AGRICOLTURA
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 23L.R. 9 agosto 1999, n. 21 - art. 47 - Costituzione del Consorzio dirrigazione e bonifica Ovest Sesia Baraggia - D.P.G.R. 25 gennaio 2000, n. 11 - Art. 4 punto 3 - Integrazione
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 18-2321Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000-2006. Misura Q: gestione delle risorse idriche in agricoltura. Modifica dellallegato alla D.G.R. n. 10-29965 del 2/05/2000
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 21-2324Rettifica errori materiali D.G.R. n. 28-1141 del 23/10/2000 D.P.R. n. 616/77 art. 70 - Legge 14/2/1992 n. 185 - Delimitazione zone e riconoscimento carattere eccezionalita delle grandinate e dei nubifragi avvenuti nei giorni compresi tra l8 luglio e il 5 agosto 2000 nelle provincie di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Torino.
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 48-2350Regolamento CE 1493/99 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo allOrganizzazione Comune del Mercato vitivinicolo. Adozione Piano di Ristrutturazione e Riconversione dei Vigneti
Comunicato dellAssessorato Agricoltura, Caccia e PescaQuote latte - Comunicazione quote per il periodo 2001/02
ARTIGIANATO
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 43-2345Approvazione programma annuale di attivita dellOsservatorio Regionale dellArtigianato per lanno 2001 - Art. 41, L.R. 21/97
ASSISTENZA
Comunicato dellAssessorato alle Politiche socialiL.r. 18/1994 modificata da l.r. 76/1996 - Norme di attuazione della legge 8 novembre 1991, n. 381 Disciplina delle cooperative sociali - Pubblicazione dellalbo regionale delle cooperative sociali, ai sensi dellart. 2, comma VI
Comunicato della Direzione Politiche socialiL.r. 18/1994, artt. 14 e 19. Contributi alle cooperative sociali per lanno 2001
Comunicato della Direzione Politiche socialiL.r. 38/1994 Valorizzazione e promozione del volontariato art. 14 Finanziamenti per lanno 2001 per progetti di attività delle organizzazioni di volontariato
BENI CULTURALI
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 14-2317Accantonamento fondi per lattività istituzionale della Direzione Beni Culturali. Accantonamento di L. 34.800.000.000. Capitoli vari
CARTOGRAFIA
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 3-2306Centro Interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti le informazioni territoriali - Individuazione membri tecnici rappresentanti della Regione Piemonte
CONSIGLIO REGIONALE
Codice D3S4Autorizzazione a rinnovo del comando presso lAgenzia regionale per limpiego della Regione Siciliana, ai sensi dellart. 24, comma 5 della Legge 56/87 e della Legge 36/90 della Regione Siciliana, del dipendente regionale Mancuso Marco, Categoria D3 (ex 8° qualifica funzionale)
Codice D3S2Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall01.12.2000 al 31.12.2000 pari a L. 65.590.566. Approvazione e reintegro
Codice D3S3Riscatto del sistema telefonico in uso al Consiglio Regionale del Piemonte e servizio di assistenza e manutenzione denominato Business One. - Spesa di L. 120.998.850 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 15 - esercizio finanziario 2000
Codice D3S2Restituzione del fondo economale a disposizione delleconomo del Consiglio Regionale del Piemonte per lesercizio finanziario 2000 e degli interessi maturati. Autorizzazione ed accertamento dellimporto complessivo di L. 203.634.586, di cui: L. 200.000.000 sul cap. 80 e L. 3.634.586 sul cap. 70 del bilancio del Consiglio Regionale esercizio finanziario 2000
Codice D3S4Anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Riggio Angelino. Autorizzazione della spesa (omissis), cap. 1030 art. 4 del Bilancio Consiglio Regionale 2000 (impegno n° 530)
Codice D4S3Fornitura piante ornamentali, incarico di periodica manutenzione ed allestimento a noleggio. Liquidazione fatture relative
Codice D4S2Esperimento di trattativa privata per laffidamento di stampa, cellofanatura e spedizione dellagenzia settimanale Informazioni Regione Piemonte
Codice D3S4Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale del Consiglio Regionale della sig.ra Stefania Castellano, cat. C, dipendente dellAzienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino
Codice D3S4Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale del Consiglio Regionale del sig. Roberto Ozella, cat. C, dipendente della Città di Collegno
Codice D3S3Servizio di manutenzione ordinaria straordinaria e conduzione degli impianti elettrici. Impegno di spesa di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) o.f.c. a favore della Ditta Imp. Electric S.N.C. sul cap. 3030 art. 13 esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti igienico-sanitari, termici e di condizionamento delle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) o.f.c. a favore della Ditta Ciriè Termica S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Spese di manutenzione e gestione del parco autovetture di servizio del Consiglio Regionale. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.000.000 o.f.c. Cap. 3030 - Art. 8 - Esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Servizio di vigilanza e sicurezza delle sedi istituzionali del Consiglio Regionale del Piemonte di Via Alfieri n. 15, Piazza Solferino n. 25 e Via Arsenale n. 14. Impegno di spesa a favore dellIstituto di Vigilanza Argus S.p.A. di L. 10.429.440 (Euro 5.386,36) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 9 - Esercizio finanziario 2001
Codice D3S4Personale assegnato al ruolo del Consiglio regionale: impegno di spesa relativo al mese di gennaio 2001
Codice D3S3Spese urgenti relative agli interventi di limitata entità per la riparazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa di L. 60.000.000 (Euro 30.987,41) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) - Articoli diversi - del bilancio del Consiglio Regionale 2001
Codice D3S3Servizio di pulizia ordinaria delle sedi del Consiglio Regionale e gruppi consiliari per il periodo - gennaio 2001 - impegno di spesa a favore del Consorzio Miles di L. 42.708.288 (Euro 22.056,99) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 10 - bilancio 2001
Codice D3S2Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Alfieri n. 19 (4° piano) di proprietà della comproprietà di via Alfieri n. 19, adibiti a sede un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/31.3.2001 - di L. 8.229.120 (Euro 4.249,99) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S1Liquidazione assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, delle vedove e degli aventi diritto per il mese di gennaio 2000. Impegno di spesa di L. 605.119.253 sul cap. 1030 - art. 5 del bilancio C.R. 2001
Codice D3S1Corresponsione delle indennità di carica ai consiglieri regionali. Primo impegno di spesa per lanno in corso: L. 839.268.352 sul cap. 1030, art. 1, del bilancio del Consiglio regionale anno 2001, ai sensi dellart. 37 L.R. 55/81
Codice D3S1Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, N. 488, nei confronti dei consiglieri regionali della VII legislatura interessati allaccreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita
Codice D3S1Presa datto del rimborso spese, di cui allart. 3 L.R. N. 14/1994, come modificato dallart. 2 L.R. N. 50/2000, corrispettivo delle presenze dei Consiglieri Regionali rilevate e autocertificate nel mese di novembre 2000, e autorizzazione alla corresponsione nel mese di gennaio 2001
Codice D3S1Erogazione delle indennità assessorili ai componenti della giunta regionale, ai sensi delle leggi regionali 10/1972, s.m.i. e 22/2000 per lanno 2001 - Autorizzazione impegni di spesa ed accertamenti importi iscritti sui capitoli in partita di giro n. 90 e 91 del bilancio di previsione del Consiglio Regionale per lanno 2001
Codice D3S1I.R.A.P. su emolumenti a favore dei Consiglieri (L.R. 10/1972, s.m.i.) e degli ex Consiglieri (L.R. 9/1984, s.m.i.) - primo impegno di spesa di Lire 129.000.000 cap. 1030 art. 6 bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2001
Codice D3S3Pubblico incanto per la fornitura a titolo di noleggio del sistema di duplicazione, stampa e copiatura ad alta produttività per il centro stampa del Consiglio Regionale. Revoca del procedimento disposto con determinazione n. 694 del 4/12/2000
Codice D3S3Fornitura ed installazione di parete attrezzata per la sede del Consiglio regionale di Piazza Solferino, 22 - Ufficio segreteria del difensore civico - Torino. Affidamento alla Ditta MC Commerciale S.A.S. ed impegno di spesa di L. 16.186.500 (Euro 8.359,62) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001
Codice D4S2Autorizzazione allespletamento della gara per laffidamento del servizio dimportazione testi da floppy disk (e/o posta elettronica), impaginazione, assistenza e consulenza grafica, stampa, cellofanatura e spedizione della rivista Notizie della Regione Piemonte
Codice D3S2Locazione di un box auto - di proprietà della Sig.ra Anna Maria Delpero - sito in Bra (CN) Via Piumatti n. 3 ed adibito a parcheggio di una autovettura di servizio del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/30.9.2001 - di L. 1.080.000 (Euro 557,77) sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S1Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali. Primo impegno di spesa per lanno in corso: L. 540.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000, ai sensi art. 37 L.R. 55/81
Codice D3S2Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (4° piano) di proprietà della I.S.I.M. S.p.A., adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/31.3.2001 - di L. 31.163.800 (Euro 16.094,76) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Fornitura e posa di n. 1 metal detector presso la portineria della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Ceia S.p.A.. Impegno di spesa di L. 11.188.980 oneri fiscali compresi (pari a Euro 5.778,62) sul cap. 3030 art. 12 del bilancio del Consiglio Regionale per lesercizio 2001
Codice D3S3Contratto rep. n° 1891 e relativi atti aggiuntivi - noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 14.400.000 o.f.c. (Euro 7.436,98) sul cap. 3030 (10210) art. 18 esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Contratto rep. n° 2895 e relativi atti aggiuntivi - noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 22.924.800 (Euro 11.839,67) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 18 - esercizio finanziario 2001
Codice D1Stampa della Relazione del Difensore Civico al Consiglio Regionale - anno 2000 - Affidamento di incarico copisteria Cornia. Impegno di spesa di Lire 2.995.000 (MR/LP)
Codice D3S3Servizio di vigilanza e sicurezza in occasione delle riunioni dellassemblea regionale. Affidamento allIstituto di Vigilanza Argus S.p.A.. Impegno di spesa di L. 17.698.500 (Euro 9.140,51) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 9 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Contratto rep. n. 1005 del 12/02/99 - servizio di facchinaggio, traslochi, trasporto mobili, arredi e materiale vario presso i locali di Palazzo Lascaris, le sedi dei gruppi consiliari e gli uffici distaccati del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Soc. Coop. RI.MA.R. A.R.L. di L. 36.816.000 (Euro 19.013,88) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 17 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Servizio di pulizia ordinaria dei locali del Consiglio Regionale sede di Piazza Solferino n. 22. Impegno di spesa a favore della Ditta La Lucentezza S.r.l. per lanno 2001 e di L. 49.092.350 (Euro 25.354,08) o.f.c. sul cap. 3030 art. 10 - Esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Servizio di noleggio di distributori automatici di asciugamani a rotolo e tappeti antipolvere per le sedi del Consiglio Regionale, e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Ditta Eurosei S.p.A. per il periodo 01/01/2001 - 30/06/2001 di L. 14.020.495 (Euro 7240,98) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) art. 10 - Esercizio finanziario 2001
Codice D1Revoca della posizione organizzativa di tipo B Esperto giuridico-amministrativo a supporto della direzione e dellarea di coordinamento assegnata in posizione staff alla Direzione 1 per lArea di Coordinamento
Codice D6Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata Attività di supporto giuridico legislativo (allegato n. 78 alla U.d.P. n. 105 del 21 giugno 1999) alla dipendente dott.ssa Aurelia Jannelli
Codice D3S1L.R. 29.08.20 N. 50 art. 3 - Contributo nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari - Mese di febbraio e marzo 2001. Secondo impegno di spesa di L. 674.791.664 (Euro 345.800.81) sul cap. 5030 art. 1 bilancio C.R. 2001
Codice D3S2Rinnovo abbonamento speciale RAI per lanno 2001 per gli apparecchi televisivi installati in Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 636.480 (Euro 328,71) sul cap. 3030 - art. 7 - esercizio finanziario 2001
Codice D3S4Personale assegnato al ruolo del Consiglio regionale: impegno di spesa relativo al 1° trimestre 2001
Codice D3S3Servizio di ristoro di Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Onama S.p.A.. Impegno di spesa di L. 29.530.911 (Euro 15.251,44) o.f.c. sul cap. 3030 art. 19 esercizio finanziario 2001 per il periodo dal 01/01/2001 al 31/05/2001
Codice D3S3Immobile di Via Arsenale 14 - Interventi di manutenzione straordinaria. Nomina direttore lavori e individuazione responsabili operativi
Codice D3S1Decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314. Conguaglio fiscale per lanno 2000. Previsione per il 2001
Codice D3S1Adeguamento a decorrere dall1.1.2001 della misura degli assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, vedove ed aventi diritto secondo la variazione rilevata dallISTAT. Impegno di spesa L. 633.340.400 capitolo n. 1030 - art. 5 bilancio 2001
Codice D3S4Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari - Consuntivo gestione anno 2000 e liquidazione 1° acconto gennaio 2001
Codice D3S3Fornitura e posa di pareti aggiuntive nei locali ed uffici del Consiglio Regionale siti in Via Arsenale 14. Affidamento alla Ditta M.C. Commerciale S.A.S. di Claudio Mariani e C. ed impegno di spesa aggiuntivo di L. 10.601.236 (Euro 5.475,08) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Affidamento alla Ditta Francesconi Francar S.r.l. dei lavori di riparazione di unautovettura del Consiglio Regionale impegno di spesa di L. 8.310.060 (Euro 4291,79) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 8 - Esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Servizio annuale di assistenza, tecnica e manutenzione del sistema congressuale installato presso la sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino - Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore della Società Wormald Italiana S.p.A. Divisione Tyco Integrated di L. 7.267.500 (Euro 3.753,35) o.f.c. sul cap. 3030 art. 14 esercizio finanziario 2001
Codice D3S3Pagamento delle bollette-fatture telefoniche. Impegno di spesa di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) - Art. 15 - Esercizio finanziario 2001
CONTENZIOSO
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 32-2334Adempimenti concernenti la procura speciale ex art. 13 L. n. 276/1997 nelle cause avanti al Tribunale di Torino, Sez. Stralcio, R.G. nn. 7921/93, 6524/94, 9421/94, 1486/95. Incarico al notaio Enrico Patrizio Mambretti. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 33-2335Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 34-2336Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Novara proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. G. Cesare Allegra legale della ASSITALIA come da polizza assicurativa R.C.D.
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 35-2337Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Movimento + altri. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giulietta Magliona
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 36-2338Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per lannullamento del provv. n. 2032 assunto dal Comitato Regionale di Controllo sugli atti degli Enti Locali nella seduta del 13.2.95 con il quale è stata annullata la deliberazione n. 42 del 26.1.95 della Giunta Comunale di Grugliasco. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Eugenia Salsotto
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 37-2339Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 1235/2000 relativa a sede farmaceutica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 38-2340Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Racconigi proposto da un privato per il risarcimento danni causati da fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Carlo Maina
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 39-2341Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Giudice di Pace di Susa proposto da un privato avverso determinazione prog. n. 1310 del 20.11.2000 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Carlo Maina
COOPERAZIONE, AIUTI UMANITARI
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 15-2318Adesione al Forum delle Donne del Mediterraneo - rete UNESCO e allOsservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo - Accantonamento di Lire 67.000.000 cap. 10940 Bilancio 2001 - Prenotazione di Lire 68.000.000 sul bilancio pluriennale 2002 - 2003
ECONOMIA MONTANA E FORESTE
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 22-2325Adesione allAssociazione A.E.M. (Association des Elus de Montagne - Associazione Europea della Montagna). Accantonamento di L. 13.553.890 - cap. 10940/01
EDILIZIA RESIDENZIALE
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 2-2305Ripartizione ed erogazione a favore delle ATC del Piemonte delle risorse residue per la realizzazione dellanagrafe dellutenza e del patrimonio di edilizia residenziale pubblica
FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 16-2319Assegnazione di risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per la realizzazione di azioni finanziate con il concorso del FSE 2000-2006. POR Ob. 3 Asse B Misura B1. Spesa L. 88.209.330 (pari a 45.556,31 euro) di cui L. 42.187.071 (pari a 21.787,80 euro) mediante accantonamento su capp. vari bil. 2001 e L. 46.022.259 (pari a 23.768,51 euro) con prenotazione su capp. vari bil. 2002
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 46-2348Assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro di risorse per la realizzazione di attivita di Assistenza Tecnica finanziate dal F.S.E. 2000/2006 Ob. 3 Misura F2. Spesa di Lire 200.000.000 Capp. vari Bilancio 2001
NOMINE
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 22Legge regionale 8 luglio 1999, n. 17, art. 8 - sostituzione componente del Comitato nominato con DPGR n. 75 del 8 ottobre 1999
D.C.R. 2 marzo 2001, n. 153-7979Ordine Mauriziano - (art. 5 L. 1596/1962) - Consiglio di Amministrazione - designazione di 3 membri (Proposta di deliberazione n. 214)
PARI OPPORTUNITA
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 17-2320Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunita tra Uomo e Donna. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro di L. 36.000.000= (cap. 10750/01)
PARTECIPAZIONI REGIONALI
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 47-2349Affidamento di incarico allo Studio legale Tosetto per la formulazione di un parere in tema di estensione dei flussi informativi che possono intercorrere tra la Giunta regionale e società partecipate. Impegno di lire 10.000.000 (cap. 10870/2001)
PERSONALE REGIONALE
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 5-2308Dirigenti regionali: affidamento dellincarico di direttore della direzione Patrimonio e tecnico alla dr.ssa Maria Grazia Ferreri. Art. 26 della l.r. 51/97
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 6-2309CRAL-Regione Piemonte dei dipendenti regionali; assegnazione di £. 550.000.000.= quale finanziamento per lanno 2001 (capitolo 10965/2001)
PESCA
D.P.G.R. 8 marzo 2001, n. 30Art. 3 legge regionale 18.2.1981, n. 7 - Costituzione del Comitato Consultivo regionale per la pesca
SANITA
D.P.G.R. 8 marzo 2001, n. 29Ricorso ex art. 21, legge 23.12.78 n. 833, avverso i provvedimenti adottati dal Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dellASL n. 13 di Novara, presidio di Borgomanero con verbale di ispezione e prescrizione n. 53 del 10.8.2000 (prot. n. 699), n. 32 del10.8.2000 (prot. n. 697) e n. 1095 dell1.12.2000 (prot. 1095) nei confronti di un privato
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 11-2314Costituzione Conferenza permanente ai sensi dellart. 6 punto c) comma 3 del C.C.N.L. del Comparto del personale del Servizio Sanitario Nazionale. (Quadriennio normativo 1998-2001)
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 41-2343Art. 12, comma 7, l.r. n. 10/1995. Nomina di Commissario per lASL 2 di Torino
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 42-2344Approvazione degli obiettivi e dei programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attivita Sanitarie dellAssessorato alla Sanita relative allanno 2001 in materia di formazione professionale destinata al personale del Servizio Sanitario Regionale ai sensi del PSR. Accantonamento delle somme necessarie per complessive L. 6.600.000.000= su capitoli diversi
D.G.R. 12 marzo 2001, n. 23 - 2425Modalità operative concernenti la predisposizione e la trasmissione dei progetti ex art. 12 d.lgs. 502/1992 e s.m.i. per la ricerca sanitaria anno 2001
TRASPORTI
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 28Commissione di esame per il rilascio dellattestato di idoneità professionale allesercizio dellattività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto di cui allart. 5 della legge 8 agosto 1991 n. 264 - Sostituzione del rappresentante effettivo e del rappresentante supplente del Ministero delle Finanze
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 1-2304Approvazione del testo dellAppendice allaccordo di programma tra Regione Piemonte, Comune di Torino, Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista e Universita di Torino per la realizzazione di un parcheggio multipiano interno allOspedale Molinette, ai sensi dellart. 27 Legge 142/90, così come modificato dalla Legge n. 127 del 15.05.1997
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 26-2328Linea Ferroviaria ad alta capacità Torino-Milano - Progetto esecutivo. Approvazione Accordo procedimentale per sito estrattivo in Comune di Trecate
TURISMO
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 10-2313Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Turismo-Sport-Parchi della somma di L. 44.838.400.000 e approvazione degli obiettivi, delle priorità e dei criteri di utilizzo delle risorse stanziate con d.d.l. n. 215, Bilancio di previsione 2001" in materia di Aree protette e di Ecomusei
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 50-2352Richiesta convocazione dellAssemblea del Consorzio dellAgenzia di promozione turistica del Piemonte e partecipazione da parte di un rappresentante della Regione Piemonte
TUTELA DELLAMBIENTE
D.P.G.R. 13 marzo 2001, n. 31Vigilanza sullA.R.P.A. - Deliberazione n. 847 del 29.12.2000: Approvazione del bilancio di previsione annuale 2001 e pluriennale 2001-2002-2003 in lire ed in euro e dei programmi di intervento per lesercizio 2001 e per il triennio 2001-2003" - Deliberazione n. 19 del 26.1.2001: ARPA - Programmi di intervento per lesercizio 2001 - integrazione documentazione"
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 7-2310Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Piemonte e la SATAP per lo scambio di dati idrometeorologici
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 8-2311Approvazione del Disciplinare per leffettuazione dei controlli dei gas di scarico dei veicoli a motore e per il rilascio del Bollino Blu (articolo 2 comma 1 lettera g) della Legge Regionale 7 aprile 2000, n. 43) e della proposta di Protocollo di intesa fra le Associazioni di categoria interessate, la Regione Piemonte e le Province Piemontesi
D.G.R. 26 febbraio 2001, n. 9-2312L.r. 13 aprile 1995, n. 59. Modifica D.G.R. n. 17-410 del 10 luglio 2000. Realizzazione impianti di trattamento e recupero dei rifiuti con finanziamento regionale in annualità costanti decennali. Estensione del finanziamento a mutui di durata superiore a dieci anni
URBANISTICA
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 24Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00) - Seduta del 23 febbraio 2001
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 25Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00) - Seduta del 6 dicembre 2000
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 26Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato alla realizzazione, da parte di vari operatori, di interventi di edilizia residenziale convenzionata agevolata, finanziati nellambito del 7° programma (anno 1990), integrato dalle economie del 6° programma biennale (anni 1988-89), ai sensi della legge 457/78, nonchè autofinanziati, nellarea denominata Sangone-Imperia del Comune di Torino - Seduta dell8 febbraio 2001
D.P.G.R. 7 marzo 2001, n. 27Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato allattuazione dei progetti relativi alla costruzione dei padiglioni E ed F, da destinare a sede degli Istituti di Ricerca, nellambito del complesso di Villa Gualino, sito in Torino, Viale Settimio Severo n. 63 - Seduta del 7 dicembre 200
D.G.R. 12 marzo 2001, n. 4-2406Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Diano dAlba (CN). Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
D.G.R. 12 marzo 2001, n. 5-2407Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Castellar Guidobono (AL). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
D.G.R. 12 marzo 2001, n. 6-2408L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Coazze (TO). Approvazione della Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
Parte I
ATTI DELLA REGIONE
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 22
Legge regionale 8 luglio 1999, n. 17, art. 8 - sostituzione componente del Comitato nominato con DPGR n. 75 del 8 ottobre 1999
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
E nominato, nellambito del Comitato, di cui allart. 8 della l.r. 8 luglio 1999, n. 17, il Sig. Giuseppe Nervo, assessore, delegato dal Presidente dellAmministrazione prov.le di Alessandria, in sostituzione dellAssessore Paolo Filippi.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 23
L.R. 9 agosto 1999, n. 21 - art. 47 - Costituzione del Consorzio dirrigazione e bonifica Ovest Sesia Baraggia - D.P.G.R. 25 gennaio 2000, n. 11 - Art. 4 punto 3 - Integrazione
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Art. 1
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Art. 2
Ferme restando tutte le disposizioni e prescrizioni contenute nel citato decreto 25 gennaio 2000, n. 11, lart. 4 punto 3 dello stesso viene integrato come appresso:
(omissis)
Gli stessi Organi sono altresì legittimati ad operare sulla base delle vigenti norme statutarie e legislative, e con le stesse modalità di cui ai precedenti punti, anche per altre attività dinteresse generale del comprensorio, adottando formali deliberazioni e demandando ai relativi rappresentanti lesecuzione delle stesse.
