Bollettino Ufficiale n. 08 del 21 / 02 / 2001
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Codice 14.7
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Enel S.p.A. Distribuzione - Direzione Piemonte
e Valle dAosta - Comuni: Antignano e San Damiano dAsti (AT) - Tipo di
intervento: autorizzazione alla ricostruzione di impianto elettrico a 15
kv in cavo aereo ed interrato n. 125 Antignano
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta
ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di alessandria, con sede in Novara
(NO) Corso F. Cavallotti n. 31, da effettuare le trasformazioni del suolo
necessarie alla ricostruzione impianto elettrico a 15 kv in cavo aereo
ed interrato n. 125 Antignano sui terreni censiti al N.C.T. al Fg. e
mappali vari, in località varie nel territorio del Comune di Antignano
(AT) per una superficie complessiva di mq. 5.280.
Lautorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
1. i movimenti di terra necessari per lesecuzione dei lavori di che trattasi
dovranno essere limitati allo stretto necessario e comunque non superiori
a quanto previsto in progetto;
2. il terreno di risulta dovrà essere sistemato in posto impedendone lo
scivolamento, oppure portato a pubblica discarica; alle scarpate risultanti
sia dagli scavi che dai riporti, dovrà essere dato un profilo di sicura
stabilità con pendenze non superiori a 45º, le stesse dovranno essere immediatamente
inerbite;
3. i lavori dovranno essere eseguiti a regola darte e, in corso dopera,
si dovrà verificare la stabilità degli scari e dei riporti e di tutti i
pendii, nonchè gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del
D.M. 47/88.
Tali verifiche e, se del caso, leventuale ricontrollo delle analisi di
stabilità, dovranno far parte integrante del progetto; nel caso di accertata
instabilità, sarà necessario provvedere con idonee opere di consolidamento;
4. gli scavi anche se provvisori e di cantiere, dovranno essere opportunamente
armati;
5. dovrà essere eseguita unaccurata regimazione delle acque meteoriche
e superficiali in tutte le aree interessate dai lavori al fine di impedire
la loro permeazione nel terreno, il formarsi di pericolosi ristagni ed
il ruscellamento incontrollato delle stesse; tali acque dovranno essere
condotte negli impluvi naturali mediante canaline di scolo;
6. dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni riportate nella relazione
Geologico-tecnica allegata alla documentazione progettuale;
7. la fascia di rispetto dovrà essere contenuta in m 16, m 8 per parte
asse linea e m 3, m 1,5 per parte asse linea interrata;
8. lungo il tracciato si è rilevata dalla banca Dati Geologica della Regione
Piemonte alcuni limitati contesti soggetti ad instabilità dei versanti;
occorrerà che in queste aree non siano posizionati manufatti anche di limitate
dimensioni;
9. occorrerà attenersi alle prescrizioni contenute nella scheda tecnica
del 17.08.2000 a firma dellIng. Marchesini.
I lavori dovranno essere ultimati entro il periodo di validità della Concessione
Urbanistico Edilizia e comunque non oltre quattro anni dalla data della
presente determinazione.
E fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora
se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti
competenti, in corso dopera o al termine dei lavori.
Ai sensi dellart. 8 della Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45, la Ditta
prima dellinizio dei lavori dovrà provvedere ad effettuare il versamento
sul capitolo 3045 della somma di Lire 1.056.000 quale deposito cauzionale
di una superficie trasformata pari a mq 5.280 da svincolarsi ad accertata
e regolare esecuzione dei lavori, somma che sarà liquidata sul capitolo
40160 del bilancio regionale.
Il versamento potrà essere effettuato con le seguenti modalità:
a) tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione
Piemonte - Piazza Castello 165, Torino;
b) direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi
2, Torino;
c) mediante versamento sul c/c postale n. 10364107 intestato a Tesoreria
della Regione Piemonte, P.za Castello 165, Torino, indicando chiaramente
la causale del versamento, gli estremi della legge, il numero e la data
della Determinazione Dirigenziale.
Ai sensi del IVº comma lettera b) dellart. 9 della Legge regionale 9 agosto
1989, n. 45 gli interventi in argomento sono esenti dal versamento del
corrispettivo del rimboschimento, in quanto trattasi di impianti di interesse
pubblico.
La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi
oggetto di istruttoria.
Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri
Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori
prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.
Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione
saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.
Il Dirigente responsabile
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1162
Fulvio Mannino