Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2001

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U.T.I.M. - Ufficio Tecnico Impianti Metano S.p.A. - Cremona

Tariffe distribuzione gas metano tal quale a 9,200 Mcal/mc

La U.T.I.M. Ufficio Tecnico Impianti Metano S.p.A., con sede in Cremona - Viale Trento Trieste n. 106, concessionaria per la distribuzione del gas metano a mezzo rete urbana nei Comuni sottoelencati, comunica che, con riferimento alla Deliberazione della Autorità per l’Energia elettrica ed il gas n. 237/00 del 28 dicembre 2000, integrata e modificata dalle successive Delibere 4/01 - 25/01 - 58/01, ed alla Delibera n. 245/00 del 28 dicembre 2000 relativa alla variazione intervenuta sul prezzo della materia prima decorrente dal 1/1/2001, ha rideterminato le strutture tariffarie da applicare agli utenti dei Comuni in argomento:

Tariffe in vigore dal 1° gennaio 2001

Comuni di Crescentino, Lamporo, Palazzolo Vercellese (Provincia di Vercelli) e Comune di Verolengo (Provincia di Torino)

Livelli tariffari    L/mc.    L./Mcal.
T1 - Tariffa domestica    799,3    86,88
T2 - Tariffa riscaldamento individuale    628,6    68,33
T3 - altri usi: 1° sc. fino a 50.000 mc./anno    606,3    65,90
T3 - altri usi: 2° sc. oltre 50.000 mc./anno    592,4    64,40
T3e - Utenze Comunali 532,7    57,91
T4 - piccole imprese industriali ed artigiane (consumi tra i 100.000 e 200.000 mc./anno)
1° scaglione da 1 a 100.000 mc./anno    574,7    62,47
2° scaglione oltre i 100.000 mc/anno    544,3    59,16

In accordo a quanto previsto dalla Autorità, le suddette tariffe sostituiscono quelle in precedenza pubblicate in via provvisoria.

In aggiunta alle tariffe di cui sopra viene altresì applicata la quota fissa nei termini e nei limiti previsti dal Provv. C.I.P. n. 16/93 del 23 dicembre 1993 e precisamente:

L. 3.000 mensili per le utenze con tariffa T1 uso domestico di cottura cibi e produzione acqua calda;

L. 5.000 mensili per le utenze con tariffa T2 uso riscaldamento individuale con o senza uso promiscuo di cottura cibi e produzione acqua calda;

L. 4,5/Mcal. relative a tutte le altre utenze da applicare a i soli consumi effettuati.

Le tariffe di vendita del gas saranno applicate ai consumi delle utenze dei predetti Comuni, col criterio della ripartizione giornaliera dei consumi così come stabilito dal punto 3.1.6. del Provv. C.I.P. n. 24/88 del 9 dicembre 1988.

I valori di tariffa sopra esposti sono stati elaborati sulla base dei parametri numerici indicati nelle vigenti disposizioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas; sono fatte salve le eventuali conseguenze del contenzioso in corso in merito alla delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas n. 193 del 22 dicembre 1999.

Cremona, 4 aprile 2001

U.T.I.M. S.p.A.
Il Consigliere Delegato