In relazione a quanto sopra gli atti conseguenti potranno essere attribuiti fin dallorigine al Consorzio dIrrigazione e Bonifica Ovest Sesia Baraggia ed, a tal fine, gli Enti attuali potranno operare, separatamente e/o congiuntamente, promuovendo tutte le formalità conseguenti e necessarie presso le Amministrazione e gli Uffici competenti.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 24
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00) - Seduta del 23 febbraio 2001
(omissis)
decreta
Sono adottate le determinazioni del Collegio di vigilanza relativo allaccordo di programma tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino, nella seduta del 23 febbraio 2001.
Il nuovo termine di cui allart. 7 della 2a modifica dellaccordo di programma, per ladozione del programma integrato da parte del Consiglio comunale, è fissato in 60 giorni a far data dalla seduta del Collegio stesso. Il programma integrato dovrà quindi essere adottato entro il 23 aprile 2001.
Il programma integrato dovrà seguire le procedure di adozione ed approvazione stabilite dalla l.r. 18/96 e dallart. 17, l.r. 56/77 e per gli interventi previsti dovrà essere acquisito il parere della Commissione regionale per i beni culturali e ambientali di cui allart. 91 bis, l.r. 56/77.
Il Verbale della seduta del Collegio di vigilanza in data 23 febbraio 2001 è allegato al presente provvedimento e ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Accordo di programma riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00)
Collegio di Vigilanza
23 febbraio 2001, h. 10,0
Regione Piemonte, piazza
Castello 165
Verbale
Presenti:
Regione Piemonte
arch. Michele Meinero (con delega del Presidente della Giunta Regionale in qualità di presidente del collegio)
arch. Claudio Fumagalli
Comune di Torino
arch. Oscar Caddia
arch. Giuseppe Gazzaniga (con delega del dott. Mario Viano)
dott. Mauro Cortese
soggetti attuatori
arch. Riccardo Allemanni (Studio Rolla, progettista)
Il Collegio esamina la nota prot. 334 in data 13 febbraio 2001, con la quale gli uffici competenti della Città di Torino richiedono una proroga del termine per ladozione del programma integrato ai sensi della legge regionale n. 18/96.
Tale termine era fissato dallaccordo di programma in un anno dalla stipula dellaccordo stesso. Con la stipula della 2a modifica allaccordo di programma, il termine veniva prorogato di un anno e cioè al 25 febbraio 2001.
Gli uffici della Città di Torino comunicano che, con lavvenuta trasmissione alla circoscrizione della documentazione finale, sono in corso di ultimazione le procedure finalizzate alladozione del programma integrato in oggetto. In considerazione dovranno far fronte vista la prossima scadenza del mandato amministrativo, si richiede una proroga tecnica al termine del 25 febbraio 2001, al fine di poter garantire la conclusione delliter di adozione entro lultima seduta utile del Consiglio comunale.
Il Collegio di vigilanza, allunanimità, ritiene motivata e coerente con le finalità dellaccordo la richiesta di proroga formulata dagli uffici della Città di Torino e determina di fissare il nuovo termine per ladozione del programma integrato da parte del Consiglio comunale in 60 giorni a far data dalla seduta del Collegio stesso. Il programma integrato dovrà quindi essere adottato entro il 23 aprile 2001.
I rappresentanti della Città di Torino illustrano brevemente i contenuti del programma integrato e il collegio rileva infine che, come previsto dallaccordo di programma:
- il programma integrato dovrà seguire le procedure di adozione ed approvazione stabilite dalla l.r. 18/96 e dallart. 17, l.r. 56/77;
- per gli interventi previsti dovrà essere acquisito il parere della Commissione regionale per i beni culturali e ambientali di cui allart. 91 bis, l.r. 56/77.
Per la Regione Piemonte
Michele Meinero
Per il Comune di Torino
Gianni Gazzaniga
Il Responsabile del procedimento
Claudio Fumagalli
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 25
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00) - Seduta del 6 dicembre 2000
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Sono adottate le determinazioni del Collegio di vigilanza relativo allaccordo di programma tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino, nella seduta del 6 dicembre 2000.
Sono assentite le varianti edilizie in corso dopera riguardanti, in sintesi:
- accorpamento di unità immobiliari;
- introduzione di nuove scale di sicurezza nellautorimessa interrata;
- variazione della distribuzione interna delle unità immobiliari;
- modifiche a serramenti abbaini e cornicioni;
- diminuzione dellaltezza massima di progetto.
Il responsabile del procedimento dovrà acquisire il parere della Commissione regionale per i beni culturali ambientali (ex art. 91bis, l.r. 56/77).
Lalloggio identificato con le sigle F5-F7-F8 nel Q.T.E. non potrà beneficiare dei finanziamenti ai sensi della l.r. 59/96.
Il Verbale della seduta del Collegio di vigilanza in data 6 dicembre 2000 e gli altri relativi alle suddette varianti edilizie in corso dopera sono allegati al presente provvedimento e ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Accordo di programma riguardante la Borgata Villaretto nel Comune di Torino (art. 34, D.Lgs. 267/00)
Collegio di Vigilanza
6 dicembre 2000, h. 10,0
Regione Piemonte, piazza Castello
165
Verbale
Presenti:
Regione Piemonte
arch. Maurizio Vetere (in qualità di presidente, con delega dellon. Enzo Ghigo, Presidente della Giunta Regionale)
geom. Giovanni Giampaolo (con delega dellarch. Giorgio Provera)
arch. Umberto Cassotta (con delega dellarch. Adriano Bellone)
arch. Marco Trivellin
arch. Claudio Fumagalli
Comune di Torino
arch. Giuseppe Gazzaniga (con delega del dott. Mario Viano)
arch. Claudio Demetri
dott.ssa Paola Virano
dott. Fulvio Borello
arch. Oscar Caddia
dott.ssa Giulietta Gagliardi
soggetti attuatori
arch. Riccardo Allemanni (Studio Rolla, progettista)
Il Collegio esamina la proposta di varianti edilizie in corso dopera al progetto dellunità di intervento U1 - lotto 5, Coop. Marina S.r.l., presentata dai soggetti attuatori. Tali varianti edilizie, evidenziate puntualmente negli elaborati predisposti dai soggetti attuatori, riguardano, in sintesi:
- accorpamento di unità immobiliari;
- introduzione di nuove scale di sicurezza nellautorimessa interrata;
- variazione della distribuzione interna delle unità immobiliari;
- modifiche a serramenti abbaini e cornicioni;
- diminuzione dellaltezza massima di progetto.
Il Collegio acquisisce il parere favorevole degli uffici competenti del Comune di Torino, trasmesso al responsabile del procedimento con nota prot. 1126-1127/ X-9-18 in data 5.12.00.
Il Responsabile del procedimento comunica che, con nota prot. 15371/19.7 in data 21.11.2000, ha trasmesso la documentazione riguardante le varianti edilizie alla Commissione regionale per i beni culturali ambientali (ex art. 91 bis, l.r. 56/77) per lacquisizione del parere.
In relazione ai finanziamenti destinati alledilizia residenziale pubblica ai sensi della l.r. 59/96, il Collegio acquisisce il parere degli uffici competenti della Regione Piemonte.
Tali uffici, con nota prot. 12145/18.2 in data 6.12.2000 rilevano che dal confronto tra le tavole progettuali presentate in sede di approvazione del Q.T.E. iniziale, a seguito dellapprovazione dellaccordo di programma avvenuta in data 11/9/1997 e quelle oggetto dellattuale proposta di variante, si evince che le modifiche tipologiche degli alloggi, relative a spostamenti di tramezzi, nonchè allaumento del numero degli alloggi finanziati ai sensi della citata l.r. 59/96, sono consentiti, purchè siano ricondotti ai parametri metrici della l. 457/78".
Il Collegio rileva in particolare che lalloggio identificato con le sigle F5-F7-F8 nel Q.T.E. supera i parametri metrici previsti dalla l. 457/78 e pertanto non potrà beneficiare dei finanziamenti ai sensi della l.r. 59/96.
Tutto ciò premesso, il Collegio di vigilanza, allunanimità, ritiene che le varianti proposte siano di natura non sostanziale e comunque coerenti con le finalità dellaccordo ed assume le seguenti determinazioni:
1) sono assentite le varianti edilizie in corso dopera riguardanti, in sintesi:
- accorpamento di unità immobiliari;
- introduzione di nuove scale di sicurezza nellautorimessa interrata;
- variazione della distribuzione interna delle unità immobiliari;
- modifiche a serramenti abbaini e cornicioni;
- diminuzione dellaltezza massima di progetto;
2) il responsabile del procedimento dovrà acquisire il parere della Commissione regionale per i beni culturali ambientali (ex art. 91bis, l.r. 56/77);
3) lalloggio identificato con le sigle F5-F7-F8 nel Q.T.E. non potrà beneficiare dei finanziamenti ai sensi della l.r. 59/96.
Sono allegati al presente verbale:
- progetto di variante in corso dopera (tavole e relazione)
- parere della Città di Torino, Settore Procedimenti istruttori edilizi, prot. 1126-1127/00 X-9-18 in data 5.12.00;
- nota del responsabile del procedimento, Regione Piemonte, Settore Accordi di programma ed esame di conformità urbanistica, prot. 15371/19.7 in data 21.11.2000;
- parere della Regione Piemonte, Settore Attuazione degli interventi in materia edilizia, prot. 12145/18.2 in data 6.12.2000;
Per la Regione Piemonte
Maurizio Vetere
Per il Comune di Torino
Giuseppe Gazzaniga
Il Responsabile del procedimento
Claudio Fumagalli
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 26
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato alla realizzazione, da parte di vari operatori, di interventi di edilizia residenziale convenzionata agevolata, finanziati nellambito del 7º programma (anno 1990), integrato dalle economie del 6º programma biennale (anni 1988-89), ai sensi della legge 457/78, nonchè autofinanziati, nellarea denominata Sangone-Imperia del Comune di Torino - Seduta dell8 febbraio 2001
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Sono adottate le determinazioni del Collegio di vigilanza relativo allAccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato alla realizzazione, da parte di vari operatori, di interventi di edilizia residenziale convenzionata agevolata, finanziati nellambito del 7º programma (anno 1990), integrato dalle economie del 6º programma biennale (anni 1988-89), ai sensi della legge 457/78, nonchè autofinanziati, nellarea denominata Sangone-Imperia del Comune di Torino, nella seduta dell8 febbraio 2001.
E concessa una proroga di 60 giorni del termine stabilito ai punti 6 e 7 della 1a modifica allAccordo di programma per la stipula della convenzione tra il Comune di Torino ed i soggetti attuatori, nonchè dellatto unilaterale dobbligo ex artt. 7 e 8, legge 10/77.
Si prende atto della necessità di introdurre modifiche non sostanziali al testo della convenzione tra il Comune di Torino ed i soggetti attuatori, nonchè dellatto unilaterale dobbligo ex artt. 7 e 8, legge 10/77.
Il Verbale della seduta del Collegio di vigilanza in data 8 febbraio 2001 è allegato al presente provvedimento e ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Accordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino finalizzato alla realizzazione di interventi di edilizia residenziale convenzionata, agevolata, nonchè autofinanziati, nellarea denominata Sangone-Imperia (art. 27, legge 142/90)
Collegio di Vigilanza
8 febbraio 2001, h. 15,00
Regione Piemonte, piazza
Castello 165
Verbale
Presenti:
Regione Piemonte
arch. Michele Meinero (con delega dellOn. Enzo Ghigo, rappresentante della Regione Piemonte e Presidente del Collegio)
arch. Raffaella Banche
arch. Giovanni Ferrero
arch. Umberto Cassotta (con delega dellarch. Adriano Bellone)
geom. Giovanni Giampaolo (con delega dellarch. Giorgio Provera)
Comune di Torino
arch. Giuseppe Gazzaniga (con delega del dott. Mario Viano, rappresentante del Comune di Torino)
dott.ssa Giulietta Gagliardi
Il Collegio esamina la nota inviata al presidente del Collegio ed al responsabile del procedimento in data 23/1/01 da parte del dott. Eugenio Gastaldo, in qualità di coordinatore dei soggetti attuatori.
Con la suddetta nota si richiede motivatamente al Collegio di vigilanza di valutare, come previsto ai punti 6 e 7 della 1a modifica allaccordo di programma in oggetto la necessità di prorogare il termine stabilito per la stipula della convenzione tra il Comune di Torino ed i soggetti attuatori, nonchè dellatto unilaterale dobbligo ex artt. 7 e 8, legge 10/77. Il termine per la stipula della convenzione e dellatto dobbligo è fissato dalla 1a modifica allaccordo in 30 giorni dalla ratifica della stessa 1a modifica allaccordo da parte del Consiglio comunale.
Il Collegio esamina altresì la nota, prot. 864 in data 25/1/01, del Settore Contratti della Città di Torino, nella quale si ritiene che il termine di 90 giorni dalla ratifica previsto ai punti 6 e 7 debba essere computato a far tempo dalla data di adozione del provvedimento consiliare (26 ottobre). Poichè, peraltro, nellAccordo di programma in oggetto è prevista la possibilità di proroga, se la mancata osservanza del termine non dipende da cause imputabili ai soggetti attuatori, valutata dal Collegio di vigilanza, si ritiene che detta proroga possa essere legittimamente concessa anche successivamente alla scadenza, essendo pervenuta anteriormente. In proposito si allegata alla nota la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, 6/10/99, n. 1343.
Il Collegio esamina infine la nota, prot. 1113 in data 2/2/01, del Settore Contratti della Città di Torino, in merito alla problematica dellalienazione, da parte della cooperativa San Pancrazio, di alcuni alloggi realizzati sul lotto G. Il Settore Contratti ritiene in proposito che la cooperativa possa sottoscrivere la convenzione assumendo gli obblighi dalla stessa derivanti, apportando alcune modifiche non sostanziali allo schema di convenzione quali, a titolo indicativo:
- premessa C: lotto G - coop. San Pancrazio ____ aggiungere ____ e suoi aventi causa
- art. 1 eliminare le parole e sostituisce (peraltro in contrasto con lultimo comma dello stesso articolo)
- aggiungere, allinizio dellart. 13: La coop. San Pancrazio, fermo restando quanto disposto dal successivo comma, con la firma del presente atto, e dellatto unilaterale dobbligo di cui sopra, assume tutti gli oneri e diritti dagli stessi derivanti.
La cooperativa come sopra rappresentata, dichiara altresì di garantire ladempimento delle obbligazioni trasferire agli assegnatari in forza degli atti di assegnazione in proprietà degli alloggi realizzati sul lotto G già stipulati con i propri soci".
Il Settore Contratti della Città di Torino richiede di sottoporre tali proposte di modifica al Collegio di Vigilanza.
Tutto ciò premesso, il Collegio di vigilanza allunanimità assume le seguenti determinazioni:
1) concede una proroga di 60 giorni del termine stabilito ai punti 6 e 7 della 1a modifica allAccordo di programma per la stipula della convenzione tra il Comune di Torino ed i soggetti attuatori, nonchè dellatto unilaterale dobbligo ex artt. 7 e 8, legge 10/77, poichè la mancata osservanza del termine non dipende da cause imputabili ai soggetti attuatori;
2) prende atto della necessità di introdurre modifiche non sostanziali al testo della convenzione tra il Comune di Torino ed i soggetti attuatori, nonchè dellatto unilaterale dobbligo ex artt. 7 e 8, legge 10/77, ritenendole sempre possibili in sede di perfezionamento dellatto.
Si allega al presente verbale:
- nota del coordinatore dei soggetti attuatori in data 23/1/01;
- nota prot. 864 in data 25/1/01 del Settore Contratti della Città di Torino
- nota prot. 1113 in data 2/2/01 del Settore Contratti della Città di Torino.
Per la Regione Piemonte
Michele Meinero
Per il Comune di Torino
Giuseppe Gazzaniga
Il Responsabile del procedimento
Claudio Fumagalli
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 27
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza relativo allAccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato allattuazione dei progetti relativi alla costruzione dei padiglioni E ed F, da destinare a sede degli Istituti di Ricerca, nellambito del complesso di Villa Gualino, sito in Torino, Viale Settimio Severo n. 63 - Seduta del 7 dicembre 200
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Sono adottate le determinazioni del Collegio di vigilanza relativo allaccordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, finalizzato allattuazione dei progetti relativi alla costruzione dei padiglioni E ed F, da destinare a sede degli Istituti di Ricerca, nellambito del complesso di Villa Gualino, sito in Torino, Viale Settimio Severo n. 63, nella seduta del 7 dicembre 2000.
Sono assentite le varianti ai progetti edilizi descritte negli elaborati trasmessi dal Consorzio Villa Gualino e riguardanti, in sintesi:
per il padiglione E:
- eliminazione della piccola piramide vetrata e ampliamento serramento sul piazzale ovest;
- eliminazione tramesse esterne;
- regolarizzazione intercapedine con inserimento sulla stessa di alcuni serramenti vetrati;
per il padiglione F:
- realizzazione di due patii per illuminare parte dellinterrato;
- adeguamento delle altezze utili interne a mt. 2,70;
- destinazione interrato per soli locali tecnici con sdoppiamento in due sottocentrali.
Il verbale della seduta del 7 dicembre 2000 del Collegio di vigilanza e gli atti relativi alle varianti ai progetti edilizi sono allegati al presente provvedimento e ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Accordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Torino (DPGR n. 27/99) per il completamento del complesso di Villa Gualino, Torino, viale Settimio Severo n. 63, di proprietà della Regione Piemonte. (art. 27, legge 142/90).
Collegio di Vigilanza
7 dicembre 2000 h. 14,30
Regione Piemonte, piazza Castello
165
Verbale
Presenti:
Regione Piemonte
dott. Alberto Vanelli (con delega dellOn. Enzo Ghigo, rappresentante della Regione Piemonte e Presidente del Collegio)
dott.ssa Mariantonietta Ricchiuto
arch. Claudio Fumagalli
Comune di Torino
ing. Gianni Broglino (con delega del prof. Franco Corsico, rappresentante del Comune di Torino)
arch. Giacomo Leonardi
arch. Antonella La Torella
Si prende atto che latto formale di delega del rappresentante del Comune di Torino, non disponibile al momento della seduta del Collegio, sarà trasmessa al Responsabile del procedimento.
Il Collegio esamina il progetto di variante al progetto edilizio presentato dal Consorzio Villa Gualino. Il progetto consiste in modifiche di natura edilizia ai progetti dei padiglioni E ed F, come descritto puntualmente negli elaborati grafici trasmessi e nella relazione illustrativa.
Si dà lettura del parere degli uffici competenti della Città di Torino (Settore Procedimenti istruttori edilizi, prot. 1043/2000-x-9-18 in data 2 novembre 2000) secondo cui tutte le opere in progetto non comportano alcuna variazione del perimetro, della forma planimetrica e della SLP dei padiglioni. Vengono mantenute inalterate: lorganizzazione strutturale dei corsi di fabbrica, le caratteristiche architettoniche e le destinazioni duso dei locali. Non vengono modificati i mq. complessivi di superficie adibita a parcheggio nè il numero dei posti auto. Il parere precisa infine che il progetto di variante rientra nei limiti di cui allart. 15 della legge 475/85.
Il progetto trasmesso dal Consorzio Villa Gualino è corredato dai seguenti pareri e autorizzazioni:
- parere della Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Torino, prot. 5974 in data 17 maggio 2000;
- autorizzazione della Regione Piemonte, Settore gestione beni ambientali, determinazione n. 60 del 19 maggio 2000;
- accertamento preventivo dellidoneità igienico-sanitaria, USL 1, Torino, Settore Igiene edilizia e urbana, prot. 6318 in data 18 aprile 2000.
Tutto ciò premesso, il Collegio di vigilanza, allunanimità, ritiene che le varianti proposte siano di natura non sostanziale e comunque coerenti con le finalità dellaccordo ed assume le seguenti determinazioni:
Sono assentite le varianti ai progetti edilizi descritte negli elaborati trasmessi dal Consorzio Villa Gualino e riguardanti, in sintesi:
per il padiglione E:
- eliminazione della piccola piramide vetrata e ampliamento serramento sul piazzale ovest;
- eliminazione tramezze esterne;
- regolarizzazione intercapedine con inserimento sulla stessa di alcuni serramenti vetrati;
per il padiglione F:
- realizzazione di due patii per illuminare parte dellinterrato;
- adeguamento delle altezze utili interne a mt. 2,70;
- destinazione interrato per soli locali tecnici con sdoppiamento in due sottocentrali.
Si allega al presente verbale:
- progetto di variante (tavole e relazione)
- parere della Città di Torino, Settore Procedimenti istruttori edilizi, prot. 1043/2000-X-9-18 in data 2 novembre 2000;
- parere della Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Torino, prot. 5974 in data 17 maggio 2000;
- autorizzazione della Regione Piemonte, Settore gestione beni ambientali, determinazione n. 60 del 19 maggio 2000;
- accertamento preventivo dellidoneità igienico-sanitaria USL 1, Torino, Settore Igiene edilizia e urbana, prot. 6318 in data 18 aprile 2000.
Per la Regione Piemonte
Alberto Vanelli
Per il Comune di Torino
Gianni Broglino
Il Responsabile del procedimento
Claudio Fumagalli
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 marzo 2001, n. 28
Commissione di esame per il rilascio dellattestato di idoneità professionale allesercizio dellattività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto di cui allart. 5 della legge 8 agosto 1991 n. 264 - Sostituzione del rappresentante effettivo e del rappresentante supplente del Ministero delle Finanze
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Di sostituire, per le motivazioni citate in premessa, il rappresentante del Ministero delle Firenze dr. Pietro Scrima con la dr.ssa Carme Ariganello che assume pertanto le funzioni di componente effettivo e di sostituire il dr. Giacomo Accardi con la d.ssa Simonetta Ferrero in qualità di componente supplente della Commissione di esame per il rilascio dellattestato di idoneità professionale allesercizio dellattività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, di cui allart. 5 della legge 8 agosto 1991, n. 264.
Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 marzo 2001, n. 29
Ricorso ex art. 21, legge 23.12.78 n. 833, avverso i provvedimenti adottati dal Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dellASL n. 13 di Novara, presidio di Borgomanero con verbale di ispezione e prescrizione n. 53 del 10.8.2000 (prot. n. 699), n. 32 del10.8.2000 (prot. n. 697) e n. 1095 dell1.12.2000 (prot. 1095) nei confronti di un privato
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Che il ricorso presentato da un privato, legale rappresentante di una ditta, per lannullamento delle prescrizioni di cui al punto 5) e 6) del verbale n. 32 del 10.8.2000 del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dellASL n. 13 di Novara, presidio di Borgomanero, per le motivazioni sopra descritte è inammissibile, ai sensi dellart. 5 del DPR 1199/71.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 marzo 2001, n. 30
Art. 3 legge regionale 18.2.1981, n. 7 - Costituzione del Comitato Consultivo regionale per la pesca
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
ritenuto, pertanto, di procedere alla costituzione del Comitato Consultivo Regionale per la Pesca;
decreta
Il Comitato consultivo regionale per la pesca è così costituito:
Presidente
- Assessore regionale alla pesca
Componenti
- Assessore delegato alla pesca della Provincia di Alessandria
- Assessore delegato alla pesca della Provincia di Asti
- Assessore delegato alla pesca della Provincia di Biella
- Assessore delegato alla pesca della Provincia di Cuneo
- Assessore delegato alla pesca della Provincia di Novara
- Signor Gianfranco Righero delegato dallAssessore alla pesca della Provincia di Torino
- Assessore delegato alla pesca della Provincia del Verbano - Cusio - Ossola
- Signor Edoardo Jussich delegato dallAssessore alla pesca della Provincia di Vercelli
- Berger Nino
Direttore del Settore Economia Montana e Foreste della Regione Piemonte
- Franzante Franco
rappresentante dellU.N.C.E.M.
- Ruffoni Pier Battista
rappresentante della Federazione Regionale delle Cooperative Agricole ed Agroalimentari
- Spadoni Ivan
rappresentante della Federazione Regionale delle Cooperative Agricole ed Agroalimentari
- Gherlone Arturo
rappresentante della F.I.P.S.
- Grossi Umberto
rappresentante della F.I.P.S.
- Scatena Giovanni
rappresentante della F.I.P.S.
- Platano Adriano
rappresentante della Società Pescatori Valle Varaita
- Girello Romano
- rappresentante dellAssociazione Pescatori Sportivi Valli Monregalesi, Cuneesi, Fossanesi
- Benatti Alberto
rappresentante dellAssociazione Italiana Libera Pesca
- Ramella Angelo
rappresentante dellUnione Nazionale Enal Caccia, Pesca e Tiro
- Tacchini Giovanni
rappresentante dellUnione Pescatori a Mosca
- Pugno Arturo
rappresentante della Società Valsesiana Pescatori Sportivi
- Pellò Renato
rappresentante dellAssociazione Pescatori Dilettanti
- Romerio Fabrizio
rappresentante dellAssociazione Italiana Cultura Sport - A.I.C.S.
- Perotto Erasmo
rappresentante dellAssociazione Pescatori Valsusa
- Metti Guglielmo
rappresentante dellAssociazione Pescatori Trivero
- Scappazzoni Giorgio
rappresentante dellArci Pesca
- Magnago Mario
rappresentante dellAssociazione Sportiva Pescatori Trecatesi
- Ghiardello Giancarlo
rappresentante dellAssociazione Pescatori Pallanzesi La Riva
- Prat Gian Piero
rappresentante dellUnione del Consiglio di Valle dei Pescatori
- Calderoni Alcide
rappresentante dellIstituto Italiano di Idrobiologia De Marchi
- Badino Guido
esperto in Scienze Naturali
- Currado Italo
esperto in Agraria
- Forneris Gilberto
esperto in Veterinaria
- Lughezzani Flavio
rappresentante della Federazione Sindacale Unitaria.
- Società pescatori Valli Po e Varaita: non è stato designato alcun componente, per le motivazioni riportate in premessa.
Le funzioni di Segretario del Comitato, ai sensi dellart. 3 della legge regionale n. 7/81, sono svolte dal funzionario della Giunta regionale sig.ra Giuseppina Aliotta.
p. Enzo Ghigo
Il Vicepresidente
della Giunta Regionale
William Casoni
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 13 marzo 2001, n. 31
Vigilanza sullA.R.P.A. - Deliberazione n. 847 del 29.12.2000: Approvazione del bilancio di previsione annuale 2001 e pluriennale 2001-2002-2003 in lire ed in euro e dei programmi di intervento per lesercizio 2001 e per il triennio 2001-2003" - Deliberazione n. 19 del 26.1.2001: ARPA - Programmi di intervento per lesercizio 2001 - integrazione documentazione"
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Di non formulare rilievi sulle deliberazioni n. 847 del 29.12.2000 e n. 19 del 26.1.2001 del Direttore generale dellA.R.P.A. e di considerare favorevolmente concluso lesame del bilancio di previsione annuale 2001 e pluriennale 2004/2003, nonchè dei programmi di intervento per lesercizio 2001 e per il triennio 2001/2003, dellAgenzia, con le osservazioni di cui alle premesse.
Enzo Ghigo
DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 1-2304
Approvazione del testo dellAppendice allaccordo di programma tra Regione Piemonte, Comune di Torino, Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista e Universita di Torino per la realizzazione di un parcheggio multipiano interno allOspedale Molinette, ai sensi dellart. 27 Legge 142/90, così come modificato dalla Legge n. 127 del 15.05.1997
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di approvare il testo dellAppendice allaccordo di programma tra Regione Piemonte, Comune di Torino, Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista e Università di Torino per la realizzazione di un parcheggio multipiano interno allOspedale Molinette, ai sensi dellart. 27 Legge 142/90, così come modificato dalla Legge n. 127 del 15.05.1997, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale e fatte salve eventuali modifiche di carattere non sostanziale;
2. di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale, o lAssessore da lui delegato, alla stipula dellAccordo di programma di cui sopra.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 2-2305
Ripartizione ed erogazione a favore delle ATC del Piemonte delle risorse residue per la realizzazione dellanagrafe dellutenza e del patrimonio di edilizia residenziale pubblica
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare lerogazione a favore delle Agenzie Territoriali per la Casa del Piemonte, nella misura specificata nella sottostante tabella, della somma di L. 1.500.638.953, iscritta sul capitolo 15040 del bilancio regionale 2000, già impegnata con determinazione della Direzione Edilizia n. 234 del 4 dicembre 2000 (imp. 6367), da destinare allincremento quantitativo e qualitativo dei propri sistemi informativi, per la realizzazione dellanagrafe dellutenza e del patrimonio di edilizia residenziale pubblica:
ATC % Somma
patrimonio attribuita
Alessandria 8,69% L. 130.333.741
Asti 2,64%
L. 39.673.751
Biella 2,50% L. 37.566.000
Cuneo 6,96% L. 104.480.436
Novara 9,65%
L. 144.741.156
Torino 65,23% L. 978.823.740
Vercelli 4,33% L. 65.020.129
Totale 100,00% L. 1.500.638.953
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 3-2306
Centro Interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti le informazioni territoriali - Individuazione membri tecnici rappresentanti della Regione Piemonte
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di riconfermare , per quanto affermato in narrativa, quali rappresentanti delle strutture regionali competenti in seno al Comitato Tecnico Esecutivo del Centro Interregionale di Coordinamento e documentazione per le informazioni territoriali i responsabili dei Settori regionali Sistema Informativo Territoriale e Cartografico rispettivamente arch. Luigi Garretti e arch. Sebastiano Rao.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 5-2308
Dirigenti regionali: affidamento dellincarico di direttore della direzione Patrimonio e tecnico alla dr.ssa Maria Grazia Ferreri. Art. 26 della l.r. 51/97
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
per le considerazioni in premessa illustrate, ai sensi dellart. 26 della l.r. 51/97:
- di affidare la funzione di direttore della direzione Patrimonio e tecnico alla dirigente regionale dr.ssa Maria Grazia Ferreri
- di stabilire che detta funzione è conferita con contratto di diritto privato (secondo lo schema già approvato con DGR n. 25-23494 del 22.12.1997 salvo le opportune modifiche e/o aggiornamenti necessari) per un periodo di quattro anni a decorrere dalla stipulazione del contratto stesso;
- di stabilire, inoltre, che dalla data di stipulazione del contratto di cui sopra, si risolve di diritto il rapporto di lavoro a tempo indeterminato tra la dr.ssa Ferreri e questa Amministrazione;
- di prendere atto che, conseguentemente, gli incarichi attribuiti alla dirigente con la D.G.R. n. 64-23533 del 22.12.97 e ogni altro da questa derivante vengono meno dalla predetta data;
- di precisare, infine, che alla dirigente in argomento sarà corrisposto il trattamento economico su base annua pari a L. 190 milioni, oltre agli oneri a carico dellAmministrazione, e che tale somma trova imputazione sul cap. 10115 del Bilancio.
(omissis)
La pubblicazione della presente deliberazione costituisce comunicazione del provvedimento finale del procedimento di affidamento dellincarico di direttore del Patrimonio e tecnico.
Il Responsabile del procedimento
Ornella Polastri.
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 6-2309
CRAL-Regione Piemonte dei dipendenti regionali; assegnazione di L. 550.000.000.= quale finanziamento per lanno 2001 (capitolo 10965/2001)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare la somma di L. 550.000.000.= ( A. 100546) iscritta al Capitolo di spesa 10965 del Bilancio Regionale 2001 e di assegnarla alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo, Gestione delle Risorse Umane che provvederà allassunzione delle necessarie determinazioni dirigenziali.
Il CRAL Regione Piemonte è tenuto a fornire allAmministrazione Regionale il rendiconto della gestione della somma assegnata, che dovrà risultare finalizzata agli scopi assistenziali e previdenziali, secondo le modalità indicate in apposita convenzione stipulato in data 20.1.1999 REP: n. 865 ed approvata con determinazione dirigenziale n. 6 del 15.1.1999.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 7-2310
Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Piemonte e la SATAP per lo scambio di dati idrometeorologici
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare per le motivazioni espresse in premessa lo schema di convenzione, facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, tra la Regione Piemonte e la SATAP, SOCIETA AUTOSTRADA TORINO-ALESSANDRIA-PIACENZA S.A.T.A.P. S.p.A. per il rilevamento e lo scambio dati meteorologici ai fini di Protezione Civile finalizzato alla gestione in sicurezza del Cantiere di adeguamento delle fondazioni del viadotto Tanaro in Alessandria;
* di dare atto che la collaborazione tra la Regione Piemonte e la SATAP per lo scambio di dati avviene a titolo gratuito rimandando a carico di ciascun contraente le eventuali spese di collegamento o gestione che dovessero sopravvenire;
* di demandare al Direttore Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione la stipula della convenzione e ladozione dei successivi atti conseguenti ai sensi dellArt. 23 della L.R. 8 agosto 1997 n.51.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 8-2311
Approvazione del Disciplinare per leffettuazione dei controlli dei gas di scarico dei veicoli a motore e per il rilascio del Bollino Blu (articolo 2 comma 1 lettera g) della Legge Regionale 7 aprile 2000, n. 43) e della proposta di Protocollo di intesa fra le Associazioni di categoria interessate, la Regione Piemonte e le Province Piemontesi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare la proposta di Protocollo di intesa fra le Associazioni di categoria interessate, la Regione Piemonte e le Province Piemontesi. (allegato 1), dando mandato al Presidente della Giunta Regionale di sottoscrivere il Protocollo stesso in nome e per conto della Regione Piemonte;
* di approvare, come previsto dallarticolo 2 comma 1 lettera g) della Legge regionale 7 aprile 2000, n. 43, il Disciplinare per leffettuazione dei controlli dei gas di scarico dei veicoli a motore e per il rilascio del Bollino Blu e relativi allegati. (allegato 2).
(omissis)
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 9-2312
L.r. 13 aprile 1995, n. 59. Modifica D.G.R. n. 17-410 del 10 luglio 2000. Realizzazione impianti di trattamento e recupero dei rifiuti con finanziamento regionale in annualità costanti decennali. Estensione del finanziamento a mutui di durata superiore a dieci anni
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* lintervento finanziario della Regione, stabilito con D.G.R. n. 17-410 del 10 luglio 2000, per la realizzazione dei progetti di impianti tecnologici di trattamento e recupero dei rifiuti, è esteso a mutui di durata superiore a dieci anni, fermo restando che il finanziamento resta invariato nella misura, fissata al 3% annuo costante sullammontare del mutuo stipulato, e nella durata, definita in 10 anni;
- è conseguentemente eliminato il riferimento al termine di 10 anni richiamato al punto 7 del dispositivo della D.G.R. n. 17-410 del 10 luglio 2000 in ordine al vincolo di proprietà delle opere realizzate con il contributo regionale, fissato per tutta la durata dellammortamento del mutuo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 10-2313
Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Turismo-Sport-Parchi della somma di L. 44.838.400.000 e approvazione degli obiettivi, delle priorità e dei criteri di utilizzo delle risorse stanziate con d.d.l. n. 215, Bilancio di previsione 2001" in materia di Aree protette e di Ecomusei
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) di accantonare e di assegnare alla Direzione Turismo-Sport-Parchi, per un totale di Lire 44.838.400.000, le seguenti risorse stanziate sui capitoli in materia di Aree protette e di Ecomusei previsti nel d.d.l. n. 215, Bilancio di previsione 2001" approvato dalla Giunta Regionale in data 5 dicembre 2000:
- Capitolo 10365
Lire 180.000.000 (A. 100553)
- Capitolo 15180
Lire 25.000.000.000 (A. 100554)
- Capitolo 15185
Lire 500.000.000 (A. 100555)
- Capitolo 15190
Lire 350.000.000 (A. 100556)
- Capitolo 15220
Lire 150.000.000 (A. 100557)
- Capitolo 15610
Lire 200.000.000 (A. 100558)
- Capitolo 15650
Lire 100.000.000 (A. 100559)
- Capitolo 15730
Lire 1.000.000.000 (A. 100560)
- Capitolo 26860
Lire 10.448.400.000 (A. 100561)
- Capitolo 26865
Lire 4.710.000.000 (A. 100562)
- Capitolo 26935
Lire 2.000.000.000 (A. 100563)
- Capitolo 27020
Lire 200.000.000 (A. 100564)
le somme oggetto di prenotazione sono state assegnate alla Direzione Turismo-Sport-Parchi dallAssessorato al Bilancio con D.G.R. n. 16-2146 del 5 febbraio 2001 per un totale di Lire 19.861.600.000;
2) di definire come di seguito specificato ed ai sensi dellarticolo 17, comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 gli obiettivi, le priorità ed i criteri generali di utilizzo e di assegnazione a soggetti esterni delle risorse iscritte sui seguenti Capitoli in materia di Aree protette e di Ecomusei nel d.d.l. n. 215, Bilancio di previsione 2001":
- Capitolo 10365 - Lire 300.000.000
Spese per la stampa, spedizione e collaborazione redazionale della Rivista Piemonte Parchi
Il Centro di documentazione e Ricerca sulle Aree protette, previsto dallarticolo 38 della legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, pubblica la rivista Piemonte parchi ormai giunta al numero 92. Il programma disposto con D.G.R. n. 58-27447 del 24 maggio 1999 prevede, per lanno 2001, la stampa e la diffusione di 10 numeri più due speciali, con una tiratura di 30.000 copie per ogni numero.
