AFFARI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 38-2118

Accantonamento e assegnazione della somma di Lire 1.545.000.000 alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale per l’attività 2001 del Settore Affari internazionali, per le iniziative riferite alla materia Europartenariato (Capp. 15150, 10946, 10949, 10962, 11877, 10938, 10335, 10886, 10942, 10940)

AGRICOLTURA

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 63-2069

Legge Regionale 9 agosto 1999, n. 21 “Norme in materia di bonifica e d’irrigazione”, art. 2, comma 2 - Adozione di proposta di piano regionale per le attivita’ di bonifica e d’irrigazione

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 47-2126

Deliberazione CIPE 25 maggio 2000, n. 42 concernente la riclassificazione delle zone svantaggiate ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146. Riformulazione della proposta regionale di modifiche e specificazioni per l’adozione definitiva da parte del CIPE

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 48-2127

Approvazione disposizioni attuative della legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9

D.G.R. 12 febbraio 2001, n. 49 - 2241

Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 – 2006 – Misura U – DGR n. 59 – 2188 del 5.2.2001: modifiche e integrazioni relative alla concessione degli anticipi

Codice 11.4
D.D. 19 settembre 2000, n. 158

Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90) Programma operativo 1994-1999. I tranche. Cantina Sociale del Monferrato S.c.r.l. di Rosignano Monferrato (AL). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 20.664.000 sul capitolo 27190/2000 e di L. 48.216.000 sul capitolo 21716/2000

Codice 11.1
D.D. 6 ottobre 2000, n. 172

L.R. 8/7/99, n. 17 - 6° trasferimento di cassa anno 2000 alle Province. Reimpegno e trasferimento fondi perenti cap. 27190 - L. 276.589.700 (di cui L. 260.207.000 relative al 5° e 6° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 dell’1/3/2000 e L. 16.382.700 relative al 3° e 4° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2/5/2000)

Codice 11.2
D.D. 16 ottobre 2000, n. 187

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.257.000 sul capitolo 27190/2000 a favore dell’Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

Codice 11.4
D.D. 19 ottobre 2000, n. 190

Regolamento (CEE) n. 2081/93. Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Agostino Pavia & Figli s.a.s. Lire 3.069.570 capitolo 27190/00; lire 7.162.330 capitolo 23343/00; lire 10.231.900 capitolo 23333/00

Codice 11.4
D.D. 19 ottobre 2000, n. 191

Regolamento (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta “L Post dal Vin - Terre del Barbera Soc. Coop. a r.l. Lire 3.170.152 capitolo 27190/00; lire 7.397.023 capitolo 23343/00; lire 10.567.175 sul capitolo 23333/00

Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 193

Programma di iniziative di divulgazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte. Organizzazione manifestazione conclusiva con spettacolo e iniziative promozionali. Torino 28 ottobre 2000. Spesa di L. 80.860.000 (cap. 12730/2000)

Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 194

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.257.000 sul cap. 27190/2000 a favore dell’Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 195

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 2.933.000 sul cap. 23343/2000 e di L. 4.190.000 sul capitolo 23333/2000 a favore della Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

Codice 11.2
D.D. 24 ottobre 2000, n. 197

Inserzione comunicato sui quotidiani piemontesi relativo all’annullamento della manifestazione del 28 ottobre 2000 al Lingotto di Torino. Spesa di L. 12.787.200 IVA compresa (cap. 12730/2000)

Codice 11.2
D.D. 25 ottobre 2000, n. 198

Variazione delle Determinazioni Dirigenziali n. 194 e n. 195 del 20 ottobre 2000

Codice 11.1
D.D. 3 novembre 2000, n. 201

Legge regionale 6 dicembre 1999, n. 31 Fondo Investimenti Piemonte (F.I.P.). Scheda Agricoltura, punto d. Approvazione delle domande e impegno di spesa L. 165.032.000 (capitolo 21705/2000) L. 247.548.000 (capitolo 21706/2000)

Codice 11.3
D.D. 9 novembre 2000, n. 207

L.R. n. 63/78 - art. 42 - contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 1997/98. Impegno e liquidazione di L. 10.033.335 (capitolo 21930/2000)

Codice 11.3
D.D. 9 novembre 2000, n. 208

L.R. n. 63 art. 14. Reimpegno del contributo a fondo perduto, concesso con D.G.R. n. 76-14175 del 25/11/96 alla “Soc. Coop. Stalla Sociale di Piobesi a r.l.” di Piobesi T.se (TO) L. 11.053.000 (capitolo 21360/2000)

Codice 11.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 215

Reg. CEE 797/85 e L.R. n. 44/86 - Mutui quindicennali relativi a piani di miglioramento aziendale. Liquidazione del concorso regionale attualizzato negli interessi a favore degli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. L. 28.781.413 capitolo 22880/2000

Codice 11.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 216

Indagine ISTAT sui risultati economici delle aziende agricole (REA) nel 1999, liquidazione compensi al personale regionale impegnato nella rilevazione e revisione dei dati. Lire 5.527.176 capitolo 12880/2000

Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 218

L.R. 22 dicembre 1995, n. 95 - Interventi per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese. Liquidazione concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. Lire 2.959.152=

Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 219

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione - concessione straordinaria”. Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di imprenditori agricoli. L. 13.016.816 capitolo 22030/2000

Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 220

L.R. n. 63/78 art. 51 - Prestiti quinquennali acquisto macchine ed attrezzature agricole. Versamento agli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. Lire 51.000.000 capitolo 22050/2000

Codice 11.2
D.D. 22 novembre 2000, n. 221

L.R. n. 63/78, art. 7. Integrazione contributo finanziario alle Enoteche Regionali per le spese di funzionamento anno 2000. Impegno di L. 60.000.000 sul cap. 13375/2000

Codice 11.2
D.D. 22 novembre 2000, n. 222

L.R. n. 37/80. Riconoscimento della Cantina Comunale di Diano d’Alba (CN). Erogazione di un contributo finanziario di L. 20.000.000 (cap. 13375/2000)

Codice 11.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 224

Servizi di sviluppo agricolo. Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000. Progetto “Servizi di divulgazione in ambito Internet”. Impegno di L. 120.000.000 sul capitolo 13520/00 (acc. 100845)

Codice 11.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 226

5° censimento Generale dell’Agricoltura - Piano di censimento regionale. Coordinatori Intercomunali (CIG) e relativi Responsabili Provinciali (RPCIC). Spese per lo svolgimento delle attività previste. Lire 875.950.000 capitolo 12813/00

Codice 11.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 229

L.R. 8/7/99 n. 17 - 8° trasferimento di cassa anno 2000 alle Province. Liquidazione residui passivi - L. 2.414.897.224 (di cui L. 2.067.098.224 relative all’8° trasferimento di cassa autorizzato con DGR n. 62-29551 dell’1/3/2000, L. 338.169.000 relative al 6° trasferimento di cassa autorizzato con DGR n. 7-29962 del 2/5/2000 e L. 9.630.000 relative al 3° trasf. di cassa autorizzato con DGR n. 28-916 del 25/9/2000)

Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 233

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione” - Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario e direttamente a Cooperative agricole per gli anni 1998 e 1999, per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. L. 65.791.614 capitolo 22030/2000

Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 234

Delibera CIPE 12/7/1996 - Progetto AssoNet: pagamento attività Centro Servizi anno 2000. Impegno di lire 69.172.806 (capitolo 20013/00)

Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 235

Progetto ASSONET determinazione dirigenziale n. 262 del 30/9/2000 - Riduzione dell’impegno n. 361997 capitolo 20012/99

Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 236

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione” - Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. Lire 707.573.477 capitolo 22030/2000

Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 237

Reg. CEE 2328/91 - Mutui quindicennali relativi a piani di miglioramento aziendale. Liquidazione del concorso regionale attualizzato negli interessi a favore degli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. L. 44.665.898 capitolo 21059/2000

Codice 11.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 247

L.R. n. 63/78, artt. 14 e 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio. Impegno di spesa lire 655.000.000 capitolo 21360/00

Codice 11.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 248

L.R. n. 63/78, art. 42 - Concorso regionale negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti a favore di cooperative ed altre forme associate. Lire 377.885.935 capitolo 21930/2000

Codice 11.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 249

L.R. 8/7/99 n. 17 - Trasferimento del fondo a finalità generale per la L.R. n. 63/78 anno 2000 al capitolo 16005 - Lire 6.450.000.000=

Codice 11.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 250

L.R. n. 63/78, art. 41 - Azioni promozionali a favore della produzioni agricole, agroalimentari e zootecniche. Concessione contributi integrativi e per iniziative varie. L. 237.000.000 cap. 13330/2000

Codice 11.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 251

L.R. n. 63/78, art. 41. Concessione contributo alla Produttori Moscato d’Asti Associati per finanziamento campagna promopubblicitaria straordinaria sul Moscato e sull’Asti DOCG. Spesa di L. 1.250.000.000, di cui L. 463.000.000 sul cap. 13330/2000 e L. 787.000.000 sul cap. 13340/2000

Codice 11.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 252

Indagine ISTAT sulla struttura e sulle produzioni delle aziende agricole 1999. Provvedimenti per l’organizzazione della rilevazione. Integrazione impegno di spesa: lire 88.379.409 capitolo 12880/2000

Codice 11.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 253

Indagine ISTAT sui risultati economici delle aziende agricole (RE) nel 1999. Liquidazione alle Amministrazioni Provinciali ed alle Organizzazioni Professionali Agricole degli importi a titolo di rimborso spese per il proprio personale impegnato nella rilevazione e revisione dei dati. Lire 20.569.100 capitolo 12880/2000

Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 255

L.R. n. 63/78, art. 41 - Concessione contributi per finanziamento progetti promozionali straordinari sulla carne bovina piemontese certificata e di qualità. Spesa di L. 400.000.000 (cap. 13340/2000)

Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 256

L.R. n. 37/80, art. 7. “Enoteche Regionali e Botteghe del Vino” - Concessione contributi per spese di restauro, manutenzione straordinaria, arredo sedi. L. 200.000.000 (cap. 13390/2000)

Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 257

L.R. n. 63 del 10/12/78 - art. 44 - Integrazione delle D.D.G.R. n. 17 del 18/5/95, n. 62 del 27/11/95, n. 42 del 1/8/95, n. 476 del 3/8/94 e n. 274 del 27/11/92 nella parte riguardante la spesa di L. 7.648.564 capitolo 22010/00 a favore della Banca Mediocredito

Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 258

L.R. n. 63 del 12/10/78 - art. 44 - Integrazione delle DD.G.R. n. 128 del 3/12/90, n. 208 del 2/8/91, n. 228 del 25/11/91, n. 476 del 3/8/94, n. 62 del 27/11/95, n. 64 del 29/9/87, n. 34 del 30/8/88, n. 208 del 29/12/88, n. 147 del 29/12/89, nella parte riguardante la spesa. L. 70.782.587 capitolo 22010/00 a favore dell’I.B.S.P. I.M.I. S.p.A.

Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 259

L.R. n. 63/78, artt. 14 e 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio. Integrazione determinazione dirigenziale n. 247 del 30/11/00. Impegno di spesa lire 196.000.000 capitolo 21350/00

Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 260

Euroflora 2001. 8° Esposizione Internazionale del fiore e della pianta ornamentale. Genova 21 aprile - 1 maggio 2001. Contributo all’Associazione Orticola Verbanese per le spese relative alla presenze delle Associazioni Produttore del settore. L. 72.000.000 cap. 13340/2000

Codice 11.1
D.D. 18 dicembre 2000, n. 262

L.R. n. 63/78, art. 50 - Credito di conduzione. Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. Parziale modifica determinazione n. 236 del 30/11/2000

Codice 12.1
D.D. 9 ottobre 2000, n. 146

Interreg II Italia - Francia (Alpi) 1994 - 1999. Progetto: “Realizzazione di contratti pilota per la produzione integrata di vitelloni da carne”. Beneficiario Asprocarne Piemonte (TO). Reimpegno e liquidazione di Lire 36.645.000 (Lire 18.322.800. cap. 20979/00 - Lire 12.825.600, cap. 20977/00 - Lire 5.497.200, cap. 27190/00)

Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 167

Servizi di sviluppo agricolo - Programma Regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un progetto dal titolo “Formazione dei casari e razionalizzazione dei processi produttivi nel settore lattiero - caseario. Lire 30.000.000 Cap. 13520/00

Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 168

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un convegno sulla caratterizzazione del Barolo - Lire 19.950.000 Cap. 13520/2000

Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 169

Programma di divulgazione agricola 2000. Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” - sul “Cancro colorato del platano”. Lire 2.440.152 Cap. 13520/2000

Codice 12.2
D.D. 3 novembre 2000, n. 172

Programma interregionale cofinanziato “Agricoltura e Qualità” - Misura 4 - intervento b. Approvazione proposte, impegno e affidamento per la realizzazione di progetti sperimentali ad Istituzioni tecnico - scientifiche - L. 118.300.000 (cap. 12856/00)

Codice 12.4
D.D. 7 novembre 2000, n. 175

Servizi di Sviluppo Agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione ad Istituzioni tecnico scientifiche. Lire 9.300.000 (cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 8 novembre 2000, n. 176

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63 art. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione di studi, ricerche e sperimentazione in campo agricolo - Convegno della Regione Piemonte “OGM: Una sfida per l’Europa - Regioni d’Italia a confronto” - impegno di Lire 15.004.500 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.3
D.D. 8 novembre 2000, n. 178

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 23.848.300 (Cap. 12990/2000)

Codice 12.3
D.D. 8 novembre 2000, n. 179

Programma di divulgazione agricola 2000 - Spese per il miglioramento della banca dati agrometeorologica e per la predisposizione di servizi per l’utenza. Lire 27.324.000 (cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 13 novembre 2000, n. 181

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000. - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un convegno sulla caratterizzazione del Barbera d’Asti. Lire 18.000.000 (Cap. 13520/00)

Codice 12.3
D.D. 13 novembre 2000, n. 182

L. 63/78, art. 47. Indagine relativa ai controlli in esportazione ed importazione di vegetali e prodotti vegetali da e per Paesi terzi da effettuarsi sul territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola. Affidamento d’incarico alla Provincia del Verbano Cusio Ossola. L. 4.000.000 (Cap. 12990/2000)

Codice 12.3
D.D. 14 novembre 2000, n. 183

Programma Interregionale Cofinanziato (P.I.C.) “Agricoltura e Qualità” - Misura 3 “Interscambio dati, informazioni e prodotti agrometeorologici tra Ministero per le Politiche Agricole e Regioni”. Attuazione progetto operativo della Regione Piemonte: acquisto stazioni meteorologiche: Lire 38.712.000 (Cap. 13756/00) e Lire 8.803.248 (Cap. 13470/00)

Codice 12.3
D.D. 15 novembre 2000, n. 184

Programma di divulgazione agricola 2000. Formazione ed aggiornamento per tecnici dei Settori centrali e delle Amministrazioni Provinciali, tecnici CATAC e delle Associazioni dei Produttori. Spese per acquisto materiale. Lire 12.949.200 (Cap. 13520/00)

Codice 12.3
D.D. 15 novembre 2000, n. 185

L.R. 63/78, art. 47. Liquidazione spese sostenute da imprenditori agricoli per interventi di ricerca e di sperimentazione fitosanitaria realizzati dal Settore Fitosanitario regionale. Lire 7.200.000 (Cap. 12990/2000)

Codice 12.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 186

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Istruzioni per l’applicazione, art. 3, lettera g). Rinnovo abbonamenti a pubblicazioni periodiche specializzate. Spesa di lire 915.000 (cap. 12760/2000 - accantonamento n. 100044)

Codice 12.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 196

Programma di divulgazione agricola 2000 Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” sull’"Annata Fitopatologica" Lire 12.012.000 (Cap. 13520/00)

Codice 12.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 197

Legge Regionale 3.8.1998 n. 20 “Norme per la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte” art. 6 lett. g) - approvazione interventi ed erogazione contributi all’Associazione dei produttori Agripiemonte Miele - Lire 50.000.000 Cap. 13280/2000

Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 204

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” sui “Vitigni del Piemonte” Lire 12.896.000 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 205

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa della rivista “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” - Integrazione d’impegno - Spesa di Lire 5.339.959 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 206

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - Impegno contributo alla Scuola di Specializzazione post - laurea in “Scienze Viticole ed Enologiche” dell’Università degli studi di Torino - Facoltà di Agraria - Lire 31.000.000 (Cap. 13460/2000)

Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 207

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - Impegno contributo alla Scuola di Specializzazione post-laurea in “Parchi e giardini” dell’Università degli Studi di Torino - Facoltà di Agraria - Lire 5.000.000 (Cap. 13460/2000)

Codice 12.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 210

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.: revisione straordinaria dell’Anagrafe Vitivinicola e rilevazione dei vigneti iscritti all’Albo del vino a d.o.c.g. “Gavi” o “Cortese di Gavi”; affidamento incarico al Comune di Gavi. Accordo di lire 200.000.000 (cap. 13120/2000)

Codice 12.4
D.D. 23 novembre 2000, n. 211

L.R. 12.10.1978, n. 63 - Art. 47 - Programma regionale di ricerca e sperimentazione. Reimpegno di lire 11.400.000 (Cap. 15940/00)

Codice 12.4
D.D. 23 novembre 2000, n. 212

Interreg II Italia/Francia (Alpi) 1994 - 1999. Progetto: “Strategie di sviluppo delle filiere ovicaprine del Piemonte e della P.A.C.A.” - Beneficiario Pro.Zoo. A. Ovicaprini Carne (TO) - Reimpegno e liquidazione di Lire 7.911.000 (L. 3.955.500, Cap. 20979/00 - L. 2.768.850, Cap. 20977/00 - L. 1.1.86.650, Cap. 27190/00)

Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 219

Programma Regionale “Agricoltura e Qualità” di realizzazione del Programma Interregionale cofinanziato - Misura 1 azione 5: Etichettatura elettronica delle carni bovine. Concessione all’Asprocarne Piemonte di un acconto di Lire 300.000.000 (Cap. 12853/2000) sul contributo per l’allestimento di un sistema identificativo per le carni bovine certificate - Reg. CE n. 820/97, ora sostituito dal Reg. CE n. 1760/2000

Codice 12.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 220

Concessione finanziamento alla Provincia di Cuneo - Istituto Lattiero - Caseario di Moretta (CN) - per la realizzazione di un laboratorio didattico e di sperimentazione nel settore della lavorazione delle carni - Impegno L. 300.000.000 (Cap. 21420)

Codice 12.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 221

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura - sulla caratterizzazione delle produzioni vitivinicole dell’area della Barbera” Lire 78.330.720 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.2
D.D. 27 novembre 2000, n. 222

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Rinnovo dell’affidamento alla S.S. Logos Verde della gestione di parte del programma dell’Anagrafe Vitivinicola, campagna 2000-2001, ed approvazione del relativo Programma di Lavoro. Spesa di lire 63.000.000 (cap. 12760/2000)

Codice 12.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 223

L.R. 63/78, art. 17, lett. i). Concessione all’Associazione Allevatori Cavalli di Merens di un contributo per la realizzazione di rassegne e mostra regionale dei cavalli di Merens anno 2000. Lire 7.000.000. Cap. 13260/2000

Codice 12.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 224

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Approvazione del programma di aggiornamento dei funzionari addetti ai SS.AA.VV. ed affidamento alla Cisalpina Tours S.p.A. della fornitura dei servizi logistici per la visita presso la Regione Sardegna. Spesa di lire 28.511.111 (Cap. 12760/2000)

Codice 12.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 225

L.R. 63/78, art. 17, lettera c). Concessione all’Associazione Regionale Produttori Latte Piemonte di un contributo per il pagamento de premio assicurativo degli animali alpeggiati nel 2000. Lire 69.493.380.000 Cap. 13260/2000

Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 227

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione al dipartimento di Colture Arboree dell’Università degli Studi di Torino Lire 8.000.000. (Cap. 13520/00)

Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 228

Programma Interregionale Cofinanziato - P.I.C. “Supporti per il settore floricolo” 2° anno - Progetto regionale - Affidamento incarico e impegno di spesa. Lire 54.000.000 (Cap. 12787/00). Lire 9.000.000 (Cap. 12788/00)

Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 230

Servizi di Sviluppo Agricolo. Programma Regionale di ricerca, sperimentazione, dimostrazione e divulgazione agricola. Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di progetti di ricerca. L. 88.000.000. Cap. 12785/2000

Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 231

Servizi di Sviluppo Agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione in campo agricolo, anno 2000 - Contributo: L. 7.500.000 - (cap. 13460/00)

Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 232

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura" - sul “Rododendro in Piemonte” Lire 40.815.840 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 234

L.R. 25.06.1999 N. 13 art. 7, 3° comma - Agricoltura Biologica contributo avviamento Associazioni Produttori Biologici riconosciute - impegno L. 250.000.000 - cap. 13145/2000

Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 241

L.R. n. 17 del 8 luglio 1999. Impegno e trasferimento risorse alle Province di Biella e Torino per la concessione dei premi sostituzione capi infetti da brucellosi - Anno 1999 - Lire 480.000.000 - Cap. 13260/2000

Codice 12.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 242

Applicazione L.R. 13.05.1980, n. 39 e s.m.i.; affidamento a trattativa privata alla ditta Centro Servizi Ufficio s.n.c. della fornitura di materiale informatico da destinare all’Ufficio Regionale di Coordinamento. Spesa di lire 26.736.059 (Cap. 12760/2000)

Codice 12.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 243

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione di studi, ricerche e sperimentazione in campo agricolo - Convegno della Regione Piemonte “OGM: Una sfida per l’Europa - Regioni d’Italia a confronto” - Integrazione di impegno di Lire 2.432.000 (Cap. 13520/2000)

Codice 12.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 244

L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 47 e 48 - Finanziamento regionale programmi di attività dei divulgatori agricoli operanti presso gli Enti agricoli privati - Anno 2000 - Impegno di lire 304.166.667 - (Cap. 13480/00)

Codice 12.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 245

Legge Regionale 3.8.1998 n. 20 “Norme per la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte” art. 6 lett. g), h) - Approvazione interventi ed erogazione contributi all’Associazione dei produttori Aspromiele - Lire 30.000.000 Cap. 13280/2000

Codice 12.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 247

Adesione della Regione Piemonte al Centro di Ricerche, studi e valorizzazione per la viticoltura montana (CERVIM) per l’anno 2000. Impegno di lire 20.000.000 (Cap. 10940/2000)

Codice 12.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 248

L.R. 63/78, art. 14, assegnazioni fondi alla Provincia di Biella per la realizzazione di un impianto di acquacoltura. Lire 38.955.000 - Cap. 21220/2000

Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 253

Parziale rettifica a determinazione dirigenziale n. 170 del 2.11.2000

Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 254

L.R. 17 del 8 luglio 1999. Impegno e trasferimento risorse alla Provincia di Cuneo per concessione di premi sostituzione capi infetti da brucellosi - Anno 1999 - Lire 400.000.000 - Cap. 13250/2000

Codice 12.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 256

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - L.R. 95/95, art. 7 - comma V - Consorzi regionali cooperativi per i servizi di assistenza alla gestione - impegno 2° contributo e saldo previsto L. 414.166.000 di cui L. 260.000.000 (cap. n. 13350/2000) e L. 154.166.000 (cap. n. 13352/2000)

Codice 12.4
D.D. 15 dicembre 2000, n. 257

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Programma di divulgazione agricola 2000 - Approvazione spese per allestimento e realizzazione prove varietali di riso nell’ambito del programma Sperimentazione Interregionale Cereali (SIC) e selezione varietale di fagioli - Impegno lire 3.995.480 (Cap. n. 13520/00)

Codice 12.4
D.D. 18 dicembre 2000, n. 258

Reg. CEE n. 2200/96 e Reg. CE (di applicazione del medesimo) n. 411/97 e n. 1647/98 - Approvazione del “Programma Operativo 2001 - 2005" presentato in data 15.09.2000 dalla Organizzazione di produttori ortofrutticoli riconosciuta: ”Asprocor s.c.c.a.r.l." - Cissone - Cuneo

Codice 12.2
D.D. 19 dicembre 2000, n. 259

Reg. C.E.E. 2081/93. Obiettivo 5b. Sottoprogramma I, misura I.4 tipologia e. Rettifica degli importi di spesa ammessa e contributo stabiliti con determinazione n. 382 del 20.12.1999 relativi ad alcuni progetti elementari

Codice 12.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 260

Parziale rettifica della Determinazione n. 212 del 23.11.2000 avente per oggetto: “Interreg II Italia/Francia (Alpi) 1994 - 1999 - Progetto: ”Strategie di sviluppo delle filiere ovicaprine del Piemonte e della P.A.C.A." - Beneficiario Pro.Zoo. A. Ovicaprini Carne (To) - Reimpegno e liquidazione di Lire 7.911.000 (L. 3.955.500 - cap. 20979/00 - Lire 2.768.850 - Cap. 20977/00 - L. 1.186.650, cap. 27190/00)"

Codice 13.2
D.D. 18 settembre 2000, n. 146

L.r. n. 63/78 - artt. 54 e 56. Reimpegno nel bilancio di previsione per l’anno 2000 di impegno già assunto nel bilancio regionale relativo a esercizio finanziario decorso. L. 7.000.000 (cap. n. 27190/2000)

Codice 13.1
D.D. 27 settembre 2000, n. 149

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. C) e D) - Reimpegni in conto capitale per acquedotti rurali e centraline idroelettriche - L. 32.617.791 - Cap. 27190/2000

Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 163

Ripianamento del disavanzo relativo al bilancio della gestione 1999/2000 degli impianti di irrigazione e di bonifica di Mazzè Canavese. Impegno di Lire 501.098.000 - cap. 12670/00

Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 164

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5b - Mis. I.1 - tipo D) e L.R. 63/78 - art. 30 - Reimpegni in conto capitale - L. 25.121.355 sul cap. 23333/00 - L. 18.429.915 sul cap. 23343/00 e L. 270.000.000 sul cap. 20960/00

Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 165

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - mis. I.1 - tipo D) e L.R. 63/78 - art. 30 - Reimpegni in conto capitale per centraline ed impianti irrigui - L. 64.989.729 - cap. 27190/00

Codice 13.1
D.D. 9 novembre 2000, n. 174

L.R. 63/78 art. 28 - comma III - Contributi per oneri particolarmente gravosi per il sollevamento del’acqua irrigua. Lire 350.000.000 cap. 13100/00

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 175

L.R. 17/99 - Settimo trasferimento di cassa anno 2000 alle Provincie per le attività di cui alla Legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: Lire 8.064.000 cap. 22240/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 176

Legge n. 590/81 art. 1, secondo comma, lett. c) e legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c) e d). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 488.895.604 (capitoli diversi bilancio 2000)

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 177

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 1.141.887.760 (capitoli diversi bilancio 2000)

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 178

Legge n. 198/85 art. 4 e legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Annualità di spesa dei contributi negli interessi sui mutui decennali. Impegno L. 36.646.221 cap. 22290/2000, L. 11.617.322 cap. 22276/2000 e L. 85.187.306 cap. n. 22278/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 179

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore egli Istituti di credito. XVIII Determinazione. L. 11.328.426 cap. 22713/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 180

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore egli Istituti di credito. XIX Determinazione. L. 29.707.965 cap. 22703/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 181

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XX Determinazione. L. 10.005.326 cap. 22705/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 182

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXI Determinazione. L. 64.571.502 cap. 22703/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 183

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXII Determinazione. L. 14.888.245 cap. 22705/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 184

Legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Liquidazione interessi di preammortamento. L. 761.444 cap. 22278/2000

Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 185

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali per il ripristino di strutture fondiarie aziendali danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di Credito. II determinazione. L. 1.972.044 cap. 22278/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 194

Legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 31.370.439 cap. 22717/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 195

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXIII Determinazione. L. 3.134.396 cap. 22717/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 196

Integrazione D.D. n. 105/13.2 del 13/07/2000: “Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito”. Impegno L. 2.156.458 cap. 22713/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 197

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Accertamento L. 771.450 cap. 2438/2000 e riduzione impegno n. 2402 cap. 22949/2000 L. 385.725

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 198

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Accertamento L. 1.773.738 cap. 2438/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 199

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Accertamento L. 1.269.096 cap. 2438/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 200

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. Accertamento L. 716.499 cap. 2438/2000

Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 201

L.R. 17/99 - Ottavo trasferimento di cassa anno 2000 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: L. 28.080.000 cap. 22240/2000

Codice 13.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 202

Contributi in conto capitale per la realizzazione di opere irrigue collettive previsti dall’art. 30 della L.R. 12/10/1978 n. 63. Variazione del piano di finanziamento delle domande ammissibili di cui alla D.D. n. 102 del 707/2000

Codice 13.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 203

L.R. 63/78 - artt. 30 e 36 - Reimpegni in conto capitale per acquedotti rurali ed opere irrigue - L. 61.838.000 sul cap. 13106/00 - L. 240.000.000 sul cap. 23520/00 - L. 648.000.000 sul cap. 20960/00

Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 204

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - Messa in sicurezza dello sbarramento; adeguamento dello scaricatore; ricostruzione ponte di accesso alla centrale; sostituzione paratoie e organi di manovra dello sbarramento sul fiume Dora Baltea nel Comune di Mazzè - Soggetto attuatore Associazione Irrigazione Est Sesia - Impegno di L. 900.000.000 sul cap. 20025/2000

Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 205

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - II stralcio per opere di completamento, risanamento e riduzione dell’impatto ambientale dell’invaso sul Torrente Ingagna - costruzione di impianto di trattamento acque reflue dei Comuni di Mongrando, Graglia, Netro, Donato, Zubiena ed Occhieppo Inferiore - Impegno di L. 2.054.000.000 cap. 20025/00. Annullamento della D.D. n. 41 del 4/04/2000

Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 206

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - realizzazione di condotte di alimentazione idropotabili di insediamenti rurali nei Comuni di Buronzo, Salussola e Santhià - soggetto attuatore Consorzio di bonifica della Baraggia Vercellese - Impegno di L. 1.796.000.000 cap. 20025/00. Annullamento della D.D. n. 40 del 4/04/2000

Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 207

L. 18/05/89 n. 183 - Ristrutturazione imbocco canali Cavour e Farini e automazione manovre di regolazione - Autorizzazione al pagamento dell’anticipo di L. 210.000.000 - cap. 24786/2000

Codice 13.2
D.D. 27 novembre 2000, n. 208

L.R. 63/78 ripristino della sponda destra del Naviglio di Ivrea a monte del ponte dei Dossi e consolidamento strada di servizio del Naviglio danneggiate dalle avversità del maggio 1998

Codice 13.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 209

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 30 della L.R. 12/1078 n. 63 per la realizzazione di opere irrigue collettive. Impegno della spesa complessiva di L. 7.666.524.000 di cui L. 7.268.580 sul cap. 20950/00 e L. 397.944.000 sul cap. 20960/00

Codice 13.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 210

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 30 della L.R. 12/10/78 n. 63 per la realizzazione di opere irrigue collettive. Impegno di spesa di L. 162.930.000 sul cap. 20960/00

Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 212

L.R. n. 63/78 n. 57 e successive modificazioni e integrazioni. Sovvenzioni alle Cantine Sociali per minori conferimenti a causa di eccezionali avversità atmosferiche dell’annata. Impegno di Lire 3.310.000 (cap. 20990/2000)

Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 213

L.R. n. 63/78 art. 56. Sovvenzioni per il ripristino di strutture danneggiate da eccezionali calamità atmosferiche e ricadenti in zone non delimitate in provincia di Vercelli per lavori di ripristino sul canale irriguo “Naviglio d’Ivrea” in Comune di Moncrivello (VC). Impegno di Lire 119.000.000 (cap. 20990/00)

Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 214

L.R. n. 17/99 - trasferimento di cassa anno 2000 alla Provincia di Torino per l’attività di cui alla l.r. n. 63/78 art. 32 e successive modificazioni e integrazioni. Rimborso spese notarili, fiscali e professionali per programmi di accorpamento aziendale mediante permute. Impegno e trasferimento di cassa: Lire 12.300.000 (cap. 13921/2000)

Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 215

L.R. n. 17/99. Trasferimento di cassa anno 2000 alle Province e alle Comunità Montane per le attività di cui alla l.r. n. 63/78 art. 56. Sovvenzioni per il ripristino di strutture danneggiate da eccezionali calamità atmosferiche e ricadenti in zone non delimitate. Impegno e trasferimento cassa di L. 372.885.000 (cap. 20990/00)

Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 216

Legge 185/92 - art. 3 - comma 3 - lett. b). Eccezionali eventi calamitosi verificatisi nel periodo settembre-ottobre 1993. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. L. 481.800.000 (cap. n. 21900/2000)

Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 217

Legge 185/92 - art. 3 - comma 3 lett. b). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel periodo fine maggio 1998. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. L. 800.000.000 (cap. 21900/2000)

Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 218

L.R. 21/99, art. 59. Rilascio acqua bacini idroelettrici Enel di Place Moulin e Moncenisio per l’emergenza idrica dell’Associazione Irrigazione dell’Agro all’Ovest del Sesia. L. 330.000.000 di cui L. 88.902.000 sul cap. 12570/2000 e L. 241.098.000 sul cap. 21045/2000

Codice 13
D.D. 29 novembre 2000, n. 219

Programma di divulgazione agricola 2000 - affidamento incarico alla ditta Docu Service di Bergoglio Maria Luisa & C. s.a.s. di Torino per un servizio di trasmissione fax - Lire 356.820 cap. 13520/2000 (acc. 100850)

Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 220

Legge 18/05/89 n. 183 - Sistemazione idraulica delle infrastrutture sul torrente Elvo nei pressi della Roggia Madama in Comune di Cerrione - Autorizzazione al pagamento dell’anticipo di L. 703.036.670 - cap. 24786/2000

Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 221

L.R. 21/99 - art. 50 - Ripristino Canale irriguo demaniale Regina Elena in Comune di Marano Ticino - Impegno L. 1.471.327.000 sul cap. 21045/2000

Codice 13.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 223

Legge n. 185/92 - art. 3 - comma 3 - lett. b). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel periodo settembre-ottobre 1993. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. - Integrazione e impegno finanziamento - L. 213.800.000 (cap. 21900/2000)

Codice 13.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 225

Programma regionale di applicazione del decreto M.I.P.A. 11 settembre 1999, n. 401 “Concessioni di aiuti a favore della produzione ed utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore agricolo”, approvato con D.G.R. n. 9-29964 del 2/05/00 - individuazioni beneficiari e impegno sul cap. 20964/00 (acc. 101135) di L. 73.199.000 e sul cap. 21048/00 (acc. 10136) di L. 766.087.000 con D.G.R. 60-1481 del 27/11/00

Codice 13.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 226

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 29 della L.R. 12/10/78 n. 63 per studi, progetti ed opere di irrigazione e di sistemazione idraulico-agraria: impegno di spesa di L. 208.000.000 sul cap. 20960/00

Codice 13.2
D.D. 1 dicembre 2000, n. 228

Rettifica errore materiali DD.DD. n. 197/13.02, n. 198/13.2, n. 199/13.2 e n. 200/13.2 del 23 novembre 2000: legge 185/92 art. 3, comma 2, lett. c), d) f) ed e)

Codice 13.2
D.D. 12 dicembre 2000, n. 230

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 10.503.695 cap. 22702/2000 e L. 1.947.682 cap. 22704/2000

Codice 13.2
D.D. 20 dicembre 2000, n. 236

L.R. n. 17/99 - trasferimento di cassa anno 2000 a favore di Province e Comunità Montane - Finanziamento della Regione in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla legge 185/92 - Pronto intervento regionale per i danni alle colture. Impegno e trasferimento di cassa: L. 2.429.000.000 (cap. 22220/2000) e L. 5.000.000.000 (cap. 22253/2000)

Codice 13.2
D.D. 22 dicembre 2000, n. 239

Alluvione 13-17 ottobre 2000 - Danni all’agricoltura - Finanziamenti della Regione Piemonte in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla Legge 185/92 - Pronto intervento regionale. Individuazione beneficiari ed infrastrutture

APPALTI

Codice 10.7
D.D. 14 novembre 2000, n. 1085

Pubblico incanto per la fornitura e l’installazione di apparecchiature informatiche (PC/WORKSTATIONS) da destinare alle Direzioni Regionali. Nomina Commissione Tecnica

Codice 10.7
D.D. 14 novembre 2000, n. 1086

Pubblico incanto per la fornitura di periferiche di stampa da destinare alle direzioni regionali. Nomina Commissione Tecnica

Codice 10.7
D.D. 16 novembre 2000, n. 1101

Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di 10 numeri della Collana Agricoltura dei “Quaderni della Regione Piemonte”. Ammissione e non ammissione concorrenti e approvazione lettera di invito

Codice 10.7
D.D. 20 novembre 2000, n. 1110

Pubblico incanto per l’affidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Approvazione bando di gara, relativo estratto e documento complementare “Disciplinare di gara”

Codice 10.7
D.D. 24 novembre 2000, n. 1138

Lavori urgenti per il mantenimento della sicurezza nell’ambito delle zone limitrofe ai cantieri della Reggia di Venaria Reale, del Borgo Castello e della Cascina Rubbianetta. Approvazione Capitolato Speciale d’Appalto, lettera di invito ed elenco ditte

Codice 10.7
D.D. 24 novembre 2000, n. 1139

Lavori di realizzazione di un’area parcheggio provvisoria al Borgo Castello nel Parco della Mandria. Approvazione Capitolato Speciale d’Appalto, lettera di invito ed elenco ditte

Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1156

Opere, prestazioni e forniture necessarie per il rifacimento della recinzione e dell’impianto di illuminazione perimetrale del complesso immobiliare denominato “Ex Istituto di coniglicoltura” sito in Regione S. Michele di Alessandria. Approvazione bando, estratto, documento complementare “Disciplinare di gara” e schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1161

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 17.888.695= (cap. 10390/00 - D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1162

Liquidazione fattura relativa alla pubblicazione di avviso di gara d’appalto alla Ditta R.C.S. Editori S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 3.661.200= o.f.c. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1163

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Il Sole 24 Ore” - Milano. Spesa di Lire 19.992.000= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1165

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Arcus S.r.l.” - Milano. Spesa di Lire 6.451.440= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1167

Liquidazione fattura relativa alla pubblicazione di avviso di gara d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 10.600.691= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1168

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Arcus S.r.l.” - Milano. Spesa di Lire 7.311.360= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1192

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature informatiche da destinare alle Direzioni Regionali (Periferiche di stampa). Approvazione verbali di gara ed affidamento della fornitura all’Informatica Data System S.r.l. - Borgosesia (VC)

Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1193

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature da destinare alle Direzioni Regionali (PC/Workstation). Approvazione verbali di gara ed affidamento della fornitura all’A.T.I. Informatica Data System S.r.l. - Tulip Computers Italia S.p.A. - Borgosesia (VC)

Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1195

Lavori di realizzazione di area sportiva provvisoria nel Parco Basso - Cascina “Medici del Vascello” nella Reggia di Venaria Reale. Integrazione impegno di spesa assunto con determinazione n. 609 del 13.6.2000

Codice 10.7
D.D. 4 dicembre 2000, n. 1198

Esecuzione di tutte le opere e provviste necessarie alla sistemazione, restauro e risanamento conservativo di un fabbricato denominato “Edificio n. 4 del complesso immobiliare Buon Pastore”. Differimento termini di gara

Codice 10.7
D.D. 6 dicembre 2000, n. 1201

Realizzazione di un’area sportiva provvisoria nel Parco Basso zona ovest della Cascina “Medici del Vascello” nella Reggia di Venaria Reale. Integrazione alla determinazione n. 609 del 13.6.2000

Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1223

Lavori di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B. Autorizzazione al subappalto

Codice 10.7
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1231

Licitazione privata per l’affidamento del sevizio di consulenza e brokeraggio assicurativo. Nomina Commissione ex art. 22 D.Lgs. 157/95

Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1266

Pubblico incanto per l’affidamento del servizio di tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 1.1.2001 - 31.12.2006. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’Istituto bancario San Paolo I.M.I. S.p.A. con sede in Torino, Piazza San Carlo n. 156

Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1268

Pubblico incanto per indagini e studi per programmi di intervento e relativi piani finanziari per ammodernamento impianti e reti di acquedotto fognatura e depurazione all’A.T.O. 3 Torinese. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’A.T.I. Hydrodata S.p.A. - Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Azienda Po Sangone - Consorzio ACEA - Risorse Idriche S.p.A. - Gruppo Soges S.p.A. - Torino

Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1269

Pubblico incanto relativo all’affidamento del progetto per “studio del bilancio idrico e programma di riequilibrio dei prelievi d’acqua per il bacino idrografico del Fiume Stura di Lanzo”. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’A.T.I. Hydrodata S.p.A. - Consorzio Intecno-DHI - Torino

Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1279

“Progetto La Venaria Reale”. Liquidazione onorario Ordine degli Architetti della Provincia di Torino per vidimazione parcelle progettisti

Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1280

Lavori di realizzazione di un’area parcheggio provvisoria al Borgo Castello nel Parco della Mandria. Approvazione verbale di gara e affidamento dei lavori alla Ditta Guerrini S.p.A. - Torino

Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1281

Opere di intervento manutentivo ordinario destinato al mantenimento della sicurezza nei cantieri aperti presso la Reggia di Venaria Reale. Approvazione verbale di gara e affidamento dei lavori alla Ditta ED.ART. S.r.l. - Torino

Codice 10.7
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1291

Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di 10 numeri della Collana Agricoltura dei “Quaderni della Regione Piemonte”. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Ditta Abete Industria Poligrafica S.p.A. - Roma

ASSISTENZA

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 26-2033

Asilo Infantile “Regina Margherita” di Asti - Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 27-2034

Asilo Infantile “Caligaris” di Fontanetto Po (AL) - Integrazione D.G.R. n. 20-1240 in data 06.11.2000

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 28-2035

Istituzione del Gruppo di Lavoro “Strutture socio-assistenziali per minori”

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 61-2067

Istituzione del Gruppo di lavoro “Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB)”

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 30-2110

Asilo Infantile di Novello (CN) - Estinzione

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 31-2111

Asilo Infantile “Gattoni - Pernati” di Ameno (NO) - Estinzione

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 32-2112

Avvalimento delle strutture delle Prefetture piemontesi per l’esercizio delle funzioni relative alla concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili, ai sensi dell’art. 52 della L. 23/12/01, n. 388

BILANCIO

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 54-2060

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in applicazione di variazioni ai capitoli di spesa delle partite di giro

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 55-2061

Accantonamento di stanziamenti a favore della Direzione Bilanci e Finanze - Settore Fiscalità Passiva per il versamento dell’IVA, dell’IRAP e dell’ICI per l’anno 2001. Accantonamento totale L. 18.900.000.000 su capitoli vari

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 22-2102

Istituzione del fondo economale per l’anno 2001 presso le Sezioni territoriali dei CO.RE.CO di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino e Settore Ufficio di Roma della Presidenza della Giunta Regionale. Importo complessivo di L. 75.000.000 (cap. 40070/2001 di uscita e cap. 2930/2001 delle entrate)

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 23-2103

Assegnazione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2001 alla Direzione Bilanci e Finanze per il rimborso delle spese economali sostenute dai CO.RE.CO, di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino e dall’Ufficio di Roma

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 24-2104

Istituzione e regolamentazione del Fondo Economale del Museo Regionale di Scienze Naturali per l’anno 2001. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 40070/2001)

Codice 9.2
D.D. 6 luglio 2000, n. 177

Rimborso all’Istituto Bancario S. Paolo IMI S.p.A. delle minute spese dei bolli di quietanza e tasse postali per la gestione dei c/c bancari e postali a copertura delle spese ripetibili. Spesa L. 241.276.189 (cap. 10430/2000)

Codice 9.2
D.D. 2 ottobre 2000, n. 242

Approvazione del Rendiconto del Museo Regionale di Scienze Naturali nel periodo dal 20/5/2000 al 31/7/2000 per un importo complessivo di L. 37.238.430

Codice 9.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 296

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 297

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 300

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 180.462.180.977 proveniente da mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento dei danni conseguenti agli eventi alluvionali che dal 13 ottobre hanno colpito il territorio della Regione Piemonte (Ordinanza 3090 del 18 ottobre 2000)

Codice 9.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 301

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 302

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 10.630.939.319 per il finanziamento dell’Obiettivo 2, Regolamento CEE 2081/93 - Anni 94-96 Fondi Statali

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 303

Contributi in annualità per l’esecuzione di interventi per far fronte a calamità naturali. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 8.376.609.648. Capitoli vari 2000

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 304

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche in materia di viabilità e linee elettriche. - Pagamento alla Cassa DD.PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 5.095.631.415. Capitoli vari 2000

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 305

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche (opere igieniche e sedi municipali) - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 22.257.528.284. Capitoli vari 2000

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 306

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche in materia socio-sanitaria. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 5.155.066.313. Capitoli vari 2000

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 307

Contributi in annualità per l’acquisto di mezzi per lo sgombero della neve. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 426.231.714. Capitoli vari 2000

Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 308

Approvazione rendiconti economali delle sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - terzo trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 15.220.900 - capitoli vari bilancio 2000

Codice 9.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 310

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 311

Ulteriore incremento dell’impegno di spesa per la liquidazione del trattamento di trasferta al personale regionale (L. 350.000.000 cap. 10250/2000, imp. n. 64)

Codice 9.2
D.D. 1 dicembre 2000, n. 312

Ruoli di spesa fissa relativo all’anno 2000

Codice 9.7
D.D. 1 dicembre 2000, n. 313

Riduzione impegno cap. 10120 Bilancio di previsione esercizio 2000 (L. 240.134.634, imp. n. 58)

Codice 9.2
D.D. 6 dicembre 2000, n. 314

Rate di ammortamento dei mutui già contratti, con scadenza come da allegati. Spesa complessiva di L. 157.426.612.051=. (Capitoli vari 2000)

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 316

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo in materia di sanità ai sensi dell’art. 26 della L.r. 33/2000 (Bilancio di previsione 2000 e Pluriennale 2000-2002)

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 317

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 318

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma con la provincia di Verbano Cusio Ossola per la “Messa in sicurezza della strada di accesso al Parco Nazionale della Val Grande”

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 319

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 320

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 321

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’art. 14 della L.R. 16/97. Accordi di programma: “Realizz. piscina per il Comune di Alba”; “Realizzaz. seggiovia Arvogno-Lacima e impianto ed innevamento artificiale”; “Ala di Stura”; “Acqui Terme”; “Tutela e valorizzaz. turistica del fiume Po”

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 322

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma per l’ammodernamento della ferrovia Torino-Ceres

Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 324

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.149.844.200 ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 (superamento barriere architettoniche)

Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 328

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.743.000.000 per il finanziamento dell’assistenza sanitaria agli extracomunitari (art. 33 legge 16 marzo 1998, n. 40)

Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 329

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 75.000.000 ai sensi dell’art. 1 sexies della legge 438/95 (interventi per il deflusso delle acque)

Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 330

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di somme relative ad annualità ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera e) della legge 14 febbraio 1992, n. 185

Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 331

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.541.939.000 proveniente dal Fondo Sanitario Nazionale 2000 - Quota a destinazione vincolata

Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 332

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.094.000.000 per il finanziamento dei corsi di formazione e trattamento domiciliare ai sensi della legge 135/90 (F.S.N. 1998)

Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 333

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16: Accordo di programma per la realizzazione della linea tranviaria 4 del Comune di Torino e la ristrutturazione della stazione di interscambio Satti di via Fiocchetto

Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 334

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 335

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.500.000.000 per il finanziamento del progetto: “Selezione e valorizzazione rifiuti provenienti da smaltimento TV e Computer”

Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 336

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Rettifica di somme iscritte con la L.R. 57/2000 (Assestamento) in materia di sanità

Codice 9.2
D.D. 13 dicembre 2000, n. 337

Spese per il funzionamento del Consiglio Regionale. Impegno e liquidazione fondi per L. 6.228.085.318. capitoli vari

Codice 9.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 340

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 341

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 343

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 344

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 513.041.138.671 ai sensi dell’articolo 27 della L.r. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 345

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.855.656.340 ai sensi dell’articolo 6, lettera a) della legge 153/75

Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 346

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 176.760.000 provenienti dallo Stato a titolo di rimborso alle TV locali per le elezioni del 16/4/2000 ai sensi della legge 28/2000

Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 347

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.327.627.447 ai sensi dell’articolo 20 della legge 67/88

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 349

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 555.000.000 quale cofinanziamento nazionale del Regolamento CEE 2158/92

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 351

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di un capitolo in entrata al fine di introitare fondi provenienti dallo Stato a titolo di rimborso per l’assistenza sanitaria agli stranieri

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 352

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 706.865.319 ai sensi dell’articolo 34 del d.lvo 30 aprile 1992, n. 285 per il finanziamento di opere connesse al rimborso ed l’adeguamento delle infrastrutture stradali

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 353

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 11.191.338.000 ai sensi dell’articolo 1, comma 2 della legge 28 agosto 1997, n. 285 (Fondo nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza)

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 354

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 18.814.256.394 per il finanziamento dell’attività a destinazione vincolata dalla sanità

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 355

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 12.127.500 per il finanziamento del progetto finalizzato di ricerca “Vitivinicolo”

Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 356

Incremento dell’impegno di spesa per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale (L. 490.134.634, cap. 10160 Bilancio 2000)

Codice 9.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 358

Garanzia fidejussoria a fronte di un mutuo agrario di lire 425.000.000 concesso al Consorzio Regionale Latte Verbano Società Cooperativa a r.l. con sede in Novara. Pagamento della rata in scadenza il 1 gennaio 2001. Importo di lire 54.952.000 cap. 27120/2000

Codice 9.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 359

Garanzia fidejussoria a fronte di un mutuo agrario di lire 93.990.000 concesso al Consorzio Regionale Latte Verbano Società Cooperativa a r.l. con sede in Novara. Pagamento della rata in scadenza il 1 gennaio 2001. Importo di lire 7.567.000 cap. 27120/2000

Codice 9.1
D.D. 28 dicembre 2000, n. 360

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 600.000.000.000 ai sensi dell’articolo 27 della L.R. 33/2000

Codice 9.2
D.D. 29 dicembre 2000, n. 361

Indennità di carica ai componenti della Giunta Regionale - L. R. 14/79 impegno di spesa L. 210.000.000 (cap. 10040/2000)

CACCIA

Codice 13.4
D.D. 16 novembre 2000, n. 186

Affidamento dell’ulteriore fornitura di n. 12.000 contrassegni in plastica, inamovibili e dotati di numerazione progressiva, uso caccia ungulati. Spesa di L. 41.755.200= (Cap. 14045/2000)

Codice 13.4
D.D. 17 novembre 2000, n. 187

Affidamento alla Ditta “Le Nuove Arti Grafiche di Savigliano S.r.l.”, corrente in Torino, della stampa di n. 5.000 manifesti riportanti i criteri e gli indirizzi per l’ammissione dei cacciatori negli A.T.C. e nei C.A. per la stagione venatoria 2001/2002. Spesa di L. 1.710.000= (Cap. 14045/2000)

Codice 13.4
D.D. 20 novembre 2000, n. 188

Sentenze del Giudice di Pace di Saluzzo del 24.1.2000 e del Giudice di Pace di Cuneo del 29.6.2000. Liquidazione, rispettivamente, delle somme di Lire 2.774.298 e di L. 3.073.182, per un totale di L. 5.847.480.= (Cap. 10460/2000)

Codice 13.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 227

Affidamento fornitura di strumenti ottici

Codice 13.4
D.D. 13 dicembre 2000, n. 232

Ulteriore riparto, tra gli ATC ed i CA, della somma di L. 1.190.000.000 per fini istituzionali ed impegno della somma di L. 230.000.000 (Cap. 14106/00)

Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 233

Impegno della somma di L. 100.000.000= occorrente per far fronte al risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, negli ATC e nei CA (Cap. 14105/2000)

Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 234

Riparto integrativo, tra le Province, per il risarcimento dei danni accertati e liquidati nel corso del 1999. Impegno della somma di L. 150.000.000 (Cap. 14085/2000)

Codice 13.4
D.D. 20 dicembre 2000, n. 237

Sentenze del Giudice di Pace di Torino del 17.7.2000. Liquidazione della somma di Lire 2.101.557.= (Cap. 10460/2000)

Codice 13.4
D.D. 3 gennaio 2001, n. 1

Rettifica determinazione dirigenziale n. 234 del 14.12.2000

Codice 13.4
D.D. 10 gennaio 2001, n. 2

Art. 13, comma 8, l.r. 70/96. Modifica superficie zona per addestramento, allenamento e prove dei cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Caravino Settimo Rottaro” (TO)

Codice 13.4
D.D. 10 gennaio 2001, n. 3

Art. 13, comma 8, l.r. 70/96. Zona per addestramento, allenamento e prove dei cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Il Mostarolo” (VC). Modificazione

CAVE E TORBIERE

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 38-2045

Procedura ex art. 12 l.r. 40/1998. Giudizio di compatibilita’ ambientale relativo al progetto di “Coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia” in localita’ Campagnetta del Comune di Rondissone (TO), presentato da Inerti Laterizi Capella S.a.s..

COMMERCIO

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 6-2076

Approvazione Bozza di Intesa per l’avvio dello “Sportello regionale per l’internazionalizzazione”

Deliberazione della Conferenza  dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2332/17.1

Comune di Vercelli: Soc. Marta S.r.l. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi del 14 dicembre 2000

Deliberazione della Conferenza  dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2335

Comune di Vercelli: Soc. Marta S.r.l. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi del 14 dicembre 2000

Deliberazione della Conferenza  dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2337/17.1

Comune di Moncalieri - Soc. Decathlon S.p.A. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del 18.1.2001

Deliberazione della Conferenza  dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2340/17.1

Comune di Cuorgnè - Soc. Novacoop scarl - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del 18.1.2001

Deliberazione della Conferenza  dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2341/17.1

Comune di Bellinzago - Soc. Zaro Angelo - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del 18.1.2001

COMUNICAZIONE

Codice 6.3
D.D. 10 novembre 2000, n. 228

DGR 41-29313 del 07.02.00 - Asta mondiale del Tartufo - Affidamento incarichi - Spesa di Lit. 100.000.000 sul cap. 14600 (A-100132)

Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 230

Acquisto materiale di rappresentanza. Spesa L. 18.467.040= Cap. 10050/2000. Acc. 538

Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 231

Realizzazione tipografica di cinque numeri del Bollettino Giuridico Ambientale in 2000 copie per ciascun numero. Affidamento incarico - Spesa L. 56.882.956= Cap. 15250/2000 acc. 366821

Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 232

Realizzazione di un filmato sulle Alpi piemontesi prodotto dal registro Folco Quilici in collaborazione con il CAI - Spesa L. 110.000.000= Capitoli vari

Codice 6.1
D.D. 15 novembre 2000, n. 233

Organizzazione convegno “La banca dati valanghe della provincia di Torino” Spesa L. 1.632.000= Cap. 10810/2000 acc. 100232

Codice 6.3
D.D. 20 novembre 2000, n. 241

Iniziativa di comunicazione relativa a Piemonte dal Vivo - Affidamento incarichi - Spesa di L. 105.732.000 - capitoli e accantonamenti vari

Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 242

Determinazione n. 153 del 31.08.2000 - Minor spesa di L. 378.000= sul cap. 10330/2000 e riduzione impegno 3889

Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 243

Determinazione 88 del 16.5.2000 - Minor spesa di L. 1.200.000= Cap. 10340/2000 e riduzione impegno 1980

Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 244

Determinazione n. 133 del 25.7.2000 - Minor spesa di L. 388.000- sul cap. 10330/2000 e riduzione impegno 3768

Codice 6.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 245

Acquisto pubblicazioni varie. Spesa L. 76.351.000= Cap. 10320/2000

Codice 6.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 246

Ristampa di 15.000 copie del “Diario di protezione Civile” - Spesa L. 69.654.000= Cap. 10740/2000 acc. 100321

Codice 6.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 247

D.G.R. 36-29205 del 24.01.2000 - Iniziativa di comunicazione istituzionale relativa al sistema decentrato di uffici relazione con il pubblico-affidamento incarichi-spesa di lit. 20.000.000 sul capitolo 10370/2000 (a. 99)

Codice 6.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 248

Impegno quota associativa di adesione all’Associazione Forum Interegionale Permanente del Volontariato Piemontese e Valle d’Aosta. Spesa L. 100.000.000= Cap. 10940/2000 acc. 101145

Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 249

DGR 36-29205 del 24.1.00 e 36-36 del 15.5.00 - Iniziativa di comunicazione relativa alle persone anziane - affidamento incarichi - spesa di L. 107.600.000 (capp. e acc. vari)

Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 250

Campagna comunicazione sull’inquinamento da ozono. Affidamento incarichi. Spesa L. 249.999.820= Cap. 15201/00 Acc. n. 101017/A

Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 251

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Accertamento economia di spesa di L. 4.634.604= su capitoli vari del bilancio 2000. Nuovi impegni per adempimenti tecnici inerenti l’attività del settore comunicazione. Affidamenti incarichi. Spesa di L. 4.634.232= capitoli vari

Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 253

DGR n. 36/29205 del 24/1/2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro. Impegno per maggiori oneri relativi ad incarichi tecnici ed organizzativi. Spesa di L. 60.000.000.= capitolo 12260/2000

Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 254

Acquisizione spazi informativi - Spesa L. 2.400.000= Cap. 10340/2000 acc. 542

Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 255

Rinnovo permessi di transito in zona ZTL - Spesa L. 190.000= cap. 10570/2000 acc. 101005

Codice 6
D.D. 30 novembre 2000, n. 257

D.G.R. 36-29205 del 24/01/2000 e D.G.R. 9-29911 del 13/04/2000. Stampa materiale informativo relativo al Circuito delle Residenze Sabaude. Affidamento di incarico alla società Cast S.r.l. Industrie Grafiche. Spesa di L. 28.800.000 IVA inclusa. Cap. 10370/2000. (A/543)

Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 258

Atti di ospitalità in occasione della riunione della Commissione Attività Produttive della Camera. Torino 1° dicembre 2000. Spesa L. 4.839.970= cap. 10330/2000 Acc. 4

Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 259

Realizzazione materiale tipografico. Spesa L. 3.892.368= Cap. 10370/2000 Acc. 99

Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 260

DGR 36-29205 del 24.1.2000 e DGR 9-29911 del 13.4.2000 - iniziativa di comunicazione istituzionale rivolta all’emittenza locale - affidamento incarichi - spesa di L. 53.500.000 sul cap. 10340/2000 (a. 98 e a. 542)

Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 261

DGR 36-29205 del 24.01.2000 e DGR 9-29911 del 13.04.2000 - Iniziative di comunicazione istituzionale relative all’informazione sull’attività regionale - stampa di supporti editoriali affidamento incarichi - spesa di lit. 31.166.200 sul cap. 10370/2000 (accantonamenti vari)

Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 262

Rettifica alla determinazione nr. 254 del 29.11.2000

Codice 6.2
D.D. 7 dicembre 2000, n. 265

Collaborazione Regione Piemonte Editoria Locale Piemontese. Pagina FIPE mese di dicembre. pesa L. 65.999.986= Cap. 10340/2000 Acc. 542

CONSIGLIO REGIONALE

Codice D4S3
D.D. 25 gennaio 2001, n. 28

Nuova disciplina delle trasferte del personale assegnato al ruolo del Consiglio Regionale in applicazione dell’art. 35 del CCNL 23/12/1999 - Area Dirigenza - e dell’Art. 41 del CCNL 14/9/2000 - Area Categorie

CONTENZIOSO

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 10-2017

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il Tribunale di Torino proposti da dipendenti di una Ditta ai sensi dell’art. 1676 cod. civ. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 11-2018

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da una Società c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 100.000 (10560/2001)

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 12-2019

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 13-2020

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Verbania -Sezione distaccata di Domodossola proposto da un privato avverso determinazione prot. n. 337 del 26.4.2000 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 43-2049

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino da privati contro la Regione Piemonte per ottenere l’indennizzo dei danni subiti a seguito di alluvione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 44-2050

Rettifica D.G.R. n. 2-1716 del 18.12.2000

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 45-2051

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino proposto da un privato avverso la determinazione di ingiunzione n. 943 del 5.9.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Funzionario delegato a stare in giudizio dott.ssa Elisabetta Merlin

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 46-2052

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti legale della Assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 47-2053

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Biella avverso determinazione ingiunzione 925 del 5.9.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso Amministrativo. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandro Mattioda

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 48-2054

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso nota regionale 18.3.1993 dell’Assessorato Beni Culturali e Ambientali concernente l’estrazione di inerti in zona sottoposta a vincolo paesaggistico nel Comune di Oleggio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 49-2055

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un privato per l’annullamento della D.G.R. n. 2-1342 del 14.11.2000 concernente nomina Direttore Generale dell’A.T.C. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 50-2056

Nomina di consulente tecnico di parte nella causa promossa da una Società contro la Regione Piemonte avanti la Corte d’Appello di Torino per determinazione indennità di esproprio. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2001)

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 51-2057

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per l’annullamento, previa sospensione, della graduatoria dei Medici di Medicina Generale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 7-2014

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 95-23103 del 22.2.1993 concernente approvazione piano di esproprio per la realizzazione di discarica di II Cat. A sita nel comune di Beura Cardezza località “Cascina di Sotto”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 8-2015

Costituzione della Regione Piemonte avanti il Tribunale di Mondovì nel giudizio promosso da una Società per ottenere il pagamento di crediti dalla Regione, ritenuta legittimata passiva per le obbligazioni della soppressa U.S.S.L. 67 di Ceva. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 9-2016

Costituzione della Regione Piemonte avanti il Tribunale di Mondovi’ nel giudizio promosso da una Società per ottenere il pagamento di crediti dalla Regione Piemonte, ritenuta legittimata passiva per i debiti della soppressa U.S.S.L. 67 di Ceva. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 2-2072

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti Trib. Civ. - Sez. Lav. proposto da un privato avverso ord. 22.12.00 Trib. Civ.Torino di rigetto del ricorso proposto dal ricorrente avverso D.G.R. 11.9.00 n. 16-799 per ottenere la reintegra nelle mansioni o l’attribuzione di mansioni equivalenti alle ultime svolte presso l’A.S.L. n. 8. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 8-2078

Costituzione in giudizio avanti il Consiglio di Stato nel ricorso in appello proposto dall’On. Rolando Picchioni per l’annullamento della sentenza T.A.R. Piemonte, II Sez. 17.11.2000 n. 1162 e conseguente statuizione relativamente a surrogazione di Consigliere Regionale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione congiuntamente e disgiuntamente degli avv.ti Maria Lacognata ed Enrico Romanelli

D.G.R. 26 gennaio 2001, n. 1-2080

Ricorso alla Corte Costituzionale avverso l’art. 138, commi 16 e 17 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388. Patrocinio dell’Avv. Prof. Giandomenico Falcon e dell’Avv. Luigi Manzi. Incarico al notaio dott. Enrico Patrizio Mambretti per gli adempimenti della procura speciale

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 10-2090

Autorizzazione ad intervenire nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 8 L.R. 19/1999 promosso in via incidentale con ordinanza del T.A.R. per il Piemonte, Sez. I, n. 11/2000. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 11-2091

Modifica D.G.R. n. 4-23141 del 18:11.1997 di autorizzazione a resistere nel ricorso al T.A.R. per il Piemonte proposto da una Società avverso D.P.G.R. n. 3081/1977 in materia di impianti di distribuzione carburanti. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 12-2092

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Arona proposto da un privato avverso la determinazione di ingiunzione n. 693 del 3.7.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Funzionario delegato a stare in giudizio dott.ssa Elisabetta Merlin

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 13-2093

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti al Tribunale di Torino instaurato da una Società c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 100.000 sul cap. 10560 del bilancio 2001

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 14-2094

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti legale dell’Assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 15-2095

Nomina di consulente tecnico di parte nelle cause promosse rispettivamente da privati contro la Regione Piemonte avanti la Corte di Appello di Torino per la determinazione dell’indennità di occupazione di urgenza. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2001)

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 16-2096

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento della deliberazione del Commissario Straordinario della ex U.S.S.L. Torino IV. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 5-2085

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Borgo San Dalmazzo proposto da un privato per ottenere il risarcimento di presunti danni causati da fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 6-2086

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 20-13682 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 7-2087

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 21-13683 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 8-2088

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale Civile di Roma avverso il decreto ingiuntivo emesso a favore dell’I.N.P.G.I. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 100.000 (cap. 10560/2001)

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 9-2089

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 22-13684 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

CONTROLLO

D.P.G.R. 1 febbraio 2001, n. 11

Sezione di quadrante di Torino del Comitato regionale di controllo - Sostituzione componente effettivo e componente supplente

CULTURA

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 37-2117

Programma di Attività 2000-2001 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo. Assegnazione fondi, mediante accantonamento, per il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione delle attività. Spesa di L. 3.000.000.000 (capitoli vari)

ECONOMIA MONTANA E FORESTE

Codice 14.5
D.D. 22 agosto 2000, n. 733

Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45 - Ditta Edilnord s.n.c. - Comune di Biella - Svincolo deposito cauzionale

Codice 14.6
D.D. 19 settembre 2000, n. 846

Reg. CEE 2081/93 Ob. 5b Misura I,7 “Adeguamento e sviluppo della filera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco”. Reimpegno di lire 15.000.100 del cap. 27190/00, lire 49.998.700 sul cap. 23333/00, e lire 35.001.200 sul cap. 23343/00. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.7
D.D. 26 settembre 2000, n. 868

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Vettore Antonio - Comune: Trarego Viggiona (Verbano Cusio Ossola) - Restituzione corrispettivo di rimboschimento

Codice 14.2
D.D. 28 settembre 2000, n. 889

D.D. 138/Prot. n. 5296 del 17.11.97 e D.D. n. 980 del 23.12.98. Reimpegno e liquidazione della somma di L. 50.456.000 sul cap. 15940/00 a favore della SAF - Società Agricola Forestale - ISP - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura

Codice 14.3
D.D. 28 settembre 2000, n. 890

L.R. 46/89 - Reimpegno e liquidazione della somma di L. 5.000.000.// (Cap. 27190/2000) relativo all’erogazione del contributo in conto capitale alla Comunità Montana Mongia, Cevetta e Langa Cebana per la realizzazione di Interventi di miglioramento e controllo della micorrizazione con tuber spp in semenzali inoculati e sperimentazione di tecniche colturali

Codice 14.5
D.D. 29 settembre 2000, n. 893

Reg.to CEE 2081/93 - Misura II.2 - Interventi di prevenzione dissesti e sistemazione dei versanti. - Beneficiari Comunità Montane Alta e Bassa Valle Elvo - anno 1996 - Reimpegno e liquidazione quale ulteriore anticipo e saldo lavori

Codice 14.5
D.D. 12 ottobre 2000, n. 935

Reg. CEE 2081/93 - Misura I.1 - Interventi di supporto attività silvo-pastorali - Beneficiario Comune di Quarona - anno 1997 - Reimpegno e liquidazione di L. 23.432.932 sul Capitolo 27190 - Apertura di credito a favore del funzionario delegato

Codice 14.6
D.D. 16 ottobre 2000, n. 948

Legge n. 183 del 18.5.1989 - Opere pubbliche di bonifica montana - Manutenzione dei corsi d’acqua di competenza regionale - Interventi eseguiti in Comuni vari del territorio della Comunità Montana Cusio-Mottarone-N. 4 Lotti - Reimpegno e apertura di credito di L. 20.734.040 (Cap. 24786 Anno 2000)

EDILIZIA RESIDENZIALE

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 2-2082

Legge 179/92. E.R.P.S., interventi destinati all’edilizia universitaria nel comune di Torino. Assestamento dei p.i. n. 1173, 1174, 1175 e deroga ai massimali di costo. Integrazione alla D.G.R. n. 19-23488 del 22.12.1997

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 3-2083

Circolare C.E.R. n. 127/C del 23/04/1985. Programma di manutenzione straordinaria di Edilizia Pubblica Sovvenzionata. Comune di Venaria Reale (TO), P.I. n. 8111. Richiesta al Ministero dei Lavori Pubblici di accredito di lire 4.614.500.000 a favore dell’A.T.C. di Torino

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 45-2124

Nomina Presidente e Vice Presidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Vercelli

ENERGIA

D.P.G.R. 1 febbraio 2001, n. 10

L. R. 23 marzo 1984, n. 19: “Interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia” - Ricostituzione del Comitato Tecnico Regionale Consultivo in materia energetica

ENTI LOCALI

Codice 5
D.D. 29 novembre 2000, n. 139

Attività di promozione e di sostegno all’associazionismo degli Enti locali

Codice 5.8
D.D. 30 novembre 2000, n. 146

Attività di sostegno all’associazionismo degli Enti locali per lo svolgimento delle funzioni Sportello Unico. Impegno di spesa L. 5.000.000 (cap. 10085/2000). Prenotazione di L. 35.000.000 (cap. 10085/2001)

ESPROPRIAZIONI

Codice 10.2
D.D. 20 novembre 2000, n. 1104

Procedimenti di espropriazione per la realizzazione, presso l’Interporto di Torino - Orbassano, dell’"asse viario di penetrazione nord - sud" e del progetto “lavoro nord 3". Impegno della somma necessaria al pagamento delle indennità di occupazione e di espropriazione. Spesa presunta di lire 2.977.960.140 (cap. 23780/2000)

FINANZE

Codice 9.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 275

Oneri tributari relativi al patrimonio della Regione Piemonte e versamento a saldo per l’anno 2000 dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.). Impegno di spesa presunta di L. 200.000.000 sul cap. 10510/2000

Codice 9.2
D.D. 6 dicembre 2000, n. 315

Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000

Codice 9.3
D.D. 14 dicembre 2000, n. 338

Rimborso somme indebitamente versate per tasse automobilistiche di competenza regionale. Spesa di lire 479.260.170

Codice 9.4
D.D. 20 dicembre 2000, n. 342

Adempimenti fiscali per il versamento dell’I.R.A.P. mensile per l’anno 2000. Ulteriore impegno di spesa di L. 2.000.000.000 sul capitolo 10207/2000

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 40-2120

Scioglimento gruppo di lavoro di cui alla D.G.R. n. 49-25234 del 5.8.98 e costituzione gruppo di lavoro interistituzionale SIReNa - Sistema integrato regionale nazionale

INDUSTRIA

D.G.R. 5 febbraio 2001, n. 57 - 2186

L.R. 43/94 e s.m. e i. e L.R. 55/2000 - Scheda FIP “Parchi Tecnologici Piemontesi”. Riapertura termini di presentazione delle domande

Codice 16.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 208

L.R. n. 24/97 “Interventi per lo sviluppo di imprese nei distretti industriali del Piemonte” - Bando 2000 - Ammissione a contributo spesa di L. 9.000.000.000 (cap. 26828/2000)

INFORMATICA

Codice 7.3
D.D. 21 novembre 2000, n. 315

Sistema Informativo Regionale della Montagna (S.IRE.M.). Affidamento incarico C.S.I.-Piemonte. Impegno di spesa L. 128.730.000 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 24 novembre 2000, n. 324

Acquisizione di programmi applicativi Autocad. Affidamento incarico Informatica Data System S.r.l.. Impegno di spesa L. 76.490.400 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 330

Acquisizione di programmi applicativi Autocad nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico I.D.S. S.r.l.. Impegno di spesa L. 14.786.400 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 331

Acquisto di licenze SW S.T.R. per la Direzione Opere Pubbliche. Affidamento incarico S.T.R. S.p.A.. Impegno di spesa L. 29.655.378 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 333

Acquisto di periferiche di stampa nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico TC Sistema Brescia S.r.l.. Impegno di spesa L. 36.540.120 (cap. 10650/00)

Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 334

Implementazione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 4.328.256.000 (capp. 10640/00 - 12876/00 e 11890/00)

Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 335

Acquisto di materiale informatico HW e SW nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico alla TC Sistema Brescia S.r.l.. Impegno di spesa L. 47.053.440 (capp. 10640 e 10650/00)

Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 363

Gestione SIRe anno 1999. Impegno di spesa pari a L. 1.696.198.376 a favore del CSI-Piemonte (cap. 10630/00)

Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 364

Gestione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte per il mese di dicembre 2000. Impegno di spesa L. 2.195.558.600 (cap. 10630/00)

Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 365

Implementazione SIRe anno 2000. Affidamento incarico al CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 1.843.488.000 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 21 dicembre 2000, n. 373

“Progetto Sistema Informativo delle forme associative e dei relativi livelli ottimali” - “Progetto Anagrafe attività economico-produttive (AAEP) - ”Progetto Sistema Informativo Unitario Regionale degli sportelli unici delle attività produttive" - “Progetto Progetto Evolutivo Regionale Unitario del Piemonte” - “Progetto Sito RUPAR”. Affidamento incarico CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 2.947.800.000 (cap. 20008/00)

MANIFESTAZIONI

Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 256

Corresponsione contributi per manifestazioni varie. Spesa L. 25.000.000= Cap. 10930/2000 acc. 544

Codice 6.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 266

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 391.000.000. Cap. 10930/2000

Codice 6.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 267

Corresponsione contributi per manifestazioni varie. Spesa L. 377.000.000= Cap. 10930/2000

PARCHI E RISERVE NATURALI

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 60-2066

Nomina di un membro del Consiglio Direttivo dell’Ente di Gestione delle Riserve Naturali speciali del Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione. Art. 9, comma 8, l.r. 22 marzo 1990, n. 12, cosi’ come sostituito dall’art. 5 della l.r. 27 maggio 1993, n. 15; l.r. 23 marzo 1995, n. 39

PARTECIPAZIONI REGIONALI

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 62-2068

Modifica al testo della convenzione approvato con D.G.R. n. 16-29053 del 23/12/1999, che disciplina i rapporti tra la Regione Piemonte e la Finpiemonte S.p.A. per la partecipazione della Regione stessa, tramite Finpiemonte, all’Agenzia di Pollenzo S.p.A.

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 5-2075

S.A.G.A.T. S.P.A. - Collegio Sindacale - Designazione di un Sindaco supplente

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 39-2119

Incarico consulenziale al Dott. Massimo Gramondi su problematiche connesse alle Societa’ partecipate di cui alla D.G.R. n. 89-1802 del 18.12.2000. Impegno di spesa di lire 39.000.000 sul cap. 10870/2001

D.G.R. 30 gennaio 2001, n. 2-2128

S.A.G.A.T. S.p.A. - Assemblea ordinaria e straordinaria: 31 gennaio 2001 - seconda convocazione. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

Codice 8.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 22

L.R. 9.8.1999 N. 23. Sottoscrizione di nuove azioni delle Terme di Acqui S.p.A.. Impegno di lire 3.499.997.392 sul capitolo 20069/2000

Codice 8.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 23

Parziale privatizzazione SAGAT S.p.A. - spese sostenute dalla Città di Torino per il funzionamento della Commissione incaricata della valutazione delle offerte di acquisto - rimborso pro-quota a carico della Regione - impegno di lire 12.000.000 sul capitolo 10870/2000

PATRIMONIO

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 24-2031

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte - 2° fase. Accantonamento a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico della somma di L. 200.000.000 (cap. 10870/2001)

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 25-2105

Assegnazione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2001, per complessive Lire 6.618.000.000, alla Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico, Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa. Definizione dei criteri e degli obiettivi ai sensi dell’art. 7 della L.R. 51/97

D.G.R. 30 gennaio 2001, n. 3-2129

Indirizzi e obiettivi per l’attivita’ istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico - Accantonamenti sul bilancio 2001 (Capitoli vari)

Codice 10.1
D.D. 11 ottobre 2000, n. 959

Fornitura arredi per il Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 16.645.104 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 11 ottobre 2000, n. 963

Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 3.863.161 (Cap. 10550/00)

Codice 10.2
D.D. 12 ottobre 2000, n. 968

Pagamento saldo delle spese accessorie per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Vercelli - Via Dante n. 71, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 263.502 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.1
D.D. 12 ottobre 2000, n. 969

Fornitura e posa distruggidocumenti presso uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 4.595.815 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 13 ottobre 2000, n. 975

Fornitura e posa scaffalature metalliche presso locali siti in Druento - Via Meucci 5. Spesa di L. 2.413.863 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 18 ottobre 2000, n. 980

Fornitura attrezzature per il Centro Stampa. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 59.623.206 (Cap. 10550/00). Entrata L. 8.000.000 (Cap. 2340/00)

Codice 10.1
D.D. 19 ottobre 2000, n. 992

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di targa in plexiglas presso i locali siti in Druento - Via Meucci 5. pesa di L. 223.440 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 23 ottobre 2000, n. 1002

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di carreli per Settore Opere Pubbliche. Spesa di L. 687.960 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 25 ottobre 2000, n. 1008

Fornitura affrancatrici postali uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 46.922.405 (Cap. 10550/00). Entrata L. 1.500.000 (Cap. 2340/00)

Codice 10.1
D.D. 25 ottobre 2000, n. 1009

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende varie presso uffici siti in Torino. Spesa di L. 1.842.438 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 30 ottobre 2000, n. 1024

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 31 cornici per posters e disegni da assegnare in dotazione a uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.010.184. (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 1040

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di una taglierina manuale per la Direzione Programmazione e Statistica. Spesa di L. 446.883 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 2 novembre 2000, n. 1046

Fornitura e posa tende presso uffici siti in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 13.313.261 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 7 novembre 2000, n. 1068

Rinnovo contratto servizio manutenzione Centralina meteorologica e altre attrezzature in dotazione all’Ispettorato di Porto di Verbania. Spesa di L. 8.408.400

Codice 10.7
D.D. 9 novembre 2000, n. 1073

Approfondimenti tecnici D.P.R. 554/99 - D.Lgs. 157/95. Affidamento incarico agli Avv.ti Villata, Piacentini e Vivani di Torino

Codice 10.7
D.D. 9 novembre 2000, n. 1074

Progetto “La Venaria Reale” - Borgo Castello del Parco La Mandria nel Comune di Venaria Reale - Affidamento dello studio delle condizioni di deflusso delle acque sotterranee canalizzate e di falda alla Società GEO engineering S.r.l. - Torino

Codice 10.1
D.D. 10 novembre 2000, n. 1077

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale e rimozione. Spesa di L. 7.200.000 (Cap. 10420/00)

Codice 10
D.D. 13 novembre 2000, n. 1080

Fornitura arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 30.872.408 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 1087

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di apparecchiature per servizi igienici. Spesa di L. 2.357.410 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 1095

Assicurazione Collezione Faunistica donata alla Regione Piemonte dal Sig. Piodi. Integrazione. Spesa di L. 6.700.134 (Cap. 10500/00)

Codice 10.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 1097

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende presso locali siti in Torino - Via Lagrange n. 24. Spesa di L. 18.222.028 (Cap. 10550/00)

Codice 10.7
D.D. 20 novembre 2000, n. 1109

Adesione all’Osservatorio territoriale sul mercato del lavoro e sugli appalti pubblici

Codice 10.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 1114

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale in dotazione al Corpo Forestale dello stato Coordinamento Provinciale di Novara e relativa rimozione

Codice 10.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 1115

D.Lgs 626/94 - Informazione e formazione. Acquisto e posa in opera di un sistema audio-video per la sede di Via Viotti 8 - Torino. Impegno di spesa L. 33.809.000 o.f.c. (Cap. 23605)

Codice 10.5
D.D. 21 novembre 2000, n. 1118

Fornitura per la realizzazione del sistema unico di Rete Privata Virtuale (RPV) multifunzionale fonia/dati presso le Sedi regionali sul territorio della Regione Piemonte. Spesa L. 271.320.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10
D.D. 21 novembre 2000, n. 1119

Fornitura arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 35.181.600 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 1120

Comodato d’uso stazione meteorologica in località Madonna dell’Olmo di proprietà dell’Istituto Superiore “Gallo” di Cuneo

Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1122

Implementazione di reti cablate ed interventi di attivazione prese cablate, installazione apparecchiature telefoniche, ed attività su impianti di fonia/dati, da effettuare presso le varie sedi regionali ubicate nel comprensorio di Torino e sul territorio della Regione Piemonte. Spesa L. 57.912.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1130

Fornitura di sistema D.N.A. (rubrica telefonica) da implementare sul sistema telefonico della Regione Piemonte. Spesa di L. 117.420.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1131

Fornitura di n. 140 apparecchi telefonici da installare presso la Sede regionale in C.so Regina Margherita 153 bis, e la nuova sede in Via Lagrange 24 - Torino. Spesa di L. 117.365.850 o.f.c. (Cap. 10440/2000)

Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1140

Fornitura e posa arredi presso la Sala Giunta sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 94.574.886 (Cap. 10550/00)

Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1141

Fornitura e posa lampade e corpi illuminanti uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Spesa di L. 2.085.990 (Cap. 10550/00)

Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1142

Fornitura e posa arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2° piano). Spesa di L. 12.890.144 (Cap. 10550/00)

Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1143

Fornitura e posa apparecchi audio-video per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2° piano). Spesa di L. 21.851.256 (Cap. 10550/00)

Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1144

Fornitura e posa tende presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Spesa di L. 37.407.273 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 1146

Fornitura arredi per uffici Assessore al Commercio. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 19.890.000 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 1147

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di scaffalature metalliche presso uffici siti in Domodossola. Spesa di L. 2.602.216 (Cap. 10550/00)

Codice 10.5
D.D. 28 novembre 2000, n. 1154

Servizio di Outsourcing per la rete di fonia del comprensorio di Torino e di manutenzione per i cablaggi strutturati delle sedi regionali di Torino. Società Telecom Italia S.p.A.. Spesa di L. 426.350.300 o.f.c. (Cap. 10440/2000) acc. N. 100055. Adesione offerta personalizzata di fonia per il traffico. Accertamento d’introito dell’importo di L. 217.000.000 o.f.c. (Cap. 2340/2000)

Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1157

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Delimitazione per ragioni di sicurezza degli spazi tra i giardini e quelli in uso ai Militari

Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1158

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Lavori propedeutici necessari per il trasferimento del 1° RE.LO.SU operante presso la Caserma Gamerra di Venaria nelle caserme Pugnani e Morelli di Popolo a Torino al fine della dismissione dell’area e della sua acquisizione per il Progetto. Impegno di spesa

Codice 10
D.D. 28 novembre 2000, n. 1159

Fornitura e posa arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2° piano). Spesa di L. 27.122.682 (Cap. 10550/00)

Codice 10
D.D. 28 novembre 2000, n. 1160

Fornitura e posa apparecchiature e pannello presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2° piano). Spesa di L. 19.365.155 (Cap. 10550/00)

Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1164

Prestazioni di pulizia straordinaria dei locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21, sede di uffici regionali. Spesa di L. 58.381.844 o.f.c. (Cap. 10406/2000)

Codice 10.5
D.D. 29 novembre 2000, n. 1170

Progetto e fornitura per l’implementazione di rete cablata fonia-dati, presso la nuova sede di Corso Regina Margherita, 174, in Torino. Spesa complessiva di L. 272.774.400 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1172

Pagamento spese di riscaldamento per la gestione 2000/2001 relative ai locali siti in Torino - Via Cavour 8 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 22.862.877 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1173

Impegno dei fondi occorrenti per l’acquisto dell’albergo-rifugio Selleries, sito nella conca Selleries del Comune di Roure (TO). Spesa di lire 220.000.000 (capitolo 23600/2000) e di lire 5.000.000 (capitolo 10540/2000)

Codice 10.5
D.D. 29 novembre 2000, n. 1174

Fornitura componentistica elettronica per varie sedi regionali. Affidamento incarico al C.S.I. - Piemonte. Spesa complessiva di L. 460.800.000, o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1176

Incarico al dottor Benvenuto Gamba per accertamenti in ordine a disposizioni testamentarie riguardanti Villa Boggio di Pecetto. Spesa di lire (omissis). (Capitolo 10540/2000)

Codice 10.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 1179

Fidejussione bancaria a favore della s.s. Immobiliare Comprensorio San Paolo proprietaria dello stabile sito in Torino - Via Nizza 18. Rinnovo e impegno della relativa spesa. Spesa di L. 775.950 (Cap. 10540/2000)

Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1181

D.Lgs. 626/94 - Servizio di Prevenzione e Protezione - Dotazione strumentale

Codice 10.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 1182

Pagamento di acconti sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dell’ex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 18.822.068 - Cap. 23600/2000)

Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1184

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 863.073 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1185

Fornitura, mediante trattativa privata, di una macchina fotografica digitale da assegnare in dotazione all’Assessore Urbanistica - Torino - Corso Bolzano 44. Spesa di L. 1.517.040 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1186

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di pannelli fuori porta per uffici regionali diversi. Spesa di L. 40.454.000. (Cap. 10550/2000)

Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1188

D.Lgs 626/94 - acquisto di attrezzature per sala medica

Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1190

Messa a livello del sistema Qualità della Direzione Patrimonio e Tecnico per l’implementazione del “Sistema Sicurezza” per la Regione Piemonte

Codice 10.5
D.D. 30 novembre 2000, n. 1191

Fornitura componentistica elettronica di rete T.L.C., per le sedi regionali di Cuneo e Alessandria. Spesa complessiva di L. 59.280.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1194

Museo di Scienze Naturali della Regione Piemonte - Via Giolitti 36 - Torino. Certificato Prevenzione Incendi

Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1196

D.Lgs. 626/94 - Informatizzazione sperimentale del registro dei controlli

Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1225

Presa d’atto di atto notarile modificativo dell’originaria cessione dei crediti effettuata dall’Impresa Cias Group S.p.A. in favore della Banca Medio Credito Lombardo S.p.A.

Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1226

Incarico professionale riguardante la ristrutturazione della Caserma Forestale di Ceppo Morelli. Proroga del termine per la consegna del progetto definitivo

Codice 10.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1267

Rinnovo contratto servizio manutenzione macchine da scrivere e da calcolo uffici regionali siti nelle province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli e Verbania. Spesa di L. 23.990.400

Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1272

Legge regionale 14.3.1995 n. 30 - Alienazione del complesso immobiliare sito in Soriso denominato “Ex Casa della Gioventù Italiana”. Entrata di lire 23.625.000 (Cap. 2515/2000)

Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1276

Progettazione del nuovo Palazzo Unico Regionale sito nella città di Torino. Affidamento incarico di consulenza tecnica al Prof. Franco Mellano

Codice 10.1
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1278

Servizio lavaggio e manutenzione tende nei locali siti in Torino, sede di uffici regionali. Incarico Direzione Lavori

Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1285

L.R. 31 luglio 1986 n. 32, vendita di aree alla S.I.T.O. S.p.A. ricadenti nella zona Nord dell’Interporto. Entrata complessiva di lire 2.675.931.462 o.f.c. (Cap. 2510/2000)

Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1286

Comune di Valenza - restituzione area

Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1287

Affidamento incarico tecnico per la predisposizione degli atti preparatori all’espletamento di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento della gestione globalizzata dei servizi in materia di sicurezza

Codice 10.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1292

Assicurazione stazioni di rilevamento meteorologico, ripetitori, strumentazioni attività agrometeorologiche e stazioni monitoraggio di proprietà regionale. Spesa di L. 50.686.669

Codice 10.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1295

Dichiarazione di fuori uso di attrezzature informatiche e cessione gratuita alla Questura di Torino

Codice 10.7
D.D. 21 dicembre 2000, n. 1296

Servizio trasloco arredi fissi e mobili e materiale vario presso gli uffici regionali. Incarico Direzione Lavori

Codice 10.2
D.D. 21 dicembre 2000, n. 1297

Riconsegna all’Amministrazione delle Finanze di parte dei locali siti al piano rialzato del compendio immobiliare denominato Manica Nuova di Palazzo Reale, in Torino

Codice 10.6
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1299

Contratto con la Arval Service Lease Italia S.p.A. per il noleggio degli autoveicoli del parco automezzi regionale e servizi accessori. Variazioni nel numero e nella tipologia dei veicoli noleggiati

Codice 10.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1300

Servizio lavaggio e manutenzione tende nei locali siti in Torino, sede di uffici regionali. Indizione gara mediante licitazione privata

Codice 10.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1301

Rinnovo contratto servizio manutenzione attrezzature informatiche varie. Spesa di L. 9.614.976

Codice 10.5
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1302

Rinnovo della concessione d’utenza del servizio d’informatica giuridica del Centro Elettronico di Documentazione della Suprema Corte di Cassazione di Roma, per il periodo 01.01.2001 - 31.12.2001

Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1314

Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarichi di progettazione e/o D.L. per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti. Approvazione avviso

Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1315

Determinazioni dirigenziali nn. 1280 e 1281 del 15.12.2000. Integrazione impegno di spesa

Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1318

Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarichi di progettazione e/o D.L. per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti. Approvazione rettifica avviso

Codice 10.7
D.D. 29 dicembre 2000, n. 1319

Servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali. Incarico Direzione Lavori

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 15-2022

Determinazione dei limiti massimi di collaborazioni esterne per l’anno 2001; applicazione dell’art. 4 del Regolamento di attuazione della L.R. 23.01.1989 n. 10

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 16-2023

Dipendente Dr.ssa Anna Maria Colella; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento a favore dell’Universita’ di Torino - sede di Biella - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 17-2097

Contributi a favore dell’ARAN - Accantonamento di L. 18.786.000 sul cap. 10905/2001

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 18-2098

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 19-2099

Dipendente Dr. Luca Salsotto; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Cuneo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 28-2108

Passaggio in categoria D (posizione economica D1) del personale di vigilanza degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali in applicazione dell’art. 29, commi 1, lett. a) e 5, del CCNL del 14/9/2000 relativo al personale del comparto Regioni ed Autonomie locali

Codice 6
D.D. 27 dicembre 2000, n. 285

D.G.R. 1-27689 del 29.06.99. Posizione organizzativa di tipo B “Giornalista addetto stampa”

Codice 7.2
D.D. 18 ottobre 2000, n. 290

Formazione obiettivo - Progetto Guida Sicura. Spesa di L. 106.027.200 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 6 novembre 2000, n. 297

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.460.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.2
D.D. 8 novembre 2000, n. 302

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 1.990.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.6
D.D. 10 novembre 2000, n. 304

Fornitura divise del personale regionale avente diritto art. 37 L.R. 22/74 assunzione impegno di spesa di Lire 40.000.000 (Cap. 10270/00)

Codice 7.5
D.D. 14 novembre 2000, n. 308

L.R. 21.2.2000 n. 14. Liquidazione prestazioni straordinarie, anni 1999 e 2000. Spesa complessiva di L. 61.631.933 comprensiva di oneri riflessi di L. 11.928.761 (imp. n. 2934/2000) sul cap. 10135/2000

Codice 7.2
D.D. 17 novembre 2000, n. 314

Formazione obiettivo - Progetto La Riforma del Processo Amministrativo. Spesa di L. 10.924.240 di cui L. 4.275.840 sul cap. 10280/2000 e L. 6.648.400 su cap. 10330/2000

Codice 7.2
D.D. 21 novembre 2000, n. 316

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.704.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.5
D.D. 22 novembre 2000, n. 317

C.C.N.L. 31.3.1999 e Contratto Decentrato Integrativo del 14.11.2000 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria D dalla posizione D3 alla posizione D4 all’1.6.2000

Codice 7.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 318

Art. 11 Legge 30/12/1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di cat. B1 per sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta al competente Centro per l’impiego

Codice 7.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 319

Assunzione a tempo determinato di personale di categoria A1. Richiesta al competente Centro per l’Impiego

Codice 7.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 320

Convegno “Il federalismo fiscale ed il nuovo ordinamento contabile regionale”. Nomina dei relatori

Codice 7.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 321

Formazione obiettivo: Progetto “I nuovi obblighi previsti per la gestione dei rifiuti”. Spesa di L. 2.847.840 (cap. 10280/2000)

Codice 7.4
D.D. 24 novembre 2000, n. 322

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Provincia di Biella, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente regionale Bonola Elisabetta, categoria B5

Codice 7.6
D.D. 24 novembre 2000, n. 323

Integrazione alla determinazione n. 304 del 10.11.2000, in materia di fornitura divise al personale regionale avente diritto

Codice 7.5
D.D. 27 novembre 2000, n. 326

Servizio di registrazione e verifica dati cartoline-orologio - integrazione determinazione n. 184 del 21.6.2000 - impegno di spesa L. 10.000.000 sul cap. 10380 del Bilancio di Previsione 2000

Codice 7.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 327

Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 10 posti di cat. C1 per il profilo professionale di “Collaboratore tecnico” per diplomati in possesso di maturità tecnica per “geometra” (bando n. 146)

Codice 7.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 328

Concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qual. funz.) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria ed archivista” indetto con D.D. n. 176/7 del 16.6.2000. Utilizzo della graduatoria

Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 329

Acquisto mediante trattativa privata di materiale informatico da destinare agli uffici regionali. Affidamento fornitura alla ditta TC Sistema. Impegno di spesa L. 235.267.200 (capp. 10640/00 e 10650/00)

Codice 7.5
D.D. 27 novembre 2000, n. 332

C.C.N.L. 31.3.1999 e Contratto decentrato integrativo del 14.11.2000 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni 1.1.2000. Provvedimenti

Codice 7.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 336

Impegno di spesa assunto con D.D. 120/7 del 5.5.2000. Incremento

Codice 7.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 337

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di cat. D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” in possesso del diploma di laurea in Ingegneria civile o meccanica (bando n. 142). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

Codice 7.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 338

Formazione obiettivo - Progetto Procedimento nei Lavori Pubblici Edili. Spesa di L. 9.600.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 339

Attuazione Piano di Formazione 2000. Ulteriore impegno di spesa pari a L. 692.000.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.5
D.D. 28 novembre 2000, n. 340

Deliberazione della Giunta Regionale n. 7-29445 del 28 febbraio 2000 - Linee di indirizzo per l’attuazione del D.M. 27/03/98 “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” - Individuazione del responsabile della mobilità aziendale

Codice 7.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 341

Parziale modifica delle DD.DD. n. 120 del 22.4.1999 e n. 105 dell’11.4.2000 relative al rinnovo del comando ed al trasferimento presso la Regione Piemonte della signora Anglesio Maria Celeste, dipendente del Comune di Torino

Codice 7.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 342

Copertura di n. 5 posti d’organico di cat. B1 - centralinisti con lavoratori appartenenti alle categoria protette di cui alla legge 113/85 approvata con D.D. n. 129/7 del 18.5.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e del nominativo dell’idoneo avviato dal Servizio Centro per l’impiego della provincia di Torino

Codice 7.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 343

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 8.440.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 344

Concorso pubblico per esami a n. 2 posti di cat. D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” (bando 144). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

Codice 7.5
D.D. 4 dicembre 2000, n. 345

Indennità al personale dell’area di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, ai dipendenti Marco Marcellino e Stefano Panigoni.

Codice 7.4
D.D. 5 dicembre 2000, n. 346

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura della Regione Calabria e autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Calabria, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Scarpelli Francesco, categoria D4

Codice 7.5
D.D. 5 dicembre 2000, n. 347

Indennità al personale dell’area di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, ai dipendenti Enrico Meineri e Dario Giordano dal 22/2/99 al 31/12/99.

Codice 7.2
D.D. 5 dicembre 2000, n. 348

Realizzazione del convegno “Innovazione e formazione delle risorse umane nelle Regioni Europee” e nomina dei relatori

Codice 7.2
D.D. 5 dicembre 2000, n. 349

Formazione obiettivo - Progetto Testo Unico Degli Enti Locali

Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 350

Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 10 posto di cat. C1 per il profilo professionale di “Collaboratore tecnico” per diplomati in possesso di maturità tecnica per “geometra” (bando n. 146)

Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 351

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività tecniche di progettazione”. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 352

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione in possesso di laurea in Ingegneria civile o meccanica. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 353

Concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di cat. C1 (ex 6a qual. funz.le) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria ed archivista” (bando 147). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 354

Selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia. Apertura graduatoria

Codice 7.4
D.D. 11 dicembre 2000, n. 355

Art. 11 Legge 30/12/1971 n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di cat. D3 per sostituzione dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta al competente Centro per l’impiego

Codice 7.5
D.D. 12 dicembre 2000, n. 356

Presa d’atto della cessazione delle funzioni di ispettori fitosanitari e rinomina di parte dei medesimi nell’esercizio delle stesse funzioni. Erogazione dell’indennità di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, al dipendente Andrea Agnes.

Codice 7.4
D.D. 12 dicembre 2000, n. 357

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qual. funz.le) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria e archivista. Spesa di L. 10.207.998 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

Codice 7.2
D.D. 12 dicembre 2000, n. 358

Rettifica determinazione n. 348 del 5/12/2000

Codice 7.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 359

Sig. Aldo Piliego. Riammissione in servizio ai sensi dell’art. 26 del C.C.N.L. del 14.09.2000

Codice 7.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 360

Autorizzazione al comando, presso la Provincia di Asti, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Ivaldi Giorgio, categoria D4

Codice 7.2
D.D. 14 dicembre 2000, n. 361

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.4
D.D. 15 dicembre 2000, n. 362

Assunzione di personale di cat. D3 e di cat. C1. Richiesta al competente Centro per l’Impiego della Provincia

Codice 7.5
D.D. 18 dicembre 2000, n. 366

L.R. 21.2.2000 N. 14. Liquidazione prestazioni straordinarie anno 2000. Spesa complessiva di L. 10.433.026 complessiva di oneri riflessi di L. 2.020.318 (imp. n. 2934/2000) sul cap. 10135/2000

Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 367

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Regione Lombardia, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Fiore Giuseppe, categoria D4. Nulla-osta al trasferimento

Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 368

Presa d’atto variazione rapporto di dipendenza e conseguente rettifica della D.D. n. 89 del 31.3.2000 relativa al comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Zanalda Enrico, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 6

Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 369

Progetti finalizzati al Settore Affari internazionali e comunitari: impegno di spesa di L. 3.330.000 sul capitolo 10180 per l’anno 2000

Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 370

Indicazione agli Uffici competenti in ordine alle modalità di selezione e reclutamento del personale a tempo determinato

Codice 7.4
D.D. 21 dicembre 2000, n. 372

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Regione Lazio, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Loprevite Agostino, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 28 dicembre 2000, n. 375

Trasferimento del personale alle province destinatarie del conferimento delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, sviluppo rurale, caccia e pesca (LL.RR. 34/1998 e 17/1999)

PESCA

Codice 13.4
D.D. 7 novembre 2000, n. 167

Assegnazione fondi alle Province per l’incremento e la disciplina della pesca. Spesa di L. 859.071.145 (Cap. 14060/2000)

Codice 13.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 189

Autorizzazione pesca coregoni in epoca di divieto a scopo ripopolamento nelle acque del Lago di Viverone

Codice 13.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 192

Annullamento delle determinazioni dirigenziali n. 190 e n. 191 del 20/11/2000 per errata trasmissione

Codice 13.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 193

Determinazione n. 167 del 7.11.2000. Rettifica

Codice 13.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 211

Autorizzazione al Comune di Azeglio ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto a scopo di ripopolamento

Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 235

Autorizzazione al Comune di Azeglio ad effettuare la pesca di lucci in epoca di divieto a scopo di ripopolamento

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 4-2084

Approfondimento del Piano Territoriale Regionale nella Valle di Susa. Rettifica della DGR 33-1548 del 5/12/2000

POLIZIA LOCALE

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 36-2116

Determinazione dei programmi e delle caratteristiche didattiche delle attività di formazione, aggiornamento e qualificazione per la Polizia Locale in Piemonte. Indirizzi alla Direzione regionale competente

Codice 5.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 109

Intervento di formazione comportamentale operativa per gli appartenenti alla Polizia Municipale e formazione al “coaching” per Comandanti ed Ispettori dei Corpi di Polizia Municipale. Spesa L. 78.000.000 (euro 40283,64). Cap. 11180/2000

Codice 5.2
D.D. 10 novembre 2000, n. 128

Stampa e fornitura di n. 1 pubblicazione sull’educazione stradale. Affidamento incarico alla ditta Onda Grafica Printing. Spesa L. 34.990.800 (euro 18071,24). Cap. 11180/2000

Codice 5.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 134

Corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale di nuova assunzione. Affidamento gestione al Comune di Alessandria. Spesa L. 55.000.000 (euro 28405,13). Cap. 11190/2000

Codice 5.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 136

Seminario regionale sui Minori stranieri in Italia e ruolo della Polizia Locale. Contributo L. 5.050.000 (euro 2608,11). Cap. 11190/2000

Codice 5.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 140

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Comune di Ivrea. Spesa L. 5.500.000 (euro 2840,51). Cap. 11190/2000

Codice 5.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 142

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori di Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Collegno

Codice 5.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 143

Corso di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Montanaro. Spesa L. 12.000.000 (euro 6197,48. Cap. 11190/2000

Codice 5.2
D.D. 4 dicembre 2000, n. 147

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori di Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Casale Monferrato

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 56-2062

Individuazione primo nucleo di soggetti qualificati Disaster Management formati nel Primo Corso Sperimentale organizzato dal Settore Protezione Civile della Regione Piemonte

Codice 6.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 264

Realizzazione tipografica di 5000 copie del volume “Linee guida per la predisposizione di piani comunali di Protezione Civile” Spesa L. 25.326.730= Cap. 10740/2000 acc. 100321

Codice S.1
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1478

Impegno e liquidazione dei rimborsi alle organizzazioni di volontariato ed ai datori di lavoro, in relazione alla Missione Arcobaleno - Impegno di spesa di Lit. 500.000.000 sul cap. 10700/2000

Comunicato della Direzione regionale Affari istituzionali e processo di delega

Prossima pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Circolare del Presidente della Giunta Regionale 31 gennaio 2001 n. 1/LAP

SANITA’

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 29-2036

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 18 di Alba/Bra. Atto n.2635 del 13.12.2000 “ASL n. 18/Università degli Studi di Torino - Specializzazione in Ortopedia. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione A.A. 2000/2001". Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 30-2037

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO OIRM/ S. Anna di Torino. Atto n. 2616/2000/DG del 13.12.2000 “ Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera OIRM - S. Anna e la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Torino per l’A.A. 2000/2001". Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 31-2038

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL n. 14 di Omegna. Atto n. 1416 del 15.12.2000 “Deliberaz. n. 1347 del 21.11.2000 ”Approvaz. disciplinare tra ASL n. 14 V.C.O. e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di NO per l’utilizzaz. delle strutture sanit. dell’Azienda da parte della Facoltà di Medic. e Chirurg.- Dipl. Univ. Igienista Dentale. A.A.2000/01." Modifica parziale." Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 32-2039

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL n.8 di Chieri. Atto n. 271 del 21.12.2000 “Approvazione Convenzione per l’utilizzo di strutture dell’ASL n.8 da parte della Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Milano - Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica”. Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 33-2040

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.L. 8 di Chieri. Atto n. 1654 del 28.12.2000 “Approvazione Bozza di Convenzione con l’Università degli Studi di Torino ”Corso di Diploma Universitario in Servizio Sociale". Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 34-2041

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.L. 22 di Novi Ligure Atto n. 1499 del 22.12.2000 “Convenzione con l’Università degli Studi di Genova per il Tirocinio Professionale degli studenti del Corso di Diploma in Servizio Sociale - Anni Accademici 2000/2001 e 2001 e 2002". Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 35-2042

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 6 di Ciriè. Atto n. 1925/DG del 20.12.2000 “Presa d’atto Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione A.A. 2000/2001 - Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia”. Approvazione

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 36-2043

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.O. C.T.O./C.R.F./M.Adelaide di Torino. Atto n. 810/DG/2000/DSA del 21.12.2000 “Approvazione disciplinari attuativi protocollo d’intesa Regione Piemonte e Università degli Studi: Scuola Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva - Univ. To; Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia - Univ. To. A.A. 2000/2001". Approvazione condizionata

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 37-2044

Casa di Cura privata “I Cedri” sita in Fara Novarese: autorizzazione alla variazione di indirizzo nosologico dei posti letto autorizzati

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 3-2073

Direzione Programmazione Sanitaria. Affidamento incarico di collaborazione esterna per supporto sulla contabilita’ generale in relazione al monitoraggio trimestrale di cui alla D.G.R. n. 27-1912 del 7 gennaio 2001. Accantonamento di lire 245.000.000=sul capitolo 12180 del Bilancio 2001

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 4-2074

D.G.R. 27-1912 del 7 gennaio 2001. - Verifica trimestrale dell’andamento della spesa in coerenza con i finanziamenti assegnati alle A.S.R.

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 9-2079

Casa di cura Salus sita in Alessandria: Autorizzazione alla parziale variazione di posti letto autorizzati e provvisoriamente accreditati

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 33-2113

Attività di vigilanza regionale in materia di Sanità Pubblica Veterinaria. Potenziamento del “ Nucleo Operativo Regionale di Vigilanza Veterinaria - NORV”

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 35-2115

Progetto Regionale di inserimento del medico di medicina generale nelle strutture del Pronto Soccorso; proroga della Sperimentazione per l’anno 2001 e accantonamento di L. 1.000.000.000 sul cap. 12292/2001

STATISTICA

Codice 8.2
D.D. 14 novembre 2000, n. 21

Affidamento incarico di consulenza al Prof. Mauro Reginato per uno studio statistico in materia di immigrazione straniera. Impegno di spesa (omissis) (o.f.i.) sul cap. 10660/00

TURISMO

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 46-2125

L.R. 18/99, art. 5 - Approvazione del “Programma annuale degli interventi 2001"

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 57-2063

Approvazione del Piano programmatico finanziario della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione per l’anno 2001 e del Piano investimenti per il biennio 2001-2002

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 58-2064

Legge n.183/89 - Piano Stralcio Fasce Fluviali - D.P.C.M. 24 luglio 1998 - Deliberazione n.3/2000 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po del 16 marzo 2000 - Adozione del Progetto di Variante al Piano Stralcio Fasce Fluviali - (fiume Bormida - Comune di Sezzadio) - Espressione del parere regionale

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 59-2065

Art. 20 l.r. 22 marzo 1990, n. 12. Nomina dei Presidenti uscenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali carenti della figura dirigenziale quali Commissari Straordinari fino all’insediamento dei rispettivi Consigli Direttivi

D.G.R. 23 gennaio 2001, n. 7-2077

Eventi alluvionali dell’ autunno 2000 - Approvazione integrazioni e modifiche al piano generale di ricostruzione di competenza regionale ai sensi dell’art. 1 dell’ordinanza del Ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 3090 del 18.10.2000

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 29-2109

Parere regionale ex art 4 DPR 420/94, relativo alla richiesta di “ Rinnovo di concessione per lo stabilimento di S. Martino di Trecate (NO)”, presentato dalla Società Columbian Carbon Europa s.r.l.

TUTELA DEL SUOLO

Comunicato della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione

Elenco dei nominativi dei committenti e dei soggetti intervenuti nella progettazione ed esecuzione dell’opera nonchè esito del controllo a campione per le costruzioni in zona sismica estratte il 9/10/2000

VIABILITÀ

D.G.R. 22 gennaio 2001, n. 42-2048

Legge 19 ottobre 1998 n. 366 recante “Norme per il finanziamento della mobilita’ ciclistica”. Piano regionale dei finanziamenti per la mobilita’ ciclistica e per la realizzazione di reti di percorsi ciclabili integrati. Determinazione delle modalita’ di erogazione dei contributi

D.G.R. 29 gennaio 2001, n. 1-2081

Approvazione del testo dello “schema di accordo per l’affidamento all’ANAS delle funzioni di gestione e manutenzione delle strade conferite alle regioni e alle province”

ZOOTECNIA

Codice 12.1
D.D. 8 novembre 2000, n. 177

L.R. 63/78, Art. 17, lett. f) - intervento sperimentale per lo smaltimento delle carcasse degli animali morti in allevamento al fine di tutelare la produzione zootecnica. lire 122.123.697, cap. 13260/2000

Codice 12.4
D.D. 9 novembre 2000, n. 180

Saldo contributo Associazioni Provinciali Allevatori di Cuneo, Torino e Biella e Vercelli per lo svolgimento di tre corsi per operatori pratici di fecondazione artificiale dei bovini, un corso per operatori pratici di fecondazione artificiale sui suini ed un corso per operatori pratici di fecondazione artificiale dei conigli - Lire 96.000.000 - Cap. 13480/2000

Codice 12.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 188

L.R. 63/78, art. 17, lett. F) - Intervento sperimentale per lo smaltimento delle carcasse degli animali morti in allevamento al fine di tutelare la produzione zootecnica - Integrazione alla D.D. n. 177 del 8.11.00 - Lire 1.003.800, cap. 13260

Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 190

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Agripiemonte Carni per l’attività 1998/1999 - Lire 14.165.648 cap. 13226 del bilancio 2000

Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 191

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Asprocarne per l’attività 1998/1999 - Lire 2.143.933 cap. 13226 del bilancio 2000

Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 192

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Associazione Provinciale Allevatori di Biella e Vercelli per l’attività 1998/1999 - Lire 13.339.880 cap. 13226 del bilancio 2000

Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 216

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 1997. Quota regionale di Lire 155.000.000. Cap. 13070/2000

Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 217

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 1998. Quota regionale di Lire 250.000.000. Cap. 13070/2000

Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 218

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 2000. Quota regionale di Lire 438.009.000. Cap. 13060/2000

Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 233

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio l’Associazione Provinciale Allevatori di Novara V.C.O. per l’attività 1998/1999 - Lire 3.085.458 cap. 13226 del bilancio 2000

Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 235

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Associazione Provinciale Allevatori di Torino per l’attività 1998/99 - Lire 39.590.247 cap. 13226 del bilancio 2000

Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 251

Versamento quota sociale anno 2000 all’Osservatorio di Genetica Animale. Lire 30.000.000 Cap. 10940/2000

Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 252

Leggi n. 30/91, 280/99 e D.M. 172/94 sulla disciplina della riproduzione animale. Affidamento dell’incarico di inserimento dei dati contenuti nei C.I.F. e nei C.I.E. dei bovini alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte e impegno della somma di lire 48.232.568 sul capitolo 12640/2000

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 1 febbraio 2001, n. 10

L. R. 23 marzo 1984, n. 19: “Interventi in materia di risparmio energetico  e sviluppo  delle fonti  rinnovabili di energia” - Ricostituzione del Comitato Tecnico Regionale Consultivo in materia energetica

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

La ricostituzione del Comitato Tecnico Regionale di cui alla L.R. 23 marzo 1984, n. 19 che, a seguito delle designazioni espresse dell’ENEA, dall’ENI, dal CNR, della nomina di quattro  esperti da parte del Consiglio Regionale di cui alla D.C.R. n. 68 - C.R. 30292 del 26 ottobre 2000 e della designazione di quattro funzionari da parte della Giunta Regionale, di cui alla D.G.R. n. 15-1235 del 6 novembre 2000, è cosi composto:

Presidente: Ugo Cavallera, Assessore all’Ambiente ed Energia;

Roberto Quaglia - dirigente del Settore Programmazione e Risparmio in materia energetica;

Annamaria Clinco - funzionario del Settore Programmazione e Risparmio in materia energetica;

Giovanni Nuvoli - funzionario del Settore  Programmazione e Risparmio in materia energetica;

Adriano Mussinatto - funzionario del Settore Inquinamento Acustico ed Atmosferico;

Marco Ferri - Esperto nominato dal Consiglio Regionale

Uberto Forgia - Esperto nominato dal Consiglio Regionale

Gian Carlo Arcis - Esperto nominato dal Consiglio Regionale

Franco Varesio - Esperto nominato dal Consiglio Regionale

Ennio Della Casa - Esperto designato dall’ENEA;

Mauro Martinengo - Esperto designato dall’ENEL;

Stefano Lanzuolo - Esperto designato dall’ENI;

Fabio Scamoni - Esperto designato dal CNR.

Svolge le funzioni di segretario il Sig. Giorgio Pelissetti - Funzionario del Settore Programmazione e Risparmio in materia energetica.

p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente della Giunta regionale
William Casoni



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 1 febbraio 2001, n. 11

Sezione di quadrante di Torino del Comitato regionale di controllo - Sostituzione componente effettivo e componente supplente

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

Il Vice Prefetto dr. Giuseppe Forlani è nominato componente effettivo della Sezione di quadrante di Torino del Comitato regionale di controllo, in sostituzione del dr. Giuseppe Amelio e contestualmente è nominato componente supplente il Vice Prefetto dr.ssa Romilda Tafuri.

p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente della Giunta regionale
William Casoni


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 7-2014

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 95-23103 del 22.2.1993 concernente approvazione piano di esproprio per la realizzazione di discarica di II Cat. A sita nel comune di Beura Cardezza località “Cascina di Sotto”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 8-2015

Costituzione della Regione Piemonte avanti il Tribunale di Mondovì nel giudizio promosso da una Società per ottenere il pagamento di crediti dalla Regione, ritenuta legittimata passiva per le obbligazioni della soppressa U.S.S.L. 67 di Ceva. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la costituzione della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale nel giudizio avanti il Tribunale di Mondovì in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio anche a titolo di garanzia o manleva, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Maria Lacognata ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 9-2016

Costituzione della Regione Piemonte avanti il Tribunale di Mondovì nel giudizio promosso da una Società per ottenere il pagamento di crediti dalla Regione Piemonte, ritenuta legittimata passiva per i debiti della soppressa U.S.S.L. 67 di Ceva. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la costituzione della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale nel giudizio avanti il Tribunale di Mondovì in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio anche a titolo di garanzia o manleva, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Maria Lacognata ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 10-2017

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il Tribunale di Torino proposti da dipendenti di una Ditta ai sensi dell’art. 1676 cod. civ. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nei giudizi avanti al Tribunale di Torino - Sezione Lavoro - in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nei giudizi e nelle eventuali successive esecuzioni, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

dì incaricare il dott. Mambretti Enrico Patrizio notaio in Torino, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 420 c.p.c.

La spesa presunta in L. 100.000 (I. 18) è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Collegio Notarile.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 11-2018

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da una Società c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 100.000 (10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva o in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello n. 165.

Di incaricare lo studio Notaio Mambretti Enrico Patrizio, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa presunta di L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I. 17) e sarà liquidata con successivo provvedimento alla presentazione della relativa parcella vistata dal competente Collegio Notarile.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 12-2019

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva o in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 13-2020

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Verbania -Sezione distaccata di Domodossola proposto da un privato avverso determinazione prot. n. 337 del 26.4.2000 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Verbania - Sede distaccata di Domodossola in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 15-2022

Determinazione dei limiti massimi di collaborazioni esterne per l’anno 2001; applicazione dell’art. 4 del Regolamento di attuazione della L.R. 23.01.1989 n. 10

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di stabilire, in relazione al disposto dell’art.4 del Regolamento di attuazione della L.R. 23.1.1989 n. 10, i sottoelencati limiti massimi annui per le collaborazioni autorizzabili per ogni dipendente regionale nel corso del 2001, relativamente alle varie categorie di cui all’art.3 della L.R. 10/1989;

1) categoria di cui alla lettere a): n. 10 autorizzazioni, con un limite di 5 incarichi per nomine in qualità di componente di commissione di concorso;

2) categoria di cui alla lettera b): n. 5 incarichi autorizzati;

3) categoria di cui alla lettera c): n.. 5 incarichi autorizzati di almeno 20 ore ciascuno;

4) categoria di cui alla lettera d): n. 4 autorizzazioni ad eccezione degli incarichi di consulenza e/o perizia conferiti dall’Autorità Giudiziaria - Sezioni Civili - il cui numero massimo è di 5 per anno, non esiste invece alcun limite nel caso in cui gli stessi incarichi vengano conferiti dalle Sezioni Penali dell’Autorità Giudiziaria.

I limiti numerici annuali di cui ai nn. 2 e 4 concernono l’incarico in sé, indipendentemente dai singoli atti che costituiscono realizzazione dello stesso il cui compimento può protrarsi oltre l’anno.

Per gli incarichi di cui al n. 2, il limite di importo delle opere e forniture collaudabili non può superare i 10 miliardi di lire complessivamente per anno. Nel caso in cui questo limite di importo dovesse essere superato per l’eccezionale rilevanza e complessità delle opere oggetto di collaudo, l’incarico verrà affidato al dipendente regionale con motivata deroga espressa nel provvedimento di autorizzazione, ed inoltre l’eccedenza verrà fatta ricadere nell’anno o negli anni successivi fino a completo esaurimento della somma.

Gli incarichi di docenza che richiedono un numero di ore di lezione inferiore alle 20 vengono autorizzati ai sensi dell’art. 1, comma 4, della L.R. n. 10/1989, valutate le condizioni di compatibilità, e concorrono proporzionalmente al raggiungimento del limite massimo di 100 ore.

Nell’ambito dei limiti soprattutto numerici suillustrati, si dovrà procedere a singole autorizzazioni attuando, per quanto possibile un principio di rotazione tra i dipendenti, verificandone l’applicazione con cadenza semestrale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 16-2023

Dipendente Dr.ssa Anna Maria Colella; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento a favore dell’Universita’ di Torino - sede di Biella - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- la dipendente dr.ssa Anna Maria Colella è autorizzata, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere i due incarichi di docenza a favore dell’Università di Torino, di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 24-2031

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte - 2° fase. Accantonamento a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico della somma di L. 200.000.000 (cap. 10870/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico la somma di L. 200.000.000= o.f.i., sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2001.(A. 100293)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 26-2033

Asilo Infantile “Regina Margherita” di Asti - Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’Asilo Infantile “Regina Margherita”, con sede in Asti con il vincolo della destinazione del patrimonio e delle relative rendite alle attività socio-assistenziali previste dallo Statuto;

- l’approvazione del nuovo Statuto dell’Ente composto di 17 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

Si prescrive che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 25 del codice civile, la cessione, sotto qualunque forma, dei beni immobili o di diritti reali sugli stessi dovrà essere comunicata all’Ente soggetto gestore delle attività socio-assistenziali ai sensi dell’art. 13, 4° comma, della L.R. n. 62/95, competente per territorio.

E’ fatto obbligo all’ente di osservare le disposizioni del codice civile concernenti le persone giuridiche private.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è incaricato di curare l’espletamento degli atti conseguenti al riconoscimento della natura giuridica privatistica dell’Ente.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 27-2034

Asilo Infantile “Caligaris” di Fontanetto Po (AL) - Integrazione D.G.R. n. 20-1240 in data 06.11.2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di integrare la D.G.R. n. 20-1240 in data 06.11.2000, individuando, tra i beni trasferiti dall’Asilo Infantile “Caligaris” di Fontanetto Po al Comune medesimo, il terreno descritto in narrativa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 28-2035

Istituzione del Gruppo di Lavoro “Strutture socio-assistenziali per minori”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di istituire il Gruppo di lavoro “Strutture socio-assistenziali per minori” con il compito di individuare:

* la pluralità dei bisogni espressi dai minori con esigenze di tutela e di protezione nell’ambito dei presidi socio-assistenziali;

* le tipologie delle strutture destinate a soddisfare adeguatamente i bisogni espressi;

* gli standard strutturali e gestionali delle strutture medesime;

* i percorsi più opportuni per promuovere la realizzazione della rete delle strutture destinate ai minori;

- di definire come segue la composizione del Gruppo di Lavoro:

2 Dirigenti o funzionari individuati dal Responsabile della Direzione “Politiche Sociali”;

1 Dirigente o funzionario individuato dal Responsabile della Direzione “Programmazione Sanitaria”;

1 Dirigente o funzionario individuato dall’Assessorato “Servizi Sociali e Immigrazione” del Comune di Torino;

1 Dirigente o funzionario individuato dall’A.S.L. 15;

Dr. Fabio Gerosa - esperto;

- di prevedere che il Gruppo di lavoro possa avvalersi, di volta in volta, di altri soggetti pubblici o privati, direttamente o indirettamente interessati alle problematiche di competenza del Gruppo medesimo;

- di attribuire la funzione di coordinamento del Gruppo di lavoro alla Direzione Politiche Sociali, che assicurerà il necessario supporto tecnico e di segreteria;

- di non prevedere per i componenti del Gruppo di lavoro alcun compenso economico;

- di fissare come termine dei lavori del Gruppo la data del 31/07/2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 29-2036

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 18 di Alba/Bra. Atto n.2635 del 13.12.2000 “ASL n. 18/Università degli Studi di Torino - Specializzazione in Ortopedia. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione A.A. 2000/2001". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 18 di Alba/Bra, n. 2635 del 13.12.2000 avente ad oggetto “ A.S.L. N. 18/Università degli Studi di Torino - Specializzazione in Ortopedia. Disciplinare Attuativo del Protocollo d’Intesa la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione Anno accademico 2000/2001";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 30-2037

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO OIRM/ S. Anna di Torino. Atto n. 2616/2000/DG del 13.12.2000 “ Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera OIRM - S. Anna e la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Torino per l’A.A. 2000/2001". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O O.I.R.M./S.Anna di Torino, n. 2616/2000/DG del 13.12.2000 avente ad oggetto “ Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera O.I.R.M/S.Anna e la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Torino per l’A.A. 2000/2001";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 31-2038

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL n. 14 di Omegna. Atto n. 1416 del 15.12.2000 “Deliberaz. n. 1347 del 21.11.2000 ”Approvaz. disciplinare tra ASL n. 14 V.C.O. e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di NO per l’utilizzaz. delle strutture sanit. dell’Azienda da parte della Facoltà di Medic. e Chirurg.- Dipl. Univ. Igienista Dentale. A.A.2000/01." Modifica parziale." Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’’A.S.L 14 di Omegna, n. 1416 del 15.12.2000 avente ad oggetto “Deliberazione n. 1347 del 21.11.2000 ”Approvazione disciplinare tra l’A.S.L. n. 14 V.C.O. e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro di Novara” per l’utilizzazione delle strutture sanitarie dell’Azienda da parte della Facoltà di Medicina e Chirurgia - Diploma Universitario di Igienista Dentale . Anno accademico 2000/2001". Modifica parziale";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 32-2039

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL n.8 di Chieri. Atto n. 271 del 21.12.2000 “Approvazione Convenzione per l’utilizzo di strutture dell’ASL n.8 da parte della Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Milano - Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 8 di Chieri, n. 271 del 21.12.2000 avente ad oggetto “Approvazione Convenzione per l’utilizzo di strutture dell’A.S.L. n. 8 da parte della scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Milano - Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 33-2040

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.L. 8 di Chieri. Atto n. 1654 del 28.12.2000 “Approvazione Bozza di Convenzione con l’Università degli Studi di Torino ”Corso di Diploma Universitario in Servizio Sociale". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 8 di Chieri , n. 1654 del 28.12.2000 avente ad oggetto “Approvazione bozza di convenzione con l’Università degli Studi di Torino corso di Diploma Universitario in Servizio Sociale”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 34-2041

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.L. 22 di Novi Ligure Atto n. 1499 del 22.12.2000 “Convenzione con l’Università degli Studi di Genova per il Tirocinio Professionale degli studenti del Corso di Diploma in Servizio Sociale - Anni Accademici 2000/2001 e 2001 e 2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 22 di Novi Ligure , n. 1499/2000 del 22.12.2000 avente ad oggetto “Convenzione con l’Università degli Studi di Genova per il tirocinio professionale degli studenti del corso di diploma in Servizio Sociale - Anni Accademici 2000/2001 e 2001/2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 35-2042

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 6 di Ciriè. Atto n. 1925/DG del 20.12.2000 “Presa d’atto Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione A.A. 2000/2001 - Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 6 di Ciriè, n. 1925/DGdel 20.12.2000 avente ad oggetto “Presa d’atto disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione A.A. 2000/2001 - Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia”.

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 36-2043

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. A.S.O. C.T.O./C.R.F./M.Adelaide di Torino. Atto n. 810/DG/2000/DSA del 21.12.2000 “Approvazione disciplinari attuativi protocollo d’intesa Regione Piemonte e Università degli Studi: Scuola Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva - Univ. To; Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia - Univ. To. A.A. 2000/2001". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O C.T.O./C.R.F./M.Adelaide di Torino, n. 810/DG/2000/DSA del 21.12.2000 avente ad oggetto “Approvazione disciplinari attuativi del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi.: Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva - Universtà di Torino; Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia - Università di Torino. A.A. 2000/2001, a condizione che sia modificato il testo del paragrafo 1 della convenzione prevedendosi che l’acceso al servizio mensa sia garantito secondo le prescrizioni di cui al vigente Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 37-2044

Casa di Cura privata “I Cedri” sita in Fara Novarese: autorizzazione alla variazione di indirizzo nosologico dei posti letto autorizzati

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare la Casa di Cura “I Cedri”, alla variazione dei posti letto autorizzati così come indicato nell’allegato alla presente deliberazione, che viene a formarne parte integrante e sostanziale;

- di dare mandato alla competente Azienda Sanitaria n.13 - Novara di verificare l’esistenza dei requisiti richiesti nella deliberazione del Direttore Generale A.S.L. 13 - Novara n. 3016 del 18/12/2000;

- di dare atto che sono confermate le attuali attività extradegenziali autorizzate;

- di sottoporre le attività in oggetto ad idoneo sistema di controllo regionale, ferma restando la competenza dell’Azienda Sanitaria n.13 di Novara, in materia di vigilanza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 38-2045

Procedura ex art. 12 l.r. 40/1998. Giudizio di compatibilita’ ambientale relativo al progetto di “Coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia” in localita’ Campagnetta del Comune di Rondissone (TO), presentato da Inerti Laterizi Capella S.a.s..

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito al progetto di “Coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia” in località Campagnetta del Comune di Rondissone (TO), presentato da Inerti Laterizi Capella di Giovanni Capella e C. S.a.s. con sede legale in Lauriano, corso Torino n. 9, per le seguenti motivazioni;

* la realizzazione dell’opera proposta non satura e non compromette la capacità riproduttiva delle risorse naturali coinvolte, nei confronti delle quali nell’ambito della Conferenza di Servizi sono state previste prescrizioni, fatte proprie nella specifica autorizzazione del Comune di Rondissone, riferite in particolare alla localizzazione delle opere accessorie;

* con l’avanzamento dell’attività di cava è prevista per l’impianto di trattamento inerti, attualmente ubicato in comune di Lauriano, in fascia A nell’area protetta “Sistema delle Aree Protette della Fascia Fluviale del Po - tratto torinese, la rilocalizzazzione in area più idonea all’interno del sito di Rondissone. Ciò permetterà sia di allontanare un’attività in corso da un’area a forte rischio di esondazione, sia conseguentemente di recuperare tale area a fini naturalistici e restituirla alla fruizione pubblica.

Il giudizio positivo di compatibilità ambientale è valido alle seguenti condizioni:

1) devono essere attuate tutte le prescrizioni, già individuate nell’ambito della Conferenza dei Servizi, riprese dalla Commissione Regionale Tecnico-Consultiva per le Cave nel parere del 15 dicembre 2000 e fatte proprie dal Comune di Rondissone nella deliberazione n. 3 del 9 gennaio 2001 di autorizzazione ex l.r. 69/78 e, per quanto di competenza, dalla Provincia di Torino, nella determinazione n. 4.5319/2001 del 10 gennaio 2001, contenente l’autorizzazione allo scarico dei reflui domestici, atti che fanno parte integrante della presente deliberazione;

2) la localizzazione delle infrastrutture pertinenti il riuso del sito di Rondissone sia adeguata rispetto alle norme in materia di tutela della salute pubblica per l’esposizione a campi elettrici magnetici ed elettromagnetici;

3) per un più adeguato reinserimento dell’area di Lauriano nel contesto circostante è necessario che sia definito, in accordo con l’Ente Parco, un piano di recupero ambientale dettagliato, da attuarsi dopo lo smantellamento dell’impianto di trattamento inerti.

Di dare atto che, ai sensi dell’art. 13 commi 3 e 4 della l.r. 40/1998 sono state concesse le seguenti autorizzazioni:

* la Provincia di Torino con determinazione n. 4.5319/2001 del 10 gennaio 2001 ha rilasciato l’autorizzazione allo scarico dei reflui domestici;

* il Comune di Rondissone, con atto deliberativo del Consiglio comunale n. 3 del 9 gennaio 2001,. in conformità al parere espresso nella riunione in data 15 dicembre 2000 della Commissione Regionale Tecnico - Consultiva per le Cave, ha autorizzato la coltivazione della cava;

ed inoltre:

a) l’Amministrazione della Provincia di Torino, per quanto riguarda la derivazione d’acqua, tramite pozzo per usi industriali, si impegna a provvedere entro 60 giorni all’autorizzazione, una volta espletate da parte della ditta tutte le procedure previste dall’art. 7 co. 4 l.r. 30 aprile 1996 n. 22 e dal T.U. 11 dicembre 1993 n. 1775;

b) l’Amministrazione comunale di Rondissone, per il pozzo a servizio dell’impianto di trattamento, si impegna all’autorizzazione ex l.r. 56/1977 e s.m.i., entro 30 giorni dalla concessione della Provincia ai sensi del T.U. 1775/1933.

Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori di coltivazione della cava, ha efficacia per la durata di tre anni decorrenti dalla data del presente atto deliberativo.

Copia della presente deliberazione sarà inviata al soggetto proponente e a tutti i soggetti interessati nonché depositata presso l’Ufficio di deposito dell’Autorità Competente presso la Direzione regionale Industria e presso l’Ufficio di Deposito della Regione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 42-2048

Legge 19 ottobre 1998 n. 366 recante “Norme per il finanziamento della mobilita’ ciclistica”. Piano regionale dei finanziamenti per la mobilita’ ciclistica e per la realizzazione di reti di percorsi ciclabili integrati. Determinazione delle modalita’ di erogazione dei contributi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di stabilire le modalità di erogazione dei contributi di cui alla Legge 19 ottobre 1998 n. 366 per gli interventi finalizzati alla valorizzazione ed allo sviluppo della mobilità ciclistica:

a) i soggetti beneficiari entro trenta giorni a decorrere della notifica dell’individuazione del proprio progetto tra gli interventi ammessi a finanziamento, devono far pervenire al Settore Viabilità ed Impianti Fissi formale conferma e accettazione del finanziamento statale mediante nota a firma del Responsabile del Procedimento, attestante la necessaria copertura finanziaria della quota del 50 per cento del costo dell’opera a carico dell’Ente Locale;

b) il progetto preliminare/definitivo approvato ai sensi di legge delle opere ammesse a contributo, conforme alle prescrizioni del Regolamento sulle norme tecniche delle piste ciclabili di cui al Decreto Interministeriale 30 novembre 1999 n. 557, deve essere trasmesso al Settore Viabilità ed Impianti Fissi unitamente ad un cronoprogramma in cui si definiscono i tempi per la realizzazione dell’opera, e al Quadro Economico di spesa;

c) l’erogazione è disposta in unica soluzione nella misura pari al 100 per cento dell’importo del contributo concesso a seguito di richiesta del soggetto beneficiario corredata dal Verbale di consegna dei lavori;

d) le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione di ogni singolo intervento sono eseguite sotto la diretta responsabilità e vigilanza di un responsabile del procedimento come definito all’art. 7 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 “Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994 n. 109, e successive modificazioni”, i cui compiti e funzioni sono definiti all’art. 8 dello stesso D.P.R. 554/99. Il Responsabile del procedimento deve comunicare al Settore Viabilità ed Impianti Fissi al termine dei lavori, l’avvenuta ultimazione degli stessi.

e) le opere devono essere realizzate entro tre anni dalla data di erogazione del contributo, pena la revoca del contributo stesso. Eventuali proroghe alla data di scadenza devono essere autorizzate dal Settore Viabilità ed Impianti Fissi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 43-2049

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino da privati contro la Regione Piemonte per ottenere l’indennizzo dei danni subiti a seguito di alluvione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Maina Pier Carlo ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165;

di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, Corso Vinzaglio 3 per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa presunta in L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (166) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 44-2050

Rettifica D.G.R. n. 2-1716 del 18.12.2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di rettificare la D.G.R. n. 2-1716 del 18.12.2000 sostituendo nel dispositivo l’indicazione “Tribunale di Biella” con “Tribunale di Alba”.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 45-2051

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino proposto da un privato avverso la determinazione di ingiunzione n. 943 del 5.9.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Funzionario delegato a stare in giudizio dott.ssa Elisabetta Merlin

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio avvalendosi della dott.ssa Elisabetta Merlin in qualità di funzionario ai sensi dell’art. 23 IV Comma Legge n. 689/81, eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 46-2052

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti legale della ASSITALIA come da polizza assicurativa R.C.D.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio, e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dell’Assitalia Assicurazioni che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 47-2053

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Biella avverso determinazione ingiunzione 925 del 5.9.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso Amministrativo. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandro Mattioda

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale alla costituzione di parte civile della Regione Piemonte nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Biella in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandro Mattioda ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 48-2054

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso nota regionale 18.3.1993 dell’Assessorato Beni Culturali e Ambientali concernente l’estrazione di inerti in zona sottoposta a vincolo paesaggistico nel Comune di Oleggio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 49-2055

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un privato per l’annullamento della D.G.R. n. 2-1342 del 14.11.2000 concernente nomina Direttore Generale dell’A.T.C. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 50-2056

Nomina di consulente tecnico di parte nella causa promossa da una Società contro la Regione Piemonte avanti la Corte d’Appello di Torino per determinazione indennità di esproprio. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di affidare l’incarico di Consulente Tecnico di Parte per la Regione Piemonte, nella causa R.G. 1189/2000 contro la stessa promossa avanti la Corte d’Appello di Torino da A.T.I.V.A. Autostrada Torino-Ivrea-Valle d’Aosta s.p.a. come in premessa descritto, all’Arch. Maria Pia Orsini con studio in Torino, Via L. Colli n. 24.

La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 (165) del bilancio 2001 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 51-2057

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per l’annullamento, previa sospensione, della graduatoria dei Medici di Medicina Generale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 54-2060

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in applicazione di variazioni ai capitoli di spesa delle partite di giro

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2001 le somme indicate nell’allegato parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 55-2061

Accantonamento di stanziamenti a favore della Direzione Bilanci e Finanze - Settore Fiscalità Passiva per il versamento dell’IVA, dell’IRAP e dell’ICI per l’anno 2001. Accantonamento totale L. 18.900.000.000 su capitoli vari

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare parte degli stanziamenti iscritti rispettivamente ai capitoli n. 10205 pari a L. 1.000.000.000 (100301/A), n. 10207 pari a L. 17.500.000.000 (100302/A) e n. 10510 pari a L. 400.000.000 (100303/A) dell’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2001 e di assegnarli alla Direzione Bilanci e Finanze - Settore Fiscalità Passiva per l’assolvimento degli obblighi fiscali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 56-2062

Individuazione primo nucleo di soggetti qualificati Disaster Management formati nel Primo Corso Sperimentale organizzato dal Settore Protezione Civile della Regione Piemonte

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di individuare nei trentadue dipendenti delle amministrazioni pubbliche, che hanno superato l’esame finale con giudizio positivo del primo corso sperimentale in “Disaster Management” organizzato dal Settore Protezione Civile della Regione Piemonte in accordo con il Dipartimento della Protezione Civile, un primo nucleo di riferimento cui la Regione Piemonte e il Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito delle rispettive competenze, ricorreranno nei casi di emergenza e per le attività connesse con la previsione e prevenzione, d’intesa con le Amministrazioni interessate.

I dipendenti in questione sono individuati nell’elenco allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 57-2063

Approvazione del Piano programmatico finanziario della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione per l’anno 2001 e del Piano investimenti per il biennio 2001-2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, il Piano programmatico-finanziario relativo alle spese obbligatorie ai sensi e per gli effetti degli artt. 37 e 38 della L.R. 55/81, e correnti della Direzione Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione per l’ anno 2001, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di approvare il Progetto interventi urgenti di potenziamento dei sistemi di previsione prevenzione e monitoraggio dei rischi naturali a seguito degli eventi alluvionali dell’ ottobre 2000 ed il relativo piano degli investimenti in conto capitale basato sugli stanziamenti del Bilancio di previsione pluriennale 2000 -2002, approvato con la legge regionale 7 aprile 2000 n° 33 allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di dare atto che le somme indicate alle premesse sono state prenotate con le DD.G.R. n. 17-751 del 31/08/00 e n. 8-896 del 25/09/00 rispettivamente sui capitoli 20000, 20017 e 10470, 10810 del bilancio 2001 e sono gestibili senza i limiti previsti al comma 1 dell’ art. 1 della Legge Regionale del 21/12/00.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 58-2064

Legge n.183/89 - Piano Stralcio Fasce Fluviali - D.P.C.M. 24 luglio 1998 - Deliberazione n.3/2000 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po del 16 marzo 2000 - Adozione del Progetto di Variante al Piano Stralcio Fasce Fluviali - (fiume Bormida - Comune di Sezzadio) - Espressione del parere regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di esprimere parere favorevole al Progetto di Variante al Piano Stralcio Fasce Fluviali, limitatamente alle modifiche apportate alla delimitazione delle fasce fluviali sul fiume Bormida in Comune di Sezzadio con deliberazione n.3/2000 del 16 marzo 2000 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po, così come indicate nel Foglio 194 Sez.1 - CASSINE del Progetto di Variante che costituisce parte integrante del presente atto.

- di inviare il presente provvedimento all’Autorità di Bacino del fiume Po per gli adempimenti successivi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 59-2065

Art. 20 l.r. 22 marzo 1990, n. 12. Nomina dei Presidenti uscenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali carenti della figura dirigenziale quali Commissari Straordinari fino all’insediamento dei rispettivi Consigli Direttivi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di nominare i Presidenti uscenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali di seguito elencati quali Commissari Straordinari del rispettivo Ente di appartenenza:

- Ente di Gestione del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo ;

- Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani ;

- Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Cuneesi ;

- Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della Fascia Fluviale del Po - Tratto Cuneese ;

- Ente di Gestione del Parco Naturale del Monte Fenera ;

- Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali del Canavese ;

- Ente di Gestione del Parco Regionale La Mandria ;

- Ente di Gestione del Parco Naturale di Stupinigi ;

- Ente di Gestione del Parco Naturale della Val Troncea ;

- Ente di Gestione della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola ;

- Ente di Gestione del Parco Naturale Alta Valsesia ;

* di stabilire che ciascun Presidente dovrà comunicare al proprio Ente l’accettazione della nomina a Commissario Straordinario;

* di stabilire in capo a tali soggetti i poteri di adozione di tutti gli atti di ordinaria amministrazione, nonché degli atti indifferibili ed urgenti con specifica indicazione dei motivi di urgenza ed indifferibilità ;

* di stabilire altresì che i poteri dei commissari straordinari si perfezionano a decorrere dalla completa decadenza degli Organi di gestione e rimangono in essere fino all’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo;

* di stabilire che i Commissari Straordinari debbano convocare il nuovo Consiglio Direttivo entro il termine perentorio di dieci giorni dall’avvenuta comunicazione all’Ente delle nomine dei nuovi consiglieri;

di determinare il compenso per i singoli Commissari in misura corrispondente all’indennità facente capo al presidente di ogni singolo Ente commisurata al periodo di permanenza in carica; Tale indennità sarà posta a carico dei bilanci degli Enti di gestione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 60-2066

Nomina di un membro del Consiglio Direttivo dell’Ente di Gestione delle Riserve Naturali speciali del Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione. Art. 9, comma 8, l.r. 22 marzo 1990, n. 12, cosi’ come sostituito dall’art. 5 della l.r. 27 maggio 1993, n. 15; l.r. 23 marzo 1995, n. 39

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare in qualità di componente del Consiglio Direttivo dell’Ente di gestione delle Riserve Naturali Speciali del Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione il Sig. Valerio Cirio, (omissis);

di dare atto che tale incarico avrà la durata di 5 anni a decorrere dalla data di insediamento del Consiglio Direttivo medesimo .

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 61-2067

Istituzione del Gruppo di lavoro “Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB)”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di istituire il Gruppo di lavoro “Istituzioni di pubblica assistenza e beneficenza IPAB” con il compito di:

* raccogliere le esperienze delle varie realtà istituzionali e territoriali delle IPAB;

* elaborare proposte da presentare al Governo nella fase di predisposizione del decreto legislativo;

* studiare ed elaborare proposte da sottoporre alla Giunta regionale per la predisposizione della normativa regionale di attuazione.

* di definire come segue la composizione del gruppo di lavoro:

* 1 Dirigente o funzionario individuato dal Responsabile della Direzione “Politiche sociali”.

* Dr. Ferrero Varsino Ferruccio in rappresentanza dell’A.RE.P. IPAB (Associazione regionale Piemontese delle IPAB).

* Prof. Redi Sante Di Pol in rappresentanza della FISM (Federazione italiana scuole materne).

* Dr.ssa Vietti Anna Maria in rappresentanza dell’U.N.E.B.A. (Unione nazionale Enti di Beneficenza e Assistenza).

* Dr. Roasio Silvano in rappresentanza dell’Associazione provinciale cuneese Case di Riposo IPAB e Private.

* Dr.ssa Tafani Anna Maria in rappresentanza dell’A.R.I.A. (Associazione responsabili istituti di assistenza agli anziani).

* di prevedere che il gruppo possa avvalersi, di volta in volta, di altri rappresentanti di soggetti pubblici o privati, direttamente o indirettamente interessati alle problematiche di competenza del gruppo medesimo, nonché di membri supplenti indicati dagli Enti di riferimento. Il gruppo lavorerà inoltre in stretto raccordo con il Settore “Attività giuridico legislativa a supporto della Giunta Regionale e delle Direzioni regionali” della Direzione “Affari Istituzionali e Processo di delega” per la fase attinente alla predisposizione della normativa regionale di attuazione;

* di attribuire la funzione di coordinamento del gruppo alla Direzione Politiche sociali, che assicurerà il necessario supporto tecnico e di segreteria.

* di non prevedere per i componenti del gruppo alcun compenso.

* di fissare come termine dei lavori del gruppo la data del 31.12.2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 62-2068

Modifica al testo della convenzione approvato con D.G.R. n. 16-29053 del 23/12/1999, che disciplina i rapporti tra la Regione Piemonte e la Finpiemonte S.p.A. per la partecipazione della Regione stessa, tramite Finpiemonte, all’Agenzia di Pollenzo S.p.A.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di annullare lo schema di convenzione approvato con la D.G.R. n. 16-29053 del 23/12/1999;

- di approvare il nuovo testo della convenzione in oggetto - così come modificato sulla base delle osservazioni formulate dal Consiglio di Amministrazione di Finpiemonte S.p.A. - che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a sottoscrivere tale convenzione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 63-2069

Legge Regionale 9 agosto 1999, n. 21 “Norme in materia di bonifica e d’irrigazione”, art. 2, comma 2 - Adozione di proposta di piano regionale per le attivita’ di bonifica e d’irrigazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

É adottata ai sensi dell’art. 2 della Legge regionale 9 agosto 1999 n 21 “Norme in materia di bonifica e d’irrigazione”, la proposta di piano regionale per le attività di bonifica e d’irrigazione di cui in premessa

Tale proposta di piano verrà trasmessa alle Province ed ai Consorzi ex artt. 13, 45 e 47 L. n. 21/99, affinchè possano formulare osservazioni e proposte entro 90 giorni dalla ricezione, così come disposto dall’art. 2, c. 2, L. n. 21/00. Si rimanda ad un successivo provvedimento il recepimento delle eventuali osservazioni e proposte sopra citate nella proposta di piano regionale, da trasmettere successivamente al Consiglio regionale per la sua approvazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 2-2072

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti Trib. Civ. - Sez. Lav. proposto da un privato avverso ord. 22.12.00 Trib. Civ.Torino di rigetto del ricorso proposto dal ricorrente avverso D.G.R. 11.9.00 n. 16-799 per ottenere la reintegra nelle mansioni o l’attribuzione di mansioni equivalenti alle ultime svolte presso l’A.S.L. n. 8. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino - Sez. Lavoro in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 3-2073

Direzione Programmazione Sanitaria. Affidamento incarico di collaborazione esterna per supporto sulla contabilita’ generale in relazione al monitoraggio trimestrale di cui alla D.G.R. n. 27-1912 del 7 gennaio 2001. Accantonamento di lire 245.000.000=sul capitolo 12180 del Bilancio 2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Per le motivazioni di cui in premessa citate

* di autorizzare la Direzione Programmazione Sanitaria ad affidare al dott. Seymandi Roberto (omissis) un incarico di consulenza - per un periodo di 12 mesi e per un totale di 200 giornate - secondo quanto riportato nell’allegato A facente parte integrante del presente provvedimento;

* di approvare da parte della Direzione Programmazione Sanitaria l’utilizzazione di una quota pari a L. 245.000.000= a valere sugli accantonamenti n. 100043 (per L.. 140.000.000) e n. 353826 (per L. 105.000.000) già disposti sul capitolo 12180 del Bilancio di Previsione 2001;

* di dare atto che con successivo provvedimento si provvederà all’approvazione della convenzione tra la Regione Piemonte ed il dott. Seymandi Roberto per il conferimento dell’incarico di consulenza di cui all’allegato A facente parte integrante del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 4-2074

D.G.R. 27-1912 del 7 gennaio 2001. - Verifica trimestrale dell’andamento della spesa in coerenza con i finanziamenti assegnati alle A.S.R.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni in premessa indicate:

- di stabilire che il monitoraggio trimestrale sulla gestione delle Aziende sanitarie e dell’Ospedale Umberto I e del presidio di Candiolo dell’Ordine Mauriziano prevede:

1 - un budget 2001 redatto per ciascuna azienda composto di tre tipi di informazione: attivita’ da svolgere, consumo previsto di risorse, costi e ricavi relativi.

2 - la suddivisione del budget annuale in valori trimestrali.

3 - la rilevazione trimestrale dell’attivita’ svolta, del consumo effettivo di risorse e dei costi e ricavi relativi;

- di dare atto che il budget e’ composto dei seguenti documenti:

* il bilancio di previsione annuale corredato delle previsioni per i periodi infraannuali (trimestri solari);

* il bilancio pluriennale finanziario, con le previsioni dell’anno 2001 articolate per trimestre;

* il piano di attivita’ 2001, il cui modello 1 viene articolato per trimestri;

- di approvare gli indirizzi per la redazione del conto economico trimestrale riportati nell’allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

- di dare atto che le rilevazioni del sistema regionale di controllo sulle attività sanitarie di cui alla DGR 59-28477 del 25.10.1999 e della D.D 397 del 20.12.1999 si raccordano alle esigenze di verifica trimestrale individuate dalla DGR 27-1912 del 7.1.2001. Pertanto, fatte salve le valutazioni che sistematicamente, nell’ambito della tempistica prevista dal sistema di controllo, sono operate con riguardo all’andamento dell’attività aziendale, trimestralmente si provvederà alla estemporanea analisi delle tematiche connesse alla accessibilità delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, all’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri, agli esiti dell’attività di ricovero ospedaliero, alla valutazione delle risorse impegnate e all’analisi della spesa farmaceutica territoriale sulla base di elementi di appropriatezza e razionalizzazione delle prescrizioni.

- di dare atto che la verifica dell’andamento della gestione Aziendale richiede la raccolta tempestiva dei dati completi e corretti, pertanto le Aziende interessate devono affinare le metodologie di rilevazione e compilazione della reportististica e rispettare in modo rigoroso le scadenze di trasmissione dei dati relativi, atteso che la documentazione non pervenuta nei termini stabiliti dal presente provvedimento non potrà essere elaborata e ricompresa nella relazione trimestrale che l’Assessorato deve presentare alla Giunta Regionale;

- di stabilire che le Aziende sanitarie regionali e tutti gli Enti pubblici e privati del Servizio sanitario regionale, per i quali leggi nazionali o indicazioni regionali prevedano un debito informativo per flussi direttamente correlati al monitoraggio di cui alla D.G.R. n. 27-1912 del 7 gennaio 2001, sono tenuti al rispetto delle scadenze di trasmissione dei dati riportate nell’allegato B, parte integrante del presente provvedimento, mentre per i rimanenti flussi informativi restano confermate le scadenze già stabilite;

- di stabilire che le scadenze di trasmissione dei dati di cui al punto 1 dell’allegato B, parte integrante del presente provvedimento, relativi ai mesi di marzo, giugno e settembre sono determinate in 20 aprile, 20 luglio e 20 ottobre al fine di consentire a ciascuna Azienda Sanitaria interessata al monitoraggio trimestrale di avere le informazioni necessarie per la rendicontazione trimestrale dell’attività svolta e del consumo di risorse da presentare alla Regione alle scadenze indicate nei punti successivi dello stesso allegato B al presente provvedimento.

(omissis)

Allegato A

Indirizzi per la redazione
del conto economico trimestrale

1. PRINCIPI CONTABILI E PROCEDURA DEL MONITORAGGIO

Devono essere applicati i medesimi principi contabili adottati per la redazione del bilancio d’esercizio, in altri termini deve essere applicato il principio di competenza.

Le aziende sanitarie, a partire dall’anno 2001, redigeranno conti economici trimestrali che progressivamente definiscono il conto economico annuale di bilancio, le informazioni fornite sono integrate dalle rilevazioni sull’impiego delle risorse economiche e quindi dei costi aziendali per destinazione sulla base dei piani di attività approvati dalla Regione.

Le principali tipologie di controllo che vanno svolte trimestralmente sono così analizzate:

* Confronto tra bilancio previsionale trimestrale e consuntivo economico trimestrale;

* confronto degli obiettivi trimestrali (previsioni economiche aziendali coerenti con l’obiettivo annuale assegnato ad ogni azienda dalla Regione) del piano di attività con i dati a consuntivo del trimestre;

* impiego di alcuni indicatori al fine del monitoraggio della qualità (appropriatezza) della prestazione erogata;

* controllo a campione delle procedure contabili ed extra-contabili e della relativa documentazione di supporto, da svolgersi in loco presso le ASR, nel corso dell’esercizio.

Le aziende sanitarie provvederanno affinché l’inserimento dei dati contabili ed extra - contabili che compongono i rendiconti sia corretto, completo ed esaustivo, condizioni necessarie a garantire una corretta valutazione della Regione sulla loro gestione.

I collegi sindacali, ai sensi dell’articolo 3-ter, comma 1, allinea d) del decreto legislativo 30 dicembre n.502/92, redigono una relazione sul rendiconto trimestrale.

2. SCADENZE DEI CONTI ECONOMICI


TRIMESTRE    SCADENZE TRIMESTRALI PER LE ASR    TIPOLOGIA DATI

1°trimestre 2001     23/04/2001    Dati economici: al 31.03.2001 (ricavi e costi)
2°trimestre 2001    23/07/2001    Dati economici: al 30.06.2001 (ricavi e costi)
3°trimestre 2001    23/10/2001    Dati economici: al 30.09.2001 (ricavi e costi)
4°trimestre 2001    23/01/2001    Dati economici:al 31.12.2001 (ricavi e costi)


3. RILEVAZIONE TRIMESTRALE DEL CONTO ECONOMICO DELLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI

3.1- Orientamenti gestionali per le operazioni di chiusura delle scritture contabili.

Lo schema indicativo delle fasi delle operazioni di chiusura trimestrale delle partite contabili è il seguente:

1) Chiusura provvisoria dell’esercizio 2000;

2) compilazione del bilancio di verifica;

3) spunta e correzione degli eventuali errori;

4) predisposizione della situazione contabile corretta (bilancio verifica definitivo);

5) individuazione e determinazione delle scritture di rettifica necessarie per predisporre un conto economico trimestrale secondo la competenza economica partendo dai valori di conto rilevati in relazione alle variazioni numerarie, queste operazioni per le rilevazioni economiche infrannuali richieste dalla Regione saranno fatte solo extra - contabilmente, quindi non sul libro giornale.

6) Predisposizione del prospetto, per sottoconto, della situazione trimestrale

Premesso che ogni scrittura contabile è descrittiva di accadimenti aziendali che devono essere correttamente documentati (ad esempio con fatture, note di accredito e di addebito, corrispondenza interna ed esterna all’ente) l’ufficio responsabile della tenuta della contabilità aziendale verificherà le seguenti condizioni di regolarità delle poste contabili:

A) esistenza;

B) corretta valutazione;

C) competenza di periodo;

D) corretta esposizione in bilancio in aderenza alle norme regionali ed ai principi contabili;

E) uniformità di applicazione dei criteri di valutazione rispetto al periodo precedente.

3.2 Considerazioni sui risconti e ratei

I ratei e risconti riguardano o imputazioni o rettifiche della parte non di competenza dell’esercizio tramite il periodo di competenza, individuato computando i giorni decorrenti dall’inizio degli effetti economici fino alla data di chiusura del periodo rilevato e da questa fino al termine degli effetti medesimi.

Le operazioni di rettifica, per la loro influenza nella determinazione del risultato di esercizio, necessitano di una documentazione contabile - amministrativa accurata ed esaustiva, onde supportare il valore iscritto in conto economico e consentire successivamente il controllo da parte della Regione e dei Collegi Sindacali.

4. ISTRUZIONI RELATIVE ALLE VOCI DI CONTO ECONOMICO

4.1 Ricavi

Le aziende devono calcolare gli eventuali ratei attivi o risconti passivi sui ricavi al fine di definire la competenza del trimestre rilevato.

A.1. Contributi in c/esercizio- A.1.a. indistinti da regione:

Sono contabilizzati sulla base delle assegnazioni totali a favore delle aziende sanitarie deliberate dalla Giunta Regionale con DGR 12-1912 del 07/01/2001 (suddivise nei quattro trimestri rilevati)

A.1. Contributi in c/esercizio- A.1.b. vincolati da regione (ed eventuali assegnati da altri soggetti):

Relativamente ai contributi a destinazione vincolata ex articolo 3 della L.R. n° 8/95, l’analisi deve essere svolta in base ai piani e programmi proposti dalla Giunta, in base alle indicazioni specificatamente riportate nella D.G.R. di assegnazione delle risorse distinguendo all’interno delle somme utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi, tra fondi usati per l’acquisto di immobilizzazioni (che troveranno allocazione nelle voci di contributo in conto capitale) e risorse che hanno originato dei costi di esercizio.

Sui contributi contabilizzati sulla base delle assegnazioni regionali (o di altri soggetti) vincolate sulla destinazione, dovrà essere effettuato il risconto passivo (nei trimestri di riferimento) sulla quota eventualmente non impiegata.

Si raccomanda di redigere un prospetto per ciascun contributo contabilizzato contente:

gli estremi identificativi della deliberazione di Giunta di assegnazione, l’oggetto della medesima, l’importo, l’utilizzo del contributo regionale e il periodo nel quale è stato utilizzato.

A.2. Proventi e ricavi diversi

A.1.c. altri

A.3. Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche

A.4. Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie

C. Proventi ed oneri finanziari

C.2. Interessi (attivi)

C.3. Entrate varie

E. Proventi ed (oneri) straordinari

E.2. Plusvalenze

E.4. Concorsi, recuperi, rimborsi per attività non tipiche

E.5. Sopravvenienze ed insussistenze (attive)

I ricavi sono contabilizzati al verificarsi della cessione di beni, servizi e prestazioni anche in assenza di emissione del relativo documento (fattura quando prevista o altro documento).

Gli interessi attivi (come quelli passivi), in assenza di estratto conto, od accredito od addebito da parte del terzo, sono stimati tenendo conto del valore medio trimestrale su cui maturano gli interessi ed il tasso d’interesse maturato nello stesso periodo.

Le plusvalenze (come le minusvalenze) e le sopravvenienze attive (passive) sono contabilizzate per l’intero importo nel trimestre in cui si verifica l’evento gestionale.

A.5. Costi capitalizzati

L’utilizzo del contributo in conto capitale va iscritto a contropartita dell’ammortamento maturato nel periodo di riferimento.

Nel corso del periodo rilevato, gli eventuali costi capitalizzati per la realizzazione interna delle immobilizzazioni materiali ed immateriali vanno imputati per intero nel trimestre di riferimento.

4.2 Costi

COSTO DELLA PRODUZIONE

B.1. Acquisti di esercizio

B.2. Manutenzione e riparazione

B.3. Costi per prestazioni di servizi da pubblico

B.3.d. acquisti da presidi ospedalieri ex art.31-32-33 L.833/78

B.3.e. altri

B.4. Costi per prestazioni di servizi da privato

B.5. Godimento di beni di terzi

B.10. Spese amministrative e generali

B.11. Servizi appaltati

* Beni e servizi

Il momento giuridico in cui deve essere considerato sostenuto un costo si manifesta quando ne è divenuta certa l’esistenza e quando è determinabile in modo certo l’ammontare.

Il principio della competenza, infatti, si basa sulla certezza giuridica o sulla determinabilità degli importi; è costo un corrispettivo solo nell’esercizio in cui almeno uno di questi elementi obiettivi assume rilevanza.

I costi per l’acquisto di beni e servizi, prestazioni vanno contabilizzati per competenza economica, quindi se il bene è stato ricevuto dall’azienda (anche in assenza della relativa fattura passiva, ma con l’effettuazione dei doverosi controlli sugli ordini emessi dall’azienda sanitaria) o il servizio e/o la prestazione sono stati eseguiti.

Pertanto, occorre che l’ufficio aziendale competente in materia di tenuta della contabilità nonché il Collegio Sindacale e l’eventuale ufficio di controllo “interno” verifichino la corretta esposizione in bilancio dei costi per acquisti di beni e servizi nel conto economico trimestrale.

Si riporta uno schema del flusso di operazioni necessario a verificare la corretta gestione contabile ed amministrativa delle operazioni attinenti al ciclo aziendale degli acquisti.

In sintesi il processo di acquisizione dei beni e servizi presuppone i seguenti adempimenti amministrativi:

- Approvazione degli ordini di acquisto da parte del responsabile competente;

- Verifica dell’adempimento dei controlli sulla merce consegnata e sui servizi resi;

- Ricevimento e controllo delle fatture emesse dai fornitori;

- Autorizzazione al pagamento delle fatture.

- Aggiornamento di un prospetto analitico degli acquisti di beni e servizi per i quali la fattura non sia ancora pervenuta

In particolare, prima della redazione del bilancio (conto economico trimestrale), i soggetti interessati dovranno esaminare congiuntamente le risultanze della “contabilità fornitori” (area acquisti/economato/provveditorato ed area economico finanziaria) e della “contabilità tesoreria” (l’area economico finanziaria, quindi la registrazione contabile ed il pagamento del debito), eseguendo le seguenti operazioni volte al raffronto tra le scritture contabili con i documenti che le hanno originate:

a) Controllo dei documenti idonei; ogni operazione deve essere accompagnata da idonei documenti “approvati” prima della loro rilevazione contabile; i più comuni sono l’ordine d’acquisto, la bolla di entrata e la fattura del fornitore;

b) Riconciliazione tra gli “estratti” dei fornitori e le schede contabili relative.

Il responsabile del procedimento verificherà la registrazione delle merci ricevute o dei servizi ultimati senza che siano state ricevute e contabilizzate le relative fatture.

Magazzino

L’individuazione e la valorizzazione delle scorte presenti alla fine del periodo di rilevazione è svolta seguendo le linee guida al regolamento di contabilità e le indicazioni qui riportate.

Premesso che un inventario fisico deve essere fatto a rotazione nel corso dell’anno, si rammenta che il valore dei prodotti deve tenere conto del minor valore connesso all’eventuale presenza di prodotti scaduti.

La contabilizzazione del magazzino è supportata dalla documentazione tenuta ai sensi dell’articolo 31 della L.R.8/1995, che in particolare evidenzia:

A. Entrata e uscita della merce dall’azienda

B. Movimentazione interna all’azienda, supportata da buoni di prelievo, consegna. Per semplificare si considera normalmente consumato il materiale consegnato ai reparti. Questo è vero nei casi in cui le consistenze di reparto sono tendenzialmente costanti e coprono il fabbisogno fisiologico.

L’ufficio responsabile del controllo interno e i revisori devono verificare che la giacenza presente nei reparti (centri di consumo) possa essere considerata ragionevole secondo l’uso normale previsto. Occorre quindi evidenziare eventuali eccedenze presso i reparti rispetto il fabbisogno del normale ciclo operativo, rilevato durante l’esercizio.

Con riferimento ai costi per l’assistenza farmaceutica convenzionata (integrativa fornita dalle farmacie convenzionate) si ribadisce come l’iscrizione a costo prescinda dalle modalità di pagamento delle farmacie (di regola acconto il mese precedente del verificarsi delle prestazioni, saldo il 20 del mese successivo); dal ventesimo giorno del mese successivo a quello delle erogazioni dell’assistenza, le aziende sanitarie conoscono con esattezza il costo sostenuto nel periodo.

Il costo degli accessi degli assistiti, nelle strutture erogatrici dell’assistenza residenziale e semiresidenziale convenzionate, inerenti il trimestre, è valorizzato considerando le tariffe di riferimento e gli accessi ai quali sono ricorsi gli assistiti.

Costo del personale, dei medici di base, specialisti convenzionati interni, Direttori generali, amministrativi e sanitari, organi collegiali:

L’imputazione degli acquisti di prestazioni di lavoro subordinato o ad esse assimilabili è definita dalle remunerazioni maturate nel periodo per competenza, quindi calcolando i ratei passivi delle tredicesime mensilità nonché delle componenti della retribuzione aventi la natura di incentivazione erogate a vario titolo, definite dalle deliberazioni aziendali con il rispetto della normativa nazionale, regionale e degli accordi di categoria siglati nei diversi livelli di contrattazione. Il rateo eventuale originato dalle ferie e straordinari (se previsti) maturati e non goduti deve essere rilevato, così gli oneri sociali a carico dell’azienda sanitaria calcolati su queste voci.

Per gli organi collegiali sono rilevati gli emolumenti spettanti nei mesi della rilevazione.

IRAP (imposta regionale sulle attività produttive)

Premesso che l’imposta ha come base imponibile gli emolumenti corrisposti per il personale dipendente e per gli altri soggetti, l’IRAP deve essere contabilizzata nel periodo di competenza.

Imposte sul reddito: iscritte pro rata nel trimestre sulla base della presumibile imposta dovuta in sede di presentazione per l’imponibile maturato.

immobilizzazioni - contributi in conto capitale

Per la natura pluriennale delle immobilizzazioni, l’azienda deve essere dotata di sistemi amministrativi e contabili di rilevazione che permettano la documentazione attendibile del costo originario e le variazioni dei beni e consentano con ragionevole facilità i controlli fisici.

La prima operazione che deve essere effettuata in sede di chiusura di bilancio consta nella verifica fisica dei cespiti, delle rilevazioni permanenti dei singoli cespiti che si chiude con un conto di sintesi per categoria nell’inventario finale, quindi della registrazione dei movimenti dei medesimi nel libro cespiti o nell’inventario, analizzando la documentazione di supporto di ogni operazione (ammortamento, dismissioni, capitalizzazione degli oneri....), in particolare devono essere riscontrati:

* atti di compravendita degli immobili, decreti di trasferimento dai comuni ed enti pubblici in genere, richieste di accatastamento, eventuale rendita catastale presunta;

* fatture d’acquisto;

* documenti di uscita dei beni eventualmente dati in comodato;

* controllo cespiti completamente ammortizzati, se non vengono dismessi vanno rilevati nel libro cespiti;

* atti comprovanti la cessione di immobili da reddito;

* capitalizzazione per i soli oneri che incrementano in modo significativo e misurabile la capacità produttiva, la sicurezza o prolungano la vita utile del bene, sulla base di fatture fornitori, commesse di lavorazione con l’indicazione dei materiali impiegati e dei servizi utilizzati;

* costruzioni in economia;

* modifiche a cespiti preesistenti aggiungendo la parte nuova e stornando la parte sostituita ed il corrispondente fondo, non più impiegata nel processo produttivo;

La valutazione dei cespiti risulta dall’applicazione dei criteri definiti dalle norme regionali ed è compiuta attenendosi ai postulati contabili di prudenza, neutralità e continuazione dell’attività.

Ammortamenti:

La Regione ha dato disposizioni alle aziende affinché si attengano ai coefficienti a suo tempo indicati secondo un piano di ammortamento sistematico e la cui applicazione sulle immobilizzazioni è descritta nell’allegato 4 alle linee guida del regolamento di amministrazione e contabilità.

Contributi in conto capitale:

I trasferimenti dalla Regione in conto capitale sono contabilizzati in bilancio all’atto dell’assegnazione, quindi dell’approvazione dell’investimento.

I contributi in conto capitale indistinti e vincolati sono iscritti in bilancio al netto delle quote utilizzate (il movimento sarà effettuato con i conti 1.10.01 e 1.10.02 dell’attivo patrimoniale del piano dei conti).

AMMORTAMENTO - (immobilizzazioni materiali ed immateriali)

Perlomeno ogni trimestre deve essere verificata la corrispondenza dei dati desumibili dalle procedure d’inventario con le registrazioni contabili, al fine di definire l’ammortamento del periodo. Nel caso di cespiti entrati in funzione in un trimestre, l’aliquota annua di ammortamento (ridotte alla metà trattandosi del primo esercizio) devono essere imputata nel trimestre in corso ed ai rimanenti trimestri del 2001. Gli ammortamenti così imputati al periodo definiscono nel caso di acquisizione del cespite con assegnazioni di contributi in conto capitale e/o assegnazione a titolo gratuito del bene la corrispondente quota di utilizzo da iscrivere tra i costi capitalizzati per “sterilizzare” l’effetto economico sul risultato del periodo.

Considerazioni sugli accantonamenti ai fondi rischi ed oneri

I costi e gli oneri concorrono a formare il reddito nell’esercizio di competenza, tranne che nell’ipotesi in cui la loro esistenza sia incerta o il loro ammontare non sia determinabile in modo oggettivo.

Gli accadimenti rappresentati dai fondi oneri hanno comportato l’assunzione di obblighi certi da parte dell’azienda sanitaria alla data della chiusura del bilancio, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono indeterminati.

Il fondo rischi evidenzia fatti gestionali probabili, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono indeterminati.

Tali scritture si effettuano sulla base di valori congetturati e presunti. Questi devono rispecchiare l’intelligibilità delle scelte fatte in relazione alle ipotesi di gestione aziendale; i valori e le ipotesi menzionati devono quindi porsi in un rapporto di veridicità e di coerenza rispetto al contesto economico aziendale, di corrispondenza con i criteri delle norme regionali. Il corretto utilizzo dei fondi di accantonamento sarà oggetto di valutazione degli organi di controllo interni ed esterni all’azienda.

ACCANTONAMENTO/SVALUTAZIONE - pur rappresentando le tipiche poste contabili di rettifica di fine esercizio, se sono ipotizzabili gestionalmente prima della chiusura del periodo dei fondi (di conseguenza degli accantonamenti) rischi ed oneri destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza, l’azienda procederà all’iscrizione dell’accantonamento per l’intero importo nel periodo di rilevazione trimestrale.

La stessa metodologia potrà essere seguita per la svalutazione dei crediti inerente i ricavi di dubbia esigibilità.

ONERI FINANZIARI (INTERESSI PASSIVI) - iscritti per competenza economica, ricorrendo a ratei passivi o risconti attivi (canoni anticipati di leasing ad esempio) quando necessiti.

Operativamente l’importo dei canoni passivi (compreso l’eventuale “maxi canone”) indicati nel contratto di leasing devono essere rapportato al numero dei mesi della durata negoziale; nel corso dell’esercizio, alla scadenza trimestrale, l’azienda raffronterà tale importo con quanto ha contabilizzato, la differenza verrà riscontata ai periodi successivi.

MINUSVALENZE/PLUSVALENZE-SOPRAVVENIENZE ATTIVE-PASSIVE

Il conto comprende la differenza in negativo tra i ricavi dall’alienazione di beni e il valore netto relativo (valore lordo meno fondo di ammortamento)

2. Criteri di rilevazione

Il conto viene movimentato in sede di registrazione dei documenti di vendita o di rottamazione dei beni.

E.2. Plusvalenze

Conto 4.70.01 Plusvalenze

1. Contenuto

Il conto comprende la differenza in positivo tra i ricavi dall’alienazione di cespiti ed il valore netto relativo (valore lordo meno fondo di ammortamento).

2. Criteri di rilevazione

Il conto viene movimentato in sede di contabilizzazione del documento di cessione del bene.

E.3. Accantonamenti non tipici dell’attività sanitaria

Conto 3.25.02 Accantonamenti non tipici dell’attività sanitaria

1. Contenuto

Il conto comprende la somma delle quote di costi non tipici accantonate a fine esercizio o imputabili nel trimestre di riferimento della rilevazione, di competenza dello stesso.

E.4. Concorsi, recuperi, rimborsi per attività non tipiche

Conto 4.70.02 Concorsi, recuperi, rimborsi Attività non tipiche

E.5. Sopravvenienze ed insussistenze

Conto 3.25.03 Oneri straordinari vari

Conto 3.25.04 Sopravvenienze e insussistenze passive

1. Contenuto

Il conto comprende i valori scaturenti da eventi straordinari non preordinati e connessi col caso fortuito.

Conto 4.70.03 Sopravvenienze e insussistenze attive

1. Contenuto

Il conto comprende la perdita patrimoniale nel caso di sinistri ed incendi. I cespiti relativi vengono eliminati sia come valore di acquisto sia come fondo di ammortamento. Il valore netto viene contabilizzato sul conto sopravvenienze passive (non come minusvalenze beni alienati).

Il rimborso viene contabilizzato sul conto sopravvenienze attive.

Allegato B



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 5-2075

S.A.G.A.T. S.P.A. - Collegio Sindacale - Designazione di un Sindaco supplente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di designare, sulla base dei criteri di cui alla D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, quale sindaco supplente della S.A.G.A.T. S.p.A. il signor:

- Adriano Marello

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 6-2076

Approvazione Bozza di Intesa per l’avvio dello “Sportello regionale per l’internazionalizzazione”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare la bozza di intesa tra Regione Piemonte e Ministero per il Commercio con l’estero come da allegato facente parte integrante della presente deliberazione.

* di dare mandato alla struttura regionale della direzione Commercio e artigianato competente in materia di accordo di programma Regione Piemonte-MINCOMES di stipulare le convenzioni necessarie al funzionamento tecnico dello “Sportello”.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 7-2077

Eventi alluvionali dell’ autunno 2000 - Approvazione integrazioni e modifiche al piano generale di ricostruzione di competenza regionale ai sensi dell’art. 1 dell’ordinanza del Ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 3090 del 18.10.2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Sono approvate le integrazioni e modifiche al piano generale di ricostruzione di competenza regionale di cui all’art. 1 dell’ordinanza del Ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000, in dipendenza degli eventi alluvionali dell’autunno 2000, secondo le indicazioni e gli accertamenti effettuati dopo la data del 18.12.2000.

2) E’ riapprovato il piano generale di ricostruzione, completo delle integrazioni e modifiche di cui al punto precedente, allegato quale parte integrante del presente atto.

3) Il presente piano, prima della sua attuazione operativa, sarà inviato, per la prevista presa d’atto, al Dipartimento della protezione civile.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 8-2078

Costituzione in giudizio avanti il Consiglio di Stato nel ricorso in appello proposto dall’On. Rolando Picchioni per l’annullamento della sentenza T.A.R. Piemonte, II Sez. 17.11.2000 n. 1162 e conseguente statuizione relativamente a surrogazione di Consigliere Regionale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione congiuntamente e disgiuntamente degli avv.ti Maria Lacognata ed Enrico Romanelli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la costituzione in giudizio della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta regionale nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa tanto unitamente quanto disgiuntamente, degli avv. Enrico Romanelli e Maria Lacognata presso il primo dei quali elegge domicilio in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa relativa verrà impegnata e liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2001, n. 9-2079

Casa di cura Salus sita in Alessandria: Autorizzazione alla parziale variazione di posti letto autorizzati e provvisoriamente accreditati

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare la Casa di Cura SALUS, sita in Alessandria, alla parziale variazione autorizzativa di posti letto e relativo provvisorio accreditamento, così come indicato nell’allegato alla presente deliberazione, che viene a formarne parte integrante e sostanziale, a valere dalla data di approvazione della deliberazione del Direttore Generale A.S.L. 20 - Alessandria n.1237 del 02/11/2000;

- di autorizzare l’attività di cui al precedente a linea entro i limiti del budget assegnato, nelle more della definizione del budget aggiuntivo e di rinviare a specifico provvedimento l’individuazione della tariffa giornaliera delle prestazioni riguardanti l’U.F. Neuroriabilitazione (cod. 75);

- di sottoporre le attività in oggetto ad idoneo sistema di controllo regionale, fermo restando la competenza dell’Azienda Sanitaria 20 di Alessandria, in materia di vigilanza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2001, n. 1-2080

Ricorso alla Corte Costituzionale avverso l’art. 138, commi 16 e 17 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388. Patrocinio dell’Avv. Prof. Giandomenico Falcon e dell’Avv. Luigi Manzi. Incarico al notaio dott. Enrico Patrizio Mambretti per gli adempimenti della procura speciale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a proporre ricorso avanti alla Corte Costituzionale per le motivazioni in premessa indicate avverso l’art. 138, commi 16 e 17 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, mediante la rappresentanza e difesa del Prof. Avv. Giandomenico Falcon del foro di Padova e dell’Avv. Luigi Manzi del foro di Roma, eleggendo domicilio presso quest’ultimo in Roma, Via Confalonieri 5;

di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, Corso Vinzaglio 3, per adempimenti relativi alla procura speciale.

La spesa presunta di L. 3.000.000 relativa agli incarichi al Prof. Avv. Giandomenico Falcon ed all’Avv. Luigi Manzi e la spesa presunta di L. 100.000 relativa all’incarico al dott. Mambretti saranno impegnate e liquidate con successivi provvedimenti deliberativi delle spettanti competenze come da parcelle debitamente vistate dai competenti Ordini professionali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 1-2081

Approvazione del testo dello “schema di accordo per l’affidamento all’ANAS delle funzioni di gestione e manutenzione delle strade conferite alle regioni e alle province”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di approvare lo “schema di accordo per l’affidamento all’ANAS delle funzioni di gestione e manutenzione delle strade conferite alle regioni e alle province e, in particolare, delle attività relative alla manutenzione ordinaria, al pronto intervento, alla vigilanza, agli atti amministrativi concessori ed autorizzatori, nonché alla regolamentazione ai sensi degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni”, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale e fatte salve eventuali modifiche di carattere non sostanziale;

2. di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale, o l’Assessore da lui delegato, alla firma dell’accordo di cui sopra.

(omissis)

Allegato

Schema di accordo per l’affidamento all’ANAS delle funzioni di gestione e manutenzione delle strade conferite alle regioni e alle province e, in particolare, delle attività relative alla manutenzione ordinaria, al pronto intervento, alla vigilanza, agli atti amministrativi concessori ed autorizzatori, nonché alla regolamentazione ai sensi degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni.

La Regione Piemonte rappresentata da .......................... nella sua qualità di ...................... e le Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli rappresentate, rispettivamente, da ...................... in qualità di ..............................

e

l’ANAS nella persona di ............................, giusta delega dell’Amministratore dell’ANAS - Ente nazionale per le strade;

Visto

- l’accordo tra lo Stato, le regioni e le province avente ad oggetto l’esercizio delle funzioni in materia di viabilità conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del 21 dicembre 2000;

- l’articolo 99, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

- l’articolo 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante “Trasferimento delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, alla Regione Piemonte ed gli enti locali della regione”;

Rilevato

- che l’ANAS ha dichiarato, con nota del ..................., la propria disponibilità a svolgere le funzioni suddette;

Visto

Il parere favorevole espresso sullo schema di accordo dalla Conferenza unificata nella seduta del 21 dicembre 2000;

Tra le parti sottoscritte, come sopra costituite e rappresentate, si conviene e stipula quanto segue:

ART. 1

1. Il presente accordo ha per oggetto l’affidamento all’ANAS delle funzioni di gestione e manutenzione delle strade conferite alla Regione Piemonte e alle Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli ai sensi degli articoli 99 e 101 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e, in particolare, delle attività relative alla manutenzione ordinaria, al pronto intervento, alla vigilanza, agli atti amministrativi concessori e autorizzatori, nonché alla regolamentazione ai sensi degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni.

2.  Le funzioni affidate saranno esercitate secondo modalità e procedure di gestione in essere presso l’Ente.

ART. 2

1.  Il presente accordo viene stipulato per il periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante “Trasferimento delle risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, alla Regione Piemonte ed agli enti locali della Regione Piemonte” e il 30 giugno 2001.

ART. 3

a.  Le risorse finanziarie per attuare il presente accordo non possono superare quelle trasferite a ciascun ambito regionale dai DPCM del 12 ottobre 2000, tenuto conto anche della ripartizione delle stesse tra le Province.

ART. 4

1. Nello svolgimento delle attività di cui all’articolo 1, l’ANAS adotta tutti i provvedimenti ritenuti opportuni, anche ai fini della sicurezza del traffico, rendicontando le spese effettivamente sostenute nel periodo di cui all’articolo 2 relativamente alle strade trasferite alla Regione e alle Province firmatarie del presente accordo.

ART. 5

1. Nell’ambito dell’attività di manutenzione di gestione della rete, l’ANAS dovrà assicurare il servizio stagionale di sgombraneve.

2. L’ANAS dovrà garantire, altresì, la sorveglianza della rete stradale sulla base delle esigenze di sicurezza, dei servizi di pubblica utilità, di eventuali emergenze, definiti dalle vigenti disposizioni del codice della strada.

ART. 6

1. Per l’esecuzione delle opere di manutenzione ordinaria la Regione e le Province firmatarie del presente accordo mettono a disposizione dell’ANAS i sei dodicesimi, pro quota, delle risorse indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di trasferimento, per l’anno 2001, per manutenzione ordinaria, secondo le procedure di cui all’articolo 3 dell’accordo sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del 21 dicembre 2000.

ART. 7

1. Per l’esecuzione delle opere di pronto intervento la Regione Piemonte e le Province firmatarie del presente accordo mettono a disposizione dell’ANAS le risorse indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di trasferimento, per l’anno 2001, per spese d’investimento (a carattere continuativo e piano straordinario d’intervento), nella misura del 3%, secondo le procedure di cui all’articolo 3 dell’accordo sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del 21 dicembre 2000.

2. Di tali interventi l’ANAS dà comunicazione alla Regione e alle Province interessate.

ART. 8

1. L’ANAS si impegna a trasmettere alla scadenza dell’accordo alla Regione e alle Province firmatarie, tutta la documentazione necessaria alla conoscenza dei lavori eseguiti (disegni, calcoli, computi ed eventuali altri documenti ritenuti utili).

ART. 9

1. L’ANAS mette a disposizione degli uffici del territorio, delle regioni e delle province tutti gli elementi disponibili utili per la redazione dei verbali di consegna di cui all’articolo 2 del DPCM 21 febbraio 2000.

2. Ai sensi del citato articolo 2, la consegna dei beni è effettuata a cura dei competenti Uffici del territorio del Ministero delle finanze, che provvedono alla redazione di relativi verbali con l’intervento dei rappresentanti dell’ANAS e delle amministrazioni regionali e locali cui gli stessi vengono trasferiti.

3. Gli uffici del territorio, l’ANAS, le regioni e le province collaborano al fine di concludere le procedure di cui all’articolo 2 del DPCM 21 febbraio 2000 entro il 30 maggio 2001.

4. Dalla data di sottoscrizione del verbale, prevista per il 1° luglio 2001, la Regione e le Province firmatarie prenderanno in carico le strade oggetto di consegna, a tutti gli effetti, ai sensi dell’articolo 2 del DPCM 21 febbraio2000.

ART. 10

1. Tutti i contratti di fornitura rimangono intestati all’ANAS fino alla presa in carico della strada relativa.

2. Entro il 31 marzo 2001 l’ANAS fornirà indicazioni alla Regione e alle Province interessate per poter procedere alla voltura di contratti di fornitura.

ART. 11

1. Contestualmente alla consegna delle strade avverrà il trasferimento effettivo e funzionale del personale identificato attraverso le procedure di mobilità.

ART. 12

1. Per le concessioni in atto e per quelle che l’ANAS dovesse rilasciare entro il 30 giugno 2001, l’ANAS provvede a gestire e riscuotere i relativi canoni secondo l’attuale regime per tutto l’anno 2001. Le somme introitate, al netto dei costi, verranno rendicontate e dovranno essere trasferite ai nuovi enti titolari.

ART. 13

1. L’ANAS, in relazione alle attività espletate con le modalità di cui all’articolo 4, esonera la Regione e le Province firmatarie da ogni responsabilità per danni che dovessero derivare a persone e/o cose durante l’esecuzione delle attività di gestione inerenti al presente accordo.

ART. 14

Al fine di garantire l’organico funzionamento delle attività previste dal presente accordo, la Direzione generale ANAS conferisce alla Direzione compartimentale le competenze connesse all’approvazione tecnica e amministrativa dei progetti, all’indizione delle gare per l’appalto dei servizi di progettazione ed esecuzione delle opere, per il monitoraggio e il collaudo delle stesse, secondo le procedure in essere presso l’Ente.

ART. 15

La Regione e le Province, nel quadro dei rapporti istituiti con la presente convenzione, potranno promuovere specifici accordi con l’ANAS per l’eventuale progettazione e realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento della viabilità esistente.

Letto, confermato e sottoscritto.

Torino, li

Per La Regione Piemonte

Per L’amministrazione Provinciale Di Alessandria

Per L’amministrazione Provinciale Di Asti

Per L’amministrazione Provinciale Di Biella

Per L’amministrazione Provinciale Di Cuneo

Per L’amministrazione Provinciale Di Novara

Per L’amministrazione Provinciale Di Torino

Per L’amministrazione Provinciale Di Vercelli

Per L’amministrazione Provinciale Del Verbano Cusio Ossola

Per L’ente Nazionale Per Le Strade Anas



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 2-2082

Legge 179/92. E.R.P.S., interventi destinati all’edilizia universitaria nel comune di Torino. Assestamento dei p.i. n. 1173, 1174, 1175 e deroga ai massimali di costo. Integrazione alla D.G.R. n. 19-23488 del 22.12.1997

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di approvare l’assestamento finanziario dei programmi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, legge n. 179/92, quadriennio 1992-96, localizzati nel comune di Torino e finalizzati ad interventi da destinare a residenza universitaria, così come risulta nell’allegato “A”.

2) di approvare l’accorpamento dei programmi di intervento, p.i. n. 1174 e p.i. n. 1175, in un unico programma, così come riportato nell’allegato “A”. L’intervento viene pertanto ad essere attuato con il solo numero di programma p.i. n. 1174.

3) di autorizzare il superamento dei massimali di costo nei limiti riportati nell’allegato “B”.

4) di stabilire che la procedura individuata con la D.G.R. n. 19-23488, allegato “A”, lettera c.3), relativa alla rilocalizzazione del finanziamento nello stesso comune o nello stesso ambito provinciale per gli interventi localizzati fino al VII biennio, si applica anche agli interventi finanziati con i fondi attribuiti successivamente al VII biennio.

Gli allegati “A” e “B” costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 3-2083

Circolare C.E.R. n. 127/C del 23/04/1985. Programma di manutenzione straordinaria di Edilizia Pubblica Sovvenzionata. Comune di Venaria Reale (TO), P.I. n. 8111. Richiesta al Ministero dei Lavori Pubblici di accredito di lire 4.614.500.000 a favore dell’A.T.C. di Torino

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di richiedere al competente Ministero dei Lavori Pubblici - Direzione Generale per le Aree Urbane e dell’Edilizia Residenziale, per l’intervento di manutenzione straordinaria di Edilizia Pubblica Sovvenzionata nel Comune di Venaria Reale, P.I. n. 8111, in conformità alla circolare ministeriale n. 4219 del 10/03/1978, l’accredito della somma di lire 4.614.500.000 a favore dell’A.T.C. di Torino, pari al 55% della somma messa a disposizione con D.M. dei LL.PP. n. 2049 del 13/07/1990 di lire 8.390.000.000.

2) di demandare a successive deliberazioni della Giunta Regionale le ulteriori richieste di accredito al Ministero dei Lavori Pubblici - Direzione Generale per le Aree Urbane e dell’Edilizia Residenziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 4-2084

Approfondimento del Piano Territoriale Regionale nella Valle di Susa. Rettifica della DGR 33-1548 del 5/12/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di revocare l’incarico del prof. Luciano Re, affidato con DGR n. 33-1548 del 5/12/2000, e di affidare la redazione della ricerca relativa alle problematiche paesistiche finalizzata alla formazione dell’approfondimento del Piano Territoriale Regionale nella Valle di Susa al Dipartimento Casa-Città del Politecnico di Torino;

2. di revocare la convenzione allegata alla predetta deliberazione riguardante il rapporto contrattuale con il prof. Luciano Re e di approvare la bozza di convenzione allegata, che forma parte integrante al presente atto, che regola i rapporti tra Regione Piemonte e il Dipartimento Casa-Città del Politecnico di Torino;

3. di autorizzare il Presidente della Giunta regionale o l’Assessore delegato alla stipula della predetta convenzione;

4. di prendere atto che non sussistono altre modificazioni rispetto ai contenuti della DGR n. 33-1548 del 5/12/2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 5-2085

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Borgo San Dalmazzo proposto da un privato per ottenere il risarcimento di presunti danni causati da fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Borgo S. Dalmazzo in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 6-2086

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 20-13682 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 20-13682 dell’11.6.87 sostituendo l’avv. Isabella Ferro con l’avv. Giovanna Scollo nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 7-2087

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 21-13683 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 21-13683 dell’11.6.87 sostituendo l’avv. Isabella Ferro con l’avv. Giovanna Scollo nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 8-2088

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale Civile di Roma avverso il decreto ingiuntivo emesso a favore dell’I.N.P.G.I. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 100.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a proporre opposizione al decreto ingiuntivo avanti il Tribunale Roma in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva o in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Roma, Via Cosseria n. 5.

Di incaricare lo studio Notaio Mambretti Enrico Patrizio, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa presunta di L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I. 237) e sarà liquidata con successivo provvedimento alla presentazione della relativa parcella vistata dal competente Collegio Notarile.

La spesa relativa all’incarico di difesa verrà impegnata e contestualmente liquidata previa presentazione di parcella vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 9-2089

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 22-13684 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 22-13684 dell’11.6.87 sostituendo l’avv. Isabella Ferro con l’avv. Giovanna Scollo nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 10-2090

Autorizzazione ad intervenire nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 8 L.R. 19/1999 promosso in via incidentale con ordinanza del T.A.R. per il Piemonte, Sez. I, n. 11/2000. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare, per le motivazioni in premessa, il Presidente della Giunta regionale ad intervenire nel giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale dell’art. 8, L.R. 19/1999 avvalendosi del patrocinio dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli e con elezione di domicilio presso il secondo in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa afferente all’incarico all’avv. Enrico Romanelli sarà liquidata ed impegnata con apposito atto deliberativo previa presentazione della parcella vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 11-2091

Modifica D.G.R. n. 4-23141 del 18:11.1997 di autorizzazione a resistere nel ricorso al T.A.R. per il Piemonte proposto da una Società avverso D.P.G.R. n. 3081/1977 in materia di impianti di distribuzione carburanti. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare per le motivazioni in premessa la D.G.R. n. 4-23141 del 18.11.1997 nella parte concernente il legale incaricato del patrocinio in giudizio dell’ente che viene individuato nell’avv. Anita Ciavarra, professionista legale addetta all’Avvocatura regionale con l’elezione di domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 12-2092

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Arona proposto da un privato avverso la determinazione di ingiunzione n. 693 del 3.7.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Funzionario delegato a stare in giudizio dott.ssa Elisabetta Merlin

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Arona in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio avvalendosi della dott.ssa Elisabetta Merlin in qualità di funzionario ai sensi dell’art. 23 IV Comma Legge n. 689/81, eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 13-2093

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti al Tribunale di Torino instaurato da una Società c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 100.000 sul cap. 10560 del bilancio 2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio anche a titolo di garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165;

di incaricare lo studio Notaio Mambretti Enrico Patrizio in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa presunta di L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I. 235) e sarà liquidata con successivo provvedimento alla presentazione della relativa parcella vistata dal competente Collegio Notarile;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 14-2094

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti legale dell’Assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio, e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dall’Assitalia Assicurazioni d’Italia, con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2 .

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 15-2095

Nomina di consulente tecnico di parte nelle cause promosse rispettivamente da privati contro la Regione Piemonte avanti la Corte di Appello di Torino per la determinazione dell’indennità di occupazione di urgenza. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di affidare l’incarico di Consulente Tecnico di Parte per la Regione Piemonte, nelle cause avanti la Corte d’Appello di Torino R.G. 1036/2000 - 1099/2000 - 1035/2000 in premessa descritte all’Arch. Maria Pia Orsini con studio in Torino, Via L. Colli n. 24.

La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2001 (I.236) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 16-2096

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento della deliberazione del Commissario Straordinario della ex U.S.S.L. Torino IV. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 17-2097

Contributi a favore dell’ARAN - Accantonamento di L. 18.786.000 sul cap. 10905/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare, a copertura della spesa necessaria per il pagamento dei contributi a favore dell’ARAN, la somma di L. 18.786.000, sul capitolo di spesa 10905 del Bilancio di previsione 2001 e di assegnarla alla Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane (100314/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 18-2098

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Armando Bertolino ad assumere l’incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide per attività di interventi formativi e monotematici, rivolti al personale del servizio tecnico, indicato in premessa.

Lo svolgimento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 19-2099

Dipendente Dr. Luca Salsotto; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Cuneo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Luca Salsotto ad assumere l’incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Cuneo per la redazione del progetto per la messa in sicurezza della strada provinciale SP 104 bivio SS 22 - Elva indicato in premessa.

Lo svolgimento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 22-2102

Istituzione del fondo economale per l’anno 2001 presso le Sezioni territoriali dei CO.RE.CO di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino e Settore Ufficio di Roma della Presidenza della Giunta Regionale. Importo complessivo di L. 75.000.000 (cap. 40070/2001 di uscita e cap. 2930/2001 delle entrate)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di determinare in L. 15.000.000 procapite l’importo del fondo economale da affidare in gestione alle sezioni territoriali del CO.RE.CO e al Settore Ufficio di Roma della Presidenza della Giunta Regionale;

di affidare la gestione della casse economali periferiche, così come previsto dal Regolamento citato in premessa ai seguenti funzionari:


SEZIONI CO.RE.CO    RESPONSABILE     SOSTITUTO

Alessandria     Rossi Graziella     Robotti Ivana
Cuneo     Vadda Silvana     Audisio Anna Maria
Novara     Capitaneo Antonia     Sommo Anna Maria
Torino     Vacchiero Margherita     Campanaro Giuseppina
SETTORE UFFICIO DI ROMA     Remondino Luigina     Chianale Mario


Alla spesa complessiva di L. 75.000.000 si fa fronte con lo stanziamento del cap. 40070 del bilancio 2001 (I. 168) che sarà restituito come da Regolamento sul cap. 2930 del bilancio 2001 delle entrate (A. 176);

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 23-2103

Assegnazione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2001 alla Direzione Bilanci e Finanze per il rimborso delle spese economali sostenute dai CO.RE.CO, di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino e dall’Ufficio di Roma

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare, in relazione alle motivazioni sopra esposte, e di assegnare alla Direzione Bilanci e Finanze sui capitoli sotto elencati le somme seguenti:

cap. 10450/2001 L. 25.000.000 (A. 100311)

Per provvedere al rimborso delle spese economali sostenute dalle Sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara e Torino e dal Settore Ufficio di Roma, nell’anno 2001, in relazione al Regolamento di Cassa Economale approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 93-679 del 31.07.2000;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 24-2104

Istituzione e regolamentazione del Fondo Economale del Museo Regionale di Scienze Naturali per l’anno 2001. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 40070/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di costituire, per l’anno 2001, il Fondo Economale del Museo Regionale di Scienze Naturali, determinandone l’ammontare in L. 50.000.000 e affidandone la gestione al Direttore del Museo Regionale di Scienze Naturali, D.ssa Maria Leddi , e in caso di sua assenza o impedimento al Dr. Maurizio Pagliassotto, in servizio presso il Museo stesso;

di individuare le modalità di gestione del fondo secondo quanto precisato nelle premesse;

di impegnare la somma di L. 50.000.000 al cap. 40070 del bilancio per l’anno 2001 (I. 169) e che sarà restituito come da regolamento sul cap. 2930/2001 delle Entrate (Acc. 177).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 25-2105

Assegnazione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2001, per complessive Lire 6.618.000.000, alla Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico, Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa. Definizione dei criteri e degli obiettivi ai sensi dell’art. 7 della L.R. 51/97

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di assegnare, ai sensi dell’art. 17, lettera b), della L.R. 51/97, alla Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico, Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, le seguenti risorse finanziarie:

* Lit. 318.000.000 sul capitolo 10320; (A. 100310)

* Lit. 2.000.000.000 sul capitolo 10380; (A. 100306)

* Lit. 2.000.000.000 sul capitolo 10430; (A. 100307)

* Lit. 2.200.000.000 sul capitolo 10520; (A. 100308)

* Lit. 100.000.000 sul capitolo 10530; (A. 100309)

2) di definire, ai sensi dell’art. 17, lettera a), della L.R. 51/97, gli obiettivi ed i criteri ai quali il suddetto ufficio dirigenziale dovrà conformare il proprio operato, stabilendo in particolare che esso debba:

* provvedere all’acquisizione, anche mediante il noleggio o le diverse formule contrattuali che si rivelino di volta in volta più appropriate, dei beni e servizi, riconducibili al suo ambito di competenza, necessari ad assicurare la funzionalità del sistema organizzativo dell’Ente;

* provvedere alla gestione dei rapporti contrattuali e dei beni regionali riconducibili alle sue competenze, ivi compresi il coordinamento e la disciplina tecnico-amministrativa dell’utilizzazione dei beni da parte degli uffici assegnatari e l’alienazione o comunque la dismissione dei beni che non risultino più utili per l’Ente;

* avvalersi delle procedure di contrattazione e di spesa di volta in volta ritenute più appropriate, tra quelle consentite dalla legge, al fine di assicurare la trasparenza, l’efficienza, la speditezza e l’efficacia dell’azione amministrativa, ivi comprese, quando ne ricorrano i presupposti, le procedure di spesa attraverso la cassa economale, come disciplinate dal relativo regolamento n. 3 del 18.10.1996, nonché mediante apertura di credito al funzionario delegato, ai sensi degli artt. 59, 63, 76 e 84 della L.R. 55/81;

3) di stabilire inoltre che, per quanto riguarda la sottoscrizione di contratti di abbonamento per l’acquisto delle pubblicazioni destinate agli uffici regionali, la stessa avvenga secondo i seguenti criteri:

* il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa provvederà a sottoscrivere i relativi contratti di abbonamento, mediante corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, comma 2, lettera d) della L.R. 8/84;

* il predetto Settore, a stipulazione avvenuta, provvederà all’impegno della conseguente spesa, che sarà liquidata secondo la procedura ordinaria;

4) di stabilire infine che:

* dalle risorse sopra assegnate sui capitoli 10320, 10380, 10430 e 10520, verranno prelevate anche le somme necessarie per il reintegro del fondo economale centrale, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento sul servizio di cassa economale;

* al Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa dovrà essere trasmessa copia dei provvedimenti con i quali sono disposti gli impegni per il reintegro del fondo economale di cui al punto precedente;

* le suddette assegnazioni sui capitoli 10320, 10380, 10430 e 10520 devono, in ogni caso, essere prioritariamente destinate alle spese disposte dalla Direzione Patrimonio e Tecnico e dai suoi Settori; pertanto, il Direttore Regionale del Patrimonio e Tecnico potrà sospendere la possibilità, per gli altri uffici regionali, di effettuare spese pagabili attraverso la cassa economale centrale e imputabili ai suddetti capitoli, qualora le disponibilità rimaste sugli stessi si palesino insufficienti;

5) di accantonare, sui rispettivi capitoli del bilancio di previsione per l’esercizio 2001, le risorse finanziarie sopra assegnate, fermi restando i limiti d’impegno previsti dall’articolo 37 della L.R 55/81 nonché, dalla legge di autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 28-2108

Passaggio in categoria D (posizione economica D1) del personale di vigilanza degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali in applicazione dell’art. 29, commi 1, lett. a) e 5, del CCNL del 14/9/2000 relativo al personale del comparto Regioni ed Autonomie locali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di stabilire il passaggio alla categoria D, posizione economica D1, del personale di vigilanza degli Enti di gestione delle Aree Protette di seguito espressamente indicato :

* Sig. Giacomo Gola - Ente di gestione del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo

* Sig. Franco Andreone - Ente di gestione del Parco Naturale del Sacro Monte di Crea

* Sig. Giancarlo Ravetti - Ente di gestione dei parchi e delle Riserve Naturali Astigiani

* Sig. Giovanni Innocenti - Ente di gestione della Riserva Naturale orientata delle Baragge

* Sig. Roberto Tosetti - Ente di gestione del Parco Naturale del Monte Fenera

* Sig. Danilo Vassura - Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore

* Sig.ra Lidia Coniglio - Ente di Gestione della Riserva Naturale speciale del Sacro Monte di Orta

* Sig. Gianni Rocci - Ente di gestione del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana

* Sig. Angelo Ongaro - Ente di gestione del Parco Naturale della Valle del Ticino

* Sig. Sergio Abena - Ente di gestione del Parco Naturale della Collina Torinese

* Sig. Raimondo Torchio - Ente di Gestione del Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand

* Sig. Domenico Rosselli - Ente di Gestione del Parco Naturale della Val Troncea

* Sig. Paolo Vairoli - Ente di Gestione del Parco Naturale Veglia e Devero

* Sig. Giorgio Bergamo - Ente di Gestione della Riserva Naturale speciale del Sacro Monte di Varallo

di stabilire che il passaggio alla categoria D, posizione economica D1, del personale sopra indicato avvenga con efficacia retroattiva a far data dal 15 novembre 2000;

di dare atto che i fondi occorrenti per l’adeguamento dello stipendio del personale sopra individuato trovano copertura finanziaria sul capitolo di spesa 15180 del Bilancio regionale di previsione per l’anno 2000, accantonati alla Direzione Turismo-Sport-Parchi con DGR n.41-29313 del 7/2/2000 (n. acc.100142);

di demandare al Dirigente regionale competente per materia i successivi adempimenti a garanzia del pagamento delle risorse occorrenti in conseguenza dell’adozione del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 29-2109

Parere regionale ex art 4 DPR 420/94, relativo alla richiesta di “ Rinnovo di concessione per lo stabilimento di S. Martino di Trecate (NO)”, presentato dalla Società Columbian Carbon Europa s.r.l.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di esprimere a seguito delle motivazioni formulate in premessa, parere favorevole in merito agli aspetti ambientali e territoriali ai sensi dell’art. 4 del DPR 420/94 per la richiesta Rinnovo di concessione per lo stabilimento di S. Martino di Trecate (NO)", presentata dalla Società Columbian Carbon Europa s.r.l., ritenendo quale condizione indispensabile che vengano osservate le prescrizioni di seguito specificate.

Per quanto attiene la sicurezza:

- considerati gli elevati quantitativi depositati, trattati e movimentati, quale precauzione di carattere preventivo, deve essere realizzata la pavimentazione dei bacini di contenimento dei serbatoi di carbon black oil con materiale ed esecuzione impermeabile;

Per quanto attiene le emissioni in atmosfera:

- l’esercizio e la manutenzione degli impianti devono essere tali da garantire, in tutte le condizioni di funzionamento, il rispetto dei seguenti limiti di emissione che rappresentano la massima concentrazione ed il quantitativo massimo in peso di sostanze che possono essere emesse in atmosfera dalle lavorazioni o impianti considerati:

Tabella


- qualunque anomalia di funzionamento o interruzione di esercizio degli impianti di abbattimento, tali da non garantire il rispetto dei limiti di emissione fissati, comporta la sospensione delle relative lavorazioni per il tempo necessario alla rimessa in efficienza dell’impianto di abbattimento;

- gli effluenti provenienti dalle fasi di reazione (pirolisi) devono essere convogliate ad un sistema di combustione. La temperatura degli effluenti in uscita dalla camera di combustione deve essere controllata e registrata in continuo. Tale temperatura non deve essere comunque inferiore ai 750°C. Le registrazioni devono essere conservate in stabilimento per almeno un anno ed essere a disposizione degli organismi preposti al controllo.

- l’impresa deve effettuare il rilevamento annuale delle emissioni, nelle più gravose condizioni di esercizio, verificando tutti i parametri contenuti nelle presenti prescrizioni;

- per tutti i punti di emissione devono essere rilevate e registrate in continuo le concentrazioni di polveri totali; per i punti di emissione E03 e E08 devono essere rilevate e registrate in continuo le concentrazioni di O2 libero, di CO, NOx,, SOx e la temperatura degli effluenti gassosi. Le relative registrazioni devono essere conservate in stabilimento per almeno sei mesi e devono essere a disposizione degli organismi preposti al controllo;

- l’idoneità della strumentazione di misura e controllo in continuo e del sistema di taratura deve essere verificata secondo le indicazioni e le procedure che saranno stabilite dai tecnici dell’ARPA - Dipartimento provinciale di Novara, competente per territorio;

- l’impresa deve effettuare gli autocontrolli periodici, dando comunicazione, con almeno 15 giorni di anticipo, alla Provincia di Novara e all’ARPA-Dipartimento provinciale di Novara, competenti per territorio, del periodo in cui intende effettuare i prelievi. I risultati dei rilevamenti effettuati devono poi essere trasmessi alla Regione, alla Provincia, all’A.R.P.A. - Dipartimento provinciale di Novara ed al Sindaco di Trecate;

- per l’effettuazione degli autocontrolli e per la presentazione dei relativi risultati devono essere seguite le norme UNICHIM in merito alle “Strategie di campionamento e criteri di valutazione delle emissioni” (Manuale n. 158/1988), nonché ai metodi di campionamento ed analisi per flussi gassosi convogliati. Qualora per l’inquinante da determinare non esista metodica analitica UNICHIM, nella presentazione dei risultati deve essere descritta la metodica utilizzata;

- i condotti per il convogliamento degli effluenti agli impianti di abbattimento, nonché quelli per lo scarico in atmosfera degli effluenti, devono essere provvisti di idonee prese (dotate di opportuna chiusura) per la misura ed il campionamento degli effluenti;

- al fine di favorire la dispersione delle emissioni, la direzione del loro flusso allo sbocco deve essere verticale verso l’alto e l’altezza minima dei punti di emissione essere tale da superare di almeno un metro qualsiasi ostacolo o struttura distante meno di dieci metri; i punti di emissione situati a distanza compresa tra 10 e 50 metri da aperture di locali abitabili esterni al perimetro dello stabilimento, devono avere altezza non inferiore a quella del filo superiore dell’apertura piu’ alta diminuita di un metro per ogni metro di distanza orizzontale eccedente i 10 metri. Eventuale deroga alla presente prescrizione potrà, su richiesta dell’impresa, essere concessa dal Sindaco.

Per quanto attiene le acque di pioggia ( dei tetti e acque di piazzale depurate)

- deve essere definito, sentita l’A.R.P.A. competente per territorio ed eventualmente in accordo con il Comune e con le unità produttive dell’area industriale, un programma per la realizzazione di un sistema di collettamento e convogliamento delle stesse in corsi d’acqua superficiali, così come previsto dal D.Lgs. 152/99 e s.m.i.

Per quanto attiene lo scarico dei reflui civili:

- analogamente, deve essere definito, sentito il parere tecnico dell’A.R.P.A. competente per territorio, un programma per la dismissione dei pozzi perdenti attualmente in uso e l’adeguamento degli scarichi al disposto dell’art. 29, comma 2 del D.Lgs. 152/99 e s.m.i.

Inoltre,

- deve essere, verificata con l’Amministrazione Comunale, la rispondenza alle prescrizioni dell’art 3.2.1. delle Norme tecniche di attuazione del P.R.G.C. vigente, della dotazione di aree a standard e per servizi ed attrezzature pubbliche afferenti all’insediamento produttivo, nell’arco temporale di validità della concessione ministeriale.

- di inviare la presente deliberazione al Ministero all’Industria, al Commercio e all’Artigianato.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 30-2110

Asilo Infantile di Novello (CN) - Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile di Novello ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Novello, eventuali passività incluse, con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Novello è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 31-2111

Asilo Infantile “Gattoni - Pernati” di Ameno (NO) - Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Gattoni - Pernati” di Ameno ed il trasferimento dell’intero patrimonio, passività incluse, al Comune di Ameno con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente ed il Sindaco del Comune di Ameno sono incaricati, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 32-2112

Avvalimento delle strutture delle Prefetture piemontesi per l’esercizio delle funzioni relative alla concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili, ai sensi dell’art. 52 della L. 23/12/01, n. 388

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di avvalersi, come previsto dall’art. 52 della L. n. 388 del 23.12.01, per l’esercizio delle funzioni relative alla concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili di cui all’art. 130, comma 2, del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, delle strutture delle Prefetture piemontesi, titolari delle funzioni e dei compiti prima del loro conferimento alla Regione;

- l’avvalimento decorre dalla data di pubblicazione del D.P.C.M. di attribuzione delle risorse e fino al completamento delle procedure di mobilità del personale trasferito ai sensi del suddetto decreto, e comunque non oltre il 31.12.2001;

- di stabilire che le modalità e le condizioni dell’avvalimento sono quelle risultanti dallo schema di accordo quadro sancito dalla Conferenza Stato - Regioni il 6.12.2000, e risultanti dagli accordi stabiliti fra la Regione e la Direzione regionale dell’I.N.P.S. e in sede locale tra le Prefetture e le Direzioni provinciali dell’I.N.P.S., nonché da eventuali ulteriori accordi in sede di conferenza Stato - Regioni in applicazione del citato art. 52 della legge finanziaria 2001;

- di autorizzare le Direzioni provinciali dell’I.N.P.S., nelle more di approvazione della convenzione attuativa del disposto dell’art. 80 della legge finanziaria 2001, ad agire nella fase istruttoria per conto della Regione;

- di indicare quale Responsabile del procedimento dopo la pubblicazione del suddetto D.P.C.M. il Direttore regionale alle Politiche sociali o, in caso di assenza o impedimento, il Dirigente vicario.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 33-2113

Attività di vigilanza regionale in materia di Sanità Pubblica Veterinaria. Potenziamento del “ Nucleo Operativo Regionale di Vigilanza Veterinaria - NORV”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di potenziare gli organici del Nucleo Operativo Regionale di Vigilanza Veterinaria (NORV) tenuto conto della disponibilità manifestata da alcune Aziende Sanitarie piemontesi all’inserimento di proprio personale, già nominativamente individuato, nel NORV;

* di assegnare al NORV, a copertura delle spese indifferibili e urgenti da sostenere per l’acquisto di attrezzature, materiali e mezzi necessari per il pieno assolvimento dei compiti assegnati, il seguente finanziamento:

a) spese per acquisto attrezzature inventariabili: L. 160.000.000 ;

b) spese per l’acquisto di materiali di facile consumo: L. 10.000.000;

c) spese per il rimborso delle indennità di missione al personale del NORV esterno all’Amministrazione: L. 30.000.000

Con successive determinazioni del Direttore della Direzione regionale “Sanità Pubblica”, verranno autorizzate le spese indifferibili ed urgenti indicate ai precedenti punti a) - b) - c).

La copertura finanziaria degli oneri derivanti dalle necessità di cui ai precedenti punti è in parte assunta con determinazione n. 488 dell’8 novembre 2000 ed in parte dal capitolo di spesa che verrà istituito mediante prelievo dei fondi introitati sul capitolo 2353 dell’entrata ai sensi del decreto legislativo 432/98.

I componenti del NORV vengono nominati e revocati dall’incarico con determinazione del Direttore della Direzione “Sanità Pubblica”.

Ai componenti del NORV è riconosciuta, ai sensi degli artt. 55 e 57 del codice di procedura penale, la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria valida su tutto il territorio regionale.

Al personale del NORV viene rilasciato, dal Presidente della Giunta Regionale, un tesserino individuale di riconoscimento da utilizzare nel corso delle attività di vigilanza.

Responsabile del NORV è il Direttore della Direzione Regionale “Sanità Pubblica” che si avvale, per il coordinamento tecnico-operativo del nucleo, del dr. Gandolfo Barbarino, dipendente in ruolo assegnato alla stessa Direzione.

Con apposita determinazione del Direttore della Direzione “Sanità Pubblica” verrà approvata la convenzione - tipo che regolerà i rapporti tra l’Amministrazione e gli Enti esterni di appartenenza del personale non regionale del NORV.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 35-2115

Progetto Regionale di inserimento del medico di medicina generale nelle strutture del Pronto Soccorso; proroga della Sperimentazione per l’anno 2001 e accantonamento di L. 1.000.000.000 sul cap. 12292/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prolungare la durata del progetto sperimentale di inserimento dei medici di Medicina Generale nelle strutture di Pronto Soccorso sino al 31.12.2001;

- di accantonare per la proroga del suddetto progetto sperimentale la somma di Lit. 1.000.000.000.= sul cap. 12292 del Bilancio 2001 che presenta la necessaria disponibilità (100305/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 36-2116

Determinazione dei programmi e delle caratteristiche didattiche delle attività di formazione, aggiornamento e qualificazione per la Polizia Locale in Piemonte. Indirizzi alla Direzione regionale competente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di fornire, per le esigenze di omogeneità in premessa indicate, gli indirizzi alla Direzione Regionale competente di cui ai “Programmi previsti per ogni tipo di attività formativa regionale realizzata per la polizia municipale” ed ai “Programmi previsti per ogni tipo di attività formativa regionale realizzata per le polizie locali diverse dalla polizia municipale”, allegati A e B alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

di stabilire che, per la gestione di attività formative di elevata specializzazione, possa essere richiesta la collaborazione di soggetti pubblici e privati ritenuti idonei e scelti nel rispetto della normativa nazionale e regionale sull’affidamento dei pubblici servizi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 37-2117

Programma di Attività 2000-2001 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo. Assegnazione fondi, mediante accantonamento, per il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione delle attività. Spesa di L. 3.000.000.000 (capitoli vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di procedere all’assegnazione di risorse finanziarie, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, per il raggiungimento degli obiettivi e l’attuazione del relativo Programma di attività 2000-2001, così come di seguito riportato:

Capitolo Importo n. accantonamento

11610 1.500.000.000 100312

11725 1.000.000.000 100313

11690 500.000.000 100315

per un totale complessivo di L. 3.000.000.000

Il Dirigente competente della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, provvederà con proprie determinazioni all’utilizzo delle risorse accantonate ai sensi della L.R. 51/97 art. 23 a), g) ed h).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 38-2118

Accantonamento e assegnazione della somma di Lire 1.545.000.000 alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale per l’attività 2001 del Settore Affari internazionali, per le iniziative riferite alla materia Europartenariato (Capp. 15150, 10946, 10949, 10962, 11877, 10938, 10335, 10886, 10942, 10940)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di prendere atto che le iniziative in materia di partenariato in ambito europeo, descritte in premessa, già avviate nel corso dell’anno 2000, sono tuttora in corso di attuazione;

* di dare continuità a tali iniziative per l’anno 2001, provvedendo ai finanziamenti all’uopo necessari;

* di accantonare, e di assegnare alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale le somme di seguito riportate, per un totale di L. 1.545.000.000, al fine di proseguire la realizzazione delle suddette iniziative, per il tramite del Settore Affari Internazionali e Comunitari:

Tabella












(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 39-2119

Incarico consulenziale al Dott. Massimo Gramondi su problematiche connesse alle Societa’ partecipate di cui alla D.G.R. n. 89-1802 del 18.12.2000. Impegno di spesa di lire 39.000.000 sul cap. 10870/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di impegnare la somma di lire 39.000.000 (IVA e ogni altro onere incluso) sul capitolo 10870 (167/I) del bilancio di previsione della spesa per l’anno 2001, oggetto di prenotazione con D.G.R n. 89-1802 del 18.12.2000 (P. n. 100158), quale corrispettivo per attività consulenziali da richiedersi al dott. Massimo Gramondi in materia di società partecipate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 40-2120

Scioglimento gruppo di lavoro di cui alla D.G.R. n. 49-25234 del 5.8.98 e costituzione gruppo di lavoro interistituzionale SIReNa - Sistema integrato regionale nazionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. Lo scioglimento del gruppo di lavoro istituito con Delibera della Giunta Regionale n° 49 - 25234 del 5 agosto 1998;

2. L’istituzione di un gruppo di lavoro ( denominato Gruppo S.I.Re.Na. (Sistema Integrato Regionale-Nazionale) ( con poteri consultivi nell’ambito delle attività della Direzione Formazione professionale - Lavoro e ferme restando le competenze dell’Organo tecnico di cui all’articolo 11, comma 8, del Decreto Legislativo n° 469 del 23 dicembre 1997;

3. Di individuare i seguenti componenti del Gruppo:

3.a. un componente della Direzione Formazione professionale - Lavoro della Regione Piemonte, con funzioni di coordinatore del Gruppo (convocazione, redazione dell’ordine del giorno, verbalizzazione), la cui nomina è demandata al responsabile della Direzione stessa;

3.b. un componente per ciascuno dei Settori non decentrati della Direzione Formazione professionale - Lavoro della Regione Piemonte (attualmente sei), la cui nomina è demandata ai responsabili di Settore;

3.c. un componente della Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e gestione delle risorse umane - Settore Sistemi Informativi ed Informatica, la cui nomina è demandata al responsabile della Direzione stessa;

3.d. un componente della Direzione Generale dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro e dei Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

3.e. un componente dell’Agenzia Piemonte Lavoro;

3.f. un componente per ciascuna Provincia (attualmente otto), in qualità di referente per il Sistema informativo del lavoro;

3.g. un componente del C.S.I.-Piemonte, con funzioni di supporto tecnico.

Per quanto riguarda i referenti provinciali di cui al punto 3.f e fino a nuove disposizioni da parte delle Province, si ritengono valide le nomine indicate dalle Province a seguito della richiesta di cui alla lettera protocollo n° 8317/15/15 del 18 febbraio 2000, riportate nell’Allegato 2 della Delibera della Giunta Regionale n° 50 - 999 del 2 ottobre 2000

4. Di assegnare al Gruppo compiti di coordinamento e di proposta relativamente:

4.a. alle attività inerenti le piattaforme di rete dei Sistemi informativi del lavoro;

4.b. alle attività di sviluppo, manutenzione adeguativa e correttiva dei software del Sistema informativo del lavoro;

4.c. alla gestione ed alla creazione delle banche dati prodotte dai servizi per il mercato del lavoro;

4.d. all’integrazione dei Sistemi informativi del lavoro con le risorse informative disponibili nell’ente regionale e negli enti provinciali riguardo alla Formazione professionale;

4.e. all’integrazione dei Sistemi informativi del lavoro e della formazione professionale con altri Sistemi informativi entro e fuori gli enti regionale e provinciali;

4.f. al raccordo dei Sistemi informativi del lavoro con i Sistemi informativi di altre regioni, con il Sistema informativo del lavoro nazionale, con i Sistemi informativi di altri paesi;

4.g. alla codificazione e standardizzazione delle informazioni.;

4.h. agli incarichi da assegnare al Centro Risorse SIL_R di cui all’Allegato C della Convenzione di cui all’Allegato 1 della Delibera della Giunta Regionale n° 50 - 999 del 2 ottobre 2000.

La presente delibera non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 45-2124

Nomina Presidente e Vice Presidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Vercelli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare il Presidente e il Vice Presidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Vercelli nelle persone, rispettivamente, dei signori Cortopassi Alberto e Donnianni Romano.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 46-2125

L.R. 18/99, art. 5 - Approvazione del “Programma annuale degli interventi 2001"

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare il “Programma annuale degli interventi 2001", definito in attuazione dell’art. 5 della L.R. 18/99 ”Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica", allegato e parte integrante della presente deliberazione;

* di provvedere successivamente con specifico provvedimento, all’approvazione delle “Procedure di valutazione” delle iniziative finanziabili in attuazione dello stesso Programma 2001, nel rispetto e secondo i criteri e le priorità da questo stabilite;

* di demandare alle strutture regionali competenti la definizione e l’approvazione della modulistica per la presentazione delle candidature relative al “Programma annuale degli interventi 2001".

(omissis)

Allegato (FARE RIFERIMENTO AL FILE PDF)

Legge regionale 8/7/1999, n. 18.
“Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica”

Programma Annuale degli interventi 2001

Premessa

Con la legge regionale 8 luglio 1999, n. 18 “Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica” la Regione Piemonte intende favorire e sostenere lo sviluppo, il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica piemontese.

In particolare le attività turistiche per le quali è possibile richiedere finanziamenti sono quelle di natura imprenditoriale o appartenenti al comparto degli organismi “no profit” concernenti: la ricettività, la ristorazione, gli impianti turistico-ricreativi, i servizi turistici.

La legge inoltre prevede contributi a favore dei Comuni, sedi degli investimenti turistici di cui sopra, per opere di urbanizzazione e riqualificazione in quanto migliorative del livello dell’offerta turistica locale.

Infine sono previste agevolazioni per l’accesso al credito a favore sia di nuove imprese turistiche, sia di giovani fino ai 35 anni di età che intendono avviare attività turistiche o sono già impegnati in proprio nel settore.

L’attuazione della legge è demandata alla definizione di Programmi annuali degli interventi attraverso i quali sono individuate le azioni di intervento prioritarie, i criteri di valutazione e le modalità di presentazione delle candidature nonché il piano delle risorse disponibili.

Il primo Programma annuale degli interventi 2000 ha ottenuto un consistente e ampio riscontro da parte degli operatori del settore: quasi 900 proposte progettuali presentate; circa 500 progetti ritenuti idonei e finanziati a cui corrisponde un investimento complessivo di 420 miliardi di lire sostenuto da 78 miliardi di lire di finanziamento pubblico derivante dalla legge regionale.

Il grande successo del Programma degli interventi 2000 dimostra la vivacità e anche la qualità della domanda di investimento turistico nella regione ed è di stimolo e orientamento per la definizione del nuovo Programma 2001.

Il Programma annuale degli interventi 2001 rafforza pertanto il suo impegno a favore della ricettività, in termini di: sviluppo e diversificazione, rinnovamento, tipicizzazione e qualità.

In particolare il Programma offre specifiche opportunità per l’inserimento a pieno titolo nel circuito turistico-ricettivo delle “dimore storiche” piemontesi, favorendone l’uso e l’adeguamento alle varie forme di ospitalità possibili: dall’albergo “di charme” al bed&breakfast d’atmosfera.

Il Programma 2001 inoltre punta sui servizi integrativi alla ricettività individuando, tra quelli prioritari, i ristoranti purché tipici e in strutture di qualità.

In particolare il Programma offre l’opportunità al settore della ristorazione di integrarsi concretamente con la ricettività promuovendo la realizzazione di strutture per l’ospitalità annesse o collegate all’attività di ristorante.

Il documento che segue descrive i contenuti e le modalità attuative del Programma annuale degli interventi 2001. La pubblicazione del Programma 2001 e della relativa modulistica sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte costituisce il Bando per la presentazione delle candidature al fine di ottenere i finanziamenti previsti dalla L.R. n.18/99.

Il Programma annuale degli interventi 2001 è così articolato:

1. Interventi ricettivi, complementari e servizi turistici.

Indirizzi e criteri.

1.1 Obiettivi, 1.2 Effetti attesi, 1.3 Localizzazione degli interventi, 1.4. Tipologie di intervento finanziabili, 1.5 Criteri generali di valutazione, 1.6 Priorità, 1.7 Beneficiari, 1.8 Entità dei contributi, 1.9 Spese ammesse, 1.10 Spese non ammissibili, 1.11 Piano finanziario, 1.12 Indicatori fisici e di impatto.

2. Interventi ricettivi, complementari e servizi turistici.

Modalità di attuazione.

2.1 Procedure di candidatura 2.2 Dossier di candidatura 2.3 Valutazione delle candidature e formulazione della graduatoria di idoneità, 2.4 Realizzazione degli interventi, varianti. 2.5 Liquidazione dei contributi, 2.6 Vincoli, rinunce e revoche, divieto di cumulo. 2.7 Norma transitoria inerente il “Programma annuale degli interventi 2000".

3. Opere di urbanizzazione e riqualificazione primaria e secondaria

3.1 Finalità e contenuti. 3.2 Criteri di selezione. 3.3 Entità del contributo. 3.4 Spese ammissibili. 3.5 Procedure di informazione ai Comuni. 3.6 Progetto esecutivo, erogazione dei contributi, varianti, rinunce e revoche. 3.7 Liquidazione dei contributi.

4. Agevolazioni per l’accesso al credito

4.1 Finalità e contenuti.

1. Interventi ricettivi, complementari e servizi turistici.

Indirizzi e criteri

1.1 Obiettivi

Per l’anno 2001 sono confermati gli obiettivi generali di:

* Crescita dei sistemi turistici locali, integrazione, completamento e equilibrio dell’offerta turistica,

* Sviluppo, potenziamento, qualificazione dell’offerta turistica,

perseguiti attraverso:

* la coerenza degli interventi promossi con alcuni principi/criteri di politica pubblica in campo turistico quali: rafforzamento della filiera produttiva turistica, diversificazione dell’offerta turistica e ricettiva anche in funzione della diversificazione del prodotto, sviluppo locale integrato e sostenibilità, innovazione;

* l’individuazione di obiettivi specifici in relazione alle tipologie di intervento definite dalla legge regionale.

Gli obiettivi specifici perseguiti dal Programma 2001 sono:

1. Sviluppo, potenziamento e qualificazione del sistema complessivo della ricettività, in particolare creazione di nuove imprese ricettive e di forme di ospitalità innovative in grado, nel contempo, di valorizzare gli elementi peculiari della tradizione culturale piemontese.

2. Recupero e riuso del patrimonio edilizio di pregio a fini ricettivi e turistici.

3. Sviluppo, potenziamento, qualificazione e tipicizzazione del sistema della ristorazione piemontese, in particolare di quella integrata alla ricettività.

4. Sviluppo del sistema delle strutture e degli impianti complementari e dei servizi turistici a supporto e integrazione della ricettività.

5. Contributo al potenziamento e alla qualificazione delle infrastrutture pubbliche nelle località turistiche.

In particolare il Programma 2001 intende focalizzare la propria azione verso:

a) lo sviluppo della ricettività anche attraverso il recupero del patrimonio edilizio;

b) la creazione di un sistema di ospitalità e di servizi turistici d’eccellenza presso le “dimore storiche” piemontesi;

c) la creazione di un sistema della ristorazione tipica piemontese integrato con la ricettività d’atmosfera.

1.2 Effetti attesi

Aumento del n° PMI turistiche o collegate al settore turistico; aumento del n° posti letto ricettivi e n° ristoranti e posti tavola; aumento della ricettività di qualità e adeguata alle norme vigenti; aumento impianti turistico-ricreativi e strutture complementari; aumento occupati diretti e indiretti; aumento PIL; incremento delle presenze turistiche e dell’interscambio culturale; recupero del patrimonio edilizio; salvaguardia e tutela del patrimonio architettonico di pregio; miglioramento dell’ambiente costruito; qualificazione dell’offerta infrastrutturale pubblica nelle località turistiche della Regione.

1.3 Localizzazione degli interventi

L’intero territorio regionale.

1.4 Tipologie di intervento finanziabili

Le tipologie di intervento ammissibili al finanziamento nell’ambito del Programma annuale degli interventi 2001, proposte da piccole e medie imprese turistiche (anche in corso di costituzione) e organismi “no profit”, sono le seguenti.

a) Realizzazione di nuova ricettività alberghiera e extralberghiera (escluso bed&breakfast), secondo le tipologie ricettive e le modalità gestionali stabilite dalle normative di settore, mediante nuova costruzione.

b) Realizzazione di nuova ricettività alberghiera e extralberghiera, mediante il recupero e la ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente sia già destinato alla ricettività ma in disuso, sia destinato ad altri usi, nel rispetto delle norme urbanistiche locali vigenti. Tale tipologia comprende anche l’attività di bed&breakfast limitatamente agli interventi compatibili con le norme che regolamentano lo svolgimento di tale attività (cfr. L.R. 13/3/2000, n. 20; circolare del Presidente della Giunta regionale n. 9/TUC, del 27/11/2000).

c) Realizzazione, ampliamento e qualificazione di ricettività alberghiera ed extralberghiera presso “dimore storiche” (*), in armonia con le azioni di tutela e valorizzazione previste dalla Direzione Regionale Beni culturali e con la normativa vigente (la ricettività extralberghiera ammissibile è limitata a: affittacamere, foresterie e bed&breakfast)

d) Ampliamento delle strutture ricettive alberghiere e extralberghiere esistenti, sia in termini di nuovi posti letto, sia in termini di potenziamento dei servizi accessori e delle attrezzature complementari di pertinenza. Tale tipologia comprende anche l’attività di bed&breakfast limitatamente agli interventi di aumento dei posti letto compatibili con le norme che regolamentano lo svolgimento di tale attività (cfr. L.R. 13/3/2000, n. 20 e circolare del Presidente della G.R. n.9 del 27/11/2000).

e) Miglioramento, anche mediante ristrutturazione, finalizzato alla qualificazione delle strutture ricettive alberghiere e extralberghiere esistenti (escluso bed&breakfast), compresi il recupero degli elementi edilizi propri della struttura tali da caratterizzarla in termini di ricettività “tipica” o di “atmosfera” (**) nonché gli interventi di adeguamento a norme e disposizioni vigenti (quali, ad esempio, quelli finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche).

f) Realizzazione di parcheggi pertinenziali alle strutture ricettive alberghiere e extralberghiere, compresi quelli realizzati mediante il recupero di immobili esistenti.

g) Realizzazione, ampliamento e qualificazione di strutture per la ristorazione anche integrate o collegate funzionalmente con l’ospitalità ricettiva aventi caratteristiche di tipicità e di coerenza con le tradizioni della cucina piemontese e locale nonché con gli elementi tipologico-edilizi tipici dell’area (sono esclusi self-service, pizzerie, fast-food, ristoranti di cucina straniera). Le forme di ricettività integrate o collegate funzionalmente alla ristorazione ammissibili al finanziamento, nell’ambito di tale tipologia di intervento sono: alberghi con massimo 20 posti letto, affittacamere, bed&breakfast (***).

h) Forniture di arredi e attrezzature per strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e di ristorazione (le strutture per la ristorazione sono quelle aventi le caratteristiche di cui alla lettera g). I casi di cui alla presente tipologia sono quelli in cui la fornitura non sia connessa e già prevista dagli interventi di cui ai punti precedenti.

i) Realizzazione, ampliamento e qualificazione di strutture e impianti complementari alle attività turistiche, quali ad esempio: impianti turistico-ricreativi, centri congressi e strutture similari, impianti per la fruizione delle risorse naturali.

j) Realizzazione, ampliamento e qualificazione di strutture e attrezzature complementari e di servizio al sistema degli impianti di risalita, compresi gli impianti di innevamento artificiale; realizzazione, ampliamento e qualificazione di piste/anelli per lo sci di fondo e relative strutture di servizio; realizzazione, ampliamento e qualificazione di impianti non competitivi per il pattinaggio e gli sport su ghiaccio.

k) Realizzazione, qualificazione e potenziamento di servizi turistici funzionali al completamento del sistema di fruizione delle risorse turistiche della regione.

AVVERTENZE

(*) Ai fini del presente Programma sono “dimore storiche” gli edifici di interesse storico, artistico e relative pertinenze vincolati ai sensi delle leggi 1089/39 e 1497/39 e s.m.i., costruiti per finalità residenziali o successivamente adibiti a residenza (sono in corso di approvazione norme regionali specifiche).

(**) Ad esempio: ricettività in immobili originariamente destinati ad attività agricole, in edifici rurali e civili individuati nei PRGC ai sensi dell’art. 24 della L.R. 56/77 e s.m.i., in baite tipiche, in strutture di ospitalità religiosa, in edifici residenziali tipici, ecc. nonché, in particolare, in edifici censiti ai sensi della L.R. 35/95 .

(***) La titolarità dell’intervento ricettivo integrato o collegato all’intervento di ristorazione può essere diversa; in particolare nel caso di ricettività del tipo bed&breakfast sarà obbligatoriamente diversa dato che tale attività può essere svolta unicamente da soggetti privati e non da titolari di imprese quali i ristoratori.

1.5 Criteri di valutazione

Le proposte progettuali concernenti le tipologie di intervento turistico-ricettive, ricreative, complementari e i servizi turistici di cui al paragrafo 1.4 saranno valutate sulla base:

* della coerenza interna (efficienza), intesa come qualità tecnico-funzionale ed economica del progetto/investimento;

* della coerenza esterna (efficacia), intesa come capacità del progetto di dare attuazione ai principi di politica turistica assunti dal Programma 2001 (cfr. par. 1.1).

La valutazione, ai fini della formazione della graduatoria di cui al par. 2.3, sarà effettuata verificando per ciascuna proposta i seguenti elementi progettuali.

Coerenza interna.

* Fattibilità del progetto, in relazione a:

* conformità tecnico-normativa;

* cantierabilità (idoneità urbanistica, autorizzazioni ottenute o in corso)

* Innovazione, in relazione a:

* tecnologie avanzate per il contenimento dei consumi energetici, lo smaltimento dei rifiuti, l’inquinamento nei confronti di aria, acqua e suolo (facenti parte dell’intervento proposto);

* Qualità del progetto, in relazione a:

* Qualità e completezza della metodologia progettuale e di investimento adottata (sostenibilità, entità e redditività dell’investimento, ottimizzazione dei costi, strategia commerciale, organizzazione aziendale, ....).

Coerenza esterna.

* Contributo allo sviluppo economico e turistico locale, in relazione a:

* creazione di nuova impresa;

* sviluppo dell’imprenditorialità giovanile (iniziativa a titolarità di imprenditori =35 anni);

* creazione di nuovi posti letto e nuovi posti tavola (solo per strutture ricettive e di ristorazione).

* Contributo allo sviluppo turistico locale integrato e sostenibile, in relazione a:

* diversificazione dell’offerta turistica o ricettiva (sia in relazione alle tipologie/classi turistico-ricettive, sia in relazione al prodotto turistico prevalente nell’area);

* integrazione (chiara e documentata) dell’iniziativa con settori produttivi diversi da quello turistico presenti nell’area (agricoltura, artigianato/industria, cultura, ambiente);

* collegamento funzionale con le iniziative previste in Piemonte in relazione alle Olimpiadi invernali 2006;

* collegamento funzionale (documentato) con altre iniziative comprese nei Programmi 2000 e 2001 (solo se ritenute idonee);

* collegamento funzionale (documentato) con strumenti di programmazione negoziata approvati (Accordi di programma, Patti territoriali,...).

Nel rispetto dei criteri di valutazione indicati, la Regione provvederà alla definizione di apposite “Procedure di valutazione” che stabiliranno le modalità di applicazione e l’entità dei punteggi assegnabili a ciascun indicatore, al fine della formazione delle graduatorie di idoneità dei progetti. Le “Procedure di valutazione” potranno selezionare, in relazione a tipologie di intervento “omogenee” nonché alla natura dei beneficiari, gli indicatori sopra indicati ritenuti più appropriati per garantire la verifica della coerenza interna e esterna delle varie proposte progettuali.

Le “Procedure di valutazione” stabiliranno il punteggio minimo di idoneità dei progetti e potranno altresì prevedere l’esclusione dell’iniziativa in assenza di uno o più indicatori di valutazione considerati fondamentali ai fini dell’idoneità.

1.6 Priorità

Alle proposte progettuali ritenute idonee sulla base del punteggio minimo stabilito dalle “Procedure di valutazione del Programma degli interventi 2001" verrà assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione a due livelli di priorità, qui di seguito indicati secondo l’ordine di precedenza assegnato :

* Tipologie di intervento.

* Ambiti territoriali di intervento.

1.6.1 Tipologie di intervento.

In relazione alle tipologie di intervento di cui al par. 1.4, verrà data priorità alle proposte progettuali appartenenti alle tipologie sotto indicate:

* Realizzazione di nuove attività ricettive alberghiere e extralberghiere, sia mediante nuova costruzione, sia attraverso il recupero e la ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente (la priorità comprende anche le attività di bed&breakfast ma limitatamente al recupero e alla ristrutturazione, cfr. par. 1.4, lettere a e b).

* Realizzazione, ampliamento e qualificazione di ricettività alberghiera ed extralberghiera (bed&breakfast, affittacamere, foresteria) presso “dimore storiche”.

* Realizzazione, potenziamento e qualificazione di strutture per la ristorazione integrate o collegate funzionalmente con l’ospitalità ricettiva aventi caratteristiche di tipicità e di coerenza con le tradizioni della cucina locale e piemontese nonché con gli elementi tipologico-edilizi tipici dell’area (con le limitazioni specificate al par.1.4).

1.6.2 Ambiti territoriali di intervento

In relazione agli ambiti territoriali di intervento verrà data priorità alle proposte progettuali localizzate nei Comuni:

* facenti parte di Comunità Montane;

* non compresi nelle aree definite dalla programmazione comunitaria vigente in materia di fondi strutturali per analoghe iniziative.

1.7 Beneficiari

PMI operanti (o in corso di costituzione) nel settore turistico e della ricettività alberghiera e extralberghiera; imprese agricole limitatamente alle iniziative agrituristiche; organismi/enti “no profit”; soggetti privati, così come definiti dalla normativa regionale vigente in materia di “bed&breakfast” esclusivamente per le iniziative afferenti allo svolgimento di quest’ultima attività (cfr. L.R. n. 20/2000).

1.8 Entità dei contributi

Per la realizzazione delle iniziative progettuali ammissibili descritte al paragrafo 1.4 del presente Programma annuale 2001, la Regione sulla base delle risorse disponibili e nel rispetto delle norme vigenti in materia di aiuti e di regolamentazione delle attività turistico-ricettive concederà:

A. Contributo in conto capitale, a favore di piccole e medie imprese nonché di organismi “no profit” per interventi la cui gestione è di natura imprenditoriale, fino alla misura massima del 15% (piccole imprese) e del 7,5% (medie imprese) della spesa ritenuta ammissibile per le tipologie di intervento di cui al par.1.4, lettere a, b c, d, e, f, g, i. (sono pertanto ammissibili gli interventi di: ricettività alberghiera; ricettività extralberghiera limitatamente a campeggi/villaggi turistici e Case Appartamenti Vacanza/residence turistici così come normati dalla L.R. 31/85 e s.m.i.; esercizi di ristorazione; strutture e impianti complementari). Tali interventi sono ammissibili solo se comportano un investimento minimo di Lire 400.000.000. e, in ogni caso, il contributo massimo concedibile non potrà superare Lire 2.500.000.000. Le piccole e medie imprese, così come definite dalla normativa comunitaria, possono inoltre beneficiare (per le stesse tipologie di intervento e costo = a Lire 400.000.000.) di un ulteriore contributo aggiuntivo in conto capitale nel rispetto del principio “de minimis” (cumulabile con il precedente) ovvero fino alla misura massima del 30% della spesa ammissibile e comunque non superiore a 100.000 ECU secondo le modalità stabilite dalla normativa comunitaria di riferimento (vedi: “Comunicazione alla Commissione relativa agli aiuti de minimis”, 96/C 68/06, pubblicata sulla G.U.C.E. del 6/3/1996 N. C 68/9); in particolare tali modalità prevedono che i soggetti beneficiari di questa tipologia di contributo (anche in attuazione di programmi e provvedimenti di aiuto diversi dal presente nonché per iniziative diverse) non possano ottenere, nell’arco di un triennio, contributi assegnabili con lo stesso principio “de minimis” se non nel limite massimo e onnicomprensivo di 100.000 ECU. In ogni caso il contributo complessivamente assegnabile (7,5 o 15% più “de minimis”) non potrà superare Lire 2.500.000.000.=

B. Contributo in conto capitale nel rispetto del principio “de minimis”, a favore di piccole e medie imprese (comprese le imprese agricole per iniziative agrituristiche) ovvero fino alla misura massima del 50% della spesa ammissibile e comunque non superiore a 100.000 ECU, secondo le modalità stabilite in materia di “de minimis” (vedi il precedente punto A), per gli interventi di cui al par. 1.4 lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, che comportino un investimento minimo di Lire 100.000.000.

C. Contributo in conto capitale a favore di enti e organismi “no profit”, fino alla misura massima del 50%, per interventi a gestione non imprenditoriale di cui al par. 1.4 lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, che comportino una spesa minima di Lire 100.000.000; in ogni caso il contributo massimo concedibile non potrà superare Lire 300.000.000. Gli interventi ricettivi finanziabili sono limitati alle seguenti tipologie ricettive extralberghiere: rifugi alpini ed escursionistici, ostelli, case per ferie e strutture assimilabili (foresterie) così come normate ai sensi della L.R. 31/85 e s.m.i.

D. Contributo in conto capitale a favore di soggetti privati esclusivamente per interventi finalizzati alle attività di bed&breakfast (così come definite dalla normativa regionale) di cui al par. 1.4 lettere b, c, d, g, che comportino una spesa minima di Lire 20.000.000, fino alla misura massima del 50% della spesa ammissibile e comunque non superiore a Lire 50.000.000. Nei casi di interventi di “bed&breakfast” presso “dimore storiche” (lettera c) la misura massima del contributo è elevabile fino al 60% della spesa ammissibile con un limite di contribuzione massimo di Lire 250.000.000.

I contributi di cui alla precedente lettera A, pari rispettivamente al 15% e al 7,5%, laddove si riferiscano ad interventi ricadenti in Comuni ammessi alla deroga dell’art. 87.3.C (già art. 92.3.C) del Trattato istitutivo della Comunità Europea, potranno essere incrementati fino alla misura concessa dal citato regime di deroga. I Comuni che possono beneficiare di tale regime di deroga sono individuati dalla Decisione della Commissione Europea: C(2000) 2752 del 20/9/2000.

La spesa ammissibile è computata al netto dell’I.V.A., salvo i casi documentabili in cui la stessa non possa essere recuperata, rimborsata o compensata, in qualche modo, da parte del beneficiario.

1.9 Spese ammesse

Per le tipologie di intervento realizzate da piccole e medie imprese turistiche e enti “no profit” (par. 1.4) le spese ammissibili sono le seguenti:

* lavori e opere edili compresi gli impianti tecnici; acquisto di terreni e immobili, connesso con la realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento dal presente Programma annuale 2001, computato nella misura del 10% dell’investimento complessivo; forniture di arredi e attrezzature, comprese quelle di natura informatica; spese tecniche di progettazione/consulenza.

Per quanto concerne le tipologie di intervento finanziabili secondo i disposti del par. 1.8, lettere A. B. C. e D. realizzate da piccole e medie imprese e organismi “no profit” aventi gestione di natura imprenditoriale, le spese sostenute, conformi a quelle sopra elencate, saranno ritenute ammissibili solo se i lavori risulteranno avviati successivamente alla presentazione della domanda di contributo e, pertanto, tali spese dovranno essere riferite al periodo successivo a tale domanda, in armonia con quanto stabilito dagli “Orientamenti in materia di aiuti di stato a finalità regionale” (Comunicazione 98/C 74/06, pubblicata sulla G.U.C.E. 74/9 del 10/3/1998).

1.10 Spese non ammissibili

Tutte quelle non comprese tra quelle ammissibili. In particolare:

* l’I.V.A. che può essere recuperata, rimborsata o compensata in qualche modo dal beneficiario;

* le spese inerenti l’acquisto di attrezzature di “corredo” alla ricettività e alla ristorazione quali: tovaglie, biancheria varia, stoviglie, utensili e altri oggetti similari.

1.11 Piano finanziario

Il Fondo regionale per la qualificazione dell’offerta turistica utilizzabile per il finanziamento dell’insieme delle iniziative comprese nel Programma degli interventi 2001, al momento quantificato secondo gli stanziamenti del “Bilancio pluriennale della Regione 2000-2002", sarà definito nella sua entità complessiva nel corso dell’esercizio finanziario regionale 2001.

L’entità delle quote destinate agli Istituti di garanzia al credito e ai Comuni per le opere di urbanizzazione e di riqualificazione primaria e secondaria, da definire nell’ambito del valore complessivo del Fondo summenzionato, sarà pertanto stabilita con successivo provvedimento regionale.

Con detto provvedimento sarà altresì stabilita l’articolazione e l’entità delle quote del Fondo in relazione alle tipologie di intervento (par. 1.4) e alle categorie di beneficiari (p.m.i. e enti “no profit”) nonché alle iniziative presentate ai sensi del Programma 2000 di cui al par. 2.7.

Il Fondo regionale per la qualificazione dell’offerta turistica per l’anno 2001 potrà beneficiare di eventuali economie di gestione derivanti dall’attuazione del precedente Programma 2000. L’utilizzo di eventuali maggiori disponibilità del Fondo, secondo l’articolazione delle quote sopra citate, sarà stabilita con provvedimento regionale specifico o con decisione assunta contestualmente all’approvazione delle graduatorie di idoneità.

Nel caso in cui gli interventi ritenuti ammissibili a contributo non esauriscano l’importo destinato alla loro quota di riferimento sarà possibile procedere ad una diversa ripartizione delle risorse disponibili, al fine di ottimizzarne l’uso e garantire il finanziamento del numero massimo di interventi idonei.

1.12 Indicatori fisici e di impatto

Ai fini della valutazione del presente Programma saranno utilizzati i seguenti indicatori:

* N° nuove attività ricettive create o potenziate.

* N° nuovi posti letto creati e riqualificati.

* N° interventi ricettivi di riuso del patrimonio immobiliare esistente.

* N° interventi ricettivi riguardanti dimore storiche.

* N° ristoranti creati e riqualificati.

* N° nuovi posti tavola creati e riqualificati.

* N° impianti turistici complementari e riqualificati.

* N° impianti connessi con gli sport della neve e del ghiaccio.

* N° nuove attività turistiche e ricettive create da giovani fino a 35 anni.

* N° nuovi posti di lavoro a regime.

* N° opere di urbanizzazione/riqualificazione.

2. Interventi ricettivi, complementari e servizi turistici

Modalità di attuazione

Le modalità di attuazione qui di seguito descritte si riferiscono alle proposte progettuali relative alle tipologie di intervento descritte al paragrafo 1.4 della sezione “Indirizzi e criteri” del Programma annuale degli interventi 2001. Tali modalità descrivono le procedure di candidatura, di selezione delle proposte, di assegnazione e di liquidazione dei contributi e di attuazione degli interventi

2.1 Procedure di candidatura

Le candidature dovranno essere presentate mediante la predisposizione di un Dossier di candidatura da redigere, per ogni intervento proposto, secondo le modalità di seguito descritte.

Il Dossier di candidatura dovrà essere presentato alla Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica e Interventi comunitari in materia turistica, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO entro i successivi 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente Programma annuale degli interventi 2001 sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dossier di candidatura dovrà essere presentato a mezzo posta, mediante Raccomandata R.R., e in relazione alla scadenza di cui sopra farà fede la data del timbro postale.

Copia della sola Domanda di finanziamento dovrà essere inviata, per conoscenza, anche ai Comuni sedi degli interventi per i quali si richiede il contributo, a mezzo posta ordinaria.

I documenti costituenti il Dossier di candidatura presentato alla Regione Piemonte dovranno risultare in regola con le norme vigenti in materia di imposta di bollo (D.M. 20/8/92).

La gestione dei contributi, una volta assegnati ai beneficiari, è demandata alla Finpiemonte S.p.A., Galleria San Federico, 54 - TORINO, ente strumentale della Regione Piemonte.

2.2 Dossier di candidatura

Il Dossier di candidatura relativo a ciascun intervento proposto dovrà essere presentato utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta a tal scopo e comprenderà obbligatoriamente:

* Domanda di finanziamento in bollo.

* Relazione generale sull’intervento.

* Progetto definitivo dell’intervento.

Nel caso di “Insieme organico di interventi” (cfr. 2.2.1), il Dossier di candidatura dovrà essere integrato con l’apposito modulo.

La documentazione e gli Allegati indicati e specificamente richiesti dalla modulistica di cui sopra dovranno essere obbligatoriamente forniti insieme al Dossier di candidatura pena la “non accettabilità” dell’istanza (cfr. par. 2.3).

La modulistica da utilizzare è disponibile e in distribuzione gratuita presso la Direzione regionale Turismo Sport Parchi, Settore Offerta Turistica, Via Magenta 12, Torino o reperibile attraverso il sito Internet www.regione.piemonte.it/

* Domanda di finanziamento.

Il modulo relativo alla Domanda di finanziamento dovrà essere reso legale mediante l’apposizione della marca da bollo prevista dalle norme vigenti, compilato in ogni sua parte secondo le indicazioni in esso contenute e sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell’impresa, dell’organismo/ente “no profit” o dal soggetto privato proponente. La firma dovrà essere autenticata secondo le modalità previste dalle disposizioni di legge vigenti.

* Relazione generale sull’intervento

La Relazione generale dovrà essere redatta utilizzando l’apposito modulo, compilato in tutte le sezioni e capitoli richiesti in relazione alla tipologia di intervento proposta; in generale la Relazione dovrà fornire:

* un’analisi del contesto locale e turistico in cui si inserisce la proposta progettuale (punti di forza, punti di debolezza, vincoli, opportunità);

* un’illustrazione ampia delle motivazioni che hanno portato alla proposta progettuale, gli obiettivi perseguiti e i risultati attesi;

* una descrizione completa e articolata dei caratteri tecnici, urbanistici, economico-finanziari, gestionali, occupazionali, turistico-commerciali dell’intervento;

* altri elementi e dati utili alla valutazione;

* Allegati richiesti (Piano finanziario e di gestione, strategia commerciale, ecc....).

AVVERTENZE

* Nei casi in cui la proposta progettuale si limiti al solo acquisto di forniture (arredi e attrezzature), riguardi tipologie ricettive quali: bed&breakfast, affittacamere, strutture agrituristiche, ricettività extralberghiera di carattere sociale, impianti e strutture complementari di modesta dimensione, servizi di piccola scala o, infine, riguardi interventi di miglioramento, qualificazione, adeguamento a norme nonché modesti ampliamenti è consentito di non compilare quelle sezioni e capitoli del modulo relativo alla Relazione generale che non hanno significatività con l’intervento in questione; tale casistica in deroga e la richiesta di informazioni alternative saranno meglio specificate nella stessa modulistica.

* In generale, comunque, per quanto concerne la predisposizione del Dossier di Candidatura la Regione si riserva nel corso dell’iter di presentazione delle candidature, qualora risulti necessario, di specificare eventuali aspetti interpretativi connessi con la documentazione e le informazioni richieste, dandone comunicazione nelle forme previste nonché atte a garantire la massima diffusione e trasparenza.

* Progetto definitivo dell’intervento

Il progetto definitivo dell’intervento è costituito, nel caso di lavori e opere edili e impianti, dagli elaborati grafici e tecnici relativi a tali opere e deve essere obbligatoriamente allegato al Dossier di candidatura.

Per la redazione del progetto definitivo, in particolare circa il contenuto degli elaborati grafici e tecnici richiesti, dovranno essere utilizzate le indicazioni contenute nella citata modulistica.

Gli elaborati grafici e tecnici costituenti il progetto definitivo devono essere sottoscritti da tecnici abilitati.

Nel caso di acquisti di forniture (arredi, attrezzature) il progetto definitivo si limita ai seguenti elaborati:

* Planimetria dell’immobile destinatario della fornitura con indicazione della distribuzione degli arredi;

* Relazione tecnico-descrittiva e materiale grafico illustrativo delle forniture;

* preventivo dettagliato dei costi (unitari e totali);

* eventuale altra documentazione di dettaglio.

2.2.1 Insieme organico di interventi

Nel caso in cui uno o più soggetti richiedenti ritengano che l’insieme delle loro proposte progettuali presenti elementi di collegamento funzionale e di integrazione tali da costituire un “Insieme organico di interventi”, i Dossier di candidatura relativi ai singoli interventi costituenti tale “Insieme”, potranno essere presentati unitariamente purché corredati dell’apposito modulo a tal fine predisposto (è il caso, ad esempio, degli interventi inerenti la ristorazione integrata o collegata con la ricettività quando la titolarità delle due iniziative sia diversa, cfr. par. 1.4, lettera g. e relative Avvertenze).

Mediante il modulo relativo all’Insieme organico di interventi dovranno essere fornite le motivazioni che hanno portato a tale scelta e descritti gli elementi di integrazione e di collegamento che caratterizzano gli interventi.

In particolare dovranno essere evidenziate le eventuali relazioni esistenti tra i soggetti proponenti i singoli interventi, quali ad esempio l’appartenenza ad uno stesso consorzio di operatori o ad una stessa associazione nonché l’integrazione (documentata) con iniziative pubbliche promosse a livello locale per la valorizzazione turistica dell’area.

2.3 Valutazione delle candidature e formulazione della graduatoria di idoneità

Le candidature presentate in attuazione del Programma annuale 2000 saranno oggetto:

* di verifica sotto il profilo formale;

* di valutazione di merito.

Le proposte progettuali presentate mediante la predisposizione dei Dossier di candidatura saranno esaminate preliminarmente sotto il profilo della correttezza formale ossia della conformità con quanto stabilito dal Programma annuale 2001 e dalle presenti modalità di attuazione per quanto concerne: tipologie di intervento e beneficiari ammissibili, completezza e regolarità della documentazione richiesta, rispetto dei tempi.

I Dossier di Candidatura che a seguito della verifica preliminare risulteranno: presentati oltre il termine stabilito, non completi dei documenti e delle informazioni richieste (da fornire secondo la modulistica predisposta), il cui contenuto risulti incompatibile con le tipologie di intervento e con i beneficiari ritenuti ammissibili dal Programma annuale 2001 o, infine, i cui lavori siano iniziati prima della presentazione della domanda, saranno giudicati “non accettabili” e, pertanto, le relative proposte progettuali escluse dalla successiva fase di valutazione di merito e dall’ammissione al contributo.

In presenza di altre carenze di ordine formale di minor rilievo, diverse da quelle sopra elencate, gli Uffici regionali potranno richiedere al candidato, entro un termine allo scopo stabilito, di provvedere alla relativa integrazione affinché l’istanza possa essere valutata nel merito.

La valutazione di merito delle proposte progettuali descritte nei Dossier di candidatura, ai fini della selezione degli interventi da ritenere idonei e ammissibili al finanziamento in relazione alle risorse disponibili, sarà effettuata sulla base dei criteri e delle priorità indicate nel Programma annuale 2001 (par. 1.5 e 1.6) mediante un metodo di valutazione “a punteggio” che permetterà la formulazione di graduatorie aperte degli interventi idonei e ammissibili al finanziamento nonché di stabilire l’entità dei contributi assegnabili in relazione alle risorse disponibili.

A parità di punteggio sarà preso in considerazione l’ordine temporale di presentazione dei Dossier di candidatura.

La graduatoria è approvata con provvedimento amministrativo entro il termine ordinatorio di 90 giorni dalla data di scadenza per la presentazione dei Dossier di Candidatura.

Con lo stesso provvedimento saranno altresì stabiliti i tempi per l’avvio e la conclusione degli interventi nonché per la rendicontazione documentata delle spese sostenute.

Gli interventi dovranno comunque essere realizzati non oltre i tre anni successivi alla data del provvedimento di ammissione al contributo, se non diversamente stabilito dallo stesso provvedimento per casi specifici e motivati. Eventuali proroghe del termine di fine lavori potranno essere concesse unicamente per motivi eccezionali e documentabili non dipendenti dalla volontà del beneficiario.

2.4 Realizzazione degli interventi, varianti.

Successivamente alla comunicazione da parte della Regione Piemonte, Direzione regionale Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica, il titolare o il legale rappresentante dell’intervento ammesso al finanziamento dovrà confermare formalmente l’accettazione del contributo e sottoscrivere un atto di impegno alla realizzazione e alla successiva gestione dello stesso secondo le modalità e i tempi stabiliti, pena la revoca del contributo assegnato.

La realizzazione dell’intervento dovrà essere conforme al progetto definitivo approvato e finanziato. Varianti sostanziali, o che comunque snaturino le finalità e i caratteri propri del progetto definitivo approvato, apportate in sede esecutiva, comporteranno la revoca del provvedimento di ammissione al contributo.

In ogni caso, qualsiasi variante del progetto definitivo, che non ne modifichi l’impostazione originale, dovrà essere preventivamente sottoposta alla Regione Piemonte, che si pronuncerà in merito entro i 30 giorni successivi; trascorso tale termine senza osservazioni o provvedimenti da parte della Regione la variante si intende accolta.

L’eventuale incremento del costo d’investimento totale dell’intervento, determinatosi a seguito di variante accolta dalla Regione, non potrà comportare un incremento del contributo inizialmente assegnato al momento dell’approvazione del progetto definitivo.

2.5 Liquidazione dei contributi

I contributi saranno liquidati secondo le seguenti modalità:

* 50% del contributo assegnato ad avvenuta dimostrazione, da parte del beneficiario, dell’inizio dei lavori o di sottoscrizione del contratto di acquisto delle forniture, previa presentazione da parte del beneficiario di garanzia fideiussoria, assicurativa o bancaria rapportata all’ammontare del contributo complessivo, a garanzia della completa realizzazione del progetto;

* ulteriore 30% del contributo ad avvenuta dimostrazione, da parte del beneficiario, di aver sostenuto almeno il 50% della spesa ammessa a contributo;

* il restante 20% del contributo, o la relativa quota proporzionale spettante, sarà liquidata a avvenuta rendicontazione finale, da parte del beneficiario, della spesa totale effettivamente sostenuta, previa verifica della conformità dell’intervento realizzato con il progetto approvato. Nel caso di una rendicontazione finale inferiore alla spesa prevista ammessa a contributo tale da comportare la restituzione di parte del contributo assegnato, la fideiussione sottoscritta dal beneficiario dovrà garantire la restituzione della quota eccedente opportunamente rivalutata.

In alternativa alle modalità sopra descritte, il contributo può essere erogato a fine lavori, in un’unica soluzione nonché rapportato alla spesa effettivamente sostenuta, previa verifica della conformità dell’intervento realizzato con il progetto approvato.

Nel caso in cui il soggetto beneficiario non rispetti i tempi stabiliti di completamento degli interventi la Regione Piemonte, previa diffida notificata, potrà procedere alla revoca del contributo già assegnato e al recupero della parte già erogata, opportunamente rivalutata, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

2.6 Vincoli, rinunce e revoche, divieto di cumulo.

Gli interventi realizzati con i contributi assegnati in base al presente Programma sono vincolate alla specifica destinazione d’uso o di attività per la durata di 10 anni.

Qualora intenda rinunciare al contributo il beneficiario deve darne immediata comunicazione alla Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica, Via Magenta, 12 - 10128 TORINO.

I beneficiari sono tenuti alla realizzazione del progetto approvato nei termini e secondo le modalità previste.

Il mancato rispetto dei termini e delle modalità di attuazione del progetto può determinare la revoca del contributo.

In caso di rinuncia o revoca del contributo il beneficiario dovrà provvedere a restituire alla Regione Piemonte le somme eventualmente già percepite a titolo di acconto, opportunamente rivalutate.

Il contributo assegnato non è cumulabile con altri contributi pubblici eventualmente disposti per la realizzazione del progetto approvato se non nei limiti massimi permessi dalle norme comunitarie in materia.

2.7 Norma transitoria inerente il “Programma annuale degli interventi 2000"

Le proposte progettuali presentate ai sensi del precedente “Programma annuale degli interventi 2000" che, a seguito della verifica formale, sono risultate ”non accettabili" a causa di “vizi” ascrivibili alla mancata sottoscrizione della Domanda o dell’autenticazione della firma, secondo le diverse modalità previste, sia sulla Domanda stessa, sia sull’assenso del proprietario dell’immobile alla realizzazione dell’intervento, potranno essere riconsiderate, ai fini della valutazione di merito e dell’eventuale ammissione al contributo, nei limiti delle risorse disponibili e a tal fine destinate dalla programmazione 2001.

I proponenti di tali istanze dovranno provvedere alla correzione dei “vizi” sopra indicati facendone espressa richiesta alla Regione Piemonte, Direzione Turismo Sport Parchi - Settore Offerta turistica mediante l’apposita modulistica predisposta allo scopo.

Non sono ammesse modifiche e integrazioni della proposta progettuale presentata.

I Dossier di candidatura presentati ai sensi del precedente Programma degli interventi 2000 saranno valutati secondo i criteri stabiliti in quest’ultimo nonché applicando le relative “Procedure di valutazione” approvate con D.G.R. n. 50-29540 del 1°/3/2000.

A seguito della valutazione sarà formulata un’apposita graduatoria di idoneità comprensiva degli interventi ammessi al contributo in relazione alla quota di risorse destinata.

Per gli interventi proposti da p.m.i. e da enti “no profit” ma aventi gestione imprenditoriale, nel caso i lavori siano stati avviati, l’inizio di questi ultimi dovrà risultare successivo alla data di presentazione della domanda a suo tempo avanzata ai sensi dello stesso Programma 2000.

In relazione a ciò anche le spese sostenute saranno riconosciute purché risultanti successive alla data di presentazione di tale domanda.

Per quanto concerne la liquidazione dei contributi e quant’altro previsto a seguito dell’assegnazione del finanziamento valgono le modalità stabilite dal Programma degli interventi 2000.

3. Opere di urbanizzazione e riqualificazione primaria e secondaria

3.1 Finalità e contenuti

Il Programma annuale degli interventi 2001 conferma come il precedente l’azione di sostegno a favore dei Comuni sedi degli interventi turistici finanziati dal Programma stesso e realizzati dalle p.m.i nonché dagli enti “no profit”, affinché siano agevolati nella realizzazione di quelle opere di urbanizzazione e di riqualificazione che migliorano l’accoglienza e il soggiorno nelle località piemontesi nel rispetto della sostenibilità ambientale.

Si tratta di infrastrutture primarie e secondarie, realizzate dai Comuni, coerenti con il principio di sostenibilità e funzionali al sistema locale dell’offerta turistica.

La Regione potrà valutare l’opportunità di procedere ad una selezione dei Comuni interessati a tali contributi sia in relazione alle risorse destinate al sostegno di queste opere, sia in funzione della “concentrazione” di tali interventi nei vari Comuni. La selezione potrà inoltre essere effettuata considerando unitariamente i Comuni interessati dal presente Programma 2001 con quelli relativi al precedente Programma degli interventi 2000 e, in tal caso, utilizzare complessivamente le risorse disponibili del biennio considerato.

Nel caso in cui la Regione decida per quest’ultima modalità, l’approvazione del presente Programma 2001 ha valore di modifica di quanto previsto dal precedente Piano annuale degli interventi 2000 in materia di contributi ai Comuni per le opere di urbanizzazione e di qualificazione.

3.2 Criteri di selezione

Per la selezione dei Comuni di cui al paragrafo precedente i criteri sono i seguenti, elencati secondo l’ordine di importanza assegnato:

* N° di interventi turistici, di cui al par.1.4, ammessi al finanziamento e di cui è stata accertata la realizzazione, ricadenti nel Comune.

* Entità complessiva degli investimenti turistici relativi agli interventi finanziati e realizzabili.

* Grado di specializzazione turistica del Comune proponente l’intervento.

Per la valutazione delle opere di urbanizzazione e di riqualificazione proposte dai Comuni selezionati i criteri sono i seguenti, elencati secondo l’ordine di importanza assegnato:

* Funzionalità dell’opera con i caratteri e i fabbisogni infrastrutturali della località, in particolare quelli derivanti dalla realizzazione dei nuovi interventi turistici finanziati.

* Capacità di produrre effetti migliorativi sulla qualità ambientale e urbana delle aree interessate dai flussi turistici compresa la riduzione del “carico turistico”.

* Appartenenza a una delle seguenti tipologie infrastrutturali: opere di qualificazione ambientale e urbana (arredo urbano; piano del colore, recupero ambientale, ecc.), interventi finalizzati alla riduzione e alla dissuasione del traffico compresi i parcheggi, aree verdi e di sosta attrezzate e interventi similari, aree e servizi di accoglienza turistica.

Sia per la selezione dei Comuni, sia per la valutazione delle opere di urbanizzazione e di riqualificazione la Regione provvederà alla definizione delle modalità di assegnazione e di quantificazione dei “punteggi” nel rispetto dei criteri sopra indicati, al fine di formulare una graduatoria delle opere ammissibili e finanziabili.

3.3 Entità del contributo

Ai Comuni proponenti le opere di urbanizzazione e di riqualificazione ammissibili e finanziabili verrà assegnato un contributo in conto capitale fino alla misura massima del 15% del costo delle opere e comunque non superiore a Lire 75.000.000.

3.4 Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono le seguenti:

* lavori e opere edili compresi gli impianti tecnici; forniture di arredi e attrezzature, comprese quelle di natura informatica; spese tecniche di progettazione/consulenza; I.V.A. se non recuperabile.

3.5 Procedure di informazione ai Comuni

La Regione Piemonte, Direzione regionale Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica e Interventi comunitari in materia turistica, comunicherà ai Comuni selezionati secondo le modalità sopra descritte la possibilità di presentare proposte progettuali inerenti opere di urbanizzazione e di riqualificazione primaria e secondaria, coerenti con il principio di sostenibilità nello sviluppo dell’offerta turistica locale e funzionali con gli interventi turistici finanziati sul proprio territorio.

Ciascun Comune selezionato potrà richiede il contributo previsto solamente per un unico intervento.

Saranno proponibili unicamente opere il cui progetto preliminare (ex L. 109/94 e s.m.i.) sia stato approvato successivamente alla data di presentazione delle domande di contributo da parte di piccole e medie imprese e enti “no profit” relative all’attuazione del primo Programma annuale degli interventi 2000 (17 aprile 2000).

I Comuni potranno presentare le proposte progettuali relative ad opere di urbanizzazione e di riqualificazione primaria e secondaria sulla base delle modalità e dei tempi indicati in detta comunicazione.

Le proposte progettuali saranno valutate dalla Regione Piemonte secondo i criteri definiti al par. 3.2, mediante l’applicazione di un metodo “a punteggio” che permetterà la formulazione di una graduatoria aperta degli interventi idonei e ammissibili al finanziamento.

La graduatoria è approvata con provvedimento amministrativo entro il termine ordinatorio di 90 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle domande.

Con lo stesso provvedimento saranno altresì stabiliti i termini per la presentazione del progetto esecutivo dell’opera ammessa a finanziamento, per l’avvio e la conclusione degli interventi nonché per la rendicontazione documentata delle spese sostenute.

3.6 Progetto esecutivo, erogazione dei contributi, varianti, rinunce e revoche.

Successivamente alla comunicazione da parte della Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica, dell’ammissione al contributo, l’Amministrazione comunale beneficiaria dovrà confermare formalmente l’accettazione del contributo e sottoscrivere un atto di impegno alla realizzazione del progetto approvato secondo le modalità e i tempi stabiliti, pena la revoca del contributo assegnato.

Il Comune beneficiario del contributo dovrà presentare alla Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi, il progetto esecutivo nel rispetto dei termini assegnati, corredandolo della documentazione richiesta e attenendosi altresì a eventuali prescrizioni stabilite al momento dell’ammissione al contributo.

La congruenza tra il progetto presentato ai fini dell’ammissione al contributo e il progetto esecutivo presentato, è verificata dagli uffici competenti della Direzione regionale Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica.

Varianti sostanziali, o che comunque snaturino le finalità e i caratteri propri del progetto ritenuto ammissibile, apportate in sede di progetto esecutivo, potranno comportare la revoca del provvedimento di ammissione al contributo dell’intervento.

L’eventuale incremento del costo d’investimento totale dell’intervento, determinatosi a seguito della definizione del progetto esecutivo, non potrà comportare un incremento del contributo ammesso al momento dell’approvazione del progetto.

3.7. Liquidazione dei contributi

I contributi sono liquidati secondo le seguenti modalità:

* 80% del contributo assegnato ad avvenuta dimostrazione dell’inizio dei lavori;

* il restante 20% del contributo, o la relativa quota proporzionale spettante, sarà liquidato a avvenuta rendicontazione finale, da parte del Comune beneficiario, della spesa totale effettivamente sostenuta, previa verifica della conformità dell’intervento realizzato con il progetto esecutivo.

In alternativa a tale modalità il contributo può essere erogato a fine lavori, in un’unica soluzione nonché rapportato alla spesa effettivamente sostenuta, previa verifica della conformità dell’intervento realizzato con il progetto esecutivo finanziato.

Qualora intenda rinunciare al contributo, il Comune beneficiario deve darne immediata comunicazione alla Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica.

Il Comune beneficiario deve preventivamente sottoporre alla Regione Piemonte, Direzione Turismo, Sport, Parchi - Settore Offerta turistica qualsiasi variante del progetto esecutivo introdotta successivamente alla sua presentazione; trascorsi 30 giorni da tale presentazione senza osservazioni o provvedimenti da parte della Regione la variante si intende accolta.

In ogni caso dette varianti non devono modificare l’impostazione originale del progetto e, trattandosi di opere pubbliche, non possono comunque superare i limiti stabiliti dalle norme che regolano tali lavori.

L’eventuale incremento del costo di investimento ammesso a contributo, determinatosi a seguito di variante nei limiti e per i casi consentiti dalle norme vigenti in materia di OO.PP, non potrà comportare, in ogni caso, un incremento del contributo inizialmente assegnato.

4. Agevolazioni per l’accesso al credito

4.1 Finalità e contenuti

I giovani imprenditori turistici fino a 35 anni di età che necessitano, ai fini del credito, delle garanzie concesse dagli Istituti finanziari a ciò preposti potranno essere agevolati, nell’ottenimento di queste ultime, dalle risorse riservate allo scopo dal Programma 2001 a favore di consorzi e cooperative di garanzia collettiva fidi, per il concorso al fondo garanzia rischi.

La Regione Piemonte ha affidato alla Finpiemonte S.p.a. (Istituto Finanziario Regionale Piemontese), mediante convenzione, la gestione di tali risorse; nell’anno in corso Finpiemonte provvederà ad individuare gli Istituti finanziari convenzionati a cui i soggetti interessati potranno rivolgersi per le facilitazioni inerenti l’ottenimento delle garanzie loro necessarie, ai fini del credito, per l’avvio o il potenziamento di attività turistiche.

La Regione Piemonte e la Finpiemonte provvederanno altresì a pubblicizzare, nelle forme adeguate e tali da garantire la massima diffusione dell’informazione agli interessati, l’elenco degli Istituti finanziari convenzionati di cui sopra.

