Bollettino Ufficiale n. 08 del 21 / 02 / 2001

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APPALTI

 

Comune di Vinovo (Torino)

Bando di gara per l’appalto del servizio di Canile Rifugio

1) Ente appaltante: Comune di Vinovo - Piazza Marconi n. 1 - Vinovo (TO) Tel. 011 9620431 - Fax 011 9620430 - Partita Iva 01504430016;

2) Oggetto: Asta pubblica ad unico e definitivo incanto da aggiudicarsi, secondo il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 23 comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 157 del 17/3/95 e da esperirsi con le modalità di cui all’art. 73 lettera c) e art. 76, comma 1 - 2 - 3 del R.D. n. 827 del 23/5/24, per il Servizio di canile rifugio ai sensi della Legge n.ro 281 del 14/8//91 e della Legge Regionale n.ro 34 del 26/7/1993;

3) La partecipazione alla gara è riservata alla ditte in possesso:

- di canile autorizzato ai sensi della L.R. 34/93 e DPGR 4359/93;

- di canile ubicato nel territorio dell’Azienda Sanitaria Locale n.ro 8;

- di canile in possesso di numero box o posti cane in grado di poter ospitare almeno n.ro 22 cani provenienti dal territorio di Vinovo;

- dei requisiti richiesti al punto 14;

Il Servizio dovrà essere effettuato secondo le modalità contenute nel capitolato speciale d’Appalto.

L’importo a corpo del Servizio a base d’asta è determinato in L. 24.000.000 annui iva esclusa (diconsi Lire ventiquattromilioni), pari a Euro 13.944.

Per il ricovero di cani di numero superiore a quello stabilito sopra (n.ro 22 cani), il Comune riconoscerà alla ditta un compenso giornaliero per detenzione del cane, indipendentemente dalla razza e dalla taglia, pari a lire 4000 oltre iva, secondo quanto specificato dall’art. 7 del capitolato d’appalto.

4) Il servizio sarà assegnato anche qualora dovesse pervenire una sola offerta valida. In caso di parità dell’offerta si procederà ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827 del 23/5/24.

Non sono ammesse offerte in aumento.

L’Amministrazione si riserva di valutare l’anomalia delle offerte ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs.n. 157/95.

5) La durata dell’appalto è di due anni a decorrere dal 1.4.2001.

6) Eventuali informazioni di carattere amministrativo e copia del capitolato speciale d’appalto, previo pagamento di una somma forfettaria di L. 10.000, possono essere richiesti all’Ufficio Ambiente del Comune di Vinovo tutti i giorni dalle ore 9.00 alla ore 12.00 e dalle ore 14.00 alla ore 15.00, entro dieci giorni precedenti quello di gara.

7) I concorrenti interessati a partecipare all’asta dovranno far pervenire al Comune di Vinovo, esclusivamente per mezzo di Raccomandata postale di Stato, la propria offerta in lingua italiana, e sottoscritta dal legale rappresentante, chiusa in busta sigillata in ceralacca e controfirmata sul lembo di chiusura.

L’offerta dovrà indicare il nome e il cognome o ragione sociale del concorrente, il codice fiscale, la Partita Iva, il ribasso percentuale in cifre e lettere sul prezzo posto a base d’asta.

Non sono ammesse offerte con più di due cifre decimali.

Detta busta, contenente la sola offerta, dovrà essere racchiusa in una seconda busta sigillata con ceralacca e controfirmata sul lato di chiusura indicante all’esterno “Offerta per l’Appalto del servizio di canile rifugio di durata biennale a decorrere dal 1 aprile 2001", insieme agli altri documenti indicati dai punti 11 e 14.1 e qualora ricorra la fattispecie anche al punto 14.2.

In caso di raggruppamento di imprese, sul plico dovranno essere indicate tutte le generalità delle imprese riunite e quella della capogruppo mandataria. In questo caso l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate con la specifica delle parti del servizio che saranno eseguite e contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformano alla disciplina prevista dall’art. 10 del D.Lgs. n. 358/92.

Il plico dovrà pervenire a protocollo del Comune di Vinovo - Piazza Marconi n. 1 - 10048, Vinovo, entro le ore 12 del giorno 19/3/2001, il recapito rimane ad esclusivo rischio del mittente. Oltre tale termine non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva della precedente.

8) Non è ammessa la facoltà di presentare offerte per una parte del servizio.

9) L’apertura delle offerte avrà luogo presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale il giorno 20/3/2001 alle ore 9,30.

10) La presidenza della gara sarà assunta dal Responsabile del Servizio Ambiente e potranno presenziare alla stessa, i rappresentanti delle ditte partecipanti.

