Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2001

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Codice 16.3
D.D. 29 dicembre 2000, n. 239

Funzioni delegate dallo Stato alla Regione. Incentivi automatici di cui all’art. 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 140. Bando 2000. Concessione dell’agevolazione

Visto il decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, nella legge 28 maggio 1997, n. 140 ed, in particolare, l’articolo 13 che prevede “misure fiscali a sostegno dell’innovazione nelle imprese industriali”;

visto l’articolo 17 della legge 7 agosto 1997, n. 266 che ha modificato il predetto articolo 13 del decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni nella legge 28 maggio 1997, n. 140;

visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato, di concerto con il Ministro delle finanze, 27 marzo 1998, n. 235, recante il regolamento sulle modalità e procedure per l’attuazione di misure fiscali a sostegno dell’innovazione nelle imprese industriali ed, in particolare, il coma 2 dell’articolo 5 che demanda al Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato, con proprio decreto, la definizione delle informazioni e documentazioni ulteriori da allegata alla dichiarazione-domanda e l’individuazione del concessionario responsabile delle attività istruttorie;

vista la circolare del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato in data 10 luglio 1998, n. 900290, pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 131 del 24 luglio 1998, con la quale sono state anticipate le istruzioni operative per consentire l’attivazione delle misure fiscali di cui alla richiamata legge 140/1997;

visto il decreto del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato del 12 ottobre 1998, con il quale sono state definite le procedure operative per l’attuazione degli interventi di cui al richiamato articolo 13 del DL 79/1997 e le informazioni e le documentazioni necessarie per la produzione delle istanze;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, concernente le disposizioni semplificative in materia di comunicazione e informazioni previste dalla normativa antimafia;

visto il decreto ministeriale 31 gennaio 2000 n. 58, emanato dal Ministero delle Finanze, concernente le procedure di attuazione delle disposizioni di cui agli “incentivi automatici”;

vista la D.G.R. n. 1-949 del 26.9.2000 con cui è stato approvato il programma di utilizzo del Fondo unico per gli incentivi alle imprese (delegati dallo Stato alla Regione), successivamente modificato con D.D.G.R. n. 44-1207 del 30.10.2000 e n. 71-1692 del 11.2.2000;

visto che il sopracitato programma prevede, fra l’altro, l’attivazione dell’incentivo automatico di cui all’art. 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 140 per attività di ricerca e sviluppo, con una dotazione finanziaria di ammontare pari a L. 42.500.000.000;

vista la convenzione rep. 4306/2000 corrente tra la Regione ed il soggetto gestore A.T.I. Gruppo BancaRoma, integrativa della convenzione sottoscritta il 16/10/98 tra la predetta A.T.I. ed il Ministero dell’Industria Commercio Artigianato (M.I.C.A.), precedentemente competente all’esercizio della funzione;

vista la determinazione n. 198 del 9.11.2000 assunta dal Direttore Regionale all’Industria, con la quale sono state attivate, con apposito bando, le procedure per l’accesso all’incentivo di cui sopra, fissando al 5 dicembre 2000 il termine iniziale di presentazione delle dichiarazioni-domanda da parte delle imprese;

vista la determinazione n. 217 del 5.12.2000 con la quale il Direttore Regionale all’Industria, accertato che l’entità delle agevolazioni richieste in base alle istanze pervenute il giorno 5 dicembre 2000 eccedeva l’ammontare delle risorse a tal fine stanziate, disponeva la chiusura del termine di presentazione delle dichiarazioni-domanda di accesso all’incentivo;

vista la determinazione del Direttore Regionale all’Industria n. 222 del 14.12.2000 con la quale si è preso atto che sono pervenute al gestore A.T.I. Gruppo BancaRoma entro i termini prescritti n. 725 dichiarazioni-domanda, per un ammontare di agevolazioni richieste pari a L. 65.674.989.631, demandando a successivo provvedimento l’esatto ammontare dell’incentivo da concedere alle imprese la cui dichiarazione-domanda avrà superato positivamente l’istruttoria del gestore;

