Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 04

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Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2001, n. 4 - 2011

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Nebbiuno (NO). Approvazione del Piano Particolareggiato “Canton di Mezzo” e della contestuale variante allo Strumento Urbanistico Generale Comunale vigente.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 17 e 40 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, il Piano Particolareggiato “Canton di Mezzo” e la contestuale Variante al Piano Regolatore Generale comunale vigente, adottati dal Comune di Nebbiuno, in Provincia di Novara, con deliberazione consiliare n. 18 in data 19.4.1999, con le modifiche e le integrazioni apportate in sede di deliberazione consiliare n. 39 in data 29.12.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 14.12.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento - fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

Di decidere l’osservazione presentata a seguito della pubblicazione degli atti dello Strumento Urbanistico Esecutivo, in Variante al Piano Regolatore Generale comunale vigente, secondo quanto specificato in narrativa.

ART. 3

Di stabilire in anni 10, dalla data del presente provvedimento, i tempi entro i quali dovrà essere attuato il Piano Particolareggiato in argomento ed i termini entro cui, a norma di Legge, dovranno essere espletate le eventuali procedure di acquisizione delle aree.

ART. 4

La documentazione relativa al Piano Particolareggiato “Canton di Mezzo” ed alla contestuale Variante al Piano Regolatore Generale comunale vigente, adottati dal Comune di Nebbiuno, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 18 in data 19.4.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati afferenti il Piano Particolareggiato

- Elab. - Relazione, Elenchi catastali e Norme di attuazione

- Tav.1 - Contesto territoriale delle previsioni dei P.R.G.C., in scala 1:4000

- Tav.2 - Previsioni del P.P.E. su base catastale, in scala 1:1000

- Tav.3 - Estratto del N.C.T. (foglio 8), in scala 1:1000

- Tav.4 - Attuale situazione fisica dell’area con curve di livello, in scala 1:1000

- Tav.5 - Stato di fatto delle urbanizzazioni con previsione dei completamenti e degli allacciamenti, in scala 1:1000

- Tav.6 - Previsioni del P.P.E. alla scala del P.R.G.C., in scala 1:2000

- Tav.7 - Piante e prospetti d’insieme, in scala 1:500

- Elab. - Relazione Geologico-tecnica

- Tav.1 - Rilievo geologico, in scala 1:10000

- Tav.2 - Sezione geologica, in scala 1:1000

- Tav.3 - Rilievo geologico di dettaglio, in scala 1:1000

- Tav.4 - Sezione geologica interpretativa dell’area, in scala 1:500

- Tav.5 - Limite di bacino e fasce altimetriche, in scala 1:5000

- Tav.6 - Profilo e sezione tipo rio, in scale 1:500/1:200

- n°4 Tavv. - Verifica di stabilità di Progetto, in scala 1:200

Elaborato afferente la contestuale variante al vigente P.R.G.C.

- Elab. - Relazione, Norme di attuazione e Stralci cartografici

- deliberazione consiliare n. 39 in data 29.12.1999, esecutiva ai sensi di legge (comprensiva dell’All. “A” Controdeduzioni), con allegato:

Elaborati afferenti il Piano Particolareggiato, modificato

- Elab. - Controdeduzioni, fascicolo comprensivo di: Relazione, Testo integrato delle N.T.A., Relazione geologico-tecnica e idrogeologica (integrazioni) e relativi allegati

- Tav.2 - Previsioni del P.P.E. su base catastale, in scala 1:1000 (controdeduzioni)

- Tav.5 - Stato di fatto delle urbanizzazioni con previsione dei completamenti e degli allacciamenti, in scala 1:1000 (controdeduzioni)

- Tav.6 - Previsioni del P.P.E. alla scala del P.R.G.C., in scala 1:1000 (controdeduzioni)

- Tav.7 - Piante e prospetti, in scala 1:500 (controdeduzioni)

Elaborato afferente la contestuale variante al vigente P.R.G.c., modificata

- Tav.1 - Carta della pericolosità morfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Piano Particolareggiato Esecutivo - Norme di Attuazione

Art. 1, primo comma

-integrare la prima lineetta con “nonché fascicolo delle controdeduzioni contenente le modifiche al progetto apportate con D.C. n. 31 del 29.12.1999;”.

