ANNUNCI LEGALI
COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - CuneoRichiesta autorizzazione per formazione di diga instabile eseguita in pietrame da eseguirsi nel Torrente Ellero in loc. Molino della Lavagna nel Comune di Mondovì
Comune di TorinoComunicazione di avvio del procedimento avente ad oggetto la modificazione del programma di riqualificazione urbana denominato Casino Barolo, approvato ai sensi della L. 17 febbraio 1992, numero 179, art. 2, c. 2
Regione Piemonte - Direzione IndustriaAvvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di ampliamento di cava di inerti in località Gorreti del Comune di Neive (CN) - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi dellart. 13, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40
Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto AmbientaleAvvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di impianto idroelettrico ad acqua fluente sul torrente Chisonetto nei comuni di Sestriere e Pragelato, con contestuale realizzazione di interventi di riqualificazione dellalveo nel tratto sotteso e posa di un collettore fognario a lato della condotta forzata interrata
Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto AmbientaleAvvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di Nuovo rimodellamento volumetrico (sopralevazione lotti 2C, 1C, 1B, S2A e riduzione lotto 3) dellimpianto ad interramento controllato Basse di Stura
ALTRI ANNUNCI
Commissione Assegnazione Alloggi di E.R.P. c/o ATC - BiellaAvviso
Commissione Assegnazione Alloggi di E.R.P. c/o ATC - CuneoAvviso pubblicazione della graduatoria provvisoria
Comune di Asti - Ufficio EspropriDecreto di valutazione n. 257/2001 (Prot. Spec. Atti della Proc. Espropriativa)
Comune di Borgaro Torinese (Torino)Avviso
Comune di Busano (Torino)Piano regolatore generale comunale - Variante n. 6 (Variante strutturale)
Comune di Candiolo (Torino)Avviso di approvazione di Piano di Recupero di iniziativa privata
Comune di Carmagnola (Torino)Avviso di asta pubblica per alienazione terreno di proprietà comunale sito in prossimità delle Vie S. Michele e Don Ardizzone - in esecuzione della determina dirigenziale PU0039UR del 26/1/2001
Comune di Castellamonte (Torino)Avviso ad opponendum
Comune di Grugliasco (Torino) - Settore LL.PP. - Sezione TerritorioEsproprio Strada del Portone - Espropriazione e occupazione durgenza degli immobili occorrenti per lampliamento e lurbanizzazione di Strada del Portone, 3° lotto
Comune di Lanzo Torinese (Torino)Pubblicazione e deposito delle deliberazioni di adozione delle controdeduzioni alle osservazioni e di adozione del progetto definitivo di revisione al P.R.G.C.
Comune di Novi Ligure (Alessandria)Deliberazione della Giunta Comunale n. 225 del 14-12-2000 - L.R. 86/96 - Classificazione a strada Comunale di un tratto della Vicinale della Bovona e declassificazione della medesima nel tratto compreso nelle zone industriali I1" e I3"
Comune di Ornavasso (Verbano - Cusio - Ossola)Avviso di adozione definitiva piano di edilizia economica popolare in Fregio via Dr. Lavarini
Comune di Orta S. Giulio (Novara)Estratto della deliberazione adottata dal Comune di Orta S. Giulio (Novara) n. 3 in data 15/2/2001, ad oggetto: Approvazione nuovo Regolamento Edilizio Comunale
Comune di Piovera (Alessandria)Avviso di deposito del progetto preliminare di variante al Piano Regolatore Generale Comunale
Comune di Pollone (Biella)Estratto regolamento edilizio comunale
Comune di Saluzzo (Cuneo)Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.02 di P.R.G.C. vigente (Via Torino) - Avviso di deposito e pubblicazione
Comune di Saluzzo (Cuneo)Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.03 di P.R.G.C. vigente (Via Torino) - Avviso di deposito e pubblicazione
Comune di Settimo Torinese (Torino)Avviso
Comune di TorinoAvviso
Comune di Trana (Torino)Avviso
Comune di Villar Dora (Torino)Estratto deliberazione C.C. n. 5 del 2/2/2001 - Adozione Regolamento Edilizio ai sensi della L.R. n. 19 del 8/7/1999"
Comune di Villar Focchiardo (Torino)Avviso ad opponendum
Comune di Vinadio (Cuneo)Avviso approvazione Regolamento Edilizio
Comune di Volvera (Torino)Delibera Consiglio Comunale n. 56 del 29/9/00 - Piano di Recupero presentato dai sigg. Bosso Silvano e Bosso Francesco da attuarsi sullimmobile sito in via Boselli, 12 - zona Bnc 2 del P.R.G.C. - Adozione definitiva
Comunità Montana Alta Valle Susa - Oulx (Torino)Avviso ad opponendum (Art. 189 D.P.R. 21/12/1999 n. 554)
Comunità Montana Alta Valle Susa - Oulx (Torino)Avviso ad opponendum (Art. 189 D.P.R. 21/12/1999 n. 554)
I.P.A.B. - Casa Benefica - Pianezza (Torino)Avviso dasta
Provincia di Alessandria - Assessorato Ambiente - Servizio Risorse IdricheDeterminazione dirigenziale n. 90985 del 19.12.2000 - T.U. 11.12.1933 n. 1775 Legge n. 36 del 5.1.1994 e L.R. n. 5 del 13.4.1994 - Domanda (Prot. n. 15180 del 27.11.1997) della Ditta Lovigione Enrico per concessione di derivazione dacqua dal Rio Lovassina ad uso irriguo in Comune di Bosco Marengo
Provincia di AstiDelibera del Consiglio Provinciale n. 70196 del 31 gennaio 2001; Modifica art. 30 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale, delle Commissioni e per il Referendum
Provincia di Cuneo - Settore Risorse IdrichePubblicazione ai sensi della legge regionale 29.11.1996 n. 88 - art. 4 Disposizioni in materia di piccole derivazioni dacqua pubblica. Derivazione dacqua n. 5156 da due sorgenti in sponda destra del fiume Stura di Demonte in comune di Montanera e sub-derivazione dal torrente Gesso a mezzo dei canali Naviglio - Vermenagna, Bealerasso e Tavolera - Savella ad uso idroelettrico. Richiedente: C.E.M. S.a.s. di Arese Caterina & C. con sede in Dronero, Via Molino n. 3
Provincia di Cuneo - Settore Risorse IdrichePubblicazione ai sensi della legge regionale 29.11.1996 n. 88 - art. 4 Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica. Derivazione n. 5114 - Fiume Tanaro - Comune di Farigliano - Consorzio Irriguo Prella - Istanza 11.6.93
Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse IdricheAvviso
ANNUNCI LEGALI
COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo
Richiesta autorizzazione per formazione di diga instabile eseguita in pietrame da eseguirsi nel Torrente Ellero in loc. Molino della Lavagna nel Comune di Mondovì
N. protocollo dellistanza: 5483 del 20.2.2001
Termine massimo per la conclusione del procedimento: 90 gg.
Dirigente Responsabile del procedimento: Ing. Carlo Giraudo
Per informazioni sullo stato della pratica rivolgersi a: Geom. Cuomo
Settore in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy 7 bis - Cuneo -
Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.
Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo
Comune di Torino
Comunicazione di avvio del procedimento avente ad oggetto la modificazione del programma di riqualificazione urbana denominato Casino Barolo, approvato ai sensi della L. 17 febbraio 1992, numero 179, art. 2, c. 2
Con Atto del Sindaco del 2/2/2001 è stata avviata in data 6/2/01 la conferenza di servizi tra la Regione Piemonte, il Ministero dei Lavori Pubblici, Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici per il Piemonte, Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali e la Provincia di Torino per la conclusione dellaccordo di programma di riqualificazione urbana denominato Casino Barolo.
Il presente comunicato, unitamente allAtto del Sindaco, è depositato allAlbo Pretorio della Città a partire dal 2/3/2001 e per venti giorni consecutivi.
La stessa Comunicazione sarà pubblicata sul B.U.R. del 14/3/2001.
E responsabile del procedimento lArch. Dirigente del Settore Progetti di Riassetto Urbano Arch. Angelica Ciocchetti.
Lufficio in cui è possibile prendere visione degli atti è la Divisione Urbanistica - Settore Progetti di Riassetto Urbano, Via Avellino n. 6 - 2° Piano - Tel. 4424451.
Il Dirigente del Settore
Progetti di Riassetto Urbano
Angelica Ciocchetti
Regione Piemonte - Direzione Industria
Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di ampliamento di cava di inerti in località Gorreti del Comune di Neive (CN) - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi dellart. 13, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40
In data 13 febbraio 2001 la Società Neive Calcestruzzi S.a.s. con sede in Frazione Micca n. 25 del Comune di Neive (CN) ha depositato, presso lUfficio di deposito regionale di Via Principe Amedeo 17 in Torino, ai sensi dellarticolo 12 comma 2 lettera a) della l.r. n. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto di ampliamento di cava di inerti in località Gorreti del Comune di Neive (CN), allegati alla domanda di pronuncia di compatibilità ambientale presentata al Nucleo centrale dellOrgano tecnico regionale prot. n. 3659 del 13 febbraio 2001 ai sensi dellart. 12, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40.
Contestualmente, il proponente ha dato avviso dellavvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano il Giornale, pubblicato in data 13 febbraio 2001.
La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lUfficio di deposito (con orario di apertura 9.30 - 12.00), per 45 (quarantacinque) giorni a partire dal 13 febbraio 2001, data di avvenuto deposito degli elaborati.
Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici potranno essere presentate allUfficio di deposito nel termine di 45 (quarantacinque) giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.
La conclusione del procedimento inerente la Fase di valutazione è stabilita entro 150 (centocinquanta) giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati, fatto salvo quanto previsto allart. 12, comma 6 e allart. 14, comma 5 della l.r. 40/1998.
Ai sensi dellarticolo 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è il Responsabile del Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva Dott. Luigi Vigliero.
Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dellatto.
Il Direttore Regionale
Vito Valsania
Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale
Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di impianto idroelettrico ad acqua fluente sul torrente Chisonetto nei comuni di Sestriere e Pragelato, con contestuale realizzazione di interventi di riqualificazione dellalveo nel tratto sotteso e posa di un collettore fognario a lato della condotta forzata interrata
Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dellart. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40.
Si comunica che il Proponente: Idreg Piemonte S.p.A. - Galleria San Federico n. 54 - Torino - C.F. e P.IVA: 04668100011 ha depositato presso lUfficio di Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dellart. 10 comma 2 L.R. 40/1998, copia degli elaborati relativi al Progetto di impianto idroelettrico ad acqua fluente sul torrente Chisonetto nei comuni di Sestriere e Pragelato, con contestuale realizzazione di interventi di riqualificazione dellalveo nel tratto sotteso e posa di un collettore fognario a lato della condotta forzata interrata, richiedendo lavvio della fase di Verifica della Procedura di V.I.A.
La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente (Lun./Ven. 9-12 Merc. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.
La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia della Autorità Competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di Valutazione.
Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere depositati allUfficio di Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.
Ai sensi dellart. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 il responsabile del procedimento designato è lIng. Donatella Ducourtil, tel. 011/861 3815 - 861 38 25 fax. 011/861.38.57, del Servizio V.I.A.
La dirigente del servizio V.I.A.
Paola Molina
Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale
Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di Nuovo rimodellamento volumetrico (sopralevazione lotti 2C, 1C, 1B, S2A e riduzione lotto 3) dellimpianto ad interramento controllato Basse di Stura
Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dellart. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40.
Si comunica che il Proponente: Amiat S.p.A. - via Germagnano n. 50 - 10156 Torino - C.F. e P.IVA: 07309150014 ha depositato presso lUfficio di Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dellart. 10 comma 2 L.R. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto di Nuovo rimodellamento volumetrico (sopralevazione lotti 2C, 1C, 1B, S2A e riduzione lotto 3) dellimpianto ad interramento controllato Basse di Stura, richiedendo lavvio della fase di Verifica della Procedura di V.I.A.
La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente (Lun./Ven. 9-12 Merc. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.
La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia della Autorità Competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di Valutazione.
Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere depositati allUfficio di Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.
Ai sensi dellart. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 il responsabile del procedimento designato è lIng. Donatella Ducourtil, tel. 011/861 3815 - 861 38 25 fax. 011/861 38 57, del Servizio V.I.A.
La dirigente del servizio V.I.A.
Paola Molina
ALTRI ANNUNCI
Commissione Assegnazione Alloggi di E.R.P. c/o A.T.C. - Biella
Avviso
La Commissione per lassegnazione degli alloggi Edilizia Residenziale Pubblica
rende noto
che ha formato la Graduatoria definitiva relativa al bando di Concorso Generale n. 3, pubblicato dal Comune di Mosso in data 3.5.00, per lassegnazione in locazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica ultimati nel periodo di efficacia della graduatoria stessa disponibili nel Comune di Mosso, lambito territoriale cui si riferisce il Bando è il n. 26.
La graduatoria definitiva sarà pubblicata nei modi e nei termini previsti dallart. 11 della Legge Regionale n. 46 del 28.3.1995, modificata dalla Legge Regionale n. 51 del 29.7.1996 e dalla Legge Regionale 21.1.1998, n. 5.
Gli interessati potranno prendere visione presso il Comune di Mosso, presso la sede dellA.T.C. della Provincia di Biella e presso tutti i Comuni appartenenti allambito territoriale cui si riferisce il Bando di Concorso.
La Graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.
Il Presidente
Luigi Bove
Commissione Assegnazione Alloggi di E.R.P. c/o A.T.C. - Cuneo
Avviso pubblicazione della graduatoria provvisoria
La Commissione per lassegnazione degli alloggi Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata
rende noto
che, in attuazione della norma contenuta nella Legge Regionale 28/3/1995 n. 46 è stata pubblicata nellAlbo Pretorio del Comune di Bosia e nella Sede dello A.T.C. di Cuneo la graduatoria provvisoria relativa al bando di concorso generale per lassegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, emesso in data 16/10/2000 dal Comune di Bosia.
Le opposizioni avverso la graduatoria provvisoria dovranno essere inoltrate indirizzandole, a mezzo lettera raccomandata A.R., alla Commissione Assegnazione Alloggi c/o lA.T.C. di Cuneo - Via Santa Croce, 11 - entro 30 giorni dalla pubblicazione nellAlbo Pretorio del Comune suindicato.
