APPALTI

ASL n. 11 - Vercelli

Bando di gara pubblico incanto realizzazione dell’impianto di trattamento aria del Blocco Operatorio di Chirurgia/Ostetricia del Presidio Ospedaliero S. Andrea di Vercelli

ASL n. 11 - Vercelli

Bando di gara pubblico incanto lavori di adeguamento e potenziamento della cabina elettrica n. 1, di rifacimento dell’anello di distribuzione interno e di adeguamento del punto di consegna ENEL

ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Capitolato generale per la fornitura dei beni e dei servizi all’Unità Sanitaria Locale n. 21 (approvato con Deliberazione DG nr. 65 del 31.01.2001)

Casa di Riposo della Città di Asti - Asti

Bando di gara licitazione privata per fornitura attrezzature e macchinari per la cucina

Comune di Barge (Cuneo)

Estratto bando di gara per pubblico incanto - servizio energia degli impianti di produzione e distribuzione dei fluidi primari

Comune di Beinasco (Torino)

Estratto di bando di gara sistemazione urbana di via e largo Galilei - Frazione Borgaretto

Comune di Bobbio Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica per lavori di ristrutturazione vecchio mulino nel Comune di Bobbio Pellice

Comune di Cafasse (Torino)

Estratto avviso di gara pubblico incanto lavori di costruzione fognatura mista comunale 12° lotto

Comune di Cafasse (Torino)

Estratto avviso di gara pubblico incanto lavori di costruzione grigliature automatiche per sfioratori su fognatura di Monasterolo e per depuratore di Cafasse

Comune di Druento (Torino)

Avviso di gara esperita

Comune di Druento (Torino)

Avviso di gara esperita

Comune di Novara

Avviso di aggiudicazione gare d’appalto

Comune di Pontecurone (Alessandria)

Esito di gara d’appalto mediante pubblico incanto

Comune di Quarona (Vercelli)

Estratto bando di gara - Progetto San Grato - Fornitura impianto di riscaldamento a biomassa in Comune di Valduggia

Comune di Saliceto (Cuneo)

Estratto avviso d’asta pubblica - appalto lavori di recupero conservativo del Castello di Saliceto

Comune di Saluzzo (Cuneo)

Estratto del bando di gara a pubblico incanto per aggiudicazione servizi assicurativi

Comune di San Maurizio Canavese (Torino)

Avviso di esperita gara (Art. 20 Legge n. 55/90) Lavori costruzione svincolo a rotatoria lungo la S.P. n. 2 e sistemazione parte di via Brunero

Comune di San Maurizio Canavese (Torino)

Avviso di esperita gara (Art. 20 Legge n. 55/90) Lavori costruzione di strada pista pedonale ciclabile di collegamento tra le vie Dottor Croce e De Gasperi

Comune di Sestriere (Torino)

Estratto Bando di gara di pubblico incanto per i lavori di realizzazione scala di accesso agli impianti sportivi

Comune di Susa (Torino)

Avviso di gara per pubblico incanto

Comune di Trecate (Novara)

Bando di gara a licitazione privata - realizzazione raccordo ferroviario ad uso dell’area industriale in frazione San Martino siti in Via S. Cassiano

Comune di Torino

Avviso di asta pubblica n. 35/2001 per pavimentazione fonoassorbente Corso Unità d’Italia - zona Ospedali

Comune di Torino

Avviso di asta pubblica n. 37/2001 per opere relative agli interventi di normalizzazione e sicurezza degli impianti natatori cittadini: Lombardia - Colletta - Franzoj

Comune di Volpiano (Torino)

Estratto avviso d’asta pubblica - Realizzazione degli interventi per il completamento dei lavori di asfaltatura strade comunali

Comunità Montana Bassa Valle Cervo - Andorno Micca (Biella)

Avviso di asta pubblica per estratto del Bando di gara - Ripristino regolare deflusso delle acque dei torrenti e rii nelle zone montane. Comune di: Pralungo, Ronco B.se, Sagliano M., Tollegno e Zumaglia

Comunità Montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana - Ceva (Cuneo)

Estratto bando di gara a licitazione privata per incarico professionale - Affidamento incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinamento in fase di progettazione e di esecuzione in materia di sicurezza (D.Leg. 494/1996) direzione, misura, contabilità e liquidazione dei lavori, assistenza e collaudo, relativamente alla costruzione di infrastrutture fognarie per collegamento dei Comuni di Montezemolo, Priero, Sale San Giovanni, Sale delle Langhe al depuratore di Ceva.

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Avviso di appalto concorso per la realizzazione da parte di Impresa/Associazione di attività teatrali in alcune Scuole della Bassa Valle di Susa e Val Cenischia (progetto redatto dalla Comunità Montana) con previsione di inizio attività nel mese di marzo 2001 e termine entro giugno 2001

Consorzio Gestione Acque tra i Comuni di Arona, Borgo Ticino, Castelletto S. Ticino e Dormelletto - Dormelletto (Novara)

Avviso bando di gara per lo smaltimento fanghi dei depuratori di Dormelletto e di Solcio di Lesa

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 006 - Codice esigenza n. 032099

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 007 - Codice esigenza n. 224100

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 008 - Codice esigenza n. 074699

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 009 - Codice esigenza n. 416895

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 010 - Codice esigenza n. 168197

Ministero della Difesa - 1a Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 011 - Codice esigenza n. 032199 - Lavori di costruzione padiglione refettorio truppa presso Caserma Berardi in Pinerolo (TO)

Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica - appalto del Servizio di Pulizia degli uffici provinciale dal 1/4/2001 al 31/3/2002

Provincia di Vercelli

Estratto di avviso di gara servizio extra urbano di trasporto di persone sui collegamenti provinciali

Regione Piemonte

Bando di gara a procedura aperta - servizio di trasloco arredi fissi, mobili e materiale vario presso uffici regionali

Regione Piemonte

Bando di gara a procedura ristretta - Lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino

S.I.TO S.p.A. - Torino

Bando di gara - Costruzione della variante linee 220 Kv Rosone - Grugliasco T 216, Grugliasco - Sangone T.218. Martinetto AEM - C.P. Moncalieri T.217


APPALTI

ASL n. 11 - Vercelli

Bando di gara pubblico incanto realizzazione dell’impianto di trattamento aria del Blocco Operatorio di Chirurgia/Ostetricia del Presidio Ospedaliero S. Andrea di Vercelli

1. Stazione appaltante: A.S.L. n. 11, C.so Mario Abbiate n. 21 - 13100 Vercelli, tel. 0161/593328 fax 0161/593287

2. Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi della Legge 109/1994 e successive modificazioni;

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1. luogo di esecuzione: Vercelli

3.2. descrizione: realizzazione dell’impianto di trattamento aria del Blocco Operatorio di Chirurgia/Ostetricia del Presidio Ospedaliero S. Andrea di Vercelli;

3.3. importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza): lire 1.427.702.773 (unmiliardoquattrocentoventi-settemilionisettecentoduemilasettecentosettantratremila) Euro 737.346,95; categoria prevalente OS 28; classifica III;

3.4. oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: lire 41.550.000 (quarantunmilioni-cinquecentocinquantamila) Euro 21.458,78;

3.5. lavorazioni di cui si compone l’intervento:

-Impianti di condizionamento cat. OS 28 L. 1.238.014.117 Euro 639.380,93

-Opere murarie cat. OG 1 L. 148.138.656 Euro 76.507,23

3.6. modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19 comma 4, e 21, comma 1, lettera b), della Legge 109/94 e successive modificazioni;

4. Termine di esecuzione: giorni 280 (duecentottanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5. Documentazione: il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché gli elaborati progettuali sono visibili presso l’Unità Operativa Tecnica nei giorni da lunedì a venerdì e nelle ore 9.00 -15.00; è possibile acquistarne una copia, fino a dieci giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria di riferimento previo versamento delle spese di riproduzione; a tal fine gli interessati ne dovranno fare prenotazione telefonica 48 ore prima della data di ritiro, alla stazione appaltante al numero di cui al punto 1.;

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1. termine: ore 13.00 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale Regione Piemonte;

6.2. indirizzo: Ufficio Protocollo dell’A.S.L. n. 11 - indirizzo di cui al punto 1.;

6.3. modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5. del presente bando;

6.4. apertura delle offerte: seduta pubblica il giorno 19/03/2001 alle ore 14 presso sala riunioni secondo piano Palazzina Uffici - indirizzo di cui al punto 1. La data della seduta successiva al sorteggio sarà comunicata successivamente;

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10. ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata:

a) da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente validità per almeno 180 giorni dalla data stabilita al punto 6.1. del presente bando e con i requisiti di cui all’art. 30 L. 109/94 s. m. i.;

b) dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante valida per tutta la durata del contratto;

9. Finanziamento: la realizzazione dell’opera verrà finanziata in parte con assegnazioni regionali in conto capitale e in parte con fondi dell’A.S.L.;

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della Legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intentano di riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5. della Legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000;

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere attestazione, rilasciata da società di attestazione (Soa) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare. In alternativa devono possedere i requisiti di cui all’articolo 31 del D.P.R. 34/2000 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo 31;

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

13. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.4. del presente bando;

14. Varianti: non sono ammesse offerte in variante;

15. Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’articolo 17 del D.P.R. n. 34/2000 e di cui alla Legge n. 68/99;

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della Legge 109/94 e successive modificazioni; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede ad esclusione automatica ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 30, comma 2, della Legge 109/94 e successive modificazioni, nonché la polizza di cui all’art. 30, comma 3, della medesima legge e all’art. 103 del D.P.R. n. 554/99 per una somma assicurata pari a L. 1.000.000.000;

f) si applicano le disposizioni previste dall’articolo 8, comma 11-quater, della Legge 109/94 e successive modificazioni;

g) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

h) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della Legge 109/94 e successive modificazioni i requisiti di cui al punto 11. del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del D.P.R. 554/1999 qualora associazioni di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’articolo 95 comma 3 del medesimo D.P.R. qualora di associazioni di tipo verticale;

i) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’Euro;

j) omissis;

k) le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’articolo 41 del Capitolato Speciale d’Appalto;

l) gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi;

m) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate;

n) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-ter, della Legge 109/94 e successive modificazioni;

o) omissis;

p) responsabile del procedimento: Ing. Maria Teresa Lombardi.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




ASL n. 11 - Vercelli

Bando di gara pubblico incanto lavori di adeguamento e potenziamento della cabina elettrica n. 1, di rifacimento dell’anello di distribuzione interno e di adeguamento del punto di consegna ENEL

1. Stazione appaltante: A.S.L. n. 11, C.so Mario Abbiate n. 21 - 13100 Vercelli, tel. 0161/593328 fax 0161/593287;

2. Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi della Legge 109/1994 e successive modificazioni;

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1. luogo di esecuzione: Vercelli;

3.2. descrizione: lavori di adeguamento e potenziamento della cabina elettrica n. 1, di rifacimento dell’anello di distribuzione interno e di adeguamento del punto di consegna ENEL;

3.3. importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza): lire 983.000.000 (novecentoottantatremilioni) (Euro 507.677,13); categoria prevalente OG 11; classifica II;

3.4. oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: lire 57.000.000 (cinquantasettemilioni) (Euro 29.438,04);

3.5. lavorazioni di cui si compone l’intervento:

- Opere elettriche categoria OG11 L. 810.359.563 Euro 418.515,79

- Opere murarie categoria OS13 L. 115.640.437 Euro 59.723,30

3.6. modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 4, e 21, comma 1, lettera b), della Legge 109/94 e successive modificazioni;

4. Termine di esecuzione: giorni 64 (sessantaquattro) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5. Documentazione: il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché gli elaborati progettuali sono visibili presso l’Unità Operativa Tecnica nei giorni da lunedì a venerdì e nelle ore 9.00 -15.00; è possibile acquistarne una copia, fino a dieci giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria di riferimento previo versamento delle spese di riproduzione; a tal fine gli interessati ne dovranno fare prenotazione telefonica 48 ore prima della data di ritiro, alla stazione appaltante al numero di cui al punto 1.;

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1. termine: ore 13.00 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale Regione Piemonte;

6.2. indirizzo: Ufficio Protocollo dell’A.S.L. n. 11 - indirizzo di cui al punto 1.;

6.3. modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5. del presente bando;

6.4. apertura delle offerte: seduta pubblica il giorno 19/03/2001 alle ore 10 presso Sala Riunioni secondo piano Palazzina Uffici - indirizzo di cui al punto 1. La data della seduta successiva al sorteggio sarà comunicata successivamente;

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10. ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata:

a) da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente validità per almeno 180 giorni dalla data stabilita al punto 6.1. del presente bando e con i requisiti di cui all’art. 30 L. 109/94 s. m. i.;

b) dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante valida per tutta la durata del contratto;

9. Finanziamento: la realizzazione dell’opera verrà finanziata in parte con assegnazioni regionali in conto capitale e in parte con fondi dell’A.S.L.;

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della Legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intentano di riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della Legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000;

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere attestazione, rilasciata da società di attestazione (Soa) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare. In alternativa devono possedere i requisiti di cui all’articolo 31 del D.P.R. 34/2000 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo 31;

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

13. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.4 del presente bando;

14. Varianti: non sono ammesse offerte in variante;

15. Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’articolo 17 del D.P.R. n. 34/2000 e di cui alla Legge n. 68/99;

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della Legge 109/94 e successive modificazioni; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede ad esclusione automatica ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 30, comma 2, della Legge 109/94 e successive modificazioni, nonché la polizza di cui all’art. 30, comma 3, della medesima legge e all’art. 103 del D.P.R. n. 554/99 per una somma assicurata pari a L. 1.000.000.000;

f) si applicano le disposizioni previste dall’articolo 8, comma 11-quater, della Legge 109/94 e successive modificazioni;

g) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

h) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della Legge 109/94 e successive modificazioni i requisiti di cui al punto 11. del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del D.P.R. 554/1999 qualora

associazioni di tipo orizzontale, e, nella misura di cui all’articolo 95, comma 3, del medesimo D.P.R. qualora di associazioni di tipo verticale;

i) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’Euro;

j) omissis;

k) le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’articolo 28 del Capitolato Speciale d’Appalto;

l) gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi;

m) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate;

n) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-ter, della Legge 109/94 e successive modificazioni;

o) omissis;

p) responsabile del procedimento: Ing. Maria Teresa Lombardi.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Capitolato generale per la fornitura dei beni e dei servizi all’Unità Sanitaria Locale n. 21 (approvato con Deliberazione DG nr. 65 del 31.01.2001)

CAPO I
Prescrizioni generali

Art. 1
Sfera di applicazione

Il presente capitolato generale d’oneri disciplina le condizioni generali di esecuzione delle forniture di beni e/o servizi effettuate a favore dell’Amministrazione dell’Azienda Sanitaria Locale N.21 di Casale Monferrato, di seguito denominata Azienda.

Le presenti disposizioni si applicano per l’esecuzione di tutti i contratti a titolo oneroso di compravendita, di somministrazione, di locazione finanziaria, di locazione, di acquisto a riscatto, con o senza opzioni per l’acquisto, di prestazione di servizio, d’opera e professionale, nonche’ di appalto ove sia prevalente la fornitura del servizio rispetto a quella dei lavori, conclusi per iscritto tra l’Amministrazione e una Controparte commerciale, di seguito denominata Fornitore, indipendentemente dalla procedura adottata per la scelta del Contraente ( aperta, ristretta o negoziata ).

Le presenti disposizioni non si applicano nei casi di spesa rientranti tra quelli previsti dal vigente regolamento di cassa economale e nei casi di contratti d’appalto per l’esecuzione di opere e/o lavori pubblici, di cui al lgs.19.12.91, n.406 e alla legge 11.02.94,n.109 e successive modificazioni ed integrazioni. Non si applicano, altresì, nei casi di acquisizione e alienazione del patrimonio immobiliare e mobiliare disponibile dell’Amministrazione.

L’Amministrazione procede alla scelta del contraente nella fornitura di beni e/o servizi mediante singoli procedimenti amministrativi con le seguenti modalita’:

- secondo le norme di cui al d.lgs.24.07.92 n.358 e successive modificazioni ed integrazioni per le forniture di beni il cui valore di stima, con esclusione dell’I.V.A., sia uguale o superiore alla soglia comunitaria;

- secondo le norme di cui al d.lgs.17.03.95, n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni per le forniture di servizi il cui valore di stima, con esclusione dell’I.V.A., sia uguale o superiore alla soglia comunitaria;

- secondo le norme di cui al d. lgs.25.02.2000,n.65, in materia di appalti pubblici di servizi, limitatamente ai concorsi di progettazione il cui valore di stima, con l’esclusione dell’I.V.A. di legge, sia uguale o superiore alla soglia comunitaria di volta in volta stabilita;

- secondo le disposizioni di cui al vigente regolamento interno dell’Amministrazione per le forniture il cui valore di stima, con esclusione dell’I.V.A., sia inferiore alla soglia comunitaria;

- secondo le disposizioni di cui ai vigenti regolamenti interni dell’Amministrazione per le spese minute effettuate tramite cassa economale e pagamento in contanti, ovvero per le spese in economia;

- mediante atto deliberativo motivato del Direttore Generale per il conferimento di incarichi individuali ed esperti di provata competenza di cui all’articolo 7 del d.lgs.3 febbraio 1993, N.29 e successive modificazioni ed integrazioni.

I contratti commerciali derivanti dalla fornitura di beni e/o servizi a favore dell’Amministrazione sono stipulati secondo le seguenti modalita’:

a) nella forma pubblica amministrativa alla presenza di un Ufficiale Rogante per le forniture precedute da gara pubblica (licitazione privata o gara aperta);

b) per registrazione a repertorio di un Ufficiale Rogante del testo sottoscritto dalle Parti di disciplinare d’incarico ovvero di convenzione, nei casi di fornitura di prestazione d’opera professionale o favore di Soggetto non commerciale;

c) per mezzo della sottoscrizione appiedi del presente capitolato generale e dell’eventuale capitolato speciale, ovvero per mezzo di lettera di corrispondenza secondo l’uso del commercio per le forniture precedute da trattativa privata mediante gara informale o trattativa negoziata con unico contraente.

Il presente capitolato costituisce onere e vincolo contrattuale a carico del fornitore per il solo fatto di aver presentato offerta.

Per le forniture di valore uguale o superiore alla soglia comunitaria, il presente capitolato costituisce allegato al contratto commerciale tra le Parti.

Le condizioni di cui al presente capitolato possono essere integrate o modificate dalle disposizioni contenute nel bando di gara, nella lettera di invito a presentare offerta o nel capitolato speciale di ciascun procedimento d’acquisto, con particolare riferimento alle specifiche tecniche, merceologiche e/o progettuali della fornitura medesima.

Per l’Amministrazione, e’ titolato ed incaricato dell’applicazione e del rispetto delle disposizioni di cui al presente capitolato generale il Responsabile del procedimento individuato, ai sensi della legge 7 agosto 1990, N.241 e successive modificazioni ed integrazioni, in sede di lettera di invito a presentare offerta, ovvero di deliberazione a contrarre.

Art. 2
La definizione dei contraenti

Nel contesto di ciascun contratto: - l’Azienda Sanitaria Locale è indicata con la parola Azienda, rappresentata nei modi prescritti dalle norme in vigore; - il fornitore od il prestatore di servizi è indicato con la parola Impresa od Aggiudicatario, rappresentati da persona legalmente abilitata ad impegnarli.

Art. 3
I termini ed il loro computo

I termini indicati nei contratti, sia per l’Azienda che per l’Impresa, decorrono dal giorno successivo in cui si sono verificati gli avvenimenti o prodotte le operazioni da cui debbono avere inizio i termini stessi.

Ove i termini siano indicati in giorni, questi si intendono giorni solari.

Ove siano indicati in mesi, questi si intendono computati dalla data di decorrenza del mese iniziale sino alla corrispondente data del mese finale. Se non esiste la data corrispondente, il termine si intende concluso nell’ultimo giorno del mese finale.

Quando l’ultimo giorno del termine cade di domenica o in giornata festiva o comunque non lavorativa, il termine si intende prolungato al successivo giorno lavorativo.

Art. 4
Notifiche e comunicazioni

Le notifiche di decisioni o le comunicazioni dell’Azienda, alle quali l’Azienda intenda dare data certa e da cui decorrano termini per adempimenti contrattuali, sono effettuate a mezzo Fax o lettera raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata all’Impresa nel domicilio legale indicato in contratto.

Esse possono essere effettuate anche in modo diretto, per consegna al rappresentante legale dell’Impresa o ad altro suo incaricato che deve rilasciare regolare ricevuta, debitamente firmata e datata.

Anche le comunicazioni all’Azienda alle quali l’Impresa intenda dare data certa sono effettuate a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o fax. Possono essere rimesse direttamente all’Azienda (di norma all’Uff. Protocollo), contro rilascio di regolare ricevuta, debitamente firmata e datata.

La ricevuta di ritorno e la ricevuta rilasciata nelle comunicazioni effettuate in forma diretta o la ricevuta a mezzo Fax fanno fede, ad ogni effetto, dell’avvenuta notifica.

Per la decorrenza dei termini di cui al precedente art. 3 si fa riferimento, rispettivamente, alla data del timbro postale di partenza in caso di lettera raccomandata od a quella apposta sulla ricevuta nelle comunicazioni in forma diretta.

Art. 5
Norme generali

Le forniture di beni e servizi, di cui al presente capitolato, sono aggiudicate mediante gare aventi la forma dei pubblici incanti, della licitazione privata, dell’appalto concorso ovvero sono assegnate a seguito di trattativa privata secondo quanto stabilito dalle norme di legge indicate al precedente articolo 1) con le modalità e procedure stabilite dalle stesse norme di legge .

Nei capitolati speciali, nei disciplinari tecnici e nelle lettere invito, regolanti le forniture e servizi, possono essere inserite clausole in deroga a quelle del presente capitolato generale, per esigenze derivanti dalla specificità dell’oggetto della fornitura e del servizio medesimo. In tale caso i deliberatari saranno tenuti all’osservanza delle condizioni speciali che le modificano, ferme restando, per il rimanente, le condizioni generali.

I rapporti contrattuali sono regolati:

a) dalle disposizioni contenute nel Capitolato Speciale Tipo e nel Disciplinare Tecnico, se esistenti;

b) dalle disposizioni contenute nella lettera di invito e nel bando di gara;

c) dalle disposizioni del presente Capitolato Generale;

d) dalle vigenti disposizioni di leggi nazionali e regionali;

e) dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative già emanate in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni sopra richiamate.

La presentazione dell’offerta sulla base dell’invito trasmesso dall’Azienda implica, per gli offerenti, l’accettazione incondizionata di tutte le clausole o condizioni previste nel presente Capitolato Generale.

Art. 6
Il trasferimento di proprieta’ dei beni ed i rischi

La proprietà dei beni e delle attrezzature oggetto dei contratti è trasferita all’Azienda:

a) dalla data del collaudo favorevole, da far risultare da

specifico verbale, nel caso di beni od attrezzature

soggetti a collaudo;

b) dalla data di consegna e/o dalla data di attestazione per “ricevuto merce” nel caso di materiali non soggetti al collaudo.

Restano a carico dell’Impresa i rischi di perdite e danni durante il trasporto e la sosta in attesa del collaudo, nei locali dell’Azienda, ad eccezione delle perdite e danni imputabili all’Azienda stesso.

I rischi di ogni genere sono a carico dell’Azienda solo dopo le date indicate in sub a) e sub b) del presente articolo.

Art. 7
Divieto di cessione del contratto
e divieto di subappalto

E’ vietato all’aggiudicatario di cedere o dare in subappalto, senza il consenso scritto dell’Azienda, l’esecuzione di tutta o di parte della fornitura dei beni o della prestazione di servizi oggetto del contratto.

Le cessioni ed i subappalti senza consenso a qualsiasi atto diretto a nasconderne, fanno sorgere nell’Azienda il diritto a sciogliere il contratto e ad effettuare l’esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva fatto salvo il diritto dell’Azienda a essere risarcita di ogni eventuale maggior onere che dovesse sopportare dalla data dello scioglimento del contratto alla scadenza naturale dello stesso.

Nel caso di subappalti autorizzati ai sensi dell’articolo 18 della legge 19.03.1990 n. 55 e successive modifiche, rimane invariata la responsabilità dell’impresa contraente, la quale continua a rispondere pienamente di tutti gli obblighi contrattuali e dovrà osservare tutte le norme stabilite dalle citate norme di legge.

Art. 8
Cessione del credito

La cessione del credito del Fornitore, di cui agli articoli 1260 e seguenti del Codice Civile, e’ ammessa se disposta per atto pubblico e comunicata in tempo utile all’Amministrazione. L’efficacia della cessione nei confronti dell’Amministrazione decorre solamente dalla data di approvazione formale da parte dell’Amministrazione stessa.

Art. 9
Responsabilita’ dell’ aggiudicatario

L’Aggiudicatario assume ogni responsabilità per infortuni e danni, a persone e cose, arrecati all’Azienda o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, anche esterni, nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, sollevando pertanto l’Azienda da qualsiasi obbligazione nei confronti di terzi, salvo che si tratti di inosservanza di norme e prescrizioni tecniche esplicitamente indicate dal fornitore. Nei contratti di appalto di servizi l’Aggiudicatario è tenuto all’osservanza degli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi, dandone dimostrazione all’Azienda. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Azienda ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni della ditta aggiudicataria.

Art. 10
Tutela contro azioni di terzi

L’Aggiudicatario assume ogni responsabilità per i casi di infortuni e di danni arrecati all’Azienda ed a terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezza nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto.

L’Aggiudicatario, inoltre, assume ogni responsabilità ed onere derivante da diritti di proprietà intellettuale da parte di terzi in ordine alle forniture di beni ed alle prestazioni di servizi.

L’Aggiudicatario assume l’obbligo di garantire all’Ente il sicuro ed indisturbato possesso dei materiali forniti e di mantenerlo estraneo ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo.

CAPO II
La ricerca dell’impresa contraente

Art. 11
Norme per la compilazione e la presentazione
dell’offerta a completamento di quelle
gia’ indicate nella lettera invito

A. La redazione dell’offerta

A.1. Le offerte debbono essere sottoscritte dalla persona o dalle persone abilitate ad impegnare l’Impresa e debbono essere redatte come segue:

- su carta da bollo competente o su carta resa legale mediante apposizione di marca da bollo corrispondente, per i pubblici incanti, per le licitazioni private e per gli appalti concorso.

Le offerte compilate in contravvenzione alla legge sul bollo pur essendo valide a tutti gli effetti contrattuali, sono soggette alle sanzioni previste dalle norme in vigore;

- su carta semplice, per le trattative private.

A.2. Le offerte debbono contenere, le seguenti indicazioni:

- ragione e denominazione sociale o nominativo dell’offerente, nonchè il domicilio legale;

B. Indicazione dei prezzi di offerta.

I prezzi di offerta devono essere indicati in modo inequivocabile e, in ogni caso, in cifre e in lettere per i pubblici incanti, le licitazioni private, gli appalti concorso e le trattative private. In caso di difformità è considerata valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Azienda.

I prezzi di offerta si intendono comprensivi di ogni onere a carico dell’Impresa, esclusa l’ IVA e la loro validità, per le forniture in soluzione unica, rimane fissa ed immodificabile per un periodo non inferiore a 120 gg. dalla data di scadenza presentazione offerte se non diversamente stabilito nella lettera invito .

C. Esclusione dalla gara.

In ogni caso di esclusione dalla gara per mancata osservanza delle modalità richieste per la compilazione e presentazione o mancanza di documentazione di cui sia tassativamente prevista la presentazione, l’offerta economica del soggetto escluso non viene rilevata.

Dopo la presentazione l’offerta non può essere nè ritirata nè modificata od integrata.

Possono comunque essere presentate, purchè nei termini prestabiliti, nuove offerte; in tal caso ha valore l’offerta più vantaggiosa per l’Azienda.

Art. 12
Deposito cauzionale

Unitamente ai casi previsti espressamente da norme di legge o di regolamento, la lettera invito a presentare offerta, il capitolato speciale o il bando di gara possono prevedere l’obbligo della cauzione a carico del Fornitore.

Possono essere previste 2 (due) tipologie di cauzione:

- cauzione provvisoria, richiesta a tutti i partecipanti al procedimento di scelta del contraente per il solo fatto di presentare offerta, pari al 5% (cinque per cento) dell’importo complessivo presunto della fornitura, con esclusione della sola I.V.A. di legge;

- cauzione definitiva, richiesta al Fornitore e a garanzia della corretta esecuzione delle prestazioni richieste: pari al 5% (cinque per cento) dell’importo complessivo di contratto e/o di aggiudicazione, con esclusione della sola I.V.A. di legge.

La previsione del titolo di cauzione e’ di competenza del Responsabile del procedimento.

Di norma viene richiesta per contratti il cui importo globale, IVA esclusa, supera L. 60.000.000 (Euro 30,987,41).

Nel caso siano previste a carico del fornitore cauzioni di natura provvisoria e/o definitiva, negli importi previsti per ciascuna fornitura, queste ultime possono essere fornite ai sensi della legge 10.06.82, n. 348, anche mediante polizza fidejussoria rilasciata da banche, assicurazioni ( o da intermediari finanziari autorizzati iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia ex art. 145, comma 50, Legge Finanziaria 2001), con scadenza almeno pari a quella contrattuale. Malgrado ogni clausola contraria, la cauzione definitiva puo’ essere escussa entro e non oltre 15 (quindici) giorni lavorativi, a semplice richiesta dell’Amministrazione; di tale possibilita’ il Fornitore e’ ritenuto sempre responsabile.

Il deposito cauzionale definitivo e’ prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento del danno derivante dall’ inadempimento delle obbligazioni, nonche’ del rimborso delle somme che l’Amministrazione abbia eventualmente pagato in piu’, durante l’esecuzione della fornitura, in confronto dell’effettivo credito del Fornitore. Resta impregiudicata, comunque, ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.

La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo non rende inefficace il rapporto giuridico di fornitura, ma costituisce giustificato motivo che rende inesigibile il credito derivante dal corrispettivo di fornitura e, pertanto comporta l’interruzione sine die dei termini di pagamento concordati. Se la fornitura e’ ripartita in lotti, per i quali e’ ammessa aggiudicazione separata, l’importo del deposito cauzionale e’ calcolato sull’ammontare di ciascun lotto aggiudicato.

La cauzione definitiva resta vincolata sino al termine del rapporto contrattuale, comprendendo in cio’ tutti gli obblighi e gli adempimenti derivanti dal contratto, e sara’ restituita all’Aggiudicatario entro 30 giorni dallo scadere di tale termine.

In caso di contratti pluriennali e di contratti per forniture di rilevante entita’ composte da prestazioni distinte le une dalle altre, l’Azienda ha facolta’ di disporre la restituzione di parte del deposito cauzionale in relazione alle prestazioni effettuate, limitando il deposito alla parte delle forniture o prestazioni ancora da effettuare.

Art. 13
Campioni

I documenti d’invito possono prevedere la presentazione di idonea quantità di campioni, volta per volta precisati nei Capitolati Speciali o previsti nella lettera invito.

I campioni possono in genere essere richiesti per:

a) specifiche valutazioni in fase di aggiudicazione;

b) garanzia della corrispondenza della fornitura;

Le modalità di presentazione e gestione dei campioni sono definite nei documenti di invito e deve essere a titolo gratuito per l’Azienda.

CAPO III
L’aggiudicazione e la stipulazione del contratto

Art. 14
L’aggiudicazione delle forniture

L’aggiudicazione delle forniture avviene secondo i criteri e le modalità specificati nel bando di gara e nella lettera di invito, osservando all’uopo anche le disposizioni di legge per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altri gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale.

Art. 15
Termine per l’approvazione

L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’Aggiudicatario, mentre per l’Azienda lo è solamente dopo che la relativa deliberazione è diventata esecutiva ed è subordinata al ricevimento da parte della Prefettura del benestare relativo alle disposizioni antimafia qualora previsto a sensi di legge;

Tranne che nei casi di aggiudicazione immediatamente eseguibile, la comunicazione di esecutività deve essere notificata dall’Azienda all’Aggiudicatario entro 90 giorni dall’intervenuta esecutività dell’aggiudicazione salvo casi di forza maggiore, a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

E’ facoltà dell’Aggiudicatario di richiedere lo scioglimento dell’impegno contrattuale ove il ritardo nella comunicazione di esecutività sia ascrivibile a fatto o colpa dell’Azienda.

In caso di ritardo come sopra espresso oppure ove l’esecutività sia stata negata, secondo la normativa vigente, all’Aggiudicatario spetta solo il rimborso delle spese contrattuali, senza interessi, oltre che la restituzione del deposito cauzionale prestato.

CAPO IV
L’esecuzione del contratto

Art. 16
Esecuzione del contratto

L’esecutività del contratto ha inizio dalla data di comunicazione all’Aggiudicatario, secondo la forma contrattuale e le norme che lo regolano.

Art. 17
Controlli e vigilanza in corso di esecuzione

Il Fornitore e’ tenuto alla esecuzione a regola d’arte, secondo gli usi commerciali e le consuetudini della Camera di Commercio di Alessandria, della fornitura di beni e/o servizi oggetto del contratto. Nella esecuzione, il Fornitore e’ tenuto alla diligenza del buon padre di famiglia e ad una particolare attenzione qualitativa derivante dalla caratteristica sanitaria ed ospedaliera delle attivita’ e dei servizi dell’Amministrazione.

Il Fornitore deve eseguire la fornitura a proprio rischio e con carico delle spese di qualsiasi natura, nella quantita’ e qualita’ occorrente, durante il periodo stabilito e nei tempi e nei luoghi indicati e/o comunicati al momento della efficacia contrattuale.

Nell’eseguire le consegne, il Fornitore ha l’obbligo del rispetto dei regolamenti nazionali e comunali in materia di igiene pubblica e, comunque, delle norme che possono essere prescritte dall’Amministrazione per la buona protezione e conservazione delle merci.

Tutti i beni e/o servizi forniti debbono rispondere, per materiali impiegati, tecniche di costruzione e confezionamento, progetti attuativi e logiche di organizzazione, ai seguenti disposti normativi in materia di sicurezza:

- D.P.R. 29.07.1982, n. 577;

- d.lgs. 19.09.1994, n. 626 e successive modificazioni ed integrazioni;

- d.lgs. 14.08.1996, n. 494 e successive modificazioni ed integrazioni;

- decreto ministeriale 10.3.1998 (pubblicato sul s.o. n.64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7.4.1998);

In particolare, per le singole fattispecie, sono richiesti i seguenti requisiti generali:

a) Fornitura di beni stumentali. I beni debbono essere nuovi di fabbrica, idonei all’uso richiesto, rispondenti alle caratteristiche tecniche prescritte dal bando di gara, dalla lettera di invito a presentare offerta o dal capitolato speciale. Devono essere coperti da idonea garanzia totale per almeno 12 (dodici) mesi dalla data di consegna e rispondenti alle normative all’epoca dell’offerta, a carattere nazionale e comunitario, in materia di sicurezza (D.P.R.24.07.1996,n.459, c.d. “direttiva macchine”). Per ogni prodotto differente deve essere fornita la scheda tecnica in lingua italiana comprensiva, fra l’altro, delle principali caratteristiche di manutenzione e di funzionamento. La fornitura si intende, di norma, da effettuarsi “in opera”, ossia comprensiva delle spese e degli oneri di consegna, montaggio ed eventuale installazione, nonche’ di tutte le opere edili, tecnologiche ed impiantistiche necessarie ed indispensabili per il corretto funzionamento a norma di legge.

b) Fornitura di arredamenti, mobili ed altre suppellettili. I singoli componenti devono essere rispondenti alle caratteristiche tecniche prescritte dal bando di gara, dalla lettera di invito a presentare offerta o dal capitolato speciale. La fornitura si intende da effettuarsi tassativamente “in opera”, ossia comprensiva delle spese e degli oneri di consegna, montaggio ed eventuale installazione. I beni debbono rispondere alla normativa in materia di sicurezza antincendio vigente al momento della consegna (ossia classificati in classe ignifuga) ed avere garanzia totale per almeno 6 (sei) mesi dalla data di consegna. Le forniture di arredamenti, mobili ed altre suppellettili sono sottoposte alle disposizioni di cui al regolamento aziendale per la collaudazione tecnico amministrativa.

c) Fornitura di prodotti informatici (hardware e software). Indipendentemente dalla tipologia contrattuale e dalle formule di realizzazione progettuale e/o di servizi, la fornitura dei prodotti informatici deve avvenire nel rispetto delle norme nazionali in materia di tutela dei diritti d’autore e delle disposizioni di cui al d.lgs. 12.02.1993, n. 39 in materia di informatizzazione delle Pubbliche Amministrazioni. Si applicano comunque tutte le disposizioni emanate da parte della Autorita’ per l’Informatica della Pubblica Amministrazione (AIPA).

d) Fornitura di prodotti di consumo e materiali di manutenzione. I beni devono essere rispondenti alle caratteristiche tecniche dal bando di gara, dalla lettera di invito a presentare offerta o dal capitolato speciale. Nel caso di contratto di somministrazione, la cadenza delle consegne costituisce vincolo costante a carico del fornitore anche nel caso in cui l’ordinazione non avvenga nei tempi concordati o voluti dalla prassi commerciale.

e) Fornitura di specialita’ farmaceutiche, prodotti medicinali o di produzione galenica. Nella fornitura mediante contratto di compravendita e/o di somministrazione dei prodotti in questione, il Fornitore e’ tenuto al puntuale rispetto della normativa vigente, con particolare riferimento al d.lgs. 29.5.91, n. 178, modificato con successivo d.lgs.n. 44/97.

f) Fornitura di prestazione d’opera professionale. Le forniture di consulenze, attivita’ professionali rese da parte di liberi Professionisti presuppongono, in via tassativa, l’abilitazione di legge all’espletamento dell’incarico. Il prodotto finale delle attivita’ professionali resta di esclusiva proprieta’ dell’Amministrazione, la quale puo’ apporvi le modifiche ritenute opportune senza possibilita’ di opposizione da parte del Professionista incaricato. Nel caso di riferimenti a tariffari nazionali, il corrispettivo riconosciuto puo’ comunque essere oggetto di ulteriore sconto migliorativo concordato tra le Parti e nei limiti previsti dalle leggi vigenti. L’eventuale compenso spettante per rimborso delle spese di trasferta, vitto od alloggio, nonche’ le spese per l’attivita’ di Collaboratori od Assistenti deve essere espressamente previsto dalla lettera d’invito a presentare offerta o dal disciplinare d’incarico, poiche’ in caso contrario nessun compenso a titolo di rimborso a forfait o a pie’ di lista puo’ essere riconosciuto al professionista.

g) Fornitura di servizi. La fornitura saltuaria, periodica o continuativa di servizi e’ riservata al Fornitore iscritto alla categoria professionalmente titolata alla esecuzione dello stesso. Il bando di gara, la lettera di invito a presentare offerta o il capitolato speciale definiscono, anche in deroga alla prassi in uso, i tempi, le modalita’, gli elementi quali quantitativi e le procedure di esecuzione del servizio. Il personale impiegato dal Fornitore deve portare ben visibile apposito distintivo di riconoscimento e deve mantenere il segreto d’ufficio sui fatti, sugli atti, e sulle circostanze concernenti l’attivita’ dei presidi dei quali abbia avuto notizia. Si applica nella fattispecie, l’articolo 15 del D.P.R. 10.01.57, n.3, come novellato dalla legge 07.08.90, n.241 e successive modificazioni ed integrazioni. Tutto il personale del Fornitore impegnato costantemente all’interno dei presidi dell’Amministrazione, con esclusione del personale strettamente tecnico e/o impegnato saltuariamente e’ sottoposto all’obbligo di possedere il libretto di idoneita’ sanitaria di cui al D.P.R. n.327/80. Nei casi in cui l’esercizio delle attivita’ oggetto del servizio sia sottoposto all’autorizzazione di autorita’ pubbliche, alla iscrizione ad Albi o registri specializzati, ovvero ad altra pubblica concessione, comunque soggetta a scadenza, e’ dovere del Fornitore provvedere al mantenimento delle condizioni iniziali di affidamento, senza soluzione di continuita’ alcuna; in caso contrario, l’Amministrazione si riserva la facolta’ di risolvere immediatamente il contratto in danno del Fornitore. L’Amministrazione si riserva, sempre e comunque, la facolta’ di chiedere l’allontanamento motivato, temporaneo e/o definitivo di personale non gradito.

h) Contratti di assicurazione. Nella stipulazione di contratti di assicurazione, di cui agli articoli 1882 e seguenti del Codice Civile, si applicano sempre e comunque le disposizioni di cui al presente capitolato generale, al capitolato speciale e alla lettera di invito a presentare offerta. La stipulazione per adesione a modelli prestampati della Compagnia di assicurazione (conformemente ai tipi approvati dall’ANIA) deve avvenire espressamente con l’adozione di atto deliberativo riportante in allegato il testo integrale di tali modelli. Eventuali clausole aggiuntive, modificative od integrative debbono essere sottoscritte a parte e integralmente richiamate nel testo contrattuale. Malgrado ogni clausola contraria, la durata del contratto assicurativo e’ fissata in sede di gara pubblica o informale. Non sono possibili rinnovi taciti. La scadenza contrattuale prefissata non e’ soggetta a disdetta da parte dell’Amministrazione, ma si intende automaticamente concordata tra le Parti all’atto della stipulazione contrattuale. E’ sempre salvaguardato il diritto di recesso per giusta causa o giustificato motivo a favore dell’Amministrazione.

i) Contratti di locazione immobiliare passiva. L’individuazione del Fornitore avviene previa ricerca di mercato con pubblico avviso secondo le esigenze ed il fabbisogno individuato, ovvero a trattativa privata negoziale qualora sia stata preliminarmente definita la collocazione geografica ed urbanistica del bisogno. Il Fornitore risponde della esatta corrispondenza urbanistica dell’immobile per l’uso cui viene adibito dall’Amministrazione, nonche’ della compatibilita’ dell’uso stesso rispetto ai regolamenti condominiali esistenti. Il Fornitore proprietario risponde della messa a norma strutturale ed impiantistica dell’immobile locato e rispetto all’uso cui e’ destinato; si impegna ,altresi’, agli adeguamenti resisi necessari da sopraggiunte normative durante la vigenza contrattuale che devono essere ultimati nei tempi strettamente indispensabili e concordati con l’Amministrazione. Il mancato rispetto di quanto sopra disposto costituisce giusta causa di risoluzione automatica del contratto a favore dell’Amministrazione e in danno al Fornitore.

Per le forniture di cui ai precedenti punti sub a,b,c,d,e del precedente comma e nel caso di specifiche tecniche individuanti la casa produttrice ed il modello ovvero il nome commerciale del bene, il Fornitore e’ tenuto a consegnare esattamente quanto richiesto e non puo’ sostituirlo con prodotto similare o succedaneo, ne’ con prodotto di altra marca.

Qualora, durante la vigenza contrattuale e prima della materiale esecuzione della consegna, il bene nuovo di fabbrica ed esattamente individuato diventi non piu’ reperibile sul mercato, il Fornitore puo’ richiedere all’Amministrazione l’autorizzazione alla consegna di altro bene sostitutivo. Quest’ultima conserva comunque la facolta’ di recedere dal contratto.

Art. 18
Accettazione e collaudo del bene

L’ordinazione d’acquisto e’ effettuata da parte dell’Amministrazione mediante comunicazione di avvenuta aggiudicazione e puo’ essere anticipata anche per via telefonica o telefax, qualora esigenze di necessita’ ed urgenza lo rendessero opportuno.

Il Fornitore, salvo diversa indicazione nel bando di gara, nella lettera di invito a presentare offerta o nel capitolato speciale, e’ tenuto a dare compiuta esecuzione all’ordinazione entro e non oltre 20 (venti) giorni lavorativi dalla data di ricevimento dello stesso (anche telefonico). Il Fornitore non puo’ addurre cause di ritardo conseguenti a mancati impegni di propri fornitori, sub fornitori e/o subappaltatori, di cui, pertanto, resta pienamente responsabile nei confronti dell’Amministrazione per mancato rispetto dei termini di consegna.

Nel caso di forniture periodiche o continuative, il Fornitore e’ tenuto alla esecuzione delle stesse nei tempi prestabiliti, senza possibilita’ di addurre ritardi per causa non imputabile.

Il mancato rispetto dei tempi di consegna e/o di ultimazione del bene e/o del servizio costituisce giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’Amministrazione e in danno al fornitore.

I tempi connessi al formale iter amministrativo di registrazione del contratto stipulato nella forma pubblica amministrativa non precludono la possibilita’ di procedere, in via provvisoria, alla esecuzione della fornitura e al pagamento del corrispettivo. Restano salve le cause di nullita’ previste a carico del Fornitore in materia di lotta alla delinquenza mafiosa e alle altre forme di criminalita’ organizzata di cui alla legge 31.05.65,n.575 e successive modificazioni ed integrazioni.

Salvo diversa indicazione nel bando di gara, nella lettera di invito a presentare offerta o nel capitolato speciale, la consegna puo’ avvenire nei giorni feriali dal lunedì al giovedì dalle ore 08.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30, ed il venerdì dalle 8,30 alle 12,00 presso le sedi dell’Amministrazione, di volta in volta indicate. E’ onere del Fornitore accertare la qualifica del personale addetto alla ricezione del bene. L’Amministrazione non risponde per consegne effettuate a persone non autorizzate.

Tutte le modalita’ e i termini di consegna, installazione e collaudo sono di competenza del Responsabile del procedimento indicato in sede di lettera di invito a presentare offerta.

Di norma, tutti i controlli di quantita’, formati delle confezioni, qualita’ e conformita’ ai requisiti imposti dal presente capitolato, dal capitolato speciale, ovvero dal contratto, sono effettuati presso le sedi dell’Amministrazione, al momento del ritiro.

Il giudizio sulla accettabilita’ della fornitura e’ demandato al Personale preposto, il quale puo’ respingere, senz’altro, le partite che a proprio parere non fossero ritenute accettabili.

Il Fornitore ha l’obbligo di consegnare beni identici agli eventuali campioni depositati in sede di gara e oggetto dell’aggiudicazione e/o dell’affidamento, mentre ha l’obbligo di ritirare, a proprio carico e spesa, quei beni non giudicati identici alla campionatura, ovvero di qualita’, caratteristiche e/o confezionamento diverso da quello pattuito o, per altre ragioni, inaccettabile. In tal caso, la consegna e’ considerata come non avvenuta e il Fornitore ha l’obbligo della immediata sostituzione di quanto respinto con beni corrispondenti a quanto stabilito.

Qualora il Fornitore non provveda alla sostituzione richiesta, di norma entro 3 (tre) giorni lavorativi, e’ facolta’ dell’Amministrazione approvvigionarsi altrove, addebitando al Fornitore l’eventuale maggior onere sostenuto.

L’Amministrazione non risponde in alcun modo dei beni non accettati e non immediatamente ritirati dal Fornitore.

In ogni caso di consegna non conforme all’ordinazione e/o alle clausole pattuite, l’Amministrazione ha il diritto di approvvigionarsi altrove, in danno al Fornitore che e’ tenuto all’immediato risarcimento per eventuali maggiori spese, senza possibilita’ di opposizione e/o eccezione di sorta da parte dello Stesso.

L’accettazione al momento della consegna non solleva il Fornitore dalla responsabilita’ delle proprie obbligazioni in ordine a vizi apparenti od occulti delle merci fornite e non immediatamente rilevati.

Per le forniture di beni soggetti a collaudazione tecnico amministrativa, restano a totale carico e spesa del Fornitore gli oneri e i rischi relativi al bene consegnato fino alla data di collaudo tecnico amministrativo positivo.

Il funzionamento provvisorio di prova e verifica fino alla data di collaudo e’ consentito da parte del Fornitore con responsabilita’ a carico dell’Amministrazione solamente per uso improprio, maldestro o doloso.

Nell’ambito della garanzia per l’evizione e per i vizi occulti della fornitura, cui e’ tenuto il fornitore, il termine di 8 (otto) giorni previsto dall’articolo 1495 del Codice Civile si intende senz’altro elevato a 30 (trenta) giorni a favore dell’Amministrazione.

Salva diversa pattuizione tra le Parti, nessun vincolo di esclusivita’ e’ posto a carico dell’Amministrazione che, anche in vigenza contrattuale, puo’ rifornirsi liberamente sul mercato dei beni e/o servizi affidati al Fornitore, senza che quest’ultimo possa sollevare obiezione in merito.

Art. 19
Garanzia

L’Aggiudicatario garantisce i prodotti, il materiale, le apparecchiature fornite da tutti gli inconvenienti non derivanti da forza maggiore, per un periodo di 12 mesi dalla data di effettiva consegna salvo diverso periodo stabilito in contratto.

L’aggiudicatario pertanto e’ obbligato ad eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo nei beni forniti, dipendenti o da vizi di costruzione o installazione o da difetti dei materiali impiegati nel termine di 30 gg. dalla data della lettera raccomandata con ricevuta di ritorno con la quale l’Ente notifica i difetti riscontrati e rivolge l’invito ad eliminarli.

Nel caso la riparazione o la sostituzione dei beni difettosi non avvenga entro i termini stabiliti, l’Ente puo’ far eseguire da altre ditte quanto necessario per l’eliminazione degli inconvenienti riscontrati, addebitandone l’importo all’Aggiudicatario.

Art.20
Aumento o diminuzione della fornitura

Ai sensi dell’art. 11 del R.D. nr. 2440 /23 qualora occorra un aumento o una diminuzione delle forniture, il fornitore e’ obbligato ad assoggettarvisi, alle stesse condizioni, fino a concorrenza del sesto quinto del valore complessivo della fornitura.

Art. 21
Proroghe contrattuali

Nei casi di contratti di durata, l’Amministrazione si riserva la facolta’ di procedere, alle stesse condizioni e senza possibilita’ di opposizione da parte del fornitore, alla proroga contrattuale per un periodo non superiore a 6 (sei) mesi, comunque, per il tempo strettamente necessario alla individuazione del nuovo Fornitore.

Il rinnovo del contratto e’ ammesso se previsto espressamente in sede di bando di gara, lettera di invito a presentare offerta ovvero capitolato speciale, nelle modalita’ e nei termini previsti dalle leggi vigenti.

In ogni caso, la proroga o il rinnovo debbono essere oggetto di apposito atto deliberativo dell’Amministrazione da adottarsi prima della scadenza naturale.

Nei contratti ad esecuzione periodica o continuata, non e’ in ogni caso ammesso il recesso da parte del Fornitore, mentre l’Amministrazione si riserva la facolta’ di comunicare per iscritto il motivato recesso, qualora sopraggiunte esigenze o impedimenti non consentono il proseguimento del rapporto, da notificarsi almeno 30 (trenta) giorni consecutivi e contigui prima della data stessa di recesso. Non sono previsti oneri a carico dell’Amministrazione per l’esercizio del diritto di cui al presente comma.

Art. 22
Revisione dei prezzi

Il corrispettivo, oggetto della fornitura e stabilito in sede di procedura di scelta del contraente, si intende esaustivo di tutte le prestazioni richieste al fornitore e resta fisso ed invariabile per tutta la durata contrattuale (ivi compreso l’eventuale periodo di proroga). L’imposta sul valore aggiunto di legge e’ a carico dell’Amministrazione. I prezzi riportati da listini, bollettini o mercuriali presi a riferimento economico della fornitura possono subire variazioni solo ed unicamente in rapporto alle modifiche delle quotazioni stesse e previa formale accettazione da parte dell’Amministrazione.

Ai sensi dell’articolo 6 della legge 24.12.93, n.537 e successive modificazioni ed integrazioni, tutte le forniture ad esecuzione periodica o continuativa di durata superiore all’anno solare prevedono specifica clausola di revisione periodica dei corrispettivi unitari, definita in sede di bando di gara, lettera di invito a presentare offerta, ovvero capitolato speciale. Si applica, comunque, il disposto dell’articolo 1664 del Codice Civile. Il soggetto competente per l’istruttoria e la revisione dei prezzi e’ il Responsabile del procedimento, individuato ai sensi della legge 7 agosto 1990, N.241 e successive modificazioni ed integrazioni. L’istruttoria e’ effettuata tenendo conto di molteplici elementi di valutazione, con particolare riferimento ai prezzi rilevati dagli Osservatori preposti (nazionale e regionale), all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertato dall’ISTAT, ai prezzi di listino e mercuriali delle Camere di Commercio, alla sottoscrizione di nuovi CCNL di settore per i servizi, nonche’ ad eventuali indagini di mercato nel settore di riferimento.

CAPO V
Risoluzione contrattuale

Art. 23
Scioglimento del contratto

L’Azienda può chiedere lo scioglimento dei contratti come in appresso specificato:

A. Risoluzione del contratto

1) nella fattispecie prevista dall’articolo 1453 C.C.;

B. Recesso unilaterale del contratto

1) in qualunque momento dell’esecuzione avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del codice civile e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute, dei lavori eseguiti, dei mancati guadagni;

2) per motivi di interesse pubblico specificati nel relativo atto deliberativo;

3) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;

4) in caso di cessione dell’azienda, di cessazione di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’ aggiudicatario;

5) nei casi di cessione o subappalto non autorizzati dall’Azienda; come previsto al precedente articolo 7

6) nei casi di morte dell’aggiudicatario , quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante di garanzia;

7) in caso di morte di qualcuno dei soci nell’ imprese costituite in società di fatto o in nome collettivo, o di uno dei soci accomandatari nelle società in accomandita e l’Ente non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci;

8) nel caso in cui l’esecuzione non sia stata effettuata entro i termini previsti;

9) in caso di motivato esito positivo dei controlli e delle verifiche in corso di esecuzione eseguite a mente del precedente art. 19.

L’aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto:

10) in caso di impossibilità ad eseguire il contratto, in conseguenza di causa non imputabile allo stesso secondo il disposto dell’articolo 1672 C.C.

La risoluzione del contratto ha effetto retroattivo, salvo il caso di contratti ad esecuzione continua o periodica, riguardo ai quali l’effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite.

Art. 24
Effetti della risoluzione

In caso di risoluzione del contratto, per inadempienza dell’Aggiudicatario, o di recesso previsti al precedente articolo ai punti 3), 5) e 8), l’Azienda ha diritto di affidare a terzi la fornitura, o la parte rimanente di questa, od i servizi, in danno dell’Aggiudicatario inadempiente.

L’affidamento a terzi viene notificato all’Aggiudicatario inadempiente nelle forme prescritte con l’indicazione delle forniture e dei servizi affidati e degli importi relativi.

All’Aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Azienda, rispetto a quelle previste dal contratto risolto o recesso. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia capiente, da eventuali crediti dell’Aggiudicatario, senza pregiudizio dei diritti dell’Azienda sui beni dell’Aggiudicatario.

Nel caso di minore spesa, nulla compete all’Aggiudicatario inadempiente.

L’esecuzione in danno non esime l’Aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione o il recesso unilaterale.

CAPO VI
Le penalita’

Art. 25
Penalita’

L’aggiudicatario, senza esclusione di eventuali conseguenze penali, è soggetto all’applicazione di penalità, il cui ammontare è stabilito nel contratto o nei capitolati speciali o lettera invito quando:

a) non effettua in tutto o in parte le prestazioni entro i tempi e secondo le modalità indicati in contratto;

b) non effettua, o effettua con ritardo la sostituzione dei prodotti riscontrati difettosi o non perfetti in corso di esecuzione o al momento della consegna o in sede di collaudo oppure non ritiri quelli respinti;

c) si rende colpevole di deficienze nella qualità dei beni forniti o dei materiali impiegati,

d) nei casi di vendita da parte dell’Azienda, non ritiri entro i termini la merce acquistata.

e) negli altri casi previsti nel capitolato speciale o lettera invito.

Dopo il termine massimo di ritardo stabilito in contratto l’Azienda, oltre all’applicazione della penalità, ha diritto a risolvere il contratto, incamerando il deposito cauzionale, ove esistente, ed a provvedere all’acquisto di beni o servizi similari sul mercato, addebitando al fornitore inadempiente l’eventuale maggior prezzo pagato rispetto a quello pattuito.

In ogni caso, l’importo massimo della penale non può superare il 10 per cento del valore complessivo del contratto.

E’ sempre comunque fatta per l’Azienda la facoltà di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute in dipendenza dell’inadempimento contrattuale.

CAPO VII
Pagamenti

Art. 26
Modalita’

Il Fornitore e’ tenuto alla fatturazione commerciale del corrispettivo una volta effettuata la consegna, l’installazione e la regolare esecuzione della fornitura. Nel caso sia prevista una collaudazione tecnico amministrativa, la fatturazione puo’ avvenire solo dopo l’esito positivo di collaudo. Nel caso di forniture periodiche e/o continuative di beni e/o servizi, la fatturazione avviene a consuntivo, periodicamente, nei tempi prestabiliti dal bando di gara, dalla lettera di invito a presentare offerta o dal capitolato speciale o, qualora non specificato, con cadenza trimestrale.

La liquidazione e l’emissione di mandato di pagamento presso l’Istituto Tesoriere vengono disposte dall’Amministrazione entro e non oltre 90 (novanta giorni) dalla data di ricevimento della fattura commerciale, salva diversa disposizione del bando di gara, della lettera di invito a presentare offerta e del capitolato speciale. Le spese di incasso si intendono a carico del fornitore. Le liquidazioni restano, comunque, subordinate al rispetto integrale da parte del Fornitore del presente capitolato e degli altri atti di gara o trattativa. In caso contrario, il termine sopra indicato si intende sospeso a favore dell’Amministrazione, fino alla totale rimozione dell’impedimento da parte del Fornitore.

L’Amministrazione dichiara, in via preliminare, di non poter riconoscere alcun interesse di mora a favore del Fornitore per ritardi amministrativi e/o contabili, per chiusura di fine anno dell’Istituto Tesoriere, ovvero per temporanea difficolta’ di cassa o altra causa sopraggiunta. Il Fornitore dichiara preliminarmente di rinunciare ad eventuali diritti economici connessi a tali ritardi.

Per determinare la data di scadenza delle fatture, si farà riferimento alla data di ricevimento delle fatture e, salvo contestazione, le fatture si intendono pervenute:

- il giorno 15 del mese, relativamente alle fatture pervenute tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese stesso;

- l’ultimo giorno del mese, relativamente alle fatture pervenute successivamente al sedicesimo giorno del mese stesso.

La data di arrivo della fattura è attestata dal timbro apposto dal Protocollo Generale dell’Azienda.

Il pagamento delle fatture non contestate libera l’azienda da qualsiasi rivendicazione economica da parte dell’Aggiudicatario.

CAPO VIII
Controversie contrattuali

Art. 27
Arbitrato

Per tutte le controversie relative all’interpretazione del contratto le parti prima dell’eventuale ricorso al giudice ordinario, possono richiedere il giudizio di un Collegio Arbitrale ai sensi dell’art. 806 e seguenti cpc.

In tali ipotesi, il collegio è composto da un rappresentante dell’Azienda, da un rappresentante dell’Aggiudicatario ed è presieduto da un esperto del settore nominato d’accordo tra le parti o in mancanza di accordo nominato dal Presidente del tribunale di Casale M.to.

Ciascuna delle parti del contratto può chiedere l’arbitrato, ovvero adire il giudice ordinario.

L’altra parte entro 20 giorni dalla notifica della domanda dell’arbitrato può chiedere di devolvere la controversia al giudice ordinario che ne resta, in tale caso, investito.

L’arbitro che per qualsiasi ragione venisse a mancare durante il corso del giudizio è sostituito con altro designato nel modo indicato nel precedente secondo comma.

Disimpegna le funzioni di segretario del Collegio arbitrale un funzionario dell’Azienda.

Il Collegio arbitrale si riunisce presso l’Azienda e decide secondo le norme di diritto, anche in ordine alle spese ed agli oneri del giudizio, nel termine di 90 giorni dal suo insediamento.

Per tutte le controversie che non dovesse trovare soluzioni presso il Collegio Arbitrale, è competente il Foro dove ha sede l’Azienda.

Non possono formare oggetto di domanda di arbitrato le vertenze relative alla qualità dei prodotti, dei materiali soggetti a collaudo e quelle relative alle condizioni tecniche delle forniture per le quali decide con motivato giudizio l’Azienda.

Contro la pronuncia arbitrale è ammessa l’impugnazione secondo le disposizioni degli art. 827 e seguenti del Codice di Procedura Civile.

Art. 28
Foro competente

Il Foro di Casale M.to è competente per tutte le controversie che dovessero insorgere.

Art. 29
Clausole vessatorie

Il Fornitore sottoscrive il presente capitolato generale per la fornitura di beni e/o servizi ai sensi e per il disposto degli articoli 1341 e 1342 del codice civile e con la formula della approvazione separata per iscritto delle clausole contenute ai precedenti articoli 18,24,26,27,28.

CAPO IX
Norma finale

Art. 30
Rinvio alla legislazione nazionale e regionale

Per quanto non espressamente indicato nel Capitolato Generale, nel Capitolato Speciale e/o Disciplinari Tecnici, nonchè nella lettera invito si rinvia alla normativa vigente dello Stato e della Regione Piemonte in tema di contabilità, contratti e appalti.

Il presente capitolato generale entra in vigore il giorno successivo alla data di sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.




Casa di Riposo della Città di Asti - Asti

Bando di gara licitazione privata per fornitura attrezzature e macchinari per la cucina

1) Ente appaltante: Casa di Riposo della Città di Asti - Via G. Bocca, 7 - 14100 Asti - Tel. 0141/436936 - fax 0141/30133.

2) Procedura di aggiudicazione: licitazione privata con le modalità di cui all’art. 16 lettera b) D.Lgs. 358/92 e come modificato dal D.Lgs. 402/98, con ricorso alla procedura accelerata.

3) a) Luogo della consegna: Casa di Riposo della Città di Asti - Via Bocca, 7 - 14100 Asti

b) Oggetto dell’appalto: Fornitura di attrezzatura e macchinario per la cucina come indicato:

- n. 1 Cuocitore automatico a pressione a vapore, capacità 18 teglie GN 1/1;

- n. 1 Cuocipasta a vapore capacità 20 Kg;

- n. 1 Lavaoggetti, min. n. 6 teglie GN 2/1;

- n. 1 brasiera autom. a gas, capacità 80-100 Lt;

- n. 1 Pelatrice per patate, capacità 15-20 Kg;

- n. 1 Carrello termico, capacità pasti 80;

- n. 2 Rolli in acciaio inox;

- n. 1 Carrello inox per contenitori GN;

- n. 6 Tavoli da lavoro in acciaio inox;

- n. 1 Tavolo armadio caldo;

- n. 2 Carrelli trasporto piatti e pentole;

- n. 6 Vassoi termici;

- n. - Pentolame ed attrezzatura varia;

4) Termini di consegna: La fornitura e l’installazione dovranno avvenire entro 45 giorni dall’ordine.

5a) Data limite per il ricevimento delle richieste di partecipazione: le domande in carta legale, dovranno pervenire entro le ore 17.00 del giorno 26.2.2001 e dovranno riportare la ragione sociale della Ditta e l’indirizzo completo alla quale inviare la lettera invito.

Le richieste di invito non vincolano l’Ente appaltante.

b) Indirizzo: Casa di Riposo Città di Asti - Via Bocca 7 - 14100 Asti.

c) Lingua o Lingue: Italiano.

6) Termine ultimo per la spedizione degli inviti a presentare offerta: 30.04.2001.

7) Condizioni minime: per partecipare alla gara le ditte interessate devono presentare, oltre alla domanda, il seguente documento, a pena di esclusione:

- Unica dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante con i seguenti punti:

- di essere iscritta alla C.C.I.A.A. da almeno tre anni dalla data di pubblicazione del presente bando.

- di non trovarsi in alcuna delle condizioni previste dall’art. 11 D.lgs. 358/92 così come modificato dal successivo D.Lgs. 402/98;

- elenco delle principali forniture effettuate durante gli ultimi tre anni.

- Indicazione dei tecnici e degli organi tecnici che facciano o meno parte integrante della Ditta ed in particolare di quelli incaricati ai controlli di qualità e della manutenzione.

9) Criteri di aggiudicazione: la fornitura, verrà affidata ai sensi dell’art. 16 lettera b) del D.lgs 358/92 come modificato dal D.lgs. 402/98 sulla base dei parametri congiunti, qualità (60/100 prezzo (40/100). E’ facoltà dell’Amministrazione di aggiudicare la fornitura a più Ditte.

10) Altre informazioni: per ulteriori chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Economato della Casa di Riposo in Via Bocca 7 - Asti - Tel. 0141/436936.

Asti, 29 gennaio 2001

Il Direttore F.F.    La Presidente
Guido Negro    Anna Amerio Vigazzola




Comune di Barge (Cuneo)

Estratto bando di gara per pubblico incanto servizio energia degli impianti di produzione e distribuzione dei fluidi primari

Alle ore 15 del giorno Mercoledì 4 Aprile 2001 in una sala del Comune di Barge si procederà a pubblico incanto per l’affidamento dell’appalto di gestione del servizio energia degli impianti di produzione e distribuzione dei fluidi primari (art. 1, comma 1, lettera p) del D.P.R. 421/93).

L’appalto verrà aggiudicato ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera a) del D.Lgs 17.3.1995, n. 157 unicamente al prezzo più basso, con la procedura di cui agli artt. 73, lettera c) e 76 del R.D. n. 827/1924.

L’importo a base d’asta è di L. 946.640.800 (euro 488.899,17).

Il bando integrale e i documenti di appalto sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Barge, P.zza Garibaldi, 11, tel. 0175/346105, 0175/343623.

Termine di ricevimento delle offerte: ore 12 del giorno Martedì 3 Aprile 2001.

Data di invio all’Ufficio Pubblicazioni Ufficiali delle C.E. 29/1/2001.

Barge, 29 gennaio 2001

Il Responsabile Serv. Amm.tivo
Roberta Pezzini




Comune di Beinasco (Torino)

Estratto di bando di gara sistemazione urbana di via e largo Galilei - Frazione Borgaretto

Si rende noto che è indetto pubblico incanto, ai sensi della Legge 109/1994 e s.m.i., per i lavori di Sistemazione urbana di via e largo Galilei - Frazione Borgaretto.

Importo a base di gara: L. 469.930.410 = (Euro 242.698,80).

Oneri previsti per il piano di sicurezza: L. 30.000.000 (Euro 15.493,71).

Categoria prevalente: OG3 per un importo complessivo di L. 286.367.160 (Euro 147.896,29).

Ulteriori categorie per le quali è richiesta la qualificazione: OG6 per un importo complessivo di L. 89.129.000

(Euro 46.031,29).

Modalità di presentazione delle offerte: secondo quanto previsto dall’avviso di pubblico incanto affisso all’Albo Pretorio del Comune e reperibile, altresì, sul sito internet: http://www.edera-rg.com/beinasco/beinasco.htm.

Termine per la presentazione delle offerte: ore 14.30 del giorno 12 marzo 2001.

Tutta la documentazione è in visione presso il servizio segreteria generale del Comune, via delle Fornaci n. 4, 10092 Beinasco (TO), Tel. 39.89.226, Fax 39.89.310.

Il segretario generale
Nicola Dimatteo




Comune di Bobbio Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica per lavori di ristrutturazione vecchio mulino nel Comune di Bobbio Pellice

Il Comune di Bobbio Pellice con sede in Piazza Caduti Libertà n. 7 Tel. 0121/957882 - Fax 0121/957734 indice un’asta pubblica per l’appalto dei lavori in oggetto.

Importo complessivo delle opere lire 38.600.630 (Euro 19.935) di cui lire 37.115.990 a base d’asta e lire 1.484.640 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.

Finanziamento fondi comunali.

Aggiudicazione art. 21 e n. 1 L. n. 109/94 e s.m.e.i.

Tempo di esecuzione giorni 45.

L’offerta dovrà pervenire al Comune di Bobbio Pellice entro le ore 12,30 del 5 marzo 2001.

Per quanto non pubblicato nel presente avviso si rimanda al bando integrale pubblicato all’Albo Pretorio del Comune.

Bobbio Pellice, 1 febbraio 2001

Il Segretario Comunale
Rosa Maria Salerno




Comune di Cafasse (Torino)

Estratto avviso di gara pubblico incanto lavori di costruzione fognatura mista comunale 12º lotto

Asta indetta per il 9.3.2001 ore 12.00 in 1º seduta e il 2.4.2001 ore 12.00 in 2º seduta per lavori di cui all’oggetto.

Importo dei lavori a corpo L. 245.864.323 (Euro 126.978,32) oltre IVA compresi gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a L. 18.450.000 (Euro 9.528,62).

Categoria prevalente: O G6 classifica 1.

Finanziamento dell’opera: contributo regionale e fondi propri.

Aggiudicazione: art. 21 comma 1, lettera b) della Legge 109/94 e s.m.i. e cioè con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis, della sopracitata legge.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Termine presentazione domanda 8.3.2001.

Il bando integrale è pubblicato all’Albo di questo Comune e può essere richiesto gratuitamente.

Cafasse, 5 febbraio 2001

Il Responsabile del Servizio




Comune di Cafasse (Torino)

Estratto avviso di gara pubblico incanto lavori di costruzione grigliature automatiche per sfioratori su fognatura di Monasterolo e per depuratore di Cafasse

Asta indetta per il 9.3.2001 ore 10.00 in 1º seduta e il 2.4.2001 ore 10.00 in 2º seduta per lavori di cui all’oggetto.

Importo dei lavori a corpo L. 62.425.560 (Euro 32.240,11) oltre IVA compresi gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a L. 2.056.000 (Euro 1.061,84).

Categoria prevalente: O G 11.

Finanziamento dell’opera: fondi propri.

Aggiudicazione: art. 21 comma 1, lettera b) della Legge 109/94 e s.m.i. e cioè con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis, della sopracitata legge.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Termine presentazione domanda 8.3.2001.

Il bando integrale è pubblicato all’Albo di questo Comune e può essere richiesto gratuitamente.

Cafasse, 5 febbraio 2001

Il Responsabile del Servizio




Comune di Druento (Torino)

Avviso di gara esperita

Comunicazione a norma dell’art. 20 della L. 19/03/90, n. 55.

Asta Pubblica del 02/11/2000 e 16/11/2000 per l’appalto dei lavori: Sistemazione di alcune strade comunali;

Sistema di aggiudicazione: art. 21, comma 1, della legge n. 09/94 e s.m. e i.;

Importo a base d’asta: L. 324.638.889= (Euro 167.661,993)=;

Imprese partecipanti: n. 46.

Aggiudicataria: Ditta Comuni S.p.A. di Torino - per l’importo di L. 293.798.195=, (Euro 151.734,10) a seguito del ribasso d’asta del 9,50%.

Il Segretario Comunale
Michelina Bonito




Comune di Druento (Torino)

Avviso di gara esperita

Comunicazione a norma dell’art. 20 della L. 19/03/90, n. 55.

Asta Pubblica del 10/10/2000 e 24/10/2000 per l’appalto dei lavori: “Realizzazione di una strada di collegamento tra strada Viali con Via Torino interna”;

Sistema di aggiudicazione: art. 1, lettera a) della legge 2.2.1973, n. 14;

Importo a base di gara: L. 472.583.045= (Euro 244.068,774)=;

Imprese partecipanti: n. 71.

Aggiudicataria: Ditta Formia Geom. Giuseppe & C. di Tonengo di Mazzè (TO), per un importo di L. 384.304.535= (Euro 198.476,72) a seguito del ribasso d’asta del 18,68%.

Il Segretario Comunale
Michelina Bonito




Comune di Novara

Avviso di aggiudicazione gare d’appalto

Si avvisa che sono state espletate tre distinte gare d’appalto mediante asta pubblica con il criterio di aggiudicazione ai sensi degli artt. 73 lett. C) e 76 del R.D. 827/1924, a favore del prezzo complessivo più basso offerto, determinato mediante offerta al massimo ribasso percentuale unico sull’elenco prezzi sino alla concorrenza dell’importo a base d’asta di ogni gara

Gara n. 1: Fornitura di materiale edile per il triennio 2000/2002.

Non è pervenuta nessuna offerta economica pertanto la gara è stata dichiarata deserta.

Gara n. 2: Fornitura di materiale idrico-sanitario e di riscaldamento per il triennio 2000/2002.

Impresa Partecipante e Aggiudicataria: Duotermica S.r.l. di Novara - Via Beldi n. 6 per l’importo di aggiudicazione per il triennio di L. 125.550.000 pari ad Euro 20.752,33 olre IVA.

Gara n. 3: Fornitura di materiale di ferramenta per il triennio 2000/2002.

Imprese Partecipanti:

1) Bonelli S.a.s.;

2) Ferramenta della Bicocca.

Impresa aggiudicataria: ferramenta della Bicocca di Novara - C.so XXIII Marzo 251 per l’importo di aggiudicazione per il triennio di L. 20.416.600 pari ad Euro 10.544,29 oltre IVA.

Il Vice Segretario Generale
Salvatore Fasolo




Comune di Pontecurone (Alessandria)

Esito di gara d’appalto mediante pubblico incanto

1) Il Comune di Pontecurone, Corso Togliatti n. 50 - C.A.P. 15055 - telefono 0131/885211, telefax 0131/885217, ha appaltato i lavori di “Costruzione Loculi Cimiteriali”;

2) L’aggiudicazione è stata effettuata mediante il ricorso al pubblico incanto, con il sistema e le modalità previste dagli artt. 73, lett. c) e Art. 76 commi 1º 2º e 3º del R.D. 23.05.1924 n. 827, con il metodo del ribasso sul prezzo a corpo posto a base di gara, come previsto dall’art. 21 comma 1 lettera “b” e comma 1bis della legge n. 109/94 e s.m.i.

3) La gara è stata svolta in data 23/10/2000 nella sede Municipale di Corso Togliatti n. 50;

4) Il criterio di aggiudicazione è stato quello del massimo ribasso sull’importo dei lavori a corpo posto a base di gara, senza l’applicazione della procedura di esclusione automatica delle offerte anomale prevista dall’art. 21 comma 1 bis Legge n. 109/94 e s.m.i. in quanto le offerte erano inferiori a 5;

5) Le offerte ricevute entro il termine previsto per la partecipazione alla gara sono state 4, tutte ammesse alla gara, delle Ditte di seguito elencate:

- G.M.B. Costruzioni S.r.l., Via Volturno 40 - Voghera;

- CO.E.SI. S.r.l. Via Case Nuove 22 - Sannazzaro de’ Burgondi;

- C.E.A.M. Strada Valenza 4/h - Casale Monferrato;

- Buffarello Costruzioni S.r.l. Via Vecchia Novi 26 - Tassarolo;

6) I lavori consistono sostanzialmente nella realizzazione di n. 336 loculi e n. 72 ossari all’interno del Cimitero Comunale;

7) L’aggiudicazione definitiva, con Determina del Responsabile Servizio Tecnico n. 293 del 29/12/2000, è stata fatta all’Impresa G.M.B. Costruzioni S.r.l. Via Volturno 40 - Voghera, la quale ha effettuato lo sconto del 10,30% sul prezzo a base d’appalto di L. 334.963.366 euro 172.994,15, aggiudicandosi così i lavori per l’importo complessivo di L. 341.799.366 euro 176.524,65 così suddiviso: L. 300.462.139 euro 155.175,74 - per lavori a corpo L. 6.836.000 euro 3.530,50 per oneri sicurezza, non soggetti a ribasso;

8) L’opera è finanziata interamente con Mutuo della Cassa Depositi e Prestiti con i fondi del risparmio Postale;

9) Alla pubblicità della gara si è provveduto mediante pubblicazione del Bando di Gara in edizione integrale all’Albo Pretorio Comunale dal 18/07/2000 al 02/10/2000 con pubblicazione dell’estratto del bando di gara sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 29 del 19/07/2000, sul F.A.L. della Provincia di Alessandria n. 57 del 18/07/2000, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 164 del 15/07/2000;

10) Il presente esito di gara è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Pontecurone, sul B.U.R. del Piemonte, sul F.A.L. della Provincia di Alessandria e sulla G.U.R.I..

11) In ordine alla verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara, sono state controllate, con esito favorevole, le seguenti Ditte:

- G.M.B. Costruzioni S.r.l., Via Volturno 40 - Voghera;

- Buffarello Costruzioni S.r.l., Via Vecchia Novi 26 - Tassarolo.

Pontecurone. 31 gennaio 2001

Il Responsabile Unico del Procedimento
Dario Grassi




Comune di Quarona (Vercelli)

Estratto bando di gara - Progetto San Grato - Fornitura impianto di riscaldamento a biomassa in Comune di Valduggia

Procedura di gara: Pubblico incanto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base a elementi di versi ai sensi dell’art. 1 DPR 18.4.1994 n. 573 art. 9 comma 4b e art. 16 lett. b) DPR 24.7.92 n. 358 come modificato ed integrato dal D.L. 402/98.

Importo a base d’asta L. 174.210.000 (E. 89.971,96).

Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto.

Termine di presentazione delle offerte: ore 12.00 del giorno 19 marzo 2001.

Pubblico incanto: 20 marzo 2001 ore 9.00.

I bandi integrali sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico Comunale in orario d’ufficio. Tel. 0163 430106 - Fax 0163 431088 c/o presso l’Ufficio Tecnico Comunale del Comune di Valduggia - Tel. 0163 436611.

Il Responsabile del Servizio
Amedeo Gianolio Crolla




Comune di Saliceto (Cuneo)

Estratto avviso d’asta pubblica - appalto lavori di recupero conservativo del Castello di Saliceto

Il Comune di Saliceto, con sede in Piazza Giusta, 4, tel. 0174-98021 - fax 0174-98586, indice pubblico incanto per l’appalto dei lavori di recupero conservativo del Castello di Saliceto.

Importo dei lavori a base d’asta L. 674.650.000 pari ad euro 348.427,64, I.V.A. esclusa, categoria prevalente OG2.

L’opera è finanziata con fondi provenienti da contributo regionale, fondi propri e mutuo contratto con la Cassa DD.PP. di Roma.

Il pubblico incanto, sarà tenuto ai sensi dell’articolo 21, c1, lettera a), della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i., con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara (al netto degli oneri per la sicurezza), da determinarsi mediante ribasso sull’importo dei lavori, con aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

Le offerte redatte in carta da bollo ed i documenti richiesti dal bando integrale, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Saliceto, dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 6.3.2001.

Saliceto, 3 febbraio 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Giuseppe Prandi




Comune di Saluzzo (Cuneo)

Estratto del bando di gara a pubblico incanto per aggiudicazione servizi assicurativi

Il Comune di Saluzzo indice una gara pubblica (procedura aperta) per la stipula del contratto assicurativo relativo alla copertura del seguente rischio: lotto n. 1 polizza R.C. patrimoniale Amministratori, dipendenti amministrativi e tecnici - importo annuo lordo a base d’asta Lire 52.000.000 (Euro 26855,76).

L’aggiudicazione del contratto verrà effettuata con il criterio del prezzo più basso in applicazione dell’art. 23 comma a) del D.lgs. 157/95 e s.m.i.

Ricezione offerte: entro e non oltre le ore 12,00 del 6.3.2001.

Per informazioni e ritiro documenti rivolgersi: dott.ssa Miolano Paola Capo Ufficio Economato tel. 0175 211331, fax 211370 (dal martedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00, dalle ore 14,30 alle 16,30 - Sabato dalle ore 8,30 alle 11,30).

Il Dirigente Finanziario
Lorella Nari




Comune di San Maurizio Canavese (Torino)

Avviso di esperita gara (Art. 20 Legge n. 55/90) Lavori costruzione svincolo a rotatoria lungo la S.P. n. 2 e sistemazione parte di via Brunero

Importo lavori a base d’asta: L. 497.969.646 (oltre a L. 26.208.928 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso)

Sistema di aggiudicazione: pubblico incanto (asta pubblica) - offerte a ribasso percentuale sull’importo a corpo dei lavori posto a base di gara - art. 21 comma 1 lett. b) legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i.

Ditte partecipanti: n.ro 55 (cinquantacinque)

BONAGLIA Giuseppe & C. s.n.c. di DRUENTO (TO);

A.B.M. AIMO BOOT S.r.l. di S. MAURIZIO C.SE (TO);

ASFALT CCP S.p.A. di TORINO;

Impresa Fratelli ARLOTTO S.p.A. di TORINO;

Coesit costruzioni edili stradali idrauliche Torino di TORINO;

C.E.F.A.S. S.r.l. di CAFASSE (TO);

COMAS S.r.l. di TORINO;

S.I.R.A.M. s.n.c. di COLLEGNO (TO);

BRESCIANI Bruno S.r.l. di TORINO;

CHIATELLINO MAGGIORINO & Figlo s.n.c. di DRUENTO (TO);

CO.GEN. s.a.s. di NIELLA TANARO (CN);

SO.GE.CO. S.r.l. di ROVIGO;

IMPRESA EDILIA s.a.s. di CASELLE T.se (TO);

TORINO SCAVI MANZONE S.p.A. di TORINO;

BITUX S.r.l. di SAN MAURO T.SE (TO);

SISEA S.p.A. di PIANEZZA (TO);

BORIO GIACOMO S.r.l. di BORGARO T.SE (TO);

PAVIMENTAZIONI STRADALI s.n.c. di BUTANO F. & C. di CHIUSA SAN MICHELE (TO);

CARNIELETTO Silvano e Figli s.n.c. di SAN CARLO C.SE (TO);

CATTANEO & C. S.p.A. di FAVRIA C. SE (TO);

SICET S.r.l. di IVREA (TO);

Impresa Edile S.C.E. di OPPEDISANO Vincenzo di CUORGNE (TO);

TECNECO S.r.l. di TORINO;

IMPREGEST S.r.l. di TORINO;

CUMINO S.p.A. di TORINO;

S.I.O.C.S. S.r.l. di AOSTA;

OBERT S.r.l. di RIVARA (TO);

Impresa BIONDI Pietro s.n.c. di CASTELLAMONTE (TO);

DI PIETRANTONIO & C. S.r.l. di TORINO;

Costruzioni stradali PREVE COSTRUZIONI S.p.A. di ROCCAVIONE (TO);

C.E.V.I.G. s.n.c. di RIVARA C.SE (TO);

I.C.I.M. di OZEGNA (TO);

INDUSTRIA COSTRUZIONI S.r.l. di BARBANIA C.SE (TO);

ESCAVAZIONI VAL SUSA S.r.l. di FERRIERE DI BUTT. ALTA (TO);

MARIETTA S.p.A. Prefabbricati di BALANGERO (TO);

COSTRUZIONI GENERALI CANAVESANE di BROCCO Emilio s.a.s. di LESSOLO (TO),

I.V.E.C. s.n.c. di DONNAS (TO);

BAUDINO F.lli S.r.l. di PINEROLO (TO);

CANTIERI MODERNI S.r.l. di PINEROLO (TO);

CIMO S.r.l. di COLLERETTO GIACOSA (TO);

Impresa Angelo PIAZZA di TORINO, Sodis S.r.l. di QUARONA (VC);

Impresa SIRIO S.r.l. di ORBASSANO (TO);

Ital Co. Ge. S.r.l. di SUSA (TO);

Fratelli Dufour S.r.l. di SAINT VINCENT (AO);

VIETA Quinto & Figli s.a.s. di Vieta C. & C. di RIVARA (TO);

TORINO STRADE s.a.s. di TORINO;

PIEMONTE COSTRUZIONI S.r.l. di ISSOGNE (AO);

COSTRUZIONI EDILI E STRADALI STRADEDILE S.p.A. di TORINO;

Ing. Vito ROTUNNO di CAPRIE (TO);

Impresa FAS s.p.a di CRESCENTINO (VC);

S.C.EDIL di PAGLIERO Geom. Renzo & C. s.n.c. di CASTELLAMONTE (TO);

CO.GE.CA. S.r.l. di SAN GIORGIO CANAVESE (TO);

COGEIS S.p.A. di QUINCINETTO (TO);

GIANNI ASTRUA S.r.l. MONGRANDO (BI).

Ditta aggiudicataria: Carnieletto Silvano & figli s.n.c. - Strada Girolera n. 2 - San Carlo Canavese

Importo di aggiudicazione: L. 438.312.882 così ottenuto applicando il ribasso del 11,98% sul prezzo a base d’asta di L. 497.969.646:

San Maurizio Canavese, 23 dicembre 2001

Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici
Donatella Bellezza Quater




Comune di San Maurizio Canavese (Torino)

Avviso di esperita gara (art. 20 Legge n. 55/90) Lavori costruzione di strada pista pedonale ciclabile di collegamento tra le vie Dottor Croce e De Gasperi

Importo Lavori a base d’asta: L. 127.889.444 Euro 66.049,39 (oltre a L. 13.770.000 Euro 7.111, 61 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso).

Sistema di aggiudicazione: pubblico incanto (asta pubblica) - offerte a ribasso percentuale sull’importo a corpo dei lavori posto a base di gara - art. 21 comma 1 lett. c) e 1 bis legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i.

Ditte partecipanti: n.ro 16 (sedici)

BONAGLIA Giuseppe & C. s.n.c. di DRUENTO (TO);

CARNIELETTO Silvano e Figli s.n.c. di SAN CARLO C.SE (TO);

A.B.M. AIMO BOOT S.r.l. di S. MAURIZIO C.SE (TO);

C.E.F.A.S. S.r.l. di CAFASSE (TO);

MONTESCAVI S.r.l. SETTIMO VITTONE (TO);

IMPRESA FAS S.p.A. di TORINO;

Impresa Angelo PIAZZA di TORINO;

ASFALT CCP S.p.A. di TORINO;

CESP s.c.r.l. di CAFASSE (TO);

COGEIS S.p.A. di QUINCINETTO (TO);

C.E.V.I.G. s.n.c. di RIVARA C.SE (TO);

COSTRUZIONI EDILI ALTO CANAVESE S.r.l. di PRATIGLIONE (TO);

CIMO S.r.l. di COLLERETTO GIACOSA (TO);

SICET S.r.l. di IVREA (TO); CO.GE.CA. S.r.l. di SAN GIORGIO CANAVESE (TO);

S.C.EDIL di PAGLIERO Geom. Renzo & C. s.n.c. di CASTELLAMONTE (TO).

Ditta aggiudicataria: MONTESCAVI S.r.l., Frazione Montestrutto n. 75, Settimo Vittone (TO).

Importo di aggiudicazione: L. 114.613.486 Euro 59.192,93 così ottenuto applicando il ribasso del 10,381% sul prezzo a base d’asta.

San Maurizio Canavese, 24 gennaio 2001

Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici
Donatella Bellezza Quater




Comune di Sestriere (Torino)

Estratto Bando di gara di pubblico incanto per i lavori di realizzazione scala di accesso agli impianti sportivi

Il Comune di Sestriere - Via Europa, 1 - tel. 0122.750614 fax 0122.76310, ha indetto un Pubblico Incanto per i lavori di realizzazione scala di accesso agli impianti sportivi.

L’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, tenuto conto della esclusione automatica delle offerte anomale.

Importo a base di gara (compreso importo oneri per la sicurezza non soggetto a ribasso per lire 4.000.000 ovvero euro 2.065,83): lire 169.500.000, ovvero euro 87.539,44.

Le offerte dovranno pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 di giovedì 15 marzo 2001. Categoria opere generali OG1.

L’Avviso di Pubblico Incanto integrale è affisso all’Albo Pretorio del Comune e consultabile sul sito internet http://www.sestriere.it/comune.html Informazioni e documenti possono essere richiesti presso l’Ufficio Tecnico Comunale.

Sestriere, 1 febbraio 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica LL.PP.
Sergio Speranza




Comune di Susa (Torino)

Avviso di gara per pubblico incanto

La Città di Susa, Via Palazzo di Città n. 39, 10059 Susa, telefono 0122/622808, fax 0122/629023, indice pubblico incanto con il criterio del massimo ribasso sulla somma a base d’asta secondo l’art. 73 lettera c) del R.D. 23.5.1924 n. 827 ed art. 21, 1º comma, della legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i., senza prefissione di limite di ribasso, con esclusione di offerte in aumento, per i lavori di costruzione pista di atletica leggera a 6 corsie ed opere complementari - 4º fase - impianti sportivi in regione Priorale. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

L’opera è finanziata con mutuo contratto con l’istituto per il Credito Sportivo.

Importo dei lavori a base d’asta: L. 823.004.288 (Euro 425.046,24) oltre Lire 5.000.000 per oneri dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.

Ai sensi dell’art. 2 del D.P.C.M. n. 55/91 si precisa che è prevalente la Cat. OG 3 - Classifica: II - fino a L. 1.000.000.000.

Tempo di esecuzione dei lavori: 180 giorni naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.

Le offerte, così come specificato nel bando di gara, devono pervenire all’ente appaltante mediante: raccomandata postale, postacelere o “data certa” su corrispondenza autoprodotta entro le ore 12 del 27.2.2001.

Il bando integrale di gara è depositato presso l’Ufficio Tecnico comunale - via Palazzo di Città n. 8 ed è affisso all’albo pretorio comunale.

Informazioni e documenti possono essere richiesti all’Ufficio Tecnico comunale, sig. Curtino Roberto - tel. 0122/622808 - fax 0122/629023.

Susa, 23 gennaio 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Valerio Menone




Comune di Trecate (Novara)

Bando di gara a licitazione privata - realizzazione raccordo ferroviario ad uso dell’area industriale in frazione San Martino siti in Via S. Cassiano

Questo ente intende affidare l’appalto dei lavori di realizzazione raccordo ferroviario ad uso dell’area industriale in frazione San Martino siti in Via S. Cassiano per un importo a base d’asta di Lire 3.194.038.315= (Euro 1.649.583,10) di cui Lire 198.788.095= (Euro 102.665,49) per oneri di sicurezza di cantiere, non soggetti a ribasso.

L’affidamento verrà effettuato a mezzo di gara di licitazione privata ai sensi di quanto previsto dagli artt. 21, commi 1 e 1-bis e 10, comma 1-quater della legge 11 febbraio 194, n. 109 e successive modificazioni.

Il termine di esecuzione è fissato in 360 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori.

Garanzie: deposito cauzionale provvisorio al 2% dell’importo dei lavori da appaltare.

I lavori risultano finanziati con contributo regionale e fondi P.T.T.A. ministeriali ed i pagamenti saranno effettuati al maturare di stati di avanzamento di importo almeno pari a Lire 500.000.000= (Euro 258.228,45).

E’ consentita la possibilità di presentare offerte da parte di imprese riunite in associazioni temporanee od in consorzio, di consorzi stabili e di consorzi di cooperative.

L’offerta presentata si riterrà vincolante per il concorrente per il termine di giorni 180 decorrenti dalla data di aggiudicazione provvisoria della gara.

Le imprese aventi sede in uno Stato CEE saranno ammesse nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 3, c. 7 del D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34.

Le domande di partecipazione, redatte in bollo ed in lingua italiana, dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 19 marzo 2001 al seguente indirizzo: Comune di Trecate - P.zza Cavour, 24 - Trecate e dovranno essere accompagnate dalla seguente documentazione:

- Dichiarazione del possesso dei requisiti di cui agli artt. 17 e 31 del regolamento, approvato con D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34, tenendo presente che i lavori appartengono alle seguenti categorie e classifiche:

- categoria prevalente OS29 classifica III

- categoria scorporabile OG3 classifica II

- categoria scorporabile OG12 classifica II

- categoria scorporabile OS3 classifica I

Lavori subappaltabili: impianto elettrico, telefonico ed illuminazione.

- Dichiarazione del legale rappresentante sul rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 della legge . 68 del 12 marzo 1999).

Le lettere di invito per la partecipazione alla gara saranno spedite entro il termine del 30.6.2001.

La richiesta di invito non vincola l’Amministrazione.

Il responsabile del procedimento è il Geom. Massimo Salmistraro.

Trecate, 5 febbraio 2001

Il Responsabile del Settore LL.PP.
Massimo Salmistraro




Comune di Torino

Avviso di asta pubblica n. 35/2001 per pavimentazione fonoassorbente Corso Unità d’Italia - zona Ospedali

Importo base: L. 1.631.400.000, oltre L. 14.000.000 per oneri dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta - totale dell’appalto L. 1.645.400.000 pari a 849.778,18 euro.

Categoria prevalente: OG3 - classifica: III - fino a L. 2.000.000.000.

Finanziamento: Decreto Ministero dell’Ambiente 14 settembre 1994 (G.U. n. 286 7.12.94) e economie di mutuo (mecc. 1568).

Pagamenti: si rinvia agli artt. all’art. 18 e 19 dello schema di contratto ed alla normativa vigente.

Termini:

a) - ultimazione lavori: 180 giorni consecutivi;

b) - ricezione offerte: entro le ore 9 di lunedì 12 marzo 2001 da presentarsi esclusivamente mediante: raccomandata postale o postacelere o “data certa” (con annullo postale) su corrispondenza autoprodotta, in piego sigillato.

Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego, da presentarsi nelle modalità sopra indicate pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

c) - apertura buste: ore 9 di martedì 13 marzo 2001 in una sala del Palazzo Comunale dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara.

Alle ore 10,30 circa nella medesima sala, si procederà all’ammissione o all’esclusione dalla gara ed al sorteggio previsto dall’art. 10, comma 1quater, L. 109/94 e s.m.i., con rinvio a successiva seduta di gara per consentire la verifica dei requisiti previsti dall’art. 31 del D.P.R. n. 34/2000.

In successiva seduta di gara, prevista per il giorno di martedì 3 aprile 2001 alle ore 10,30 si procederà all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse ed all’aggiudicazione.

L’aggiudicazione avverrà a norma dell’art. 21, commi 1 e 1bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.

In presenza di una sola offerta valida non si procederà all’aggiudicazione.

Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell’art. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonchè concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

L’offerta, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo: “Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino (Appalti) - Piazza Palazzo di Città n. 1 - 10122 Torino”.

Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica n. 35/2001 - Pavimentazione fonoassorbente Corso Unità d’Italia - Zona Ospedali”.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) istanza di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Torino” a firma debitamente autenticata del legale rappresentante della ditta; (ai sensi dell’art. 3, 11º comma, L. 127/97, come modificato dalla L. 191/98 è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente alla domanda, di copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore) contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili relative a:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonchè le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici;

- codice fiscale;

b) di non rientrare in cause di esclusione di cui all’art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999; nonchè in quelle previste dall’art. 3 Legge 1423/1956 o dell’art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia).

c) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

d) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

e) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

f) che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino;

g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/3/1999 n. 68);

h) indicazione, ai sensi dell’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i., dei lavori o di parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto;

i) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.

I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.

1) che la ditta possiede i requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. 34/2000.

Il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 1) lettera l) del bando dovrà essere documentato dalle ditte sorteggiate ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater L. 109/94 e s.m., mediante la produzione della documentazione indicata nel D.P.R. 34/2000.

2) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale di L. 32.908.000 (16.995,56 euro), in contanti, ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica.

Polizze e fidejussioni dovranno avere validità non inferiore a 180 giorni e contenere: l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2 bis dell’art. 30 Legge citata.

Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle indicate.

Per le Riunioni di concorrenti:

a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;

b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i.

Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1, lettera h) (subappalto) e la ricevuta di cui al punto 2), richiesta per la sola impresa capogruppo.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettera d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 1 lettera l) del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale. Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 1 lettera l) del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola, previsti dall’art. 28 o dall’art. 31 del D.P.R. 34/2000.

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Dichiarazioni e cauzione sono richiesti a pena d’esclusione.

Per le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione

a) il numero telefonico e il numero di fax;

b) numeri di posizione INPS ed INAIL relativi alla sede legale dell’impresa, ed inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini numero di posizione della Cassa Edile.

La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera h), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.

In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

L’aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente; inoltre, entro il termine indicato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione dovrà perentoriamente sottoscrivere il verbale di aggiudicazione con i relativi allegati.

Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore preavviso, alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione provvisoria.

I lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria.

In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1ter L. 109/94 e s.m.i.

Il verbale di aggiudicazione terrà luogo di contratto ai sensi dell’art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 2440.

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all’art. 30 L. 109/94 e s.m.i. e con i massimali di cui all’art. 31 dello schema di contratto.

Si precisa che l’offerta, è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della L. 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

Per le informazioni tecniche rivolgersi al Settore Tecnico Urbanizzazioni - Piazza San Giovanni 5 - Torino - tel (011) 442-3572, fax (011) 53.06.81. - Termine per la visione del capitolato: entro mercoledì 7 marzo 2001 (Visione degli elaborati solo previa prenotazione telefonica).

Responsabile del procedimento: Ing. Pierluigi Poncini.

Funzionario amministrativo: dott.ssa Adele Settimo.

Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.

Torino, 1 febbraio 2001

Il Direttore
del Servizio Centrale
Acquisti-Contratti-Appalti
Mariangela Rossato




Comune di Torino

Avviso di asta pubblica n. 37/2001 per opere relative agli interventi di normalizzazione e sicurezza degli impianti natatori cittadini: Lombardia - Colletta - Franzoj

Importo base: L. 1.700.000.000, oltre L. 40.000.000 per oneri dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta - totale dell’appalto L. 1.740.000.000 pari a 898.635,18 euro.

Categoria prevalente: OS22 - classifica: III - fino a L. 2.000.000.000.

Lavorazioni di cui si compone l’intervento (art. 73 D.P.R. n. 554/99):

Lavorazione: Opere in ferro e legno - Categoria: OS6 - Importo L. 604.141.854=;

Lavorazione: Opere edili ed affini - Categoria: OG1 - Importo L. 210.695.706=.

Finanziamento: Mutuo Istituto Credito Sportivo (meccanografico n. 1612).

Pagamenti: si rinvia agli artt. all’art. 18 dello schema di contratto ed alla normativa vigente.

Termini:

a) - ultimazione lavori: 300 giorni consecutivi;

b) - ricezione offerte: entro le ore 9 di lunedì 12 marzo 2001 da presentarsi esclusivamente mediante: raccomandata postale o postacelere o “data certa” (con annullo postale) su corrispondenza autoprodotta, in piego sigillato.

Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego, da presentarsi nelle modalità sopra indicate pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

c) - apertura buste: ore 9 di martedì 13 marzo 2001 in una sala del Palazzo Comunale dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara.

Alle ore 10,30 circa nella medesima sala, si procederà all’ammissione o all’esclusione dalla gara ed al sorteggio previsto dall’art. 10, comma 1quater, L. 109/94 e s.m.i., con rinvio a successiva seduta di gara per consentire la verifica dei requisiti previsti dall’art. 31 del D.P.R. n. 34/2000.

In successiva seduta di gara, prevista per il giorno di martedì 3 aprile 2001 alle ore 10,30 si procederà all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse ed all’aggiudicazione.

L’aggiudicazione avverrà a norma dell’art. 21, commi 1 e 1bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.

In presenza di una sola offerta valida non si procederà all’aggiudicazione.

Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell’art. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonchè concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

L’offerta, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo: “Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino (Appalti) - Piazza Palazzo di Città n. 1 - 10122 Torino”.

Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica n. 37/2001 - Opere relative agli interventi di normalizzazione e sicurezza degli impianti natatori cittadini: Lombardia - Colletta - Franzoj”.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) istanza di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Torino” a firma debitamente autenticata del legale rappresentante della ditta; (ai sensi dell’art. 3, 11º comma, L. 127/97, come modificato dalla L. 191/98 è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente alla domanda, di copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore) contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili relative a:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonchè le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici;

- codice fiscale;

b) di non rientrare in cause di esclusione di cui all’art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999; nonchè in quelle previste dall’art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia).

c) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

d) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

e) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

f) che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino;

g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/3/1999 n. 68);

h) indicazione, ai sensi dell’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i., dei lavori o di parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto;

i) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.

I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.

1) che la ditta possiede i requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. 34/2000.

Il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 1) lettera l) del bando dovrà essere documentato dalle ditte sorteggiate ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater L. 109/94 e s.m., mediante la produzione della documentazione indicata nel D.P.R. 34/2000.

2) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale di L. 34.800.000 (17.972,70 euro), in contanti, ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica.

Polizze e fidejussioni dovranno avere validità non inferiore a 180 giorni e contenere: l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2 bis dell’art. 30 Legge citata.

Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle indicate.

Per le Riunioni di concorrenti:

a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;

b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i.

Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1, lettera h) (subappalto) e la ricevuta di cui al punto 2), richiesta per la sola impresa capogruppo.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettera d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 1 lettera l) del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale. Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 1 lettera l) del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola, previsti dall’art. 28 o dall’art. 31 del D.P.R. 34/2000.

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Si avverte che dichiarazioni, cauzioni, nonchè il rispetto delle modalità di presentazione dell’offerta sono richiesti a pena d’esclusione.

Per le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione

a) il numero telefonico e il numero di fax;

b) numeri di posizione INPS ed INAIL relativi alla sede legale dell’impresa, ed inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini numero di posizione della Cassa Edile.

La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera h), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.

In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

L’aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente; inoltre, entro il termine indicato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione dovrà perentoriamente sottoscrivere il verbale di aggiudicazione con i relativi allegati.

Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore preavviso, alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione provvisoria.

I lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria.

In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1ter L. 109/94 e s.m.i.

Il verbale di aggiudicazione terrà luogo di contratto ai sensi dell’art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 2440.

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all’art. 30 L. 109/94 e s.m.i. e con i massimali di cui all’art. 31 dello schema di contratto.

Si precisa che l’offerta, è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della L. 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

Per le informazioni tecniche rivolgersi al Settore Tecnico Impianti Sportivi - Corso Ferrucci 122 - Torino - tel. (011) 442-5959, fax (011) 442-5852. (Termine per la visione del capitolato: entro il 7 marzo 2001).

Responsabile del procedimento: Ing. Giancarlo Revelchione.

Funzionario amministrativo: dott. Massimo Valero.

Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Palazzo di Città 9/A - Torino - tel. 011.442.3010/3014.

Torino, 1 febbraio 2001

Il Direttore
del Servizio Centrale
Acquisti-Contratti-Appalti
Mariangela Rossato




Comune di Volpiano (Torino)

Estratto avviso d’asta pubblica - Realizzazione degli interventi per il completamento dei lavori di asfaltatura strade comunali

Il Comune di Volpiano - p.zza Vittorio Emanuele II, 12 - Tel. 011/9884922 - Fax 011/9951828 - intende appaltare a mezzo di pubblico incanto i seguenti lavori: Realizzazione degli interventi per il completamento dei lavori di asfaltatura strade comunali.

Importo a base d’asta (a misura ed a corpo): L. 161.041.842=. corrispondente ad Euro 83.171,18.

La procedura d’appalto sarà espletata con il metodo: Pubblico incanto da esperirsi ai sensi dell’art. 21, comma 1, lettera B), della Legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i., così come modificato dalla Legge 18.11.1998 n. 415, mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con l’avvertenza che saranno escluse le offerte anomale, ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis, della Legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i., così come modificato dalla Legge 18.11.1998 n. 415.

La procedura di esclusione automatica non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Le condizioni dell’appalto sono contenute nel bando integrale che può essere ritirato presso l’Ufficio Tecnico Comunale.

Categoria richiesta OG 3 (Costruzioni di strade, autostrade, ect.) di importo adeguato.




Comunità Montana Bassa Valle Cervo - Andorno Micca (Biella)

Avviso di asta pubblica per estratto del Bando di gara - Ripristino regolare deflusso delle acque dei torrenti e rii nelle zone montane. Comune di: Pralungo, Ronco B.se, Sagliano M., Tollegno e Zumaglia

Comunità Montana Bassa Valle Cervo - Andorno Micca - Via Galliari, 50 (CAP 13811) Tel. 016-2476008 Fax 472735

Lavori: L. 183/89 - Ripristino regolare deflusso delle acque dei torrenti e rii nelle zone montane. Comune di: Pralungo, Ronco B.se, Sagliano M., Tollegno e Zumaglia.

Importo dei lavori: L. 71.430.000= (E. 36.890,51) di cui L. 69.837.111 a base di gara e L. 1.592.889 non soggetti a ribasso.

Data, ora e luogo della gara: prima seduta per l’esame della documentazione il giorno 14 marzo 2001 alle ore 10,00 presso la sede della Comunità Montana.

Criterio di aggiudicazione: Asta Pubblica con aggiudicazione ai sensi art. 21 c. 1 lett. b) della L. 109/94 al prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari.

Luoghi di esecuzione dei lavori: Rii Lucchiama e affluenti, Marzotto, Pampara e Mara in Sagliano M.; Rii Valgrande, Moglia, Previ in Ronco B.se; rio Chiebbia in Ronco B.se e Zumaglia; Rio Stono e affluenti in pralungo e Tollegno; Rio Germanetti in Tollegno; Rii Biia, Molone e Cherpa e Pralungo.

Qualificazione imprese concorrenti: OG 13 “Opere di ingegneria naturalistica”.

Consultazione degli elaborati progettuali: presso la sede della Comunità Montana Bassa Valle Cervo - Via Galliari n. 50 - Andorno Micca.

Termine di esecuzione dell’appalto: gg. 120 della consegna lavori.

Termine di ricezione delle offerte: entro le ore 12.00 del 13.3.2001 - giorno precedente a quello fissato per la gara - esclusivamente per posta raccomandata.

Il Bando di Gara integrale, con i moduli di dichiarazione allegati, è a disposizione presso la Comunità Montana.

Il Responsabile dei Servizi Tecnici




Comunità Montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana - Ceva (Cuneo)

Estratto bando di gara a licitazione privata per incarico professionale - Affidamento incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinamento in fase di progettazione e di esecuzione in materia di sicurezza (D.Leg. 494/1996) direzione, misura, contabilità e liquidazione dei lavori, assistenza e collaudo, relativamente alla costruzione di infrastrutture fognarie per collegamento dei Comuni di Montezemolo, Priero, Sale San Giovanni, Sale delle Langhe al depuratore di Ceva.

L’incarico è riferito all’intero svolgimento dell’opera (art. 15 L. 143/1949)

Importo massimo che l’offerta non potrà superare: L. 328.889.563 (Euro 169.857,28) al netto di oneri fiscali e previdenziali;

Termine ultimo di presentazione delle domande: entro 15 gg. dalla pubblicazione sul foglio delle inserzioni della Gazzetta Ufficiale.

L’Amministrazione selezionerà i candidati ammessi in base ai criteri stabiliti dall’art. 63, comma 1 del DPR 554/1999, all. D e ne inviterà al massimo dieci.

Il bando integrale è in pubblicazione presso l’Albo pretorio della Comunità Montana e potrà essere richiesto trasmettendo via fax al n. 0174-701487 la ricevuta del versamento della somma di L. 20.000 sul c/c postale n. 12852158 intestato a Comunità Montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana con la causale “Richiesta invio tramite fax al n. _____ del bando integrale relativo a licitazione privata per incarico professionale”.

Ceva, 31 gennaio 2001

Il Segretario    Il Responsabile Ufficio Tecnico
Giampietro Rubino    Osvaldo Demaria




Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Avviso di appalto concorso per la realizzazione da parte di Impresa/Associazione di attività teatrali in alcune Scuole della Bassa Valle di Susa e Val Cenischia (progetto redatto dalla Comunità Montana) con previsione di inizio attività nel mese di marzo 2001 e termine entro giugno 2001

La Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia indice un appalto concorso per la realizzazione e la gestione del progetto “Teatro” nelle Scuole.

L’importo a base d’asta è di lire 25.000.000 (IVA esclusa) - 12911,42 Euro, non saranno ammesse offerte in aumento.

Criteri di aggiudicazione: art. 6 comma 1 punto c) del D.lgvo 17.3.1995 n. 157, art. 23 medesimo

Decreto e art. 91 del R.D. 23.5.1924 n. 827 ed in base ai seguenti parametri:

a) prezzo coeff. 40

b) qualità della proposta di sviluppo del progetto coeff. 45

c) esperienza, referenze, fatturato Ditta e curriculum del personale addetto e del referente tecnico coeff. 15.

Le offerte unitamente alla proposta di sviluppo del progetto e alla documentazione sottoelencata, dovranno pervenire entro il termine perentorio del giorno 12.3.2001 h. 12.00 all’Ufficio Protocollo della Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Via Trattenero n. 15 - 10053 Bussoleno (TO).

Non saranno ammesse offerte pervenute oltre tale termine, nè ci si assume alcuna responsabilità circa le domande pervenute in ritardo.

La valutazione delle offerte e del progetto sarà effettuata da apposita Commissione all’uopo nominata.

Le Imprese/Associazioni partecipanti alla gara dovranno allegare all’offerta dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 403 del 20.10.1998, firmata del legale rappresentante dalle quali risulti:

a) la ragione o denominazione sociale, l’indirizzo, il codice fiscale, la partita IVA, numero di telefono, fax, posizioni INPS, INAIL, agibilità ENPALS laddove prevista;

b) che lo statuto/atto costitutivo prevede lo svolgimento di laboratori teatrali, spettacoli e attività connesse;

c) l’iscrizione alla CCIAA, laddove previsto dalle disposizioni legislative, per le attività inerenti la presente richiesta;

d) di essere iscritti agli appositi Albi professionali, laddove previsti, ed il numero di iscrizione all’apposito Registro prefettizio (per le cooperative e loro consorzi);

e) (in caso di adesione ad uno o più Consorzi) indicazione dell’esatta ragione sociale del o dei consorzi cui l’impresa/associazione aderisce;

f) di non essere decaduta o sospesa dall’iscrizione agli Albi citati e che non vi sono in atto procedure istruttorie a tal fine;

g) di aver preso visione della documentazione a disposizione e delle condizioni previste nel capitolato, con la relativa accettazione;

h) di non trovarsi nelle condizioni di incapacità di contrattare con la pubblica Amministrazione;

i) di non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento o non aver presentato domanda di concordato (art. 3 L. 10.2.1962 n. 57, modificato dall’art. 7 L. 17.2.1968 n. 63);

l) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso per reati che incidano gravemente sulla moralità professionale o per delitti finanziari;

m) di non essere sottoposti a provvedimenti giudiziari di interdizione ai sensi della L. 31.5.1965 n. 575, così come successivamente integrata e modificata;

n) di essere in regola con il pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui si sono stabilite, e con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;

o) di accettare l’obbligo, in caso di aggiudicazione, di inviare, contestualmente all’inizio delle attività, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici, nonché, periodicamente, copia dei versamenti effettuati ai sensi delle vigenti disposizioni;

p) di non aver presentato offerte in più di una associazione temporanea o consorzio, ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, nè di essere con altre imprese/associazioni partecipanti in rapporto di collegamento o controllo, ai sensi dell’art. 4 del D.lvo 406/1991 e dell’art. 2359 del Codice Civile, nè di aver identico rappresentante legale con altra impresa/associazione partecipante;

q) di non essersi resi gravemente colpevoli di false dichiarazioni rese in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per concorrere al presente appalto;

r) l’indicazione dei soggetti delegati a rappresentare ed impegnare legalmente l’Impresa/Associazione come segue:

- impresa individuale: titolare;

- società in nome collettivo: tutti i soci;

- società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari

- altre società, cooperative e consorzi: legale rappresentante e tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza;

s) l’indicazione del/dei direttore/i tecnico/i dell’impresa e del referente del progetto teatro;

t) di impegnarsi a mantenere valida l’offerta per 120 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

Alla dichiarazione di cui sopra, resa in carta libera non autenticata, va allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità personale del sottoscrittore in corso di validità temporale al momento della gara o nelle altre forme previste per legge.

La busta dovrà recare la seguente dicitura: Offerta servizio teatro

Informazioni e Bando integrale, capitolato speciale d’appalto, documentazione varia, ecc. sono disponibili presso la Comunità Montana Bassa Valle di Susa (tel. 0122/642800 - 0122/642819 - 0122/642817 fax 0122/642850).

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione.

Bussoleno, 6 febbraio 2001

Il Responsabile Area/Procedimento
Nicoletta Amprimo




Consorzio Gestione Acque tra i Comuni di Arona, Borgo Ticino, Castelletto S. Ticino e Dormelletto - Dormelletto (Novara)

Avviso bando di gara per lo smaltimento fanghi dei depuratori di Dormelletto e di Solcio di Lesa

Consorzio Gestione Acque tra i Comuni di Arona, Borgo Ticino, Castelletto S. Ticino e Dormelletto. Via F.lli Cervi, 5 - 28040 Dormelletto (NO) tel. 0322-45874 - fax 0322-45803

Questo Consorzio indice una licitazione privata per il servizio di smaltimento fanghi provenienti da impianti di depurazione per il periodo 1° aprile 2001 - 31 dicembre 2002.

Le ditte interessate possono richiedere di partecipazione alla gara presentando apposita richiesta, anche via fax ( 0322-45803), entro la data del 22 febbraio 2001.

Il Direttore
Piercesare Ardizzoia




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 006 - Codice esigenza n. 032099

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Lavori di adeguamento impianto elettrico, di riscaldamento e idrico della palazzina picchio presso Caserma Babini in Bellinzago Novarese (NO).

Importo lavori base d’asta L. 1.550.000.000 pari a Euro 800.508,19 + Oneri per la sicurezza L. 95.000.000 pari a Euro 49.063,41 + IVA.

Cat. lavori prevalente OG1 -

Altre Cat. scorporabili OS28 e OS30 altra categoria OS6.

Qualificazione obbligatoria per cat. OG1, OS28 e OS30.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 27-3-01.

Data massima ricezione offerte: 26-3-01. Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 007 - Codice esigenza n. 224100

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Lavori di sostituzione e messa a norma impianto termico dell’edificio mensa presso la Caserma Valfrè in Alessandria.

Importo lavori base d’asta L. 154.350.000 pari a Euro 79.715,12 + Oneri per la sicurezza L. 4.500.000 pari a Euro 2.324,06 + IVA 20%.

Cat. lavori prevalente OG11.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 22-3-01.

Data massima ricezione offerte: 21-3-01. Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 008 - Codice esigenza n. 074699

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Lavori di consolidamento rifacimento strutture portanti ponti presso la strada Militare della Sezione Staccata Stamico in Ciriè (TO).

Importo lavori base d’asta L. 62.504.273 pari a Euro 32.280,76 + Oneri per la sicurezza L. 13.224.900 pari a Euro 6.830,09 + IVA 20%.

Cat. lavori prevalente OG3.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 22-3-01.

Data massima ricezione offerte: 21-3-01.

Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 009 - Codice esigenza n. 416895

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Lavori di ristrutturazione mensa truppa e cucina presso la Caserma Perotti in Fossano (CN).

Importo lavori base d’asta L. 1.430.666.667 pari a Euro 738.877,67 + Oneri per la sicurezza L. 36.000.000 pari a Euro 18.592,45 + IVA 20%.

Cat. lavori prevalente OG11 - Altra Cat. OS7.

Qualificazione obbligatoria per cat. OG11.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 22-3-01.

Data massima ricezione offerte: 21-3-01. Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 010 - Codice esigenza n. 168197

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Appalto integrato di progettazione ed esecuzione lavori di rifacimento coperture nelle casermette Giordana, Beltricco, Urli e Zerboglio presso la Caserma Testafochi in Aosta.

Importo lavori base d’asta L. 1.427.203.100 pari a Euro 737.088,89 + Oneri per la sicurezza L. 31.130.233 pari a Euro 16.077,42 + IVA 20%.

Cat. lavori prevalente OG1 - Altre Cat. scorporabili OS8 e OS23.

Qualificazione obbligatoria per cat. OG1.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 27-3-01.

Data massima ricezione offerte: 26-3-01. Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Torino

Pubblico Incanto - Codice Gara n. 011 - Codice esigenza n. 032199 - Lavori di costruzione padiglione refettorio truppa presso Caserma Berardi in Pinerolo (TO)

Ministero della Difesa - 1ª Direzione Genio Militare - Piazzetta Accademia Militare, 3 - 10124 Torino

Importo lavori base d’asta L. 1.370.000.000 pari a Euro 707.545,95 + Oneri per la sicurezza L. 40.000.000 pari a Euro 20.658,27 + IVA 20%.

Cat. lavori prevalente OG1 -

Altra Cat. scorporabile OS3.

Qualificazione obbligatoria per cat. OG1 e OS3.

Aggiudicazione: massimo ribasso previsto dall’art. 21 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Data svolgimento gara: 27-3-01.

Data massima ricezione offerte: 26-3-01. Bando integrale c/o 1ª Direzione Genio Militare Torino.

Resp. procedimento: Direttore Ten. Col. Carmelo Cannistraro.




Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica - appalto del Servizio di Pulizia degli uffici provinciali dal 1/4/2001 al 31/3/2002

E’ indetta per il giorno 7 marzo 2001, ore 9,30 una gara di pubblico incanto ad offerte segrete, secondo le modalità di cui all’art. 23 comma 1 lett. b) del D.L.vo n. 157, con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’appalto del Servizio di pulizia degli uffici provinciali dal 1/4/2001 al 31.3.2002.

Importo a base di gara L. 170.000.000= (E. 87.797,67) I.V.A. esclusa.

Termine per la presentazione delle offerte: 6 marzo 2001, ore 12.00.

Il bando in versione integrale è stato pubblicato agli Albi Pretori del Comune e della Provincia di Alessandria ed è reperibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Tel. 800-239642 - Fax 0131/304384) e sul sito Internet http://www.provincia.alessandria.it

Alessandria, 5 febbraio 2001

Il Dirigente Responsabile
Settore Appalti e Contratti
Andrea Cavallero




Provincia di Vercelli

Estratto di avviso di gara servizio extra urbano di trasporto di persone sui collegamenti provinciali

E’ indetta procedura negoziata ex art. 12, comma2, lettera c), D.Lgs 158/95 per l’affidamento in concessione del servizio extra urbano di trasporto di persone sui collegamenti provinciali (percorrenza annua Km. 3.778.813) (categoria di servizio: 2 – servizio di trasporto terrestre CPC712.

Durata dell’appalto: dal 01.04.2001 al 31.12.2002.

Luogo prestazione servizi: prevalentemente territorio della Provincia di Vercelli.

Importo complessivo presunto annuo lire 8.200.024.210 (Euro 4.234.956,08) I.V.A. esclusa.

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 24 comma 1 lett. b) D.Lgs 158/95;

Data di invio alla G.U.C.E.: 06.02.2001;

Termine entro il quale dovranno pervenire le domande di partecipazione: ore 12,00 del 01 marzo 2001 presso l’Amministrazione Provinciale di Vercelli – Via San Cristoforo, 3 - 13100 Vercelli - Ufficio Contratti.

Copia integrale del bando da ritirarsi presso l’ufficio Contratti tel. 0161/590319, telefax 0161/590332. Il bando è disponibile sul sito internet: www.provincia.vercelli.it

Vercelli, 06.02.2001

Il Dirigente Responsabile
Giorgio Gaietta




Regione Piemonte

Bando di gara a procedura aperta - ervizio di trasloco arredi fissi, mobili e materiale vario presso uffici regionali

Tel. (011) 432.3432/432.3009 - fax (011) 432.3612

1. Ente aggiudicatore: Regione Piemonte, via Viotti n. 8, 4° piano, 10121 Torino.

2. Procedura aggiudicazione: Pubblico incanto ex art. 6 comma 1, lett. a) D.Lgs. 157/95 s.m.i.

3. Oggetto: servizio di trasloco arredi fissi, mobili e materiale vario presso uffici regionali CAT 2 CPC 712.

4. Importo base di gara: 824.000.000/Euro 425.560,48 oltre I.V.A. di cui Lire 24.000.000/Euro 12.394,97 per oneri sicurezza non soggetti a ribasso.

