potrà essere successivamente ed irrevocabilmente mutata in Euro.

19. Con la sottoscrizione dell’offerta, il concorrente acconsente il trattamento provvisorio dei dati per le finalità dell’appalto ai sensi della legge n. 675/96.

Torino, 2 aprile 2001

Il Presidente    Il Responsabile del Procedimento
Pier Paolo Filippi    Luciano Rocchietta




Provincia di Cuneo

Bando di gara per asta pubblica - appalto dei lavori di realizzazione di nuova manica dell’edificio di proprietà provinciale, sede dell’I.T.I.S. “G. Vallauri” di Fossano

Questa Amministrazione indice asta pubblica ai sensi di quanto previsto dall’art. 21, lett. b) della L. 109/94 e s.m.i., mediante massimo ribasso percentuale sull’importo a corpo dei lavori a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza e con esclusione delle offerte anomale, per l’appalto dei lavori di realizzazione di nuova manica dell’edificio di proprietà provinciale, sede dell’I.T.I.S. “G. Vallauri” di Fossano.

Importo complessivo dell’appalto: Lire 1.417.828.000.= (Euro 732.247,05) di cui Lire 1.308.828.000.= (Euro 674.403,88) a base d’asta e Lire 112.000.000.= (Euro 57.843,17), per oneri relativi alla sicurezza.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 26.4.2001.

L’avviso integrale, pubblicato a norma di legge, potrà essere consultato sul sito Internet: www.provincia.cuneo.it e ritirato, in orario d’ufficio, presso il Settore Contratti della Provincia di Cuneo - Corso Nizza n. 21 - 12100 Cuneo (Tel. 0171/445248 - Telefax 0171/445459).

Cuneo, 28 marzo 2001

Il Presidente
Giovanni Quaglia




Provincia di Novara - 5º Settore - Gestione Economica delle risorse

Avviso di asta pubblica fornitura, per il periodo di un anno a partire dall’1.6.2001, di buoni pasto per i dipendenti provinciali

La Provincia di Novara, P.za Matteotti, 1 - 28100 Novara - tel. 0321/3781, fax 0321/36087, intende appaltare, mediante asta pubblica, che sarà esperita in data 10.5.2001, con scadenza per la presentazione delle offerte nelle ore 14 del giorno 8.5.2001, la fornitura, per il periodo di un anno a partire dall’1.6.2001, di buoni pasto per i dipendenti provinciali, per mezzo di offerte segrete indicanti l’aumento percentuale sull’importo di ciascun buono pasto di L. 12.600 oltre IVA, con esclusione di offerte in ribasso, per un ammontare presunto di 25.565 buoni pasto pari a L. 335.000.000 IVA inclusa (Euro 173.013,06).

Il bando di gara integrale è pubblicato agli Albi Pretori del Comune di Novara e della Provincia, nonchè nel sito Internet www.provincia.novara.it.

Detto bando potrà essere ritirato presso l’Ufficio Provveditorato - Economato o presso l’Ufficio Appalti della Provincia secondo le modalità indicate nel medesimo.

Novara, 3 aprile 2001

Il Dirigente di Settore
M. Maddalena dell’Olmo




Provincia di Vercelli

Estratto di avviso di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione di nuova palestra polivalente

E’ indetto pubblico incanto ai sensi della legge 109/1994 e successive modificazioni per l’affidamento dei lavori di realizzazione di nuova palestra polivalente.

Luogo di esecuzione: Vercelli - Corso Italia n. 48.

Importo complessivo dell’appalto lire 2.250.000.000 (Euro 1.162.028,02) I.V.A. esclusa, oneri sicurezza compresi.

Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base di gara, mediante offerta a prezzi unitari.

Termine entro il quale dovranno pervenire le domande di partecipazione: ore 12.00 del 21 maggio 2001 presso l’Amministrazione Provinciale di Vercelli - Via San Cristoforo, 7 - 13100 Vercelli - Ufficio Contratti.

Copia integrale del bando da ritirarsi presso l’ufficio Contratti tel. 0161/590315, telefax 0161/217840.

Il bando è disponibile sul sito Internet www.provincia.vercelli.it.

Vercelli, 2 aprile 2001

Il Responsabile del Procedimento
Gianni Carlino