Cuneo, 14 febbraio 2001
Il Presidente
Carlo Maroglio
Comune di Asti - Ufficio Espropri
Decreto di valutazione n. 257/2001 (Prot. Spec. Atti della Proc. Espropriativa)
- Vista la Legge del 25/6/1865 n. 2359;
- Visto il titolo II° della L. n. 865 - 22/10/1971;
- Vista la L. Reg. del 5/12/1977 n. 56 e s.m.i.;
- Vista la Legge n. 359/92;
(omissis)
decreta
Articolo 1
Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per lespropriazione delle aree interessate dalla realizzazione dei lavori di Intervento di varia natura su strade extraurbane risultano fissate nella seguente misura:
a) Strada Vallelunga
proprietario per 1/2 Catarisano Antonio
proprietario per 1/2 Catarisano Leonardo
N.C.T. Comune di Asti - Foglio 14 mappale 842
Superficie totale mq. 220 - Redd. dominicale L. 1.760
Superficie da espropriare mq. 86
Indennità di esproprio (L. 38.000 x 86 + RD x 10)/2 = L. 1.637.400
Indennità di occupazione L. 37.425
da pagarsi alla ditta Rebaudengo Gabriella
in quanto i lavori relativi allopera in oggetto si sono chiusi in data 18/6/1999 precedente alla stipula dellAtto che passa la proprietà ai Sig.ri Catarisano;
(omissis)
b) Strada Valle Manina
proprietà Giaretti Olga
N.C.T. Comune di Asti - Foglio 16 mappale 652
Qualità presente sul posto Frutteto
Superficie totale mq. 370 - Sup. da espropriare mq. 370
Indennità di esproprio (L. 3.460 x 370 mq) =
L. 1.280.200
(omissis)
Superficie in occupazione mq. 370
Indennità di occupazione L. 98.375
(omissis)
c) Strada Serra San Domenico
proprietà Garrone Alfonsino
proprietà Turello Wilma
N.C.T. Comune di Asti - Foglio 108 mappale 403
Superficie totale mq. 65 - Sup. da espropriare mq. 65
Reddito dominicale 910
Indennità di esproprio (L. 36.000 x 65 + RD x 10)/ 2 = L. 1.174.550
Superficie in occupazione mq. 65
Indennità di occupazione L. 26.925
d) Strada Cerro Verde (Valmaggiore)
proprietà Cantino Rita Rosa
proprietà Insile Nadia
N.C.T. Comune di Asti - Foglio 32 mappale 402
Superficie totale mq. 25
Indennità di esproprio (L. 2.060 x 25) = L. 51.500
(omissis)
Superficie occupata mq. 25
Indennità di occupazione L. 11.695
(omissis)
proprietà Bagnulo Mario
N.C.T. Comune di Asti - Foglio 32 mappale 400
Superficie totale mq. 240 - Sup. in esproprio mq. 240
Indennità di esproprio (L. 2.060 x 240) = L. 494.400
(omissis)
Superficie di occupazione mq. 240
Indennità di occupazione L. 37.765
(omissis)
e) Strada Valgera
(omissis)
proprietà Piazza Giuseppe
N.C.E.U. Comune di Asti - Fg. 45 mappale 704 (ex 21 b)
Superficie totale mq. 6 - Sup. in esproprio mq. 6
Indennità di esproprio (L. 2.060 x 6) = L. 12.360
(omissis)
Superficie in occupazione mq. 6
Indennità di occupazione L. 1.010
(omissis)
Il Dirigente
Comune di Borgaro Torinese (Torino)
Avviso
Il Sindaco
Vista la Determinazione Dirigenziale della Regione Piemonte n. 45 in data 30/1/2001
rende noto
che presso questa Segreteria Comunale è depositato in libera visione al pubblico per quindici giorni consecutivi dal 14 marzo al 28 marzo 2001 il piano particellare desecuzione relativo agli immobili da sottoporre a servitù di elettrodotto inamovibile in via amministrativa siti nel territorio di questo Comune e interessati alla costruzione della linea elettrica n. 2686 alla tensione di 132000 Volt, con annessa offerta dellindennizzo affinchè chiunque abbia interesse possa prenderne visione ad ogni effetto di legge.
Borgaro Torinese, 20 febbraio 2001
Il Sindaco
Giuseppe Vallone
Comune di Busano (Torino)
Piano regolatore generale comunale - Variante n. 6 (Variante strutturale)
Il Responsabile del Servizio Tecnico
Rende noto
che con deliberazione n. 2 del 12/2/2001, il Consiglio Comunale ha adottato il progetto preliminare della Variante n. 6 al Piano Regolatore Generale Comunale, e che la stessa è depositato presso gli Uffici Comunali per la durata di 30 giorni consecutivi, e precisamente dal 12/3/2001 al 10/4/2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione nel seguente orario:
- Giorni feriali: dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
- Giorni festivi: dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
Eventuali osservazioni dovranno pervenire allAmministrazione Comunale nei successivi 30 giorni e cioè entro il 10/5/2001, in triplice copia in carta semplice, corredate da eventuale individuazione cartografica.
Busano Canavese, 5 marzo 2001
Il Responsabile del Servizio Tecnico
Bartolomeo Rolle
Comune di Candiolo (Torino)
Avviso di approvazione di Piano di Recupero di iniziativa privata
Il Funzionario Responsabile
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 29 e 30 della legge 5/8/1978 n. 457 e dellart. 41 bis punto 6. della L.R. 5/12/1977 n. 56.
Rende noto
Che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 22/2/2001, esecutiva, è stato approvato in via definitiva il Piano di Recupero di iniziativa privata proposto dai Sig.ri: Ghione Michelangelo e Mola Margherita, interessante gli appezzamenti di terreno censiti al locale C.T. al Fg. 5, Particelle n.ri: 191, 192, 321, 322, 213, con sovrastante fabbricato rurale composto da locali ad uso abitativo, da stalle, fienili, depositi, tettoie chiuse su tre lati, e degli appezzamenti limitrofi descritti allo stesso Fg. 5, Particelle n.ri: 194, 323, 193, attualmente a seminativo, tutti accorpati ed ubicati in Via Milano n. 5, nessuno di essi risultante al N.C.E.U. in quanto rurale.
Il Funzionario Responsabile
Emanuele Argento
Comune di Carmagnola (Torino)
Avviso di asta pubblica per alienazione terreno di proprietà comunale sito in prossimità delle Vie S. Michele e Don Ardizzone - in esecuzione della determina dirigenziale PU0039UR del 26/1/2001
Foglio n. 99 mappali n. 599 - 585 - 586. mq. 1.644 mc. 2.148. -
Il Direttore di Ripartizione Urbanistica - Edilizia Privata - Politiche ambientali avvisa che lAsta Pubblica sarà esperita ai sensi dellart. 73 lettera c) del R.D. 23/5/1924 n. 827 mediante offerte segrete da confrontarsi col prezzo a base dasta di L. 470.888.801 (euro 243.193,77). Lacquisizione del lotto comporta lobbligatorietà dellaggiudicatario di partecipare allurbanizzazione primaria e secondaria così come previsto nel P.E.C. approvato con delib. c. c. n. 32/00 e 72/00 e convenzione Rep. 38787/8121/2000 rogito notaio Cappetta.
LAsta Pubblica avrà luogo il giorno 19 aprile 2001 alle ore dieci nellUfficio Appalti e Contratti del Comune di Carmagnola, presso il Palazzo Comunale Piazza Manzoni n. 10 - I° Piano.
