Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 14
Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1
Codice 25.3
D.D. 30 gennaio 2001, n. 124
Autorizzazione idraulica n. 2243/Variante, in variante alla autorizzazione idraulica n. 2243 per il mantenimento di un manufatto di attraversamento del rio Maometto, mediante guado, a servizio della strada comunale Losa - Preinone - Toto, in Comune di San Didero. Ditta: Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, con sede in Bussoleno, a mantenere lopera in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nellelaborato progettuale allegato allistanza, che si restituisce al richiedente vistato da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione delle opere già realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
3. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato, modifiche alle opere autorizzare, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
4. lautorizzazione alla variante è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
5. il soggetto autorizzato, dovrà ottenere in sanatoria ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico-ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera