Bollettino Ufficiale n. 06 del 7 / 02 / 2001
Provincia di Biella
Determinazione dirigenziale n. 1099 in data 5 maggio 2000
Il Dirigente del Settore
Omissis
determina
Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 29 novembre 1999 dal Sig. Zumella Roberto, in qualità di Presidente pro-tempore del Consorzio Acque Potabili Frazioni Superiori di Valle Mosso, relativo alla derivazione dacqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dellAmministrazione Provinciale di Biella.
Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dellacqua, al Consorzio Acque Potabili Frazioni Superiori di Valle Mosso (omissis), il rinnovo in sanatoria, con varianti, della concessione di derivazione da un gruppo di 9 sorgenti tributarie del bacino del torrente Venalba, ubicate in località Prapian del Comune di Mosso Santa Maria (ora Comune di Mosso), di moduli massimi 0,0153 (lt/sec. 1,53) e medi 0,0044 (lt./sec. 0,44) dacqua da utilizzarsi per scopi potabili e domestici degli abitanti delle frazioni Cravello, Biebolche, Culà, Bonde, Zanone, Lovrino, Cerruti e Rivetti del Comune di Valle Mosso, con obbligo di restituzione dei reflui di scarico.
Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 1º gennaio 1985, giorno successivo a quello di scadenza della precedente concessione subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dal 1º gennaio 1985, dellannuo canone di L. 30.000 (Euro 15,49), pari al minimo ammesso, ai sensi della L. 1 dicembre 1981 n. 692; dal 1º gennaio 1990 dellannuo canone di L. 30.000 (Euro 15,49), pari al minimo ammesso ai sensi del D.M. 20 luglio 1990; dal 1º gennaio 1994 dellannuo canone di L. 500.000 (Euro 258,23), pari al minimo ammesso dallart. 18 della L. 5 gennaio 1994 n. 36; dal 1º gennaio 1997 dellannuo canone di L. 512.500 (Euro 264,68), pari al minimo ammesso ai sensi dellart. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20marzo 1998; dal 1º gennaio 1998 dellannuo canone di L. 521.725 (Euro 269,45), pari al minimo ammesso ai sensi dellart. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998 e dal 1º gennaio 1999 dellannuo canone di L. 529.550 (Euro 273,49), pari al minimo ammesso, ai sensi dellart. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998.
(omissis)
Il Dirigente del Settore
Dr. Giorgio Saracco
Estratto del Disciplinare n. 742 di Rep. in data 29 novembre 1999
Art. 7
Garanzie da osservarsi
Saranno a carico del concessionario lesecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime della falda sotterranea indipendenza della concessione di derivazione in qualunque momento se ne manifestasse la necessità.
Biella, 24 gennaio 2001
Il Responsabile
del Servizio Risorse Idriche
Luciano Bosticco