Bollettino Ufficiale n. 04 del 24 / 01 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 21 dicembre 2000, n. 2-1825
L.R. 1/2000 - art. 9 - Approvazione della bozza di Accordo di Programma
tra la Regione Piemonte ed il Comune di Torino
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare la bozza di Accordo di Programma del Comune di Torino allegato
alla presente per farne parte integrante.
- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale o, in caso di sua
assenza o impedimento, lAssessore regionale ai Trasporti alla firma dellAccordo
allegato anche in presenza di modifiche non sostanziali.
(omissis)
Allegato
Accordo di Programma
La Regione Piemonte, con sede in Torino, piazza Castello 165, nella persona
del suo Presidente on. Enzo Ghigo;
il Comune di Torino con sede in Piazza Palazzo di Città, 1, nella persona
del suo Sindaco Ing. Valentino Castellani;
premesso
* che numerose cause economiche, sociali e di assetto territoriale hanno
provocato una evoluzione della mobilità che ha portato ad un maggior numero
di spostamenti, allallungamento dei loro tragitti, allincremento della
quota erratica rispetto a quella regolare tipica del pendolarismo;
* che levoluzione della mobilità ha provocato linsorgere di numerosi
fattori critici nel trasporto delle persone, quali laumento delluso dei
mezzi privati, e crescenti difficoltà operative e finanziarie dei sistemi
di trasporto pubblico;
* che i fattori critici appaiono particolarmente evidenti nelle aree urbane,
a causa della congestione crescente, dellinquinamento e, in sostanza,
della minore qualità della vita;
* che è pertanto necessario reagire opponendo ai fattori negativi azioni
di riorganizzazione della mobilità, di facilitazione dellaccesso dei cittadini
ai servizi, di integrazione dei sistemi di trasporto;
* che in particolare è necessario rendere più attraente agli utenti la
scelta del trasporto collettivo accompagnando lequilibrio economico-finanziario
dei servizi di trasporto pubblico con lincremento degli standards di qualità
in modo da fronteggiare il calo delle frequentazioni;
* che al fine di perseguire quegli obiettivi occorre agire con unampia
gamma di interventi, sia sul fronte della organizzazione dei servizi che
sul potenziamento ed adeguamento delle infrastrutture;
* che le nuove regole di affidamento della gestione dei servizi, introducendo
elementi di concorrenzialità tra le imprese, consentirà una più efficiente
ed efficace erogazione e monitoraggio degli stessi;
* che per il perseguimento degli obiettivi dichiarati, è necessario uno
stretto coordinamento di tutti gli Enti per lo sviluppo delle necessarie
sinergie;
* che la legislazione regionale vigente in Piemonte in materia di trasporti
è improntata ai principi di massima collaborazione ed autonomia istituzionale;
viste
* le disposizioni dellart. 9, comma 2 della L.R. 1/2000 che individua
negli Accordi di Programma lo strumento utile a coordinare gli impegni
e gli interventi finanziari sia sul fronte degli investimenti che della
spesa corrente;
* le disposizioni dellart. 21, comma 5, della stessa legge, che consente
agli Enti contraenti gli accordi di programma, limitatamente alla stipulazione
del primo contratto di servizio, di utilizzare la procedura negoziata;
* la D.G.R. n° 98-29587 del 1 marzo 2000;
* il Programma di Attuazione del Comune di Torino;
* la D.G.R. n° ;
convengono quanto segue:
PARTE I FINALITA, CONTENUTI E DURATA DELLACCORDO
art. 1 Richiamo alle premesse
Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo di Programma
(in seguito indicato AdP)
art. 2 Durata dellaccordo
Il presente AdP ha validità per il periodo compreso tra la data di stipula
ed il 31/12/2002.
art. 3 Oggetto dellaccordo
Formano oggetto del presente accordo:
- lattuazione del programma comunale dei servizi di trasporto pubblico
locali secondo quanto previsto al successivo art. 5;
- la realizzazione del programma degli investimenti per la riorganizzazione
della mobilità ed il miglioramento dellaccessibilità ai servizi di interesse
pubblico previsto al successivo art. 6.
PARTE II OBIETTIVI, STRATEGIE ED ORGANIZZAZIONE
art. 4 Obiettivi e strategie per lefficacia e lefficienza dei servizi
4.1 obiettivi di offerta:
a. riorganizzazione-integrazione della rete: +6.000.000 bus/km
b. istituzione di servizi particolari: da affidare mediante specifici appalti
con un contributo regionale di L. 4.200.000.000 per il 2001, di L. 8.000.000.000
per il 2002;
4.2 obiettivi gestionali (valore R/C): 35%
4.3 obiettivi funzionali:
a. miglioramento dellinformazione e della promozione;
b. miglioramento della qualità dei servizi;
c. miglioramento dellaccessibilità ai servizi;
d. aumento della velocità commerciale media nella misura dell 1%, fatte
salve le direttrici interessate dallapertura dei cantieri delle grandi
opere infrastrutturali (Nodo di Torino, linea metropolitana).
PARTE III LE AZIONI
art. 5 Programma di attuazione dei servizi
5.1 Si intendono perseguire gli obiettivi definiti ai precedenti punti
4.1 e 4.2 attraverso una riorganizzazione dei servizi operata sulla base
dei parametri funzionali, dimensionali ed economici definiti sulla base
del Programma di attuazione allegato.
5.2 agevolazioni tariffarie: il Comune è delegato al rilascio delle tessere
di libera circolazione fornite dalla Regione a favore della mobilità dei
disabili residenti nel Comune di Torino ricadenti nelle categorie stabilite
dalla Regione con D.G.R n°58-8267 del 14/10/1986 e successive modifiche,
la cui validità è estesa a tutti i servizi di t.p.l. (esclusi quelli ferroviari);
la Regione riconosce al Comune, per gli anni 2001 e 2002, L. 2.835.000.000
annui per la copertura degli oneri derivanti da tali agevolazioni.
art. 6 Programma degli interventi strumentali ed infrastrutturali
Si intendono perseguire gli obiettivi definiti al precedente punto 4.3
attraverso i seguenti interventi strumentali ed infrastrutturali:
obiettivo 4.3 a
6.1 osservatorio mobilità: al fine di monitorare il livello di efficacia
ed efficienza dei servizi, le parti si impegnano ad attuare losservatorio
della mobilità, concordandone le caratteristiche strumentali, prestazionali
e gestionali.
6.2 progetto di integrazione tariffaria: le Parti si impegnano a sottoscrivere
un protocollo di intesa circa le modalità di estensione del sistema Formula
e ad avviare un progetto volto a garantire lintegrazione tariffaria di
tutti i vettori regionali mediante un unico sistema informatico di rilevazione
e gestione dei titoli di viaggio (tramite documenti di viaggio del tipo
smart card).
obiettivo 4.3 b
6.3 rinnovo potenziamento materiale rotabile: in coerenza con la D.G.R.
n. 97-29586 del 1 marzo 2000 e la determinazione di attuazione, vengono
attribuite al Comune L. 28.437.800.000 per il rinnovo ed il potenziamento
di n° 52 mezzi nel 2000. Inoltre si conviene di finanziare per un importo
di £ 48.850.000.000 lacquisto di n° 100 autobus a metano, 50 autobus corti
a metano, in rinnovo o potenziamento, e 50 autosnodati, a rinnovo di 60
autobus con più di 15 anni, nel biennio 2001-2002 a seguito di ulteriori
disponibilità derivanti da apposite leggi statali di finanziamento per
materiale rotabile; la convezione prevista al successivo art. 7.3 potrà,
nel rispetto dei budgets previsti, modificare le quantità e le tipologie
del materiale rotabile, in particolare lintroduzione di veicoli tranviari.
obiettivo 4.3 c
6.4 arredo linee (fermate): per memoria.
6.5 potenziamento nodi di interscambio: da definire con successivo provvedimento.
obiettivo 4.3. d
6.6 Aggiornamento tecnologia telematica e deposito autobus a metano.
6.7 Realizzazione della linea tranviaria 4 conformemente a quanto previsto
nellAccordo di programma tra Regione Piemonte e Città di Torino per un
importo complessivo di L. 24.500.000.000.
6.8 Metropolitana di Torino: cofinanziamento di L. 20.000.000.000 per 5
anni a partire dallanno 2001 per il primo lotto Collegno - Torino Porta
Nuova, secondo criteri e modalità da definirsi con successiva convenzione
Comune-Regione da stipularsi entro il 30 aprile 2001.
PARTE IV GLI IMPEGNI
art. 7 Gli impegni finanziari
7.1 Al fine di attuare i programmi di cui agli artt. 5 e 6 le parti si
impegnano, previo inserimento nei rispettivi bilanci di previsione, ad
assumere gli impegni di spesa di cui alla TAB. A, parte integrante del
presente accordo;
7.2 le risorse per lesercizio dei servizi ordinari e particolari saranno
erogate dalla Regione secondo rate trimestrali anticipate;
7.3 il trasferimento delle risorse per gli interventi strumentali e infrastrutturali
di cui allart. 6 sarà regolato con apposite convenzioni.
