Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 14

Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

 

Codice 25.9
D.D. 11 gennaio 2001, n. 31

L.R. 40/98. Comuni di Crevoladossola e Montecrestese (VB). Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto del “Realizzazione guado, a carattere temporaneo per la durata di 5 anni, sul fiume Toce” presentato dall’Impresa Lauro S.p.A. con sede in Torino Corso Vinzaglio 12. Esclusione del progetto dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. nº 40/1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ritenere che il progetto del “Realizzazione guado a carattere temporaneo per la durata di 5 anni, sul fiume Toce presentato dall’Impresa Lauro S.p.A. con sede in Torino Corso Vinzaglio 12, ubicato nei Comuni di Crevoladossola e Montecrestese (VB), non debba essere sottoposto alla Fase di valutazione di cui all’articolo 12 della l.r. 40/1998 per le ragioni espresse in premessa concordate con il Nucleo Centrale dell’Organo Tecnico Regionale, di seguito così sintetizzate:

1) non sussistono peculiarità di carattere tale da indurre effetti di particolare rilievo sull’ambiente, a condizione che:

- sul sito di intervento, non deve essere effettuato alcun tipo di stoccaggio di sostanze pericolose per l’ambiente;

- siano opportunamente predisposte adeguate procedure operative di intervento di pronta ed efficace attuazione al verificarsi dell’emergenza, al fine di salvaguardare le componenti relative ad acque superficiali ed ecosistema acquatico a fronte di sversamenti accidentali di sostanze pericolose per l’ambiente (perdite dei mezzi di cantiere)

- si evitino, al fine di garantire il regolare deflusso delle portate, accumuli di materiale solido di trasporto all’interno dei tubi, provvedendo ad adeguate verifiche e manutenzioni

2) le opere si limitano ad effettuare un guado per permettere l’accesso agli impianti di proprietà del richiedente;

3) l’uso di blocchi in massi naturali, intervallati da tubi, creano, oltre ad un positivo effetto estetico, una scabrezza tale da non indurre eccessive velocizzazioni nel deflusso delle acque;

La presente determinazione verrà inviata ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della l.r. 40/1998.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole