Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2001

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Deliberazione della Conferenza dei Servizi 18 gennaio 2001, n. 1056/17.1

Comune di Cuneo - Soc. Dimar S.p.A. - Richiesta autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del d.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della DCR n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei servizi seduta del 30.11.2000

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti;

delibera

1) di accogliere la richiesta della Soc. Dimar S.p.A. per l’attivazione di un centro commerciale (tipologia distributiva G CC2), ubicato nel Comune di Cuneo, fraz. Madonna dell’Olmo, zona Motorizzazione (localizzazione L 2), avente le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita di Mq. 11900 così ripartita:

1 esercizio di grande struttura di vendita ad offerta mista G.Sm1 - Mq. 4500

1 esercizio di media struttura di vendita extralimentare M-SE3 Mq. 1250

1 esercizio di media struttura di vendita extralimentare M-SE4 Mq. 2500

4 esercizi di media struttura di vendita extralimentare M-SE2-Mq. 2340 compl.

1 esercizio di media struttura di vendita extralimentare M-SE1 Mq. 340

Vari esercizi • Mq. Ma. 970 compl.

b) superficie complessiva del centro commerciale (comprensiva di galleria, servizi, attività paracommerciali) Mq. 17018

c) fabbisogno di parcheggi e altre aree di sosta per la tipologia di struttura distributiva centro commerciale (G-CC2) di Mq. 11900: non inferiore a mq. 32526, pari a posti auto n. “1251" secondo le prescrizioni contenute nella DCR n. 563-13414 del 29.10.99; in relazione alla superficie utile lorda e al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3/c comma 2 della L.R. 56/77 smi, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie sub. 3/c comma 2 della L.R. 56/77 smi, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prescritta della L. 122/89.

d) Aree scarico e carico merci mq. 4000 (superficie cortiva);

2) di prescrivere il rispetto dell’art. 26 e della L.R. 56/77 lin ordine all’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica preventiva al rilascio della concessione edilizia e che dovrà contenere le seguenti prescrizioni:

- l’"adeguamento del progetto al Piano Esecutivo convenzionato (attualmente in fase istruttoria) ed alla richiesta di Commissione Igienico Edilizia e all’A.S.L., senza che ciò costituisca vincolo allo steso PEC e successiva sottoscrizione della convenzione;

- l’adeguamento del Progetto in merito alla quota di parcheggi pubblici da cedere ai sensi dell’art. 21 della L.R. 56/77, ed in merito alla quota di verde pubblico e privato;

- il progetto dovrà prevedere dettagliatamente in accordo con gli enti competenti, la realizzazione (tempi, costi, soggetti attuatori) dei raccordi stradali sulla SP 25, sull’incrocio con la SS 20 e sul collegamento con la SS. 589, al fine di rendere complessivamente funzionale tutto l’insediamento;

3) L’apertura del centro commerciale è subordinata alla realizzazione funzionale, anche a scomputo degli oneri; dei raccordi stradali, con relative opere di adeguamento, sulle SS 20 e 589 (rotatorie, ampliamento sezione stradale, ecc.) e con la S.P. 25, quando siano rese disponibili le aree per il relativo collegamento alla stessa S.P.

4) di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione ed Interventi dei Settori Commerciali
Carlo Salvadore


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)