- Capitolo 15180 - Lire 25.000.000.000
Oneri per il personale dei Parchi e delle Riserve naturali regionali
Con le risorse disponibili sul Capitolo 15180 si intendono garantire le seguenti azioni:
- copertura delle spese per personale in servizio (stipendi, indennità, mensa, ecc...), lassegnazione eventuale di risorse aggiuntive al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività nei limiti delle disposizioni contrattuali vigenti, dovrà tenere conto degli assetti organizzativi di ciascun Ente e perseguire lobiettivo di un equo ed uniforme trattamento economico accessorio dei dipendenti di tutto il sistema regionale delle Aree Protette;
- assunzioni di personale a tempo indeterminato nei limiti delle dotazioni organiche approvate e dello stanziamento sul capitolo;
- assunzioni di personale a tempo determinato previa apposita autorizzazione regionale e nel rispetto delle disposizioni contrattuali.
- Capitolo 15185 - Lire 500.000.000
Spese della Regione relative ad attività di sviluppo del sistema degli Ecomusei
Con le risorse disponili sul Capitolo 15185 istituito con legge regionale 27 novembre 2000, n. 55 si intende:
* finanziare la prosecuzione dellattività di backoffice in materia di Ecomusei definita con D.G.R. n. 97-683 del 31 luglio 2000;
* acquisire materiale ed attrezzature da destinare alla struttura di supporto allattività regionale in materia di Ecomusei;
* iniziative volte alla promozione degli Ecomusei istituiti dalla Regione Piemonte;
* organizzare giornate di studio che permettano il confronto con altre realtà similari sia nazionali che estere;
* acquisire volumi e riviste che affrontino tematiche ecomuseali o ad esse collegate;
* stampare materiale in attuazione della D.G.R. n. 13-28144 del 13 settembre 1998 con la quale è stato adottato il logo e la linea grafica che identifica la politica regionale in materia di Ecomusei;
* creare un archivio fotografico sugli Ecomusei.
- Capitolo 15190 - Lire 350.000.000
Spese per la tabellazione, la conservazione, la valorizzazione, lacquisizione e laffitto di aree incluse nel Piano regionale dei Parchi e delle Riserve naturali di cui allarticolo 2 della L.R. 4 giugno 1975, n. 43, nonché aree che per flora, fauna o valori ambientali e culturali presentino particolare interesse e per la redazione ed attuazione dei Piani naturalistici.
Con le risorse disponibili sul Capitolo 15190 si intendono garantire le seguenti azioni:
- copertura spese di affitto dei terreni inseriti nel Parco naturale Alta Valle Pesio e Tanaro già affittati direttamente dalla Regione stessa;
- affitto e acquisizione di aree di interesse naturalistico inserite in programmi di conservazione e valorizzazione degli Enti Parco o della Regione;
- tabellazione di nuove aree istituite o sostituzione o integrazione di precedenti tabellazioni.
Lassegnazione dovrà essere effettuata con vincolo di destinazione ed obbligo di rendicontazione per quanto riguarda i primi due punti sopra descritti e leventuale modificazione di destinazione dovrà essere autorizzata con provvedimento dirigenziale previa specifica e motivata richiesta dellorgano dellEnte che ha presentato richiesta di finanziamento.
- Capitolo 15220 - Lire 150.000.000
Spese dirette della Regione per la gestione delle Aree protette regionali
Con le risorse disponibili sul Capitolo 15220 si intendono garantire le seguenti azioni:
- pagamento dei compensi ai componenti del Nucleo di Valutazione per i dirigenti delle Aree Protette, istituito con D.G.R. n. 29-28224 del 27.9.99, che svolge la propria attività a supporto degli Enti di Gestione;
- attività organizzate o coordinate dalla Regione, ivi comprese attività formative specifiche, per soddisfare esigenze comuni agli Enti per consentire una migliore razionalità della gestione.
- Capitolo 15315 - Lire 11.000.000.000
Assegnazione per le spese di gestione delle Aree protette regionali.
Con le somme disponibili sul Capitolo si intendono sviluppare le seguenti attività:
a) fondi vincolati
- somme a copertura integrale delle spese correnti per il funzionamento degli Enti, con obbligo per gli Enti medesimi di ridistribuire le eventuali economie di spesa sugli stessi capitoli del bilancio di previsione 2002;
- eventuali somme per iniziative coordinate dalla Regione o attuative di programmi o convenzioni regionali;
leventuale modificazione dei vincoli di destinazione potrà avvenire mediante determinazione dirigenziale, a condizione che si tratti sempre di spese per la gestione degli Enti e previa richiesta motivata da parte dellorgano dellEnte che ha presentato istanza di finanziamento;
b) fondi non vincolati
- somme a copertura delle spese di gestione operativa, ossia non strettamente necessaria al funzionamento degli Organi e delle strutture degli Enti, ma tale da qualificarne lazione in attuazione dei loro compiti istituzionali (didattica, promozione, ricerca, progettazione, manutenzione del territorio ecc.).
La ripartizione dei fondi non vincolati dovrà perseguire un obiettivo di equilibrio in relazione a:
- capacità di spesa dimostrata dagli Enti sia in termini assoluti, sia in rapporto allentità delle assegnazioni pregresse;
- entità del patrimonio gestito da ciascun Ente, dei servizi offerti e delle iniziative intraprese.
In relazione alle risorse disponibili rispetto alle richieste degli Enti, saranno da finanziare prioritariamente le iniziate organiche coinvolgenti più Enti di Gestione e le iniziative da realizzare congiuntamente e con la partecipazione finanziaria documentata di altri soggetti pubblici e/o privati.
Lutilizzo delle assegnazioni non vincolate dovrà essere documentato dagli Enti di Gestione in allegato alla scheda di richiesta fondi relativa allanno successivo a quello di assegnazione.
Per tutta la durata dellesercizio provvisorio di bilancio, le assegnazioni a ciascun Ente di Gestione non potranno superare le somme assegnate nel corso dellesercizio finanziario 2000.
- Capitolo 15610 - Lire 200.000.000
Interventi per la salvaguardia e lo sviluppo di aree di elevato interesse botanico.
Al fine di raggiungere gli obiettivi definiti dallarticolo 1 della legge regionale 17 novembre 1983, n. 22 ed in considerazione delle attività avviate nel corso degli anni precedenti, si ritiene opportuno approvare il seguente programma di interventi:
* proseguimento degli interventi di riqualificazione scientifica, didattica e delle strutture dellOrto Botanico dellUniversità di Torino, avviate nel 1997, 1998, 1999 e 2000;
* sostegno di altre iniziative, coerenti con gli obiettivi della legge regionale 17 novembre 1983, n. 22 previo parere del Museo Regionale di Scienze naturali e relativamente a lotti funzionali compiuti
* interventi per la salvaguardia, il recupero e la valorizzazione delle aree inserite nellElenco ufficiale della Aree di elevato interesse botanico.
- Capitolo 15650 - Lire 500.000.000
Spese per il funzionamento del centro di documentazione e ricerca sulle aree protette e per la diffusione della cultura e dellinformazione naturalistica sulle aree stesse.
La legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, Nuove norme in materia di aree protette, allarticolo 38 istituisce il Centro di documentazione e ricerca sulle aree protette" con la finalità di realizzare attività di carattere informativo, scientifico e di supporto allattività dei parchi.
I programmi per il 2001 del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette prevedono:
* pubblicazione del mensile Piemonte Parchi e di monografie ed altre pubblicazioni scientifiche;
* aggiornamento ed integrazione delle informazioni in rete;
* collaborazioni con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali;
* partecipazione e organizzazione fiere e manifestazioni relative ai Parchi e alla loro promozione;
* acquisto di volumi e di riviste per la biblioteca del Centro e per la promozione della cultura naturalistica;
* produzione di materiale di informazione e divulgazione;
* gestione e aggiornamento di banche dati;
* archivio fotografico e video;
* collaborazione con le Aree protette piemontesi per le loro attività di promozione, comunicazione e ricerca, ecc.;
* attività di aggiornamento e promozione del personale degli Enti di gestione delle Aree protette.
- Capitolo 15730 - Lire 1.000.000.000
Risarcimento danni provocati dalla fauna selvatica
Larticolo 10 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, prevede, al comma 1, che i danni arrecati alle coltivazioni agricole ed ai pascoli siano risarciti a favore degli agricoltori e degli aventi titolo dalle Province territorialmente interessate che, a tal fine ed ai sensi del comma 3, provvedono ad effettuare gli opportuni accertamenti peritali.
Larticolo 10 della citata legge regionale 36/89 prevede inoltre, al comma 5, che la Regione intervenga con finanziamenti a favore delle province per garantire la copertura dei danni accertati da queste ai sensi del comma 3 dello stesso articolo esclusivamente nelle aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale o Area attrezzata (art. 1, comma 1 della L.R. 36/89). Con la somma stanziata sul Capitolo 15730 si intende provvedere inoltre al risarcimento alle province delle somme sostenute per gli accertamenti peritali, laddove tali accertamenti si siano resi necessari per eccezionali e motivate difficoltà organizzative.
- Capitolo 26860 - Lire 18.000.000.000
Assegnazioni per le spese di investimento nelle Aree protette regionali e per gli interventi urgenti di conservazione, valorizzazione ed acquisizione di area di interesse naturalistico
Con le somme disponibili sul Capitolo si intendono sviluppare le seguenti attività:
- ricerca di un equilibrio complessivo delle risorse assegnate a vario titolo agli Enti (fondi comunitari, regionali, nazionali);
- copertura di spese derivanti da convenzioni o programmi regionali;
- interventi di riqualificazione ambientale o paesaggistica, di manutenzione del territorio o destinati alla eliminazione di situazione di rischio o di degrado ed alla messa a norma degli impianti;
- interventi complementari rispetto ad opere già finanziate e realizzate;
- assegnazioni di fondi necessari a garantire la copertura di quota di cofinanziamento di progetti ammessi a contributo nellambito di programmi o iniziative comunitarie o nazionali;
- miglioramento dellaccessibilità;
- assegnazioni di fondi che consentano la realizzazione di opere o interventi di interesse per lEnte cofinanziati da altri soggetti pubblici o privati;
- interventi che non determinino aumenti del costo di gestione o che consentano almeno una significativa copertura degli stessi in fase di esercizio;
- valutazione delle capacità di mobilitare altre risorse e di creare occupazione stabile derivante dalla realizzazione dellintervento proposto;
- capacità di spesa dimostrata in un arco temporale triennale.
Le assegnazioni dei fondi dovranno essere finalizzate mediante vincolo di destinazione e rendicontate e leventuale modificazione della destinazione dovrà essere autorizzata mediante determinazione dirigenziale nel rispetto dei criteri fissati, previa specifica e motivata richiesta dellorgano dellEnte che ha presentato richiesta di finanziamento.
Fatte salve le assegnazioni in acconto a copertura di spese correnti e di personale, i trasferimenti dei fondi iscritti sul Capitolo 26860 agli Enti dovranno avvenire a seguito di istruttoria delle istanze presentate dagli Enti secondo i tempi e le modalità definite dagli uffici competenti.
- Capitolo 26865 - Lire 5.500.000.000
Interventi ed opere per la gestione degli Ecomusei
La legge regionale 14 marzo 1995, n. 31, Istituzione di Ecomusei del Piemonte modificata con legge regionale 17 aprile 1998, n. 23 prevede il sostegno regionale per le attività di gestione della politica degli Ecomusei.
Si ritiene opportuno a tal fine approvare lutilizzo delle somme disponibili per:
- garantire il finanziamento delle nuove iniziative di progetti ecomuseali selezionati dal Comitato Scientifico ed approvati dal Consiglio Regionale;
- prevedere il sostegno finanziario delle iniziative ecomuseali già avviate per le quali vengano proposte coerenti e motivate integrazioni dei programmi di attività tendenti a realizzare interventi organici di sviluppo e completamento;
- proseguire la campagna di sensibilizzazione e promozione delle realtà ecomuseali sul territorio regionale rivolta alle scuole;
- proseguire ed avviare le iniziative volte alla pubblicizzazione degli Ecomusei della Regione Piemonte anche attraverso lorganizzazione di giornate di studio che permettano il confronto con altre realtà similari, nazionali ed estere;
- costituire un gruppo di lavoro di supporto alla struttura regionale per garantire lassistenza tecnico-scientifico agli Ecomusei, il coordinamento e lo sviluppo di attività didattiche e formative, la predisposizione di materiale informativo o pubblicitario, la raccolta e lelaborazione di materiale documentario, lelaborazione di progetti di collaborazione e cooperazione;
- promuovere e sostenere attività di scambio di esperienze, di collaborazione e cooperazione con altre realtà ecomuseali nazionali e dellUnione Europea;
- proseguire la collaborazione con la Provincia di Torino al fine di sviluppare, integrare e rendere coerente il relativo Sistema Ecomuseale con quello Regionale.
- Capitolo 26935 - Lire 2.000.000.000
Contributi per la tutela dei Biotopi
Le priorità per la valutazione degli interventi di conservazione e di valorizzazione dei biotopi individuati nellambito del Programma Bioitaly del Ministero dellambiente sono definite come segue:
1) interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte e proposti allUnione Europea ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE (Siti di Importanza Comunitaria) e della direttiva Uccelli 79/409/CEE (Zone di Protezione speciale), così come elencati nelle Deliberazioni della Giunta Regionale rispettivamente n. 419-14905 del 29 novembre 1996 e n. 37 - 28804 del 29 novembre 1999;
2) interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte nellambito del Programma Bioitaly promosso dal Ministero dellAmbiente e classificati come Siti di Importanza Regionale.
3) interventi tendenti alla conservazione delle specie di flora selvatiche considerate prioritarie ai sensi delle Direttive Comunitarie sulla conservazione della natura.
Relativamente alle priorità 1), 2) e 3) i progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
- mantenimento o ripristino degli habitat naturali e di conservazione delle specie di flora e fauna considerate vulnerabili, rare, endemiche;
- raccolta, organizzazione sistematica e trattamento delle informazioni sullo stato dellambiente;
- studi e ricerche scientifiche che abbiano lobiettivo di conseguire le finalità di conservazione di cui sopra;
- attività di promozione, divulgazione, ricerca di consenso;
- fruizione e turismo ecosostenibile;
- acquisto di terreni (esclusivamente se rappresentano lunico mezzo per garantire le finalità di conservazione).
Saranno privilegiate le iniziative che prevedono interventi integrati tendenti alla gestione complessiva dei biotopi e che siano inoltre coerenti con i piani ed i programmi settoriali vigenti.
- Capitolo 27020 - Lire 200.000.000
Tutela del patrimonio speleologico
Larticolo 2 della legge regionale 30 maggio 1980, n. 69, Tutela del patrimonio speleologico prevede di promuovere, proteggere, incentivare, studiare e qualificare il patrimonio speleologico piemontese, nonché di documentare, gestire e diffondere i dati relativi raccolti; esso stabilisce inoltre che le aree carsiche del Piemonte rivestano carattere di pubblico interesse.
Larticolo 7 della succitata legge regionale dispone che la Regione Piemonte rediga annualmente un Piano di attività sentita la Commissione Tecnico Consultiva istituita con il successivo articolo 8 della stessa legge regionale. Il Piano di attività per lanno 2001 è stato definito nellambito del Programma di attività 1999-2001 e prevede:
- attività di protezione: proseguimento delle attività di monitoraggio e di individuazione e segnalazione delle aree a rischio;
- attività di studio: acquisizione di materiali per il rilevamento dei dati;
- attività di documentazione: pubblicazione dei bollettini speleo, pubblicazioni su particolari ambiti territoriali di interesse speleologico, organizzazione di incontri; sviluppo di pagine web sul sito internet della Regione Piemonte, proseguimento dello sviluppo del Catasto speleologico informatizzato della Regione Piemonte, preparazione di uno speciale della Rivista Piemonte Parchi dedicato alla realtà speleologica piemontese;
- attività di promozione: organizzazione di corsi di speleologia e di specializzazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 11-2314
Costituzione Conferenza permanente ai sensi dellart. 6 punto c) comma 3 del C.C.N.L. del Comparto del personale del Servizio Sanitario Nazionale. (Quadriennio normativo 1998-2001)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di istituire la Conferenza permanente ai sensi dellart. 6 punto c) comma 3 del vigente C.C.N.L. del comparto del personale del SSN vigente con lindividuazione dei sottoelencati componenti in base alle designazioni pervenute dando atto che la Conferenza provvederà ad approvare un proprio regolamento e che sarà presieduta dallAssessore Regionale alla Sanità o suo delegato.
a) n. 6 rappresentanti delle Aziende Sanitarie e/o Ospedaliere regionali ed Enti:
1) Serra Guermani Laura Dir. Gen. ASR n. 7
2) Chiado Ada Resp. Uff. Staff OSRU-Unità Comunicazione ASR 9
3) Basso Luciano Dir. Amm.vo Presidio Osped. Gradenigo- To
4) Moirano Fulvio Dir. Gen. ASO S.Croce e Carle di Cuneo
5) Tofanini Paolo Dir. Gen. ASO S.Antonio e Biagio -Al
6) Grando Giorgio Dir. Gen. ASR n. 13 Novara
b) n. 6 rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del C.C.N.L.:
1) Sartoretti Luciano (CGIL-FP)
2) Giachetti Daniele (CISL FPS)
3) Di Capua Antonio (UIL-F.P.L.)
4) Bellini Renato F.S.I.:SNATOSS-ADASS-FAPAS-SUNAS
5) Roccati Marco CSA di CISAS Sanità
6) Passarino Patrizia FIALS-CONFSAL
c) n. 3 rappresentanti della Regione Piemonte:
Ferro Ciriaco Direttore Regionale Controllo delle
Attività Sanitarie"
Robino Luigi Direttore Regionale Programmazione Sanitaria
Valpreda Mario Direttore Regionale Sanità Pubblica
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 14-2317
Accantonamento fondi per lattività istituzionale della Direzione Beni Culturali. Accantonamento di L. 34.800.000.000. Capitoli vari
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare per ladozione dei competenti provvedimenti di accantonamento di L. 34.800.000.000 a favore della Direzione regionale ai Beni Culturali così ripartita sui seguenti capitoli del bilancio di previsione - esercizio provvisorio 2001:
11290 Contributi agli enti delegati per lesercizio delle funzioni in materia di diritto allo studio nellambito universitario (D.L. 31.10.1979, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 22.12.1979, n. 642, legge regionale 18.03.1992 n. 16) L.18.000.000.000 (A. 100531)
11600 Fondo per la gestione delle attività ricettive di Villa Gualino (L.R. 28.08.78 n. 58 artt 4 e 7 L. 800.000.000 (A. 100532)
11615 Spese per lo svolgimento di iniziative regionali volte a promuovere il patrimonio culturale (L.R. 28.08.1978 n. 58 artt. 4 e 7) L. 700.000.000 (A.100533)
11685 Contributi per lavvio e la realizzazione dei sistemi bibliotecari e del sistema bibliotecario regionale (L.R. 19.12.1978 n. 78) L. 1.200.000.000 (A. 100534)
11630 Contributi ad enti, istituti, fondazioni ed associazioni culturali di rilevante interesse regionale (L.R. 3.09.1984 n. 49) L. 1.200.000.000 (A. 100535)
11750 Finanziamenti e Enti, Istituzioni, Associazioni culturali da cui costituzione è stata promosso dallAmministrazione regionale e con cui vigono apposite convenzioni (legge regionale 28.08.1978, n. 58) L.11.500.000.000 (A. 100536)
11800 Spese per il funzionamento e lo svolgimento di attività del centro per lo studio e la documentazione delle società di mutuo soccorso (legge regionale 9.04.1990, n. 24 L. 400.000.000 (A. 100537)
11865 Contributi per la costituzione ed il funzionamento del centro studi e ricerche storiche sullarchitettura militare del Piemonte, nonchè spese per interventi finalizzati allutilizzazione del Forte di Exilles (L.R. 10.11.1992
n. 48 L. 300.000.000 (A. 100538)
11867 Contributo annuo a favore dellAssociazione Premio Grinzane Cavour L. 700.000.000 (A. 100539)
- di disporre che, in regime di esercizio provvisorio, gli impegni saranno assunti con il limite del 25% dei rispettivi stanziamenti e sarà data priorità a tutti gli interventi e le iniziative che saranno effettuate entro il 30 giugno 2001.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 15-2318
Adesione al Forum delle Donne del Mediterraneo - rete UNESCO e allOsservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo - Accantonamento di Lire 67.000.000 cap. 10940 Bilancio 2001 - Prenotazione di Lire 68.000.000 sul bilancio pluriennale 2002 - 2003
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
per le ragioni illustrate in premessa:
di proseguire il rapporto di collaborazione fra Regione Piemonte e Forum Internazionale delle Donne del Mediterraneo per il triennio 2001-2003 con apposita convenzione;
di aderire all Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo sviluppo per lanno 2001;
di accantonare e di assegnare alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale la somma di L. 67.000.000 sul cap. 10940 del bilancio regionale di previsione 2001,(Acc. 100541) per le iniziative sopra citate da realizzare per il tramite del Settore Affari Internazionali, così suddivisa:
L. 34.000.000 destinate alladesione al Forum delle Donne del Mediterraneo;
L. 33.000.000 destinate alladesione allOsservatorio Interregionale della Cooperazione allo Sviluppo;
di prenotare la somma di L. 68.000.000 sul bilancio pluriennale per gli anni 2002 (Lire 34.000.000) (100053/P) - 2003 (Lire 34.000.000) sul cap. 10940 (100002/P) e di assegnarla alla direzione Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale per ladesione al Forum delle Donne del Mediterraneo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 16-2319
Assegnazione di risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per la realizzazione di azioni finanziate con il concorso del FSE 2000-2006. POR Ob. 3 Asse B Misura B1. Spesa L. 88.209.330 (pari a 45.556,31 euro) di cui L. 42.187.071 (pari a 21.787,80 euro) mediante accantonamento su capp. vari bil. 2001 e L. 46.022.259 (pari a 23.768,51 euro) con prenotazione su capp. vari bil. 2002
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
-Di assegnare e di accantonare, ai sensi della L.R. 51/97 a favore della Direzione Formazione Professionale - Lavoro , per lattivazione della collaborazione di cui in premessa, la somma di L. 42.187.071 (pari a 21.787,80 EURO) così ripartita:
L. 18.984.182 (pari a 9.804,51 EURO) sul cap. 11340/2001 (acc. 100542)
L. 18.562.311 (pari a 9.586,63 EURO) sul cap. 11358/2001 (acc. 100543)
L. 4.640.578 (pari a 2.396,66 EURO) sul cap. 11357/2001 (acc. 100545)
-Di prenotare, a favore della Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro, per gli atti di competenza relativi allesercizio finanziario 2002, la somma di L. 46.022.259 (pari a 23.768,51 EURO) così ripartita:
L. 20.710.017 (pari a 10.695,83 EURO) sul cap. 11340/2002 (p. 100054)
L. 20.249.794 (pari a 10.458,14 EURO) sul cap. 11358/2002 (p. 100055)
L. 5.062.448 (pari a 2.614,54 EURO) sul cap. 11357/2002 (p. 100056)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 17-2320
Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunita tra Uomo e Donna. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro di L. 36.000.000= (cap. 10750/01)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare la parte del Piano di Attività per lanno 2001 della Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità Uomo-Donna, relativa alla compartecipazione alla VIII edizione del Festival Internazionale Cinema delle donne che si terrà a Torino dal 5 all11 marzo 2001;
di assegnare alla Direzione Regionale Formazione Professionale-Lavoro e di accantonare la somma disponibile sul capitolo 10750 del Bilancio di previsione per lanno 2001, di L. 36.000.000 , per lespletamento della citata attività. (A. 100540)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 18-2321
Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000-2006. Misura Q: gestione delle risorse idriche in agricoltura. Modifica dellallegato alla D.G.R. n. 10-29965 del 2/05/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
per le motivazioni espresse in premessa,
- di apportare alla D.G.R. n. 10-29965 del 2 maggio 2000 riguardante la misura Q del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, le modifiche contenute nellallegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante.
(omissis)
Allegato A (Fare riferimento al file PDF)
Adeguamento dellallegato alla D.G.R. n. 10-29965 del 2/05/2000
Al paragrafo 9 - Procedure - il punto 6 è soppresso ed è così sostituito:
- Allinizio dei lavori può essere concesso un anticipo fino ad un massimo del 90% del contributo previa presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa a favore dellAGEA pari al 120% dellammontare dellanticipo richiesto.
Gli acconti vengono erogati a seguito di accertamento in loco da parte di un funzionario regionale a fronte di perizia asseverata relativa allo stato di avanzamento lavori.
Lerogazione finanziarie vengono effettuate dallAGEA.
Agli enti pubblici non sono concessi anticipi.
Al paragrafo 9 - Procedure - il punto 8 è soppresso ed è così sostituito:
- Il saldo del contributo viene richiesto dal beneficiario a lavori ultimati presentando la contabilità finale redatta da un tecnico abilitato, la perizia asseverata e le copie autentiche delle fatture
Al paragrafo 9 - Procedure - il punto 9 è soppresso ed è così sostituito
- La Regione effettuati i controlli sul posto e redige il verbale di accertamento esecuzione lavori.
LAGEA, a fronte di tale documento, svincola la fideiussione bancaria o assicurativa relativa allanticipo già erogato e liquida il saldo del contributo.
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 21-2324
Rettifica errori materiali D.G.R. n. 28-1141 del 23/10/2000 D.P.R. n. 616/77 art. 70 - Legge 14/2/1992 n. 185 - Delimitazione zone e riconoscimento carattere eccezionalita delle grandinate e dei nubifragi avvenuti nei giorni compresi tra l8 luglio e il 5 agosto 2000 nelle provincie di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Torino.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di correggere il testo della deliberazione n° 28-1141 del 23/10/2000, ove nellelenco dei Comuni delimitati della Provincia di Alessandria, ai fini dellapplicazione delle provvidenze di cui allart. 3 lett.c) d) f) della legge n° 185/92, deve inserirsi il seguente Comune: Sezzadio fogli di mappa 19/24/25/26/27/28/29/30/32/33/34/35/36/40
2. di autorizzare i competenti Uffici alla ricezione delle domande che dovranno essere perentoriamente presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, del Decreto Ministeriale di rettifica della declaratoria di individuazione delle zone interessate (decreto 4/12/2000 pubblicato sulla G.U. n°289 del 12/12/2000).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 22-2325
Adesione allAssociazione A.E.M. (Association des Elus de Montagne - Associazione Europea della Montagna). Accantonamento di L. 13.553.890 - cap. 10940/01
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare sul capitolo 10940/01 la somma di L. 13.553.890 a favore della Direzione Economia Montana e Foreste come quota di adesione per lanno 2001 allAssociazione Europea della Montagna avente sede presso lHotel du Dèpartement du Bas-Rhin, Place du Quartier Blanc, F-67964 Strasbourg Cedex 9. (100544/Acc).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 26-2328
Linea Ferroviaria ad alta capacità Torino-Milano - Progetto esecutivo. Approvazione Accordo procedimentale per sito estrattivo in Comune di Trecate
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare LAccordo Procedimentale, che si allega, per far parte integrante del presente dispositivo;
* di dare mandato per la firma al Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, consentendo al medesimo le eventuali correzioni ed integrazioni di carattere non sostanziali che si renderessero necessarie allatto della stipula.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 32-2334
Adempimenti concernenti la procura speciale ex art. 13 L. n. 276/1997 nelle cause avanti al Tribunale di Torino, Sez. Stralcio, R.G. nn. 7921/93, 6524/94, 9421/94, 1486/95. Incarico al notaio Enrico Patrizio Mambretti. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di incaricare lo Studio Notaio Enrico Patrizio Mambretti in Torino per gli adempimenti relativi alla procura speciale, ex art. 13, L. n. 276/1997, nelle cause in premessa specificate.
La spesa presunta in L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I. 509) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 33-2335
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al Tribunale di Torino - Sezione Lavoro - in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
Di incaricare il dott. Mambretti Enrico Patrizio notaio in Torino, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dellart. 420 c.p.c.
La spesa presunta in L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I. 510) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Collegio Notarile.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 34-2336
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Novara proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. G. Cesare Allegra legale della ASSITALIA come da polizza assicurativa R.C.D.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Novara in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio, e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. G Cesare Allegra, legale indicato dellASSITALIA ASSICURAZIONI DITALIA con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Novara, Via Baluardo Lamarmora n. 15.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 35-2337
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Movimento + altri. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giulietta Magliona
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 36-2338
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per lannullamento del provv. n. 2032 assunto dal Comitato Regionale di Controllo sugli atti degli Enti Locali nella seduta del 13.2.95 con il quale è stata annullata la deliberazione n. 42 del 26.1.95 della Giunta Comunale di Grugliasco. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Eugenia Salsotto
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
la costituzione della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale pro-tempore nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale e successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 37-2339
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 1235/2000 relativa a sede farmaceutica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa tanto unitamente quanto disgiuntamente, degli avv. Enrico Romanelli e Giovanna Scollo presso il primo dei quali elegge domicilio in Roma, Via Cosseria n. 5.
La spesa relativa verrà impegnata e liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 38-2340
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Racconigi proposto da un privato per il risarcimento danni causati da fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Carlo Maina
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Racconigi in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Maina Pier Carlo ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 39-2341
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Giudice di Pace di Susa proposto da un privato avverso determinazione prog. n. 1310 del 20.11.2000 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Carlo Maina
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Susa in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Maina Pier Carlo ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 41-2343
Art. 12, comma 7, l.r. n. 10/1995. Nomina di Commissario per lASL 2 di Torino
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di accettare le dimissioni del dott. Ugo Podner Komaromy, presentate in data 11.1.2001 a decorrere dall1.2.2001, dallincarico di direttore generale dellASL 2 di Torino;
- di disporre, per le motivazioni in premessa indicate, il commissariamento dellASL 2 di Torino nella persona del dott. Claudio Brambati, (omissis), fino alla definizione del nuovo assetto istituzionale e alla nomina del direttore generale, comunque non oltre il 31.12.2001;
- che al commissario sono attribuiti tutti i poteri spettanti per legge al direttore generale dellAzienda, con la precisazione che i contratti conseguenti alla nomina dei direttori amministrativo e sanitario avranno durata pari a quella dellincarico commissariale e comunque non superiore a tre mesi dalla nomina del nuovo direttore generale;
- di fare obbligo al commissario di perseguire gli obiettivi di cui alla premessa;
- di stabilire che il compenso spettante per lincarico commissariale sia pari a quello stabilito per il direttore generale della stessa Azienda con d.g.r. n. 253-7207 del 18.3.1996 e, pertanto, pari a L. 188.000.000 (centottantottomilioni) annui onnicomprensivi, con possibilità di erogazione della quota incentivante se dovuta.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 42-2344
Approvazione degli obiettivi e dei programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attivita Sanitarie dellAssessorato alla Sanita relative allanno 2001 in materia di formazione professionale destinata al personale del Servizio Sanitario Regionale ai sensi del PSR. Accantonamento delle somme necessarie per complessive L. 6.600.000.000= su capitoli diversi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare gli ulteriori obiettivi e programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dellAssessorato alla Sanità entro lanno 2001 così come in premessa specificato ;
- di accantonare le somme da destinarsi alle diverse finalità così come sotto specificato:
OBIETTIVO A), CAPITOLO 12177 L. 350.000.000= (100547/A)
OBIETTIVO B) CAPITOLO 12174 L. 250.000.000= (100548/A)
OBIETTIVO B) CAPITOLO 12289 L. 500.000.000= (100549/A)
OBIETTIVO C) CAPITOLO 12550 L. 1.000.000.000= (100550/A)
OBIETTIVO C) CAPITOLO 12246 L. 500.000.000= (100551/A)
OBIETTIVO D) CAPITOLO 12510 L. 4.000.000.000= (100552/A)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 43-2345
Approvazione programma annuale di attivita dellOsservatorio Regionale dellArtigianato per lanno 2001 - Art. 41, L.R. 21/97
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare, ai sensi dellart. 41 della l.r. 21/97, come modificato dallart. 24 della l.r. 24/99,il programma di attività per lanno 2001 dellOsservatorio Regionale dellArtigianato allegato alla presente deliberazione, che successivamente sarà trasmesso alla Commissione consiliare competente;
- di prendere atto che il programma di attività è finanziato con le disponibilità esistenti sul capitolo 14485 del bilancio assegnate alla Direzione competente con D.G.R. n. 25-2155 del 5/2/2001 a cui faranno riferimento i provvedimenti attuativi con lassunzione degli impegni di spesa relativi ai singoli interventi.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 46-2348
Assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro di risorse per la realizzazione di attivita di Assistenza Tecnica finanziate dal F.S.E. 2000/2006 Ob. 3 Misura F2. Spesa di Lire 200.000.000 Capp. vari Bilancio 2001
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di assegnare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro la somma di L. 200.000.000 per la realizzazione delle azioni di assistenza tecnica relative allAsse F, Misura F2, F.S.E. Ob. 3, di cui in premessa.
Alla spesa complessiva di L. 200.000.000 si fa fronte con accantonamenti sui sottoelencati capitoli del bilancio 2001:
L. 90.000.000 (E. 46.481,12) con accantonamento sul cap. 11340 (acc.100565)
L. 88.000.000 (E. 45.448,21) con accantonamento sul cap. 11358 (acc. 100566))
L. 22.000.000 (E. 11.362,05) con accantonamento sul cap. 11357 (acc. 100567)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 47-2349
Affidamento di incarico allo Studio legale Tosetto per la formulazione di un parere in tema di estensione dei flussi informativi che possono intercorrere tra la Giunta regionale e società partecipate. Impegno di lire 10.000.000 (cap. 10870/2001)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di affidare per le considerazioni in premessa illustrate, in applicazione dellart. 5 della L.r. 25-1-1988 (modificata con L.r. n° 36/91) allo Studio Legale Tosetto con sede in Torino C.so Duca degli Abruzzi 15 (omissis), nelle persone degli avvocati Andrea Lanciani(omissis) e Andrea Bernardi (omissis), lincarico di predisporre uno studio che partendo dalla disciplina civilistica in tema di flussi informativi tra società per azioni e singoli azionisti nonché dalla normativa presente nellordinamento regionale, indaghi nel dettaglio i poteri, le facoltà e le attribuzioni spettanti, sullo stesso tema, allazionista Regione nei confronti delle proprie società, direttamente o indirettamente, partecipate, anche alla luce dei doveri informativi che, ex art. 12 dello Statuto, gravano sullAmministrazione in favore dei consiglieri regionali;
- di approvare, pertanto lo schema di convenzione allegato alla presente delibera, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di affidare allAssessore alle Società a partecipazione regionale la verifica del lavoro e quindi della rispondenza del parere reso, al fine della liquidazione della parcella;
- di impegnare la spesa di lire 10 milioni sul capitolo 10870 del bilancio 2001 che ne registra la disponibilità. (550/I)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 48-2350
Regolamento CE 1493/99 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo allOrganizzazione Comune del Mercato vitivinicolo. Adozione Piano di Ristrutturazione e Riconversione dei Vigneti
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di adottare il Piano di Ristrutturazione e riconversione dei vigneti del Piemonte allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.
2. di sottoporre il Piano al parere di conformità del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
3. di riservarsi di procedere allapprovazione definitiva, dopo il parere del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
4. di disporre lapertura delle domande riguardanti il primo anno di applicazione a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della presente deliberazione e fino alla data del 15 aprile 2001, nellintesa che le richieste vengono avanzate nonché gli interventi vengono effettuati a rischio e pericolo degli interessati, non avendo nulla da rivendicare nei confronti della Comunità Europea, del Ministero delle Risorse Agricole, né della Regione né degli Enti delegati, nel caso in cui le agevolazioni non possano essere concesse.
Per la presente apertura di domande è prevista la somma di lire 15.615.075.759.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2001, n. 50-2352
Richiesta convocazione dellAssemblea del Consorzio dellAgenzia di promozione turistica del Piemonte e partecipazione da parte di un rappresentante della Regione Piemonte
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di chiedere, in qualità di socio consorziato e per le motivazioni di cui in premessa, la convocazione dellAssemblea del Consorzio, per lesame del seguente argomento, di cui viene richiesto linserimento nellordine del giorno:
- modifica dello Statuto dellAgenzia Regionale per la promozione turistica del Piemonte;
di autorizzare lAssessore al Turismo, Sport e Parchi o, in caso di sua assenza od impedimento, il funzionario da lui delegato, ad intervenire allAssemblea dei Consorziati dellAgenzia regionale per la promozione turistica del Piemonte, dando mandato al rappresentante regionale, come sopra designato, di partecipare alle deliberazioni concernenti i punti iscritti allordine del giorno, secondo le indicazioni riportate in premessa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 12 marzo 2001, n. 4-2406
Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Diano dAlba (CN). Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Diano dAlba, in provincia di Cuneo, adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 46 in data 30.11.1994 e n. 19 in data 11.5.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati della Variante al Piano, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nellallegato documento A in data 14.2.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART.2
La documentazione costituente la Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente, adottata e modificata dal Comune di Diano dAlba, debitamente vistata, si compone di:
- Deliberazione consiliare n. 46 in data 30.11.1994, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione tecnica
- Elab. - Norme di attuazione - Modifiche
- Tav. A - Schema sintetico di Piano, in scala 1:25000
- Tav. 1 - Progetto di Piano, in scala 1:5000
- Tav. 2 - Progetto di Piano, in scala 1:2000
- Elab. - Relazione geologico - tecnica integrativa
- Deliberazione consiliare n. 19 in data 11.5.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione geologica integrativa
- Elab. - Relazione integrativa
- Elab. - Norme di attuazione - Modifiche
- Tav. 1 - Progetto di Piano, in scala 1:5000
- Tav. 2 - Progetto di Piano, in scala 1:2000.
(omissis)
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Elenco delle modifiche introdotte ex officio
Modifiche normative
Art. 10.3 - Interventi su impianti artigianali-industriali ____ loro ubicazione
- Dopo il terzo comma il testo si intende integrato con linserimento della seguente frase: Sono anche ammesse attività di commercializzazione esclusivamente legate ai prodotti derivati e/o connessi alla produzione in atto, escludendo in ogni caso supermercati, ipermercati, grandi magazzini, discount, centri commerciali e simili come definiti dalla vigente normativa di settore.
- Al punto Norme particolari di carattere geologico, a fine periodo, il testo si intende integrato con laggiunta del seguente: Valgono comunque tutte le prescrizioni contenute nella Relazione Geologica integrativa allegata alla Variante. Inoltre il settore inferiore dellarea produttiva compresa nella fascia di mt. 100 dal Torrente Talloria è comunque da intendersi inedificabile.
Deliberazione della Giunta Regionale 12 marzo 2001, n. 5-2407
Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Castellar Guidobono (AL). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Castellar Guidobono, in Provincia di Alessandria, adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 8 in data 25.3.1999, n. 8 in data 12.4.2000 e n. 20 in data 7.11.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati della Variante al Piano, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nellallegato documento A in data 1.2.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Castellar Guidobono, debitamente vistata, si compone di:
- Deliberazioni consiliari n. 8 in data 25.3.1999 e n. 8 in data 12.4.2000, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Norme di Attuazione
- Elab. - Indagine geologico-tecnica per il progetto di Variante al P.R.G.C., inquadramento generale e schede di dettaglio delle aree di nuovo utilizzo, comprensivo delle seguenti 6 tavole in scala 1:10.000: Carta geologico-strutturale, Carta geomorfologica dei dissesti, della dinamica fluviale, del reticolo idrografico e delle opere di difesa censite, Carta geoidrologica, Carta dellacclività, Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni e Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica edellidoneità allutilizzazione urbanistica.
- Elab. - Valutazione del rischio geomorfologico-idraulico indotto dalla Roggia Viguzzolo nel territorio comunale
- Tav. All.1 - Planimetria Territorio Comunale - Stato di fatto, in scala 1:2.000
- Tav. All.2 - Planimetria Territorio Comunale - PRGC, in scala 1:10.000
- Tav. All.3 - Planimetria Territorio Comunale - Azzonamento, in scala 1:2.000
- Tav. All.4 - Planimetria Territorio Comunale - Nucleo Storico art.13 N.A., in scala 1:500
- Tav. All.5 - Calcolo degli abitanti teorici di Castellar Guidobono secondo il criterio sintetico della L.R. 56/77 e s.m.i., in scala 1:2.000
- Tav. All.6 - Planimetria Territorio Comunale - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:5.000
- Tav. All.7 - Planimetria sintetica di Piano con le previsioni urbanistiche dei Comuni contermini, in scala 1:25.000
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Deliberazione consiliare n. 20 in data 7.11.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione
- Elab. - Indagine Geologico - Tecnica per il progetto di variante al P.R.G.C.
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani ed allegato 1 alla scheda C)
- Elab. - Relazione di accompagnamento alla variante al P.R.G.C.
- Tav.All.2 - Planimetria Territorio Comunale P.R.G.C., in scala 1:10.000
- Tav.All.3 - Planimetria Territorio Comunale - Azzonamento, in scala 1:2.000
- Tav.All.6 - Planimetria Territorio Comunale - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:5.000.
(omissis)
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Modifiche da introdurre ex officio ai sensi dell11º comma, art. 15 della L.R. 56/77 e s.m.i.:
A) Alle Norme di Attuazione
art. 2 - Attuazione del P.R.G.