Le attività turistiche ammissibili alle agevolazioni di garanzia al credito sono le stesse indicate al precedente par. 1.4.

Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione delle iniziative turistiche per le quali sono richieste le garanzie al credito agli Istituti convenzionati, questi saranno specificati e forniti dagli stessi Istituti, in conformità con le convenzioni vigenti.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 47-2126

Deliberazione CIPE 25 maggio 2000, n. 42 concernente la riclassificazione delle zone svantaggiate ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146. Riformulazione della proposta regionale di modifiche e specificazioni per l’adozione definitiva da parte del CIPE

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare l’allegata riformulazione della proposta regionale di riclassificazione delle zone agricole svantaggiate adottata con la deliberazione della Giunta regionale n. 39-2002 del 15 gennaio 2001, apportando nel contempo correzioni per errori materiali. L’allegato alla presente deliberazione sostituisce l’allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 39-2002 del 15 gennaio 2001.

(omissis)

Allegato

Proposta regionale di modifiche e specificazioni alla riclassificazione delle zone agricole svantaggiate ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146 trasmessa dal Ministero delle politiche agricole e forestali con nota n. 50501 del 28 marzo 2000

1. Relazione (omissis)

2. Elenco su base comunale delle modifiche regionali alla proposta del Ministero delle politiche agricole e forestali (omissis)

3. Elenco comunale risultante dalla proposta regionale di riclassificazione delle zone svantaggiate

Nelle pagine seguenti è riportato, per tutti i 1.206 comuni del Piemonte, l’elenco dei fogli di mappa ricadenti in zona particolarmente svantaggiata di montagna e in altra zona svantaggiata. Gli eventuali fogli di mappa classificati non svantaggiati si possono desumere per differenza. I comuni che presentano zone svantaggiate sono scritti in grassetto.

Nel caso in cui un comune sia suddiviso in più sezioni censuarie, il comune viene ripetuto tante volte quante sono le sezioni censuarie significative.

Nella prima colonna è riportato il nome del comune e dell’eventuale sezione censuaria, nella seconda l’elenco dei codici dei fogli di mappa classificati particolarmente svantaggiati di montagna e nella terza l’elenco dei codici degli altri fogli di mappa classificati svantaggiati. I codici dei fogli di mappa sono separati fra loro da una virgola.

Tabelle

Deliberazione della Giunta Regionale 29 gennaio 2001, n. 48-2127

Approvazione disposizioni attuative della legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

-di approvare le “Disposizioni attuative della legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9" allegate alla presente deliberazione.

-di riservarsi le eventuali modificazioni alla presente delibera che si riterranno necessarie nella fase di prima applicazione delle disposizioni attuative, anche su indicazione delle Amministrazioni provinciali;

- di dare atto che gli oneri per l’attuazione del presente provvedimento sono da individuarsi nei fondi trasferiti alle Amministrazioni provinciali, con la deliberazione n. 45-1880 del 28.12.2000, nonchè nei fondi iscritti a bilancio sul cap. 13097/2001, fatto salvo il monitoraggio di cui alla predetta delibera.

(omissis)

Allegato

REGIONE PIEMONTE
ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA
L.R. 27 GENNAIO 2000, N. 9.

“Misure straordinarie ad integrazione della legge regionale 4 settembre 1996, n. 70 (...), della legge regionale 16 agosto 1989, n. 47(...) e della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36(...)”

DISPOSIZIONI ATTUATIVE

Indice

I. PREMESSA.

II. VIGILANZA IN ORDINE AL DIVIETO DI ALLEVAMENTO A SCOPI VENATORI E DI IMMISSIONI DEL CINGHIALE (art. 1).

III. PIANI DI CONTENIMENTO DELLA SPECIE CINGHIALE (art. 2).

1. Individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale (art. 2, comma 6).

2. Predisposizione dei piani di contenimento della specie cinghiale (art. 2, commi 1 e 2).

0. Premessa.

1. Predisposizione dei piani di contenimento negli istituti di protezione di competenza provinciale.

2. Predisposizione dei piani di contenimento nel territorio venabile di competenza degli ATC e dei CA.

3. Predisposizione dei piani di contenimento nel territorio adibito a gestione privata della caccia (aziende faunistico-venatorie ed aziende agri-turistico-venatorie).

4. Predisposizione dei piani di contenimento nelle aree protette regionali.

3. Attuazione dei piani di contenimento (art. 2, commi 3 e 4 ).

1. Periodi di attuazione.

2. Collaborazioni.

4. Relazione in ordine all’attuazione dei piani di contenimento (art. 2, comma 5).

IV. SINISTRI STRADALI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA (art. 4, comma 2).

0. Premessa.

1. Procedure generali per la gestione diretta da parte delle Province.

1. Presentazione di denuncia di incidente stradale  provocato da fauna selvatica.

2. Istruttoria della pratica relativa a sinistro stradale causato da fauna selvatica.

3. Ripartizione tra le Province del fondo regionale destinato agli indennizzi per incidenti stradali provocati dalla fauna selvatica.

2. Copertura assicurativa.

I. PREMESSA

1. L’impatto che il cinghiale esercita su alcuni ecosistemi dal delicato equilibrio biologico, quali le praterie alpine ed i prati-pascolo, il disturbo alle altre specie di fauna selvatica, i rischi potenziali per la sanità pubblica nonché le interferenze negative esercitate nei confronti dell’uomo e delle sue attività (danni alle colture cerealicole e in particolare al mais, alle colture orto-frutticole e viticole, pericoli per la sicurezza pubblica e per la circolazione stradale) pongono in primo piano l’esigenza, da più parti avvertita, di più incisivi interventi di gestione della specie.

2. La legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9 integra quanto previsto dall’art. 29 della l.r. 4 settembre 1996, n. 70 e dall’art. 4 della l.r. 8 giugno 1989, n. 36 e deroga dagli stessi al fine di consentire un efficace controllo della specie attraverso la predisposizione e la realizzazione di idonei piani di contenimento.

3. Occorre rilevare che l’art. 29, comma 1 della l.r. 70/96 individua nelle Province i soggetti competenti a predisporre ed attuare il contenimento della fauna selvatica.

4. E’ necessario dare applicazione alla predetta normativa, emanando disposizioni attuative che stabiliscano criteri, procedure, tempi e quant’altro sia necessario per un’efficace applicazione della legge stessa.

II. VIGILANZA IN ORDINE AL DIVIETO DI ALLEVAMENTO A SCOPI VENATORI E DI IMMISSIONI DEL CINGHIALE (art. 1, l.r. 9/2000).

1. Le Province e le AA.SS.LL. attuano il controllo degli allevamenti di cinghiale ognuno per quanto di propria competenza. Le Province dispongono la chiusura immediata degli allevamenti che in seguito a verifica siano risultati non conformi alle normativa vigente, anche su segnalazione delle AA.SS.LL.

2. Entro il 15 febbraio di ciascun anno le Province trasmettono alla Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca - una relazione riportante le seguenti informazioni relative all’anno precedente:

* provvedimenti adottati, ai sensi dell’art. 1, comma 1 della l.r. 9/2000, al fine di contrastare il fenomeno dell’allevamento di cinghiali a scopi venatori, della loro importazione e della successiva immissione in campo aperto;

* numero dei controlli effettuati presso aziende agricole ed allevamenti autorizzati;

* numero delle segnalazioni pervenute, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della l.r. 9/2000, relativamente al transito, sul territorio regionale, di cinghiali vivi diretti ad altre destinazioni;

* numero delle infrazioni alle disposizioni vigenti, riscontrate e sanzionate.

3. Entro il 15 febbraio di ciascun anno le AA.SS.LL. trasmettono all’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca ed alla Direzione regionale Sanità Pubblica le seguenti informazioni relative all’anno precedente:

* numero dei controlli effettuati presso aziende agricole ed allevamenti autorizzati e loro esito;

* numero delle infrazioni alle disposizioni normative vigenti, riscontrate e sanzionate.

III. PIANI DI CONTENIMENTO DELLA SPECIE CINGHIALE (art. 2, l.r. 9/2000).

1. Individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale.

1. L’individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale, di cui all’art. 2, comma 6 della l.r. 9/2000, è effettuata dalla Giunta regionale con la collaborazione delle Province. I soggetti interessati alla gestione del territorio (Province, comitati di gestione degli ATC e dei CA, soggetti gestori delle aree protette regionali e concessionari di aziende faunistico-venatorie e di aziende agri-turistico-venatorie) sono tenuti a fornire alla Regione i dati richiesti a tal fine.

2. Sulla base della individuazione delle zone anzidette la Provincia attua i piani di contenimento secondo le modalità di seguito illustrate:

* nelle zone di tipo a), in modo continuativo;

* nelle zone di tipo b), al verificarsi di danni alle produzioni agricole, all’ambiente, alle persone ed alle cose che indichino un’alterazione dell’equilibrio preesistente, anche su segnalazione di organi statali, degli ATC o dei CA, di associazioni agricole o di enti locali.

2. Predisposizione dei piani di contenimento della specie cinghiale.

0. Premessa

1. I piani di contenimento, di cui all’art. 2, commi 1 e 2, devono essere predisposti ed approvati dalla Provincia entro il 30 giugno di ciascun anno, anche su richiesta delle organizzazioni professionali agricole provinciali, dei comitati di gestione degli ATC e dei CA competenti per territorio, dei soggetti gestori delle aree protette regionali e dei concessionari di aziende faunistico-venatorie e di aziende agri-turistico-venatorie.

2. I piani di contenimento sono finalizzati alla riduzione della specie nell’intero territorio regionale, comprese le aree protette e gli istituti privati della caccia, fino al livello compatibile con le caratteristiche ecologiche del territorio, le esigenze di gestione del patrimonio zootecnico, la tutela del suolo e delle produzioni agricole, zootecniche ed agroforestali, la prevenzione dei rischi a persone e cose. A tal fine si adotta una specifica strategia in ognuno dei seguenti territori e secondo le modalità specificate nei successivi punti:

* piani di contenimento da realizzare all’interno degli istituti di protezione costituiti ai sensi degli artt. 9, 10 e 11 della l.r. 70/96;

* piani di contenimento da attuare nel territorio venabile di competenza degli ATC e dei CA;

* piani di contenimento da realizzare nel territorio adibito a gestione privata della caccia (aziende faunistico-venatorie ed aziende agri-turistico-venatorie);

* piani di contenimento da attuare nelle aree protette regionali.

3. I piani di contenimento devono indicare l’entità della riduzione annuale dei danni arrecati dalla specie cinghiale alle attività antropiche che s’intende conseguire. Obiettivo preminente deve essere la riduzione dei danni, riferiti al triennio 1998/2000, nella misura minima del 5% annuo a partire dall’anno 2001 in ognuno dei territori sopra indicati.

4. Per l’anno 2001 la scadenza del 30 giugno, di cui al precedente punto 1. è anticipata al 30 marzo. Le Province che hanno già provveduto a presentare il piano, entro tale data devono ripresentare lo stesso opportunamente aggiornato.

1. Predisposizione dei piani di contenimento negli istituti di protezione di competenza provinciale.

La Provincia predispone piani di contenimento della specie cinghiale da attuarsi all’interno degli istituti di protezione istituiti ai sensi degli artt. 9, 10 e 11 della l. r. 70/96.

2. Predisposizione dei piani di contenimento nel territorio venabile di competenza degli ATC e dei CA.

1. La Provincia predispone piani di contenimento della specie cinghiale da attuarsi nel territorio venabile, di competenza degli anzidetti organismi.

2. Al fine di consentire la predisposizione dei piani anzidetti, gli ATC ed i CA devono segnalare alla Provincia, entro il 15 febbraio di ciascun anno, utilizzando idonea cartografia, le zone maggiormente interessate dai danni nonché il numero e l’entità degli stessi.

3. Predisposizione dei piani di contenimento nel territorio adibito a gestione privata della caccia (aziende faunistico-venatorie ed aziende agri-turistico-venatorie).

1. La Provincia predispone piani di contenimento della specie cinghiale da attuarsi nel territorio delle aziende faunistico-venatorie e nelle aziende agri-turistico-venatorie.

2. Al fine di consentire la predisposizione dei piani le aziende devono segnalare alla Provincia, entro il 15 febbraio di ciascun anno, utilizzando idonea cartografia, le zone interne alle aziende maggiormente interessate dai danni nonché il numero e l’entità degli stessi.

4. Predisposizione dei piani di contenimento nelle aree protette regionali.

1. La Provincia predispone piani di contenimento della specie cinghiale riportanti i criteri e le modalità per l’attuazione degli stessi nelle aree protette regionali.

2. La Provincia e gli Enti di gestione delle aree protette regionali predispongono programmi di attuazione dei piani di contenimento.

3. Attuazione dei piani di contenimento.

1. Periodi di attuazione.

L’attuazione dei piani di contenimento della fauna selvatica non soggiace ai limiti temporali previsti per l’attività venatoria.

2. Collaborazioni.

1. Le Province attuano i piani di contenimento con la collaborazione dei comitati di gestione degli ATC e dei CA, dei soggetti gestori delle aree protette regionali o dei concessionari di aziende faunistico-venatorie e di aziende agri-turistico-venatorie, nonché di cacciatori nominalmente individuati dalle Province stesse, al fine di realizzare efficaci interventi coordinati.

2. Nelle aree protette le Province esercitano il potere sostitutivo previo provvedimento regionale ai sensi degli artt. 20 della l.r. 12/90 ed 11 della l.r. 36/92.

4. Relazione dell’attuazione dei piani di contenimento (art. 2, comma 5).

1. Le Province entro il 15 febbraio di ciascun anno forniscono i dati relativi all’attuazione dei piani di contenimento riferiti all’anno precedente, ed in particolare:

* n. di capi abbattuti totali;

* n. di capi abbattuti per ciascuna battuta;

* n. operatori di cui all’art. 2, comma 4 della l.r. 9/00;

* n. totale di giornate dedicate al contenimento della specie;

* cartografia riportante le zone interessate dai piani di contenimento;

* suddivisione dei capi abbattuti per classi di sesso ed età;

* eventuali valutazioni biometriche e biologiche dei capi abbattuti.

IV. SINISTRI STRADALI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA (art. 4, comma 2, l.r. 9/2000).

0. Premessa

1. Le funzioni di amministrazione attiva connesse ai sinistri stradali provocati dalla fauna selvatica competono alle Province, in quanto strettamente correlate alla funzione di controllo.

2. Tali funzioni concernono in particolare:

* la predisposizione di idonea modulistica;

* la ricezione delle denunce di sinistro;

* l’istruttoria delle relative pratiche consistente nell’accertamento della dinamica del sinistro e dell’entità del danno anche avvalendosi di personale esterno dotato della necessaria competenza in merito;

* la rendicontazione alla Regione Piemonte dei sinistri denunciati e positivamente istruiti;

* l’erogazione degli indennizzi agli aventi diritto;

* la gestione dell’eventuale contenzioso.

3. Per fare fronte agli indennizzi è possibile seguire due modalità:

* gestione diretta da parte delle Province;

* stipulazione di apposite convenzioni con società assicurative.

1. Procedure generali per la gestione diretta da parte delle Province.

0. Premessa.

Di seguito vengono indicate le procedure generali relative a:

1. Presentazione di denuncia di incidente stradale provocato da fauna selvatica.

2. Istruttoria della pratica relativa a sinistro stradale causato da fauna selvatica.

3. Ripartizione tra le Province del fondo regionale destinato agli indennizzi per incidenti stradali provocati dalla fauna selvatica.

Le seguenti procedure rappresentano indicazioni di carattere generale, che possono essere opportunamente adattate secondo le esigenze delle singole Province.

1. Presentazione di denuncia di incidente stradale provocato da fauna selvatica.

1. Le Province debbono provvedere a fornire idonea comunicazione ai cittadini ed agli altri soggetti interessati, Comuni, Comunità Montane, Prefetture e forze dell’ordine, ecc., della facoltà di ottenimento da parte dei danneggiati di equo indennizzo per i danni patiti, previo espletamento delle dovute procedure istruttorie di accertamento e liquidazione.

2. In tema di procedure d’indennizzo le Province, per esigenze di unitarietà d’indirizzo e di uniformità di azione amministrativa, sono altresì invitate ad attenersi e ad ottenere la necessaria cooperazione da parte di tutti i soggetti coinvolti secondo le modalità il più possibile conformi ai seguenti criteri:

- l’interessato deve far pervenire (anche a mezzo fax), con tempestività, alla Provincia territorialmente competente, comunicazione dell’avvenuto sinistro, allegando copia del verbale dell’Autorità di polizia giudiziaria, dal quale risulti:

* il nominativo delle persone coinvolte;

* gli estremi del veicolo incidentato;

* il luogo esatto del sinistro;

* la specie di fauna selvatica causa del danno, precisando:

* se l’animale è deceduto in seguito al sinistro e la sua destinazione;

* se l’animale risulta ferito e la sua destinazione;

* se l’animale non è stato rinvenuto sul luogo del sinistro indicandone la ragione. In tal caso dovrà essere segnalata l’inequivocabile presenza di tracce quali residui di pelo, macchie di sangue, impronte o altro.

3. Al fine del riconoscimento dell’eventuale indennizzo, è altresì indispensabile acquisire i seguenti elementi:

* la categoria della strada (autostrade, strade statali, provinciali, comunali, ecc.);

* la presenza di adeguata segnaletica indicante il pericolo costituito dalla presenza di fauna selvatica vagante e di eventuali barriere o altri mezzi atti a contenere o limitare l’accesso agli animali selvatici;

* che il conducente del veicolo coinvolto procedeva, immediatamente prima del sinistro, nel rispetto dei limiti di velocità stabiliti dall’art. 142 del Codice della strada;

* che le condizioni psico-fisiche del conducente del veicolo (alcoolemia, vista, ecc.) rientrassero nei limiti previsti dalla legge;

* che il veicolo coinvolto fosse in condizioni di normale efficienza (sistema frenante, impianto di illuminazione, ecc.);

2. Istruttoria della pratica relativa a sinistro stradale causato da fauna selvatica.

1. Qualora, a seguito di verifica delle suesposte situazioni, possano escludersi atteggiamenti colposi o dolosi da parte del conducente del veicolo coinvolto, la Provincia può procedere ad indennizzare il danneggiato.

2. In tale caso viene richiesta la presentazione di idonea documentazione giustificativa della spesa dei danni all’autoveicolo e/o alle persone; possono a tal fine essere stipulate convenzioni con periti esterni per la valutazione dei danni e per accertare la dinamica dei sinistri.

3. Deve essere verificata la corresponsabilità da parte di Enti ed in particolare:

* del titolare della strada per mancata apposizione della segnaletica;

* di Enti Parchi, nel caso di incidenti avvenuti all’interno o in zone adiacenti il Parco.

4. Qualora non esistano gli elementi per il risarcimento la Provincia deve opporre diniego alla richiesta motivandone le ragioni.

3. Ripartizione tra le Province del fondo regionale destinato agli indennizzi per incidenti stradali provocati dalla fauna selvatica.

1. Al fabbisogno finanziario occorrente per indennizzare i soggetti coinvolti in sinistri stradali provocati dalla fauna selvatica si fa fronte con le risorse di cui al capitolo regionale istituito ai sensi dell’art. 4, comma 1 della citata l.r. 9/2000. E’ opportuno precisare che la legge anzidetta prevede l’indennizzo e non il risarcimento del danno.

2. Al trasferimento di tale fondo la Regione provvede nei tempi e con le modalità di seguito indicate:

* entro e non oltre il 15 febbraio di ogni anno le Province trasmettono al Settore Caccia e Pesca della Regione Piemonte rendiconto delle denunce presentate entro il 31 dicembre dell’anno precedente per le quali siano state accertate le condizioni che consentono la liquidazione dell’indennizzo al proprietario del veicolo ed alle persone coinvolte. La Provincia richiede i fondi necessari utilizzando la modulistica all’uopo predisposta dal settore regionale competente;

* entro il 30 marzo di ciascun anno la Regione provvede ad assegnare a ciascuna Provincia i fondi necessari agli indennizzi od in misura percentuale qualora l’ammontare dei danni accertati sia superiore alle risorse a disposizione.

2. Copertura assicurativa.

Le Province possono stipulare apposite polizze, con oneri a carico dell’Amministrazione regionale, al fine di assicurarsi dai rischi conseguenti ad incidenti stradali provocati dalla fauna selvatica. Qualora siano stipulate polizze assicurative le Province limitano la propria attività istruttoria alla semplice ricezione delle istanze e trasmissione delle stesse alla compagnia incaricata. Si fa riserva di definire le condizioni ed in particolare gli aspetti finanziari.

Tabelle





Deliberazione della Giunta Regionale 30 gennaio 2001, n. 2-2128

S.A.G.A.T. S.p.A. - Assemblea ordinaria e straordinaria: 31 gennaio 2001 - seconda convocazione. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di fornire gli indirizzi e vincoli di cui in premessa al rappresentante dell’amministrazione regionale che parteciperà all’Assemblea ordinaria e straordinaria della S.A.G.A.T. S.p.A. fissata per il giorno 31 gennaio 2001, in seconda convocazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 gennaio 2001, n. 3-2129

Indirizzi e obiettivi per l’attivita’ istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico - Accantonamenti sul bilancio 2001 (Capitoli vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di determinare ed approvare secondo le indicazioni e i criteri riportati nelle premesse gli obiettivi dell’area funzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico;

* di accantonare sui sottoelencati capitoli del bilancio per l’esercizio 2001 le somme indicate a fianco di ciascuno, assegnandole alla Direzione Patrimonio e Tecnico per il raggiungimento dei predetti obiettivi:

L. 1.710.000.000 cap. 10390 (A. 100327)

L. 22.550.000.000 cap. 10400 (A. 100328)

L. 2.100.000.000 cap. 10402 (A. 100329)

L. 1.150.000.000 cap. 10404 (A. 100330)

L. 3.800.000.000 cap. 10406 (A. 100331)

L. 8.190.000.000 cap. 10408 (A. 100332)

L. 18.500.000.000 cap. 10440 (A. 100333)

L. 350.000.000 cap. 10444 (A. 100334)

L. 4.200.000.000 cap. 10490 (A. 100335)

L.- 200.000.000 cap. 10495 (A. 100336)

L. 550.000.000 cap. 10500 (A. 100337)

L. 950.000.000 cap. 12170 (A. 100338)

L. 3.500.000.000 cap. 12174 (A. 100339)

L. 18.729.000.000 cap. 23600 (A. 100340)

L. 3.000.000.000 cap. 23605 (A. 100341)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 5 febbraio 2001, n. 57 - 2186

L.R. 43/94 e s.m. e i. e L.R. 55/2000 - Scheda FIP “Parchi Tecnologici Piemontesi”. Riapertura termini di presentazione delle domande

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni espresse in premessa:

1) Di riaprire i termini previsti nel punto 8 della Scheda FIP “Parchi Tecnologici” predisposta ai sensi della L.R. n. 43/94 approvata in allegato alla L.R. n. 55/2000 e pubblicata sul B.U.R. Supplemento al n. 48 del 1/12/2000.

2) I nuovi termini per la presentazione delle domande vengono stabiliti in 30 gg. a partire dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul B.U.R.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 12 febbraio 2001, n. 49 - 2241

Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 – 2006 – Misura U – DGR n. 59 – 2188 del 5.2.2001: modifiche e integrazioni relative alla concessione degli anticipi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Alla D.G.R. n. 59-2188 del 5/2/2001 “Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia – Misura U – Intervento 3. Apertura presentazione domande ed adozione delle istruzioni applicative” sono apportati gli adeguamenti contenuti nell’allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)

Allegato

Adeguamenti alle Istruzioni applicative del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 – Reg. (CE) 1257/99 – misura U “Ricostituzione del potenziale agricolo danneggiato da disastri naturali e introduzione di adeguati strumenti di prevenzione “ – Intervento 3) “Sostegno finanziario dei conduttori e produttori” approvata con D.G.R. n. 59-2188 del 5/2/2001.

CONCESSIONE ANTICIPI

E’ consentita la possibilità di concedere anticipi in misura massima al 90% del contributo previsto, ai conduttori di vigneti che presenteranno domanda ai sensi del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Reg (CE) n. 1257/99 - misura U “Ricostituzione del potenziale agricolo danneggiato da disastri naturali e introduzione di adeguati strumenti di prevenzione” – Intervento 3) “Sostegno finanziario dei conduttori e produttori” relativamente al reimpianto, da effettuare entro il 31/5/2002, di vigneti colpiti da Flavescenza Dorata ed al conseguente mancato reddito.

A tale scopo i beneficiari dovranno:

- entro il 15 marzo 2001:

- presentare,, una specifica integrazione alla domanda prevista dalla DGR n. 59-2188 del 5/2/2001 con la quale richiedono l’erogazione dell’anticipo;

- entro il 31 maggio 2001:

- presentare una fideiussione bancaria o assicurativa, in favore dell’Organismo pagatore, pari al 120% delle somme richieste;

- presentare la prenotazione delle barbatelle necessarie per effettuare il reimpianto;

- effettuare l’estirpo dei vigneti che si intendono reimpiantare e per i quali viene richiesto l’anticipo;

- impegnarsi ad effettuare il reimpianto dei vigneti rispetto ai quali è richiesto l’anticipo entro il termine improrogabile del 31/5/2002.

I soggetti che riceveranno gli anticipi previsti dalla presente Deliberazione previa fideiussione e non realizzeranno, o realizzeranno in parte, o in modo non soddisfacente entro il termine del 31/5/2002 il reimpianto dei vigneti oggetto della domanda decadranno dagli aiuti ricevuti; pertanto l’Ente competente riscuoterà la fideiussione pari all’importo dell’aiuto erogato maggiorato degli interessi legali

Sarà pertanto possibile derogare rispetto alla scadenza indicata nella D.G.R. n. 59-2188 del 5/2/2001 relativa ai reimpianti e investimenti per quanto attiene ai beneficiari che intendono avvalersi della possibilità di richiedere l’anticipo secondo quanto stabilito dalle presenti disposizioni.



DELIBERAZIONI
DELLE CONFERENZE
DEI SERVIZI

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2332/17.1

Comune di Vercelli: Soc. Marta S.r.l. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi del 14 dicembre 2000

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti,

delibera

1) di accogliere la richiesta della Soc. Marta S.r.l. per il rilascio dell’autorizzazione amministrativa all’attivazione di un centro commerciale sequenziale, tipologia distributiva GCC2, ubicato nel Comune di Vercelli, Comparto Sud- Piano Particolareggiato Tangenziale Ovest, (localizzazione L2), avente le seguenti caratteristiche, raccomandazioni e prescrizioni:

a)    superficie di vendita mq. 7498,11
    così ripartita:    
    1 esercizio extralimentare grande
    struttura    mq. 2901,77
    5 esercizi extralimentari per
    complessivi    mq. 4344,73
    1 esercizio misto (alimentare ed extra)    mq. 251,61
b)    superficie complessiva del centro
    commerciale    mq. 10724,50
c)    fabbisogno parcheggi ed altre aree di
    sosta per la tipologia di struttura
    distributiva G-CC2 di mq. 7498,11: non
    inferiore a mq. 12532 pari a posti auto
    482, secondo le prescrizioni contenute
    nella D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99; in
    relazione alla S.U.L. ed al rispetto dell’art.
    21 comma 1 sub 3, lo standard dei
    parcheggi pubblici non deve essere
    inferiore alla S.U.L.; in relazione al
    volume del fabbricato la superficie
    destinata a parcheggi privati non deve
    essere inferiore a quella prescritta dalla L.
    122/89
d)    aree carico-scarico merci    mq. 306

2) con la raccomandazione che sia stipulato un accordo tra la Società richiedente e le associazioni di categoria sulla possibilità di ricollocazione delle imprese commerciali all’interno del centro commerciale;

3) con la prescrizione che il centro commerciale si attiverà solo nel caso in cui sia garantito: che la rotonda interna all’area sia connessa alla viabilità esistente dell’area artigianale; che sia realizzato il collegamento con la nuova strada PRGC; che sia resa consona l’illuminazione dell’atra rotonda, più grande, a cura della Società richiedente;

4) di prescrivere il rispetto dell’art. 26 della L.R. 56/77 in ordine all’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica preventiva al rilascio della concessione edilizia che dovrà contenere le seguenti prescrizioni: tutta l’area dovrà essere oggetto di un accordo tra i soggetti esistenti ed il proponente il PEC di Via Bertinetti per la ripartizione dei costi e dei tempi di attuazione delle opere per la realizzazione dell’innesto sulla statale 31, accordo che coinvolgerà, oltre ai soggetti privati, anche il Comune, la Provincia e l’Anas: dovrà essere sottoscritta un’apposita convenzione tra tutti i soggetti interessati, nell’ambito della quale siano individuati i costi ed i tempi;

5) di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



Deliberazione della Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2335

Comune di Vercelli: Soc. Marta S.r.l. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi del 14 dicembre 2000

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti,

delibera

1) di accogliere la richiesta della Soc. Marta S.r.l. per il rilascio dell’autorizzazione amministrativa all’attivazione di un centro commerciale classico, tipologia distributiva GCC1, ubicato nel Comune di Vercelli, Comparto Sud - Piano Particolareggiato Tangenziale Ovest, (localizzazione L2), avente le seguenti caratteristiche, raccomandazioni e prescrizioni:

a)    superficie di vendita mq. 3297,43
    così ripartita:    
    1 esercizio extralimentare grande
    struttura    mq. 2897,47
    1 esercizio extralimentare    mq. 399,96
b)    superficie complessiva del centro
    commerciale    mq. 5786,66
c)    fabbisogno parcheggi ed altre aree di
    sosta per la tipologia di struttura
    distributiva G-CC1 di mq. 3297,43: non
    inferiore a mq. 6448 pari a posti auto 248,
    secondo le prescrizioni contenute nella
    D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99; in
    relazione alla S.U.L. ed al rispetto dell’art.
    21 comma 1 sub 3, lo standard dei
    parcheggi pubblici non deve essere
    inferiore alla S.U.L.; in relazione al
    volume del fabbricato la superficie
    destinata a parcheggi privati non deve
    essere inferiore a quella prescritta dalla L.
    122/89
d)    aree carico-scarico merci    mq. 519

2) con la raccomandazione che sia stipulato un accordo tra la Società richiedente e le associazioni di categoria sulla possibilità di ricollocazione delle imprese commerciali all’interno del centro commerciale;

3) con la prescrizione che il centro commerciale si attiverà solo nel caso in cui sia garantito: che la rotonda interna all’area sia connessa alla viabilità esistente dell’area artigianale; che sia realizzato il collegamento con la nuova strada PRGC; che sia resa consona l’illuminazione dell’altra rotonda, più grande, a cura della Società richiedente;

4) di prescrivere il rispetto dell’art. 26 della L.R. 56/77 in ordine all’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica preventiva al rilascio della concessione edilizia che dovrà contenere le seguenti prescrizioni: tutta l’area dovrà essere oggetto di un accordo tra i soggetti esistenti ed il proponente il PEC di Via Bertinetti per la ripartizione dei costi e dei tempi di attuazione delle opere per la realizzazione dell’innesto sulla statale 31, accordo che coinvolgerà, oltre ai soggetti privati, anche il Comune, la Provincia e l’Anas: dovrà essere sottoscritta un’apposita convenzione tra tutti i soggetti interessati, nell’ambito della quale siano individuati i costi ed i tempi;

5) di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



Deliberazione della Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2337/17.1

Comune di Moncalieri - Soc. Decathlon S.p.A. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del 18.1.2001

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti,

delibera

1. di non accogliere, per le motivazioni espresse in premessa, la richiesta della Soc. Decathlon Italia S.r.l. per l’attivazione di una tipologia di struttura distributiva “centro commerciale” (G-CC2) ubicato nel Comune di Moncalieri Corso Savona 67

2. di dare comunicazione ai sensi dell’art. 13 comma 3 della D.G.R. n. 43 -29533 del 1.3.2000, alla Società Decathlon Italia S.r.l.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



Deliberazione della Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2340/17.1

Comune di Cuorgnè - Soc. Novacoop scarl - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del 18.1.2001

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti,

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della Soc. Novacoop scarl per la realizzazione di una grande struttura di vendita “centro commerciale” (tipologia di struttura distributiva G-CC1), tramite l’ampliamento e variazioni di esercizi commerciali all’interno del centro commerciale di cui al nulla osta regionale ai sensi dell’art. 27 della ex L. 426/71 rilasciato con DD n. 264 del 15.7.98 per complessivi mq. 3360 e composto da 1 esercizio di mq. 1700 (tab. VIII) e n. 15 esercizi specializzati, ubicato nel Comune  di Cuorgnè Località Camporotondo, (localizzazione L2), avente le seguenti caratteristiche:

a)    superficie totale di vendita mq. 3688
     così ripartita:    
    -un esercizio alimentare ed extralimentare (G-SM1)    mq. 3638
    - un esercizio extralimentare inferiore a
     250    mq. 50
b)    superficie complessiva del centro  mq.
    6552 (comprensiva di galleria, servizi,
    attività paracommerciali, ecc.)
c)    fabbisogno di parcheggi ed altre aree di
    sosta per la tipologia di struttura
    distributiva centro commerciale (G-CC1),
    che non deve essere mai inferiore a mq.
    13064 pari a n. “478" posti auto (DCR n.
    563-13414 del 29.10.99); in relazione alla
    superficie utile lorda e al rispetto dell’art.
    21 comma 1 sub 3/c e comma 2 della L.R.
    56/77 smi, lo standard dei parcheggi
    pubblici non deve essere inferiore alla
    SUL; in relazione al volume del fabbricato
    la superficie destinata a parcheggi privati
    non deve essere inferiore a quella
    prescritta dalla L. 122/89
d)    Aree scarico e carico merci    mq. 3574

2. Di prescrivere il rispetto dell’art. 26 della L.R. 56/77 in ordine all’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica preventiva al rilascio della concessione edilizia, che dovrà contenere le seguenti prescrizioni tecniche: - il progetto edilizio deve essere assoggettato a relazione geologico-tecnica, finalizzata alla valutazione dei rischi e alla definizione degli opportuni accorgimenti progettuali che ne eliminino le condizioni di eventuale pericolo;

- il progetto deve contenere una soluzione di microviabilità interna che preveda la separazione fisica tra il traffico utenti e il traffico merci

- la realizzazione della rotonda sulla SS 460.

3. L’apertura del centro commerciale è subordinata alle prescrizioni di cui al punto 2) e in particolare alla realizzazione funzionale della rotonda sulla SS 460.

4) Di far salvo il rispetto dei Regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



Deliberazione della Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2001, Prot. n. 2341/17.1

Comune di Bellinzago - Soc. Zaro Angelo - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei Servizi seduta del  18.1.2001

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti,

delibera

1. di accogliere la richiesta della Soc. Zaro Angelo per l’attivazione di  un centro commerciale (tipologia distributiva G-CC1), ubicato nel Comune di Bellinzago, Via Libertà, (localizzazione L 2), avente le seguenti caratteristiche:

a)    superficie di vendita di Mq. 6000 così     
    ripartita:    
    1 esercizio di grande struttura di vendita
     ad offerta mista G.SM1 -    Mq. 4500
    1 esercizio di media struttura di vendita
     extralimentare M-SE1    Mq. 400
    12 esercizi inferiore a 150 Mq. superficie
    complessiva    Mq. 1100
b)    superficie complessiva del centro  
    commerciale (comprensiva di galleria,
    servizi, attività paracommerciali, ecc.)    Mq. 18075
c)    fabbisogno di parcheggi ed altre aree di
    sosta per la tipologia di struttura
    distributiva centro commerciale (G-CC1)
    di Mq. 6000: non inferiore a mq. 23790,
    pari a posti auto n. :915" secondo le
    prescrizioni contenute nella DCR n.
    563-13414 del 29.10.99; in relazione alla
    superficie utile lorda e al rispetto dell’art.
    21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 smi, lo
    standard dei parcheggi pubblici non deve
    essere inferiore alla SUL; in relazione al
    volume del fabbricato la superficie
    destinata a parcheggi privati non deve
    essere inferiore a quella prescritta dalla L.
    122/89
d)    Aree scarico e carico merci    mq. 3902

2. Di prescrivere il rispetto dell’art. 26 della L.R. 56/77 in ordine all’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica preventiva al rilascio della concessione edilizia, che dovrà contenere le seguenti prescrizioni:

- la realizzazione dello svincolo rotatoria lungo la SS 32, indispensabile per il corretto deflusso del traffico in condizioni di sicurezza

- la strada di collegamento ad est, (che si consiglia di sezione di mt. 10.00) al fine di poter ricavare eventuali piste a protezione del traffico debole, dovrà prevedere una intersezione con aiuole e corsie di accumulo lungo la SP Ovesticino. L’incrocio dovrà essere dotato della prevista segnaletica e possibilmente di impianto di illuminazione

3) di subordinare l’apertura del centro commerciale alla realizzazione funzionale, della rotonda viaria lungo la SS 32

4) di far salvo il rispetto dei _egolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Consiglio regionale


Codice D4S3
D.D.  25 gennaio 2001, n. 28

Nuova disciplina delle trasferte del personale assegnato al ruolo del Consiglio Regionale in applicazione dell’art. 35 del CCNL 23/12/1999 - Area Dirigenza - e dell’Art. 41 del CCNL 14/9/2000 - Area Categorie

(omissis)

I DIRETTORI

DETERMINANO

di emanare la nuova disciplina delle trasferte del personale assegnato al ruolo del Consiglio regionale in attuazione dell’art. 35 C.C.N.L. 23.12.1999 - area dirigenziale - e dell’art. 41 C.C.N.L. 14.9.2000 - area categorie nel testo allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante.

Le nuove disposizioni sono applicate dalla data di entrata in vigore dei Contratti di lavoro per gli aspetti normativi ivi espressamente previsti; per gli aspetti di dettaglio sono applicate dal primo giorno del mese successivo alla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

L’oggetto della presente determinazione, unitamente all’allegato, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore
Comunicazione Istituzionale
dell’Assemblea regionale
Luciano Conterno

Il Direttore
Amministrazione e Personale
del Consiglio regionale
Wally Montagnin

Allegato A

Disciplina del trattamento di trasferta

Indice

1) Premessa

2) Definizione di trasferta

3) Autorizzazione alla trasferta

4) Trattamento economico di trasferta

5) Indennità di trasferta

6) Personale dirigenziale

7) Personale non dirigenziale

8) Disposizioni generali

9) Rimborso delle spese di viaggio

10) Uso del mezzo proprio

11) Spese di alloggio

12) Spese di vitto

13) Altre spese

14) Anticipo della partenza, posticipo del rientro, soste durante il viaggio

15) Anticipazioni spese

16) Lavoro straordinario

17) Trasferte per attività di formazione

18) Documentazione

19) Procedura di liquidazione

20) Trattamento contributivo e fiscale

21) Trasferte del personale con rapporto part-time

22) Trasferte del personale in posizione di comando

23) Trasferte del personale con contratto di lavoro di diritto privato

Art. 1
Premessa

1. La presente disciplina delle trasferte, in attuazione dell’articolo 35, comma 11 del C.C.N.L. del 23 dicembre 1999 per l’area dirigenziale e dell’articolo 41, comma 12 del C.C.N.L. del 14 settembre 2000 per l’area categorie, costituisce direttiva per il personale dipendente della Regione Piemonte assegnato al ruolo del Consiglio regionale.

Art. 2
Definizione di trasferta

1. A norma dell’articolo 35, comma 1, del contratto dirigenti e dell’articolo 41, comma 1 del contratto categorie, il trattamento di trasferta si applica ai dipendenti ed ai dirigenti comandati a prestare la propria attività lavorativa in località diversa dalla dimora abituale e distante più di 10 km. dalla ordinaria sede di servizio.

2. Le distanze sono computate da sede comunale a sede comunale; nel caso in cui il dipendente venga inviato in trasferta in luogo compreso tra la località sede di servizio e quella di dimora abituale, la distanza si computa dalla località più vicina a quella della trasferta; ove la località della trasferta si trovi oltre la località di dimora abituale, le distanze si computando da quest’ultima località.

3. Nel caso di spostamenti in ambito urbano o in località che non danno titolo all’indennità di trasferta perché distanti fino a dieci chilometri, le eventuali spese di viaggio per l’uso del mezzo proprio o di mezzi pubblici si qualificano come spese d’ufficio, il cui rimborso viene autorizzato dalla Direzione di appartenenza, nell’ambito delle risorse assegnate alla medesima per tali finalità.

4. Il trattamento di trasferta applicato ai dipendenti regionali è di tipo misto, in quanto viene corrisposta una specifica indennità nella misura indicata agli articoli 6 e 7 e vengono, inoltre, rimborsate le spese indicate agli articoli 9, 10, 11, 12 e 13.

Art. 3
Autorizzazione alla trasferta

1. L’autorizzazione alla trasferta, da rilasciarsi su modelli appositamente predisposti dalla competente Direzione regionale, consiste nell’atto formale, sottoscritto da parte dell’Autorità competente, di invio del dipendente in località diversa da quella dell’ufficio per motivi di servizio.

2. Per autorità competente si intende il dirigente responsabile della Struttura di appartenenza del dipendente; per il personale dirigente si intende il dirigente della Struttura sovraordinata.

3. Nell’attuale organizzazione regionale, le autorizzazioni alle trasferte sono, pertanto, così ripartite:

a) trasferte in ambito regionale:

1) autorizzazione del Responsabile di Settore per il personale non dirigente e per i dirigenti in posizione di staff al Settore;

2) autorizzazione del Direttore per i Responsabili di Settore e per i Dirigenti e altro personale in posizione di staff alla Direzione.

b) trasferte fuori dall’ambito regionale:

1) la competenza autorizzatoria è attribuita al Direttore per tutto il personale.

4. Per le trasferte, sia in ambito regionale che extra regionale, dei Direttori regionali, si applica il principio dell’autosottoscrizione.

5. Per le Strutture non inserite in alcuna Direzione, la trasferta è autorizzata dal Responsabile funzionale del personale assegnato alle medesime.

6. Per il personale assegnato agli Uffici di comunicazione, nonché per il personale addetto a funzioni di autista di Amministratori, l’autorizzazione alla trasferta, sia per l’interno che per l’estero, è rilasciata dal competente Amministratore.

7. Per le trasferte all’estero, la competenza è così ripartita:

a) autorizzazione del Direttore per tutto il personale, ivi compresi i dirigenti;

b) autosottoscrizione della trasferta per i Direttori.

8. Per le trasferte all’estero, è stabilita un’apposita procedura in riferimento alle diverse tipologie di attività:

a) attività promozionali di competenza delle Regioni: le trasferte devono essere ricomprese in atti di indirizzo e coordinamento adottati d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni;

b) attività che interessano i rapporti tra le regioni, le province autonome e gli organismi comunitari, anche se tenuti in sede diversa da quella delle istituzioni della Comunità europea: le trasferte prescindono dai requisiti di cui alla lettera a);

c) attività di mero rilievo internazionale di cui all’articolo 2, lettera a) del decreto dei Presidente della Repubblica 3 1 marzo 1994 (Studio e informazione su problemi vari; scambio di notizie e di esperienze sulla rispettiva disciplina normativa o amministrativa; partecipazione a conferenze, tavole rotonde, seminari; visite di cortesia nell’area europea; rapporti conseguenti ad accordi o forme associative finalizzati alla collaborazione interregionale transfrontaliera): le trasferte non necessitano di particolari formalità;

d) attività di mero rilievo internazionale di cui all’articolo 2 lettera b) del D.P.R. 31.3.1994 (visite di cortesia nell’area extraeuropea, gemellaggi, enunciazione di principi e di intenti volti alla realizzazione di forme di consultazione  e di collaborazione da attuare mediante l’esercizio unilaterale delle proprie competenze; formulazione di proposte e prospettazione di problemi di comune interesse, contatti con le comunità regionali all’estero ai fini della informazione sulle normazioni delle rispettive regioni e della conservazione del patrimonio culturale d’origine): le trasferte necessitano di una comunicazione preventiva al Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per conoscenza al Ministero degli Affari Esteri con l’indicazione specifica dell’oggetto, unicamente agli eventuali documenti relativi ad accordi, protocolli, intese o atti similari da sottoscrivere. 9. Per le trasferte all’estero di cui al comma 8 punto d), l’autorizzazione deve essere sottoscritta dal Direttore, previo espletamento della procedura di cui al punto precedente da parte della Direzione Comunicazione Istituzionale dell’Assemblea regionale.

Art. 4
Trattamento economico di trasferta

1. Il trattamento di trasferta è costituito da:

a) indennità di trasferta;

b) rimborso spese di viaggio e di pernottamento;

c) rimborso altre spese.

2. La liquidazione del trattamento di trasferta è assoggettata ai seguenti principi e disposizioni di carattere generale:

a) trasferta continuativa: l’indennità di trasferta cessa di essere corrisposta dopo i primi 240 giorni di trasferta continuativa nella medesima località; nel caso di distacco a tempo pieno presso un ufficio distante più di 10 chilometri dalla sede dell’ufficio di appartenenza o dalla propria residenza, il trattamento di trasferta cessa dopo 240 giorni di calendario;

b) trasferta al seguito di delegazione: al personale non dirigente inviato in trasferta, sia sul territorio nazionale che all’estero, al seguito e per collaborare con componenti di delegazione ufficiale dell’Ente, spettano i rimborsi e le agevolazioni previste per i componenti di detta delegazione; al personale delle categorie spettano, di conseguenza, i rimborsi previsti per il personale dirigente (vagone letto, prima classe in aereo, spese per pasti); la composizione della delegazione deve risultare da atto formale dell’Ente (deliberazione, determinazione, disposizione scritta di autorità regionale).

3. La categoria alberghiera deve essere espressamente riportata sulle fatture; qualora non vi sia indicata, il dipendente deve sottoscrivere specifica attestazione che trattasi di albergo non di lusso.

4. L’ufficio liquidatore è competente ad eseguire il controllo formale della documentazione relativa alle trasferte effettuate; la responsabilità delle motivazioni della trasferta ricade sul soggetto che autorizza.

5. Non costituiscono titolo ad ottenere il trattamento di trasferta tutte quelle attività che rientrano nella sfera personale, quali quelle relative a procedure disciplinari nei propri confronti, a pratiche previdenziali presso gli uffici del personale, al rinnovo del contratto di lavoro per il personale a tempo determinato.

Art. 5
Indennità di trasferta

1. Il tempo trascorso in servizio di trasferta, compreso il viaggio di andata e ritorno è  compensato con una specifica indennità, di importo differenziato per il personale dirigente e delle categorie; il diritto all’indennità sussiste per le trasferte di almeno quattro ore; a tal fine si sommano tutte le trasferte della stessa giornata, anche se effettuate in località diverse e singolarmente inferiori a quattro ore.

Art. 6
Personale dirigenziale

1. La misura dell’indennità è stabilita in lire 46.700 giornaliere; per le trasferte all’estero la predetta indennità è incrementata del 30 per cento ed è, quindi, pari a lire 60.710 giornaliere.

2. Per ogni ora di trasferta (o frazione superiore a 30 minuti), in caso di trasferte di durata inferiore alle 24 ore o per le ore eccedenti le 24 ore in caso di trasferta superiore alle 24@@ ore, spetta un’indennità oraria pari a lire 1.945 per l’interno e lire 2.528 per l’estero.

3. Per le trasferte pari o superiori ad 8 ore, l’indennità viene ridotta del 70 per cento, in misura a lire 14.010 giornaliere e 583 orarie; a tal fine si intendono le trasferte di durata di almeno 7 ore e 31 minuti, liquidate nella misura di 8 ore agli effetti dell’arrotondamento di cui al comma 2; per le trasferte all’estero, l’importo ridotto è pari a lire 18.213 giornaliere e 759 orarie.

Art. 7
Personale non dirigenziale

1. La misura dell’indennità è stabilita in lire 40 mila giornaliere; per le trasferte all’estero la predetta indennità è incrementata del 50 per cento ed è, quindi, pari a lire 60 mila giornaliere. _

2. Per ogni ora di trasferta (o frazione superiore a 30 minuti), in caso di trasferte di durata inferiore alle 24 ore o per le ore eccedenti le 24 ore in caso di trasferta superiore alle 24 ore, spetta un’indennità oraria pari a lire 1.650 per l’interno e lire 2.475 per l’estero.

3. Per le trasferte pari o superiori ad 8 ore, l’indennità viene ridotta del 70 per cento, in misura pari a lire 12 mila giornaliere e 495 orarie; a tal fine si intendono le trasferte di durata di almeno 7 ore e 31 minuti, liquidate nella misura di 8 ore agli effetti dell’arrotondamento di cui al comma 2; per le trasferte all’estero, l’importo ridotto è pari a lire 18 mila giornaliere e 742 orarie; per queste ultime, è consentita l’opzione per l’indennità in misura intera nel caso in cui non venga il rimborso delle spese di vitto e alloggio.

Art. 8
Disposizioni generali

1. L’indennità di trasferta non è dovuta:

a) per trasferte di durata inferiore alle 4 ore; a tal fine si sommano tutte le trasferte della stessa giornata, anche se effettuare in località diverse e complessivamente inferiori a 4 ore;

b) per trasferte nella località di residenza;

c) per trasferte nella località in cui ha sede l’ufficio;

d) per trasferte in località distanti fino a dieci chilometri dalla sede dell’ufficio o dalla propria residenza.

2. Al fine del raggiungimento delle 8 ore si sommano tutti i periodi di trasferta effettuati durante la giornata, anche se singolarmente inferiori ad 8 ore ed effettuati in località diverse.

Art. 9
Rimborso delle spese di viaggio

1. Le spese di viaggio ammesse a rimborso sono le seguenti:

a) personale dirigente: spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per i viaggi in ferrovia, aereo, nave ed altri mezzi di trasporto extraurbani, nel limite del costo del biglietto di prima classe o equiparate;

b) personale non dirigente: spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per i viaggi in ferrovia, aereo, nave ed altri mezzi di trasporto extraurbani, nel limite del costo del biglietto e per la classe stabilita per tutte le categorie di personale come segue:

1) prima classe, cuccetta o vagone letto (escluso vagone singolo) per i viaggi in ferrovia;

2) tutte le classi esclusa la prima per i viaggi in aereo.

2. Spetta, inoltre, il rimborso di eventuali supplementi e prenotazioni, nonché, per i viaggi aerei, il costo delle tasse aeroportuali.

3. Per le trasferte all’estero, nel caso in cui il dipendente debba farsi rilasciare il passaporto, rimane a carico dell’Amministrazione regionale unicamente la spesa per la vidimazione annuale; sono, altresì, rimborsabili le eventuali spese sostenute per i visti di ingresso e di uscita.

4. L’abbonamento ai mezzi di linea è rimborsabile nel caso in cui il costo sia minore rispetto a quello dei singoli biglietti di viaggio.

5. Sono ammesse a rimborso le spese sostenute per il ricovero dell’autovettura presso parcheggi e autorimesse.

6. Sono, inoltre, rimborsabili le spese sostenute per l’utilizzo di mezzi di trasporto urbani ed extraurbani, nonché quelle sostenute per il trasporto al seguito del materiale e degli strumenti occorrenti per l’espletamento dell’incarico affidato (noleggio mezzi di trasporto, spese supplementari di viaggio).

7. Le spese di cui sopra sono rimborsabili qualora siano riferite alla località di trasferta, sia per il raggiungimento del luogo di trasferta (ufficio, albergo) e viceversa, sia nel caso in cui si tratti di spese per spostamenti nell’ambito urbano durante le trasferte superiori a 24 ore, limitatamente a due documenti di viaggio giornalieri; sono, altresì, rimborsabili alla partenza per la trasferta le spese di trasporto riferite alla località di residenza o della sede dell’ufficio per raggiungere la stazione ferroviaria.

8. L’uso del mezzo noleggiato (taxi) è consentito previa specifica autorizzazione di chi ha disposto la trasferta, limitatamente alla località di trasferta, sia per il raggiungimento del luogo di destinazione (ufficio, albergo) dalla stazione ferroviaria, sia per raggiungere la stazione ferroviaria al ritorno; l’uso del taxi dall’aeroporto al luogo della missione e viceversa nonchè per spostamento nell’ambito urbano durante le trasferte superiori a 24 ore è consentito esclusivamente in caso di comprovata e documentata necessità.

9. Nel caso di utilizzo di mezzo noleggiato senza autista, oltre alle spese di noleggio vengono, altresì, rimborsate le spese di carburante previa presentazione di specifiche ricevute.

Art. 10
Uso del mezzo proprio

1. In casi eccezionali, allorquando le esigenze operative della trasferta non consentono l’utilizzo di mezzi di linea, il dipendente regionale può utilizzare un proprio mezzo di trasporto.

2. Per ogni chilometro percorso è dovuta un’indennità pari ad un quinto del prezzo di un litro benzina verde praticato dalla compagnia AGIP nell’importo vigente all’inizio di ogni mese.

3. Per il computo dei chilometri si fa riferimento alle distanze ufficiali tra la sede comunale della località di partenza (o di residenza, se più vicina) e quella della località di trasferta.

4. Non spetta l’indennità chilometrica per i chilometri compiuti nella località sede di trasferta, nonché per spostarsi da uno ad un altro luogo di lavoro nell’ambito del centro abitato; l’ufficio liquidatore deve procedere d’ufficio a ridurre i chilometri eventualmente indicati in eccedenza sulle tabelle riepilogative.

5. In deroga alle disposizioni di cui al punto precedente, nel caso di trasferte effettuate da personale con compiti ispettivi o incaricati di eseguire sopralluoghi in più località della sede di trasferta, viene liquidata l’indennità per i chilometri effettivamente percorsi; in tale ipotesi, è prevista espressa dichiarazione sull’istanza di liquidazione da parte di chi ha autorizzato la trasferta.

6. Per le trasferte effettuate nella località di dimora abituale non spetta l’indennità chilometrica,  salvo nel caso in cui la trasferta abbia inizio e termine nella sede di servizio.

7. In ottemperanza alle  disposizioni di cui all’articolo 38, commi 2-6, del C.C.N.L. 23.12.1999 - area dirigenza ed all’articolo 43, commi 2-7, del C.C.N.L. 14.9.2000 - area categorie, che prevedono la stipula di apposita polizza assicurativa in favore del personale autorizzato a servirsi, in occasione di trasferte, del proprio mezzo di trasporto, l’Amministrazione regionale provvede al rimborso dei danni agli automezzi dei dipendenti regionali, o in forma diretta, o stipulando polizza assicurativa.

Art. 11
Spese di alloggio

1. Per le trasferte di durata superiore a dodici ore (intendendosi tali le trasferte della durata di almeno 12 ore e 31 minuti, liquidate nella misura di 13 ore agli effetti dell’arrotondamento di cui agli articoli 6 e 7), al personale regionale spetta il rimborso della spesa sostenuta per il pernottamento in un albergo a quattro stelle.

2. I pernottamenti in residenze turistico-alberghiere (denominate anche alberghi residenziali, ‘hotel residence’, ‘aparthotel’), sono consentiti nel caso in cui la spesa di pernottamento sia più conveniente rispetto al costo medio della categoria alberghiera consentita nella medesima località.

3. Nel caso in cui, per trasferte di lunga durata, si renda necessario, per convenienza o per necessità operative, procedere alla locazione di alloggio nella località di trasferta, la Direzione Amministrazione e Personale procede alla stipulazione ed alla registrazione del relativo contratto.

4. E’ consentito, altresì, il rimborso per il pernottamento in albergo a cinque stelle quando, in virtù di convenzioni o di intese specifiche intervenute con il Consiglio regionale, la Giunta regionale, enti o istituzioni, vengono applicate tariffe equivalenti a quelle praticate dagli alberghi a quattro stelle e reperibili nello stesso Comune sede di trasferta; la sussistenza delle condizioni di cui sopra deve risultare da idonea documentazione.

5. Dalla documentazione delle spese di albergo devono rilevarsi specificatamente le date dei pernottamenti.

6. Ai fini dell’ammissibilità del rimborso, le spese di pernottamento devono essere riferite alla località di trasferta o a località viciniori nel caso di impossibilità a reperire alberghi della categoria spettante nella località di trasferta; non spetta il rimborso delle spese sopra specificate se sostenute nella località di residenza o della sede di lavoro.

7. Nel caso in cui, secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 68, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, il Consiglio regionale o la Giunta regionale abbiano stipulato convenzioni con società, con catene alberghiere o con associazioni di categoria per consentire pernottamenti a prezzo calmierato, il dipendente è tenuto a pernottare presso tali esercizi convenzionati.

8. Qualora il dipendente non utilizzi le suddette strutture alberghiere convenzionate ha diritto su presentazione della relativa documentazione, al rimborso della spesa nel limite del costo più basso praticato dalle strutture convenzionate ubicate nella località di trasferta.

Art. 12
Spese di vitto

1. Per le trasferte di almeno 8 ore (intendendosi tali le trasferte della durata di almeno 7 ore e 31 minuti, liquidate nella misura di 8 ore agli effetti dell’arrotondamento di cui agli articoli 6 e 7), compete al dipendente il rimborso della spesa di un pasto; per le trasferte superiori a dodici ore (intendendosi tali le trasferte della durata di almeno 12 ore e 31 minuti, liquidate nella misura di 13 ore agli effetti dell’arrotondamento di cui agli articoli 6 e 7, compete al dipendente il rimborso della spesa di due pasti.

2. Per il personale delle categorie il rimborso è consentito nella misura massima di lire 43.100 per un pasto e di lire 85.700 per due pasti giornalieri; per il personale dirigente il rimborso è consentito nella misura massima di lire 59.150 per un pasto e di complessive lire 118.300 per i due pasti.

3. Per le trasferte all’estero dette spese sono incrementate del 30 per cento, pari a lire 76.895 per il primo pasto e di complessive lire 153.790 per i due pasti per il personale dirigente ed a lire 56.030 per il primo pasto e di complessive lire 111.410 per i due pasti per il personale delle categorie.

4. Nel caso di consumo di due pasti, il limite complessivo di spesa è considerato cumulativamente, indipendentemente dalla spesa per il singolo pasto.

5. I pasti devono essere consumati nella località di trasferta o, comunque, in località che si trovano sul percorso di andata o ritorno dalla trasferta; non sono rimborsabili le spese per pasti consumati in località distanti oltre dieci chilometri dalla sede della trasferta; non sono, inoltre,  rimborsabili le spese per pasti consumati entro 10 chilometri dalla propria residenza o dalla sede dell’ufficio.


6. Le spese dei pasti devono essere documentate da fattura o ricevuta fiscale rilasciate da esercizio commerciale abilitato all’attività di ristoro.

7. Sono, altresì, ammesse a rimborso anche le spese per pasti documentate da scontrini fiscali alle seguenti condizioni:

a) gli scontrini devono essere emessi da esercizi abilitati alla somministrazione di cibi e bevande (bar, tavole calde, autogrill), con esclusione, quindi, di supermercati, gastronomie, rosticcerie, negozi di generi alimentari, ancorché muniti dell’autorizzazione di cui all’articolo 24 della legge 426/71 per la vendita dei generi compresi nella Tabella I dell’allegato 5 al D.M. 4.8.1988 n. 375;

b) lo scontrino deve essere fiscalmente idoneo, con l’indicazione dell’attività e dei dati dell’esercente, della data e della località di somministrazione (ciò anche ai fini del riscontro con le modalità di espletamento della trasferta);

c) ciascun scontrino è considerato equivalente alla presentazione di una fattura o ricevuta fiscale;

d) il rimborso della spesa per ciascun scontrino avviene nei limiti previsti dalla vigente normativa e nel caso di due pasti giornalieri è consentito il cumulo tra due scontrini o tra scontrino e ricevuta fiscale;

e) non è consentito il cumulo dell’importo di più ricevute e scontrini al fine del raggiungimento del singolo tetto di spesa;

f) la spesa documentata con gli scontrini non deve essere stata sostenuta con tickets-restaurant, in quanto l’importo del ticket non può essere monetizzato.

8. Nel caso in cui i pasti vengano consumati nei medesimi alberghi nei quali il dipendente pernotta, la relativa spesa deve essere evidenziata a parte nella fattura.

9. Non sono ammesse a rimborso tutte le spese accessorie, salvo quelle per l’eventuale ricovero dell’autovettura presso l’autorimessa interna.

10. In ottemperanza all’articolo 35, comma 6 del contratto dirigenti ed all’articolo 41, comma 7 del contratto categorie, previo confronto con le Organizzazioni sindacali, le particolari situazioni, che consentono la corresponsione della somma forfettaria di lire 60.000 lorde per il personale dirigente e di lire 40.000 per il personale delle categorie, vengono riferite al personale che effettua sopralluoghi per compiti d’istituto o attività territoriali.

11. Ai fini dell’applicazione della disposizione sopra citata, la trasferta deve essere effettuata in località priva, stabilmente od occasionalmente, di esercizi di ristorazione.

Art. 13
Altre spese

1. Oltre alle spese di viaggio, vitto e alloggio, è ammesso il rimborso delle spese, debitamente documentate, effettuate per ragioni d’ufficio, per l’uso del telefono, del telefax e del telegrafo. Al documento giustificativo della spesa il dipendente deve allegare specifica dichiarazione vistata dall’autorità che ha disposto la trasferta.

2. Sono, inoltre, rimborsabili le spese sostenute per il ricovero e la custodia dell’autovettura, propria o di servizio, presso parcheggi e autorimesse.

Art. 14
Anticipo della partenza, posticipo del rientro,
soste durante il viaggio

1. Al dipendente che si reca in trasferta in località all’estero, ove necessario in relazione alle modalità del viaggio, sono consentite soste intermedie non superiori a 24 ore.

2. Il dipendente inviato in trasferta è tenuto a rientrare giornalmente in sede, se la natura  del servizio lo consente e la località di trasferta non dista più di novanta minuti di viaggio con il mezzo più veloce, desumibili dagli orari ufficiali dei servizi di linea.

3. A tal fine viene stabilito che:

a) l’esistenza di mezzi che consentono il rientro in sede in non più di novanta minuti  impone al dipendente l’obbligo del rientro e non anche dell’utilizzo di tali mezzi;

b) per mezzo più veloce si intende il treno o autobus che, in base all’orario ufficiale, impieghi il minor tempo a percorrere la distanza fra la località di trasferta e la sede di servizio (o il luogo di abituale dimora, se più vicino); il tempo necessario ad eventuali trasbordi si aggiunge a quello strettamente inerente il viaggio, per cui i novanta minuti vanno computati dall’ora di partenza del primo mezzo utilizzato a quella di arrivo dell’ultimo mezzo utilizzato.

4. Possono essere eccezionalmente ammesse a rimborso le spese per pernottamento in località raggiungibili in novanta minuti allorché si verifichino situazioni particolari, adeguatamente documentate, quali:

a) l’impossibilità oggettiva di rientro per interruzioni stradali e avversità atmosferiche (nebbia, nevicate);

b) l’assenza di mezzi pubblici per il rientro al termine della trasferta (nel caso di utilizzo di mezzi pubblici);

c) lasso temporale inferiore alle 12 ore tra termine della trasferta ed inizio della trasferta del giorno successivo nella stessa località.

5. Le circostanze sopra indicate, oltre che documentate, devono essere espressamente dichiarate dal dipendente e controfirmate dall’autorità competente che ha disposto la trasferta.

6. Al termine della trasferta il dipendente deve rientrare in sede; la protrazione del soggiorno nella località di trasferta per motivi personali è consentita non oltre il termine della settimana; in questa ipotesi, però, il viaggio di ritorno non è ricompreso nell’orario di trasferta; a tal fine il dipendente deve presentare specifica dichiarazione che la protrazione del ritorno dalla località di trasferta è stato dovuto a motivi personali.

7. La stessa procedura deve essere seguita nel caso di anticipazione del viaggio di andata verso la località di trasferta, che non può superare l’ambito settimanale (si consente, comunque, l’anticipazione del viaggio al sabato per la trasferta decorrente dal lunedì successivo); per settimana si intende il periodo temporale dal lunedì alla domenica.

8. Nel caso di ricovero ospedaliero nella località di missione, il rientro può essere protratto fino al giorno della dimissione.

Art. 15
Anticipazione spese

1. Il personale inviato in trasferta ha diritto all’anticipo di una somma non inferiore al 75 per cento del trattamento complessivo presumibilmente spettante per la trasferta; nel trattamento complessivo devono essere compresi i rimborsi per il viaggio e per il vitto nonché quello per il pernottamento nel limite del costo medio della categoria consentita.

2. Per le modalità relative al rilascio delle anticipazioni, si rinvia alle norme regolamentari in materia.

3. In caso di mancata presentazione della richiesta di liquidazione della trasferta alla Direzione Comunicazione Istituzionale, Settore Relazioni Esterne, nel termine di tre mesi dall’effettuazione, viene richiesto alla Direzione Amministrazione e Personale di procedere al recupero dell’anticipazione, anche oltre il limite dei quinto stipendiale.

Art. 16
Lavoro straordinario

1. Durante la trasferta compete il compenso per lavoro straordinario nel caso in cui l’attività lavorativa svolta nella sede di trasferta si protragga per un tempo superiore al normale orario di lavoro. Si considera a tal fine solo il tempo effettivamente lavorato, tranne nel caso degli autisti, per i quali si considera attività lavorativa anche il tempo occorrente per il viaggio e quello impiegato per la sorveglianza e custodia del mezzo.

Art. 17
Trasferte per attività di formazione

1. Per l’attività formativa svolta in sede diversa da quella di servizio al dipendente regionale compete, ove sussistano i presupposti di legge, il trattamento di trasferta.

Art. 18
Documentazione

1. Il modulo di autorizzazione preventiva alla trasferta deve essere presentato all’ufficio liquidatore, che effettua il controllo di legittimità e di congruità della documentazione in riferimento ai dati riportati sulla richiesta di liquidazione.

2. La regolarità della documentazione costituisce il presupposto per l’ammissibilità al rimborso delle spese sostenute.

3. I documenti rilevanti ai fini fiscali devono essere completi dei dati necessari, quali l’importo, la data ed il numero progressivo e devono, inoltre, risultare congrui con quanto riportato sulle tabelle riepilogativi.

4. In carenza di tali requisiti, le relative spese non possono essere rimborsate; i documenti di viaggio non obliterati non sono, pertanto, rimborsabili; lo stesso nel caso in cui gli orari riportati sui documenti giustificativi non siano compatibili con quelli della trasferta.

5. Nel caso in cui la documentazione allegata presenti dati illeggibili, correzioni o altre anomalie non dipendenti dall’interessato, questi deve sottoscrivere specifica dichiarazione di responsabilità in ordine alla regolarità della documentazione stessa.

6. La documentazione deve sempre essere allegata in originale; qualora il dipendente si trovi nell’impossibilità di presentare la documentazione originale, è consentita la presentazione in copia fotostatica con relativa dichiarazione di responsabilità in ordine alla conformità con l’originale e dei motivi che non hanno consentito la presentazione dell’originale.

7. Per quanto concerne i biglietti aerei, nel caso in cui la data di utilizzo è diversa da quella indicata sul biglietto, essi devono essere presentati allegando il relativo talloncino della carta d’imbarco.

Art. 19
Procedura di liquidazione

1. La liquidazione del trattamento di trasferta per il personale del Consiglio regionale avviene con procedura centralizzata.

2 Liquidazione centralizzata:

I. Il dipendente deve presentare alla Direzione Comunicazione Istituzionale - Settore Relazioni Esterne - richiesta di liquidazione su apposito modulo riepilogativo delle spese sostenute durante la missione firmata dal richiedente e dall’autorità che ha disposto le trasferte.

II. Al modulo riepilogativo deve essere allegata la documentazione in originale delle spese sostenute (e dell’eventuale ricevuta dell’anticipazione di cassa), nonché di eventuali dichiarazioni riferite a situazioni particolari.

III. La mancata allegazione della documentazione o l’incompleta compilazione dell’istanza comporta o la parziale liquidazione o la restituzione delle istanze.

IV. La liquidazione delle spettanze avviene, di norma, entro 90 giorni dalla data di presentazione della documentazione completa; l’eventuale richiesta di integrazione viene avanzata entro 45 giorni dalla presentazione del modulo riepilogativo di missione.

V. Il diritto all’indennità di trasferta si prescrive nel termine di cinque anni dalla data in cui ha avuto termine la trasferta; il recupero di somme indebitamente corrisposte si prescrive, invece, nel termine di dieci anni.

Art. 20
Trattamento contributivo e fiscale

1. Il trattamento fiscale e contributivo delle trasferte dall’1 agosto 1998 è regolato dal decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314 in attuazione della delega prevista dall’articolo 3, comma 19, della legge 662/1996.

2. I rimborsi delle spese analiticamente documentate non concorrono a formare la base imponibile né ai fini contributivi né ai fini fiscali.

3. Analogo trattamento è applicato per l’indennità per l’uso del mezzo proprio.

Art. 21
Trasferte del personale con rapporto part-time

1. Il rapporto di lavoro a tempo parziale, introdotto dall’articolo 15 del C.C.N.L. 6.7.l995, non esclude il servizio in trasferta.

2. Sulla base della contrattazione aziendale, i dipendenti regionali a tempo parziale possono effettuare trasferte, anche di durata superiore all’orario assegnato e nei giorni non lavorativi per il personale a tempo parziale verticale; le eventuali prestazioni straordinarie non danno, però, titolo a compensi aggiuntivi, ma possono esclusivamente dare diritto a recupero.

Art. 22
Trasferte del personale in posizione di comando

1. Il personale regionale in posizione di comando presso altri enti può effettuare trasferte a favore dell’Ente di destinazione secondo le procedure autorizzative previste dal rispettivo ordinamento; la liquidazione del relativo trattamento viene disposta dall’Amministrazione regionale su richiesta dell’Ente con contestuale dichiarazione di disponibilità al rimborso delle somme liquidate.

2. Analogamente, il personale di altri enti comandato presso l’Amministrazione regionale può effettuare trasferte ove il provvedimento di comando abbia previsto la relativa spesa, che viene anticipata dall’ente di appartenenza; le procedure autorizzative sono le medesime previste per i dipendenti regionali.

3. Al personale comandato non compete il trattamento economico di trasferta per il servizio espletato nella località in cui il comando stesso si esplica.

Art. 23
Trasferte del personale con contratto
di lavoro di diritto privato

1. Il trattamento di trasferta per il personale con rapporto di diritto privato con contratti stipulati ai sensi del titolo II del codice civile è regolato dai contratti medesimi e dalle eventuali norme di rinvio dagli stessi richiamate.

Giunta regionale


Codice 5.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 109

Intervento di formazione comportamentale operativa per gli appartenenti alla Polizia Municipale e formazione al “coaching” per Comandanti ed Ispettori dei Corpi di Polizia Municipale. Spesa L. 78.000.000 (euro 40283,64). Cap. 11180/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare un intervento formativo per gli operatori di Polizia Municipale del Piemonte al fine di costruire una solida cultura di ruolo;

- di incaricare, a trattativa privata, lo Studio Paolo Rossi S.r.l. di Ancona alla realizzazione dello stesso; che si avvarrà, nel suo processo formativo, per la parte psicologica della Direzione scientifica del Prof. Enzo Spaltro, Ordinario di Psicologia del Lavoro presso l’Università di Bologna;

- di impegnare a favore dello Studio Paolo Rossi S.r.l. di Ancona la somma complessiva di L. 78.000.000 (euro 40283,64) per le spese di docenza e materiali d’uso;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, ad avvenuta registrazione dell’impegno e a seguito di presentazione di regolare fattura vistata dal Responsabile del Settore Polizia Locale della somma di L. 78.000.000 (Euro 40283,64) allo Studio Paolo Rossi S.r.l. - a titolo di copertura delle spese di docenza e materiali d’uso. Detta somma non è soggetta ad IVA ai sensi dell’art. 10 del DPR 633/72 e della legge n. 537/93 art. 14 comma 10;

- di stabilire che alla somma complessiva di L. 78.000.000 (Euro 40283,64), si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180 del bilancio 2000;

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro sessanta giorni dalla data del ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 10 novembre 2000, n. 128

Stampa e fornitura di n. 1 pubblicazione sull’educazione stradale. Affidamento incarico alla ditta Onda Grafica Printing. Spesa L. 34.990.800 (euro 18071,24). Cap. 11180/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata la stampa e la fornitura di n. 15.000 copie della pubblicazione “La Strada: educare per prevenire”, alla Ditta Onda Grafica Printing con sede in C.so Liguria 9/11, Venaria Reale (TO);

Le condizioni per la stampa e per la fornitura sono quelle di cui alla lettera di invito alla trattativa privata, inviata in data 23 Ottobre 2000 prot. n. 16410/5, nonchè quelle risultanti dallo schema di lettera allegata alla presente, con la quale sarà comunicato alla ditta aggiudicataria l’affidamento dei lavori.

- di impegnare la relativa spesa complessiva di L. 34.990.800 (euro 18071,24) di cui L. 1.345.800 per IVA, sul cap. 11180/2000;

- di liquidare tale somma a seguito di presentazione di regolare fattura vistata dal responsabile del Settore Polizia Locale, per conformità all’ordinazione ed a consegna avvenuta delle pubblicazioni.

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo competente entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 134

Corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale di nuova assunzione. Affidamento gestione al Comune di Alessandria. Spesa L. 55.000.000 (euro 28405,13). Cap. 11190/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 136

Seminario regionale sui Minori stranieri in Italia e ruolo della Polizia Locale. Contributo L. 5.050.000 (euro 2608,11). Cap. 11190/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5
D.D. 29 novembre 2000, n. 139

Attività di promozione e di sostegno all’associazionismo degli Enti locali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare lo schema di convenzione allegato alla presente determinazione e di essa facente parte integrante, con cui si affida ad un gruppo di lavoro, formato dai sig.ri Geraci, Ropolo, Fiumara, Giachino, Battezzato, Lucotti, Ballario, Mariani, lo svolgimento di una attività di cooperazione e di supporto nei confronti degli Enti locali attraverso la redazione dei progetti riorganizzativi, pareri, bozze di atti e studi a richiesta di Enti locali, per dar vita a forme associative idonee a raggiungere economie di scala, nonchè di promozione ed informazione a sostegno dell’associazionismo e per incentivare il ricorso a forme associative da parte e nell’interesse degli Enti locali.

Nella convenzione sono compiutamente specificate prestazioni, modalità, tempi e rispettivi compensi relativi ai componenti del gruppo;

- di impegnare la somma onnicomprensiva presunta di L. 226.600.000, sul cap. 10085/2000, somma già accantonata a favore della Direzione Affari Istituzionali e processo di delega con D.G.R. n. 53-29543 del 1º marzo 2000 (A. 100268), per lo svolgimento dell’attività specificata nella convenzione allegata;

- di dare atto che con successiva determinazione dirigenziale si provvederà ad impegnare la restante somma presunta di L. 30.000.000 sul cap. 10085 del bilancio pluriennale, per l’anno 2001, somma già prenotata con D.G.R. n. 46/1315 del 13.11.2000 (P. 100068) a favore della Direzione Affari Istituzionali e processo di delega.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 140

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Comune di Ivrea. Spesa L. 5.500.000 (euro 2840,51). Cap. 11190/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 142

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori di Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Collegno

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Collegno, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza

Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Sig. Achille Ansini

Comandante P.M. del comune di Collegno, direttore del corso;

- Sig. Claudio Galletta

Istruttore di P.M. del Comune di Collegno, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale;

- Sig. Eduardo Gallucci

Ispettore Capo il Corpo di P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Sig. Giuseppe Mistretta

Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Beinasco, docente del corso;

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 143

Corso di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Montanaro. Spesa L. 12.000.000 (euro 6197,48. Cap. 11190/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.8
D.D. 30 novembre 2000, n. 146

Attività di sostegno all’associazionismo degli Enti locali per lo svolgimento delle funzioni Sportello Unico. Impegno di spesa L. 5.000.000 (cap. 10085/2000). Prenotazione di L. 35.000.000 (cap. 10085/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 4 dicembre 2000, n. 147

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori di Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Casale Monferrato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Casale Monferrato, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza

Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Dott. Remo Benzi

Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Casale Monferrato,

direttore del corso;

- D.ssa Vincenzina Giaretti

Segretario Comunale di Casale Monferrato,

docente del corso;

- Sig. Giuseppe Mistretta

Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Beinasco,

docente del corso;

- Sig. Aldo Verrea

Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Tortona,

docente del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 6.3
D.D. 10 novembre 2000, n. 228

DGR 41-29313 del 07.02.00 - Asta mondiale del Tartufo - Affidamento incarichi - Spesa di Lit. 100.000.000 sul cap. 14600 (A-100132)

Con la DGR 36-29205 del 24.1.00 veniva approvato il piano di attività per l’anno 2000 della Direzione Comunicazione istituzionale, tra cui rientrano iniziative di comunicazione istituzionale relative all’immagine del Piemonte.

In collaborazione con le Direzioni regionali Turismo e Commercio è stata concertata la compartecipazione della Regione Piemonte alla seconda Asta Mondiale del Tartufo, organizzata dall’Associazione Commercianti di Alba presso il Castello di Grinzane Cavour.

Per la prima volta, oltre alla consueta, selezionata, platea di 80 ristoratori e opinion leaders internazionali che costituisce il gruppo di acquirenti di 10 preziosissimi tartufi di dimensioni straordinarie, si aggiungerà un gruppo di 100 altrettanto selezionati operatori della gastronomia giapponese, connessi via satellite con la sede della Fuja Tv di Tokio.

Grazie alla collaborazione con la Fuji Television, per tre ore, dalle 10 alle 13, un collegamento in diretta televisiva permetterà ai giapponesi di disputarsi 25 pezzi privilegiati, riservati al loro mercato quale eccezionale veicolo dell’immagine e dei prodotti tipici piemontesi e di partecipare alla battitura degli altri pezzi che si svolgerà nella sala delle Maschere del Castello, alla presenza di proprietari di ristoranti di fama internazionale italiani, europei e statunitensi.

Per quanto concerne la realizzazione degli aspetti tecnici dell’iniziativa, parte nella quale si è ritenuto di intervenire a livello organizzativo, sono stati individuati due ambiti di intervento:

I. compartecipazione alle spese per i collegamenti televisivi via satellite

II. acquisizione dell’immagine ufficiale dell’asta del tartufo

Per quanto concerne la compartecipazione alle spese per la diretta via satellite con il Giappone, la Fuji Television Network, rete televisiva giapponese che curerà il collegamento con il Giappone garantendo la diretta tv via satellite ed una serie di trasmissioni e servizi per il Giappone utili ad affermare l’immagine ed i prodotti piemontesi, che ha presentato un preventivo per un importo di L. 144.000.000 al cambio attuale dello yen, cui la Direzione Commercio ha fatto fronte, con propria determinazione dirigenziale 307/00 per L. 50.000.000, lasciando da fronteggiare un onere di L. 94.000.000.

Per quanto concerne l’acquisizione dell’immagine guida, da utilizzare come simbolo e marchio dell’Asta, si è reso necessario avvalersi del supporto di un soggetto particolarmente qualificato in materia individuato, sulla base della documentazione presentata e di una comprovata esperienza in materia, nell’artista Carlo Carosso, corrente in via Camagni 3, 14.100 Asti, che per la creazione dell’immagine, la cessione dei diritti di utilizzo e la riproduzione di un supporto in formato 100x130, ha presentato un preventivo per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 6.000.000.

Alla spesa di L. 100.000.000 si può far fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 100132 disposto sul cap. 14600/2000 con DGR 52-29313 del 7.2.00, fondi il cui utilizzo da parte della Direzione Comunicazione Istituzionale risulta autorizzato dalla Direzione Turismo Sport Parchi con lettera del 9.11.2000 prot. 19424/21/1;

Con nota del 9.11.2000 il Direttore della Comunicazione Istituzionale autorizzava il Responsabile del Settore Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale ad assumere le determinazioni di spesa relative all’iniziativa in oggetto.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81

Ritenuto di dover formalizzare gli incarichi con lettera commerciale secondo gli schemi di uso a questa amministrazione ai sensi dell’art. 33 lett. D della L.R. n. 8 del 23.1.84;

In conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale, nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate con DGR 41-29313 del 7.2.00,

determina

Di affidare con lettera commerciale, secondo gli schemi in uso all’Amministrazione, gli incarichi relativi alle incombenze tecniche per la realizzazione dell’asta mondiale del tartufo, così come descritto in premessa a:

Fuji Television Network, inc., 2-4-8 Daiba, Minato-Ku, 137-8088 Tokio, Japan, liquidando l’importo di L. 94.000.000 al cambio attuale in yen, sul conto n. 9000804 intestato a Fuji TV, presso Bank of Tokio Mitsubishi, Head office

Carlo Carosso, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 6.000.000.

Alla spesa di L. 100.000.000 si fa fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 100132 disposto sul cap. 14600/2000 con DGR 41-29313 del 7.2.00, fondi il cui utilizzo da parte della Direzione Comunicazione Istituzionale risulta autorizzato dalla Direzione Turismo Sport Parchi con lettera del 9.11.2000 prot. 19424/21/1.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 230

Acquisto materiale di rappresentanza. Spesa L. 18.467.040= Cap. 10050/2000. Acc. 538

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 231

Realizzazione tipografica di cinque numeri del Bollettino Giuridico Ambientale in 2000 copie per ciascun numero. Affidamento incarico - Spesa L. 56.882.956= Cap. 15250/2000 acc. 366821

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, in attuazione della DGR 37-29309 del 7 febbraio 2000 l’impegno della somma di L. 56.882.956= a fronte delle spese per la realizzazione tipografica di cinque numeri del Bollettino Giuridico Ambientale in 2000 copie per ciascun numero.

Di autorizzare la collaborazione con Stige S.p.A. corrente in S. Mauro Torinese V. Pescarito 110 per L. 56.882.956= IVA compresa e di provvedere alla liquidazione della fattura emessa debitamente vistata per la regolarità della fornitura.

Alla spesa di L. 56.882.956= si farà fronte con gli stanziamenti di cui alla DGR 37-29309 del 7.2.2000 Cap. 15250/2000 acc. 366821.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 232

Realizzazione di un filmato sulle Alpi piemontesi prodotto dal registro Folco Quilici in collaborazione con il CAI - Spesa L. 110.000.000= Capitoli vari

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 15 novembre 2000, n. 233

Organizzazione convegno “La banca dati valanghe della provincia di Torino” Spesa L. 1.632.000= Cap. 10810/2000 acc. 100232

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 20 novembre 2000, n. 241

Iniziativa di comunicazione relativa a Piemonte dal Vivo - Affidamento incarichi - Spesa di L. 105.732.000 - capitoli e accantonamenti vari

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare con lettera commerciale, secondo gli schemi in uso all’Amministrazione, gli incarichi relativi alle incombenze tecniche per la realizzazione dell’asta mondiale del tartufo, così come descritto in premessa, a:

Dialogue International, corrente in 10128 Torino, corso Vittorio Emanuele II, 74, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 7.556.000.

Stamperia Artistica Nazionale S.p.A., corrente in corso Siracusa 37, 10136 Torino, per un importo, comprensivo dell’IVA 4%, di L. 98.176.000.

Alla spesa di L. 105.732.000 si può far fronte per L. 90.000.000 con i fondi di cui all’accantonamento n. 100662 disposto sul cap. 11610/2000 con DGR 27-165 del 5.6.2000, fondi il cui utilizzo da parte della Direzione Comunicazione Istituzionale risulta autorizzato dalla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione, Spettacolo con lettera del 10.8.2000 prot. 17107/32.4; e per L. 15.732.000 con i fondi di cui all’accantonamento n. 543 disposto sul cap. 10370/2000 con DGR 9-29911 del 13.4.2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 242

Determinazione n. 153 del 31.08.2000 - Minor spesa di L. 378.000= sul cap. 10330/2000 e riduzione impegno 3889

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 243

Determinazione 88 del 16.5.2000 - Minor spesa di L. 1.200.000= Cap. 10340/2000 e riduzione impegno 1980

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 244

Determinazione n. 133 del 25.7.2000 - Minor spesa di L. 388.000- sul cap. 10330/2000 e riduzione impegno 3768

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 245

Acquisto pubblicazioni varie. Spesa L. 76.351.000= Cap. 10320/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000 e D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000, relative all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000", la somma di L. 76.351.000= a copertura di spese per l’acquisto di volumi di pregio da distribuire in occasione delle festività di fine anno e per rappresentanza istituzionale.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Musumeci Comunicazione S.r.l. con sede in Quart Aosta Località Amèrique 99, per un importo di L. 57.976.000= o.f.c.

Edizioni Gribaudo di Gribaudo G. & C. S.n.c. con sede in Cavallermaggiore (CN) Via Turcotto 4/b, per un importo di L. 12.925.000= o.f.c.

Fabiano Editore S.r.l. con sede in Santo Stefano Belbo, Via Ghignone 7, per un importo di L. 5.000.000= o.f.c.

Editoriale Italiana 2000 S.r.l. con sede in Roma, Via Vigliena 10, per un importo complessivo di L. 450.000.= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture debitamente vistate per la regolarità della fornitura.

Alla spesa complessiva di L. 76.351.000= o.f.c. si farà fronte per L. 50.000.000= con i fondi di cui alla D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000 cap. 10320/2000 Acc. 95 e per L. 26.351.000= con i fondi di cui alla D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000 = cap. 10320/2000 Acc. 539.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 246

Ristampa di 15.000 copie del “Diario di protezione Civile” - Spesa L. 69.654.000= Cap. 10740/2000 acc. 100321

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



 Codice 6.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 247

D.G.R. 36-29205 del 24.01.2000 - Iniziativa di comunicazione istituzionale relativa al sistema decentrato di uffici relazione con il pubblico-affidamento incarichi-spesa di lit. 20.000.000 sul capitolo 10370/2000 (a. 99)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 248

Impegno quota associativa di adesione all’Associazione Forum Interegionale Permanente del Volontariato Piemontese e Valle d’Aosta. Spesa L. 100.000.000= Cap. 10940/2000 acc. 101145

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 249

DGR 36-29205 del 24.1.00 e 36-36 del 15.5.00 - Iniziativa di comunicazione relativa alle persone anziane - affidamento incarichi - spesa di L. 107.600.000 (capp. e acc. vari)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 250

Campagna comunicazione sull’inquinamento da ozono. Affidamento incarichi. Spesa L. 249.999.820= Cap. 15201/00 Acc. n. 101017/A

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 251

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Accertamento economia di spesa di L. 4.634.604= su capitoli vari del bilancio 2000. Nuovi impegni per adempimenti tecnici inerenti l’attività del settore comunicazione. Affidamenti incarichi. Spesa di L. 4.634.232= capitoli vari

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 29 novembre 2000, n. 253

DGR n. 36/29205 del 24/1/2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro. Impegno per maggiori oneri relativi ad incarichi tecnici ed organizzativi. Spesa di L. 60.000.000.= capitolo 12260/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 254

Acquisizione spazi informativi - Spesa L. 2.400.000= Cap. 10340/2000 acc. 542

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 255

Rinnovo permessi di transito in zona ZTL - Spesa L. 190.000= cap. 10570/2000 acc. 101005

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 256

Corresponsione contributi per manifestazioni varie. Spesa L. 25.000.000= Cap. 10930/2000 acc. 544

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000 relativa all’integrazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 25.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 25.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 544.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6
D.D. 30 novembre 2000, n. 257

D.G.R. 36-29205 del 24/01/2000 e D.G.R. 9-29911 del 13/04/2000. Stampa materiale informativo relativo al Circuito delle Residenze Sabaude. Affidamento di incarico alla società Cast S.r.l. Industrie Grafiche. Spesa di L. 28.800.000 IVA inclusa. Cap. 10370/2000. (A/543)

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 258

Atti di ospitalità in occasione della riunione della Commissione Attività Produttive della Camera. Torino 1º dicembre 2000. Spesa L. 4.839.970= cap. 10330/2000 Acc. 4

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 259

Realizzazione materiale tipografico. Spesa L. 3.892.368= Cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 260

DGR 36-29205 del 24.1.2000 e DGR 9-29911 del 13.4.2000 - iniziativa di comunicazione istituzionale rivolta all’emittenza locale - affidamento incarichi - spesa di L. 53.500.000 sul cap. 10340/2000 (a. 98 e a. 542)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 261

DGR 36-29205 del 24.01.2000 e DGR 9-29911 del 13.04.2000 - Iniziative di comunicazione istituzionale relative all’informazione sull’attività regionale - stampa di supporti editoriali affidamento incarichi - spesa di lit. 31.166.200 sul cap. 10370/2000 (accantonamenti vari)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 262

Rettifica alla determinazione nr. 254 del 29.11.2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 264

Realizzazione tipografica di 5000 copie del volume “Linee guida per la predisposizione di piani comunali di Protezione Civile” Spesa L. 25.326.730= Cap. 10740/2000 acc. 100321

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 7 dicembre 2000, n. 265

Collaborazione Regione Piemonte Editoria Locale Piemontese. Pagina FIPE mese di dicembre. Spesa L. 65.999.986= Cap. 10340/2000 Acc. 542

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione delle D.G.R. 30-1545 del 5.12.2000 e 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 65.999.986 IVA inclusa, a copertura di una pagina contenente notizie, programmi, decisioni e atti della Regione Piemonte sui periodici locali piemontesi aderenti alla FIPE in uscita entro il mese di dicembre 2000;

Di autorizzare la collaborazione e la liquidazione della fattura, debitamente vistata per la regolarità del servizio, con lo studio Matrix-Via Metastasio 18 Brescia per un importo di L. 8.400.000 IVA inclusa;

Di provvedere alla liquidazione delle fatture, debitamente vistate per la regolarità del servizio, ai soggetti economici dell’elenco che fa parte integrante della determinazione per un importo complessivo di L. 57.599.986 IVA inclusa.

Alla spesa complessiva di L. 65.999.986 si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10340/2000 Acc. 542.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio

Allegato

Pubblicità Valsesia

V.le Fassò - Borgosesia

Cooperatrice Editrice Monregalese

P.zza S. Maria Maggiore 6 - Mondovì

Gazzetta D’Alba S.r.l.

P.za Liberazione 4 - Alba

Media Servizi (La Nuova Periferia, Il Canavese, La Nuova)

S.S. 31 km. 22 - Villanova Monferrato

Il Monferrato

Via Corte d’Appello 6 - Casale Monferrato

Il Popolo

P.za Duomo 12

Editrice Il Biellese

Via Don Minzoni 8 - Biella

Diginova

Via Roma 4 - Chieri

Editrice Luna Nuova SCARL

C.so Laghi 11/13 - Avigliana

Polo Grafico S.r.l. (La Bisalta)

Via Frabosa 29b Villanova M.vi

Editrice SO.G.ED

Via Parsinetti 19 - Alessandria

La Sesia S.r.l.

Via Quintino Sella, 30 Vercelli

Fotocomposizione Santarosa

P.za Santarosa 21 - Savigliano

Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali

Via Cravero 48 - Pinerolo

Omnia S.r.l.

Via Antica Zecca 3 - Asti

Il Nuovo Braidese

Via F.lli Carando 21 - Bra

SDN Stampa Diocesana Novarese

V.lo Canonica 10 - Novara

Società Edizioni Subalpine s.a.s.

C.so Statuto 21 - Mondovì

Editrice Esperienze a.r.l. - La Fedeltà

Via S. Michele 81 Fossano

Opera Diocesana Chiese Povere e Catechesi

Via Roma 7 - Cuneo

Idea Editrice

P.zza Mazzini 25 - Borgosesia

Sale & Luce

Via Parrà 9 - Saluzzo

Editoriale Eco Risveglio S.r.l.

P.za Rosselli 8/9 - Domodossola

Editori Il Risveglio

V.lo Disturba 3 - Ciriè

Edizioni Nuova Europa S.p.A.

P.za Lamarmora 12 - Ivrea

A:S:M:

Via U. Rossi 4 Asti

Voce Alessandrina Saoc. Coop A.R.L.

Via Parma 3 - Alessandria

Il Risveglio Popolare

Via S. Varmondo Arborio 28 - Ivrea

Edigamma

Via Roma, 4 - Chieri

Publispes

P.zza Duomo - Acqui Terme

Giornale L’Eusebiano

P.za Eusebio 10 - Vercelli

Fondazione S. Evasio

Via della Biblioteca 1/A - Casale M.to

Eco di Biella

Via Macchieraldo 2 - Biella

Stampa Diocesana Segusina

P.za S. Giusto 14 - usa

Editrice Nuova Tanaro Sette S.r.l.

P.zza Savona 4 - Alba

Gestel Soc. Coop. arl (Notizia OggiVc)

P.za Pajetta, 4 - 13100 - Vercelli

Editoriale La Nuova Provincia di Biella

Via Trieste 26 Biella

Inofrma 2000 soc. coop. a.r.l. (Rivoli 15)

Via Fabbrichetta 16 Grugliasco

Multimedia sas (Corriere di Savigliano e dintorni)

Via Novellis 38 Savigliano

Cuneo Comunicazione S.r.l.

Via Carlo Boggio, 15 Cuneo



Codice 6.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 266

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 391.000.000. Cap. 10930/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 30-1545 del 5/12/2000 e D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000 relativa all’integrazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 391.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 391.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 544.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 267

Corresponsione contributi per manifestazioni varie. Spesa L. 377.000.000= Cap. 10930/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 30-1545 del 5/12/2000 e D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000 relativa all’integrazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 377.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 377.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 544.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6
D.D. 27 dicembre 2000, n. 285

D.G.R. 1-27689 del 29.06.99. Posizione organizzativa di tipo B “Giornalista addetto stampa”

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 7.2
D.D. 18 ottobre 2000, n. 290

Formazione obiettivo - Progetto Guida Sicura. Spesa di L. 106.027.200 (cap. 10280/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 6 novembre 2000, n. 297

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.460.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 8 novembre 2000, n. 302

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 1.990.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.6
D.D. 10 novembre 2000, n. 304

Fornitura divise del personale regionale avente diritto art. 37 L.R. 22/74 assunzione impegno di spesa di Lire 40.000.000 (Cap. 10270/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 14 novembre 2000, n. 308

L.R. 21.2.2000 n. 14. Liquidazione prestazioni straordinarie, anni 1999 e 2000. Spesa complessiva di L. 61.631.933 comprensiva di oneri riflessi di L. 11.928.761 (imp. n. 2934/2000) sul cap. 10135/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 17 novembre 2000, n. 314

Formazione obiettivo - Progetto La Riforma del Processo Amministrativo. Spesa di L. 10.924.240 di cui L. 4.275.840 sul cap. 10280/2000 e L. 6.648.400 su cap. 10330/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 21 novembre 2000, n. 315

Sistema Informativo Regionale della Montagna (S.IRE.M.). Affidamento incarico C.S.I.-Piemonte. Impegno di spesa L. 128.730.000 (cap. 10640/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 21 novembre 2000, n. 316

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.704.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 22 novembre 2000, n. 317

C.C.N.L. 31.3.1999 e Contratto Decentrato Integrativo del 14.11.2000 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria D dalla posizione D3 alla posizione D4 all’1.6.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 1 riferita ai dipendenti inseriti in posizione D3 a tempo indeterminato all’1.4.1999, attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica D4 all’1.6.2000;

- di attribuire dall’1.6.2000 la posizione economica D4 ai 206 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 1.

- di dare, altresì, atto che la predetta graduatoria viene formulata sulla base della documentazione agli atti e delle dichiarazioni sostitutive presentate da alcuni dipendenti e che qualora, a seguito di verifiche con gli enti presso cui gli stessi hanno prestato i servizi dichiarati, o con istituti presso cui hanno conseguito i titoli di studio dichiarati, emergessero discordanze tali da comportare variazioni della graduatoria stessa, si provvederà alle necessarie rettifiche del presente provvedimento.

Alla spesa quantificata in L. 262.976.000 si fa fronte per L. 208.248.000 sul capitolo 10120 e per L. 54.728.000 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 318

Art. 11 Legge 30/12/1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di cat. B1 per sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta al competente Centro per l’impiego

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 319

Assunzione a tempo determinato di personale di categoria A1. Richiesta al competente Centro per l’Impiego

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 320

Convegno “Il federalismo fiscale ed il nuovo ordinamento contabile regionale”. Nomina dei relatori

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 321

Formazione obiettivo: Progetto “I nuovi obblighi previsti per la gestione dei rifiuti”. Spesa di L. 2.847.840 (cap. 10280/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 24 novembre 2000, n. 322

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Provincia di Biella, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente regionale Bonola Elisabetta, categoria B5

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.6
D.D. 24 novembre 2000, n. 323

Integrazione alla determinazione n. 304 del 10.11.2000, in materia di fornitura divise al personale regionale avente diritto

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 24 novembre 2000, n. 324

Acquisizione di programmi applicativi Autocad. Affidamento incarico Informatica Data System S.r.l.. Impegno di spesa L. 76.490.400 (cap. 10640/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 27 novembre 2000, n. 326

Servizio di registrazione e verifica dati cartoline-orologio - integrazione determinazione n. 184 del 21.6.2000 - impegno di spesa L. 10.000.000 sul cap. 10380 del Bilancio di Previsione 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 327

Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 10 posti di cat. C1 per il profilo professionale di “Collaboratore tecnico” per diplomati in possesso di maturità tecnica per “geometra” (bando n. 146)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 328

Concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qual. funz.) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria ed archivista” indetto con D.D. n. 176/7 del 16.6.2000. Utilizzo della graduatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per i motivi in premessa indicati, il completo utilizzo della graduatoria finale del concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo contabile di segreteria e archivista”, indetto con provvedimento n. 176/7 del 16/6/2000 ai sensi dell’art. 50, comma 5, della L.R. 51/97, procedendo alla stipula dei contratti individuali di lavoro previsti dal C.C.N.L. vigente da parte di tutti i candidati ammessi al colloquio che superino lo stesso e risultino pertanto nella graduatoria finale del concorso in oggetto.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 329

Acquisto mediante trattativa privata di materiale informatico da destinare agli uffici regionali. Affidamento fornitura alla ditta TC Sistema. Impegno di spesa L. 235.267.200 (capp. 10640/00 e 10650/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 330

Acquisizione di programmi applicativi Autocad nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico I.D.S. S.r.l.. Impegno di spesa L. 14.786.400 (cap. 10640/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 27 novembre 2000, n. 331

Acquisto di licenze SW S.T.R. per la Direzione Opere Pubbliche. Affidamento incarico S.T.R. S.p.A.. Impegno di spesa L. 29.655.378 (cap. 10640/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 27 novembre 2000, n. 332

C.C.N.L. 31.3.1999 e Contratto decentrato integrativo del 14.11.2000 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni 1.1.2000. Provvedimenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di attribuire dal 1.1.2000 la posizione economica superiore a quella ricoperta all’1.4.1999 ai dipendenti indicati negli elenchi allegati;

- di dare, altresì, atto che la predetta graduatoria viene formulata sulla base della documentazione agli atti e delle dichiarazioni sostitutive presentate da alcuni dipendenti e che qualora, a seguito di verifiche con gli enti presso cui gli stessi hanno prestato i servizi dichiarati, o con istituti presso cui hanno conseguito i titoli di studio dichiarati, emergessero discordanze tali da comportare variazioni della graduatoria stessa, si provvederà alle necessarie rettifiche del presente provvedimento.

Alla spesa quantificata in L. 15.351.000 si fa fronte per L. 12.156.000 sul capitolo 10120 e L. 3.195.000 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 333

Acquisto di periferiche di stampa nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico TC Sistema Brescia S.r.l.. Impegno di spesa L. 36.540.120 (cap. 10650/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 334

Implementazione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 4.328.256.000 (capp. 10640/00 - 12876/00 e 11890/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 28 novembre 2000, n. 335

Acquisto di materiale informatico HW e SW nell’ambito del quinto d’obbligo. Affidamento incarico alla TC Sistema Brescia S.r.l.. Impegno di spesa L. 47.053.440 (capp. 10640 e 10650/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 336

Impegno di spesa assunto con D.D. 120/7 del 5.5.2000. Incremento

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 337

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di cat. D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” in possesso del diploma di laurea in Ingegneria civile o meccanica (bando n. 142). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare i verbali della Commissione giudicatrice agli atti dell’Amministrazione, relativi al concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” in possesso del diploma di laurea in “Ingegneria civile o meccanica” indetto con D.D. n. 42 del 6.3.2000;

- di approvare la graduatoria di merito di seguito indicata:

1) Crescimanno Enrico punti 165/180;

2) Zulli Giuseppe punti 154/180;

3) Lia Francesco punti 153/180;

4) Giacobone Ezio punti 150/180;

5) Savasta Carlo punti 149/180;

6) Tartaglino Andrea punti 148/180.

- di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione del contratto individuale di lavori ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. vigente dei primi quattro classificati della graduatoria di merito scorrendo l’ordine della stessa fino alla copertura dei posti messi a concorso;

- di dare infine atto che ai vincitori sopra individuati all’atto della presa di servizio viene attribuita la categoria D3, il relativo profilo professionale con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto dalla normativa contrattuale vigente.

Alla spesa per l’anno 2001 prevista in L. 204.090.000 di cui L. 161.616.000 al capitolo 10120/01 e L. 42.474.000 al capitolo 10130/01 del bilancio 2001, si provvederà con gli stanziamenti che saranno impegnati con provvedimento della Direzione regionale “Bilancio e finanze”.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 338

Formazione obiettivo - Progetto Procedimento nei Lavori Pubblici Edili. Spesa di L. 9.600.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 339

Attuazione Piano di Formazione 2000. Ulteriore impegno di spesa pari a L. 692.000.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di far fronte, per le considerazioni in premessa illustrate, alle ulteriori esigenze di spesa che si rendono necessarie per portare a compimento i progetti definiti dal Piano di Formazione 2000 sulla base della rilevazione dei bisogni formativi e successivamente quantificati secondo le esigenze espresse dalle direzioni.

di autorizzare la spesa complessiva di lire 692.000.000 (o.f.c.) così ripartita:

- completamento dei corsi con didattica d’aula previsti dal Piano di Formazione 2000 realizzati nell’ambito della convenzione con l’A.T.I. Soges S.p.A., Cep, Ial, Sei S.r.l., Enaip Piemonte con sede a Torino in corso Matteotti 39, per una spesa complessiva di L. 250.000.000 (o.f.c.), pari a 100 giornate di formazione/aula (al costo unitario di lire 2.500.000), ad integrazione dell’impegno di spesa già assunto con la determinazione n. 664 del 3/07/2000 della Direzione Patrimonio, contestualmente all’approvazione dei verbali di gara e all’affidamento del servizio di gestione dei processi formativi per il personale dipendente, al termine della relativa procedura di gara

- completamento dei corsi di area informatica previsto dal Piano di Formazione 2000 realizzati nell’ambito della convenzione con la ditta CSC Computer Sciences Italia con sede a Milano, per una spesa complessiva di L. 140.000.000 (o.f.c.), pari a 200 giornate di formazione/aula (al costo unitario di lire 2.500.000), ad integrazione dell’impegno di spesa già assunto con la determinazione n. 662 del 3/07/2000 della Direzione Patrimonio, contestualmente all’approvazione dei verbali di gara e all’affidamento del servizio di gestione dei processi formativi di area informatica per il personale dipendente, al termine della relativa procedura di gara

- completamento dei corsi di area comunicazione istituzionale previsti dal Piano di Formazione 2000 realizzati nell’ambito della convenzione con la ditta Accademia di Comunicazione con sede a Milano, per una spesa complessiva di L. 50.000.000 (o.f.c.), pari a 20 giornate di formazione/aula (al costo unitario di lire 2.500.000), ad integrazione dell’impegno di spesa già assunto con la determinazione n. 71 del 17/03/2000 della Direzione Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione Risorse Umane

- completamento dei corsi di area comunicazione istituzionale previsti dal Piano di Formazione 2000 realizzati nell’ambito della convenzione con IUSE (Istituto Universitario di Studi Europei con sede a Torino in via Maria Vittoria 24, per una spesa complessiva di L. 42.000.000 (o.f.c.), pari a 21 giornate di formazione/aula (al costo unitario di lire 2.000.000), ad integrazione dell’impegno di spesa già assunto con la determinazione n. 63 del 10/03/2000 della Direzione Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione delle Risorse Umane

- realizzazione di interventi di Laboratorio Didattico in fase di predisposizione, in coerenza con il Piano di Formazione del Personale 2000, nell’ambito della convenzione con l’A.T.I. Soges S.p.A., Cep, Ial, Sei S.r.l., Enaip Piemonte con sede a Torino in corso Matteotti 39, per una spesa complessiva di lire 50.000.000 (al costo unitario di lire 900.000 per giornata), sulla base di progetti esecutivi da approvare con successiva determinazione

- realizzazione di interventi di Laboratorio Didattico in fase di predisposizione per l’area informatica, in coerenza con il Piano di Formazione del Personale 2000, nell’ambito della convenzione con la ditta CSC Computer Sciences Italia con sede a Milano, per una spesa complessiva di lire 30.000.000 (al costo unitario di lire 500.000 per giornata), sulla base di progetti esecutivi da approvare con successiva determinazione

- realizzazione di interventi di Laboratorio Didattico in fase di predisposizione per l’area comunicazione istituzionale, in coerenza con il Piano di Formazione del Personale 2000, nell’ambito della convenzione con la ditta Accademia di Comunicazione con sede a Milano, per una spesa complessiva di lire 30.000.000 (al costo di lire 900.000 per giornata), sulla base di progetti esecutivi da approvare con successiva determinazione

- realizzazione di servizi tipografici per la stampa di ulteriori quaderni formativi in attuazione del Piano di Formazione 2000, per una spesa complessiva di L. 20.000.000 (o.f.c.), nell’ambito della convenzione con la Tipografia Agat di Torino, di cui alla determinazione n. 303 del 2/11/99 della Direzione Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione Risorse Umane

- realizzazione di sevizi di copisteria per la predisposizione dei quaderni formativi, il data-entry dei questionari di valutazione, l’impaginazione e la formattazione di testi e la riproduzione di taccuini formativi, per una spesa complessiva di L. 80.000.000 (o.f.c.), ad integrazione dell’impegno di spesa già assunto con la determinazione n. 305 del 2/11/99 e sua successiva integrazione, della Direzione Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione Risorse Umane;

di dare atto che l’impegno di spesa da assumere è ad integrazione di procedenti impegni di spesa assunti con le soprarichiamate determinazioni ed in esecuzione di contratti vigenti tra la Regione Piemonte e le ditte affidatarie, e che pertanto anche le modalità di pagamento e di verifica della regolarità delle prestazioni fornite sono ivi dettagliatamente previste;

di impegnare la spesa complessiva di L. 692.000.000 sul cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 28 novembre 2000, n. 340

Deliberazione della Giunta Regionale n. 7-29445 del 28 febbraio 2000 - Linee di indirizzo per l’attuazione del D.M. 27/03/98 “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” - Individuazione del responsabile della mobilità aziendale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) - Di individuare nella dipendente Tania Bagnoli di categoria D2 il responsabile della mobilità aziendale cui correlare la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto sia di risultato delle attività di mobility management meglio descritte in premessa e qui integralmente richiamate

2) - di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati potrà avvalersi della risorse strumentali della Direzione Organizzazione; Pianificazione; Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane e, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorderà l’attività.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 341

Parziale modifica delle DD.DD. n. 120 del 22.4.1999 e n. 105 dell’11.4.2000 relative al rinnovo del comando ed al trasferimento presso la Regione Piemonte della signora Anglesio Maria Celeste, dipendente del Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 342

Copertura di n. 5 posti d’organico di cat. B1 - centralinisti con lavoratori appartenenti alle categoria protette di cui alla legge 113/85 approvata con D.D. n. 129/7 del 18.5.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e del nominativo dell’idoneo avviato dal Servizio Centro per l’impiego della provincia di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 343

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 8.440.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 344

Concorso pubblico per esami a n. 2 posti di cat. D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” (bando 144). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare i verbali della Commissione giudicatrice agli atti dell’Amministrazione, relativi al concorso pubblico per esami a n. 2 posto di categoria D3 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione” in possesso del diploma di laurea in “Ingegneria elettrica” o in “Ingegneria elettrotecnica” indetto con D.D. n. 74 del 20.3.2000;

- di approvare la graduatoria di merito di seguito indicata:

1) Curci Francesco p. 158/180;

2) Regaldo Roberto p. 150/180;

3) Poet-Aglietto Giulio p. 149/180;

4) Stumpo Giuseppe p. 144/180;

5) Cavallo Ivano p. 141/180;

6) Innao Fabio p. 130/180;

- di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. vigente dai primi due classificati della graduatoria di merito scorrendo l’ordine della stessa fino alla copertura dei posti messi a concorso;

- di dare infine atto che ai vincitori sopra individuati all’atto della presa di servizio viene attribuita la categoria D3, il relativo profilo professionale con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto dalla normativa contrattuale vigente.

Alla spesa per l’anno 2001 prevista in L. 102.045.000 di cui L. 80.808.000 al capitolo 10120/01 e L. 21.237.000 al capitolo 10130/01 del bilancio 2001, si provvederà con gli stanziamenti che saranno impegnati con provvedimento della Direzione regionale “Bilancio e finanze”.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.5
D.D. 4 dicembre 2000, n. 345

Indennità al personale dell’area di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, ai dipendenti Marco Marcellino e Stefano Panigoni

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 5 dicembre 2000, n. 346

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura della Regione Calabria e autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Calabria, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Scarpelli Francesco, categoria D4

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.5
D.D. 5 dicembre 2000, n. 347

Indennità al personale dell’area di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, ai dipendenti Enrico Meineri e Dario Giordano dal 22/2/99 al 31/12/99.

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 5 dicembre 2000, n. 348

Realizzazione del convegno “Innovazione e formazione delle risorse umane nelle Regioni Europee” e nomina dei relatori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare il convegno “Innovazione e formazione delle risorse umane nelle Regioni europee”, secondo i contenuti previsti dal programma allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

- di approvare l’elenco dei relatori, individuati per il convegno sopraindicato, allegato alla presente determinazione di cui costituisce parte integrante (Allegato A), comprensivo delle condizioni economiche di partecipazione (corrispettivo e servizi)

- di prevedere il pagamento delle sottoindicate spese, così dettagliate:

- Sala Einaudi - Torino Incontra e servizi complementari - lire 5.308.560, a ricevimento fattura mediante emissione di assegno circolare intestato a: Torino Incontra via Nino Costa, 8 - 10123 Torino

- Ditta Valente Luigi - Steffanone - lire 4.276.800 (relativamente a 3 coffee break per 120 persone al costo unitario di lire 11.880), a ricevimento fattura mediante emissione di assegno circolare intestato a: Ditta Valente Luigi via Maria Vittoria, 2 Torino

- Hotel Sitea - lire 1.482.000 (relativamente a 6 pernottamenti al costo unitario di lire 247.000 riferiti ai sigg. Rudolf Holz, Attilio Cavallini, Leo Victor e Handrew Hemmings)

Servizio di ristorazione dell’Hotel Sitea per i relatori che usufruiscono del servizio di pernottamento - lire 600.000 (massimo di spesa giornaliera per la ristorazione lire 100.000) per un totale di L. 2.082.000 a ricevimento fattura mediante emissione di assegno circolare intestato a: Hotel Sitea via Carlo Alberto, 35 Torino

- di autorizzare il dott. Ernesto Vidotto ad anticipare la spesa di lire 1.000.000 relativa ai (pagine mancanti) dei relatori, avvalendosi dell’anticipo, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Regionale del Servizio di Cassa Economale n. 3 del 18/10/96.

- di autorizzare la spesa complessiva pari a L. 12.667.360 attraverso l’impegno assunto con determinazione n. 82 del 24/03/2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 5 dicembre 2000, n. 349

Formazione obiettivo - Progetto Testo Unico degli Enti Locali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per le considerazioni in premessa illustrate, la realizzazione del progetto obiettivo Testo Unico degli Enti Locali presentato dalla Direzione regionale Affari Istituzionali e Processo di Delega e predisposto in collaborazione con il Settore Formazione del Personale, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data o di programma che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di provvedere al pagamento dei relativi costi secondo le modalità definite nello stesso Allegato A, previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

- di provvedere alla spesa complessiva relativa alla realizzazione del progetto obiettivo sopraindicato ammontante a L. 12.500.000, così come risulta dal progetto allegato (Allegato A) e che alla stessa si può far fronte con i fondi già impegnati con Determinazione n. 339 del 28/11/00 sul cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 350

Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 10 posto di cat. C1 per il profilo professionale di “Collaboratore tecnico” per diplomati in possesso di maturità tecnica per “geometra” (bando n. 146)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 351

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività tecniche di progettazione”. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 352

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per il profilo professionale di Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione in possesso di laurea in Ingegneria civile o meccanica. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 353

Concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di cat. C1 (ex 6a qual. funz.le) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria ed archivista” (bando 147). Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare i verbali della Commissione giudicatrice agli atti dell’Amministrazione, relativi al concorso speciale per esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo contabile di segreteria e archivista” bandito con provvedimento del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” n. 176 del 16.6.2000;

- di approvare la graduatoria di merito che costituisce l’Allegato A) alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. vigente di tutti i 111 classificati della graduatoria di merito;

- di dare infine atto che ai 111 vincitori sopra individuati all’atto della presa di servizio viene attribuita la categoria C1, il relativo profilo professionale con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto dalla normativa contrattuale vigente.

Alla spesa per l’anno 2000 prevista in L. 14.952.000 di cui L. 11.840.000 al capitolo 10120/00 e L. 3.112.000 al capitolo 10130/00 del bilancio 2000, si provvede con gli stanziamenti già impegnati con la D.D. della Direzione regionale “Bilancio e finanze” n. 91 del 17.4.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 354

Selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia. Apertura graduatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere, per le considerazioni in premessa illustrate, all’utilizzo della graduatoria approvata con D.D. n. 60/7 del 10.3.2000 del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione: pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” relativa alla selezione per esami a n. 56 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” approvata con D.D. n. 176/7 del 15.6.1999 ai sensi dell’art. 5 della l.r. 34/89 e ai sensi dell’art. 4 della l.r. 29/88 per n. 46 posti;

- di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. vigente dei 46 candidati idonei, scorrendo l’ordine della graduatoria di merito relativa alla selezione sopra individuata, a partire dal candidato classificandosi al posto n. 57;

- di dare infine atto che ai 46 candidati sopra individuati all’atto della presa di servizio viene attribuita la categoria B1, il relativo profilo professionale con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto dalla normativa contrattuale vigente.

Alla spesa per l’anno 2000 prevista in L. 49.818.000 di cui L. 39.450.000 al capitolo 10120/00 e L. 10.368.000 al capitolo 10130/00 del bilancio 2000, si provvede con gli stanziamenti già impegnati con la D.D. della Direzione regionale “Bilancio e finanze” n. 91 del 17.4.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 11 dicembre 2000, n. 355

Art. 11 Legge 30/12/1971 n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di cat. D3 per sostituzione dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta al competente Centro per l’impiego

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.5
D.D. 12 dicembre 2000, n. 356

Presa d’atto della cessazione delle funzioni di ispettori fitosanitari e rinomina di parte dei medesimi nell’esercizio delle stesse funzioni. Erogazione dell’indennità di vigilanza di cui all’art. 37, comma 1 del CCNL 1994/97 e art. 26, comma 2 del CCNL 1998/2001, al dipendente Andrea Agnes.

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 12 dicembre 2000, n. 357

Determinazione e autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti alla Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a qual. funz.le) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria e archivista. Spesa di L. 10.207.998 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 12 dicembre 2000, n. 358

Rettifica determinazione n. 348 del 5/12/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la determinazione n. 348 del 5/12/2000, autorizzando una maggior spesa pari a L. 50.000 da rimborsare al dr. Ernesto Vidotto, ad integrazione della spesa originariamente prevista di L. 1.000.000, per i pasti dei relatori, avvalendosi dell’anticipo, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Regionale del Servizio di Cassa Economale n. 3 del 18/10/96;

di integrare la spesa di L. 5.308.560 prevista per la Sala Einaudi e i servizi complementari per L. 44.940 in quanto si sono resi indispensabili dei servizi aggiuntivi (fotocopie, lucidi e audiocassette) da versarsi a ricevimento fattura mediante emissione di assegno circolare intestato a Torino Incontra - via Nino Costa, 8 - 10123 Torino;

di provvedere alla spesa ammontante a L. 94.940 attraverso l’impegno già assunto con determinazione n. 82 del 24/03/2000 (I. n. 1229).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 359

Sig. Aldo Piliego. Riammissione in servizio ai sensi dell’art. 26 del C.C.N.L. del 14.09.2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 360

Autorizzazione al comando, presso la Provincia di Asti, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Ivaldi Giorgio, categoria D4

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 14 dicembre 2000, n. 361

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 15 dicembre 2000, n. 362

Assunzione di personale di cat. D3 e di cat. C1. Richiesta al competente Centro per l’Impiego della Provincia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato, nella categoria D3, per mesi sei di:

- n. 3 laureati in Ingegneria Civile;

- n. 1 diplomato geometra;

- di precisare che il reclutamento avrà luogo tramite richieste numeriche al Centro per l’Impiego della Provincia competente per territorio e verifica di idoneità;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali per mesi sei, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

Alla spesa per l’anno 2001 prevista in L. 108.627.000 di cui al capitolo 10117/01 del Bilancio 2001, si provvederà con gli stanziamenti che saranno impegnati con provvedimento della Direzione regionale “Bilancio e finanze”.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 363

Gestione SIRe anno 1999. Impegno di spesa pari a L. 1.696.198.376 a favore del CSI-Piemonte (cap. 10630/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 364

Gestione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte per il mese di dicembre 2000. Impegno di spesa L. 2.195.558.600 (cap. 10630/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 18 dicembre 2000, n. 365

Implementazione SIRe anno 2000. Affidamento incarico al CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 1.843.488.000 (cap. 10640/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 18 dicembre 2000, n. 366

L.R. 21.2.2000 N. 14. Liquidazione prestazioni straordinarie anno 2000. Spesa complessiva di L. 10.433.026 complessiva di oneri riflessi di L. 2.020.318 (imp. n. 2934/2000) sul cap. 10135/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di liquidare, in attuazione della L.R. nº 14 del 21.2.2000 ai dipendenti di cui all’allegato A) gli importi a fianco specificati per prestazioni straordinarie rese dagli stessi nei periodi indicati dalle attestazioni dirigenziali pervenute alla Direzione scrivente entro il 30.11.2000.

Alla spesa di L. 10.433.026, comprensiva di oneri riflessi di L. 2.020.318 si fa fronte sul cap. 10135/2000 già impegnato con determinazione nº 202 del 6 luglio 2000 (impegno nº 2934).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 367

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Regione Lombardia, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Fiore Giuseppe, categoria D4. Nulla-osta al trasferimento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 368

Presa d’atto variazione rapporto di dipendenza e conseguente rettifica della D.D. n. 89 del 31.3.2000 relativa al comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Zanalda Enrico, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 6

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 369

Progetti finalizzati al Settore Affari internazionali e comunitari: impegno di spesa di L. 3.330.000 sul capitolo 10180 per l’anno 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 370

Indicazione agli Uffici competenti in ordine alle modalità di selezione e reclutamento del personale a tempo determinato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di fornire i seguenti indirizzi agli uffici competenti in ordine alle modalità di selezione e reclutamento del personale a tempo determinato:

a) il reclutamento del personale a tempo determinato ha luogo ai sensi dell’art. 7 comma 1 del Contratto collettivo di lavoro entrato in vigore il 15 settembre 2000;

b) il reclutamento del personale a tempo determinato avviene:

- per il personale ascrivibile alle categorie A e B ricorrendo alle liste del Centro per l’impiego della Provincia competente per territorio;

- per il personale ascrivibile alle categorie C e D con l’utilizzo di graduatorie esistenti o da predisporre ad hoc mediante selezioni per esami previo avviso pubblico ovvero, in caso di motivata urgente necessità, con ricorso alle liste del Centro per l’impiego della provincia competente per territorio;

c) le assunzioni avvengono:

- per il personale ascrivibile alle categorie A e B previa verifica di idoneità da parte di un funzionario della Direzione Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane appositamente incaricato dal Direttore della citata Direzione;

- per quanto riguarda il personale di categoria A la verifica di idoneità consiste in:

- una prova teorica mediante somministrazione di n. 15 domande. La prova verte su: conoscenza della lingua italiana e capacità di comprensione logica, cultura generale;

per superiore la prova è necessario rispondere esattamente ad almeno 11 domande;

- colloquio sulle stesse materie del questionario, ovvero, prova pratica connessa alle mansioni da svolgere;

- per quanto riguarda il personale di categoria B la verifica di idoneità consiste in:

- una prova teorica mediante somministrazione di n. 20 domande. La prova verte su: conoscenza della lingua italiana e capacità di comprensione logica, cultura generale;

per superare la prova è necessario rispondere esattamente ad almeno 15 domande;

- prova pratica connessa alle mansioni da svolgere;

- per il personale ascrivibile alle categorie C e D avviato dal Centro per l’impiego della provincia competente per territorio previa verifica di idoneità consistente in un colloquio e/o prova pratica;

potranno non essere sottoposti a prova di idoneità i lavoratori che nell’anno in corso o nell’anno precedente hanno lavorato (previo superamento della prova di selezione) presso l’Amministrazione regionale per un periodo di almeno 6 mesi;

- di stabilire, inoltre, di sottoporre al periodo di prova i lavoratori qualora si tratti di prima assunzione a tempo determinato oppure in caso di valutazione negativa del precedente rapporto di lavoro a tempo determinato;

Nulla è innovato in merito ai requisiti prescritti per l’accesso agli impieghi regionali.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 21 dicembre 2000, n. 372

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Regione Lazio, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Loprevite Agostino, categoria D3

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.3
D.D. 21 dicembre 2000, n. 373

“Progetto Sistema Informativo delle forme associative e dei relativi livelli ottimali” - “Progetto Anagrafe attività economico-produttive (AAEP) - ”Progetto Sistema Informativo Unitario Regionale degli sportelli unici delle attività produttive" - “Progetto Progetto Evolutivo Regionale Unitario del Piemonte” - “Progetto Sito RUPAR”. Affidamento incarico CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 2.947.800.000 (cap. 20008/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 28 dicembre 2000, n. 375

Trasferimento del personale alle province destinatarie del conferimento delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, sviluppo rurale, caccia e pesca (LL.RR. 34/1998 e 17/1999)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alle province con decorrenza 1.1.2001, il personale regionale alle stesse già assegnato funzionalmente con D.G.R. n. 30-28905 del 13.12.1999 e attualmente ivi operante, così come indicato nelle tabelle allegate al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, secondo il seguente ordine:

tabella A Provincia di Alessandria;

tabella B Provincia di Asti

tabella C Provincia di Cuneo

tabella D Provincia di Novara

tabella E Provincia di Verbania

tabella F Provincia di Vercelli

tabella G Provincia di Biella

tabella H Provincia di Torino

- di precisare che, ai sensi dell’art. 11, commi 6 e 7, della L.R. 34/1998, al personale di che trattasi è corrisposta l’incentivazione alla mobilità e conservata la posizione giuridica e l’intero trattamento economico acquisito;

- di dare atto che l’Amministrazione regionale darà applicazione anche nei confronti del suddetto personale a quanto previsto per l’anno 2000 dal contratto decentrato integrativo sottoscritto il 14.11.2000;

- di precisare, altresì, che a detto personale è applicabile la L.R. 64/1980 (così come integrata dalla L.R. 48/1994), recante norme in materia di omogeneizzazione del trattamento di previdenza del personale regionale.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 8.2
D.D. 14 novembre 2000, n. 21

Affidamento incarico di consulenza al Prof. Mauro Reginato per uno studio statistico in materia di immigrazione straniera. Impegno di spesa (omissis) (o.f.i.) sul cap. 10660/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti



Codice 8.4
D.D. 6 dicembre 2000, n. 22

L.R. 9.8.1999 N. 23. Sottoscrizione di nuove azioni delle Terme di Acqui S.p.A.. Impegno di lire 3.499.997.392 sul capitolo 20069/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Corgnati



Codice 8.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 23

Parziale privatizzazione SAGAT S.p.A. - spese sostenute dalla Città di Torino per il funzionamento della Commissione incaricata della valutazione delle offerte di acquisto - rimborso pro-quota a carico della Regione - impegno di lire 12.000.000 sul capitolo 10870/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Corgnati



Codice 9.2
D.D. 6 luglio 2000, n. 177

Rimborso all’Istituto Bancario S. Paolo IMI S.p.A. delle minute spese dei bolli di quietanza e tasse postali per la gestione dei c/c bancari e postali a copertura delle spese ripetibili. Spesa L. 241.276.189 (cap. 10430/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 2 ottobre 2000, n. 242

Approvazione del Rendiconto del Museo Regionale di Scienze Naturali nel periodo dal 20/5/2000 al 31/7/2000 per un importo complessivo di L. 37.238.430

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 275

Oneri tributari relativi al patrimonio della Regione Piemonte e versamento a saldo per l’anno 2000 dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.). Impegno di spesa presunta di L. 200.000.000 sul cap. 10510/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 296

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 297

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 300

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 180.462.180.977 proveniente da mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento dei danni conseguenti agli eventi alluvionali che dal 13 ottobre hanno colpito il territorio della Regione Piemonte (Ordinanza 3090 del 18 ottobre 2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 301

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 302

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 10.630.939.319 per il finanziamento dell’Obiettivo 2, Regolamento CEE 2081/93 - Anni 94-96 Fondi Statali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 303

Contributi in annualità per l’esecuzione di interventi per far fronte a calamità naturali. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 8.376.609.648. Capitoli vari 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 304

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche in materia di viabilità e linee elettriche. - Pagamento alla Cassa DD.PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 5.095.631.415. Capitoli vari 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 305

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche (opere igieniche e sedi municipali) - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 22.257.528.284. Capitoli vari 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 306

Contributi in annualità per l’esecuzione di opere pubbliche in materia socio-sanitaria. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 5.155.066.313. Capitoli vari 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 307

Contributi in annualità per l’acquisto di mezzi per lo sgombero della neve. - Pagamento alla Cassa DD. PP. per l’anno 2000. Spesa complessiva di L. 426.231.714. Capitoli vari 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 308

Approvazione rendiconti economali delle sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - terzo trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 15.220.900 - capitoli vari bilancio 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 310

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 311

Ulteriore incremento dell’impegno di spesa per la liquidazione del trattamento di trasferta al personale regionale (L. 350.000.000 cap. 10250/2000, imp. n. 64)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 1 dicembre 2000, n. 312

Ruoli di spesa fissa relativo all’anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare L. 11.970.633.963 per il pagamento degli oneri derivanti dai ruoli di spesa fissa per l’esercizio 2000, le somme sui capitoli come da elenco sottoindicato:

capitolo    importo
22000    1.147.728.278    6021
25981    737.941.820    6022
22650    739.767.402    6023
22670    1.291.940.793    6024
22720    304.524.661
21066    7.727.731.919
21510    20.999.090    6025

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.7
D.D. 1 dicembre 2000, n. 313

Riduzione impegno cap. 10120 Bilancio di previsione esercizio 2000 (L. 240.134.634, imp. n. 58)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 6 dicembre 2000, n. 314

Rate di ammortamento dei mutui già contratti, con scadenza come da allegati. Spesa complessiva di L. 157.426.612.051=. (Capitoli vari 2000)

Le leggi regionali di approvazione dei bilanci di previsione autorizzano la contrazione di mutui a copertura del disavanzo esistente tra il totale delle spese di cui si autorizza l’impegno ed il totale delle entrate che si prevede di accertare;

La Regione Piemonte ha contratto mutui, per i quali è ora necessario procedere al pagamento delle rate di ammortamento comprendenti anche le rate dei mutui derivanti dalla legge 67/88 (Edilizia Sanitaria) con oneri a carico della Regione; le scadenze, l’ammontare delle rate e gli Istituti di Credito presso i quali sono stati contratti i relativi mutui sono indicati nei prospetti allegati alla presente determinazione, per farne parte integrante;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

vista la L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

determina

Di autorizzare il pagamento dell’ammontare complessivo di Lire 157.426.612.051= delle rate di ammortamento dei mutui contratti, così come risulta dai prospetti allegati alla presente determinazione per farne parte integrante.

Alla spesa di Lire 157.426.612.051= si fa fronte con l’impegno sui seguenti capitoli di spesa:

Cap. 15770    L.    500.375.438    (Imp. 6430)
Cap. 15780    L.    31.190.369    (Imp. 6431)
Cap. 15790    L.    23.658.135    (Imp. 6432)
Cap. 15800    L.    335.760.992    (Imp. 6433)
Cap. 15805    L.    4.732.930    (Imp. 6434)
Cap.15810    L.    97.947.567    (Imp. 6435)
Cap. 15812    L.    954.748.518    (Imp. 6436)
Cap. 15813    L.    3.443.743.927    (Imp. 6437)
Cap. 15814    L.    5.438.939.167    (Imp. 6439)
Cap. 15820    L.    95.455.223    (Imp. 6441)
Cap. 15825    L.    803.786.436    (Imp. 6442)
Cap. 15845    L.    572.902.055    (Imp. 6443)
Cap. 15846    L.    12.622.736.841    (Imp. 6444)
Cap. 15850    L.    26.334.255.568    (Imp. 6445)
Cap. 30010    L.    414.786.760    (Imp. 6446)
Cap. 30020    L.    37.022.531    (Imp. 6447)
Cap. 30030    L.    44.554.765    (Imp. 6448)
Cap. 30040    L.    342.409.895    (Imp. 6450)
Cap. 30045    L.    90.582.415    (Imp. 6451)
Cap. 30050    L.    127.167.813    (Imp. 6452)
Cap. 30060    L.    94.908.752    (Imp. 6453)
Cap. 30061    L.    270.509.690    (Imp. 6454)
Cap. 30065    L.    615.463.659    (Imp. 6455)
Cap. 30066    L.    31.889.357.446    (Imp. 6456)
Cap. 30068    L.    768.824.583    (Imp. 6457)
Cap. 30070    L.    46.160.861.076    (Imp. 6458)
Cap. 30072    L.    5.923.151.000    (Imp. 6459)
Cap. 30074    L.    19.386.778.500    (Imp. 6460).

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 6 dicembre 2000, n. 315

Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la restituzione delle somme erroneamente versate a questa Amministrazione Regionale per gli importi riportati a fianco di ciascun nominativo, come di seguito specificato:

- Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare & Media di Villanova Mondovì - Via Marconi n. 37 Villanova Mondovì - con accredito a mezzo bonifico bancario, per l’importo di Lire 2.462.000;

- Amministrazione Provinciale di Ancona - C.so Stamira n. 60 Ancona - con accredito a mezzo bonifico bancario, per un importo di Lire 156.800;

- Crucillà Maria Celeste - per un importo di Lire 190.000;

- Negro S.p.A. - Viale dell’Artigianato, 38 Zona D3 - 15100 Alessandria, per un importo di Lire 100.000;

- Studio Tecnico Associato Perino - Marando - Via Mazzini n. 12 Gassino Torinese (TO) - con accredito a mezzo bonifico bancario, per un importo di Lire 504.000;

- Città di Nichelino (TO) Comando di Polizia Municipale - a mezzo versamento, per un importo di Lire 90.000;

- Tesoreria Centrale dello Stato di Roma - a mezzo versamento su c.c.p., per un importo complessivo di Lire 729.425.

La somma complessiva di L. 4.232.225 sarà impegnata sul capitolo 15890/2000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 316

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo in materia di sanità ai sensi dell’art. 26 della L.r. 33/2000 (Bilancio di previsione 2000 e Pluriennale 2000-2002)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 317

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 318

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma con la provincia di Verbano Cusio Ossola per la “Messa in sicurezza della strada di accesso al Parco Nazionale della Val Grande”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 319

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 320

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 321

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’art. 14 della L.R. 16/97. Accordi di programma: “Realizz. piscina per il Comune di Alba”; “Realizzaz. seggiovia Arvogno-Lacima e impianto ed innevamento artificiale”; “Ala di Stura”; “Acqui Terme”; “Tutela e valorizzaz. turistica del fiume Po”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 322

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma per l’ammodernamento della ferrovia Torino-Ceres

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 324

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.149.844.200 ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 (superamento barriere architettoniche)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 328

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.743.000.000 per il finanziamento dell’assistenza sanitaria agli extracomunitari (art. 33 legge 16 marzo 1998, n. 40)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 329

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 75.000.000 ai sensi dell’art. 1 sexies della legge 438/95 (interventi per il deflusso delle acque)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 330

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di somme relative ad annualità ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera e) della legge 14 febbraio 1992, n. 185

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 331

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.541.939.000 proveniente dal Fondo Sanitario Nazionale 2000 - Quota a destinazione vincolata

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 332

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.094.000.000 per il finanziamento dei corsi di formazione e trattamento domiciliare ai sensi della legge 135/90 (F.S.N. 1998)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 333

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16: Accordo di programma per la realizzazione della linea tranviaria 4 del Comune di Torino e la ristrutturazione della stazione di interscambio Satti di via Fiocchetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 334

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 335

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.500.000.000 per il finanziamento del progetto: “Selezione e valorizzazione rifiuti provenienti da smaltimento TV e Computer”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 dicembre 2000, n. 336

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Rettifica di somme iscritte con la L.R. 57/2000 (Assestamento) in materia di sanità

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 13 dicembre 2000, n. 337

Spese per il funzionamento del Consiglio Regionale. Impegno e liquidazione fondi per L. 6.228.085.318. capitoli vari

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 14 dicembre 2000, n. 338

Rimborso somme indebitamente versate per tasse automobilistiche di competenza regionale. Spesa di lire 479.260.170

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 340

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 341

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.4
D.D. 20 dicembre 2000, n. 342

Adempimenti fiscali per il versamento dell’I.R.A.P. mensile per l’anno 2000. Ulteriore impegno di spesa di L. 2.000.000.000 sul capitolo 10207/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 343

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 344

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 513.041.138.671 ai sensi dell’articolo 27 della L.r. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 345

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.855.656.340 ai sensi dell’articolo 6, lettera a) della legge 153/75

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 346

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 176.760.000 provenienti dallo Stato a titolo di rimborso alle TV locali per le elezioni del 16/4/2000 ai sensi della legge 28/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 347

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.327.627.447 ai sensi dell’articolo 20 della legge 67/88

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 349

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 555.000.000 quale cofinanziamento nazionale del Regolamento CEE 2158/92

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 351

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di un capitolo in entrata al fine di introitare fondi provenienti dallo Stato a titolo di rimborso per l’assistenza sanitaria agli stranieri

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 352

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 706.865.319 ai sensi dell’articolo 34 del d.lvo 30 aprile 1992, n. 285 per il finanziamento di opere connesse al rimborso ed l’adeguamento delle infrastrutture stradali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 353

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 11.191.338.000 ai sensi dell’articolo 1, comma 2 della legge 28 agosto 1997, n. 285 (Fondo nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 354

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 18.814.256.394 per il finanziamento dell’attività a destinazione vincolata dalla sanità

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



 Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 355

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 12.127.500 per il finanziamento del progetto finalizzato di ricerca “Vitivinicolo”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 21 dicembre 2000, n. 356

Incremento dell’impegno di spesa per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale (L. 490.134.634, cap. 10160 Bilancio 2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 358

Garanzia fidejussoria a fronte di un mutuo agrario di lire 425.000.000 concesso al Consorzio Regionale Latte Verbano Società Cooperativa a r.l. con sede in Novara. Pagamento della rata in scadenza il 1 gennaio 2001. Importo di lire 54.952.000 cap. 27120/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 359

Garanzia fidejussoria a fronte di un mutuo agrario di lire 93.990.000 concesso al Consorzio Regionale Latte Verbano Società Cooperativa a r.l. con sede in Novara. Pagamento della rata in scadenza il 1 gennaio 2001. Importo di lire 7.567.000 cap. 27120/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 28 dicembre 2000, n. 360

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 600.000.000.000 ai sensi dell’articolo 27 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 29 dicembre 2000, n. 361

Indennità di carica ai componenti della Giunta Regionale - L.R. 14/79 impegno di spesa L. 210.000.000 (cap. 10040/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 10.1
D.D. 11 ottobre 2000, n. 959

Fornitura arredi per il Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 16.645.104 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi per i locali siti in Novara - Via Mora e Gibin n. 2, per l’importo complessivo di L. 13.870.920 (7.163,73 Euro) oltre I.V.A.;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 16.645.104 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 11 ottobre 2000, n. 963

Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 3.863.161 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi per l’Ufficio di Comunicazione dell’Assessore al Bilancio, Finanze e Personale e per la Direzione Territorio Rurale per l’importo complessivo di L. 3.219.300 (1.662,63 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 3.863.161 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilanci per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 12 ottobre 2000, n. 968

Pagamento saldo delle spese accessorie per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Vercelli - Via Dante n. 71, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 263.502 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 12 ottobre 2000, n. 969

Fornitura e posa distruggidocumenti presso uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 4.595.815 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Serfe corrente in Torino - Strada del Cascinotto 139/51 - la fornitura di due distruggidocumenti Mod. IDEAL 3802 Cod. 38024111 con supporto porta tabulati e confezioni da 50 sacchi presso rispettivamente la Direzione Affari Istituzionali - Torino - Piazza Castello 165 - e il Settore Stato Giuridico e Ordinamento del Personale - Torino - Piazza Castello 165 - al prezzo complessivo di L. 3.829.840 (1.977,95 Euro) al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 4.595.815 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 13 ottobre 2000, n. 975

Fornitura e posa scaffalature metalliche presso locali siti in Druento - Via Meucci 5. Spesa di L. 2.413.863 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Simag S.r.l. con sede in Collegno - Corso Francia 344, la fornitura e posa di scaffalature porta pallet e il completamento scaffalature già esistenti presso il Magazzino di Druento - Via Meucci 5, al prezzo complessivo di L. 2.011.548 (1.038,88 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 2.413.863 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 18 ottobre 2000, n. 980

Fornitura attrezzature per il Centro Stampa. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 59.623.206 (Cap. 10550/00). Entrata L. 8.000.000 (Cap. 2340/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Offset Technology con sede in Torino - Via G. Piazzi 31 - la fornitura e installazione di una piegatrice digitale Morgana Docufold e di una cucitrice/piegatrice Hasfold Mod. 5000 HCS-R presso il Centro Stampa - Torino - Via Pisano 6 - al prezzo complessivo di L. 49.686.000 (25.660,68 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2% nonchè il ritiro di alcune attrezzature obsolete e valutate L. 8.000.000 (4.131,66 Euro);

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 59.623.206 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

La somma di L. 8.000.000, quale valore delle attrezzature da ritirare da parte della citata Ditta, sarà introitata sul Cap. 2340 del bilancio per l’esercizio 2000 (Acc. 826/00).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 19 ottobre 2000, n. 992

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di targa in plexiglas presso i locali siti in Druento - Via Meucci 5. pesa di L. 223.440 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 23 ottobre 2000, n. 1002

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di carreli per Settore Opere Pubbliche. Spesa di L. 687.960 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 25 ottobre 2000, n. 1008

Fornitura affrancatrici postali uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 46.922.405 (Cap. 10550/00). Entrata L. 1.500.000 (Cap. 2340/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 25 ottobre 2000, n. 1009

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende varie presso uffici siti in Torino. Spesa di L. 1.842.438 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 30 ottobre 2000, n. 1024

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 31 cornici per posters e disegni da assegnare in dotazione a uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.010.184. (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 1040

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di una taglierina manuale per la Direzione Programmazione e Statistica. Spesa di L. 446.883 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 2 novembre 2000, n. 1046

Fornitura e posa tende presso uffici siti in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 13.313.261 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta R.G. Ricci con sede in Torino - Via Madama Cristina 21/a - la fornitura e posa, a completamento, di tende a pacchetto con bacchette a comando a catenella per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (Segreteria Capo Gabinetto e Presidente ed ufficio Capo di Gabinetto), al prezzo complessivo di L. 11.094.384 (5.729,77 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 13.313.261 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 7 novembre 2000, n. 1068

Rinnovo contratto servizio manutenzione Centralina meteorologica e altre attrezzature in dotazione all’Ispettorato di Porto di Verbania. Spesa di L. 8.408.400

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 9 novembre 2000, n. 1073

Approfondimenti tecnici D.P.R. 554/99 - D.Lgs. 157/95. Affidamento incarico agli Avv.ti Villata, Piacentini e Vivani di Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 9 novembre 2000, n. 1074

Progetto “La Venaria Reale” - Borgo Castello del Parco La Mandria nel Comune di Venaria Reale - Affidamento dello studio delle condizioni di deflusso delle acque sotterranee canalizzate e di falda alla Società GEO engineering S.r.l. - Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 10 novembre 2000, n. 1077

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale e rimozione. Spesa di L. 7.200.000 (Cap. 10420/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10
D.D. 13 novembre 2000, n. 1080

Fornitura arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 30.872.408 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi per uffici vari siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano), per l’importo complessivo di L. 25.727.000 (13.286,89 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 30.872.408 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 14 novembre 2000, n. 1085

Pubblico incanto per la fornitura e l’installazione di apparecchiature informatiche (PC/WORKSTATIONS) da destinare alle Direzioni Regionali. Nomina Commissione Tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, i componenti della Commissione Tecnica e, in caso di impossibilità, i loro supplenti, con il compito di valutare l’offerta tecnica individuandoli come segue:

1) Arch. Andrea Marini - Dirigente Settore Informatizzazione degli Strumenti Urbanistici - Archivio - Presidente;

2) Dott. Alberto Pinna - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

3) Dr.ssa Cecilia Savio - Funzionario del Settore Programmazione in materia di Agricoltura - Componente.

4) Sig. Alessandro Fidanza - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

5) Sig. Roberto Aluffi - C.S.I. Piemonte - Componente

Supplenti:

1) Arch. Sebastiano Rao - Dirigente del Settore Cartografico - Presidente

2) Sig.ra Silvana Tritto - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

3) Sig. Renato Scotto - Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

4) Valerio Albanese - Funzionario Settore Protezione Civile - Componente;

5) Marco Medda - C.S.I. Piemonte - Componente

- di demandare ai competenti Uffici Regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 14 novembre 2000, n. 1086

Pubblico incanto per la fornitura di periferiche di stampa da destinare alle direzioni regionali. Nomina Commissione Tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, i componenti della Commissione Tecnica e, in caso di impossibilità, i loro supplenti, con il compito di valutare l’offerta tecnica individuandoli come segue:

1) Arch. Andrea Marini - Dirigente Settore Informatizzazione degli Strumenti Urbanistici - Archivio - Presidente;

2) Dott. Alberto Pinna - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

3) Dr.ssa Cecilia Savio - Funzionario del Settore Programmazione in materia di Agricoltura - Componente.

4) Sig. Alessandro Fidanza - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

5) Sig. Roberto Aluffi - C.S.I. Piemonte - Componente

Supplenti:

1) Arch. Sebastiano Rao - Dirigente del Settore Cartografico - Presidente

2) Sig.ra Silvana Tritto - Funzionario del Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

3) Sig. Renato Scotto - Settore Sistemi Informativi ed Informatica - Componente;

4) Valerio Albanese - Funzionario Settore Protezione Civile - Componente;

5) Marco Medda - C.S.I. Piemonte - Componente

- di demandare ai competenti Uffici Regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 14 novembre 2000, n. 1087

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di apparecchiature per servizi igienici. Spesa di L. 2.357.410 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 1095

Assicurazione Collezione Faunistica donata alla Regione Piemonte dal Sig. Piodi. Integrazione. Spesa di L. 6.700.134 (Cap. 10500/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 1097

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende presso locali siti in Torino - Via Lagrange n. 24. Spesa di L. 18.222.028 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Essevi con sede in Torino - Via Rivarossa 27/E - la fornitura e installazione di tende veneziane presso i locali siti in Torino - Via Lagrange n. 24, al prezzo complessivo di L. 15.185.022 (7.842,41 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 18.222.028 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 16 novembre 2000, n. 1101

Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di 10 numeri della Collana Agricoltura dei “Quaderni della Regione Piemonte”. Ammissione e non ammissione concorrenti e approvazione lettera di invito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 20 novembre 2000, n. 1104

Procedimenti di espropriazione per la realizzazione, presso l’Interporto di Torino - Orbassano, dell’"asse viario di penetrazione nord - sud" e del progetto “lavoro nord 3". Impegno della somma necessaria al pagamento delle indennità di occupazione e di espropriazione. Spesa presunta di lire 2.977.960.140 (cap. 23780/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 20 novembre 2000, n. 1109

Adesione all’Osservatorio territoriale sul mercato del lavoro e sugli appalti pubblici

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 20 novembre 2000, n. 1110

Pubblico incanto per l’affidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Approvazione bando di gara, relativo estratto e documento complementare “Disciplinare di gara”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 20 novembre 2000, n. 1114

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale in dotazione al Corpo Forestale dello stato Coordinamento Provinciale di Novara e relativa rimozione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 1115

D.Lgs 626/94 - Informazione e formazione. Acquisto e posa in opera di un sistema audio-video per la sede di Via Viotti 8 - Torino. Impegno di spesa L. 33.809.000 o.f.c. (Cap. 23605)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Ditta Morana O. Via Viotti 2 Torino la fornitura e la messa in opera del sistema audio-video - presso la sede di Via Viotti 8 Torino, così come descritto nel preventivo prot. n. 21417 del 9 novembre 2000 per un importo di Lire 33.809.000 oneri fiscali inclusi,

- di impegnare la somma di lire 33.809.000 accantonata con D.G.R. nº 45-29806 del 3 aprile 2000 capitolo 23605 (A. 100501) del bilancio per l’esercizio 2000 a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 21 novembre 2000, n. 1118

Fornitura per la realizzazione del sistema unico di Rete Privata Virtuale (RPV) multifunzionale fonia/dati presso le Sedi regionali sul territorio della Regione Piemonte. Spesa L. 271.320.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare atto che, la direttiva della presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 1999, riferita ai sistemi di telefonia nelle amministrazioni pubbliche, prevede, tra l’altro, la creazione di una rete privata virtuale (R.P.V.) estesa su tutto il territorio regionale al fine di realizzare una rete di trasporto multiservizi, che pur mantenendo distinta la struttura, dovrà connettere tra loro tutte le reti: centrali, regionali, locali di categoria e di settore amministrativo; sia quelle già esistenti e sia quelle in via di attivazione sulla base d’intesa tra Governo, Regioni ed Enti Locali, consentendo la realizzazione di una rete unita unitaria delle pubbliche amministrazioni multiservizi fonia/dati (R.U.P.A.);

di considerare che gli apparecchi telefonici digitali e gli impianti installati nelle Sedi del comprensorio di Torino, presso le maggiori Sedi regionali decentrata sul territorio piemontese e la struttura del C.F.S., sono configurate con sistemi a tecnologia Ericsson MD110 e BP 250;

di ritenere pertanto necessario configurare una rete privata virtuale (RPV) su linee ISDN, omogenea e standard con la tecnologia Ericsson, le cui centrali dovranno essere certificate da detta Azienda;

di richiedere alla Società Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., per le motivazioni indicate in premessa, la fornitura in opera del Sistema di Rete Virtuale (RPV) per il collegamento unitario su linee ISDN, delle Sedi regionali remote sul territorio piemontese e del comprensorio di Torino, con il sistema MOD 110 presso la centrale Master di C.so Regina Margherita 153 bis, sulla base dell’offerta economica, prot. n. MC 00: 1027 del 31.10.2000, della Soc. Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., in cui si prevedono le seguenti attività ed i relativi costi:

- Sedi dell’area metropolitana di Torino:

collegamenti della centrale Master in RPV con le Sedi di Via P. Micca 18, Via S. Teresa 23, C.so Grosseto 71/6 e Via Giolitti 36; le altre sedi continueranno ad essere collegate tramite link di giunzione con la stessa centrale master di C.so Regina, come avviene attualmente.

Spesa totale a corpo in Lit. 205.000.000 o.f.c.

- Sedi remote:

collegamenti della centrale Master in RPV con le Sedi principali remote, attualmente in Novara (1 sola sede), Biella, Vercelli (2 sedi), Alessandria (1 sola sede), Casale Monferrato e Domodossola

Spesa totale a corpo in Lit. 33.000.000 o.f.e.

di esonerare detta Società dal versamento della cauzione prevista ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8/84.

In considerazione dello sconto del 5% praticato sul totale della fornitura, per cui l’onere economico risulta di (L. 194.750.000 + L. 31.350.000) per complessive Lit. 226.100.000 o.f.e.;

di procedere per l’acquisizione delle suddette forniture in opera, mediante trattativa privata, anche in considerazione dell’urgenza dei citati interventi e in ottemperanza alla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 1999, ai sensi dell’art. 31 lettere c) e d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

di stipulare il contratto di acquisto, per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi degli art. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

Alla spesa riferita alla fornitura in opera del sistema Rete Privata Virtuale (RPV) di Lire (194.750.000 + 31.350.000 + 20% di Imposta sul Valore Aggiunto) per complessive L. 271.320.000, o.f.c., si fa fronte con atto d’impegno mediante i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42-29211 del 24.01.2000 (Acc. n. 100056) a carico del capitolo 10442/2000.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10
D.D. 21 novembre 2000, n. 1119

Fornitura arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 35.181.600 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi per uffici vari siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano), per l’importo complessivo di L. 29.318.000 (15.141,48 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 35.181.600 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 1120

Comodato d’uso stazione meteorologica in località Madonna dell’Olmo di proprietà dell’Istituto Superiore “Gallo” di Cuneo

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1122

Implementazione di reti cablate ed interventi di attivazione prese cablate, installazione apparecchiature telefoniche, ed attività su impianti di fonia/dati, da effettuare presso le varie sedi regionali ubicate nel comprensorio di Torino e sul territorio della Regione Piemonte. Spesa L. 57.912.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla Società Alpitel S.p.A. l’implementazione delle reti cablate con n. 75 terminazioni doppie per fonia/dati, e richiedere, secondo l’urgenza e l’indispensabilità gli interventi presunti indicati in n. 40, per attivazioni prese cablate, installazione apparecchiature telefoniche, ed attività su impianti di fonia/dati, da effettuare presso le varie sedi regionali ubicate nel comprensorio di Torino e sul territorio della Regione Piemonte.

di dare atto che gli oneri economici, relativi alla fornitura e messa in opera dei citati apparati, risultano complessivamente di Lire 48.260.000 o.f.e., al netto dello sconto dello 0,5% accettato ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione prevista ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8/84;

di considerare che i prezzi proposti dalla Alpitel S.p.A. sono congruiti ed allineati a quelli di mercato;

di procedere alla stipulazione del contratto per l’affidamento delle forniture e dei lavori per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lettera d) della L.R. n. 8 del 23/01/84, sulla base dello schema di lettera sottoscritta dal Dirigente Responsabile.

Alla spesa presunta di L. (30.210.000 + 18.050.000 + 20% per IVA) ammontante complessivamente a Lire 57.912.000 o.f.c., per l’implementazione di n. 75 punti doppi per fonia/dati e n. 40 interventi di lavori, si fa fronte con atto di impegno utilizzando i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42-29211 del 24/01/2000 (Acc. n. 100056) a carico del capitolo 10442/2000.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1130

Fornitura di sistema D.N.A. (rubrica telefonica) da implementare sul sistema telefonico della Regione Piemonte. Spesa di L. 117.420.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di richiedere alla Società Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., l’implementazione del sistema telefonico del comprensorio di Torino, mediante la fornitura di apparecchiatura di D.N.A. (rubrica telefonica), da installare presso la centrale Master MD110 in C.so Regina Margherita 153 bis, con possibilità di collegamento alle Sedi regionali “remote” configurate in rete privata virtuale (RPV) su tutto il territorio regionale;

di considerare che, suddetto impianto, per motivi di efficienza funzionale/tecnica, deve avere tecnologia conforma a standard “Ericsson” a quella della centrale Master in C.so Regina Margherita 153 bis, ed omogenea agli apparati installati nelle Sedi del comprensorio di Torino, presso le maggiori sedi regionali decentrate sul territorio piemontese e la struttura del C.F.S., - (configurate con tecnologia “Ericsson”);

di procedere per l’acquisizione della fornitura in opera, citata in premessa, mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 lettere c) della L. R. n. 8 del 23/01/84;

di stipulare il contratto di acquisto, per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi degli art. 33 lett. d) della L. R. n. 8 del 23/01/84;

di esonerare la predetta Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. dal versamento della cauzione, in considerazione dei ribassi citati in premessa ed a tale scopo praticati.

Alla spesa riferita alla fornitura di sistema D.N.A. (rubrica telefonica) e relativa componentistica di (L. 97.850.000 + 20% di Imposta sul Valore Aggiunto) per complessive L. 117.420.000, o.f.c., si fa fronte mediante atto di impegno utilizzando i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42/29211 del 24.01.2000 (Acc. n. 100056) a carico del capitolo 10442/2000.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 23 novembre 2000, n. 1131

Fornitura di n. 140 apparecchi telefonici da installare presso la Sede regionale in C.so Regina Margherita 153 bis, e la nuova sede in Via Lagrange 24 - Torino. Spesa di L. 117.365.850 o.f.c. (Cap. 10440/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di richiedere alla Società Ericsson n. 140 apparecchi telefonici digitali ed accessori da installare presso vari uffici della Sede regionale in C.so Regina Margherita n. 153 bis e la nuova sede in Via Lagrange n. 24 - Torino;

di dare atto che suddetti apparati telefonici, per motivi di efficienza funzionale/tecnica, devono avere tecnologia conforme e standard “Ericsson”, medesima a quella della centrale Master di C.so Regina Margherita 153 bis, in Torino, ed omogenea agli apparati installati nelle Sedi del comprensorio di Torino, presso le maggiori sedi regionali decentrate sul territorio piemontese e la struttura del C.F.S., - (configurate con tecnologia “Ericsson”), il tutto finalizzato alla realizzazione di una unica rete privata virtuale (RPV).

di procedere per l’acquisizione delle suddette forniture in opera, mediante trattativa privata, anche in considerazione dell’urgenza dei citati interventi, ai sensi dell’art. 31 lettere c) e d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

di stipulare il contratto di acquisto, per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi degli art. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

di esonerare la predetta Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. dal versamento della cauzione, in considerazione dei ribassi citati in premessa ed a tale scopo praticati.

Alla spesa di riferita alla fornitura in argomento e la relativa posa, per lire (91.392.375 + 6.412.500 + 20% di Imposta sul Valore Aggiunto) per complessive L. 117.365.850, o.f.c., si fa fronte con atto d’impegno utilizzando i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42/29211 del 24.01.2000 (Acc. n. 100055) a carico del capitolo 10440/2000.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 24 novembre 2000, n. 1138

Lavori urgenti per il mantenimento della sicurezza nell’ambito delle zone limitrofe ai cantieri della Reggia di Venaria Reale, del Borgo Castello e della Cascina Rubbianetta. Approvazione Capitolato Speciale d’Appalto, lettera di invito ed elenco ditte

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 24 novembre 2000, n. 1139

Lavori di realizzazione di un’area parcheggio provvisoria al Borgo Castello nel Parco della Mandria. Approvazione Capitolato Speciale d’Appalto, lettera di invito ed elenco ditte

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1140

Fornitura e posa arredi presso la Sala Giunta sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 94.574.886 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Castelli S.p.A. con sede in Ozzano dell’Emilia - Via Olmetello, 21 - la fornitura e posa di arredi vari per la Sala Giunta presso l’immobile sito in Torino - Piazza Castello 165 - al prezzo complessivo di L. 78.812.400 (40.703,21 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 94.574.886 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1141

Fornitura e posa lampade e corpi illuminanti uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Spesa di L. 2.085.990 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1142

Fornitura e posa arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano). Spesa di L. 12.890.144 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Orven S.a.s. con sede in Torino - Via L. Colli 24 - la fornitura e posa di arredi vari per la Sala Riunioni, area attesa dal Capo di Gabinetto e area attesa Dott.ssa Spagnuolo presso l’immobile sito in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano) - al prezzo complessivo di L. 10.741.780 (5.547,67 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 12.890.144 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1143

Fornitura e posa apparecchi audio-video per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano). Spesa di L. 21.851.256 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Orven S.a.s. con sede in Torino - Via L. Colli 24 - la fornitura ed installazione di apparecchi audio-video per Sala Giunta, Presidente, Vicepresidente e Dott.ssa Spagnuolo presso i locali siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano), al prezzo complessivo di L. 18.209.380 (9.404,36 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 21.851.256 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 24 novembre 2000, n. 1144

Fornitura e posa tende presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165. Spesa di L. 37.407.273 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta R.G. Ricci con sede in Torino - Via Madama Cristina 21/a - la fornitura e posa, a completamento, di tende a pacchetto con bacchette a comando a catenella per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (Sala Giunta, Vicepresidenza, Saletta riunioni e Segreterie Presidente), al prezzo complessivo di L. 31.172.722 (16.099,37 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 37.407.273 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 1146

Fornitura arredi per uffici Assessore al Commercio. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 19.890.000 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi per uffici Assessore al Commercio per l’importo complessivo di L. 16.575.000 (8.560,17 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 19.890.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 1147

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di scaffalature metalliche presso uffici siti in Domodossola. Spesa di L. 2.602.216 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.5
D.D. 28 novembre 2000, n. 1154

Servizio di Outsourcing per la rete di fonia del comprensorio di Torino e di manutenzione per i cablaggi strutturati delle sedi regionali di Torino. Società Telecom Italia S.p.A.. Spesa di L. 426.350.300 o.f.c. (Cap. 10440/2000) acc. N. 100055. Adesione offerta personalizzata di fonia per il traffico. Accertamento d’introito dell’importo di L. 217.000.000 o.f.c. (Cap. 2340/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rinnovare il contratto in essere con la Telecom Italia S.p.A. per la parte attinente al servizio di Outsourcing della rete di fonia, per il servizio di manutenzione dei cablaggi strutturati e dell’elettronica di rete per n. 8 mesi a far data dal 01/01/2001 e per un importo di L. 768.000.000 o.f.c.

- di istituire un servizio di reperibilità tecnica condivisa con copertura h. 24 per 8 mesi sui sistemi di fonia, oggetto del contratto di Outsourcing a far data da 01/01/2001 e con un canone di L. 84.000.000 o.f.c.;

- di procedere all’acquisizione degli impianti di telecomunicazione del comprensorio di Torino esercitando l’opzione di riscatto sulla cifra renduale dell’impianto (valore dell’ultima annualità ridotta dell’80% per un importo complessivo di L. 426.350.800 o.f.c.

- di dare atto che alla spesa di L. 426.350.800 o.f.c. (riferita alla rata di riscatto) si farà fronte impegnando la somma sul Cap. 10440 acc. N. 100055 del bilancio 2000; mentre alla spesa complessiva di L. 852.000.000 o.f.c. (riferita al canone del contratto Outsourcing e al servizio di reperibilità condivisa h. 24 per 8 mesi) si provvederà con successivi atti deliberativi da assumersi sul competente capitolo di bilancio relativo all’anno 2001;

- di dare atto dell’adesione all’offerta Telecom Italia S.p.A. del 30/05/2000 Prot. N. UTCT. P.V.V. relativa all’evoluzione migliorativa del contratto vigente di fonia avanzata Business Voice Magnum;

- di accertare l’introito dell’importo di L. 217.000.000 da rimborsarsi da parte della Società Telecom Italia S.p.A., da introitarsi sul Cap. 2340/2000, quale credito maturato nei confronti della suddetta Società.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1156

Opere, prestazioni e forniture necessarie per il rifacimento della recinzione e dell’impianto di illuminazione perimetrale del complesso immobiliare denominato “Ex Istituto di coniglicoltura” sito in Regione S. Michele di Alessandria. Approvazione bando, estratto, documento complementare “Disciplinare di gara” e schema di contratto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1157

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Delimitazione per ragioni di sicurezza degli spazi tra i giardini e quelli in uso ai Militari

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 28 novembre 2000, n. 1158

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Lavori propedeutici necessari per il trasferimento del 1º RE.LO.SU operante presso la Caserma Gamerra di Venaria nelle caserme Pugnani e Morelli di Popolo a Torino al fine della dismissione dell’area e della sua acquisizione per il Progetto. Impegno di spesa

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 28 novembre 2000, n. 1159

Fornitura e posa arredi per uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano). Spesa di L. 27.122.682 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Orven S.a.s. con sede in Torino - Via L. Colli 24 - la fornitura e posa di arredi vari per uffici Vice presidenza e segreteria Vice presidenza presso l’immobile sito in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano) - al prezzo complessivo di L. 22.602.230 (11.673,08 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 27.122.682 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10
D.D. 28 novembre 2000, n. 1160

Fornitura e posa apparecchiature e pannello presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano). Spesa di L. 19.365.155 (Cap. 10550/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Orven S.a.s. con sede in Torino - Via L. Colli 24 - la fornitura ed installazione di apparecchiature elettriche e pannello in plexiglas per Sala Giunta presso i locali siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano) - al prezzo complessivo di L. 16.137.620 (8.334,39 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 19.365.155 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1161

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 17.888.695= (cap. 10390/00 - D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1162

Liquidazione fattura relativa alla pubblicazione di avviso di gara d’appalto alla Ditta R.C.S. Editori S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 3.661.200= o.f.c. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1163

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Il Sole 24 Ore” - Milano. Spesa di Lire 19.992.000= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1164

Prestazioni di pulizia straordinaria dei locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21, sede di uffici regionali. Spesa di L. 58.381.844 o.f.c. (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1165

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Arcus S.r.l.” - Milano. Spesa di Lire 6.451.440= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1167

Liquidazione fattura relativa alla pubblicazione di avviso di gara d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 10.600.691= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2000, n. 1168

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Arcus S.r.l.” - Milano. Spesa di Lire 7.311.360= o.f.i. (cap. 10390/00 D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.5
D.D. 29 novembre 2000, n. 1170

Progetto e fornitura per l’implementazione di rete cablata fonia-dati, presso la nuova sede di Corso Regina Margherita, 174, in Torino. Spesa complessiva di L. 272.774.400 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche in premessa illustrate, di affidare al CSI-Piemonte la realizzazione del cablaggio strutturato dello stabile di Corso Regina Margherita, 174, Torino;

- di procedere pertanto all’acquisizione delle seguenti forniture in opera (per la cifra citata in premessa);

n. 250 punti doppi passivi,

n. 216 attivazioni fonia,

n. 216 porte dati;

- di stipulare il contratto di affidamento del progetto e fornitura in questione al CSI Piemonte, per mezzo di scrittura privata, ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L. R. n. 8 del 23/01/1984.

Alla spesa complessiva di Lire 272.774.400, IVA compresa, si farà fronte con atto d’impegno, utilizzando i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42-29211 del 24/01/2000 (Acc. n. 100056) a carico del capitolo 10442/2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1172

Pagamento spese di riscaldamento per la gestione 2000/2001 relative ai locali siti in Torino - Via Cavour 8 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 22.862.877 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1173

Impegno dei fondi occorrenti per l’acquisto dell’albergo-rifugio Selleries, sito nella conca Selleries del Comune di Roure (TO). Spesa di lire 220.000.000 (capitolo 23600/2000) e di lire 5.000.000 (capitolo 10540/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 29 novembre 2000, n. 1174

Fornitura componentistica elettronica per varie sedi regionali. Affidamento incarico al C.S.I. - Piemonte. Spesa complessiva di L. 460.800.000, o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 1176

Incarico al dottor Benvenuto Gamba per accertamenti in ordine a disposizioni testamentarie riguardanti Villa Boggio di Pecetto.  (Capitolo 10540/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 1179

Fidejussione bancaria a favore della s.s. Immobiliare Comprensorio San Paolo proprietaria dello stabile sito in Torino - Via Nizza 18. Rinnovo e impegno della relativa spesa. Spesa di L. 775.950 (Cap. 10540/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1181

D.Lgs. 626/94 - Servizio di Prevenzione e Protezione - Dotazione strumentale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Ditta G.R.T. s.a.s. Via Bricca 4/A c.a.p. 10093 Collegno, la fornitura di n. 1 taglierina elettrica, così come descritto nel preventivo prot. n. 21980 del 15 novembre 2000 per un importo di Lire 3.078.000 o.f.i.,

- di affidare alla Ditta Eurofoto s.n.c. C.so Siracusa 196 Torino, la fornitura di n. 1 macchina fotografica digitale e di n. 1 registratore a cassette, così descritto nel preventivo prot. n. 22445 del 21 novembre 2000 per un importo di Lire 3.084.796 o.f.i.,

- di affidare alla Ditta Buffetti S.r.l. C.so Vittorio 70 Torino, la fornitura di n. 1 etichettatrice per Compact Disc, come descritto nel preventivo prot. n. 22716 del 21 novembre 2000, per un importo totale di Lire 424.200 o.f.i.,

- di affidare alla Ditta G.B.C. S.r.l. Milanofiori Pal. F10 Assago (Mi), la fornitura di n. 1 rilegatrice a pettine e di n. 1 plastificatrice formato A2, come descritto nel preventivo prot. n. 23333 del 24 novembre 2000, e prot. n. 23331 del 24 novembre 2000 per un importo totale di Lire 4.844.724 o.f.i.,

- di affidare alla Ditta Nordelettronica S.r.l. Via Cantù 5/7 20092 Cinisello Balsamo (MI) la fornitura di n. 3 terminali palmari Psion Workabout e n. 2 culle di comunicazione e ricarica, così come descritto nel preventivo prot. n. 22793 del 21 novembre 2000, per un importo totale di Lire 10.944.900 o.f.i.,

- di affidare alla Ditta Globalsyst S.r.l. C. Regina Margherita 73 Torino - la fornitura di n. 2 PC mod. C467A, n. 2 stampanti mod. HP Laserjet 8150 DN, n. 1 Plotter mod. HP Designjet 1055 CM n. 5 Monitor mod. NEC MultiSync LCD così come descritti nei preventivi prot. n. 23624 del 28/11/2000, prot. n. 23731 del 29/11/2000 per un importo di Lire 80.698.800 o.f.i.

- di affidare alla Ditta Basestampa S.r.l. V. Massari 138 Torino - la fornitura di n. 1 programma Photosthop 6.000 così come descritto nel preventivo prot. n. 23501 del 27/11/2000, per un importo di Lire 2.676.000 o.f.i.

- di impegnare la somma di lire 105.751.420 accantonata con D.G.R. nº 45-29806 del 3 aprile 2000 capitolo 23605 (A. 100501) del bilancio per l’esercizio 2000 a fronte degli affidamenti sopra citati.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 1182

Pagamento di acconti sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dell’ex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 18.822.068 - Cap. 23600/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1184

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 863.073 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1185

Fornitura, mediante trattativa privata, di una macchina fotografica digitale da assegnare in dotazione all’Assessore Urbanistica - Torino - Corso Bolzano 44. Spesa di L. 1.517.040 (Cap. 10550/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 1186

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di pannelli fuori porta per uffici regionali diversi. Spesa di L. 40.454.000. (Cap. 10550/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Geca S.r.l. - con sede in Torino - Via Genovesi 19 la fornitura del materiale sottoelencato per uffici regionali diversi, al prezzo complessivo di L. 33.712.000 (17410.79 Euro) oltre I.V.A.:

- n. 1000 pannelli fuori porta linea “RM” di dim. mm. 125 x 250 circa, protetti da una lastra di metacrilato trasparente e completi di bioadesivo sul retro e di fori per eventuale fissaggio a muro;

- n. 400 estrusi removibili di colore nero di dim. mm. 20 x 250 circa completi di testi in adesivo colore bianco secondo elenco nomi e testi forniti dal Settore Tecnico

- n. 330 composizioni di tre numeri di tessere removibili di dim. mm. 12/20 colore nero complete di numero in colore bianco da applicare ai pannelli.

- di esonerare la suddetta Ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della citata L.R. n. 8/84;

Alla spesa di L. 40.454.400 o.f.c. si fa fronte con lo stanziamento del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1188

D.Lgs 626/94 - acquisto di attrezzature per sala medica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Ditta I.R.P.A. di Scarpa Anita Via Eritrea 48/b Torino, la fornitura e la posa in opera di n. 1 lavabo presso la sala medica di Via Viotti 8 Torino, così come descritto nel preventivo prot. n. 23836 del 29/11/2000 per un importo di Lire 2.259.600 oneri fiscali inclusi,

- di impegnare la somma di lire 2.259.600 accantonata con D.G.R. nº 45-29806 del 3 aprile 2000 capitolo 23605 (A. 100501) del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1190

Messa a livello del sistema Qualità della Direzione Patrimonio e Tecnico per l’implementazione del “Sistema Sicurezza” per la Regione Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Società Conteco con sede in Milano Via Righi 1, l’incarico di supportare la Direzione Patrimonio e Tecnico per la messa a livello del proprio sistema qualità e di impegnare la somma complessiva di Lire 405.600.000 o.f.i. sul capitolo 23605 del bilancio 2000 (Accantonamento n. 100501);

- di dare atto che con successivo separato atto si procederà all’approvazione della convenzione regolante i rapporti fra le parti.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 30 novembre 2000, n. 1191

Fornitura componentistica elettronica di rete T.L.C., per le sedi regionali di Cuneo e Alessandria. Spesa complessiva di L. 59.280.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la Ditta Alpitel S.p.A. a procedere alla fornitura in opera di n. 8 switches e delle relative 168 attivazioni, per la cifra menzionata in premessa;

- di autorizzare altresì la citata Società ad effettuare la relativa manutenzione, per una cifra di canone annuale che - avendo un costo di lire 500.000 per ciascuno degli 8 switches, attivazioni collegate comprese -, pertanto, ammonterà a complessivi 4.000.000 di Lire;

- di esonerare la Ditta Alpitel S.p.A. dal versamento della cauzione prevista ai sensi dell’art. 37 punto 2) della L. R. n. 8/84, in considerazione del 5% di sconto praticato sulla somma complessiva delle citate opere;

- di procedere all’acquisizione delle suddette forniture in opera, mediante trattativa privata, anche in considerazione dell’urgenza dei citati interventi, ai sensi dell’art. 31, lettere d) e g) della L.R. n. 8 del 23/01/1984 e di stipulare il relativo contratto di affidamento della fornitura in questione per mezzo di corrispondenza ai sensi dell’art. 33 lett. d) della medesima Legge Regionale; nonchè a siglare il contratto di manutenzione ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. n. 8/84.

La spesa complessiva ammonta di Lire 59.280.000, IVA inclusa, e comprende l’installazione, l’attivazione e il collaudo - oltre al canone annuale di manutenzione - in opera degli apparati citati in premessa.

A detta spesa - che sarà esposta dettagliatamente su fatture emesse dalla Alpitel S.p.A., Via Boves, 6 10124 Moncalieri (TO) a lavori eseguiti e regolarmente accertati - si farà fronte con i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42-29211 del 24/01/2000 (Acc. n. 100056) con atto di impegno a carico del capitolo 10442/2000.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1192

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature informatiche da destinare alle Direzioni Regionali (Periferiche di stampa). Approvazione verbali di gara ed affidamento della fornitura all’Informatica Data System S.r.l. - Borgosesia (VC)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1193

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature da destinare alle Direzioni Regionali (PC/Workstation). Approvazione verbali di gara ed affidamento della fornitura all’A.T.I. Informatica Data System S.r.l. - Tulip Computers Italia S.p.A. - Borgosesia (VC)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1194

Museo di Scienze Naturali della Regione Piemonte - Via Giolitti 36 - Torino. Certificato Prevenzione Incendi

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 30 novembre 2000, n. 1195

Lavori di realizzazione di area sportiva provvisoria nel Parco Basso - Cascina “Medici del Vascello” nella Reggia di Venaria Reale. Integrazione impegno di spesa assunto con determinazione n. 609 del 13.6.2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 1196

D.Lgs. 626/94 - Informatizzazione sperimentale del registro dei controlli

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare all’ing. Giuseppe Amaro con sede in Torino Via Alfieri 24, l’incarico di predisporre un apposito modulo informatico sperimentale per la gestione del registro dei controlli, così come previsto dal D.M. 10/03/98, per la sede di Via Viotti 8 Torino e di impegnare la somma complessiva di Lire 58.140.000 o.f.i. sul capitolo 23605 del bilancio 2000 (Accantonamento n. 100501);

- Di dare atto che la successiva informatizzazione dei registri di controllo per le altre sedi regionali che si vorranno realizzare sarà regolata dal prospetto dei costi chiaramente illustrati nella citata offerta dell’ing. Giuseppe Amaro - prot. n. 23864 del 28.11.2000 - e riportati nella convenzione che con successivo e separato atto sarà stipulata.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 4 dicembre 2000, n. 1198

Esecuzione di tutte le opere e provviste necessarie alla sistemazione, restauro e risanamento conservativo di un fabbricato denominato “Edificio n. 4 del complesso immobiliare Buon Pastore”. Differimento termini di gara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di differire, per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, i termini per l’espletamento delle procedure di gara relative all’esecuzione di tutte le opere e provviste necessarie alla sistemazione, restauro e risanamento conservativo di un fabbricato denominato “Edificio n. 4 del complesso immobiliare Buon Pastore” secondo la seguente tempistica:

- termine ultimo di presentazione delle offerte: h. 12,00 del giorno 29.01.2001

- svolgimento della gara: h. 10,00 del giorno 31.01.2001

- adempimenti ex art. 10, comma 1 quater, legge 109/94 s.m.i.:

- richiesta documentazione: giorno 01.02.2001

- acquisizione documentazione: h. 12,00 del giorno 12.02.2001

- di approvare l’avviso di differimento dei termini, allegato al presente atto a farne parte integrante e sostanziale, da pubblicarsi sui medesimi quotidiani e sulle fonti di cognizione sui quali è stato pubblicato il bando di gara;

- di dare atto che tutte le restanti prescrizioni dei documenti di gara rimangono fisse ed invariate;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 6 dicembre 2000, n. 1201

Realizzazione di un’area sportiva provvisoria nel Parco Basso zona ovest della Cascina “Medici del Vascello” nella Reggia di Venaria Reale. Integrazione alla determinazione n. 609 del 13.6.2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1223

Lavori di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B. Autorizzazione al subappalto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Associazione Temporanea d’imprese “Guerrini S.p.A. - Arcas S.p.A. Salice Tecno S.p.A.” aggiudicataria dei lavori di restauro e ristrutturazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B, ad affidare in subappalto all’A.T.I. costituita tra la capogruppo mandataria Ditta individuale Valentina Barbareschi e la SA.MA.RA. s.n.c., entrambe con sede in Torino, dei lavori di restauro delle decorazioni pittoriche per un importo presunto di L. 287.388.400 oltre IVA.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1225

Presa d’atto di atto notarile modificativo dell’originaria cessione dei crediti effettuata dall’Impresa Cias Group S.p.A. in favore della Banca Medio Credito Lombardo S.p.A.

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1226

Incarico professionale riguardante la ristrutturazione della Caserma Forestale di Ceppo Morelli. Proroga del termine per la consegna del progetto definitivo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di stabilire, a parziale modifica di quanto stabilito nella convenzione rep. n. 3036 del 20.12.1999, approvata con determinazione n. 1044 del 25.10.1999, che il termine per la consegna del progetto definitivo relativo all’incarico riguardante la ristrutturazione della Caserma Forestale di Ceppo Morelli, conferito con gli atti sopra citati all’arch. Antonello Grassi di Torino, decorra dalla data di comunicazione di quest’Amministrazione circa il raggiungimento o meno dell’accordo con la proprietà in merito alla distanza dal terreno confinante dei nuovi volumi in progetto, da edificare ad uso di autorimessa coperta.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 11 dicembre 2000, n. 1231

Licitazione privata per l’affidamento del sevizio di consulenza e brokeraggio assicurativo. Nomina Commissione ex art. 22 D.Lgs. 157/95

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa di nominare i componenti della Commissione con il compito di esaminare le domande di partecipazione dei concorrenti alla gara, individuandoli come segue:

- Maria Grazia Ferreri, Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Presidente;

- Renato Raineri, Agente Capo Procuratore Società Reale Mutua Assicurazioni - Componente;

- Chiara Candiollo, funzionario regionale - Componente;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1266

Pubblico incanto per l’affidamento del servizio di tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 1.1.2001 - 31.12.2006. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’Istituto bancario San Paolo I.M.I. S.p.A. con sede in Torino, Piazza San Carlo n. 156

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1267

Rinnovo contratto servizio manutenzione macchine da scrivere e da calcolo uffici regionali siti nelle province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli e Verbania. Spesa di L. 23.990.400

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1268

Pubblico incanto per indagini e studi per programmi di intervento e relativi piani finanziari per ammodernamento impianti e reti di acquedotto fognatura e depurazione all’A.T.O. 3 Torinese. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’A.T.I. Hydrodata S.p.A. - Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Azienda Po Sangone - Consorzio ACEA - Risorse Idriche S.p.A. - Gruppo Soges S.p.A. - Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 14 dicembre 2000, n. 1269

Pubblico incanto relativo all’affidamento del progetto per “studio del bilancio idrico e programma di riequilibrio dei prelievi d’acqua per il bacino idrografico del Fiume Stura di Lanzo”. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio all’A.T.I. Hydrodata S.p.A. - Consorzio Intecno-DHI - Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1272

Legge regionale 14.3.1995 n. 30 - Alienazione del complesso immobiliare sito in Soriso denominato “Ex Casa della Gioventù Italiana”. Entrata di lire 23.625.000 (Cap. 2515/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1276

Progettazione del nuovo Palazzo Unico Regionale sito nella città di Torino. Affidamento incarico di consulenza tecnica al Prof. Franco Mellano

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1278

Servizio lavaggio e manutenzione tende nei locali siti in Torino, sede di uffici regionali. Incarico Direzione Lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare l’incarico conferito con determinazione n. 305 del 15/03/00 al P.I. Surgo Vincenzo del Settore Tecnico per la Direzione Lavori inerenti il servizio lavaggio e manutenzione delle tende nei locali siti in Torino, sede di uffici regionali, servizio affidato alla Ditta Centro del Pulito Center Clean con contratto Rep. n. 4117 del 12/04/2000;

- di affidare tale incarico al Sig. Scocozza Giuseppe del Settore Beni Mobili.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1279

“Progetto La Venaria Reale”. Liquidazione onorario Ordine degli Architetti della Provincia di Torino per vidimazione parcelle progettisti

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1280

Lavori di realizzazione di un’area parcheggio provvisoria al Borgo Castello nel Parco della Mandria. Approvazione verbale di gara e affidamento dei lavori alla Ditta Guerrini S.p.A. - Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1281

Opere di intervento manutentivo ordinario destinato al mantenimento della sicurezza nei cantieri aperti presso la Reggia di Venaria Reale. Approvazione verbale di gara e affidamento dei lavori alla Ditta ED.ART. S.r.l. - Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1285

L.R. 31 luglio 1986 n. 32, vendita di aree alla S.I.T.O. S.p.A. ricadenti nella zona Nord dell’Interporto. Entrata complessiva di lire 2.675.931.462 o.f.c. (Cap. 2510/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1286

Comune di Valenza - restituzione area

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1287

Affidamento incarico tecnico per la predisposizione degli atti preparatori all’espletamento di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento della gestione globalizzata dei servizi in materia di sicurezza

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di conferire, per i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche indicate in narrativa, all’Avv. Carlo Merani, domiciliato presso lo Studio Ludogoroff con sede in Torino - Via Rosalino Pilo n. 11, l’incarico di predisporre tutti gli atti necessari alla redazione di un Capitolato Speciale di Appalto e degli atti conseguenti idonei ad individuare il potenziale affidatario della gestione globalizzata dei servizi in materia di sicurezza delle sedi regionali;

- di impegnare la somma di Lire 55.000.000 o.f.i. sul cap. 23605 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 45-29806 del 3.4.2000 (acc. n. 100501);

- di dare atto che lo schema di contratto contenente le pattuizioni disciplinari, l’oggetto e le modalità di svolgimento dell’incarico, sarà stipulato per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2, lett. b) della L.R. 8/84 e approvato con successivo e separato atto;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1291

Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di 10 numeri della Collana Agricoltura dei “Quaderni della Regione Piemonte”. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Ditta Abete Industria Poligrafica S.p.A. - Roma

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1292

Assicurazione stazioni di rilevamento meteorologico, ripetitori, strumentazioni attività agrometeorologiche e stazioni monitoraggio di proprietà regionale. Spesa di L. 50.686.669

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 20 dicembre 2000, n. 1295

Dichiarazione di fuori uso di attrezzature informatiche e cessione gratuita alla Questura di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 21 dicembre 2000, n. 1296

Servizio trasloco arredi fissi e mobili e materiale vario presso gli uffici regionali. Incarico Direzione Lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per le motivazioni in premessa descritte, di revocare l’incarico conferito con determinazione n. 630 del 22.06.2000 al P.I. Surgo Vincenzo del Settore Tecnico, per la Direzione Lavori inerenti il servizio di trasloco arredi fissi e mobili e materiale vario presso gli uffici regionali, servizio affidato alla Ditta Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. di Torino con contratto 4547 del 28.06.2000 e di attribuirlo al Sig. Scocozza Giuseppe, dipendente di questa Direzione - assegnato al Settore Beni Mobili.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 21 dicembre 2000, n. 1297

Riconsegna all’Amministrazione delle Finanze di parte dei locali siti al piano rialzato del compendio immobiliare denominato Manica Nuova di Palazzo Reale, in Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1299

Contratto con la Arval Service Lease Italia S.p.A. per il noleggio degli autoveicoli del parco automezzi regionale e servizi accessori. Variazioni nel numero e nella tipologia dei veicoli noleggiati

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di apportare, per i motivi di cui in in premessa, al contratto rep. 4727 del 2-8-2000, stipulato con la Arval Service Lease Italia S.p.A. ed avente ad oggetto il noleggio degli autoveicoli del parco automezzi regionale e servizi accessori, le variazioni di cui allo schema di atto allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

di stipulare l’atto di variazione mediante scrittura privata, sottoscritta dal Dirigente Responsabile del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera d), della citata L.R. n. 8/84 e dell’art. 22 della L.R. 51/97.

Gli impegni per la maggiore spesa derivante dalle suddette variazioni saranno assunti con successivi provvedimenti, adottati nel corso degli esercizi finanziari in cui verranno in essere le relative obbligazioni.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1300

Servizio lavaggio e manutenzione tende nei locali siti in Torino, sede di uffici regionali. Indizione gara mediante licitazione privata

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



 Codice 10.1
D.D. 22 dicembre 2000, n. 1301

Rinnovo contratto servizio manutenzione attrezzature informatiche varie. Spesa di L. 9.614.976

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.5
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1302

Rinnovo della concessione d’utenza del servizio d’informatica giuridica del Centro Elettronico di Documentazione della Suprema Corte di Cassazione di Roma, per il periodo 01.01.2001 - 31.12.2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1314

Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarichi di progettazione e/o D.L. per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti. Approvazione avviso

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, apposito avviso di selezione, da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte disciplinante il possesso dei requisiti minimi dei soggetti candidati, le modalità di partecipazione, gli importi di parcella che saranno inferiori a 40.000 Euro o.f.e., nonchè di scelta dell’affidatario dell’incarico, che si allega al presente atto, a farne parte integrante e sostanziale,

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti adempimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1315

Determinazioni dirigenziali nn. 1280 e 1281 del 15.12.2000. Integrazione impegno di spesa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere all’integrazione degli impegni di spesa assunti con le determinazioni nn. 1280 e 1281 del 15.12.2000 sul Cap. 23605/2000 per i seguenti importi:

- determinazione n. 1280 del 15.12.2000 (lavori di realizzazione di un’area parcheggio provvisoria) L. 186.840= o.f.i.

- determinazione n. 1281 del 15.12.2000 (mantenimento della sicurezza nei cantieri) L. 285.642= o.f.i.

- di impegnare a tale scopo la somma di L. 472.482= facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 45-29806 del 3.4.2000 (acc. n. 100501) sul cap. 23605 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione degli atti di competenza necessari per la stipulazione del contratto d’appalto.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 27 dicembre 2000, n. 1318

Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarichi di progettazione e/o D.L. per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti. Approvazione rettifica avviso

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, le rettifiche da apportarsi all’avviso di selezione, approvato con determinazione n. 1314 del 27.12.2000 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 52 del 28.12.2000 e procedendo nel contempo all’approvazione del nuovo avviso di selezione appositamente emendato da pubblicarsi nuovamente sul B.U.R.P. e che viene allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

- di differire i termini per la presentazione delle domande di ammissione alle ore 12,00 del giorno 30.1.2001;

- di dare atto che con successivo e separato atto si individueranno i criteri di ammissione al sorteggio dei professionisti i quali saranno scelti a rotazione in funzione delle relative qualifiche connesse alle necessità contingenti dei cantieri per quelle opere non previste e da realizzarsi in via d’urgenza;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti adempimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 29 dicembre 2000, n. 1319

Servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali. Incarico Direzione Lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per le motivazioni in premessa descritte, di nominare il P.I. Surgo Vincenzo del Settore Tecnico, per la Direzione Lavori inerente il servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 11.4
D.D. 19 settembre 2000, n. 158

Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90) Programma operativo 1994-1999. I tranche. Cantina Sociale del Monferrato S.c.r.l. di Rosignano Monferrato (AL). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 20.664.000 sul capitolo 27190/2000 e di L. 48.216.000 sul capitolo 21716/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 6 ottobre 2000, n. 172

L.R. 8/7/99, n. 17 - 6º trasferimento di cassa anno 2000 alle Province. Reimpegno e trasferimento fondi perenti cap. 27190 - L. 276.589.700 (di cui L. 260.207.000 relative al 5º e 6º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 dell’1/3/2000 e L. 16.382.700 relative al 3º e 4º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2/5/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base di quanto specificato in premessa:

1. di reimpegnare sul cap. 27190 del 2000 la somma complessiva di L. 276.589.700 (di cui L. 260.207.000 relativa al 5º e 6º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 dell’1-3-2000 e L. 16.382.700 relativa al 3º e 4º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000); per complessive L. 129.563.000 a favore della Provincia di Alessandria; L. 24.543.000 a favore della Provincia di Asti e L. 16.382.700 a favore della Provincia di Cuneo e L. 106.101.000 a favore della Provincia di Torino relative alle richieste di pagamento da effettuare sui fondi perenti agli effetti amministrativi, specificate negli allegati 1 di ogni singola provincia, che fanno parte integrante della presente determinazione.

2. di trasferire la somma complessiva di L. 276.589.700 di cui L. 129.563.000 a favore della Provincia di Alessandria; L. 24.543.000 a favore della Provincia di Asti; L. 16.382.700 a favore della Provincia di Cuneo e L. 106.101.000 a favore della Provincia di Torino, secondo quanto riportato negli allegati atti di liquidazione per provincia, che fanno parte integrante della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.2
D.D. 16 ottobre 2000, n. 187

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.257.000 sul capitolo 27190/2000 a favore dell’Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 19 ottobre 2000, n. 190

Regolamento (CEE) n. 2081/93. Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Agostino Pavia & Figli s.a.s. Lire 3.069.570 capitolo 27190/00; lire 7.162.330 capitolo 23343/00; lire 10.231.900 capitolo 23333/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 19 ottobre 2000, n. 191

Regolamento (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta “L Post dal Vin - Terre del Barbera Soc. Coop. a r.l. Lire 3.170.152 capitolo 27190/00; lire 7.397.023 capitolo 23343/00; lire 10.567.175 sul capitolo 23333/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 193

Programma di iniziative di divulgazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte. Organizzazione manifestazione conclusiva con spettacolo e iniziative promozionali. Torino 28 ottobre 2000. Spesa di L. 80.860.000 (cap. 12730/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 194

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.257.000 sul cap. 27190/2000 a favore dell’Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 20 ottobre 2000, n. 195

Reg. (CEE) n. 2081/93 - Ob. 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 2.933.000 sul cap. 23343/2000 e di L. 4.190.000 sul capitolo 23333/2000 a favore della Associazione Asproavic Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, 10022 Carmagnola (TO)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 24 ottobre 2000, n. 197

Inserzione comunicato sui quotidiani piemontesi relativo all’annullamento della manifestazione del 28 ottobre 2000 al Lingotto di Torino. Spesa di L. 12.787.200 IVA compresa (cap. 12730/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 25 ottobre 2000, n. 198

Variazione delle Determinazioni Dirigenziali n. 194 e n. 195 del 20 ottobre 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la determinazione n. 194 del 20 ottobre 2000 con l’indicazione del capitolo regionale ed il relativo impegno riferito all’anno 1997:

cap. 23324/97 imp. 295266, Determinazione n. 49 del 19/11/1997;

- di integrare la determinazione n. 195 del 20 ottobre 2000 con l’indicazione del capitolo statale e comunitario ed i relativi impegni riferiti all’anno 1997:

cap. 23332 imp. 295267, Determinazione n. 49 del 19/11/1997;

cap. 23342 imp. 295270, Determinazione n. 49 del 19/11/1997.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 3 novembre 2000, n. 201

Legge regionale 6 dicembre 1999, n. 31 Fondo Investimenti Piemonte (F.I.P.). Scheda Agricoltura, punto d. Approvazione delle domande e impegno di spesa L. 165.032.000 (capitolo 21705/2000) L. 247.548.000 (capitolo 21706/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare e finanziare le domande di cui all’allegato A della presente determinazione con un contributo complessivo a fondo perduto di L. 165.032.000 ed un prestito a rimborso triennale a tasso zero per un importo complessivo di L. 247.548.000;

2. il Settore Programmazione in materia di agricoltura è incaricato di procedere al collaudo tecnico-amministrativo dei progetti finanziati e alla liquidazione dei relativi importi;

3. la somma di L. 165.032.000 relativa ai contributi a fondo perduto concessi ai beneficiari di cui all’allegato A è impegnata sul capitolo 21705/2000 (I. 5311);

4. la somma di L. 247.548.000 relativa ai prestiti triennali a tasso zero concessi ai beneficiari di cui all’allegato A è impegnata sul capitolo 21706/2000 (I. 5312).

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 9 novembre 2000, n. 207

L.R. n. 63/78 - art. 42 - contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 1997/98. Impegno e liquidazione di L. 10.033.335 (capitolo 21930/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 9 novembre 2000, n. 208

L.R. n. 63 art. 14. Reimpegno del contributo a fondo perduto, concesso con D.G.R. n. 76-14175 del 25/11/96 alla “Soc. Coop. Stalla Sociale di Piobesi a r.l.” di Piobesi T.se (TO) L. 11.053.000 (capitolo 21360/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 215

Reg. CEE 797/85 e L.R. n. 44/86 - Mutui quindicennali relativi a piani di miglioramento aziendale. Liquidazione del concorso regionale attualizzato negli interessi a favore degli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. L. 28.781.413 capitolo 22880/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di assegnare in via definitiva, tenuto conto delle condizioni previste dalla deliberazione che approvava le istruzioni applicative della L.R. 44/86, agli operatori agricoli ed erogare agli Istituti citati nell’elenco A) allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, il concorso negli interessi attualizzato di cui alla L.R. 28 ottobre 1986 n. 44 relativo a piani di miglioramento aziendale per un importo di L. 28.781.413=.

La spesa per il concorso regionale attualizzato negli interessi di L. 28.781.413 è impegnata sul capitolo 22880/00.

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 216

Indagine ISTAT sui risultati economici delle aziende agricole (REA) nel 1999, liquidazione compensi al personale regionale impegnato nella rilevazione e revisione dei dati. Lire 5.527.176 capitolo 12880/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 218

L.R. 22 dicembre 1995, n. 95 - Interventi per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese. Liquidazione concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. Lire 2.959.152=

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 219

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione - concessione straordinaria”. Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di imprenditori agricoli. L. 13.016.816 capitolo 22030/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 220

L.R. n. 63/78 art. 51 - Prestiti quinquennali acquisto macchine ed attrezzature agricole. Versamento agli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. Lire 51.000.000 capitolo 22050/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.2
D.D. 22 novembre 2000, n. 221

L.R. n. 63/78, art. 7. Integrazione contributo finanziario alle Enoteche Regionali per le spese di funzionamento anno 2000. Impegno di L. 60.000.000 sul cap. 13375/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di concedere alle Enoteche Regionali, indicate nell’allegato A) che fa parte integrante della presente Determinazione, il contributo a fianco di ciascuno indicato, ammontante a complessive L. 60.000.000, per le spese di gestione, attività di funzionamento per l’anno 2000.

La spesa di L. 60.000.000 è impegnata sul cap. 13375 del bilancio per l’anno 2000 e sarà liquidata, per la quota prevista a ciascun soggetto, sulla base della rendicontazione comprovante le spese sostenute.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 22 novembre 2000, n. 222

L.R. n. 37/80. Riconoscimento della Cantina Comunale di Diano d’Alba (CN). Erogazione di un contributo finanziario di L. 20.000.000 (cap. 13375/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 22 novembre 2000, n. 224

Servizi di sviluppo agricolo. Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000. Progetto “Servizi di divulgazione in ambito Internet”. Impegno di L. 120.000.000 sul capitolo 13520/00 (acc. 100845)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 226

5º censimento Generale dell’Agricoltura - Piano di censimento regionale. Coordinatori Intercomunali (CIG) e relativi Responsabili Provinciali (RPCIC). Spese per lo svolgimento delle attività previste. Lire 875.950.000 capitolo 12813/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 229

L.R. 8/7/99 n. 17 - 8º trasferimento di cassa anno 2000 alle Province. Liquidazione residui passivi - L. 2.414.897.224 (di cui L. 2.067.098.224 relative all’8º trasferimento di cassa autorizzato con DGR n. 62-29551 dell’1/3/2000, L. 338.169.000 relative al 6º trasferimento di cassa autorizzato con DGR n. 7-29962 del 2/5/2000 e L. 9.630.000 relative al 3º trasf. di cassa autorizzato con DGR n. 28-916 del 25/9/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base di quanto specificato in premessa, di trasferire la somma complessiva di L. 2.414.897.224, di cui L. 2.067.098.224 relativa al 8º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 dell’1-3-2000; L. 338.169.000 relativa al 6º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000 e L. 9.630.000 relativa al 3º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 28-916 del 25-9-2000 per complessive L. 181.614.000 a favore della Provincia di Alessandria; L. 854.602.647 a favore della provincia di Asti; L. 1.130.439.577 a favore della Provincia di Cuneo; L. 144.319.000 a favore della provincia di Novara; L. 71.922.000 a favore della provincia di Verbania e L. 32.000.000 a favore della provincia di Torino sulla base delle richieste di pagamento specificate negli elenchi ALL/1 e degli atti di liquidazione allegati alla presente determinazione per farne parte integrante.

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 233

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione” - Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario e direttamente a Cooperative agricole per gli anni 1998 e 1999, per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. L. 65.791.614 capitolo 22030/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 234

Delibera CIPE 12/7/1996 - Progetto AssoNet: pagamento attività Centro Servizi anno 2000. Impegno di lire 69.172.806 (capitolo 20013/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 235

Progetto Assonet determinazione dirigenziale n. 262 del 30/9/2000 - Riduzione dell’impegno n. 361997 capitolo 20012/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 236

L.R. n. 63/78, art. 50 - “Credito di conduzione” - Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. Lire 707.573.477 capitolo 22030/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 237

Reg. CEE 2328/91 - Mutui quindicennali relativi a piani di miglioramento aziendale. Liquidazione del concorso regionale attualizzato negli interessi a favore degli Istituti ed Enti esercenti il credito agrario. L. 44.665.898 capitolo 21059/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 247

L.R. n. 63/78, artt. 14 e 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio. Impegno di spesa lire 655.000.000 capitolo 21360/00

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 30 novembre 2000, n. 248

L.R. n. 63/78, art. 42 - Concorso regionale negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti a favore di cooperative ed altre forme associate. Lire 377.885.935 capitolo 21930/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 7 dicembre 2000, n. 249

L.R. 8/7/99 n. 17 - Trasferimento del fondo a finalità generale per la L.R. n. 63/78 anno 2000 al capitolo 16005 - Lire 6.450.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni svolte in premessa:

1. Di impegnare la somma complessiva di L. 6.450.000.000 quale trasferimento alle Provincie del Fondo per le leggi a finalità generale (L.R. 63/78) nella misura seguente, così come stabilita dalla deliberazione nº 30-28905 del 13/12/1999:

Provincia di Alessandria    L.    915.499.000
Provincia di Asti    L.    565.215.000
Provincia di Biella    L.    128.318.000
Provincia di Cuneo    L.    2.479.030.000
Provincia di Novara    L.    349.791.000
Provincia di Torino    L.    1.525.458.000
Provincia di Verbano-Cusio-Ossola    L.    102.267.000
Provincia di Vercelli    L.    384.602.000

2. Di autorizzare il versamento della somma complessiva di L. 3.225.000.000, a titolo di anticipo del 50% nella misura seguente:

Provincia di Alessandria    L.    457.749.500
Provincia di Asti    L.    282.607.500
Provincia di Biella    L.    64.069.000
Provincia di Cuneo    L.    1.239.515.000
Provincia di Novara    L.    174.895.500
Provincia di Torino    L.    762.729.000
Provincia di Verbano-Cusio-Ossola    L.    51.133.500
Provincia di Vercelli    L.    192.301.000

3. Alla spesa di L. 6.450.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 16005 del Bilancio per l’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 250

L.R. n. 63/78, art. 41 - Azioni promozionali a favore della produzioni agricole, agroalimentari e zootecniche. Concessione contributi integrativi e per iniziative varie. L. 237.000.000 cap. 13330/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 11 dicembre 2000, n. 251

L.R. n. 63/78, art. 41. Concessione contributo alla Produttori Moscato d’Asti Associati per finanziamento campagna promopubblicitaria straordinaria sul Moscato e sull’Asti DOCG. Spesa di L. 1.250.000.000, di cui L. 463.000.000 sul cap. 13330/2000 e L. 787.000.000 sul cap. 13340/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 252

Indagine ISTAT sulla struttura e sulle produzioni delle aziende agricole 1999. Provvedimenti per l’organizzazione della rilevazione. Integrazione impegno di spesa: lire 88.379.409 capitolo 12880/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 12 dicembre 2000, n. 253

Indagine ISTAT sui risultati economici delle aziende agricole (RE) nel 1999. Liquidazione alle Amministrazioni Provinciali ed alle Organizzazioni Professionali Agricole degli importi a titolo di rimborso spese per il proprio personale impegnato nella rilevazione e revisione dei dati. Lire 20.569.100 capitolo 12880/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 255

L.R. n. 63/78, art. 41 - Concessione contributi per finanziamento progetti promozionali straordinari sulla carne bovina piemontese certificata e di qualità. Spesa di L. 400.000.000 (cap. 13340/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 256

L.R. n. 37/80, art. 7. “Enoteche Regionali e Botteghe del Vino” - Concessione contributi per spese di restauro, manutenzione straordinaria, arredo sedi. L. 200.000.000 (cap. 13390/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 257

L.R. n. 63 del 10/12/78 - art. 44 - Integrazione delle D.D.G.R. n. 17 del 18/5/95, n. 62 del 27/11/95, n. 42 del 1/8/95, n. 476 del 3/8/94 e n. 274 del 27/11/92 nella parte riguardante la spesa di L. 7.648.564 capitolo 22010/00 a favore della Banca Mediocredito

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 258

L.R. n. 63 del 12/10/78 - art. 44 - Integrazione delle DD.G.R. n. 128 del 3/12/90, n. 208 del 2/8/91, n. 228 del 25/11/91, n. 476 del 3/8/94, n. 62 del 27/11/95, n. 64 del 29/9/87, n. 34 del 30/8/88, n. 208 del 29/12/88, n. 147 del 29/12/89, nella parte riguardante la spesa. L. 70.782.587 capitolo 22010/00 a favore dell’I.B.S.P. I.M.I. S.p.A.

