Bollettino Ufficiale n. 09 del 28 / 02 / 2001
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Codice 27.3
Approvazione bando regionale per il finanziamento di progetti inerenti
la sicurezza degli alimenti di origine animale
(omissis)
IL DIRIGENTE
determina
di approvare lallegato bando regionale, che è parte integrante e sostanziale
della presente determinazione, per il finanziamento di progetti relativi
al potenziamento delle attività di controllo, campionamento e di ricerca
sui residui indesiderati che possono compromettere la sicurezza degli alimenti
di origine animale.
Con successivi provvedimenti determinativi la somma di L. 200.000.000,
accantonata con D.G.R. n. 33 - 620 del 31.7.2000 (A/100827) sul cap. 12170/00
ed impegnata con determinazione n. 488 del 8.11.2000 (l/5514) sarà assegnata
ed erogata ai beneficiari nella misura del 50% come prima quota e per il
rimanente 50% a progetto concluso ed a seguito di presentazione di regolare
documentazione fiscalmente valida.
I progetti dovranno in ogni caso essere consuntivati entro il 31.12.2001.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte,
ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Il Direttore regionale
Allegato
Bando regionale per il finanziamento
I progetti rivolti a potenziare le attività di controllo, campionamento
e di ricerca dei residui indesiderati che possono compromettere la sicurezza
degli allevamenti di origine animale, devono essere, riconducibili ai seguenti
obiettivi:
- aumentare il numero e la qualità dei controlli volti ad accertare leventuale
presenza di contaminanti potenzialmente nocivi nei mangimi destinati agli
animali produttori di alimenti, con particolare riferimento alle molecole
ad elevata persistenza ambientale o soggette ad accumulo biologico;
- aumentare il numero e la qualità dei controlli volti ad accertare leventuale
presenza di farmaci nelle carni e nel latte con particolare riferimento
a trattamenti illeciti, residui e contaminanti potenzialmente nocivi, antibiotici;
- aumentare il numero e lefficacia delle ispezioni per verificare il rispetto
delle misure volte a prevenire luso improprio dei farmaci e degli additivi
e il rischio di formazione di residui.
Lelaborazione dei progetti dovrà riguardare uno o più degli argomenti
sopra descritti, contenere tutte le informazioni riportate nellallegato
schema di domanda e pervenire allAssessorato alla Sanità - Direzione Sanità
Pubblica - Settore Sanità animale e igiene degli allevamenti - Corso Stati
Uniti n. 1 - 10128 Torino, entro e non oltre le ore 12 del primo giorno
lavorativo successivo al 30º giorno dalla data di pubblicazione del presente
bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (per la data di scadenza
farà fede il timbro postale).
Lo schema di domanda è disponibile presso la segreteria del Settore indicato
nel precedente comma.
I progetti presentati verranno preventivamente vagliati dal Settore Sanità
animale e Igiene degli allevamenti che ne valuterà la congruità rispetto
agli obiettivi proposti, la fattibilità ed i costi di attuazione, privilegiando
quelli che abbiano caratteristiche di concretezza, efficacia, riproponibilità
e riproducibilità. La Regione si riserva la facoltà di divulgazione dei
risultati e delle procedure adottate.
Non saranno presi in considerazione i progetti mancanti anche solo di una
delle voci specificate nello schema di domanda, compresa la scheda relativa
alle modalità di versamento in caso di assegnazione del contributo.
Il costo globale per la realizzazione delle singole iniziative deve essere
coperto, almeno parzialmente, dal soggetto proponente o dai soggetti realizzatori.
Il finanziamento concesso verrà erogato nella misura del 50% come prima
assegnazione e il rimanente 50% a progetto concluso.
I progetti dovranno essere consuntivati entro il 31.12.2001.
Il soggetto proponente dovrà inoltrare al Settore competente della Direzione
Sanità Pubblica, lelenco delle spese effettivamente sostenute e fiscalmente
documentate, unitamente al rendiconto dettagliato dei risultati ottenuti,
allegando copia delle eventuali pubblicazioni prodotte.
Lutilizzo dei finanziamenti è vincolato allo svolgimento delle singole
iniziative e non si potrà far fronte a spese per finalità diverse.
Allegato
SCHEMA DI DOMANDA PER RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER LATTUAZIONE DEI PROGETTI
INERENTI LA SICUREZZA ALIMENTARE
1) SOGGETTO PROPONENTE DELLINIZIATIVA:
_____________________________________________
2) SOGGETTI REALIZZATORI DELLINIZIATIVA:
____________________________________________
3) OBIETTIVO:
____________________________________________
4) DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DEL PROGETTO:
____________________________________________
5) DESCRIZIONE DELLE MODALITA E DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE:
____________________________________________
6) RISULTATI ATTESI:
____________________________________________
7) COSTO COMPLESSIVO PREVISTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:
____________________________________________
8) ELENCO DELLE SINGOLE VOCI DI SPESA:
____________________________________________
9) ELENCO DI EVENTUALI CONTRIBUTI EROGATI DALLAMMINISTRAZIONE REGIONALE
PER LATTUAZIONE DELLO STESSO PROGETTO O DI PROGETTI COLLEGATI OD ANALOGHI:
____________________________________________
10) INTERVENTO FINANZIARIO A CARICO DEL SOGGETTO PROPONENTE O DEI SOGGETTI
REALIZZATORI:
____________________________________________
SOGGETTO PROPONENTE:
a) E ASSOGGETTABILE ALLA RITENUTA DACCONTO DEL 4% AI SENSI DEL D.P.R.
600/73;
b) NON E ASSOGGETTABILE ALLA RITENUTA DACCONTO DEL 4% AI SENSI DEL D.P.R.
600/73.
CODICE FISCALE: ________________________________
PARTITA IVA: ____________________________________
MODALITA DI VERSAMENTO IN CASO DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO:
BANCA: _________________________________________
FILIALE DI: ______________________________________
VIA: ____________________________________________
C/C N.: ___________________________________________
ABI: _______________CAB: _______________
INTESTATO A: _________________________
C/C POSTALE N. : ____________________
INTESTATO A: _________________________
D.D. 6 febbraio 2001, n. 117
Mario Valpreda
di progetti inerenti la sicurezza alimentare.