Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2001
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Codice 25.5
Autorizzazione idraulica in sanatoria n. 1069 per ricostruzione ponte lungo
la s.c. Carossi sul Torrente Tinella in Comune di Castagnole Lanze. Richiedente:
Comune di Castagnole Lanze
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, in sanatoria, ai soli fini idraulici, il Comune di Castagnole
Lanze a mantenere le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche
e modalità indicate nei disegni allegati allistanza, che si restituiscono
al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza
delle seguenti condizioni:
1. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamenti dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
2. il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore,
dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria,
sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a
monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di
garatire il regolare deflusso delle acque;
3. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere
alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni
delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario
o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon
regime idraulco del corso dacqua interessato;
4. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
5. il soggetto autorizato dovrà acquisire il provvedimento concessorio
da parte del competente Ministero delle Finanze, Direzione Comp.le del
Territorio, sezione staccata di Asti al fine di regolarizzare amministrativamente
e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio
pubblico conseguente alla realizzazione dellopera di cui trattasi.
Per quanto riguarda la regolarizzazione fiscale della presente autorizzazione,
si precisa che lopera preesistente, ora ricostruita, risulta realizzata
da oltre dieci anni dalla data della richiesta in sanatoria.
Avverso la presente deterinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 27 novembre 2000, n. 1278
Mario Romiti