Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2001
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Comunicato dellAssessorato alla Cultura della Regione Piemonte - Direzione
Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo
L.R. 2 marzo 1984 n. 16 Sostegno ad iniziative concernenti la ristrutturazione
e lammodernamento di strutture culturali e dello spettacolo
La Giunta Regionale del Piemonte ha approvato, con deliberazione n. 113
del 31/07/2000, nellambito del Programma di Attività 2000/2001 dellAssessorato
alla Cultura - Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo,
le caratteristiche settoriali e territoriali degli interventi, le modalità
di utilizzo dei finanziamenti e le condizioni di ammissibilità per lanno
2001, di cui alla L.R. 2 marzo 1984 n. 16 Sostegno ad iniziative concernenti
la ristrutturazione e lammodernamento di strutture culturali e dello spettacolo.
Caratteristiche settoriali e territoriali degli interventi
I progetti di intervento devono rientrare in una delle seguenti tipologie:
- trasformazione di una sala cinematografica tradizionale anche in multisala,
attraverso la ristrutturazione edilizia e lammodernamento tecnologico;
- realizzazione di una sede polivalente per lo spettacolo e le attività
culturali e ricreative, attraverso il recupero e la ristrutturazione di
un teatro e/o di unaltra struttura di spettacolo già esistente, ma priva
delle caratteristiche funzionali necessarie;
- realizzazione di uno spazio per attività culturali e dello spettacolo
sperimentale e di ricerca, anche attraverso il recupero ed il riuso di
strutture tradizionali non destinate a tali funzioni;
- realizzazione di una sala polivalente da destinarsi ad attività cinematografiche,
teatrali, musicali;
- riutilizzazione e restauro plurifunzionale di strutture di importante
rilievo storico ed architettonico, quali i teatri storici.
Modalità di utilizzo del finanziamento
AllIstituto Finanziario Finpiemonte S.p.A. spetta la gestione dei fondi
assegnati ai sensi dellart.3 della L.R. 16/84, attivando:
- labbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti;
- un fondo di garanzia utilizzabile anche per lottenimento di fondi non
regionali.
Le soluzioni tecniche e finanziarie, tramite labbattimento dei tassi dinteresse
e/o lutilizzo del fondo di garanzia, dovranno tenere conto di un rapporto
fra contribuzione e investimento nellordine di:
- 1:5 per investimenti fino a 500 milioni
- 1:15 per investimenti da 500 milioni a 1 miliardo
- 1:20 per investimenti superiori al miliardo.
I finanziamenti sui quali applicare le provvidenze previste dovranno avere
durata massima quadriennale, salvo specifica e motivata deroga.
Poiché lentità dellinvestimento complessivo è fattore determinante nella
definizione dellentità delle agevolazioni, si richiede, pena la sospensione
delle agevolazioni stesse, entro un periodo di tempo pari alla metà della
durata del finanziamento, la documentazione atta a comprovare lavvenuta
esecuzione dei lavori per importi almeno pari al totale dellinvestimento
previsto. Potranno essere concesse motivate deroghe.
Per quanto concerne progetti la cui realizzazione è già stata avviata,
sono ammissibili spese effettuate nei 12 mesi precedenti la presentazione
della richiesta di intervento ai sensi della presente legge.
Condizioni di ammissibilità
Le richieste di intervento devono essere inviate entro e non oltre il 15
maggio 2001 a:
Regione Piemonte
I soggetti richiedenti sono tenuti a compilare unapposita scheda, corredata
da idonea documentazione, comprovante il possesso dei requisiti necessari.
Enti ed organismi interessati possono richiedere i moduli presso il Settore
Spettacolo dellAssessorato alla Cultura (tel.011/432.4075 - 432.2527 -
fax 432.2009).
Il Direttore
Assessorato alla Cultura
Direzione Promozione Attività Culturali,
Istruzione e Spettacolo
Settore Spettacolo
Via Meucci, 1
10121 Torino
Rita Marchiori