Aggiungere al presente articolo il punto che recita: 2.3 - Le modalità di attuazione del P.R.G.C. dovranno rispettare tutte le prescrizioni di carattere sia urbanistico che geologico, definite normativamente dalle presenti Norme di Attuazione, topograficamente dalle tavole di Piano, dallAllegato 6 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica", nonchè dalle Schede sintetiche di riferimento per le aree di nuovo utilizzo contenute nellindagine Geologico-Tecnica. Nei casi di interventi subordinati a strumento urbanistico esecutivo dovranno essere osservate, ovviamente, anche le disposizioni previste dallo stesso s.u.e.. A seguito della verifica di compatibilità con il P.R.G.C. ed alla acquisizione dei pareri vincolanti nei casi dovuti, tali interventi potranno essere assentiti in osservanza della legislazione statale e regionale vigente anche qualora non citata nel presente fascicolo. Si rammentano in particolare le disposizioni in materia di barriere architettoniche, D.M. 3 marzo 1988 nonchè la l.r. 26 marzo 1990 n. 13".
Aggiungere al termine di ognuno degli articoli seguenti: art. 13 - Nucleo di interesse storico ambientale, art. 14 - Aree di recupero di tipo misto (RM), art. 15 - Aree di completamento di tipo misto (CM), art. 16 - Aree residenziali edificate con S.U.E., art. 17 - Aree di sviluppo residenziali (SR), art. 18 - Aree produttive artigianale, commerciale esistente (PE), art. 19 - Aree produttive artigianale, commerciale di completamento (PEN), art. 20 - Aree industriali esistenti soggette a P.E.C. (IE), art. 23 - Aree agricole (IE), il comma che recita: Si richiama il rispetto delle prescrizioni di carattere geologico definite nella tavola allegato 6 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica" e nella relativa legenda della pericolosità geomorfologica".
art. 17 - Aree di sviluppo residenziali (SR)
Aggiungere al termine dellarticolo un comma che recita: La porzione di area di sviluppo residenziale a P.E.C. in fregio alla roggia di Viguzzolo ricadente in classe di pericolosità geomorfologica IIIa presenta caratteri di rischio tali da renderla inidonea a nuovi insediamenti: potrà essere utilizzata esclusivamente per gli interventi di area a verde attrezzato, area a parcheggio, concorrendo comunque al conteggio della cubatura ammissibile.
art. 25 - Fasce di rispetto stradale, fluviale, cimiteriale per impianti tecnologici ed industriali
Aggiungere il paragrafo al termine dellarticolo che recita: La copertura dei corsi dacqua, principali e del reticolato minore, mediante tubi o scatolari anche di ampia sezione non è ammessa in nessun caso. Le opere di attraversamento stradale dei corsi dacqua dovranno essere realizzate mediante pinti, in maniera tale che la larghezza della sezione di deflusso non vada in modo alcuno a ridurre la larghezza dellalveo a rive piene" misurata a monte dellopera; indipendentemente dalle risultanze della verifica delle portate. Non sono ammesse occlusioni, anche parziali, dei corsi dacqua incluse le zone di testata tramite riporti vari. Nel caso di corsi dacqua arginati e di opere idrauliche deve essere garantita la percorribilità, possibilmente veicolare delle sponde a fini ispettivi e manutentivi.
Deliberazione della Giunta Regionale 12 marzo 2001, n. 6-2408
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Coazze (TO). Approvazione della Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Coazze (TO) adottata e successivamente modificata con deliberazioni consiliari n. 3 in data 5.2.1999, n. 19 in data 4.5.1999 e n. 34 in data 30.6.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati della Variante, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nellallegato documento A in data 26.1.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Coazze, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazioni consiliari n. 3 in data 5.2.1999 e n. 19 in data 4.5.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Norme di Attuazione-stesura coordinata
- Tav.1 - Planimetria sintetica della variante n.2 al PRGC in scala 1:25000
- Tav.2a - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.2b - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.2c - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.3a - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi al capoluogo in scala 1:2000
- Tav.3b - Sviluppi della variante n.2 al PRGC borgate in scala 1:2000
- Tav.3c - Sviluppi della variante n.2 al PRGC borgate in scala 1:2000
- Tav.4a - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi ai centri storici capoluogo in scala 1:500
- Tav.4b - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi ai centri storici borgate in scala 1:500
- Tav.4c - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi ai centri storici borgate in scala 1:500
- Tav.2a - Sviluppi del PRGC estesi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.3a - Sviluppi del PRGC relativi al capoluogo in scala 1:2000
- Elab. - Relazione geologica
- Elab. - Relazione geologico-tecnica
- Tav. - Carta delle acclività in scala 1:10000
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, sviluppi estesi al capoluogo e alle aree di nuovo impianto in scala 1:2000
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica in scala 1:10000
-deliberazione consiliare n. 34 in data 30.6.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni della Regione Piemonte allegata alla nota Ass. Prot.4917 del 6.4.2000
- Elab. - Norme di Attuazione- Stesura coordinata
- Tav.2a - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.2b - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.2c - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi allintero territorio comunale in scala 1:5000
- Tav.3a - Sviluppi della variante n.2 al PRGC relativi al Capoluogo in scala 1:2000
- Elab. - Relazione Geologico-Tecnica.
(omissis)
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
Modificazioni ex-officio introdotte ai sensi dell11º comma dellart. 15 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e s.m.i., per le motivazioni espresse nella relazione desame prot. n. 10015/9 in data 18.1.2001.
Azzonamento
Tavole n. 2.a (in scala 1.5000) e n. 3.a (in scala 1:2000)
- eliminare i lotti n. 19, 32, 39, che vengono rispettivamente riclassificati come Sap28", Ara" e area agricola - Aa.
Tavole n. 2.a (in scala 1:5000) e n. 3.a (in scala 1:2000)
- riclassificare le aree a verde privato introdotte in sede controdeduttiva, quali aree agricole di rispetto ambientale - Ara.
Tavola n. 3.a (in scala 1:2000)
- eliminare in legenda la voce aree a verde privato ed il relativo cartiglio.
Norme di attuazione
Scheda n. 3, punto 3.6 - Sottotetti
- sostituire al primo comma, seconda riga, dopo le parole: ___alla data del 12.8. il riferimento 1999" con 1998";
- sostituire al primo comma, terza riga, lespressione ___ dalla L.R. 6.8.1999 n. 21" con ___dalla L.R. 6.8.1998 n. 21";
- sostituire al secondo comma, terza riga, dopo le parole: ___posteriormente al 12.8" il riferimento 1999" con 1998";
- sostituire al secondo comma, ottava riga, la dizione L.R. 6.8.1999 n. 21" con L.R. 6.8.1998 n. 21".
Scheda n. 6, punto 6.3 - Norme per gli interventi
- inserire al termine del secondo comma la seguente espressione: ___il P.d.R. qualora attivato dovrà estendersi a contesti urbanisticamente significativi, comprendenti gli edifici principali, quelli accessori e le relative aree di pertinenza, evitandone lapplicazione a singole unità immobiliari di limitate dimensioni..
Scheda n. 8, punto 8.2 - Norme per gli interventi
- introdurre al termine del primo comma la seguente espressione: ___il P.d.R. qualora attivato dovrà estendersi a contesti urbanisticamente significativi, comprendenti gli edifici principali, quelli accessori e le relative aree di pertinenza, evitandone lapplicazione a singole unità immobiliari di limitate dimensioni..
Scheda n. 8 - Centri storici borgate di valore documentario.
- inserire al termine dellultimo comma la seguente norma di carattere cautelare Gli interventi allinterno delle borgate dovranno essere eseguiti con forme aggregative e tipologie coerenti con i contesti edificati circostanti e tali da non contrastare con il prevalente uso residenziale e turistico delle stesse.
Scheda n. 9, punto 9.1 - Destinazione duso proprie
- inserire dopo la sigla 5.3" la seguente prescrizione: ___ con esclusione del commercio allingrosso".
Scheda n. 12, punto 12.3 - Norme per gli interventi
- eliminare, in relazione al disposto stralcio del lotto n. 19, il testo del decimo comma;
- integrare il testo dellundicesimo comma con la frase ___e alla individuazione di unadeguata porzione di terreno lungo la viabilità comunale ed esterna alla recinzione, da individuare a servizi pubblici o di uso pubblico e destinati a parcheggi correlati al sedime viario.;
- inserire al dodicesimo comma dopo la parola unitario la seguente disposizione: ___che preveda uno specifico raccordo con il collettore fognario principale di via Giacone; inoltre il PEC dovrà prevedere, allesterno delle recinzioni unadeguata porzione di terreno lungo la viabilità comunale da destinare a servizi pubblici o di uso pubblico;
- introdurre dopo il quattordicesimo comma, riferito ai lotti n. 27 e n. 31, gli ulteriori seguenti commi: Gli interventi ammessi sui lotti n. 31 e n. 33 sono soggetti a concessione convenzionata che garantisca i corretti allacciamenti infrastrutturali con particolare riferimento al collettore fognario; inoltre per il lotto n. 31 la convenzione dovrà prevedere unadeguata porzione di terreno allesterno della recinzione e lungo la viabilità comunale da individuare a servizi pubblici o di uso pubblico e destinati a parcheggi correlati al sedime viario.
Tutti gli interventi edilizi previsti sui lotti 41, 43, 44, 45 e 46 dovranno prevedere sagome edilizie, forme aggregative, coperture, e materiali coerenti fra loro in modo da configurare uno sviluppo residenziale inserito in un progetto tipologicamente unitario.".
Scheda n. 13bis, punto 13 bis.2 - Norme per gli interventi.
- inserire al 5º comma dopo lespressione ____non può essere destinata alledificazione la seguente prescrizione: ___in fase progettuale esecutiva dovrà pertanto essere garantito larretramento degli edifici dallorlo della scarpata rispettando il limite di sicurezza individuato in cartografia; in sede di progetto esecutivo dovrà anche essere previsto uno studio geologico di dettaglio per garantire la sicurezza degli interventi previsti in rapporto alle condizioni morfologiche del sito.
Larea in questione dovrà essere edificata con forme, tipologie e materiali coerenti con le tipologie dei contesti edificati circostanti e tali da non contrastare con le caratteristiche ambientali del sito. Gli interventi sono soggetti alla preventiva autorizzazione a norma della Legge 431 del 8.8.1985".
Scheda n. 16, paragrafo 16.1 (area Iac.1)
- inserire al termine del punto 16.1.2 le seguenti ulteriori disposizioni: In sede di progetto esecutivo dovranno essere previsti opportuni sistemi di svincolo e di allacciamento viario, adeguato alla destinazione duso attivata ed al conseguente traffico veicolare dellutenza. In materia di attività commerciali valgono i disposti del D.L. 114/98 e della L.R. 28*99".
Scheda n. 23
- sostituire al primo comma il riferimento ___delle LL.NN. 1089/39 e 1497/39___ con ___del Testo Unico 8.10.1997 n. 352___;
- aggiungere al termine del primo comma la seguente disposizione: Tutti gli interventi su edifici vincolati a norma dellarticolo 1 della Legge 8 Ottobre 1997, n. 352, anche se non puntualmente indicati nelle cartografie del P.R.G., sono sottoposti al preventivo nulla osta della sovraintendenza ai beni culturali e architettonici o al parere vincolante dei preposti uffici regionali, secondo la natura del vincolo imposto..
Scheda n. 24 bis
- eliminare integralmente il testo normativo, in relazione alla disposta riclassificazione delle aree a verde privato.
Scheda n. 35, punto 35.3 - Cautele per garantire il libero deflusso corsi dacqua esistenti.
- inserire quali ultimi commi le seguenti disposizioni (testualmente dedotte dal parere n. 1652/20.1 in data 16.12.98 del Settore Geologico-Sismico di Pinerolo): Per quanto riguarda i corsi che interferiscono con il concentrico si richiama la necessità di tenere sotto controllo il rio Brandolera a monte dei tratti inopportunamente intubati, provvedendo al mantenimento della pulizia dellalveo e, in caso di eventi metereologici di rilievo, alla più stretta sorveglianza degli imbocchi dal lato a monte in modo da evitare possibili ostruzioni.
Per quanto concerne il rio Gerench si sottolinea lopportunità di provvedere alla sistemazione del tratto terminale del corso dacqua a valle della strada provinciale, verificando la fattibilità di una modifica del tracciato che preveda un tratto di canale di confluenza ad andamento rettilineo, come già ipotizzato nella relazione geologico-tecnica, datata Marzo 1990, allegata al Progetto Definitivo di P.R.G.C.".
Scheda n. 35, punto 35.4
- sostituire allultimo comma lespressione ____D.M. 24.1.1986___ riportata dopo le parole ___ai sensi del con la seguente: ___DM 16.1.1996___;
- aggiungere al termine del testo la disposizione: Tutti gli elaborati di natura geologica che corredano il P.R.G.C. ed in particolare la Carta di Sintesi e le relative classi di idoneità allutilizzo urbanistico, costituiscono specifico riferimento per ogni nuova eventuale localizzazione di interventi strutturali ed infrastrutturali, anche se effettuati nellambito di varianti di livello comunale.
Scheda n. 36, punto 36.2
- inserire al secondo comma dopo le parole ____realizzazione strutture la seguente prescrizione: ___in conformità a quanto previsto dalle norme vigenti in materia___.
Deliberazione della Giunta Regionale 12 marzo 2001, n. 23 - 2425
Modalità operative concernenti la predisposizione e la trasmissione dei progetti ex art. 12 d.lgs. 502/1992 e s.m.i. per la ricerca sanitaria anno 2001
A relazione dell Assessore DAmbrosio :
Nellambito della Politica di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Sanità, finanziata ai sensi della vigente normativa (art. 12 del d.lgs 502/1992, integrato dallart. 12 bis del d.lgs. 229/1999), il Programma per la Ricerca Sanitaria Finalizzata 2001 intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi esplicitati nel Piano Sanitario Nazionale 2001-2003 sulle tematiche specifiche.
Il programma di ricerca deve:
1) rispondere al fabbisogno conoscitivo e operativo del Servizio Sanitario Nazionale e ai suoi obiettivi di salute;
2) prevedere il concretizzarsi in prodotti che possano essere trasferiti al SSN, al fine di migliorare lefficacia, la qualità e lappropriatezza del servizio.
Il Ministero della Sanità in data 28 febbraio 2001 ha presentato il bando di ricerca finalizzata per lanno 2001. Il programma di ricerca individua progetti di intervento che attuano gli obiettivi prioritari biomedici e sanitari del PSN, suddivisi in due aree di ricerca:
1) area di ricerca per obiettivi a indirizzo biomedico;
2) area di ricerca per obiettivi sui servizi sanitari.
Il programma di ricerca, inoltre, prevede i seguenti progetti strategici:
- salute mentale
- encefalopatie spongiformi trasmissibili delluomo e degli animali
- malattie infettive: nuovi approcci e strategie innovative per la terapia anti-microbica
- diagnostica per immagini
- studio delle Cellule staminali per finalità terapeutiche
- analisi sullo stato di organizzazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria per gli anziani;
considerato che il bando ministeriale prevede che la Regione Piemonte possa presentare un massimo di dieci progetti, si ritiene di individuare per ciascuna area il numero di proposte progettuali da presentare al Ministero:
- n. 2 proposte per larea di ricerca per obiettivi a indirizzo biomedico e area di ricerca per obiettivi sui servizi sanitari;
- n. 4 proposte per la salute mentale;
- n. 1 proposta per malattie infettive nuovi approcci e strategie innovative per la terapia anti-microbica;
- n. 1 proposta per diagnostica per immagini;
- n. 1 proposta per lo studio delle cellule staminali per finalità terapeutiche;
- n. 1 proposta per lAnalisi sullo stato di organizzazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria per gli anziani.
Data la specifica competenza dellIstituto Zooprofilattico Sperimentale di Torino, le proposte progettuali per larea encefalopatie spongiformi trasmissibili delluomo e degli animali saranno direttamente presentate dal medesimo.
Al fine di garantire che il procedimento relativo allinoltro dei progetti venga concluso entro i termini perentori stabiliti dal Ministero si ritiene necessario ribadire quanto previsto dalla d.g.r. n. 7-1107 del 17.10.2000 Modalità operative concernenti la predisposizione e la trasmissione dei progetti ex art. 12 d.lgs. 502/1992 e s.m.i..
Per quanto concerne il bando ministeriale anno 2001 (pubblicato sul sito web del Ministero della Sanità www.sanita.it) occorre precisare che le proposte progettuali dovranno essere inoltrate allAssessorato alla Sanità - Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria - C.so Regina Margherita n. 153/bis - Torino con le seguenti modalità:
a) in quattro copie cartacee entro le ore 16,00 del giorno 9 aprile 2001;
b) le proposte di progetto devono essere redatte sulla base della modulistica ministeriale e devono contenere lindicazione delle risorse finanziarie messe a disposizione dai soggetti proponenti;
c) le proposte di progetto devono essere trasmesse anche su supporto magnetico (floppy disk) in formato XML (Extensible Markup Language);
Il mancato rispetto di uno dei sopra citati criteri comporta lesclusione del progetto dalla valutazione del gruppo di lavoro istituito con la citata d.g.r. n. 7-1107 del 17.10.2000.
Ai fini della definizione dei 10 progetti da presentare al Ministero, il gruppo di lavoro terrà conto nellambito della valutazione, anche dellordine di arrivo dei progetti.
Sentite le argomentazioni del relatore, la Giunta Regionale unanime,
delibera
di stabilire quanto segue:
- le proposte progettuali per la ricerca sanitaria 2001 (art. 12 d.lgs. 502/1992 e art. 12 bis d.lgs. 229/1999) dovranno essere predisposte e inoltrate allAssessorato alla Sanità - Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria - C.so Regina Margherita n. 153/bis - Torino in quattro copie cartacee entro le ore 16,00 del giorno 9 aprile 2001;
- le proposte di progetto devono essere redatte sulla base della modulistica ministeriale e devono contenere lindicazione delle risorse finanziarie messe a disposizione dai soggetti proponenti;
- le proposte di progetto devono essere trasmesse anche su supporto magnetico (floppy disk) in formato XML (Extensible Markup Language);
- il mancato rispetto di uno dei sopra citati criteri comporta lesclusione del progetto dalla valutazione del gruppo di lavoro istituito con la citata d.g.r. n. 7-1107 del 17.10.2000;
- ai fini della definizione dei 10 progetti da presentare al Ministero, il gruppo di lavoro terrà conto, nellambito della valutazione, anche dellordine di arrivo dei progetti.
(omissis)
DELIBERAZIONI
DEL CONSIGLIO REGIONALE
Deliberazione del Consiglio Regionale 2 marzo 2001, n. 153-7979
Ordine Mauriziano - (art. 5 L. 1596/1962) - Consiglio di Amministrazione - designazione di 3 membri (Proposta di deliberazione n. 214)
(omissis)
Il Presidente Cota procede alla proclamazione dellesito della votazione in base allo scrutinio effettuato dallUfficio di Presidenza:
Presenti in aula al momento della votazione: n. 45
Votanti: n. 45
Hanno riportato voti:
Micheletti Ugo Lino, n. 28
Manfredi Antonio, n. 27
Franchi Daniele, n. 19
Schede bianche: n. 0
Schede nulle: n. 0
Il Presidente Cota proclama eletti quali componenti designati del Consiglio di Amministrazione dellOrdine Mauriziano i Signori: Micheletti Ugo Lino, Manfredi Antonio e Franchi Daniele, questultimo in rappresentanza delle minoranze, ai sensi del combinato disposto dellarticolo 9, comma 7, della l.r. 39/1995 e dellarticolo 72, comma 3, del Regolamento interno.
(omissis)
DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI
La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)
Consiglio regionale
Codice D3S4
D.D. 10 gennaio 2001, n. 2
Autorizzazione a rinnovo del comando presso lAgenzia regionale per limpiego della Regione Siciliana, ai sensi dellart. 24, comma 5 della Legge 56/87 e della Legge 36/90 della Regione Siciliana, del dipendente regionale Mancuso Marco, Categoria D3 (ex 8º qualifica funzionale)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare, ai sensi dellart. 24, comma 5 della Legge 28 febbraio 87; 56 e della Legge 36/90 della Regione Siciliana il rinnovo del comando presso lagenzia regionale per limpiego della Regione Siciliana del dipendente regionale Mancuso Marco categoria D3 (ex 8a qualifica funzionale), per il periodo di mesi sei a decorrere dal 19.1.2001;
- Di dare atto che entro la scadenza dellistituendo comando (18.7.2001) dovrà essere definita la posizione del dipendente mediante trasferimento alla Regione Siciliana o nelle more di tale adempimento tramite il rientro in servizio presso la Regione Piemonte;
- Di dare atto che ai sensi della Legge 28 febbraio 1987, n. 56 gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente restano a carico di questa Amministrazione regionale, precisando che non verranno corrisposti compensi per prestazioni di lavoro straordinario.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 10 gennaio 2001, n. 3
Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall01.12.2000 al 31.12.2000 pari a L. 65.590.566. Approvazione e reintegro
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - i pagamenti effettuati dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul Fondo Economale nel periodo dal 1º dicembre al 31 dicembre 2000 pari a L. 65.590.566, così come evidenziato nel prospetto riassuntivo, parte integrante del rendiconto, con riferimento agli impegni assunti con appositi provvedimenti;
2. Di approvare il rendiconto tenuto dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regione del Piemonte, in cui sono analiticamente elencati in ordine cronologico i vari pagamenti effettuati sul Fondo Economale nel succitato periodo, agli atti del competente Ufficio;
3. Di autorizzare lemissione dei mandati di reintegro del Fondo Economale, relativamente al periodo dal 1º dicembre al 31 dicembre 2000.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 11 gennaio 2001, n. 4
Riscatto del sistema telefonico in uso al Consiglio Regionale del Piemonte e servizio di assistenza e manutenzione denominato Business One. - Spesa di L. 120.998.850 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 15 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di provvedere - per le motivazioni illustrate in premessa - allaffidamento alla Società Telecom Italia S.p.A. del servizio di assistenza e manutenzione del sistema telefonico del Consiglio Regionale, mediante il servizio denominato Business One opzione Medium, con durata annuale, dal 01.01.2001 al 31.12.2001, al prezzo di L. 49.500.000 o.f.e.;
di procedere allacquisizione degli impianti di telecomunicazioni e relative centrali telefoniche Ericsson MD 110, a suo tempo acquisite a titolo di noleggio, esercitando lopzione del riscatto in proprietà alle condizioni previste dal contratto a suo tempo stipulato, per limporto complessivo di L. 52.350.884 o.f.e.;
di dare atto che la Società Telecom Italia S.p.A. si è dichiarata disponibile ad applicare uno sconto del 1% sui prezzi sopra citati, ai fini dellesonero dal versamento della cauzione, così come previsto dallart. 37 L.R. 23.01.1984 nº 8, oltre I.V.A.;
di aderire al contratto stipulato dalla Regione Piemonte Business Voice - Magnum di cui alla nuova offerta presentata da Telecom Italia in data 30.05.2000 riferita alle tariffe relative al traffico di fonia interurbano, intersettoriale e verso apparati pubblici generato da Regione Piemonte e Consiglio Regionale;
di dare atto che alla spesa complessiva di L. 120.998.850 o.f.c. si farà fronte con i fondi già impegnati con Determinazione nº 129/D3S3 del 13/03/2000, a carico del Cap. 3030 - Art. 15 del Bilancio del Consiglio Regionale, Esercizio Finanziario 2000, fondi che presentano la necessaria disponibilità.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 22 gennaio 2001, n. 6
Servizio di manutenzione ordinaria straordinaria e conduzione degli impianti elettrici. Impegno di spesa di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) o.f.c. a favore della Ditta Imp. Electric S.N.C. sul cap. 3030 art. 13 esercizio finanziario 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, limpegno a favore della Ditta Imp Electric S.n.c. (corrente in Rivoli - TO - Corso Torino, 6) per il pagamento degli oneri derivanti dal Contratto per il servizio di manutenzione ordinaria con canone mensile, straordinaria con eventuale fornitura di materiali e conduzione degli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione, video tvcc, impianto di sorveglianza ed impianto antifurto, delle sedi del Consiglio Regionale e dei Gruppi Consiliari per un ammontare di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) o.f.c.;
2. Di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dalle predette prestazioni, che saranno esposti su fatture periodiche, si provvederà previo rilascio dattestazione di regolare effettuazione dei servizi da parte degli uffici competenti;
3. Di impegnare la somma di L. 25.000.000 al Cap. 3030 Art. 13 del Bilancio del Consiglio Regionale per lEsercizio 2001, in conformità allArt. 37 della Legge Regionale 55/81 norme di contabilità.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 22 gennaio 2001, n. 7
Servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti igienico-sanitari, termici e di condizionamento delle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) o.f.c. a favore della Ditta Ciriè Termica S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 22 gennaio 2001, n. 8
Spese di manutenzione e gestione del parco autovetture di servizio del Consiglio Regionale. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.000.000 o.f.c. Cap. 3030 - Art. 8 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 22 gennaio 2001, n. 9
Servizio di vigilanza e sicurezza delle sedi istituzionali del Consiglio Regionale del Piemonte di Via Alfieri n. 15, Piazza Solferino n. 25 e Via Arsenale n. 14. Impegno di spesa a favore dellIstituto di Vigilanza Argus S.p.A. di L. 10.429.440 (Euro 5.386,36) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 9 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 22 gennaio 2001, n. 10
Restituzione del fondo economale a disposizione delleconomo del Consiglio Regionale del Piemonte per lesercizio finanziario 2000 e degli interessi maturati. Autorizzazione ed accertamento dellimporto complessivo di L. 203.634.586, di cui: L. 200.000.000 sul cap. 80 e L. 3.634.586 sul cap. 70 del bilancio del Consiglio Regionale esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di prendere atto che la gestione del Fondo Economale, esercizio finanziario 2000, si è regolarmente conclusa con in pareggio di cassa pari allimporto assegnato allEconomo del Consiglio regionale di L. 200.000.000;
2. Di dare atto che la somma di L. 200.000.000, assegnata quale Fondo Economale per lanno 2000 sarà accreditata sul conto corrente bancario di Tesoreria del Consiglio Regionale del Piemonte;
3. Di prendere atto che gli interessi bancari maturati sul conto corrente bancario a disposizione dellEconomo del Consiglio regionale nellanno 2000 ammontano a L. 3.634.586, al netto delle ritenute erariali, e che gli stessi saranno accreditati sul conto corrente bancario di Tesoreria del Consiglio Regionale del Piemonte.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S4
D.D. 22 gennaio 2001, n. 11
Anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Riggio Angelino. Autorizzazione della spesa (omissis), cap. 1030 art. 4 del Bilancio Consiglio Regionale 2000 (impegno nº 530)
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D4S3
D.D. 22 gennaio 2001, n. 12
Fornitura piante ornamentali, incarico di periodica manutenzione ed allestimento a noleggio. Liquidazione fatture relative
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di autorizzare la liquidazione delle fatture nn. 95/2000 dell11/12/2000 e 99/2000 del 20/12/2000 della Ditta Floricoltura Panetto di Torino pari a L. 1.001.000 o.f.c.;
2) di prendere atto che la predetta somma trova copertura finanziaria:
per L. 465.100 nellambito dellimpegno di spesa n. 352 del 17/10/2000, disposto con determinazione n. 525/D4S3 del 18/10/2000
per L. 535.900 nellambito dellimpegno di spesa n. 191 del 17/5/2000, disposto con determinazione n. 281/D4S3 del 19/5/2000
sui fondi del Cap. 3040, Art. 2 del Bilancio 2000.
Il Direttore regionale
Luciano Conterno
Codice D4S2
D.D. 22 gennaio 2001, n. 13
Esperimento di trattativa privata per laffidamento di stampa, cellofanatura e spedizione dellagenzia settimanale Informazioni Regione Piemonte
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di indire, per le motivazioni espresse in premessa - ai sensi dellart. 31, lettera g) della l.r. 23.1.84, n. 8, così come modificato dalla l.r. n. 18/92 - una trattativa privata per laffidamento della stampa, cellofanatura e spedizione dellagenzia settimanale Informazioni Regione Piemonte;
2) di stabilire che il servizio in questione dovrà essere svolto nel periodo 9 febbraio 2001/30 giugno 2002;
3) di approvare la lettera dinvito e le specifiche tecniche per lespletamento della trattativa privata allegate alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
4) di invitare alla trattativa le copisterie individuate tra quelle iscritte allelenco fornitori del Consiglio regionale, integrato con altre aziende serie ed affidabili scelte tra le più specializzate nel settore operanti nellarea torinese di cui allallegato elenco agli atti dellAmministrazione;
5) di stabilire che le offerte delle ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 5 febbraio 2001 e che lapertura delle suddette buste avverrà - in relazione a quanto enunciato in narrativa - alle ore 15 del giorno stesso;
6) di stabilire che laggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà presentato lofferta-prezzo economica più conveniente e che si potrà procedere allaggiudicazione dellappalto quandanche pervenga una sola offerta, purchè valida, fatta salva la facoltà dellAmministrazione del Consiglio regionale si riserva di non procedere ad alcuna aggiudicazione anche per soli motivi di opportunità ed a prescindere dal regolare espletamento della gara;
7) di stabilire che al formale impegno di spesa relativo al servizio si provvederà, subordinatamente allesito positivo della gara, con apposita determinazione.
Il Direttore regionale
Luciano Conterno
Codice D3S4
D.D. 22 gennaio 2001, n. 14
Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale del Consiglio Regionale della sig.ra Stefania Castellano, cat. C, dipendente dellAzienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di trasferire nei ruoli del Consiglio regionale, ai sensi dellart. 6, comma 19, della L.R. 34/89, con decorrenza che sarà successivamente concordata tra gli Enti e che sarà altresì determinata nel contratto individuale di lavori, la sig.ra Stefania Castellano, dipendente dellAzienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, inquadrata nella cat. C, posizione economica C.1;
- Di inquadrare, ai sensi dellart. 6 della L.R. 34/89, comma 19, la sig.ra Stefania Castellano nella categoria C, attribuendo ed applicando alla predetta, in attuazione dellaccordo relativo al CCNL sul nuovo ordinamento professionale e al Contratto nazionale di lavoro 1998-2001, il trattamento economico annuo lordo in premessa indicato;
- Di assegnare la sig.ra Stefania Castellano alla Direzione Processo Legislativo;
- Di dare atto che alla spesa relativa, valutata in circa L. 40.665.000 (Euro 21.001,72), si farà fronte tramite imputazione al capitolo 4030/1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2001 sufficientemente disponibile per lo scopo.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S4
D.D. 22 gennaio 2001, n. 15
Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale del Consiglio Regionale del sig. Roberto Ozella, cat. C, dipendente della Città di Collegno
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di trasferire nei ruoli del Consiglio regionale, ai sensi dellart. 6, comma 19, della L.R. 34/89, con decorrenza 1.3.2001, che sarà altresì determinata nel contratto individuale di lavoro, il sig. Roberto Ozella, dipendente della Città di Collegno, inquadrato nella cat. C, posizione economica C.1;
- Di inquadrare, ai sensi dellart. 6 della L.R. 34/89, comma 19, il sig. Roberto Ozella nella categoria C, attribuendo ed applicando al predetto, in attuazione dellaccordo relativo al CCNL sul nuovo ordinamento professionale e al Contratto nazionale di lavoro 1998-2001, il trattamento economico annuo lordo in premessa indicato;
- Di assegnare il sig. Roberto Ozella alla Direzione Processo Legislativo;
- Di dare atto che alla spesa relativa, valutata in circa L. 35.500.000 (Euro 18.342,22), si farà fronte tramite imputazione al capitolo 4030/1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2001 sufficientemente disponibile per lo scopo.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S4
D.D. 23 gennaio 2001, n. 16
Personale assegnato al ruolo del Consiglio regionale: impegno di spesa relativo al mese di gennaio 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di impegnare i seguenti articoli del Bilancio 2001 del Consiglio Regionale nella misura di un dodicesimo della spesa prevista nel Piano di Gestione, al fine di consentire la gestione del personale del ruolo del Consiglio Regionale.
Cap. Art. Descrizione Tot. Impegni Lire
4030 1 Spese per il personale non dirigente
del Cons. regionale 1.041.666.000
2 Spese per il trattamento economico del
direttori del Cons. regionale 101.000.000
3 Spese per il trattamento economico
dei dirigenti del C.r. 258.333.000
4 Stipendi per il personale degli Uffici
di Comunicazione (l.r. 39/98 e l.r. 50/00) 85.833.000
5 Spese per il personale
assunto a tempo determinato 87.500.000
6 Fondo per il trattamento accessorio
per il personale non dirigente del Cons. Reg.le 236.666.000
7 Rimborso agli
Enti di provenienza delle spese per il personale comandato 10.000.000
8 Spese
connesse ai servizi mensa per il personale del Cons. reg.le 70.883.000
9 Spese
inerenti le procedure concorsuali 4.166.000
10 Spese per la formazione e laggiornamento
del personale 8.333.000
11 Spese per la fornitura di divise e corredo 16.666.000
12 Spese
per accertamento sanitario e visite di controllo 416.000
13 Fondo per il trattamento
accessorio per il personale dirigente del C.r. 16.666.000
5030 3 Spese per
il personale spettante ai gruppi consiliari (l.r. 33/98, l.r. 26/99 e
art.
4 l.r. 50/2000) 709.062.000
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 23 gennaio 2001, n. 17
Spese urgenti relative agli interventi di limitata entità per la riparazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa di L. 60.000.000 (Euro 30.987,41) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) - Articoli diversi - del bilancio del Consiglio Regionale 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 24 gennaio 2001, n. 18
Servizio di pulizia ordinaria delle sedi del Consiglio Regionale e gruppi consiliari per il periodo - gennaio 2001 - impegno di spesa a favore del Consorzio Miles di L. 42.708.288 (Euro 22.056,99) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 10 - bilancio 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 24 gennaio 2001, n. 19
Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Alfieri n. 19 (4º piano) di proprietà della comproprietà di via Alfieri n. 19, adibiti a sede un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/31.3.2001 - di L. 8.229.120 (Euro 4.249,99) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, limpegno di spesa di L. 8.229.120 (Euro 4.249,99) o.f.c. per il 1º trimestre 2001, a favore della Comproprietà di Via Alfieri n. 19 (proprietaria dei locali ubicati al quarto piano di Via Alfieri n. 19 adibiti a sede di un Gruppo Consiliare) relativo al pagamento del canone di locazione e dellacconto delle spese condominiali;
2) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2001;
3) di provvedere - a fine esercizio - a dare specifica comunicazione dei costi realmente sostenuti per detta locazione;
4) di dare atto che il presente impegno di spesa viene assunto ai sensi dellart. 37 della L.R. 55/1981 Norme di contabilità.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 20
Liquidazione assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, delle vedove e degli aventi diritto per il mese di gennaio 2000. Impegno di spesa di L. 605.119.253 sul cap. 1030 - art. 5 del bilancio C.R. 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 21
Corresponsione delle indennità di carica ai consiglieri regionali. Primo impegno di spesa per lanno in corso: L. 839.268.352 sul cap. 1030, art. 1, del bilancio del Consiglio regionale anno 2001, ai sensi dellart. 37 L.R. 55/81
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 22
Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, N. 488, nei confronti dei consiglieri regionali della VII legislatura interessati allaccreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 23
Presa datto del rimborso spese, di cui allart. 3 L.R. N. 14/1994, come modificato dallart. 2 L.R. N. 50/2000, corrispettivo delle presenze dei Consiglieri Regionali rilevate e autocertificate nel mese di novembre 2000, e autorizzazione alla corresponsione nel mese di gennaio 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 24
Erogazione delle indennità assessorili ai componenti della giunta regionale, ai sensi delle leggi regionali 10/1972, s.m.i. e 22/2000 per lanno 2001 - Autorizzazione impegni di spesa ed accertamenti importi iscritti sui capitoli in partita di giro n. 90 e 91 del bilancio di previsione del Consiglio Regionale per lanno 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di impegnare, in considerazione e per le finalità di cui in premessa, sui capitoli in partita di giro del Bilancio del Consiglio regionale 2001, la somma di lire 1.000.000.000 sul cap. 90 e la somma di lire 400.000.000 sul cap. 91, provvedendo altresì ad accertare gli importi mensilmente erogati sui corrispondenti capitoli dellentrata;
2. di stabilire che, in fase di pre-consuntivo, si provvederà al pareggio dellimpegnato e dellaccertato di cui al punto 1) in relazione allammontare effettivo delle somme pagate.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 24 gennaio 2001, n. 25
I.R.A.P. su emolumenti a favore dei Consiglieri (L.R. 10/1972, s.m.i.) e degli ex Consiglieri (L.R. 9/1984, s.m.i.) - primo impegno di spesa di Lire 129.000.000 cap. 1030 art. 6 bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 24 gennaio 2001, n. 26
Pubblico incanto per la fornitura a titolo di noleggio del sistema di duplicazione, stampa e copiatura ad alta produttività per il centro stampa del Consiglio Regionale. Revoca del procedimento disposto con determinazione n. 694 del 4/12/2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di procedere - per le motivazioni espresse in premessa - alla revoca del procedimento di gara mediante pubblico incanto a norma degli artt. 1 e 9 comma 1, lett. a) del D.Lgs. 24 luglio 1992, n. 358 e s.m.i. per la fornitura a noleggio del sistema di duplicazione, stampa e copiatura ad alta produttività per il Centro Stampa del Consiglio Regionale, il cui espletamento è stato disposto con determinazione n. 694 del 4/12/2000;
2. di approvare lavviso di revoca (allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale) per la pubblicazione nei modi previsti dalla legge.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 24 gennaio 2001, n. 27
Fornitura ed installazione di parete attrezzata per la sede del Consiglio regionale di Piazza Solferino, 22 - Ufficio segreteria del Difensore Civico - Torino. Affidamento alla Ditta MC Commerciale S.A.S. ed impegno di spesa di L. 16.186.500 (Euro 8.359,62) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D4S2
D.D. 25 gennaio 2001, n. 29
Autorizzazione allespletamento della gara per laffidamento del servizio dimportazione testi da floppy disk (e/o posta elettronica), impaginazione, assistenza e consulenza grafica, stampa, cellofanatura e spedizione della rivista Notizie della Regione Piemonte
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di autorizzare - per le motivazioni espresse in premessa - il procedimento di gara ai sensi dellart. 31 lett. g) della l.r. n. 8/84, così come modificato dalla l.r. n. 18/92, per laffidamento del servizio dimportazione testi da floppy disk (e/o posta elettronica), impaginazione, assistenza e consulenza grafica, stampa, cellofanatura e spedizione della rivista Notizie della Regione Piemonte;
2. Di stabilire che il servizio in questione - comprendente ledizione di 6 numeri - dovrà essere effettuato presumibilmente entro il 31 gennaio 2002;
3. Di invitare alla gara tutte le ditte tipografiche e/o editoriali di cui allallegato elenco parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
4. Di approvare la lettera dinvito ed il relativo capitolato allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
5. Di stabilire che le offerte delle ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 22 febbraio 2001 e che lapertura delle buste suddette avverrà - in relazione a quanto enunciato in narrativa - alle ore 15.00 del medesimo giorno;
6. Di stabilire che laggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà presentato lofferta economica complessiva più conveniente e che si potrà procedere allaggiudicazione dellappalto quandanche pervenga una sola offerta, purchè valida, fatta salva la facoltà che lAmministrazione del Consiglio regionale si riserva di non procedere ad alcuna aggiudicazione anche per soli motivi di opportunità a prescindere dal regolare espletamento della gara;
7. Di stabilire che al formale impegno di spesa relativo alla suddetta fornitura si provvederà, subordinatamente allesito positivo della gara, con specifica determinazione.