Dettagliate descrizioni e modalità di partecipazione allAsta Pubblica sono contenute nel Bando Integrale di Asta Pubblica pubblicato allAlbo Pretorio del Comune di Carmagnola e sul sito Internet www.comune.carmagnola.to.it, che può essere ritirato presso lUfficio Tecnico Comunale - Ripartizione Urbanistica (Tel. 011 - 9724111 - 256) e presso lUfficio Appalti e Contratti nelle ore dUfficio previo rimborso spese.
Chi intende partecipare allAsta Pubblica dovrà far pervenire la propria offerta seguendo le modalità contenute nel Bando Integrale al Protocollo del Comune di Carmagnola entro le ore 12,30 del giorno precedente la gara cioè entro il 18 aprile 2001.
Carmagnola, 5 marzo 2001
Il Direttore di ripartizione Urbanistica
Edilizia Privata - Politiche ambientali
Piero
Robiola
Comune di Castellamonte (Torino)
Avviso ad opponendum
ai sensi e per gli effetti dellart. 360 L. 20.3.1865 n. 2248, all. f), sui lavori pubblici,
Il Capo Settore Tecnico
avverte
che essendo ultimati i lavori di: Opere di sistemazione idrogeologica e di protezione dellabitato sul Rio San Pietro in data 26.1.2001, chiunque vanti crediti verso la ditta I.C.I.M. S.r.l. - Via Cavour, 2 - Ozegna, per occupazioni permanenti o temporanee di immobili ovvero per danni verificativi in dipendenza dei lavori anzidetti, deve presentare a questo Comune istanza corredata dai relativi titoli entro il termine di quindici giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
I creditori che intendono garantirsi per i titoli suddetti, anche sulla cauzione prestata dallImpresa, dovranno chiederne tempestivamente il sequestro alla competente Autorità Giudiziaria.
Il Capo Settore Tecnico
A. Maggiotti
Comune di Grugliasco (Torino) - Settore LL.PP. - Sezione Territorio
Esproprio Strada del Portone - Espropriazione e occupazione durgenza degli immobili occorrenti per lampliamento e lurbanizzazione di Strada del Portone, 3º lotto
Il Dirigente Settore LL.PP.
- In esecuzione della legge 22.10.1971 n. 865 artt. 10 e successive modifiche e integrazioni
rende noto
che presso il Settore LL.PP., Piazza Matteotti 50, dal lunedì al venerdì -dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e presso il Comando Polizia Municipale, Piazza Matteotti 40, nei giorni di sabato e domenica - dalle ore 9.00 alle ore 11.00 - per 15 giorni consecutivi dal 14.3.2001, data di inserzione di questo Avviso sul Bollettino Ufficiale£della Regione Piemonte e allAlbo Pretorio del Comune, sono depositati i seguenti atti affinchè chiunque possa prenderne visione:
- copia conforme alloriginale della deliberazione di G.C. n. 2062 in data 11.8.1999 del Comune di Torino con la quale è stato approvato in linea tecnica il progetto esecutivo di Strada del Portone tra la via Bertone e il corso Marche, 3º lotto;
- copia conforme alloriginale della deliberazione di G.C. n. 420 del 19.10.2000 del Comune di Grugliasco con la quale è stato approvato il progetto esecutivo di Strada del Portone tra la via Bertone e il corso Marche 3º lotto, la procedura espropriativa e lelaborato denominato piano particellare desproprio in cui vengono evidenziate le aree occorrenti per la realizzazione della viabilità anzidetta;
- elaborati progettuali esecutivi approvati con le deliberazioni di cui sopra;
- piano particellare desproprio ed elenco Ditte espropriande;
- copia Tavola della Variante Organica al P.R.G.C. in scala 1:2000 e Carta Normativa in scala 1:5000 del Progetto Definitivo del P.R.G.C. adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 20.7.1999.
Durante il termine suddetto gli interessati possono presentare osservazioni scritte a norma della legge 22.10.1971 n. 865, depositandole presso lUfficio Protocollo Generale del Comune di Grugliasco.
Il Dirigente Settore LL.PP.
Massimo Porchietti
Comune di Lanzo Torinese (Torino)
Pubblicazione e deposito delle deliberazioni di adozione delle controdeduzioni alle osservazioni e di adozione del progetto definitivo di revisione al P.R.G.C.
Il Sindaco
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 22/12/2000 ad oggetto Revisione Piano Regolatore Generale - esame osservazioni ed adozione progetto definitivo, esecutiva;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 9/2/2001 ad oggetto Revisione Piano Regolatore Generale - esame osservazioni ed adozione progetto definitivo - Modifica e Riadozione;
Vista la Circolare del P.G.R. N. 16/URE del 18/7/1989;
Visto il Comunicato del P.G.R. del 6/11/2000;
rende noto
1. Che gli atti delle citate deliberazioni sono pubblicati per estratto allAlbo Pretorio Comunale per 30 giorni consecutivi e precisamente dal 09 marzo al 7 aprile 2001 e dallo stesso periodo, sono depositati nella Segreteria Comunale ed in visione presso lUfficio Tecnico Comunale con il seguente orario:
- Dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- Domenica e festivi dalle ore 9.00 alle ore 11.00
2. Che gli atti sono adottati anche ai sensi e per gli effetti dellart. 20 della L.R. 14/12/1998 n. 40, pertanto chiunque intenda formulare osservazioni in ordine alla compatibilità ambientale delle scelte di piano potrà farlo per iscritto alla Regione Piemonte - Assessorato Urbanistica - Direzione n. 19 - Pianificazione e Gestione Urbanistica di Corso Bolzano n. 44 - Torino e per conoscenza al Comune di Lanzo Torinese.
Lanzo Torinese, 6 marzo 2001
Il Sindaco
Sergio Papurello
Comune di Novi Ligure (Alessandria)
Deliberazione della Giunta Comunale n. 225 del 14-12-2000 - L.R. 86/96 - Classificazione a strada Comunale di un tratto della Vicinale della Bovona e declassificazione della medesima nel tratto compreso nelle zone industriali I1" e I3"
(omissis)
delibera
1. Di classificare il tratto della Strada vicinale della Bovona di uso pubblico, descritto in narrativa e definito con colorazione rossa nellallegato planimetria A, quale Strada Comunale ai sensi e per gli effetti della L.R. 21/11/96 n. 86.
2. Di declassificare il tratto della Strada Vicinale della Bovona, descritto in narrativa e definito con colorazione gialla nellallegata planimetria B, quale area ubicata entro i perimetri delle zone industriali I1" e I3", secondo le disposizioni duso previste dai rispettivi Piani Particolareggiati.
3. Di pubblicare la presente deliberazione allAlbo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dando atto che ai sensi dellart. 3 comma 2 della L.R. n. 86/96 nei successivi trenta giorni chiunque può presentare motivata opposizione.
4. Di trasmettere copia della presente deliberazione alla Regione Piemonte per i successivi adempimenti.
Con voti unanimi la proposta di deliberazione viene approvata.
Comune di Ornavasso (Verbano - Cusio - Ossola)
Avviso di adozione definitiva piano di edilizia economica popolare in Fregio via Dr. Lavarini
Il Responsabile del Servizio
Visti gli artt. 40 e 41 della Legge 5.12.77 n. 56 e successive modificazioni ed integrazioni
rende noto
Che con atto consiliare n. 3 del 22.1.2001 è stato adottato in via definitiva il Piano di Edilizia Economica Popolare in fregio a Via Dr. Lavarini.
Ornavasso, 28 febbraio 2001
Il Responsabile del Servizio Tecnico
Aldo Coccato
Comune di Orta S. Giulio (Novara)
Estratto della deliberazione adottata dal Comune di Orta S. Giulio (Novara) n. 3 in data 15/2/2001, ad oggetto: Approvazione nuovo Regolamento Edilizio Comunale
Il Consiglio Comunale
(omissis)
delibera
1) Di approvare il Regolamento Edilizio, del Comune di Orta S. Giulio, predisposto sulla base dello schema tipo della regione Piemonte, composto da 70 articoli e 9 schemi di modelli allegato.
2) Di allegare alla presente deliberazione copia del regolamento approvato.
3) Di dare atto che la bozza di Regolamento Edilizio che si va ad approvare è conforme al Regolamento Edilizio tipo approvato dal Consiglio regionale con Deliberazione n. 548 - 9691 del 29/7/1999 e pertanto ai sensi dellart. 3 comma 3º della L.R. 8/7/99 n. 19 il presente Regolamento è soggetto al solo controllo di legittimità da parte del Coreco e assumerà efficacia ad atti esecutivi e a seguito della pubblicazione per estratto sul B.U.R.
4) Di precisare che, a deliberazione esecutiva, occorrerà la pubblicazione per estratto sul B.U.R. per la piena efficacia della deliberazione.
Il Responsabile del servizio
Antonella Zanetti
Comune di Piovera (Alessandria)
Avviso di deposito del progetto preliminare di variante al Piano Regolatore Generale Comunale
Il Sindaco
In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 23/2/2001, esecutiva a termini di Legge.
Vista la Legge della Regione Piemonte 5 dicembre 1977 n. 56 e successive modificazioni e integrazioni.
Rende noto
Il progetto preliminare della variante al piano regolatore generale comunale, adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 3 del 23/2/2001 è depositato presso la segreteria comunale (piazza San Giovanni n. 4) per 30 giorni consecutivi e precisamente dal 19/3/2001 al 17/4/2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione nei seguenti orari:
- Giorni feriali compreso il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Nei successivi 30 giorni e precisamente dal 18/4/2001 al 17/5/2001 chiunque ne abbia interesse, anche i portatori di interessi diffusi, potrà presentare osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse.
Piovera, 5 marzo 2001
Il Sindaco
Marco Bologna
Comune di Pollone (Biella)
Estratto regolamento edilizio comunale
Si rende noto
che il consiglio comunale in data 20.12.2000 con deliberazione n. 46 ha adottato il seguente regolamento
(omissis)
delibera
1. Di approvare lo schema del nuovo regolamento edilizio comunale adottato in conformità al Regolamento edilizio tipo con delibera G.R. n. 548-9691 del 20/7/99 secondo il testo allegato sub. A alla presente e che si compone di n. 69 articoli;
2. Di dare espressamente atto che, ai sensi dellart. 3 della L.R. 8/7/99 n. 19 detto regolamento, essendo conforme alle previsioni del regolamento tipo regionale entrerà in vigore con la pubblicazione, per estratto, sul B.U.R. della presente deliberazione, dopo il controllo di legittimità da parte del CO.RE.CO.
Comune di Saluzzo (Cuneo)
Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.02 di P.R.G.C. vigente (Via Torino) - Avviso di deposito e pubblicazione
Il Dirigente Tecnico
Visto il proprio Provvedimento n. 4.082 in data 16.2.2001, avente per oggetto: accoglimento del Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.02 di P.R.G.C. (Via Torino), ai sensi dellart. 43, 3° e 4° comma L.R. 56/77 e ss.mm.ii.,
rende noto
che il progetto del P.E.C. area normativa 48.ES.02 di P.R.G.C. (Via Torino), sarà depositato, unitamente agli atti e documenti relativi, presso la Sede Comunale (Via Macallé n. 9) per quindici giorni consecutivi, dal 21.3.2001 a tutto il 5.4.2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione con il seguente orario:
Lunedì - Sabato - Festivi: dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
Tutti gli altri giorni: dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Entro i quindici giorni successivi alla scadenza del deposito del piano, ossia entro il 20.4.2001, chiunque potrà presentare osservazioni e proposte.
Tutte le osservazioni e proposte dovranno essere presentate per iscritto, su carta legale, al Comune di Saluzzo.
Cuneo, 6 marzo 2001
Il Dirigente Tecnico
Edoardo Bonicelli
Comune di Saluzzo (Cuneo)
Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.03 di P.R.G.C. vigente (Via Torino) - Avviso di deposito e pubblicazione
Il Dirigente Tecnico
Visto il proprio Provvedimento n. 4.084 in data 16.2.2001, avente per oggetto: accoglimento del Piano Esecutivo Convenzionato area normativa 48.ES.03 di P.R.G.C. (Via Torino), ai sensi dellart. 43, 3° e 4° comma L.R. 56/77 e ss.mm.ii.,
rende noto
che il progetto del P.E.C. area normativa 48.ES.03 di P.R.G.C. (Via Torino), sarà depositato, unitamente agli atti e documenti relativi, presso la Sede Comunale (Via Macallé n. 9) per quindici giorni consecutivi, dal 21.3.2001 a tutto il 5.4.2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione con il seguente orario:
Lunedì - Sabato - Festivi: dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
Tutti gli altri giorni: dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Entro i quindici giorni successivi alla scadenza del deposito del piano, ossia entro il 20.4.2001, chiunque potrà presentare osservazioni e proposte.
Tutte le osservazioni e proposte dovranno essere presentate per iscritto, su carta legale, al Comune di Saluzzo.
Cuneo, 6 marzo 2001
Il Dirigente Tecnico
Edoardo Bonicelli
Comune di Settimo Torinese (Torino)
Avviso
Il Sindaco
Vista la Determinazione Dirigenziale della Regione Piemonte n. 45 in data 30/1/2001
rende noto
che presso questa Segreteria Comunale è depositato in libera visione al pubblico per quindici giorni consecutivi dal 14 Marzo al 28 Marzo 2001 il piano particellare desecuzione relativo agli immobili da sottoporre a servitù di elettrodotto inamovibile in via amministrativa siti nel territorio di questo Comune e interessati alla costruzione della linea elettrica n. 2686 alla tensione di 132000 Volt, con annessa offerta dellindennizzo affinchè chiunque abbia interesse possa prenderne visione ad ogni effetto di legge.
Settimo Torinese, 6 marzo 2001
Il Sindaco
Comune di Torino
Avviso
Il Dirigente
- Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995, pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
- Visto lart. 17 della L.U.R. n. 56 del 5 dicembre 1977 e s.m.i.;
- Vista la Legge n. 127 del 15 maggio 1997 e s.m.i.;
- Vista la deliberazione n. 16 del Consiglio Comunale del 19/2/2001 (mecc.n. 00-12184/09) con la quale è stata adottata la variante n. 34 al vigente P.R.G., riguardante lArea ex Manifattura Tabacchi
rende noto
che la suddetta deliberazione, ai sensi e per gli effetti del comma 7 dellart. 17 della L.U.R. 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i., è depositata presso lAlbo Pretorio della Città per la durata di trenta giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso allAlbo stesso e precisamente dal 2/3/01 al 31/3/01 compresi, durante i quali chiunque può prenderne visione. Il presente Avviso è pubblicato sul B.U.R. del 14 marzo 2001.
Dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse, al Protocollo Generale della Città (Segreteria Generale - via Milano, 1).
Il Dirigente Settore
Procedure Amm.ve Urbanistiche
Paola Virano
Comune di Trana (Torino)
Avviso
Il sottoscritto Responsabile dei Servizi Tecnici
rende noto
che presso lAlbo Pretorio del Comune di Trana, è pubblicata con decorrenza dal 16.3.2001 per 60 sessanta giorni consecutivi, e quindi fino al 14.5.2001 incluso, la deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 in data 30.11.2000, attinente a Sdemanializzazione area costituente ex sedime Strada Pianca.
Nel decorso degli ultimi 30 trenta giorni della suddetta pubblicazione, e quindi decorrenti dal 15.4.2001 al 14.5.2001 inclusi, chiunque abbia interesse può presentare osservazioni scritte presso lufficio protocollo del Comune, in orario di ufficio.
Trana, 6 marzo 2001
Il Responsabile Servizi Tecnici
Silvano Paluan
Comune di Villar Focchiardo (Torino)
Avviso ad opponendum
Il Responsabile dellArea Tecnica
Ai sensi e per gli effetti dellart. 189 del D.P.R. 21/12/1999 n.ro 554 e mod., sui lavori pubblici
avverte
Che, avendo lappaltatore dei lavori di sistemazione idrogeologica dei torrenti Frangerello-Gravio 1º Lotto - Ditta Ferraris s.n.c., Via Alessandro Voyron n. 5 Cesana Torinese - (TO) ultimato i lavori in data 13/10/2000 in base al contratto dappalto, chiunque vanti crediti verso di questi per occupazioni permanenti o temporanee di immobili ovvero per danni verificatisi in dipendenza dei lavori anzidetti, deve presentare a questo Comune istanza corredata dei relativi titoli entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
I creditori che intendono garantirsi per i titoli suddetti anche sulla cauzione prestata dallImpresa, dovranno chiederne tempestivamente il sequestro alla competente autorità giudiziaria.
Villar Focchiardo, 1 marzo 2001
Il Responsabile Area Tecnica
Roberto Conti
Comune di Villar Dora (Torino)
Estratto deliberazione C.C. n. 5 del 2/2/2001 - Adozione Regolamento Edilizio ai sensi della L.R. n. 19 del 8/7/1999"
Il Consiglio Comunale
(omissis)
delibera
Di approvare ed adottare ai sensi della L.R. 19/99 il nuovo Regolamento Edilizio Comunale, composto da n. 70 articoli, da n. 10 modelli allegati, di seguito elencati:
Modello 1 C.U., Modello 2 C.D.U., Modello 3 Relazione illustrativa; Modello 4 Concessione Edilizia, Modello 5 Autorizzazione Edilizia, Modello 6 comunicazione di inizio lavori, Modello 7 comunicazione di ultimazione lavori, Modello 8 richiesta della verifica finale e del certificato di abitabilità, Modello 9 atto di impegno per interventi edificatori nelle zone agricole, Modello 10 certificato di abitabilità
(omissis)
Di dichiarare la conformità del Regolamento Edilizio approvato, al Regolamento tipo formulato dalla Regione;
(omissis)
Il Responsabile del Procedimento Il Sindaco
F. Mosso Elisio Croce
Comune di Vinadio (Cuneo)
Avviso approvazione Regolamento Edilizio
Il Responsabile del Servizio
Vista la Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e s.m. ed i. ed in particolare lart. 2 e 3 della medesima;
Vista la Legge Regionale n. 19 in data 8.7.1999;
rende noto
Che con la deliberazione del Consiglio Comunale di Vinadio n. 35 in data 25.9.2000, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Regolamento Igienico Edilizio, redatto ai sensi della Legge Regionale 19/99.
Che con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 in data 27.10.2000, esecutive ai sensi di legge, sono state approvate le integrazioni alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 25.9.2000, in merito alle prescrizioni di cui allart. 3 della L.R. 19/99.
Vinadio, 28 febbraio 2001
Il Responsabile del Servizio
Gian Carlo Ghibaudo
Comune di Volvera (Torino)
Delibera Consiglio Comunale n. 56 del 29/9/00 - Piano di Recupero presentato dai sigg. Bosso Silvano e Bosso Francesco da attuarsi sullimmobile sito in via Boselli, 12 - zona Bnc 2 del P.R.G.C. - Adozione definitiva
Il Consiglio Comunale
1) E approvato il Piano di Recupero presentato dai sigg. Bosso Silvano (BSS SVN 69B13 G674K) e Bosso Francesco (BSS FNC 38B18 G691T) - da attuarsi sullimmobile sito in Volvera - via Boselli n. 12 - zona Bnc 2 del P.R.G.C. - così come adottato con deliberazione C.C. n. 41 del 29/6/2000 in conformità agli elaborati ad essi allegati in premessa richiamati;
2) Di autorizzare il Responsabile dellUfficio Tecnico a dar corso ai successivi atti e adempimenti di competenza alla firma della Convenzione in nome, per conto e nellinteresse del Comune integrando la bozza di convenzione in tutte le parti ritenute necessarie;
3) Di dare atto che le spese di pubblicazione sul B.U.R. saranno poste a carico dei richiedenti.
Il Responsabile dellUfficio Tecnico
Gianluigi Peretto
Comunità Montana Alta Valle Susa - Oulx (Torino)
Avviso ad opponendum (Art. 189 D.P.R. 21/12/1999 n. 554)
Il Responsabile dellArea Tecnica
Ai sensi e per gli effetti dellart. 189 del D.P.R. 21/12/1999 n. 554,
Avverte
Che avendo lappaltatore dei lavori relativi alla fruizione delle gorge della Dora Riparia, lotto n. 1, lavori acrobatici, nei comuni di Chiomonte, Giaglione e Gravere, ditta Trento Disgaggi S.a.s., via Brenz n. 20 fraz. Povo di Trento (TN), ultimato i lavori in base al contratto dappalto, chiunque vanti crediti verso di questi per indebite occupazioni di aree o stabili e danni arrecati nellesecuzione dei lavori suddetti, deve presentare istanza a questa Comunità Montana, corredata dai relativi titoli, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. I creditori che intendono garantirsi per i titoli suddetti, anche sulla cauzione presentata dallimpresa, dovranno chiedere tempestivamente il sequestro alla competente autorità giudiziaria.
Oulx, 1 marzo 2001
Il Responsabile dellarea tecnica
Mauro Borello
Comunità Montana Alta Valle Susa - Oulx (Torino)
Avviso ad opponendum (Art. 189 D.P.R. 21/12/1999 n. 554)
Il Responsabile dellArea Tecnica
Ai sensi e per gli effetti dellart. 189 del D.P.R. 21/12/1999 n. 554,
Avverte
Che avendo lappaltatore dei lavori relativi alla fruizione delle gorge della Dora Riparia, lotto n. 2, opere murarie, nei comuni di Chiomonte e Giaglione, ditta C.E.S.I.L. S.r.l., via Montegrappa n. 7 Susa (TO), ultimato i lavori in base al contratto dappalto, chiunque vanti crediti verso di questi per indebite occupazioni di aree o stabili e danni arrecati nellesecuzione dei lavori suddetti, deve presentare istanza a questa Comunità Montana, corredata dai relativi titoli, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. I creditori che intendono garantirsi per i titoli suddetti, anche sulla cauzione presentata dallimpresa, dovranno chiedere tempestivamente il sequestro alla competente autorità giudiziaria.
Oulx, 1 marzo 2001
Il Responsabile dellarea tecnica
Mauro Borello
I.P.A.B. - Casa Benefica - Pianezza (Torino)
Avviso dasta
LI.P.A.B. Casa Benefica intende alienare n. 3 alloggi e n. 2 box auto in Torino con metodo di asta pubblica ad offerta segreta n. 4 Lotti così suddivisi:
1º: C.so Peschiera, 146 alloggio base asta L. 99.000.000 E. 51.129,23
2º: Via Monferrato, 4 alloggio base asta L. 59.000.000 E. 30.470,957
3º: V. Tripoli, 3 alloggio e box auto base asta L. 119.000.000 E. 61.458,37
4º: V. San Quintino, 4G box auto base asta L. 60.000.000 E. 30.987,413
Il bando integrale è disponibile presso gli Uffici dellEnte a 10044 Pianezza (TO) Via Claviere, 12 Tel. 011/9676713.
Le offerte dovranno pervenire allindirizzo suindicato entro le ore 12,00 del 30/3/2001.
Il Direttore Segretario
Provincia di Alessandria - Assessorato Ambiente - Servizio Risorse Idriche
Determinazione dirigenziale n. 90985 del 19.12.2000 - T.U. 11.12.1933 n. 1775 Legge n. 36 del 5.1.1994 e L.R. n. 5 del 13.4.1994 - Domanda (Prot. n. 15180 del 27.11.1997) della Ditta Lovigione Enrico per concessione di derivazione dacqua dal Rio Lovassina ad uso irriguo in Comune di Bosco Marengo
Il Dirigente di Settore
(omissis)
determina
- salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta Lovigione Enrico la concessione di derivazione dacqua dal Rio Lovassina in comune di Bosco Marengo ad uso irriguo nella misura massima di mod. 0,28 (l/s 28) e media di mod. 0,14 (l/s 14).
- E approvato il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale.
- Ai sensi dellart. 8 del disciplinare il concessionario è tenuto a lasciare defluire liberamente a valle della captazione la portata minima istantanea di l/s. 9 fino al 31/12/2004, l/s 20 dal 1.1.2005.
La concessione è accordata per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 19/12/2000, data della determinazione dirigenziale.
(omissis)
Il Dirigente di Settore
Dott. Lucia Bruno
Estratto del disciplinare:
Art. 7 - Garanzie da osservarsi - saranno a carico del Concessionario lesecuzione ed il mantenimento di tutte le opere che, in conseguenza della derivazione concessa si rendessero in qualunque momento necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime del Rio Lovassina.
Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza
Provincia di Asti
Delibera del Consiglio Provinciale n. 70196 del 31 gennaio 2001; Modifica art. 30 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale, delle Commissioni e per il Referendum
Il Presidente
rende noto
che con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 70196 del 31 gennaio 2001, esecutiva ai sensi di legge, è stata approvata la modifica dellart. 30 Diritti connessi con lesercizio del mandato elettivo del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale, delle Commissioni e per i Referendum.
La suddetta deliberazione, ripubblicata allAlbo Pretorio Provinciale dal 28 febbraio 2001 al 14 marzo 2001, entrerà in vigore il 15 marzo 2001.
Il Presidente
Roberto Marmo
Provincia di Cuneo - Settore Risorse Idriche
Pubblicazione ai sensi della legge regionale 29.11.1996 n. 88 - art. 4 Disposizioni in materia di piccole derivazioni dacqua pubblica. Derivazione dacqua n. 5156 da due sorgenti in sponda destra del fiume Stura di Demonte in comune di Montanera e sub-derivazione dal torrente Gesso a mezzo dei canali Naviglio - Vermenagna, Bealerasso e Tavolera - Savella ad uso idroelettrico. Richiedente: C.E.M. S.a.s. di Arese Caterina & C. con sede in Dronero, Via Molino n. 3
Con determinazione dirigenziale 5.2.2001 n. 4, è stata assentita la concessione trentennale di:
- derivare, da due sorgenti in sponda destra del fiume Stura di Demonte, nel comune di Montanera, la portata di moduli massimi 8,9 e medi 7;
- sub-derivare, nel periodo extra irriguo (1º ottobre - 10 aprile), dal torrente Gesso, tramite i canali Naviglio - Vermenagna, Bealerasso e Tavolera - Savella, la portata di moduli massimi 10 e medi 5,26;
per complessivi moduli massimi 18,9 e medi 12,26 atti a produrre, sul salto di metri 52, la potenza nominale di Kw 625, da utilizzare ripristinando un vecchio impianto idroelettrico attualmente in disuso;
Estratto del Disciplinare 29 marzo 2000, contenente le condizioni intese a tutelare i diritti dei terzi:
Art. 15 - Garanzie da osservarsi
A carico della Società concessionaria saranno eseguite e mantenute tutte le opere necessarie sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietà e del buon regime delle acque in dipendenza della concessione, che si intende rilasciata senza pregiudizio delle eventuali concessioni anteriori ed in genere dei diritti dei terzi.
Con riferimento alle osservazioni presentate, nel corso dellistruttoria da parte del comune di Montanera e della F.A.G. S.r.l. di Savigliano (con sede operativa in Montanera località Stura), la Società concessionaria si impegna a rispettare la preesistente derivazione n. 2353 ad uso irriguo, riconosciuta con D.M. LL. PP 1.4.1930 n. 1960.
A norma dellart. 47 del T.U. 1775/1933, dovranno essere stipulate apposite convenzioni tra la Società concessionaria ed i Consorzi irrigui Canale Naviglio-Vermenagna, Bealerasso e Tavolera-Savella in modo da stabilire le cautele e le condizioni per la coesistenza delle attuali utenze irrigue con quella in progetto.
Registrato a Cuneo il 16.2.2001 al n. 1280 Serie 3º. Esatte L. 2.126.000 (duemilioni centoventiseimila).
Cuneo, 26 febbraio 2001
Il Dirigente
Fabrizio Cavallo
Provincia di Cuneo - Settore Risorse Idriche
Pubblicazione ai sensi della legge regionale 29.11.1996 n. 88 - art. 4 Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica. Derivazione n. 5114 - Fiume Tanaro - Comune di Farigliano - Consorzio Irriguo Prella - Istanza 11.6.93
Con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 10.9.98 è stata rilasciata la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del 11.6.93, alla Ditta suddetta di derivare dal Fiume Tanaro mod. max 0,50 (l/s 50) da prelevare per ore 16 ogni turno di giorni 8, corrispondenti ad una portata continua di moduli 0.022 (l/s 2.2) ad uso irriguo.
Estratto del Disciplinare
Art. 12 - Riserve
La concessione dovrà intendersi fatta entro i limiti della disponibilità dellacqua e che rientrano nelle competenze dellAmministrazione concedente, senza pregiudizio delle concessioni anteriori ed in generale dei diritti dei terzi. Il concessionario renderà sollevata ed indenne lAmministrazione concedente di qualsiasi molestia giudiziale che potesse provenirle da terzi i quali si ritengano pregiudicati dalla presente concessione.
