Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 19 marzo 2001, n. 31-2481
Criteri e modalita per lincentivazione dellattivita dei Centri di Assistenza
Tecnica al commercio, ai sensi dellultimo comma dellart. 16 della L.R.
28/99
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare i criteri e le modalità per lincentivazione dellattività
dei Centri di Assistenza Tecnica al Commercio (CAT), secondo quanto previsto
allAllegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente
atto.
(omissis)
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA
CRITERI E MODALITA
Art. 1
I destinatari sono i Centri di Assistenza Tecnica al commercio, denominati
CAT, in possesso dellautorizzazione regionale, di cui allart. 16 della
L.R. 28/99, alla D.G.R. n. 78-29567 del 1 marzo 2000 ed alla D.D. n. 200
del 3 agosto 2000.
Art. 2
I CAT possono svolgere, ai fini del finanziamento relativo al presente
provvedimento, le seguenti tipologie di attività, elencate nei tre seguenti
gruppi:
GRUPPO UNO
Attività ordinaria organizzativa ed amministrativa del CAT medesimo, di
informazione ed assistenza generica alle imprese.
GRUPPO DUE
Azioni di assistenza tecnica svolta a favore di ciascuna singola impresa
commerciale, appartenenti alle voci di seguito elencate:
a) corsi di formazione e aggiornamento professionale sugli argomenti di
cui al comma 1 dellart. 16 della L.R. 28/99;
b) analisi di fattibilità per lapertura di un nuovo punto vendita;
c) valutazione commerciale sugli insediamenti e sui trasferimenti dimpresa;
d) assistenza alla costituzione di nuove imprese e/o alla compravendita
di impresa;
e) valutazione ed analisi urbanistico-commerciale sulla localizzazione
del punto vendita;
f) valutazione del mix di assortimento trattato, in relazione alla clientela
di riferimento;
g) verifica gestionale e commerciale sul mix dei fornitori;
h) analisi sulla clientela;
i) analisi sullintroduzione di nuovi reparti/merceologie;
j) analisi redditività dei reparti trattati;
k) attività di assistenza alle imprese commerciali con particolare riguardo
al passaggio dalla Lira allEuro;
l) programmazione di campagne pubblicitarie e studi dimmagine;
m) predisposizione dei progetti e della documentazione necessaria per laccesso
ai finanziamenti pubblici;
n) analisi e assistenza gestionale generale e commerciale dellimpresa,
al di fuori degli ordinari adempimenti di legge;
o) valutazione e predisposizione di progetti inerenti la tutela ambientale;
p) preparazione alla certificazione di qualità da parte delle singole imprese;
q) analisi, valutazioni, predisposizione di interventi inerenti la situazione
organizzativa delle singole imprese;
r) predisposizione di interventi inerenti linserimento di procedure adeguate
al fine di migliorare ligiene e la sicurezza dei lavoratori da parte delle
singole imprese;
s) analisi finalizzate allinnovazione aziendale (informatizzazione, siti
Internet, etcc..);
t) predisposizione di interventi per la salvaguardia delligiene e della
sicurezza degli alimenti nelle singole imprese (HACCP);
GRUPPO TRE
Attività di ricerca e progettazione, rivolta a porzioni determinate del
territorio regionale e/o ad una pluralità di imprese, appartenente alle
voci di seguito elencate:
a) studi relativi al monitoraggio sullandamento congiunturale e sulle
prospettive di comparti merceologici;
b) studi relativi al monitoraggio sullandamento congiunturale e sulle
prospettive di ambiti territoriali;
c) studi e ricerche sulle prospettive di sviluppo del franchising e dellassociazionismo
fra imprese per ambito merceologico e/o territoriale;
d) analisi di marketing e di merchandising per ambiti merceologici e/o
territoriali;
e) assistenza alla predisposizione di Piani di Qualificazione Urbana (PQU),
previsti ai punti e - f comma 2 dellart. 3 della L.R. 28/99 e dagli artt.18-19
della D.C. R. 563-13414 del 28/10/99;
f) assistenza alla predisposizione di Piani Integrati di Rivitalizzazione
delle realtà minori (PIR), previsti ai punti e - f comma 2 dellart. 3
della L.R. 28/99 e dagli artt.18-19 della D.C. R. 563-13414 del 28/10/99;
g) assistenza a gruppi di imprese nellindividuazione e gestione di campagne
promozionali e di servizi collettivi a livello categoriale e/o territoriale;
h) studi ed assistenza per la progettazione/realizzazione di centri commerciali
naturali;
i) approcci a tematiche riguardanti il commercio di tipo innovativo.