Il Direttore regionale
Luciano Conterno
Codice D3S2
D.D. 25 gennaio 2001, n. 30
Locazione di un box auto - di proprietà della Sig.ra Anna Maria Delpero - sito in Bra (CN) Via Piumatti n. 3 ed adibito a parcheggio di una autovettura di servizio del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/30.9.2001 - di L. 1.080.000 (Euro 557,77) sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 29 gennaio 2001, n. 31
Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali. Primo impegno di spesa per lanno in corso: L. 540.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000, ai sensi art. 37 L.R. 55/81
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 29 gennaio 2001, n. 32
Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (4º piano) di proprietà della I.S.I.M. S.p.A., adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Impegno di spesa - per il periodo 1.1.2001/31.3.2001 - di L. 31.163.800 (Euro 16.094,76) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, limpegno di spesa di L. 31.163.800 (Euro 16.094,76) o.f.c. per il 1º trimestre 2001, a favore della I.S.I.M. S.p.A. (proprietaria dei locali ubicati al quarto piano di Via Dellala n. 8) per il pagamento del canone di locazione e degli oneri accessori relativi a detti locali, adibiti a sede di alcuni Gruppi Consiliari;
2) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2001;
3) di provvedere - a fine esercizio - a dare specifica comunicazione dei costi realmente sostenuti per detta locazione;
4) di dare atto che il presente impegno di spesa viene assunto ai sensi dellart. 37 della L.R. 55/1981 Norme di contabilità.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 30 gennaio 2001, n. 33
Fornitura e posa di n. 1 metal detector presso la portineria della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Ceia S.p.A.. Impegno di spesa di L. 11.188.980 oneri fiscali compresi (pari a Euro 5.778,62) sul cap. 3030 art. 12 del bilancio del Consiglio Regionale per lesercizio 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 30 gennaio 2001, n. 34
Contratto rep. nº 1891 e relativi atti aggiuntivi - noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 14.400.000 o.f.c. (Euro 7.436,98) sul cap. 3030 (10210) art. 18 esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 30 gennaio 2001, n. 35
Contratto rep. nº 2895 e relativi atti aggiuntivi - noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 22.924.800 (Euro 11.839,67) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 18 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1
D.D. 30 gennaio 2001, n. 36
Stampa della Relazione del difensore civico al Consiglio Regionale - anno 2000" - Affidamento di incarico copisteria Cornia. Impegno di spesa di Lire 2.995.000 (MR/LP)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di affidare la stampa di 400 copie della pubblicazione Relazione del Difensore Civico al Consiglio regionale. Anno 2000" alla Copisteria Cornia, C.so Vinzaglio 17 - Torino per un costo complessivo di Lire 2.955.000 (O.F.C.);
2. di procedere allordine per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dellart. 33, lett. d) L.R. n. 4 del 23 gennaio 1984.
3. di impegnare la somma di lire 2.955.000 sul capitolo 3010, art. 1 Bilancio 2001;
4. di prendere atto che suddetto impegno è assunto ai sensi dellarticolo 37 della l.r. 55/81 Norme di contabilità;
5. di liquidare la somma indicata previa presentazione di regolare fattura debitamente vistata.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D3S3
D.D. 30 gennaio 2001, n. 37
Servizio di vigilanza e sicurezza in occasione delle riunioni dellassemblea regionale. Affidamento allIstituto di Vigilanza Argus S.p.A.. Impegno di spesa di L. 17.698.500 (Euro 9.140,51) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 9 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 31 gennaio 2001, n. 38
Contratto rep. n. 1005 del 12/02/99 - servizio di facchinaggio, traslochi, trasporto mobili, arredi e materiale vario presso i locali di Palazzo Lascaris, le sedi dei gruppi consiliari e gli uffici distaccati del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Soc. Coop. RI.MA.R. A.R.L. di L. 36.816.000 (Euro 19.013,88) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 17 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 31 gennaio 2001, n. 39
Servizio di pulizia ordinaria dei locali del Consiglio Regionale sede di Piazza Solferino n. 22. Impegno di spesa a favore della Ditta La Lucentezza S.r.l. per lanno 2001 e di L. 49.092.350 (Euro 25.354,08) o.f.c. sul cap. 3030 art. 10 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 31 gennaio 2001, n. 40
Servizio di noleggio di distributori automatici di asciugamani a rotolo e tappeti antipolvere per le sedi del Consiglio Regionale, e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Ditta Eurosei S.p.A. per il periodo 01/01/2001 - 30/06/2001 di L. 14.020.495 (Euro 7240,98) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) art. 10 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1
D.D. 31 gennaio 2001, n. 41
Revoca della posizione organizzativa di tipo B Esperto giuridico-amministrativo a supporto della direzione e dellarea di coordinamento assegnata in posizione staff alla Direzione 1 per lArea di Coordinamento
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di prendere atto che, a far data dal 1 febbraio 2001, la dipendente dott.ssa Aurelia Jannelli è trasferita dalla Direzione Segreteria dellAssemblea regionale al Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale;
2. di revocare, conseguentemente, a far data dal 1 febbraio 2001 (ultimo giorno 31 gennaio 2001), la posizione organizzativa la posizione di tipo B Esperto giuridico-amministrativo a supporto della direzione e dellarea di coordinamento assegnata in posizione staff alla Direzione 1 per lArea di Coordinamento assegnata alla Dott.ssa Aurelia Jannelli con la determinazione n. 364/D1 prot. 8310/D1 del 30 giugno 1999.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D6
D.D. 1 febbraio 2001, n. 42
Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata Attività di supporto giuridico legislativo (allegato n. 78 alla U.d.P. n. 105 del 21 giugno 1999) alla dipendente dott.ssa Aurelia Jannelli
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di conferire, ai sensi dellart. 9 del CCNL del 31/3/99 e per le motivazioni analiticamente riportate in premessa, la posizione organizzativa di tipo A denominata Attività di supporto giuridico-legislativa (all. n. 78 alla D.U.d.P. n. 105/1999) alla dipendente dott.ssa Aurelia Jannelli, inquadrata nella categoria D3 (ex VIII qualifica funzionale);
2) di dare atto che il presente incarico decorre dal 2/2/2001 e termina al 31/12/2001 ed è sottoposto alle verifiche periodiche secondo tempi e modalità previsti dal protocollo dintesa sindacale richiamato in premessa e può essere revocato prima della scadenza per valutazione negativa della presentazione o per sopravvenute esigenze organizzative;
3) di confermare che il trattamento economico per tale incarico, nonchè leventuale retribuzione di risultato vengono attribuiti nelle misure previste dal protocollo dintesa;
4) di precisare che per quanto concerne gli altri istituti di riferimento relativi alla posizione organizzativa conferita si rinvia al contratto di categoria ed alla normativa vigente in materia;
5) di trasmettere la presente determinazione ai competenti Uffici del Consiglio regionale per gli adempimenti amministrativi e contabili conseguenti;
6) di precisare che la posizione organizzativa è assegnata alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale.
Il Direttore regionale
Emerenziana Felice
Codice D3S1
D.D. 1 febbraio 2001, n. 43
L.R. 29.08.20 N. 50 art. 3 - Contributo nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari - Mese di febbraio e marzo 2001. Secondo impegno di spesa di L. 674.791.664 (Euro 345.800.81) sul cap. 5030 art. 1 bilancio C.R. 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 1 febbraio 2001, n. 44
Rinnovo abbonamento speciale RAI per lanno 2001 per gli apparecchi televisivi installati in Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 636.480 (Euro 328,71) sul cap. 3030 - art. 7 - esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S4
D.D. 2 febbraio 2001, n. 45
Personale assegnato al ruolo del Consiglio regionale: impegno di spesa relativo al 1º trimestre 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 2 febbraio 2001, n. 46
Servizio di ristoro di Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Onama S.p.A.. Impegno di spesa di L. 29.530.911 (Euro 15.251,44) o.f.c. sul cap. 3030 art. 19 esercizio finanziario 2001 per il periodo dal 01/01/2001 al 31/05/2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, il servizio di ristoro di Palazzo Lascaris per il periodo dal 01/01/2001 al 31/05/2001, alla Ditta Onama S.p.A. (corrente in Milano - Via Degli Olivetani, n. 4);
2. di procedere stipulazione del Contratto per mezzo di scrittura privata ai sensi dellArt. 33 lett. b) della Legge Regionale 23.01.84 n. 8;
3. di dare atto che la Ditta Onama S.p.A. costituirà idonea cauzione definitiva pari al 5% dellimporto contrattuale, con le garanzie sostitutive previste dalla Legge 10 giugno 1982 n. 348 (fidejussione bancaria o assicurativa);
4. di impegnare a favore della Ditta Onama la somma di L. 29.530.911 (Euro 15.251,44) oneri fiscali compresi per il pagamento dei canoni mensili relativi al periodo gennaio - marzo, a carico del Cap. 3030 Art. 19 del Bilancio del Consiglio Regionale per il 2001 in conformità dellArt. 36 della Legge Regionale 55/81;
5. di rimandare a successivo provvedimento lulteriore impegno di spesa per la copertura degli oneri residui per il periodo fino al 31/05/2001 a carico del competente capitolo e articolo del Bilancio Regionale;
6. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture periodiche emesse dalla predetta Ditta, previo rilascio dellattestazione di regolarità deffettuazione del servizio da parte degli Uffici competenti.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 5 febbraio 2001, n. 47
Immobile di Via Arsenale 14 - Interventi di manutenzione straordinaria. Nomina direttore lavori e individuazione responsabili operativi
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di individuare il geom. Claudio Minnicelli quale Direttore dei Lavori dei cantieri relativi ai lavori di adeguamento ed allestimento dei locali di Via Arsenale 14 recentemente assunti in locazione, con compiti di raccordo dei responsabili operativi per gli interventi tecnici di competenza del Settore Tecnico e Sicurezza di seguito citati;
Di individuare inoltre i seguenti funzionari assegnati al Settore Tecnico e Sicurezza quali responsabili operativi per le rispettive materie di competenza:
- geom. Pierdomenico Albanese - manutenzione edile (lavori da muratore, decoratore, fabbro, vetraio, ecc., interventi su pavimenti e pareti) e gestione impianti idro - termo - sanitari e di condizionamento;
- geom. Gualtiero Dolce - interventi di pulizia, disinfestazione, logistica e traslochi;
- geom. Mauro Rolando - gestione utenze ed impianti telefonici e di telecomunicazioni, manutenzione apparecchiature tecnologiche (fotocopiatrici, fax, ecc.);
Di individuare quale responsabile mandatario dei lavori il geom. Claudio Minnicelli con i mandati sotto elencati:
- mandato di rappresentare il Direttore/Datore di lavoro/Committente in tutte le funzioni di coordinamento, informazione, cooperazione tra i Datori di lavoro del Consiglio e i Datori di lavoro delle Imprese esecutrici (ex art. 7 D.lg. 626/94);
- mandato di svolgere le funzioni di responsabile dei lavori in sostituzione dellIng. Eriberto Naddeo;
- su imposizione del Responsabile di procedimento, Ing. Naddeo, mandato di direttore operativo in ciascuno degli uffici di Direzione lavori.
Pertanto i Direttori lavori dovranno riconoscere il geom. Claudio Minnicelli quale:
a) rappresentante del Responsabile di Procedimento per gli Elementi della Conduzione dei Contratti e rappresentante del Datore di Lavoro - Committente per la gestione e risoluzione di tutte le interferenze tra le diverse imprese e cantieri;
b) responsabile dei Lavori ex dlgs 494/1996 per tutte le attività di cui sopra e di controllo delloperato dei Coordinatori e delle Imprese esecutrici;
c) rappresentante dei datori di lavoro per quanto attiene a tutte le interferenze determinate dalle co - presenze dei dipendenti e dei Consiglieri Regionali con gli operatori delle Imprese esecutrici;
d) lo stesso geom. Minnicelli sarà invitato in tutte le riunioni di cantiere di Direzione Lavori e di Coordinamento in esecuzione e costituirà in modo permanente e costante linterfaccia con la Committenza.
Quanto sopra, ferme restando le responsabilità attribuite dalla normativa vigente in capo ai rispettivi mandanti (Datore di Lavoro/Committente: Wally Montagnin e Responsabile dei lavori: Eriberto Naddeo).
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 5 febbraio 2001, n. 48
Decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314. Conguaglio fiscale per lanno 2000. Previsione per il 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di prendere atto che lU.d.P. con la deliberazione citata in premessa ha definitivamente stabilito per il periodo dImposta 2000 la quota parte da assoggettare a tassazione degli assegni vitalizi da corrispondere agli ex Consiglieri regionali ed aventi diritto quantificando nel 76,86% la quota da assoggettare a ritenuta dacconto IRPEF e nel 23,14% la quota esente;
2. di dare esecuzione alla suddetta deliberazione delU.d.P. procedendo al dovuto conguaglio fiscale del 5,86% a carico degli ex Consiglieri regionali ed aventi diritto relativamente al predetto anno 2000, e di stabilire provvisoriamente, come in premessa indicato, per il periodo dimposta 2001, salvo conguagli attivi o passivi, che si rendessero necessari nel 73% la quota tassabile IRPEF e nel 27% la quota esente.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 5 febbraio 2001, n. 49
Adeguamento a decorrere dall1.1.2001 della misura degli assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, vedove ed aventi diritto secondo la variazione rilevata dallISTAT. Impegno di spesa L. 633.340.400 capitolo n. 1030 - art. 5 bilancio 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S4
D.D. 5 febbraio 2001, n. 50
Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari - Consuntivo gestione anno 2000 e liquidazione 1^ acconto gennaio 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 5 febbraio 2001, n. 51
Fornitura e posa di pareti aggiuntive nei locali ed uffici del Consiglio Regionale siti in Via Arsenale 14. Affidamento alla Ditta M.C. Commerciale S.A.S. di Claudio Mariani e C. ed impegno di spesa aggiuntivo di L. 10.601.236 (Euro 5.475,08) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 5 febbraio 2001, n. 52
Affidamento alla Ditta Francesconi Francar S.r.l. dei lavori di riparazione di unautovettura del Consiglio Regionale impegno di spesa di L. 8.310.060 (Euro 4291,79) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 8 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 5 febbraio 2001, n. 53
Servizio annuale di assistenza, tecnica e manutenzione del sistema congressuale installato presso la sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino - Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore della Società Wormald Italiana S.p.A. Divisione Tyco Integrated di L. 7.267.500 (Euro 3.753,35) o.f.c. sul cap. 3030 art. 14 esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 5 febbraio 2001, n. 54
Pagamento delle bollette-fatture telefoniche. Impegno di spesa di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) o.f.c., sul cap. 3030 (10210) - Art. 15 - Esercizio finanziario 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
COMUNICATI
Comunicato dellAssessorato Agricoltura, Caccia e Pesca
Quote latte - Comunicazione quote per il periodo 2001/02
In applicazione della vigente normativa nazionale e comunitaria in materia di quote latte, le regioni e province autonome provvedono ad aggiornare e comunicare a ciascun produttore i quantitativi individuali di riferimento (q.r.i.) per il periodo di commercializzazione 1° aprile 2001 - 31 marzo 2002.
Su richiesta della Regione Puglia, capofila per materia, lAGEA ha confermato la propria disponibilità alleffettuazione delle operazioni di stampa ed invio delle comunicazioni in oggetto, analogamente a quanto svolto per il precedente periodo. La postalizzazione delle comunicazioni è stata garantita entro il 31 marzo 2001.
La Regione Piemonte, come numerose altre Amministrazioni regionali, ha espresso formale intenzione di procedere come sopra descritto, dopo aver raccolto lesplicito assenso delle Amministrazioni provinciali. Come noto, ai sensi della L.R. 17/99, le competenze in materia di gestione delle quote latte sono state conferite alle province, a partire dal 1° gennaio 2000.
Pertanto, la comunicazione ai produttori verrà inviata a cura dellA.G.E.A. a nome e per conto delle competenti Amministrazioni provinciali, utilizzando una modulistica uniforme su tutto il territorio della Regione, come da condizioni operative definite dalla stessa Agenzia. Il modello recherà nellintestazione lindicazione della Regione Piemonte e delle otto province piemontesi. La busta e la cartolina della raccomandata, invece, riporteranno come mittente lAssessorato Agricoltura della Regione Piemonte, che svolge la funzione di indirizzo e coordinamento in materia.
LAmministrazione responsabile del provvedimento così trasmesso, è comunque lAssessorato Provinciale allAgricoltura competente per territorio, come è indicato nelle Note esplicative in calce al modello di comunicazione.
Ciascuna comunicazione riporta il q.r.i. per il periodo 2001/02, nonchè il tenore di materia grassa di riferimento, come determinato da tutti i movimenti definitivi di quantitativi e da tutti gli accadimenti che hanno rilevanza per la definizione della quota al 1° aprile 2001, purchè inseriti nel sistema informativo di supporto alla data del 16 febbraio 2001.
Al produttore è consentito presentare - entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione - allAssessorato Provinciale allAgricoltura in cui è ubicata la sede legale dellazienda, osservazioni circa eventuali errori o mancanza di dati (esclusivamente per quei dati che non siano già stati aggiornati definitivamente in forza di provvedimenti precedenti), che saranno oggetto di verifica al fine di uneventuale rettifica dei medesimi. Il modulo da utilizzare per la presentazione delle osservazioni è disponibile presso gli uffici dei competenti Assessorati Provinciali Agricoltura.
Il produttore può altresì, entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, proporre ricorso giurisdizionale avanti al T.A.R..
In caso di presentazione delle suddette osservazioni, i termini per limpugnabilità avanti al T.A.R. decorrono dalla data di ricevimento della decisione in merito assunta dallAmministrazione provinciale.
La mancata proposizione, entro i termini indicati, delle osservazioni o del ricorso giurisdizionale, rende definitivi i dati della comunicazione.
Comunicato della Direzione Politiche sociali
L.r. 18/1994, artt. 14 e 19. Contributi alle cooperative sociali per lanno 2001
La L.R. n. 18/94 Norme di attuazione della legge 8.11.1991 - Disciplina delle cooperative sociali allart. 14 prevede lassegnazione di contributi alle cooperative sociali piemontesi, iscritte allalbo regionale nella sezione B, per lattuazione di progetti di sviluppo e di attività biennali. Tale contributo è concesso nella misura dell 80% della spesa ammissibile e documentabile, fino ad un massimo di £ 50.000.000 per ciascun progetto. Dato il carattere biennale del progetto di sviluppo, non possono presentare domanda per lanno in corso le cooperative sociali che hanno già ottenuto il contributo nellanno 2000.
Lart. 19, della medesima legge Interventi regionali per linserimento e la continuità lavorativa delle persone svantaggiate consente, inoltre, un rimborso a cooperative B e datori di lavoro pubblici e privati, corrispondente al 50% degli oneri previdenziali assistenziali versati per quei lavoratori, assunti a tempo indeterminato, che si trovino nelle condizioni previste ai commi 1 e 2, stesso articolo.
Per accedere ai contributi di cui trattasi, le cooperative sociali devono essere in regola con gli adempimenti successivi all iscrizione, previsti all art. 4 (comma 2) della L.R. 18/94 modificata e integrata con L.R. 76/96.
Il termine per la presentazione delle domande di contributo é il giorno 31.07.2001. Le istanze, compilate secondo i moduli inviati via posta alle cooperative interessate, devono essere inoltrate alla Direzione Politiche sociali - corso Stati Uniti 1 - 10128 Torino.
N.B. Copia della circolare esplicativa, nonché della domanda e della modulistica è disponibile e scaricabile sul sito internet della Regione Piemonte allindirizzo: www.regione.piemonte.it/boll_leggi/bandi/index.htm.
Il Direttore Regionale
Ruggero Teppa
Comunicato della Direzione Politiche sociali
L.r. 38/1994 Valorizzazione e promozione del volontariato art. 14. Finanziamenti per lanno 2001 per progetti di attività delle organizzazioni di volontariato
Lart. 14 della L.R. 38/94 Valorizzazione e promozione del volontariato prevede lassegnazione di contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale a titolo di sostegno di specifici e documentati progetti e attività.
Il termine per la presentazione delle domande di contributo è il giorno 31 luglio 2001 (farà fede la data del timbro postale). Le istanze, compilate secondo i moduli inviati tramite posta alle organizzazioni iscritte, devono essere inoltrate alla Direzione Politiche Sociali - Corso Stati Uniti n. 1 - 10128 Torino.
Copia della D.G.R. di approvazione dei criteri, della determinazione n. 73/30 del 5/03/2001 di approvazione della modulistica per la presentazione dei progetti e della modulistica stessa sono disponibili e scaricabili sul sito Internet della Regione Piemonte allindirizzo www.regione.piemonte.it/bandi/index.htm.
I centri di servizio per il volontariato hanno garantito come di consueto la disponibilità a fornire consulenze per la compilazione della domanda e la predisposizione del progetto.
Indirizzi dei centri:
- Centro di servizio per il Volontariato Biellese-Vercellese-Novarese e Verbano - Via Repubblica, 56 - 13900 Biella
- Univol - Università per il Volontariato - Via S. Pio V, 20 - 10125 Torino
- Centro di Servizi per il Volontariato Sviluppo e Solidarietà in Piemonte V.S.S.P. - Via Toselli, 1 - 10129 Torino
Il Direttore regionale
Ruggero Teppa
Comunicato dellAssessorato alle Politiche sociali
L.r. 18/1994 modificata da l.r. 76/1996 - Norme di attuazione della legge 8 novembre 1991, n. 381 Disciplina delle cooperative sociali - Pubblicazione dellalbo regionale delle cooperative sociali, ai sensi dellart. 2, comma VI
Laggiornamento della presente pubblicazione sarà effettuato con cadenza trimestrale: Le informazioni relative allattività svolta dalle cooperative di tipo B, rivestendo carattere indicativo, non possono costituire riferimento certo per gli affidamenti pubblici.
(Segue allegato)(Fare riferimento al file PDF)