vista la citata Deliberazione n. 71-1692 del 11.12.2000 con la quale la Giunta Regionale ha disposto che l’ammontare complessivo e definitivamente programmato della dotazione assegnata all’incentivo in questione venga ripartito fra le imprese la cui dichiarazione-domanda risulti ammissibile;

vista la determinazione del Direttore Regionale all’Industria n. 238 del 29.12.2000 con la quale, a seguito della verifica della regolarità formale condotta dal gestore sulle n. 725 dichiarazioni-domanda pervenute, sono state dichiarate respinte n. 13 dichiarazioni-domanda;

vista la comunicazione con la quale il gestore ha informato dell’avvenuta ricezione nei termini e della completezza formale di n. 712 dichiarazioni-domanda di agevolazione, così come indicate negli allegati A e B, con a fianco di ciascuna domanda evidenziato l’importo delle spese ammissibili e dell’agevolazione relativa;

visto che l’accoglimento delle dichiarazioni-domanda presentate in data 05.12.2000, primo giorno utile per la presentazione delle stesse, avrebbe comportato oneri per lire 63.699.403.733 e che le risorse disponibili pari a lire 42.500.000.000, impegnate con determinazione del Direttore Regionale all’Industria n. 222 del 14.12.2000, consentono la copertura delle istanze stesse nella misura del 66,71% del massimo spettante a ciascuna delle stesse;

ritenuto doversi procedere, ai sensi del punto 5.7 della sopracitata circolare ministeriale n. 900290 del 10/07/1998, alla concessione subordinata delle agevolazioni per le imprese per le quali le prescritte certificazioni ed informazioni antimafia non sono ancora disponibili;

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visto l’art. 23 L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

in conformità agli indirizzi in materia disposti e nell’ambito delle risorse assegnate dalla Giunta Regionale con provvedimenti n. 1-949 del 26.9.2000, n. 44-1207 del 30.10.2000 e n. 71-1692 del 11.12.2000;

determina

- Le agevolazioni di cui all’articolo 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 140, successivamente modificato dall’articolo 17 della Legge 07/08/1997 n. 266, verificata la regolarità formale delle dichiarazioni-domanda per l’accesso alle agevolazioni e la documentazione prodotta, sono concesse e liquidate in favore delle imprese così come indicate nell’allegato A, con a fianco di ciascuna evidenziato l’importo delle spese ammissibili e dell’agevolazione concessa, corrispondente al 66,71% dell’agevolazione massima spettante.

- Subordinatamente all’acquisizione delle certificazioni ed informazioni antimafia, le agevolazioni di cui all’articolo 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 140, successivamente modificato dall’articolo 17 della Legge 07/08/1997 n. 266, verificata la regolarità formale delle dichiarazioni-domanda per l’accesso alle agevolazioni e la documentazione prodotta, sono concesse in favore delle imprese così come indicate nell’allegato B, con a fianco di ciascuna evidenziato l’importo delle spese ammissibili e dell’agevolazione concessa, corrispondente al 66,71% dell’agevolazione massima spettante.

La liquidazione delle agevolazioni di cui all’allegato B) sarà disposta, nel termine di dieci giorni dal completamento delle procedure di acquisizione delle certificazioni ed informazioni antimafia, nella misura corrispondente a ciascuna operazione, con l’emissione del bonus fiscale.

La somma necessaria per il finanziamento delle n. 712 operazioni di cui agli allegati A) e B), pari a L. 42.493.872.236, risulta già impegnata a favore del Ministero delle Finanze a valere sullo stanziamento del cap. 26750/2000 con determinazione del Direttore Regionale dell’Industria n. 222 del 14.12.2000.

Tale somma sarà liquidata, ai sensi del Decreto del Ministero delle Finanze n. 58 del 31.1.2000, con successivo apposito provvedimento.

Gli allegati A e B fanno parte integrante della presente determinazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Vito Valsania