Art. 3
Il contributo regionale si basa sulla tipologia dellattività e sul numero
di interventi svolti dal CAT e non può essere superiore, per ciascun centro,
al 25% del fatturato complessivo, risultante dalla rendicontazione finanziaria
di fine anno.
In relazione alla tipologia di attività, il finanziamento sarà suddiviso
come segue:
A) 25% in rapporto allattività appartenente al gruppo uno, il cui parametro
di stanziamento sarà proporzionale alla percentuale di rappresentatività
delle associazioni di categoria costitutrici di ciascun CAT, calcolato
in base non solo al numero di aziende commerciali aderenti alle medesime
associazioni ed operanti sul territorio regionale ed aggiornato annualmente,
ma anche rispetto al totale delle aziende commerciali piemontesi.
B) 50% in rapporto allattività rientrante nel gruppo due, secondo il numero
di azioni di assistenza tecnica svolte nel corso dellanno.
C) 25% in rapporto allattività di cui al gruppo tre.
Art. 4
Al fine del finanziamento, verrà attribuito:
un punto per ciascuna delle attività di cui alle lettere a), b), c), d),
e), f), g), h), i), j), k), l) , m) del gruppo n. 2;
due punti per ciascuna delle attività di cui alle lettere n), o), p), q),
r), s), t) del gruppo n. 2;
venti punti per ciascuna delle attività del gruppo n. 3.
Art. 5
Entro il quindici Dicembre di ciascun anno precedente a quello di riferimento,
i CAT devono presentare domanda di finanziamento redatta in carta libera
ed indirizzata alla Regione Piemonte - Direzione Commercio ed Artigianato
- con allegata la documentazione attestante il programma di attività di
tipo ordinario, quella di tipo innovativo ed i progetti che il CAT intende
svolgere nel corso dellanno.
Alla documentazione dovrà essere allegato:
* documentazione relativa alle attività ordinarie e progettuali da realizzare
nel corso dellanno;
* descrizione dei progetti con specifica indicazione delle finalità, dei
destinatari, dei luoghi e dei tempi di intervento;
* dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del CAT attestante
il permanere dei requisiti soggettivi ed oggettivi, sottostanti il rilascio
dellautorizzazione da parte della Regione.
Art. 6
Il contributo si basa sullo stanziamento disponibile, iscritto a bilancio
di competenza sullapposito capitolo 26109 Interventi a favore dei Centri
di Assistenza Tecnica al commercio, sulla tipologia di attività e sul
numero di interventi, con lapplicazione dei parametri di cui allarticolo
3 del presente allegato.
In tutti i casi, lammontare del contributo non potrà superare il 25% del
fatturato complessivo del CAT.
Alla presentazione della documentazione, di cui allarticolo 5, verrà erogato
il 50% del contributo, a titolo dacconto.
Lulteriore 50% o la minor somma, a titolo di saldo, verrà erogato a presentazione
entro fine gennaio dellanno successivo a quello di riferimento del consuntivo
relativo alle attività svolte.
Il consuntivo dovrà contenere:
* una relazione finale sullattività svolta;
* documentazione attestante il fatturato dellanno di riferimento;
* lelenco delle singole azioni svolte e fatturate, con lindicazione di
numero e data della fattura corrispondente;
Art. 7
I controlli e le verifiche saranno effettuati dalla Direzione Commercio
e Artigianato e dagli uffici competenti e potranno riguardare leffettiva
realizzazione degli interventi e dei progetti ammessi alle agevolazioni
e lesibizione della documentazione, ivi compresi i bilanci e le fatture.
Art. 8
Il finanziamento di sedi decentrate di tali Centri di Assistenza tecnica
dovrà essere subordinato ad autorizzazione regionale e dovrà essere effettuato
con atto dirigenziale.
Per il 2001 la data per la presentazione delle richieste di finanziamento
sarà stabilita con Determinazione Dirigenziale in considerazione anche
dei tempi necessari alla notifica dellatto allUnione Europea.
AL COMMERCIO - CAT -
PER LINCENTIVAZIONE DELLATTIVITA
Legge regionale
12 novembre 1999, n.28
Soggetti destinatari
Tipologia dattività
Tipologia di agevolazione
Punteggio attribuibile
Domanda di finanziamento
Modalità di erogazione del finanziamento
Controlli
Disposizioni finali e transitorie