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 15 dicembre 2000, n. 259

L.R. n. 63/78, artt. 14 e 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio. Integrazione determinazione dirigenziale n. 247 del 30/11/00. Impegno di spesa lire 196.000.000 capitolo 21350/00

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 15 dicembre 2000, n. 260

Euroflora 2001. 8º Esposizione Internazionale del fiore e della pianta ornamentale. Genova 21 aprile - 1 maggio 2001. Contributo all’Associazione Orticola Verbanese per le spese relative alla presenze delle Associazioni Produttore del settore. L. 72.000.000 cap. 13340/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 18 dicembre 2000, n. 262

L.R. n. 63/78, art. 50 - Credito di conduzione. Concorso regionale negli interessi ad Istituti ed Enti esercenti il credito agrario per prestiti di conduzione a favore di cooperative ed altre forme associate. Parziale modifica determinazione n. 236 del 30/11/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 12.1
D.D. 9 ottobre 2000, n. 145

Interreg II Italia - Francia (Alpi) 1994 - 1999. Progetto: “Studio comparativo dell’applicazione della normativa vigente relativa ai caseifici artigianali”. Beneficiario: Provincia di Cuneo. Reimpegno e liquidazione di Lire 36.792.000 (Lire 18.396.000, Cap. 20979/00 - L. 12.872.000, cap. 20977/00 - Lire 5.518.800, cap. 27190/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 9 ottobre 2000, n. 146

Interreg II Italia - Francia (Alpi) 1994 - 1999. Progetto: “Realizzazione di contratti pilota per la produzione integrata di vitelloni da carne”. Beneficiario Asprocarne Piemonte (TO). Reimpegno e liquidazione di Lire 36.645.000 (Lire 18.322.800. cap. 20979/00 - Lire 12.825.600, cap. 20977/00 - Lire 5.497.200, cap. 27190/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 167

Servizi di sviluppo agricolo - Programma Regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un progetto dal titolo “Formazione dei casari e razionalizzazione dei processi produttivi nel settore lattiero - caseario. Lire 30.000.000 Cap. 13520/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 168

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un convegno sulla caratterizzazione del Barolo - Lire 19.950.000 Cap. 13520/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 2 novembre 2000, n. 169

Programma di divulgazione agricola 2000. Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” - sul “Cancro colorato del platano”. Lire 2.440.152 Cap. 13520/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.2
D.D. 3 novembre 2000, n. 172

Programma interregionale cofinanziato “Agricoltura e Qualità” - Misura 4 - intervento b. Approvazione proposte, impegno e affidamento per la realizzazione di progetti sperimentali ad Istituzioni tecnico - scientifiche - L. 118.300.000 (cap. 12856/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ettore Ponzo



Codice 12.4
D.D. 7 novembre 2000, n. 175

Servizi di Sviluppo Agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione ad Istituzioni tecnico scientifiche. Lire 9.300.000 (cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 8 novembre 2000, n. 176

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63 art. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione di studi, ricerche e sperimentazione in campo agricolo - Convegno della Regione Piemonte “OGM: Una sfida per l’Europa - Regioni d’Italia a confronto” - impegno di Lire 15.004.500 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 8 novembre 2000, n. 177

L.R. 63/78, Art. 17, lett. f) - intervento sperimentale per lo smaltimento delle carcasse degli animali morti in allevamento al fine di tutelare la produzione zootecnica. lire 122.123.697, cap. 13260/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.3
D.D. 8 novembre 2000, n. 178

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 23.848.300 (Cap. 12990/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.3
D.D. 8 novembre 2000, n. 179

Programma di divulgazione agricola 2000 - Spese per il miglioramento della banca dati agrometeorologica e per la predisposizione di servizi per l’utenza. Lire 27.324.000 (cap. 13520/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31, lettera g) della L.R. 23 gennaio 1984, n. 8, alla Ditta 3A S.r.l. - Via Cibrario 66 - Torino, per Lire 27.324.000 oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto dell’1% sulla fornitura e dell’ulteriore sconto dell’1% in sostituzione del deposito cauzionale, l’incarico di realizzare le seguenti attività:

1. Predisposizione di procedure di validazione informatizzata incrociata dei dati provenienti dalle stazioni di rilevamento.

2. Predisposizione applicativi informatici per la correlazione o l’interpolazione di parametri meteorologici (Temperatura dell’aria, umidità relativa, precipitazioni, bagnatura fogliare) e applicazione automatizzata delle stesse sulle 57 unità di acquisizione per l’anno 2000.

3. Supporto nella predisposizione delle procedure di validazione “verticale” informatizzata dei dati meteorologici.

4. Impostazione di routine per l’applicazione di formule (Indice di Winkler, Indice di Huglin, Evapotraspirazione potenziale) o modelli agrometeorologici (Modello Trapman per la Ticchiolatura del Melo, Modello Plasmo, Modello per lo sviluppo di Cydia Molesta e Carpocapsa pomonella) ed eventuale diffusione in ambiente Internet.

- di stabilire un termine pari ad un anno per il completamento dei lavori a far tempo dalla data dell’ordine, salvo motivata richiesta di proroga.

- di approvare lo schema di convenzione allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di liquidare le competenze allo Studio 3A S.r.l. in due soluzioni di cui a seguito della presentazione di una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori e la seconda al completamento degli stessi dietro presentazione di regolare documentazione debitamente vistata dal Responsabile del Settore Fitosanitario regionale;

La spesa complessiva di Lire 27.324.000 (oneri fiscali compresi) è impegnata sul Cap. 13520 del bilancio per l’anno 2000 (accant. n. 100847) a valere sulle risorse assegnate alla Direzione regionale Sviluppo dell’Agricoltura con D.G.R. 116-702 del 31 luglio 2000.

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.4
D.D. 9 novembre 2000, n. 180

Saldo contributo Associazioni Provinciali Allevatori di Cuneo, Torino e Biella e Vercelli per lo svolgimento di tre corsi per operatori pratici di fecondazione artificiale dei bovini, un corso per operatori pratici di fecondazione artificiale sui suini ed un corso per operatori pratici di fecondazione artificiale dei conigli - Lire 96.000.000 - Cap. 13480/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere le domande presentate dall’Associazione Provinciale Allevatori di Cuneo, dall’Associazione Provinciale Allevatori di Torino e dall’Associazione Provinciale Allevatori (A.P.A.) di Biella e Vercelli per l’effettuazione di corsi di qualificazione professionale di tecnici per la fecondazione artificiale (F.A.);

- di riconoscere un contributo forfettario di lire 400.000 per ogni allievo che ha concluso con esito favorevole il corso e più precisamente:

1) A.P.A. Torino con sede in Via Pianezza, 115 - n. 1 corso F.A. bovina per complessivi 50 allievi, lire 20.000.000, da liquidarsi sul Conto corrente (omissis)

2) A.P.A. Cuneo con sede in Via Torre Roa, 13 fraz. Madonna dell’Olmo Cuneo, - n. 1 corso F.A. bovina per complessivi 100 allievi, lire 40.000.000, n. 1 corso F.A. suina per complessivi 25 allievi, lire 10.000.000, n. 1 corso F.A. conigli per complessivi 40 allievi, lire 16.000.000 da liquidarsi sul Conto corrente (omissis)

- di autorizzare la liquidazione del suddetto contributo dietro presentazione del verbale della commissione giudicatrice che ha riconosciuto quali allievi hanno superato con esito favorevole il corso.

La spesa di lire 96.000.000 è impegnata sul cap. 13480 del bilancio per l’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 13 novembre 2000, n. 181

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000. - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un convegno sulla caratterizzazione del Barbera d’Asti. Lire 18.000.000 (Cap. 13520/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.3
D.D. 13 novembre 2000, n. 182

L. 63/78, art. 47. Indagine relativa ai controlli in esportazione ed importazione di vegetali e prodotti vegetali da e per Paesi terzi da effettuarsi sul territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola. Affidamento d’incarico alla Provincia del Verbano Cusio Ossola. L. 4.000.000 (Cap. 12990/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.3
D.D. 14 novembre 2000, n. 183

Programma Interregionale Cofinanziato (P.I.C.) “Agricoltura e Qualità” - Misura 3 “Interscambio dati, informazioni e prodotti agrometeorologici tra Ministero per le Politiche Agricole e Regioni”. Attuazione progetto operativo della Regione Piemonte: acquisto stazioni meteorologiche: Lire 38.712.000 (Cap. 13756/00) e Lire 8.803.248 (Cap. 13470/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.3
D.D. 15 novembre 2000, n. 184

Programma di divulgazione agricola 2000. Formazione ed aggiornamento per tecnici dei Settori centrali e delle Amministrazioni Provinciali, tecnici CATAC e delle Associazioni dei Produttori. Spese per acquisto materiale. Lire 12.949.200 (Cap. 13520/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.3
D.D. 15 novembre 2000, n. 185

L.R. 63/78, art. 47. Liquidazione spese sostenute da imprenditori agricoli per interventi di ricerca e di sperimentazione fitosanitaria realizzati dal Settore Fitosanitario regionale. Lire 7.200.000 (Cap. 12990/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 186

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Istruzioni per l’applicazione, art. 3, lettera g). Rinnovo abbonamenti a pubblicazioni periodiche specializzate. Spesa di lire 915.000 (cap. 12760/2000 - accantonamento n. 100044)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 16 novembre 2000, n. 188

L.R. 63/78, art. 17, lett. F) - Intervento sperimentale per lo smaltimento delle carcasse degli animali morti in allevamento al fine di tutelare la produzione zootecnica - Integrazione alla D.D. n. 177 del 8.11.00 - Lire 1.003.800, cap. 13260

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 190

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Agripiemonte Carni per l’attività 1998/1999 - Lire 14.165.648 cap. 13226 del bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 191

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Asprocarne per l’attività 1998/1999 - Lire 2.143.933 cap. 13226 del bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 17 novembre 2000, n. 192

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Associazione Provinciale Allevatori di Biella e Vercelli per l’attività 1998/1999 - Lire 13.339.880 cap. 13226 del bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 196

Programma di divulgazione agricola 2000 Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” sull’"Annata Fitopatologica" Lire 12.012.000 (Cap. 13520/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 21 novembre 2000, n. 197

Legge Regionale 3.8.1998 n. 20 “Norme per la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte” art. 6 lett. g) - approvazione interventi ed erogazione contributi all’Associazione dei produttori Agripiemonte Miele - Lire 50.000.000 Cap. 13280/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 204

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” sui “Vitigni del Piemonte” Lire 12.896.000 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 205

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa della rivista “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura” - Integrazione d’impegno - Spesa di Lire 5.339.959 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 206

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - Impegno contributo alla Scuola di Specializzazione post - laurea in “Scienze Viticole ed Enologiche” dell’Università degli studi di Torino - Facoltà di Agraria - Lire 31.000.000 (Cap. 13460/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 207

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - Impegno contributo alla Scuola di Specializzazione post-laurea in “Parchi e giardini” dell’Università degli Studi di Torino - Facoltà di Agraria - Lire 5.000.000 (Cap. 13460/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 210

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.: revisione straordinaria dell’Anagrafe Vitivinicola e rilevazione dei vigneti iscritti all’Albo del vino a d.o.c.g. “Gavi” o “Cortese di Gavi”; affidamento incarico al Comune di Gavi. Accordo di lire 200.000.000 (cap. 13120/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di attivare le procedure amministrative per la rilevazione delle superfici iscritte all’Albo del vino a d.o.c.g. “Gavi” o “Cortese di Gavi” al fine della revisione dell’Albo medesimo e della revisione dell’Archivio dei Vigneti del Piemonte;

- di affidare il coordinamento di tale attività all’Ufficio Regionale di Coordinamento dei Servizi Antisofisticazioni Vinicole;

- di affidare alla commissione consultiva di cui all’art. 5 delle Istruzioni per l’applicazione della L.R. 39/80 il compito del coordinamento dei tecnici incaricati delle rilevazioni;

- di integrare, ai fini della revisione in questione, la suddetta commissione con n. 1 funzionario della Camera di Commercio di Alessandria, il Presidente del Consorzio di Tutela del Gavi o suo delegato e n. 2 Sindaci, o loro delegati, in rappresentanza dei Comuni della zona di produzione del Gavi;

- di affidare al Comune di Gavi, che opererà di concerto con la commissione individuata al punto precedente, i compiti amministrativi per l’assegnazione degli incarichi ai tecnici adibiti alle rilevazioni dei vigneti e per la liquidazione dei compensi ad essi spettanti;

- di impegnare la somma di lire 200.000.000, a titolo di acconto, a favore del Comune di Gavi per le spese che sosterrà per lo svolgimento delle attività ad esso affidate.

Le modalità per la liquidazione e la rendicontazione delle spese sostenute dal Comune di Gavi saranno oggetto di apposito protocollo d’intesa da approvarsi con successivo provvedimento.

Alla spesa complessiva di lire 200.000.000 si fa fronte con i fondi di cui al Cap. 13120 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 23 novembre 2000, n. 211

L.R. 12.10.1978, n. 63 - Art. 47 - Programma regionale di ricerca e sperimentazione. Reimpegno di lire 11.400.000 (Cap. 15940/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 23 novembre 2000, n. 212

Interreg II Italia/Francia (Alpi) 1994 - 1999. Progetto: “Strategie di sviluppo delle filiere ovicaprine del Piemonte e della P.A.C.A.” - Beneficiario Pro.Zoo. A. Ovicaprini Carne (TO) - Reimpegno e liquidazione di Lire 7.911.000 (L. 3.955.500, Cap. 20979/00 - L. 2.768.850, Cap. 20977/00 - L. 1.1.86.650, Cap. 27190/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 216

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 1997. Quota regionale di Lire 155.000.000. Cap. 13070/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 217

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 1998. Quota regionale di Lire 250.000.000. Cap. 13070/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 218

L.R. 63/78, art. 16 - Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori (A.P.A.) per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali anno 2000. Quota regionale di Lire 438.009.000. Cap. 13060/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 219

Programma Regionale “Agricoltura e Qualità” di realizzazione del Programma Interregionale cofinanziato - Misura 1 azione 5: Etichettatura elettronica delle carni bovine. Concessione all’Asprocarne Piemonte di un acconto di Lire 300.000.000 (Cap. 12853/2000) sul contributo per l’allestimento di un sistema identificativo per le carni bovine certificate - Reg. CE n. 820/97, ora sostituito dal Reg. CE n. 1760/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 220

Concessione finanziamento alla Provincia di Cuneo - Istituto Lattiero - Caseario di Moretta (CN) - per la realizzazione di un laboratorio didattico e di sperimentazione nel settore della lavorazione delle carni - Impegno L. 300.000.000 (Cap. 21420)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 27 novembre 2000, n. 221

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai “Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura - sulla caratterizzazione delle produzioni vitivinicole dell’area della Barbera” Lire 78.330.720 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.2
D.D. 27 novembre 2000, n. 222

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Rinnovo dell’affidamento alla S.S. Logos Verde della gestione di parte del programma dell’Anagrafe Vitivinicola, campagna 2000-2001, ed approvazione del relativo Programma di Lavoro. Spesa di lire 63.000.000 (cap. 12760/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 223

L.R. 63/78, art. 17, lett. i). Concessione all’Associazione Allevatori Cavalli di Merens di un contributo per la realizzazione di rassegne e mostra regionale dei cavalli di Merens anno 2000. Lire 7.000.000. Cap. 13260/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 224

Applicazione L.R. 39/80 e s.m.i.; Approvazione del programma di aggiornamento dei funzionari addetti ai SS.AA.VV. ed affidamento alla Cisalpina Tours S.p.A. della fornitura dei servizi logistici per la visita presso la Regione Sardegna. Spesa di lire 28.511.111 (Cap. 12760/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 225

L.R. 63/78, art. 17, lettera c). Concessione all’Associazione Regionale Produttori Latte Piemonte di un contributo per il pagamento de premio assicurativo degli animali alpeggiati nel 2000. Lire 69.493.380.000 Cap. 13260/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 227

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2000 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione al dipartimento di Colture Arboree dell’Università degli Studi di Torino Lire 8.000.000. (Cap. 13520/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 228

Programma Interregionale Cofinanziato - P.I.C. “Supporti per il settore floricolo” 2º anno - Progetto regionale - Affidamento incarico e impegno di spesa. Lire 54.000.000 (Cap. 12787/00). Lire 9.000.000 (Cap. 12788/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 230

Servizi di Sviluppo Agricolo. Programma Regionale di ricerca, sperimentazione, dimostrazione e divulgazione agricola. Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di progetti di ricerca. L. 88.000.000. Cap. 12785/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 231

Servizi di Sviluppo Agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione in campo agricolo, anno 2000 - Contributo: L. 7.500.000 - (cap. 13460/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 232

Programma di divulgazione agricola 2000 - Stampa di un supplemento monografico ai Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura" - sul “Rododendro in Piemonte” Lire 40.815.840 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 233

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio l’Associazione Provinciale Allevatori di Novara V.C.O. per l’attività 1998/1999 - Lire 3.085.458 cap. 13226 del bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 29 novembre 2000, n. 234

L.R. 25.06.1999 N. 13 art. 7, 3º comma - Agricoltura Biologica contributo avviamento Associazioni Produttori Biologici riconosciute - impegno L. 250.000.000 - cap. 13145/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Ai sensi della l.r. n. 25.06.1999 n. 13, art. 7, comma 3 di concedere un contributo di avviamento complessivo di L. 250.000.000 destinato a contribuire alla copertura dei costi di costituzione e di gestione del programma di attività annuale riguardante il periodo 1.1.2000 - 15.10.2000) in fase di consuntivo alle seguenti associazioni di produttori agricoli biologici nelle entità per ognuna specificate:

1. Associazione Produttori Agricoli Biologici Piemontesi Terra Sana - C.so Susa 17/19 - 10098 - Rivoli (TO)

L. 40.421.500

2. Associazione Produttori Agricoli Biologici Terramica - P.zza Foro Boario, 18 - 12100 Cuneo

L. 87.277.500

3. Associazione On.lus Produttori Biologici e Biodinamici Piemontesi Agribiopiemonte - Via Roma, 54 - 12100 Cuneo

L. 122.301.000

Al fine di far fronte alla spesa prima specificata, si impegna in sanatoria la somma di L. 250.000.000 sullo stanziamento del capitolo 13145 del Bilancio regionale dell’anno 2000.

Ai sensi della l. n. 674/78, art. 9, sono esenti da qualsiasi imposta i contributi di avviamento alle Associazioni di Produttori Agricoli (cioè al fine di favorirne la costituzione e il funzionamento);

Per quanto riguarda la documentazione in materia di certificazioni antimafia, si fa riferimento alla premessa;

La liquidazione delle somme alle Associazioni dei produttori agricoli biologici specificate sarà effettuata fino a concorrenza degli importi per ognuna indicati in base ad un verbale di liquidazione a seguito della ulteriore documentazione che potrà essere richiesta (la quale resta agli atti del Settore: “Servizi di Sviluppo Agricolo”) ed a seguito di eventuali altre verifiche che potranno essere disposte.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 235

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica. Impegno ed erogazione del finanziamento spettante all’Ente erogatore del servizio Associazione Provinciale Allevatori di Torino per l’attività 1998/99 - Lire 39.590.247 cap. 13226 del bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 241

L.R. n. 17 del 8 luglio 1999. Impegno e trasferimento risorse alle Province di Biella e Torino per la concessione dei premi sostituzione capi infetti da brucellosi - Anno 1999 - Lire 480.000.000 - Cap. 13260/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 242

Applicazione L.R. 13.05.1980, n. 39 e s.m.i.; affidamento a trattativa privata alla ditta Centro Servizi Ufficio s.n.c. della fornitura di materiale informatico da destinare all’Ufficio Regionale di Coordinamento. Spesa di lire 26.736.059 (Cap. 12760/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 243

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione di studi, ricerche e sperimentazione in campo agricolo - Convegno della Regione Piemonte “OGM: Una sfida per l’Europa - Regioni d’Italia a confronto” - Integrazione di impegno di Lire 2.432.000 (Cap. 13520/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 244

L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 47 e 48 - Finanziamento regionale programmi di attività dei divulgatori agricoli operanti presso gli Enti agricoli privati - Anno 2000 - Impegno di lire 304.166.667 - (Cap. 13480/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per quanto citato in premessa:

1 - di concedere, in esecuzione di quanto previsto dalla D.G.R. n. 50-28816 del 29.11.1999, un contributo complessivo di L. 304.166.667 in favore degli Enti ed Associazioni agricole datori di lavoro dei 10 divulgatori agricoli di cui all’allegato B) alla presente determinazione per farne parte integrante, per lo svolgimento di programmi di attività per l’anno 2000.

2 - di impegnare la somma di L. 304.166.667 sul capitolo del bilancio regionale n. 13480/00 (acc. n. 100075).

3 - di erogare un acconto fino all’80% del contributo spettante a ciascun Ente ed Associazione beneficiario, secondo gli importi di cui allo stesso allegato B), non appena tutta la documentazione richiesta agli Enti ed Associazioni, relativa ai programmi di attività anno 2000, sarà stata trasmessa al Settore servizi di sviluppo agricolo e da quest’ultimo approvata.

4 - di liquidare ed erogare il saldo (entro gli importi massimi contenuti nel piano finanziario allegato B), a conclusione dell’attività riferita all’anno solare 2000, sulla base dei programmi di attività svolta che saranno presentati a consuntivo entro il 31.03.2001.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 245

Legge Regionale 3.8.1998 n. 20 “Norme per la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte” art. 6 lett. g), h) - Approvazione interventi ed erogazione contributi all’Associazione dei produttori Aspromiele - Lire 30.000.000 Cap. 13280/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 247

Adesione della Regione Piemonte al Centro di Ricerche, studi e valorizzazione per la viticoltura montana (CERVIM) per l’anno 2000. Impegno di lire 20.000.000 (Cap. 10940/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 248

L.R. 63/78, art. 14, assegnazioni fondi alla Provincia di Biella per la realizzazione di un impianto di acquacoltura. Lire 38.955.000 - Cap. 21220/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 251

Versamento quota sociale anno 2000 all’Osservatorio di Genetica Animale. Lire 30.000.000 Cap. 10940/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 252

Leggi n. 30/91, 280/99 e D.M. 172/94 sulla disciplina della riproduzione animale. Affidamento dell’incarico di inserimento dei dati contenuti nei C.I.F. e nei C.I.E. dei bovini alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte e impegno della somma di lire 48.232.568 sul capitolo 12640/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 253

Parziale rettifica a determinazione dirigenziale n. 170 del 2.11.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare parzialmente la Determinazione n. 170 del 2.11.2000, in quanto l’impegno di lire 16.767.432 assunto sul cap. 12640 del bilancio regionale per l’anno 2000 trova copertura finanziaria per lire 10.000.000 con accantonamento n. 100039 disposto con D.G.R. n. 37-29206 del 24.01.2000 e per lire 6.767.432 con accantonamento n. 101205 disposto con D.G.R. n. 100-1615 del 5.12.2000.

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 11 dicembre 2000, n. 254

L.R. 17 del 8 luglio 1999. Impegno e trasferimento risorse alla Provincia di Cuneo per concessione di premi sostituzione capi infetti da brucellosi - Anno 1999 - Lire 400.000.000 - Cap. 13250/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 256

Servizi di sviluppo agricolo - Programma anno 2000 - L.R. 95/95, art. 7 - comma V - Consorzi regionali cooperativi per i servizi di assistenza alla gestione - impegno 2º contributo e saldo previsto L. 414.166.000 di cui L. 260.000.000 (cap. n. 13350/2000) e L. 154.166.000 (cap. n. 13352/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 15 dicembre 2000, n. 257

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Programma di divulgazione agricola 2000 - Approvazione spese per allestimento e realizzazione prove varietali di riso nell’ambito del programma Sperimentazione Interregionale Cereali (SIC) e selezione varietale di fagioli - Impegno lire 3.995.480 (Cap. n. 13520/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 18 dicembre 2000, n. 258

Reg. CEE n. 2200/96 e Reg. CE (di applicazione del medesimo) n. 411/97 e n. 1647/98 - Approvazione del “Programma Operativo 2001 - 2005" presentato in data 15.09.2000 dalla Organizzazione di produttori ortofrutticoli riconosciuta: ”Asprocor s.c.c.a.r.l." - Cissone - Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Ai sensi del Reg. CE n. 2200/96 e del relativo Reg. CE (di applicazione del medesimo) n. 411/97, integrato e modificato dal Reg. CE n. 1647/98 è approvato il Programma operativo presentato in data 30.9.1998 dalla seguente O.P. riconosciuta:

- “Asprocor S. C. C. a r.l.” - Cissone - Cuneo

2. Il Programma operativo riguarda il periodo 1.1.2001 - 31.12.2005 ed è distinguibile nei seguenti sotto - periodi (relativamente ai quali si specificano gli importi di spesa indicata, esclusi i ritiri):

Periodo    Spesa indicata Lire
1.1.2001 - 31.12.2201    L.    828.000.000
1.1.2002 - 31.12.2002    L.    828.000.000
1.1.2003 - 31.12.2003    L.    828.000.000
1.1.2004 - 31.12.2004    L.    828.000.000
1.1.2005 - 31.12.2005    L.    828.000.000
Totale    L.    4.140.000.000

Circa il dettaglio riguardante le azioni ed i relativi importi di spesa, si rimanda agli Allegati “A” che fanno parte integrante della presente determinazione)

3. L’importo indicativo dell’aiuto finanziario per il 2001 è il seguente:

Periodo    Importo
periodo 1.1.2001 - 31.12.2001    L. 414.000.000

Circa il dettaglio riguardante l’aiuto finanziario, si rimanda all’Allegato “B” che fa parte integrante della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.2
D.D. 19 dicembre 2000, n. 259

Reg. C.E.E. 2081/93. Obiettivo 5b. Sottoprogramma I, misura I.4 tipologia e. Rettifica degli importi di spesa ammessa e contributo stabiliti con determinazione n. 382 del 20.12.1999 relativi ad alcuni progetti elementari

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 19 dicembre 2000, n. 260

Parziale rettifica della Determinazione n. 212 del 23.11.2000 avente per oggetto: “Interreg II Italia/Francia (Alpi) 1994 - 1999 - Progetto: ”Strategie di sviluppo delle filiere ovicaprine del Piemonte e della P.A.C.A." - Beneficiario Pro.Zoo. A. Ovicaprini Carne (To) - Reimpegno e liquidazione di Lire 7.911.000 (L. 3.955.500 - cap. 20979/00 - Lire 2.768.850 - Cap. 20977/00 - L. 1.186.650, cap. 27190/00)"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 13.2
D.D. 18 settembre 2000, n. 146

L.r. n. 63/78 - artt. 54 e 56. Reimpegno nel bilancio di previsione per l’anno 2000 di impegno già assunto nel bilancio regionale relativo a esercizio finanziario decorso. L. 7.000.000 (cap. n. 27190/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 27 settembre 2000, n. 149

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. C) e D) - Reimpegni in conto capitale per acquedotti rurali e centraline idroelettriche - L. 32.617.791 - Cap. 27190/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 163

Ripianamento del disavanzo relativo al bilancio della gestione 1999/2000 degli impianti di irrigazione e di bonifica di Mazzè Canavese. Impegno di Lire 501.098.000 - cap. 12670/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 164

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5b - Mis. I.1 - tipo D) e L.R. 63/78 - art. 30 - Reimpegni in conto capitale - L. 25.121.355 sul cap. 23333/00 - L. 18.429.915 sul cap. 23343/00 e L. 270.000.000 sul cap. 20960/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



 Codice 13.1
D.D. 31 ottobre 2000, n. 165

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - mis. I.1 - tipo D) e L.R. 63/78 - art. 30 - Reimpegni in conto capitale per centraline ed impianti irrigui - L. 64.989.729 - cap. 27190/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.4
D.D. 7 novembre 2000, n. 167

Assegnazione fondi alle Province per l’incremento e la disciplina della pesca. Spesa di L. 859.071.145 (Cap. 14060/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di assegnare, autorizzandone il pagamento alle Province, la somma complessiva di L. 859.071.145 di cui L. 27.268.480= a saldo per l’anno 1999 e L. 831.802.665.= a titolo di acconto per le competenze relative all’anno 2000 per gli interventi in materia di tutela, incremento del patrimonio ittico e per lo svolgimento di attività di vigilanza, così come indicato a fianco di ciascuna di esse:

Provincia di Alessandria    L.    71.791.769
Provincia di Asti    L.    25.104.317
Provincia di Biella    L.    74.008.622
Provincia di Cuneo    L.    160.986.168
Provincia di Novara    L.    84.232.212
Provincia di Torino    L.    328.805.552
Provincia del Verbano-Cusio-Ossola    L.    64.612.303
Provincia di Vercelli    L.    49.530.202

Totale    L.    859.071.145

La spesa complessiva di L. 859.071.145.= è impegnata sul capitolo 14060 del Bilancio 2000.

Le Province sono tenute a presentare alla Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca - Corso Stati Uniti, 21 - Torino, entro il 31 gennaio 2001, un rendiconto sull’utilizzo di detti importi, erogati per l’incremento, la tutela e la conservazione del patrimonio ittico nelle acque interne libere, nonchè una relazione in ordine alle operazioni di ripopolamento effettuate e ai loro risultati.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.1
D.D. 9 novembre 2000, n. 174

L.R. 63/78 art. 28 - comma III - Contributi per oneri particolarmente gravosi per il sollevamento del’acqua irrigua. Lire 350.000.000 cap. 13100/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 175

L.R. 17/99 - Settimo trasferimento di cassa anno 2000 alle Provincie per le attività di cui alla Legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: Lire 8.064.000 cap. 22240/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 8.064.000 sul capitolo n. 22240 del bilancio per l’anno 2000, a favore della Provincia di Alessandria, di cui all’allegato A facente parte integrante della presente determinazione, per l’applicazione degli interventi di cui all’art. 3, secondo comma, lett. e), della legge 14 febbraio 1992 n. 185;

di trasferire, ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. a), della L.R. n. 17 dell’8 luglio 1999, la somma di L. 8.064.000 alla Provincia di Alessandria.

Le Province sono tenute a rispettare la destinazione delle somme trasferite come indicato nelle deliberazioni della Giunta Regionale o determinazioni Dirigenziali di riparto fondi.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 176

Legge n. 590/81 art. 1, secondo comma, lett. c) e legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c) e d). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 488.895.604 (capitoli diversi bilancio 2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 177

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 1.141.887.760 (capitoli diversi bilancio 2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 178

Legge n. 198/85 art. 4 e legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Annualità di spesa dei contributi negli interessi sui mutui decennali. Impegno L. 36.646.221 cap. 22290/2000, L. 11.617.322 cap. 22276/2000 e L. 85.187.306 cap. n. 22278/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 179

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore egli Istituti di credito. XVIII Determinazione. L. 11.328.426 cap. 22713/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 180

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore egli Istituti di credito. XIX Determinazione. L. 29.707.965 cap. 22703/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 181

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XX Determinazione. L. 10.005.326 cap. 22705/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 182

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXI Determinazione. L. 64.571.502 cap. 22703/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 183

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXII Determinazione. L. 14.888.245 cap. 22705/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 184

Legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Liquidazione interessi di preammortamento. L. 761.444 cap. 22278/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 15 novembre 2000, n. 185

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali per il ripristino di strutture fondiarie aziendali danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di Credito. II determinazione. L. 1.972.044 cap. 22278/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 16 novembre 2000, n. 186

Affidamento dell’ulteriore fornitura di n. 12.000 contrassegni in plastica, inamovibili e dotati di numerazione progressiva, uso caccia ungulati. Spesa di L. 41.755.200= (Cap. 14045/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31, lett. d) e g) della l.r. 23.1.1984, n. 8 e successive modificazioni, la fornitura di n. 12.000 contrassegni in plastica uso caccia per gli ungulati, così come descritti in premessa, per un importo complessivo di L. 41.755.200 (21564,76 Euro)= o.f.c., alla Ditta - Ziboni Ornitecnica S.r.l., di Costa Volpino (BG); la stipulazione del contratto avverrà nella forma prevista dall’art. 33, lett. d) della l.r. 8/84 e successive modificazioni;

- di esonerare la Ditta anzidetta dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della l.r. 8/84 e successive modificazioni, in considerazione del ribasso all’uopo praticato.

Alla spesa di L. 41.755.200 (21564,30 Euro)= o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 14045 del bilancio 2000 e sarà liquidata, previa presentazione di regolare fattura, vistata per regolarità dal responsabile del Settore Caccia e Pesca.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 17 novembre 2000, n. 187

Affidamento alla Ditta “Le Nuove Arti Grafiche di Savigliano S.r.l.”, corrente in Torino, della stampa di n. 5.000 manifesti riportanti i criteri e gli indirizzi per l’ammissione dei cacciatori negli A.T.C. e nei C.A. per la stagione venatoria 2001/2002. Spesa di L. 1.710.000= (Cap. 14045/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31, lett. d) e g) della l.r. 23.1.1984, n. 8 e successive modificazioni la stampa di n. 5.000 manifesti relativi agli indirizzi ed ai criteri per le ammissioni dei cacciatori negli ATC e nei CA per la stagione venatoria 2001/2002, così come descritti in premessa, per un importo complessivo di L. 1.710.000 (883,14 Euro)= o.f.c., alla Ditta “Le Nuove Arti Grafiche di Savigliano S.r.l.”, corrente in Torino; la stipulazione del contratto avverrà nella forma prevista dall’art. 33, lett. d) della l.r. 8/84 e successive modificazioni;

- di esonerare la Ditta anzidetta dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della l.r. 8/84 e successive modificazioni, in considerazione del ribasso all’uopo praticato.

Alla spesa di L. 1.710.000 (883,14 Euro)= o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 14045 del bilancio 2000 e sarà liquidata, previa presentazione di regolare fattura, vistata per regolarità dal responsabile del Settore.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 20 novembre 2000, n. 188

Sentenze del Giudice di Pace di Saluzzo del 24.1.2000 e del Giudice di Pace di Cuneo del 29.6.2000. Liquidazione, rispettivamente, delle somme di Lire 2.774.298 e di L. 3.073.182, per un totale di L. 5.847.480.= (Cap. 10460/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 21 novembre 2000, n. 189

Autorizzazione pesca coregoni in epoca di divieto a scopo ripopolamento nelle acque del Lago di Viverone

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Viverone (BI), titolare del diritto esclusivo di pesca sul lago omonimo, ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto dal 15 dicembre 2000 al 15 gennaio 2001, nelle acque del lago di Viverone, al fine di provvedere mediante le opportune operazioni ittiogeniche al ripopolamento di dette acque avvalendosi del signor:

Cillo Giorgio

alle condizioni sottoelencate:

1) - l’obbligo di attenersi all’uso degli attrezzi consentiti dalle vigenti disposizioni di legge per la cattura dei riproduttori;

2) - la pesca dovrà essere effettuata previa comunicazione alla Provincia competente per territorio della località, del giorno e dell’ora in cui la pesca viene esercitata;

3) - l’obbligo di osservare le disposizioni in materia e di cessare la pesca non appena le “campane” dell’incubatoio risultano complete e di trasmettere, a pesca ultimata alla Regione Piemonte - Assessorato Pesca - Corso Stati Uniti, 21 - 10128 Torino, una dettagliata relazione sui riproduttori catturati divisi per sesso, sul loro peso medio e sulle uova ottenute;

4) - i pesci catturati nel suddetto periodo debbono essere spremuti e regolarmente bollati prima di essere messi in commercio.

Al titolare della presente autorizzazione è fatto inoltre obbligo di osservare le norme previste dal D.M. 14.01.1949 in materia di piscicoltura.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 192

Annullamento delle determinazioni dirigenziali n. 190 e n. 191 del 20/11/2000 per errata trasmissione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 22 novembre 2000, n. 193

Determinazione n. 167 del 7.11.2000. Rettifica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Alla spesa di L. 859.071.145.= relativa all’assegnazione di fondi alle Province per l’incremento e la disciplina della pesca, disposta con determinazione dirigenziale n. 157 del 7.11.2000 si fa fronte con l’impegno sul capitolo 14060, le cui risorse sono state assegnate a favore della Direzione 13 con accantonamento n. 100079 disposto con D.G.R. n. 37-29206 del 24.1.2000.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 194

Legge n. 185/92 art. 3, secondo comma, lett. d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 31.370.439 cap. 22717/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 195

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XXIII Determinazione. L. 3.134.396 cap. 22717/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 196

Integrazione D.D. n. 105/13.2 del 13/07/2000: “Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito”. Impegno L. 2.156.458 cap. 22713/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 197

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Accertamento L. 771.450 cap. 2438/2000 e riduzione impegno n. 2402 cap. 22949/2000 L. 385.725

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 198

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Accertamento L. 1.773.738 cap. 2438/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 199

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Accertamento L. 1.269.096 cap. 2438/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 200

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. Accertamento L. 716.499 cap. 2438/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 23 novembre 2000, n. 201

L.R. 17/99 - Ottavo trasferimento di cassa anno 2000 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: L. 28.080.000 cap. 22240/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 202

Contributi in conto capitale per la realizzazione di opere irrigue collettive previsti dall’art. 30 della L.R. 12/10/1978 n. 63. Variazione del piano di finanziamento delle domande ammissibili di cui alla D.D. n. 102 del 707/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 24 novembre 2000, n. 203

L.R. 63/78 - artt. 30 e 36 - Reimpegni in conto capitale per acquedotti rurali ed opere irrigue - L. 61.838.000 sul cap. 13106/00 - L. 240.000.000 sul cap. 23520/00 - L. 648.000.000 sul cap. 20960/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 204

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - Messa in sicurezza dello sbarramento; adeguamento dello scaricatore; ricostruzione ponte di accesso alla centrale; sostituzione paratoie e organi di manovra dello sbarramento sul fiume Dora Baltea nel Comune di Mazzè - Soggetto attuatore Associazione Irrigazione Est Sesia - Impegno di L. 900.000.000 sul cap. 20025/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 205

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - II stralcio per opere di completamento, risanamento e riduzione dell’impatto ambientale dell’invaso sul Torrente Ingagna - costruzione di impianto di trattamento acque reflue dei Comuni di Mongrando, Graglia, Netro, Donato, Zubiena ed Occhieppo Inferiore - Impegno di L. 2.054.000.000 cap. 20025/00. Annullamento della D.D. n. 41 del 4/04/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 206

Delibera C.I.P.E. 12/07/96 - realizzazione di condotte di alimentazione idropotabili di insediamenti rurali nei Comuni di Buronzo, Salussola e Santhià - soggetto attuatore Consorzio di bonifica della Baraggia Vercellese - Impegno di L. 1.796.000.000 cap. 20025/00. Annullamento della D.D. n. 40 del 4/04/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 27 novembre 2000, n. 207

L. 18/05/89 n. 183 - Ristrutturazione imbocco canali Cavour e Farini e automazione manovre di regolazione - Autorizzazione al pagamento dell’anticipo di L. 210.000.000 - cap. 24786/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.2
D.D. 27 novembre 2000, n. 208

L.R. 63/78 ripristino della sponda destra del Naviglio di Ivrea a monte del ponte dei Dossi e consolidamento strada di servizio del Naviglio danneggiate dalle avversità del maggio 1998

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 209

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 30 della L.R. 12/1078 n. 63 per la realizzazione di opere irrigue collettive. Impegno della spesa complessiva di L. 7.666.524.000 di cui L. 7.268.580 sul cap. 20950/00 e L. 397.944.000 sul cap. 20960/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 28 novembre 2000, n. 210

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 30 della L.R. 12/10/78 n. 63 per la realizzazione di opere irrigue collettive. Impegno di spesa di L. 162.930.000 sul cap. 20960/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.4
D.D. 28 novembre 2000, n. 211

Autorizzazione al Comune di Azeglio ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto a scopo di ripopolamento

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Azeglio (TO), titolare del diritto esclusivo di pesca sul lago omonimo, ad effettuare la pesca di coregoni in epica di divieto dal 15 dicembre 2000 al 15 gennaio 2001, nelle acque del lago di Azeglio, al fine di provvedere mediante le opportune operazioni ittiogeniche al ripopolamento di dette acque avvalendosi dei signori:

Buffa Paolo

Coppo Mario

Lana Carlo

Tirassa Carlo

alle condizioni sottoelencate:

1) - l’obbligo di attenersi all’uso degli attrezzi consentiti dalle vigenti disposizioni di legge per la cattura dei riproduttori;

2) - la pesca dovrà essere effettuata previa comunicazione alla Provincia competente per territorio della località, del giorno e dell’ora in cui la pesca viene esercitata;

3) - l’obbligo di osservare le disposizioni in materia e di cessare la pesca non appena le “campane” dell’incubatoio risultano complete e di trasmettere, a pesca ultimata alla Regione Piemonte - Assessorato Pesca - corso Stati Uniti, 21, 10128 Torino, una dettagliata relazione sui riproduttori catturati divisi per sesso, sul loro peso medio e sulle uova ottenute;

4) - i pesci catturati nel suddetto periodo debbono essere spremuti e regolarmente bollati prima di essere messi in commercio.

Al titolare della presente autorizzazione è fatto inoltre obbligo di osservare le norme previste dal D.M. 14.01.1949 in materia di piscicoltura.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 212

L.R. n. 63/78 n. 57 e successive modificazioni e integrazioni. Sovvenzioni alle Cantine Sociali per minori conferimenti a causa di eccezionali avversità atmosferiche dell’annata. Impegno di Lire 3.310.000 (cap. 20990/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 213

L.R. n. 63/78 art. 56. Sovvenzioni per il ripristino di strutture danneggiate da eccezionali calamità atmosferiche e ricadenti in zone non delimitate in provincia di Vercelli per lavori di ripristino sul canale irriguo “Naviglio d’Ivrea” in Comune di Moncrivello (VC). Impegno di Lire 119.000.000 (cap. 20990/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 28 novembre 2000, n. 214

L.R. n. 17/99 - trasferimento di cassa anno 2000 alla Provincia di Torino per l’attività di cui alla l.r. n. 63/78 art. 32 e successive modificazioni e integrazioni. Rimborso spese notarili, fiscali e professionali per programmi di accorpamento aziendale mediante permute. Impegno e trasferimento di cassa: Lire 12.300.000 (cap. 13921/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 215

L.R. n. 17/99. Trasferimento di cassa anno 2000 alle Province e alle Comunità Montane per le attività di cui alla l.r. n. 63/78 art. 56. Sovvenzioni per il ripristino di strutture danneggiate da eccezionali calamità atmosferiche e ricadenti in zone non delimitate. Impegno e trasferimento cassa di L. 372.885.000 (cap. 20990/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 216

Legge 185/92 - art. 3 - comma 3 - lett. b). Eccezionali eventi calamitosi verificatisi nel periodo settembre-ottobre 1993. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. L. 481.800.000 (cap. n. 21900/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 217

Legge 185/92 - art. 3 - comma 3 lett. b). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel periodo fine maggio 1998. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. L. 800.000.000 (cap. 21900/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 218

L.R. 21/99, art. 59. Rilascio acqua bacini idroelettrici Enel di Place Moulin e Moncenisio per l’emergenza idrica dell’Associazione Irrigazione dell’Agro all’Ovest del Sesia. L. 330.000.000 di cui L. 88.902.000 sul cap. 12570/2000 e L. 241.098.000 sul cap. 21045/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13
D.D. 29 novembre 2000, n. 219

Programma di divulgazione agricola 2000 - affidamento incarico alla ditta Docu Service di Bergoglio Maria Luisa & C. s.a.s. di Torino per un servizio di trasmissione fax - Lire 356.820 cap. 13520/2000 (acc. 100850)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 220

Legge 18/05/89 n. 183 - Sistemazione idraulica delle infrastrutture sul torrente Elvo nei pressi della Roggia Madama in Comune di Cerrione - Autorizzazione al pagamento dell’anticipo di L. 703.036.670 - cap. 24786/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 29 novembre 2000, n. 221

L.R. 21/99 - art. 50 - Ripristino Canale irriguo demaniale Regina Elena in Comune di Marano Ticino - Impegno L. 1.471.327.000 sul cap. 21045/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.2
D.D. 30 novembre 2000, n. 223

Legge n. 185/92 - art. 3 - comma 3 - lett. b). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel periodo settembre-ottobre 1993. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. - Integrazione e impegno finanziamento - L. 213.800.000 (cap. 21900/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 225

Programma regionale di applicazione del decreto M.I.P.A. 11 settembre 1999, n. 401 “Concessioni di aiuti a favore della produzione ed utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore agricolo”, approvato con D.G.R. n. 9-29964 del 2/05/00 - individuazioni beneficiari e impegno sul cap. 20964/00 (acc. 101135) di L. 73.199.000 e sul cap. 21048/00 (acc. 10136) di L. 766.087.000 con D.G.R. 60-1481 del 27/11/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 30 novembre 2000, n. 226

Contributi in conto capitale previsti dall’art. 29 della L.R. 12/10/78 n. 63 per studi, progetti ed opere di irrigazione e di sistemazione idraulico-agraria: impegno di spesa di L. 208.000.000 sul cap. 20960/00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.4
D.D. 30 novembre 2000, n. 227

Affidamento fornitura di strumenti ottici

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31, lett. d) e g) della l.r. 23.1.1984, n. 8 e successive modificazioni la fornitura di due binocoli e un cannocchiale con cavalletto, così come descritti in premessa, per un importo complessivo di L. 6.245.400= o.f.c. alla Ditta Europhoto s.n.c., C.so Siracusa 196/c, 10137 Torino.

La stipula del contratto avverrà nella forma prevista dall’art. 33, lett. d) della l.r. 8/84 e successive modificazioni;

- di esonerare la ditta anzidetta dal versamento della cauzione, ai sensi dell’art. 37 della l.r. 8/84 e successive modificazioni, in considerazione del ribasso all’uopo praticato.

Alla spesa di L. 6.245.400= o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 14045 del bilancio 2000= (Acc. 100643) e sarà liquidata, previa presentazione di regolare fattura, vistata per regolarità dal Direttore della Direzione Territorio Rurale.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.2
D.D. 1 dicembre 2000, n. 228

Rettifica errore materiali DD.DD. n. 197/13.02, n. 198/13.2, n. 199/13.2 e n. 200/13.2 del 23 novembre 2000: legge 185/92 art. 3, comma 2, lett. c), d) f) ed e)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 12 dicembre 2000, n. 230

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Impegno L. 10.503.695 cap. 22702/2000 e L. 1.947.682 cap. 22704/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 13 dicembre 2000, n. 232

Ulteriore riparto, tra gli ATC ed i CA, della somma di L. 1.190.000.000 per fini istituzionali ed impegno della somma di L. 230.000.000 (Cap. 14106/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni specificate in premessa, l’ulteriore riparto, in misura paritetica, della somma di L. 1.190.000.000 (Euro 614.583,70) destinata al perseguimento dei fini istituzionali degli ATC e dei CA per il corrente anno, come di seguito riportato:

ATC/CA    Assegnazione
ATC AL 1    L.    31.315.789
ATC AL 2    L.    31.315.789
ATC AL 3    L.    31.315.789
ATC AL 4    L.    31.315.789
ATC AT 1    L.    31.315.789
ATC AT 2    L.    31.315.789
ATC BI 1    L.    31.315.789
ATC CN 1    L.    31.315.789
ATC CN 2    L.    31.315.789
ATC CN 3    L.    31.315.789
ATC CN 4    L.    31.315.789
ATC CN 5    L.    31.315.789
ATC NO 1    L.    31.315.789
ATC NO 2    L.    31.315.789
ATC TO 1    L.    31.315.789
ATC TO 2    L.    31.315.789
ATC TO 3    L.    31.315.789
ATC TO 4    L.    31.315.789
ATC TO 5    L.    31.315.789
ATC VC 1    L.    31.315.789
ATV VC 2    L.    31.315.789
CA BI 1    L.    31.315.789
CA CN 1    L.    31.315.789
CA CN 2    L.    31.315.789
CA CN 3    L.    31.315.789
CA CN 4    L.    31.315.789
CA CN 5    L.    31.315.789
CA CN 6    L.    31.315.789
CA CN 7    L.    31.315.789
CA TO 1    L.    31.315.789
CA TO 2    L.    31.315.789
CA TO 3    L.    31.315.789
CA TO 4    L.    31.315.789
CA TO 5    L.    31.315.789
CA VC 1    L.    31.315.789
CA VCO 1    L.    31.315.789
CA VCO 2    L.    31.315.789
CA VCO 3    L.    31.315.789
Totale    L.    1.190.000.000

Alla predetta spesa di L. 1.190.000.000 (Euro 614.583,70) si fa fronte per L. 960.000.000 (Euro 495.798,62) con parte dell’impegno assunto sul Cap. 14106 del bilancio regionale 2000 (I 2264) e per la restante somma di L. 230.000.000 con nuovo impegno che si autorizza sullo stesso Cap. 14106 del bilancio 2000 (Acc. 101219).

Alla liquidazione della somma di L. 1.190.000.000 (Euro 614.583,70) a favore dei suddetti beneficiari si provvederà solo previa presentazione, da parte degli stessi, dei relativi piani dei conti relativi all’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 233

Impegno della somma di L. 100.000.000= occorrente per far fronte al risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, negli ATC e nei CA (Cap. 14105/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 234

Riparto integrativo, tra le Province, per il risarcimento dei danni accertati e liquidati nel corso del 1999. Impegno della somma di L. 150.000.000 (Cap. 14085/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di assegnare alle Province, autorizzandone il pagamento, la somma di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) destinata al risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica nei terreni utilizzati per casi di protezione, zone di ripopolamento e cattura e centri di riproduzione della fauna selvatica, a titolo di riparto integrativo per l’anno 1999, come di seguito specificato:


Provincia    Disavanzo 1999        Riparto Compensantivo
Provincia di Alessandria    L.    146.593.244    L.    60.103.000
Provincia di Biella    L.    32.704.690    L.    13.409.000
Provincia di Cuneo    L.    141.840.815    L.    58.154.000
Provincia di Novara    L.    18.969.810    L.    7.777.000
Provincia di Torino    L.    23.486.400    L.    9.629.000
Provincia di Vercelli    L.    2.682.650    L.    1.099.000
Totale    L.    366.277.609    L.    150.000.000


La spesa di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) è impegnata sul Cap. 14085 del bilancio regionale per l’esercizio 2000 (Acc. 101217).

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 14 dicembre 2000, n. 235

Autorizzazione al Comune di Azeglio ad effettuare la pesca di lucci in epoca di divieto a scopo di ripopolamento

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Azeglio (TO), titolare del diritto esclusivo di pesca sul lago omonimo, ad effettuare la pesca di lucci in epoca di divieto dal 15 febbraio 2001 al 15 marzo 2001, nelle acque del lago di Azeglio, al fine di provvedere mediante le opportune operazioni ittiogeniche al ripopolamento di dette acque avvalendosi dei signori:

Buffa Paolo

Coppo Mario

Lana Carlo

Tirassa Carlo

alle condizioni sottoelencate:

1) - l’obbligo di attenersi all’uso degli attrezzi consentiti dalle vigenti disposizioni di legge per la cattura dei riproduttori;

2) - la pesca dovrà essere effettuata previa comunicazione alla Provincia competente per territorio della località, del giorno e dell’ora in cui la pesca viene esercitata;

3) - l’obbligo di osservare le disposizioni in materia e di cessare la pesca non appena le “campane” dell’incubatoio risultano complete e di trasmettere, a pesca ultimata alla Regione Piemonte - Assessorato Pesca - corso Stati Uniti, 21, 10128 Torino, una dettagliata relazione sui riproduttori catturati divisi per sesso, sul loro peso e sulle uova ottenute;

4) - i pesci catturati nel suddetto periodo debbono essere spremuti e regolarmente bollati prima di essere messi in commercio.

Al titolare della presente autorizzazione è fatto inoltre obbligo di osservare le norme previste dal D.M. 14.01.1949 in materia di piscicoltura.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 20 dicembre 2000, n. 236

L.R. n. 17/99 - trasferimento di cassa anno 2000 a favore di Province e Comunità Montane - Finanziamento della Regione in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla legge 185/92 - Pronto intervento regionale per i danni alle colture. Impegno e trasferimento di cassa: L. 2.429.000.000 (cap. 22220/2000) e L. 5.000.000.000 (cap. 22253/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.4
D.D. 20 dicembre 2000, n. 237

Sentenze del Giudice di Pace di Torino del 17.7.2000. Liquidazione della somma di Lire 2.101.557.= (Cap. 10460/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 22 dicembre 2000, n. 239

Alluvione 13-17 ottobre 2000 - Danni all’agricoltura - Finanziamenti della Regione Piemonte in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla Legge 185/92 - Pronto intervento regionale. Individuazione beneficiari ed infrastrutture

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In applicazione della deliberazione della Giunta Regionale n. 77-1418 del 20/11/2000, riguardante il pronto intervento regionale in agricoltura a causa dell’alluvione del 13/17 ottobre 2000, vengono individuati i beneficiari e le infrastrutture specificati nell’elenco allegato alla presente determinazione di cui fa parte integrante per un importo complessivo di L. 7.000.000.000.

Di rinviare l’impegno di L. 7.000.000.000 nell’anno 2001 sulle economie del Cap. 22253/2000 che verranno reimpostate nel Cap. 22253 del 2001.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.4
D.D. 3 gennaio 2001, n. 1

Rettifica determinazione dirigenziale n. 234 del 14.12.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare, per le motivazioni indicate in premessa, la determinazione dirigenziale n. 234 del 14.12.2000 con la quale si è provveduto al riparto, tra le Province, della complessiva somma di L. 150.000.000 (77.468,53), destinata al risarcimento dei danni alle produzioni agricole negli istituti di competenza provinciale, modificando detto riparto come di seguito indicato:

Provincia    Riparto Integrativo

Provincia di Alessandria    L.    60.032.000
Provincia di Biella    L.    13.394.000
Provincia di Cuneo    L.    58.086.000
Provincia di Novara    L.    7.770.000
Provincia di Torino    L.    9.619.000
Provincia di Vercelli    L.    1.099.000

Totale    L.    150.000.000

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 10 gennaio 2001, n. 2

Art. 13, comma 8, l.r. 70/96. Modifica superficie zona per addestramento, allenamento e prove dei cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Caravino Settimo Rottaro” (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’ampliamento nell’azienda agri-turistico-venatoria “Caravino Settimo Rottaro” (TO), della zona per l’addestramento, l’allenamento e le prove dei cani da caccia da ferma con facoltà di sparo di tipo C, su fauna selvatica di allevamento appartenente alle seguenti specie: fagiano, starna, quaglia e germano reale, portando la superficie da ha 44 ad ha 96, individuata nella planimetria catastale agli atti.

La suddetta zona è istituita fino al 31.1.2005, data di scadenza della concessione dell’azienda agri-turistico-venatoria fermo restando il rispetto da parte del concessionario delle disposizioni indicate nella determinazione dirigenziale di concessione n. 56 dell’1.3.1999.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 10 gennaio 2001, n. 3

Art. 13, comma 8, l.r. 70/96. Zona per addestramento, allenamento e prove dei cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Il Mostarolo” (VC). Modificazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare lo spostamento e l’ampliamento nell’azienda agri-turistico-venatoria “Il Mostarolo” (VC), della zona, istituita con determinazione dirigenziale n. 2 del 13.1.2000, per l’addestramento, l’allenamento e le prove dei cani da caccia da ferma con facoltà di sparo di tipo C, su fauna selvatica di allevamento appartenente alle seguenti specie: fagiano, starna, germano reale e quaglia, come individuata nella planimetria catastale agli atti, ed avente la superficie di ha 150.

La suddetta zona è istituita fino al 31.1.2005, data di scadenza della concessione dell’azienda agri-turistico-venatoria fermo restando il rispetto da parte del concessionario delle disposizioni indicate nella citata determinazione dirigenziale n. 2 del 13.1.2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 14.5
D.D. 22 agosto 2000, n. 733

Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45 - Ditta Edilnord s.n.c. - Comune di Biella - Svincolo deposito cauzionale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.6
D.D. 19 settembre 2000, n. 846

Reg. CEE 2081/93 Ob. 5b Misura I,7 “Adeguamento e sviluppo della filera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco”. Reimpegno di lire 15.000.100 del cap. 27190/00, lire 49.998.700 sul cap. 23333/00, e lire 35.001.200 sul cap. 23343/00. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.7
D.D. 26 settembre 2000, n. 868

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Vettore Antonio - Comune: Trarego Viggiona (Verbano Cusio Ossola) - Restituzione corrispettivo di rimboschimento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.2
D.D. 28 settembre 2000, n. 889

D.D. 138/Prot. n. 5296 del 17.11.97 e D.D. n. 980 del 23.12.98. Reimpegno e liquidazione della somma di L. 50.456.000 sul cap. 15940/00 a favore della SAF - Società Agricola Forestale - ISP - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Franco Licini



Codice 14.3
D.D. 28 settembre 2000, n. 890

L.R. 46/89 - Reimpegno e liquidazione della somma di L. 5.000.000.// (Cap. 27190/2000) relativo all’erogazione del contributo in conto capitale alla Comunità Montana Mongia, Cevetta e Langa Cebana per la realizzazione di “Interventi di miglioramento e controllo della micorrizazione con tuber spp in semenzali inoculati e sperimentazione di tecniche colturali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.5
D.D. 29 settembre 2000, n. 893

Reg.to CEE 2081/93 - Misura II.2 - Interventi di prevenzione dissesti e sistemazione dei versanti. - Beneficiari Comunità Montane Alta e Bassa Valle Elvo - anno 1996 - Reimpegno e liquidazione quale ulteriore anticipo e saldo lavori

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 12 ottobre 2000, n. 935

Reg. CEE 2081/93 - Misura I.1 - Interventi di supporto attività silvo-pastorali - Beneficiario Comune di Quarona - anno 1997 - Reimpegno e liquidazione di L. 23.432.932 sul Capitolo 27190 - Apertura di credito a favore del funzionario delegato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.6
D.D. 16 ottobre 2000, n. 948

Legge n. 183 del 18.5.1989 - Opere pubbliche di bonifica montana - Manutenzione dei corsi d’acqua di competenza regionale - Interventi eseguiti in Comuni vari del territorio della Comunità Montana Cusio-Mottarone-N. 4 Lotti - Reimpegno e apertura di credito di L. 20.734.040 (Cap. 24786 Anno 2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice  16.2
D.D. 29 novembre 2000, n. 208

L.R. n. 24/97 “Interventi per lo sviluppo di imprese nei distretti industriali del Piemonte” - Bando 2000 - Ammissione a contributo spesa di L. 9.000.000.000 (cap. 26828/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di approvare la graduatoria e di ammettere a contributo le domande avanzate ai sensi della L.R. 24/97 dai soggetti beneficiari dal n. 1 al n. 14 (in parte), indicati nell’allegato A) che fa parte integrante della presente Determinazione, con a fianco di ciascuno di essi evidenziato l’importo dell’investimento ammesso e del contributo corrispondente;

- di provvedere, non appena si renderanno disponibili le risorse prenotate a favore della Direzione Industria sul Bilancio 2001 con D.G.R. n. 54-1475 del 27.11.2000 al finanziamento degli investimenti ammissibili ma non finanziati per carenza di fondi, cioè dal n. 14 (per la parte di contributo non ancora finanziata) fino al n. 19, seguendo l’ordine di graduatoria, secondo i meccanismi e le procedure stabilite con la Determinazione n. 207 del 29.11.2000 in premessa indicata, e fino alla concorrenza dei fondi disponibili e impegnati;

- di considerare, conformemente a quanto stabilito dalla citata Determinazione, ammessi con riserva i progetti n. 11, 12 e 14 di cui all’allegato A) alla presente Determinazione a condizione che i soggetti beneficiari assumano, entro tre mesi dalla data di notifica del presente provvedimento, una diversa struttura giuridico-amministrativa riconducibile alla lett. a) o b) di cui all’articolo 6, comma 1 della L.R. n. 24/97; la mancata presentazione nei termini stabiliti da parte dei soggetti interessati della documentazione prevista dall’allegato 2 del disciplinare attuativo approvato con D.G.R. n. 41-385 in data 4 luglio 2000 comporterà la decadenza dal contributo;

- di far fronte alla spesa di L. 9.000.000.000 mediante l’impegno di pari importo a valore sullo stanziamento del cap. 26828 (100755/A) (imp. n. ____) del Bilancio 2000;

- alla liquidazione del contributo si provvederà mediante atto debitamente vistato dal Responsabile del Settore Valorizzazione dei Sistemi Produttivi Locali, disposto sulla base delle procedure e delle modalità definite dal punto 10) del disciplinare attuativo approvato con D.G.R. 4 luglio 2000, n. 41-385, nonchè sulla eventuale documentazione integrativa e giustificativa che gli uffici di detto Settore riterranno opportuno richiedere.

Il Direttore Regionale
Vito Valsania

Allegato



Codice  S1
D.D. 15 dicembre 2000, n. 1478

Impegno e liquidazione dei rimborsi alle organizzazioni di volontariato ed ai datori di lavoro, in relazione alla Missione Arcobaleno - Impegno di spesa di Lit. 500.000.000 sul cap. 10700/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le motivazioni illustrate in premessa:

di impegnare la somma di Lit. 500.000.000 sul cap. 10700/00, da destinare ai beneficiari indicati nelle tabelle A e B, allegate al presente atto;

di erogare i rimborsi richiesti alle organizzazioni di volontariato ed ai datori di lavoro, qualora le richieste presentate risultino conformi alle prescrizioni previste dal Dipartimento della Protezione Civile;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni.

Il Dirigente responsabile
Estella Gatti

Allegato

COMUNICATI

Comunicato della Direzione Regionale Affari istituzionali e processo di delega

Prossima pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Circolare del Presidente della Giunta Regionale 31 gennaio 2001 n. 1/LAP

Si comunica che verrà prossimamente pubblicata, su apposito supplemento al Bollettino Ufficiale, la Circolare del Presidente della Giunta Regionale 31 gennaio 2001 n. 1/LAP avente ad oggetto “Alluvione Ottobre - Novembre 2000. Direttiva del Ministro dell’Interno per l’applicazione dei benefici previsti dall’art. 4 bis della legge 365/2000.”.

Sul medesimo supplemento verrà altresì pubblicata la Direttiva del Ministro dell’Interno, emanata in data 30 gennaio 2001.

I termini previsti dalla Circolare del Presidente della Giunta Regionale 31 gennaio 2001 n. 1/LAP decorreranno dalla data di pubblicazione del supplemento al Bollettino Ufficiale.



Comunicato della Direzione regionale Servizi tecnici di prevenzione

Elenco dei nominativi dei committenti e dei soggetti intervenuti nella progettazione ed esecuzione dell’opera nonchè esito del controllo a campione per le costruzioni in zona sismica estratte il 9/10/2000

La presente pubblicazione viene effettuata ai sensi  dell’art. 3 della legge regionale n. 19 del 12/3/1985 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 49-42336 del 21/3/1985.


Comune di Angrogna

Frascia Alberto e Pons Eralda, proprietari

Marinone ing. Marcello, progettista e d.l. strutturali

Fogliame geom. Paolo, progettista e d.l. architettonici

Lavori in economia

Esito: Positivo


Comune di Bagnolo Piemonte

Agù Aurelia Margherita, proprietaria

Picotto ing. Franco, progettista e d.l. strutturali

Coalova geom. Massimo, progettista e d.l. architettonici

Boaglio Fabrizio, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Bagnolo Piemonte

Bilancieri Giuseppe e Ostorero Viviana, proprietari

Picotto ing. Franco, progettista e d.l. strutturali

Comba geom. Pierluigi, progettista e d.l. architettonici

Rabbia Giulio, costruttore

Esito: Positivo

Comune di Bobbio Pellice

Cai Uget Val Pellice, proprietario

Badariotti ing. Claudio progettista strutturale

Pasquet geom. Piero d.l. strutturali

Pasquet geom. Piero, progettista e d.l. architettonici

Mondina Mauro, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Coazze

Dacarro Edoardo e Perinetti Silvana, proprietari

Pacchiotti ing. Giovanni, progettista e d.l. strutturali

Dovis geom. Pier Luigi, progettista e d.l. architettonici

Rege Paolo, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Cumiana

Forno Enrico, proprietario

Cerrato ing. Sergio, progettista strutturale

Bordiglia ing. Maurizio e Tosin geom. Silvia, d.l. strutturali

Tosin geom. Silvia, progettista e d.l. architettonici

Edilhap S.p.A. e Edil-M, costruttori

Esito: Positivo


Comune di Fenestrelle

Carrano Antonio e Salviolo Rosa, proprietari

Picotto ing. Franco, progettista e d.l. strutturali

Boetto geom. Donato, progettista e d.l. architettonici

Edilcarrano, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Giaveno

Dalmasso Gilberto, proprietario

Ajmassi arch. Adelrico, progettista e d.l. strutturali

Portigliatti Barbos geom. Giovanni, progettista e d.l. architettonici

Versino Giuliano, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Massello

Tron Ezio e Anna Maria, proprietari

Tron geom. Daniele, progettista e d.l. strutturali

Tron geom. Daniele, progettista e d.l. architettonici

Tron Ugo, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Perosa Argentina

Dema Elda e Blanc Angela, proprietarie

Corino ing. Guido, progettista e d.l. strutturali

Rostan geom. Daniele, progettista e d.l. architettonici

Bonino Enrico, costruttore

Esito: Positivo

Comune di Pinerolo

Turaglio Micaela Mara, proprietaria

Fiorillo ing. Paolo, progettista e d.l. strutturali

Picca Piccon geom. Raffaella, progettista e d.l. architettonici

Costruzioni Edili Gallo, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Prarostino

Paschetto Mario e Godino Nella, proprietari

Chiola ing. Pietro, progettista e d.l. strutturali

Grand geom. Elio, progettista e d.l. architettonici

Avondetto Renzo, costruttore

Esito: Positivo


Comune di San Pietro Val Lemina

Morabito Antonio, proprietario

Pizza ing. Mauro, progettista e d.l. strutturali

Pizza geom. Massimo, progettista e d.l. architettonici

Manuguerra Bruno, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Torre Pellice

Ricca Jaqueline Pierrette, proprietaria

Canale arch. Franco, progettista e d.l. strutturali

Pasquet geom. Pietro, progettista e d.l. architettonici


Jallà Enrico, costruttore

Esito: Positivo


Comune di Villar Focchiardo

Dose Roberto e Sovulla Tiziana, proprietari

Fiore ing. Roberto, progettista e d.l. strutturali

Fiore ing. Roberto, progettista e d.l. architettonici

Fiore Giorgio, costruttore

Esito: Positivo