Registrato a Cuneo l 21.9.98 al n. 12248 serie 3º. Esatte lite 260.000 (duecentosessantamila).
Cuneo, 30 gennaio 2001
Il Dirigente
Fabrizio Cavallo
Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche
Avviso
Il Dirigente del Servizio, ai sensi dellart. 18 del T.U. 11.12.1933 n. 1775 sulle Acque Pubbliche, dispone la pubblicazione dellestratto dei seguenti atti:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Utilizzazione Risorse Idriche n. 151-141961 del 26.6.2000:
Il Dirigente del Servizio Pianificazione e Utilizzazione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1) Salvi i diritti dei terzi e nei limiti di disponibilità dellacqua è assentita alla Comunità Montana Val Pellice la concessione di derivazione di acqua dal Torrente Guicciard nel territorio del Comune di Bobbio Pellice in misura di mod. max e medi 0.35 per produrre sul salto di metri 77.5 la potenza nominale media di Kw 27.12;
2) E approvato il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale;
3) La concessione è accordata per anni trenta successivi e continui, decorrenti dal 23.7.1990, data di notifica della Autorizzazione Provvisoria allinzio dei lavori rilasciata con D.P.G.R. n. 71/2, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dalla stessa data del canone annuo ai sensi delle leggi vigenti;
4) Il canone annuo relativo alla suindicata concessione sarà imputato al capo 7º capitolo 2608 dello stato di previsione dellentrata del Bilancio dello Stato per il corrente esercizio finanziario ed ai capitoli corrispondenti per gli esercizi futuri.
5) Il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le norme del suddetto T.U. 11.12.1933 n. 1775 e successive disposizioni e norme regolamentari nonchè allacquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.
(omissis)
- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 22.3.2000:
(omissis)
Art. 8 - Garanzie da osservarsi
A carico del concessionario saranno eseguite e mantenute tutte le opere necessarie, sia per attraversamento di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque derivate in dipendenza della concessa derivazione, anche se il bisogno di dette opere venga accertato in seguito.
A carico del concessionario sarà lapposizione ed il mantenimento dei capisaldi alla presa, alla camera di carico e lungo il canale di scarico ai quali potere riferire in ogni tempo il livello dellacqua.
Art. 9 - Condizioni particolari
In merito a quanto stabiliti nei Criteri Tecnici allegati alla D.G.R. n. 74-45166 del 26.4.1995, il concessionario deve lasciare defluire liberamente a valle dellopera di presa e attraverso la scala di risalita per littiofauna, oltre a quelle eventualmente spettanti alle utenze irrigue a valle della traversa, la portata istantanea minima (D.M.V.) pari a 55 l/s.
Lesercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qualvolta la portata istantanea disponibile risulti uguale o inferiore al valore minimo suindicato.
E facoltà delle Autorità competenti eseguire idonei controlli, e applicare a carico del titolare della concessione, nel caso di infrazione della presente clausola, provvedimenti restrittivi e/o sanzionatori nellambito del disciplinare; inoltre il concessionario deve;
- predisporre in corrispondenza della scala di risalita per ittiofauna unasta idrometrica tarata sulla quale sia ben evidenziato il precedente valore di rilascio;
- realizzare la scala di risalita per littiofauna con lutilizzo di massi litoidi naturali e facendo riferimento alle indicazioni tecniche prescritte dal Servizio Tutela della Fauna e della Flora;
- ripristinare gli accessi necessari per lesecuzione delle opere;
- entro mesi tre dalla comunicazione di fine lavori di cui allart. 13 del presente disciplinare, smantellare lopera di presa realizzata con Autorizzazione Provvisoria rilasciata con D.P.G.R. n. 71/2 del 20.7.1990 ed in corrispondenza di detta opera ripristinare lalveo in condizioni naturali; ultimati tali lavori il concessionario dovrà darne immediatamente avviso al Servizio Pianificazione e Utilizzazione Risorse Idriche.
(omissis)
Art. 13 - Termini per lattuazione delle opere
Il concessionario dovrà:
a) iniziare con adatta organizzazione i lavori entro mesi dodici dalla data di emanazione del provvedimento di concessione;
b) condurli a termine entro mesi trentasei dalla data predetta.
Ultimati i lavori il concessionario dovrà darne immediatamente avviso al Servizio Pianificazione e Utilizzazione delle Risorse Idriche.
Leventuale proroga di alcuni dei termini come sopra prefissi non importa proroga di decorrenza del pagamento dei canoni dovuti.
Art. 14 - Collaudo e termini per la utilizzazione dellacqua
Il concessionario non può fare uso della derivazione se non dopo approvato il collaudo delle opere di concessione della variante stessa o di ciascun periodo di essa, salvo che il Servizio Pianificazione e Utilizzazione Risorse Idriche creda di autorizzare, in via provvisoria ed a rischio del concessionario, lesercizio delle opere ultimate.
(omissis)
Art. 16 - Canone
A far tempo dal 23.7.1990, data di notifica della Autorizzazione Provvisoria di cui al punto precedente, il concessionario deve corrispondere (ove non lo avesse già fatto) al Ministero delle Finanze, di anno in anno e anticipatamente, lannuo canone:
- dal 23.7.1990 al 31.12.1990 L. 153.000 in ragione di L/kW 15.744 per Kw medi 22 (ai sensi della L. 25.8.1991 n. 282);
- dal 1.1.1991 al 31.12.1993 L. 1.039.000 in ragione di L/KW 15.744 per Kw medi 22 (ai sensi della L. 25.8.1991 n. 282);
- dal 1.1.1994 al 31.12.1996 L. 1.351.000 in ragione di L/KW 20.467 per Kw medi 22 ( ai sensi della L. 5.1.1994 n. 36);
- dal 1.1.1997 al 31.12.1998 L. 924.000 in ragione di L/KW 21.000 per kW medi 22 (ai sensi del D.M. 25.2.1997 n. 90);
- dal 1.1.1999 al 31.12.1999 L. 484.000 in ragione di L/kW 22.000 per Kw medi 22 (ai sensi del D.M. 25.2.1997 n. 90);
- dal 1.1.2000 fino alla data del provvedimento di concessione relativo alla variante richiesta con la domanda in data 18.1.1999, il concessionario dovrà corrispondere lannuo canone relativo a kW medi 22, commisurato secondo le modalità di aggiornamento indicate dal D.M. 25.2.1997 n. 90.
A far tempo dalla data del provvedimento di concessione relativo alla variante richiesta con la domanda in data 18.1.1999, il concessionario deve corrispondere al Ministero delle Finanze, di anno in anno e anticipatamente, lannuo canone relativo a KW medi 27.12 commisurato secondo le modalità di aggiornamento indicate dal D.M. 25.2.1997 n. 90, salvo il diritto di rinuncia ai sensi del penultimo comma dellart. unico della Legge 18.10.1942 n. 1434.
Il canone potrà essere modificato in relazione agli aumenti di legge e alle risultanze delle operazioni di verifica e di collaudo.
Al riguardo, per un periodo di anni tre dalla entrata in funzione dellimpianto, il Servizio Pianificazione ed Utilizzazione Risorse Idriche avrà la facoltà di procedere a sistematiche misurazioni di portata, nonchè di esercitare un controllo periodico regolare dellimpianto e ciò indipendentemente dalle verifiche di cui allart. 17 del Regolamento 14.8.1920 n. 1285.