5. Disciplina applicabile D.Lgs n. 157/95 s.m.i., Direttiva 97/52/CEE, D.P.R. 22/99, L.R. 8/84 e s.m.i., R.D. 827/24, R.D. 2240/23, D.P.R. 403/98.

6. Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento, incomplete;

7. Non ammesse varianti;

8. Durata del contratto: anni uno.

9. L’intera documentazione inerente la gara, comprendente (i) “Disciplinare di gara” facente parte integrante e sostanziale del presente bando (ii) e Capitolato Speciale d’Appalto (C.S.A.), sarà inviata tramite il servizio delle Poste Italiane S.p.A. previa richiesta via fax al numero in epigrafe ovvero potrà essere ritirata direttamente presso l’Ufficio in epigrafe dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

10. Termine ultimo presentazione richieste del C.S.A.: ore 12,00 del 31.3.2001

Termine ultimo presentazione richieste informazioni complementari: ore 12,00 del giorno 3.4.2001.

Le richieste di informazioni complementari sono inoltrabili e riscontrabili esclusivamente mezzo fax al numero in epigrafe.

11. Termine ultimo di ricevimento offerte: ore 12,00 del giorno 10.4.2001, pena esclusione.

12. Indirizzo al quale devono essere inviate: punto 1., secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

13. Le offerte devono essere redatte in lingua italiana.

14. Possono presenziare alla gara i legali rappresentanti delle imprese offerenti.

15. Apertura offerte giorno 11.4.2001 ore 10,00 Via Viotti n. 8, 1° piano, Torino.

16.Cauzioni provvisoria e definitiva rilasciate secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

17. Pagamenti ex art. 18 Capitolato Speciale d’Appalto.

18. Ammessi raggruppamenti temporanei ai sensi dell’art. 11 D.Lgs. 157/95 s.m.i.

19. Non versare cause esclusione ex art. 12 D.Lgs n. 157/95 e s.m.i.. Condizioni minime di carattere economico e tecnico (I) art. 13, comma 1, lett. a) D.Lgs n. 157/95 e s.m.i., (II) fatturato globale e fatturato per servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto svolti negli ultimi tre anni (1998, 1999, 2000) di importo complessivo rispettivamente almeno pari a L. 1.500.000.000/Euro 774.685,35 e L. 900.000.000/Euro 464.811,21, IVA esclusa, (III) principali servizi prestati negli ultimi tre anni (1998, 1999, 2000) di cui almeno uno analogo oggetto di un unico contratto di importo annuo non inferiore a Lire 250.000.000/Euro 129.114,22 I.V.A. esclusa. In caso di raggruppamento temporaneo, i requisiti frazionabili di cui al punto (II) e (III) dovranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso e, comunque, in misura non inferiore al 60% dalla Capogruppo e in misura non inferiore al 20% da ciascuna Mandante.

20. Offerente vincolato propria offerta: 180 giorni dalla data della gara.

21. Criterio di aggiudicazione: art. 23, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 157/95 s.m.i. (prezzo più basso).

22. Non avvenuta pubblicazione avviso di preinformazione.

23. Data invio e ricevimento estratto UPUCE: 12.2.2001

24. L’appalto rientra nell’ambito dell’accordo GPA.

Il Dirigente Settore Attività
Negoziale e Contrattuale
Maria Grazia Ferreri




Regione Piemonte

Bando di gara a procedura ristretta - Lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino

Regione Piemonte
Via Viotti 8 - 10121 Torino
Tel. (011) 432.3432/432.3009 - fax (011) 432.3612

1. Procedura aggiudicazione: Licitazione privata art. 29 lett. b), L.R. 8/84.

2. Oggetto Appalto:

Lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino.

3. Importo base di gara: Lit. 217.435.230/Euro 112.295,92 I.V.A. esclusa, di cui Lire 4.260.000/Euro 2.200,11 per oneri sicurezza non soggetti a ribasso.

4. Disciplina applicabile: D.Lgs. n. 157/95 s.m.i., Dir. CE 97/52, L.R. 8/84, R.D. 2440/23 e R.D. 827/24.

5. Termine consegna domande partecipazione: domande partecipazione, in lingua italiana, su carta bollo Lire 20.000, dovranno pervenire in plico chiuso a mezzo del servizio delle Poste Italiane S.p.A. o mediante consegna diretta e previa affrancatura plico in base alle vigenti tariffe sul “corriere prioritario” annullata con “bollo a data” da un qualsiasi ufficio postale al seguente indirizzo: Regione Piemonte - Settore Attività Negoziale e Contrattuale - 4° piano - Via Viotti 8, 10121 Torino entro ore 12,00 giorno 8.3.2001 pena esclusione. Sulla busta dovrà essere indicato oggetto dell’appalto.

6. Termine entro il quale saranno inviati gli inviti: entro venti giorni termine ultimo presentazione domande partecipazione.

7. Condizioni minime: istanza partecipazione in bollo da Lire 20.000, sottoscritta in forma semplice, dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa corredata da fotocopia semplice documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 2 commi 10 e 11 della L. 191\98, con allegate seguenti dichiarazioni sottoscritte in forma semplice, successivamente verificabili:

a) Dichiarazione d’iscrizione CCIAA da cui risultino:

data iscrizione Registro Imprese, ditta, denominazione e ragione sociale, sede, oggetto attività, dati anagrafici e fiscali titolare se ditta individuale ovvero cariche sociali e dati anagrafici e fiscali degli amministratori se società o consorzio.

b) Dichiarazione relativa fatturato globale triennio 1998-1999-2000 non inferiore a L. 500.000.000/Euro 258.228,45, I.V.A. esclusa, e dichiarazione relativa fatturato per servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto non inferiore a Lire 300.000.000/Euro 154.937,07 I.V.A. esclusa.

c) Dichiarazione contenente elenco principali servizi analoghi prestati triennio 1998 - 1999 - 2000 con indicazione degli importi, date e destinatari. Da tale elenco deve risultare, per ciascuno dei tre predetti anni, un servizio di lavaggio e manutenzione tende di importo annuo non inferiore a Lire 80.000.000/Euro 41.316,55.

d) Dichiarazione di insussistenza cause di esclusione di cui all’art. 12 comma 1 lett. a), b), c), d), e), f) D.Lgs. 157/95 e precisamente:

- nel caso delle Società o Consorzi il legale rappresentante deve produrre dichiarazione attestante che Società o Consorzio non si trova in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 12 D.Lgs. 157/95 lett. a), d), e) e ciascun legale rappresentante deve produrre dichiarazione con allegata fotocopia semplice documento identità, di non trovarsi cause di esclusione previste dall’art. 12 predetto Decreto lettere b), c), f).

- nel caso di ditta individuale il titolare deve produrre dichiarazione attestante di non versare in alcuna delle cause di esclusione ex art. 12, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f) D.Lgs. 157/95.

e) Dichiarazione ex art. 13 comma 1 lett. a) D.Lgs. 157/95 di essere in possesso adeguata capacità economica e finanziaria dimostrabile successivamente con idonee referenze bancarie.

f) Recapito (con indicazione numeri telefono e fax) a cui dovranno essere inviate comunicazioni inerenti gara.

8. Criterio aggiudicazione: prezzo più basso.

10. Raggruppamento di imprese: nel caso di raggruppamenti temporanei, dichiarazione di intenti, sottoscritta dai soggetti del raggruppamento, indicante la Capogruppo cui spetterà rappresentanza esclusiva dei mandanti nei confronti dell’Amministrazione e impegno a conformarsi quanto stabilito art. 11 D.Lgs. 157/95.

Si precisa che i requisiti minimi di cui al punto 7 lett. a), b), c), d), e), f), devono essere dimostrati da tutte le imprese partecipanti raggruppamento; i requisiti frazionabili di cui al punto 7 lett. b) e c) devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso e comunque in misura non inferiore al 60% dall’impresa futura mandataria e in misura non inferiore al 20% da ciascuna delle mandanti.

11. Cauzione: concorrente ai sensi dell’art. 9 del Capitolato Speciale dovrà produrre cauzione provvisoria, costituita secondo forme modalità di cui alla Legge 348/82, pari 2% importo base d’asta, cauzione definitiva pari al 10% importo di aggiudicazione.

12. Disposizioni varie.

Amministrazione si riserva facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta purché valida ovvero facoltà di non procedere all’aggiudicazione.

Non ammesse offerte parziali indeterminate, plurime, condizionate, in aumento, varianti

Offerta vincola concorrente per 180 giorni da data gara.

Ai sensi art. 10, comma 1, Legge 675/96, in ordine al presente procedimento si informa:

a) le finalità cui sono destinati dati raccolti ineriscono scelta contraente; modalità trattamento ineriscono procedura concorsuale affidamento fornitura oggetto presente bando;

b) all’interessato spettano diritti di cui art. 13 Legge 675/96;

c) titolare trattamento dati è l’Amministrazione aggiudicatrice.

Richieste di invito non vincolano l’Amministrazione appaltante.

Il Dirigente del Settore
Attività Negoziale e Contrattuale
Maria Grazia Ferreri




S.I.TO S.p.A. - Torino

Bando di gara - Costruzione della variante linee 220 Kv Rosone - Grugliasco T 216, Grugliasco - Sangone T.218. Martinetto AEM - C.P. Moncalieri T.217

1. Stazione appaltante: S.I.TO S.p.A. - Società Interporto di Torino - Sede legale: Via G. Giolitti n. 41 - 10123 Torino - Uffici Amministrativi e Tecnici - Interporto - Km. 20+500 - Tangenziale Sud - Prima Strada n. 2 - 10043 Orbassano (TO) - Tel. 011/3975975 - Fax 011/3975775; e-mail sitospa@tin.it.

2. Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi della legge 109/1994 s.m.i.;

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

Luogo di esecuzione: Interporto di Torino - zona a Nord della Tangenziale - Comuni di Orbassano, Grugliasco, Rivoli, Torino.

Oggetto: Costruzione della variante linee 220 Kv Rosone - Grugliasco T 216, Grugliasco - Sangone T.218. Martinetto AEM - C.P. Moncalieri T.217.

Importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza) Lire 1.517.221.000, pari a Euro 783.579,25.

Opere prevalenti: impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua. Categoria OG10; per soggetti qualificati SOA: classifica almeno pari a Lire 2.000.000.000 / Euro 1.032.931.

Oneri per l’attuazione dei paini della sicurezza non soggetti a ribasso: Lire 15.824.000 (quindicimilioni ottocentoventiquattromila) - Euro 8172.41;

Corrispettivo a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 4 e 21, comma 1, lettere b), della Legge 109/94 s.m.i.;

4. Termine di esecuzione: giorni 130 (centotrenta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.

5. Documentazione:

Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonchè gli elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza, il capitolato speciale di appalto e lo schema di contratto sono visibili presso gli uffici Amministrativi e Tecnici - Km. 20+500 Tang. Sud - Prima Strada n. 2 - 10043 Orbassano (To) - nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17, è possibile acquistarne una copia, fino a dieci giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte, presso gli Uffici Amministrativi e Tecnici - Km. 20+500 Tang. Sud - Prima Strada n. 2 - 10043 Orbassano (To) - nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17, previo versamento di Lire 200.000 più IVA; a tal fine gli interessati ne dovranno fare prenotazione a mezzo fax inviato, 48 ore prima della data di ritiro, alla stazione appaltante al numero di cui al punto 1.

6. Termine, indirizzo di ricezione, Modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

Le offerte dovranno pervenire agli Uffici Amministrativi e Tecnici - Km. 20+500 Tangenziale Sud - Prima Strada n. 2 - 10043 Orbassano (To), entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 14 marzo 2001, pena l’esclusione, secondo le forme e le modalità indicate nel disciplinare di gara di cui al punto 5, del presente bando.

Le offerte saranno aperte in seduta pubblica il giorno 14 marzo 2001 alle ore 15,00 presso gli Uffici Amministrativi e Tecnici - Km. 20+500 Tang. Sud. - Prima Strada n. 2 - 10043 Orbassano (TO).

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata:

a) da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, avente validità per almeno 180 giorni dal termine di presentazione dell’offerta e secondo le modalità del Disciplinare di gara, dell’art. 30, comma 1 e 2 bis della legge 109/1994 e dell’art. 107, commi 1 e 3 del D.P.R. 554/1999;

b) dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante con validità ai sensi dell’articolo 101 del DPR 554/99 e secondo le modalità dell’art. 30, commi 2 e 2 bis della legge 109/1994.

Per le Imprese in possesso del requisito di cui all’articolo 8 comma 11 quater della legge 109/94 s.m.i., le cauzioni suddette sono ridotte del cinquanta per cento.

9. Finanziamento: contributo di cui al Reg. CEE 2081/83 - ob. 2 - Docup 197/1999 - Misura 5.1b.

10. Soggetti ammessi alla gara:

concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 s.m.i. costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del DPR 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 13, comma 5, della legge 109/94 s.m.i., nonchè concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del DPR 34/2000, secondo le modalità previste dal disciplinare di gara;

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione:

a) cifra affari realizzata, nel quinquennio anteriore alla pubblicazione del bando (1996, 1997, 1998, 1999, 2000), non inferiore a 1,75 volte importo a base di gara;

b) esecuzione lavori nella categoria prevalente, nel quinquennio anteriore alla pubblicazione del bando, non inferiore al 40% dell’importo a base di gara;

c) nel quinquennio, costo complessivo sostenuto per personale dipendente non inferiore ai valori fissati dall’art. 18, comma 10, DPR 34/2000 riferiti alla cifra d’affari in lavori effettivamente realizzata;

d) dotazione stabile attrezzatura tecnica la cui media nel quinquennio deve essere pari al 2% della media annua del quinquennio della cifra affari in lavori; valore almeno per metà costituito da ammortamenti e canoni di locazione finanziaria.

I concorrenti in possesso dell’attestato SOA per le categorie e le classifiche adeguate ad eseguire i lavori oggetto di gara devono presentare l’attestato medesimo, in corso di validità.

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

13. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. b), legge 109/1994 s.m.i.;

14. Varianti: non sono ammesse offerte in aumento, alla pari, indeterminate, condizionate, plurime.

15. Altre informazioni:

a) Dichiarazione di non versare in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 75 del DPR 21 dicembre 554/1999 e dichiarazione e certificazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 della L. 12 marzo 1999 n. 68.

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, commi 1 bis, della legge 109/94 s.m.i.; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procede ad esclusione automatica ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 30, comma 2, della legge 109/94 s.m.i.;

f) si applicano le disposizioni previste dall’articolo 8, comma 11 quater, della legge 109/94 s.m.i.;

g) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

h) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della legge 109/94 s.m.i., i requisiti di cui al punto 11, del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del D.P.R. 554/1999,

i) gli importo dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’Euro,

j) la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi dei titoli XI del DPR 554/1999, sulla base delle aliquote percentuali di cui all’articolo 45, comma 6, del suddetto DPR applicate all’importo contrattuale pari al prezzo offerto aumentato dell’importo degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza del presente bando le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’articolo 1.25 del capitolato speciale d’appalto;

k) i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dall’articolo 1.25 del capitolato speciale d’appalto;

l) è ammesso il subappalto alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 18, commi 3 e ss. della legge 55/90 e dall’art. 141 del DPR 554/99;

m) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate;

n) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-ter, della legge 109/94 s.m.i.;

o) tutte le controversie derivanti dal contratto sono deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’articolo 32 della legge 109/94 s.m.i.;

p) responsabile del procedimento: Ing. Piero Pais - tel. 011/43211.

16. La S.I.TO S.p.A. avverte che, prima dell’apertura delle buste contenenti l’offerta, verrà esperita la procedura di cui all’articolo 10 comma 1 quater della Legge 109/1994 s.m.i.

17. La S.I.TO. S.p.A. si riserva la facoltà di non aggiudicare e di non addivenire alla stipula del contratto di appalto, senza incorrere in azioni di danno nemmeno a sensi degli artt. 1337 e 1338 Codice Civile. Parimenti la S.I.TO S.p.A. non potrà essere tenuta, a qualsivoglia titolo, al risarcimento dei danni o ad altre proteste dell’aggiudicatario, in caso di rinvio della consegna dei lavori per ragioni non imputabili alla S.I.TO S.p.A. stessa.

18. Ai sensi del DPR 21/1/1999 n. 22, si precisa che gli importi contenuti nelle dichiarazioni concernenti il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara, l’offerta e le eventuali giustificazioni a corredo previste dalla vigente legislazione possono essere espressi in Lire o in Euro, a scelta del concorrente.

L’opzione della denominazione in Euro espressa dal partecipante alla gara è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni successive tra la S.I.TO S.p.A. e l’offerente.

L’opzione iniziale espressa in Lire dall’offerente potrà essere successivamente ed irrevocabilmente mutata in Euro.

19. Con la sottoscrizione dell’offerta, il concorrente acconsente il trattamento provvisorio dei dati per le finalità dell’appalto ai sensi della legge n. 675/96.

Orbassano, 7 febbraio 2001

Il Presidente
Fedele Lombardo