11) La ditta concorrente dovrà allegare alla busta contenente l’offerta la ricevuta in originale, della cauzione provvisoria di L. 1.200.000 (diconsi Lire un milioneeduecentomila) pari a Euro 619, che dovrà consistere esclusivamente in una fidejussione bancaria o in un assegno circolare non trasferibile emesso a favore del Comune di Vinovo - Servizio Tesoreria.

12) Finanziamento: mezzi propri di bilancio e pagamento del corrispettivo secondo quanto disposto dall’art. 10 del capitolato speciale d’appalto.

13) Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 157/95 e con le modalità di cui all’art. 10 del D.Lgs. n. 358/92 le offerte potranno giungere anche a nome di imprese appositamente e temporaneamente raggruppate;

14) Elenco dei documenti da presentare (da inserire nel plico):

14.1 - Dichiarazione (Modello A) allegato al capitolato, redatto nelle forme previste dalla legge 4.1.1968 n. 15, che attesti i seguenti elementi:

a) le generalità del dichiarante e la veste rappresentativa in caso di società;

b) il numero di partita IVA e/o il codice fiscale;

c) l’iscrizione alla CCIAA, o di corrispondente albo o registro per imprese straniere, contenente l’indicazione dell’attività oggetto dell’appalto e con l’indicazione della denominazione, natura giuridica, sede legale, data inizio attività e l’oggetto della stessa, nominativo dei componenti se trattasi di S.n.c., di tutti gli accomandatari se S.a.s., di tutti i legali rappresentanti se trattasi di società di capitale o cooperative o loro consorzi;

d) l’inesistenza delle circostanze di cui all’art. 11, 1° comma, del D.Lgs. 24.7.92 n. 358;

e) l’inesistenza di ogni causa legale che determini l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione;

f) che alla gara non partecipano singolarmente o in raggruppamento società o imprese nei confronti dei quali esistono i rapporti di controllo o di collegamento, ai sensi dell’art. 2359 del C.C.;

g) di essersi recato sui luoghi dove deve eseguirsi il servizio e di aver preso conoscenza delle condizioni e di tutte le circostanze che possono aver influito sul prezzo e di accettare il capitolato speciale d’appalto e di aver giudicato il prezzo nel suo complesso remunerativo e tale da consentire l’offerta che stà per fare;

h) di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e di protezione dei lavoratori, come previsto dal 2° comma dell’art. 19 del D.Lgs. n. 157/95;

i) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31.5.1965 n. 575 e successive modificazioni;

l) di obbligarsi ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, nell’ipotesi di cooperative, anche nei riguardi dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori;

m) per le cooperative e i loro consorzi: l’iscrizione nel registro della cooperazione (artt. 13 e 15 lett. B - DLCPS 14.12.1947 n. 1579 e art.

n) di non aver commesso alcun errore grave nell’esercizio della propria attività

14.2. Nel caso l’impresa partecipi alla gara non per mezzo del titolare o degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, ma da persone specificatamente delegate o titolari di una procura generale l’offerta economica e la dichiarazione sopra indicata potranno essere sottoscritte solo da persone munite di dette procure conferite con apposito atto, rilasciato esclusivamente dal notaio rogante o dall’archivio notarile. Tale atto, in originale o copia autentica, dovrà essere inserito nella busta contenente tutti i documenti richiesti per la partecipazione alla gara.

15) L’offerente resta vincolato dalla propria offerta per 90 giorni dalla data dell’espletamento della gara.

L’aggiudicatario entro 10 giorni dalla comunicazione dell’affidamento, dovrà comprovare quanto dichiarato in sede di gara, producendo la documentazione occorrente.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, di mancanti adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, la medesima verrà annullata e il servizio potrà essere affidato al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i risarcimenti dell’inadempimento.

L’approvazione del verbale di gara è disposto con Determinazione del Responsabile del Servizio entro il termine di trenta giorni dalla data di espletamento della gara, trascorsi i quali l’aggiudicatario potrà richiedere di essere svincolato da ogni impegno, senza però chiedere alcun rimborso, compenso o indennizzo.

Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti sono a carico dell’aggiudicatario.

Si farà luogo all’esclusione della gara nel caso che manchi o risulti

incompleto qualcuno dei documenti richiesti e nel caso in cui il plico contenente la documentazione e/o la busta contenente l’offerta economica siano state presentate in difformità alle modalità e prescrizioni sopra descritte.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31.12.1996 n. 675 e s. m. i., si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti stessi a partecipare alla procedura di affidamento del servizio di cui trattasi.

Vinovo, 15 febbraio 2001

L’Ufficio Ambiente
Andrea Guitta