Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2001

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Codice 17.2
D.D. 22 febbraio 2001, n. 45

L.R. 31/99 - Scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) - Commercio e Artigianato 1999. Concessione di contributi a favore di Comuni di Borgone Susa, Castagnole Lanze e Dogliani ammessi a beneficio con determinazione n. 167 del 20 luglio 2000. Importo complessivo di lire 415.450.000 (cap. 25995/2000)

IL DIRIGENTE

Vista la Determinazione Dirigenziale n. 167 del 20 luglio 2000 con la quale si ammettevano a contributo, ai sensi della L.R. 31/99 e della relativa scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) Commercio e Artigianato 1999, i soggetti elencati negli allegati A e B1, facenti parte integrante e sostanziale del provvedimento, e con la quale si impegnava la somma di lire 6.998.205.000 (accantonamento n. 100780/2000, impegno n. 3248/2000); contestualmente si stabilivano le condizioni e i termini per la presentazione da parte dei beneficiari della documentazione per la concessione delle agevolazioni;

considerato che i Comuni di Borgone Susa (TO), Castagnole Lanze (AT) e Dogliani (CN) avevano chiesto una proroga per la presentazione della documentazione richiesta nell’allegato D della determinazione 167/2000 ai fini della concessione dei rispettivi contributi, e che con determinazione dirigenziale del 381 del 18/12/2000 era stato concesso un termine di proroga con scadenza al 15/01/2001;

esaminata la documentazione, presentata dai suddetti comuni entro i termini di cui alla determinazione 381/2000 e ritenuto di concedere il contributo, ammesso con determinazione 167/2000, sulla base della documentazione esaminata in particolare sui seguenti progetti esecutivi approvati dall’Amministrazione Regionale:

- Borgone Susa (pos. n. 15/00) il progetto esecutivo dell’intervento, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 81 del 13/12/2000;

- Castagnole Lanze (pos. n. 22/00) il progetto esecutivo dell’intervento, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 91 del 20/11/2000;

- Dogliani (pos. n. 27/00) il progetto esecutivo dell’intervento, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 13/01/2001;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

visto il D.lgs 29/93 e s.m.i.;

vista la L.R. 43/94 e s.m.i.;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 31/99;

determina

Per le considerazioni espresse in premessa, e che qui integralmente si richiamano,

- di concedere i contributi a favore dei Comuni di Borgone Susa, Castagnole Lanze e Dogliani di cui all’allegato A, che si richiama a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nell’entità specificata a fianco di ciascun beneficiario, per un totale di lire 415.450.000;

- di approvare il piano di ammortamento decennale della quota di contributo a rimborso, relativo a ciascun Comune beneficiario, di cui all’allegato B facente parte integrante e sostanziale del presente atto;

Si precisa che la restituzione, da parte dei Comuni beneficiari, della quota di contributo a rimborso, così come specificato dalla D.G.R. n. 87-18489 del 21/04/97, avviene entro il 30 giugno di ciascun anno, a partire dal secondo anno successivo a quello in cui è avvenuta la prima erogazione.

Qualora entro 60 giorni dalla scadenza di ciascuna rata annuale, non pervenga comunicazione di avvenuto pagamento, l’Amministrazione Regionale provvederà, tramite il Settore competente, a far notificare al beneficiario inadempiente, a norma del R.D. 14/04/1910 n. 639, ingiunzione di pagamento per il recupero del credito, secondo i termini e le procedure di legge.

Il mancato pagamento entro i termini prescritti di una quota annuale, comporta la revoca dell’intero contributo e il divieto per il beneficiario inadempiente di accedere ad altri contributi erogati dallo stesso Settore.

L’Amministrazione Regionale, tramite il Settore competente, provvederà agli accertamenti concomitanti e susseguenti all’esecuzione delle opere riservandosi, in caso di difformità o inadempienza dell’Amministrazione Comunale, la facoltà di revoca il contributo, procedendo al recupero delle somme erogare, maggiorate degli interessi di legge, nel rispetto delle disposizioni previste in materia di “Fondo Investimenti Piemonte”.

Ai sensi dell’art. 3 u.c. della L. n. 241/90, avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore

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