-aggiungere nella terza lineetta la specificazione “(4 tavole)” dopo “- Sezioni verifiche di stabilità 1:200".

- introdurre quale quarta lineetta il seguente dispositivo: “- Integrazioni alla Relazione Geologico-Tecnica e Idrogeologica, adottate con D.C. n. 31 in data 29.12.1999, con:

- normativa geologica dell’area di  variante

- scheda d’area riassuntiva

-tavola I1:carta della pericolosità morfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica".

Art. 2, primo comma

- Modificare l’ultima lineetta nei seguenti termini: “ Np = 3 + il solarium per il corpo centrale a torretta, 2 per i restanti fabbricati”

Art. 6, primo comma

- modificare l’ultima lineetta come segue: “... lungo la Provinciale dell’Alto Vergante e la dorsale del Poggio Radioso dovranno essere messe a dimora essenze arboree a reciproca schermatura visiva ed acustica del nuovo complesso edilizio e delle funzioni assistenziali insediate. La funzione di filtro visivo dovrà essere assolta dalla messa a dimora di specie arbustive sempreverdi in fregio alla viabilità principale e secondaria e la piantumazione di specie arboree autoctone a macchia e a doppio filare.”

- aggiungere le seguenti lineette:

“-i parcheggi previsti devono essere pavimentati con elementi autobloccanti forati e sistemati con interventi di piantumazione con specie arboree autoctone;

- le superfici ancora interessate dall’impianto a frutteto esistente dovranno essere mantenute alla stessa destinazione;

- i terrazzamenti esistenti e le murature in pietra di contenimento dovranno essere conservate il più possibile e recuperate con idonei interventi di risanamento;

-  il manufatto edilizio in progetto dovrà essere realizzato attestando il filo di facciata al limite inferiore dell’area graficamente indicata come “Area per usi privati sanitari e socio-assistenziali” mantenendo inalterato il previsto accesso della strada in progetto."

Art. 6, ultimo comma:

- sostituire il riferimento normativo alla “Legge 431/1985" con ”D.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 490".

Art. 7

- inserire al termine del primo comma il seguente testo:

“Nei confronti dei Rio è imposta una fascia di rispetto di profondità da ciascuna sponda di mt. 15, a. partire dalla dorsale per il Poggio Radioso e sino al limitare del bosco esistente (ca. quota mt. 455 s.l.m.), e di mt. 20 dalla quota 455 metri s.l.m. alla strada provinciale (limite dell’area di intervento) secondo quanto riportato sulla tavola I1, i cui contenuti devono intendersi riprodotti sulle diverse tavole di progetto.

Sempre in tema di fasce di rispetto si richiama altresì l’osservanza degli arretramenti dai due pozzi idrici, non destinati al consumo umano, illustrati sulla tav. 5".

- modificare l’ultimo comma come segue:

“Le opere di regimazione del Rio e quelle relative al consolidamento e alla rinaturalizzazione delle sponde dovranno essere eseguite, conservando il più possibile l’attuale naturalità dei luoghi delle sponde, nell’ambito delle opere di urbanizzazione ....”.

Variante al P.R.G.C. vigente - Norme di Attuazione

Art. 3.5.4

- modificare al 2º comma il parametro Np nei seguenti termini: “NP = 3 + il solarium per il corpo centrale a torretta, n. 2 per i restanti fabbricati.”

-eliminare nel 3º comma, seconda lineetta la dicitura: “, non dovranno essere reperiti nella fascia di arretramento della provinciale, ma”.