Bollettino Ufficiale n. 09 del 28 / 02 / 2001
Torna al Sommario Indice Sistematico
Codice 25.7
Autorizzazione idraulica, in sanatoria, per unopera di scarico acque reflue
nel torrente Agamo, in Comune di Mezzomerico - Ditta: Consorzio Intercomunale
per la Gestione dellImpianto di Depurazione delle Acque di Rifiuto - Bellinzago
Novarese-Oleggio-Mezzomerico-Marano Ticino -
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, in via di sanatoria dal mese di
aprile 1980, il Consorzio Intercomunale per la Gestione dellImpianto di
Depurazione delle Acque di Rifiuto - Bellinzago Novarese-Oleggio-Mezzomerico-Marano
Ticino, al mantenimento dellopera in oggetto nella posizione e secondo
le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nel disegno allegato
allistanza, che si restituisce al richiedente vistato da questo Settore,
e subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
- lopera deve essere mantenuta nel rispetto dellelaborato progettuale
allegato e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva
autorizzazione da parte di questo Settore;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamenti dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
- il soggetto autorizzato, previa acquisizione della relativa autorizzazione,
dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria,
sia dellalveo sia delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a
monte e a valle del manufatto, che si rendessero necessarie al fine di
garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del
soggetto autorizzato, modifiche alle opere di che trattasi o anche di procedere
alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni
delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario
o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili con il buon
regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio
da parte del competente Ministero delle Finanze, Dipartimento del Territorio
di Novara, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la
propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente
allattuazione dellopera di che trattasi;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere
ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione
edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico,
alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 12 dicembre 2000, n. 1358
Piero Teseo Sassi