7.4 in attuazione al trattamento tributario dei corrispettivi dovuti alle
aziende affidatarie dei servizi di trasporto pubblico locale, le parti
riconoscono:
a) che gli stessi sono soggetti allapplicazione dellI.V.A.;
b) che la neutralità fiscale dei servizi di che trattasi è assicurata al
Comune dal fondo di cui allart. 9, comma 4, del D.L. 472/99;
c) che, ove tale fondo fosse interessato pro quota dai decreti attuativi
del D.L. 133/11/99 per la parte che attiene al trasferimento di quota dellI.V.A.,
la Regione si impegna a riversare le quote acquisite da tale fondo al Comune
firmatario.
Art. 8 Ulteriori impegni
8.1 Le Parti si impegnano, per quanto di competenza, a promuovere ogni
forma organizzativa atta a semplificare ed accelerare le procedure autorizzative
per lattuazione del presente accordo.
8.2 Gli obblighi di gestione dellOsservatorio della Mobilità (art. 13
L.R. 1/2000) saranno definiti con apposita convenzione.
8.3 Le Parti si impegnano a sottoscrivere entro gennaio 2001 un Protocollo
dIntesa per la definizione dellAgenzia per la Mobilità metropolitana
di cui allart. 8 della L.R. 1/2000, in cui sarà anche definito lassetto
di una Società, da costituire, per la realizzazione e gestione delle Infrastrutture
Metropolitane. In tale Protocollo, anche alla luce dellassetto della Società
sopra citata, saranno definiti gli impegni delle Parti per il finanziamento
della Metropolitana automatica di Torino.
8.4 Le Parti si impegnano inoltre a concordare, allinterno del Protocollo
dIntesa di cui al punto 6.2 del presente Accordo, gli adeguamenti tariffari
da applicare nel corso del 2001 ai servizi nellarea di competenza del
Comune di Torino, definita dallart. 21, comma 6 della L.R. 1/2000.
PARTE V COMITATO TECNICO PER IL MONITORAGGIO
Art. 9 Comitato tecnico
9.1 Le parti concordano sulla opportunità di istituire un Comitato tecnico
con funzioni di monitoraggio e di controllo sullattuazione del presente
accordo.
Il comitato tecnico sarà composto da un rappresentante per ciascuno degli
Enti che sottoscrivono i presenti accordi e sarà presieduto dal Direttore
della Direzione regionale dei Trasporti.
9.2 Per lespletamento delle funzioni assegnate, al comitato tecnico dovranno
essere resi disponibili tutti gli elementi conoscitivi necessari, e, ove
necessario potrà promuovere specifici approfondimenti.
9.3 Il Comitato Tecnico relaziona semestralmente alla Conferenza delle
Autonomie sullo stato di attuazione del presente accordo e ne propone eventuali
modifiche, anche reimpostando le risorse relative a progetti non avviati
su altri interventi programmati.
9.4 Il Presidente della Giunta Regionale, acquisito il parere della Conferenza
procede alla riassegnazione delle risorse rese disponibili.
PARTE VI - CONTENZIOSO
Art. 10 Contenzioso
Tutte le controversie derivanti dallapplicazione e dallesecuzione del
presente accordo saranno devolute ad un Collegio arbitrale.
Il Collegio arbitrale è composto da tre membri designati rispettivamente
uno dalla Regione, uno dagli altri Enti firmatari ed il terzo di comune
accordo o, in difetto, dal Presidente del Tribunale di Torino su istanza
della parte diligente.
Il collegio arbitrale, che avrà sede in Torino, giudicherà secondo diritto.
Torino,
Per la Regione Piemonte
Per il Comune di Torino
ANNO 2000 ANNO 2001 ANNO 2002
(ex art. 21, comma 5 e art. 9, comma 2 L.R. 1/2000)
tra
Regione
Piemonte
e
Comune di Torino
per
il rilancio del trasporto pubblico,
la riorganizzazione
della mobilità,
il miglioramento dellambiente nelle aree urbane.
spesa R C R C R C
Servizi comunali
a. ordinari 177.256
256.700 256.700
b. particolari 4.200 8.000
c. speciali
agevolazioni
tariffarie 2.835 2.835
totale spesa 177.256 263.735 267.535
investim.
6.1
6.2
6.3 28.438 23.850 25.000
6.4
6.5 6.500 8.500
6.6 3.500 3.500
6.7(*) 5.000 10.000 9.500
6.8 20.000 20.000
totale investimenti 33.438
63.850 66.500
TOTALE 210.694 327.585 334.035
Valori espressi in milioni
di lire.
(*) Finanziamenti già previsti da apposito Accordo di Programma.