Bollettino Ufficiale n. 04 del 24 / 01 / 2001

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Codice 12.05
D.D. 22 dicembre 2000, n. 261

Interventi strutturali e urgenti nel settore agricolo, agrumicolo e zootecnico in applicazione della Legge n. 423/98. Programma Regionale di attuazione adottato con D.G.R. n. 36-1087 del 16.10.2000- interventi gestiti a livello regionale. Adozione disposizioni tecniche e procedurali ed apertura presentazione domande di contributo

Vista la Legge 2 dicembre 1998 n. 423 “Interventi strutturali e urgenti nel settore agricolo, agrumicolo e zootecnico” che, tra l’altro, prevede la concessione di contributi per l’ attuazione di lavori di adeguamento alla normativa comunitaria delle strutture ed attrezzature di produzione del latte;

Visto il “Programma di interventi finanziari per l’adeguamento alla normativa comunitaria delle strutture e delle attrezzature delle aziende di produzione del latte di cui all’art. 2 comma 1 lett. g) del Decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1997, n. 54" predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (di seguito ”Programma ministeriale");

Visto il relativo Programma regionale di attuazione adottato con D.G.R. n. 36-1087 del 16.10.2000 che, tra l’altro, individua interventi a gestione regionale, incaricando la Direzione Regionale XII “Sviluppo dell’Agricoltura” della gestione stessa nonché della adozione delle disposizioni tecniche e procedurali necessarie;

Visti gli articoli 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. n. 51/97;

IL DIRETTORE

determina

Per l’attuazione del Programma regionale adottato con D.G.R. n. 36-1087 del 16.10.2000 in applicazione della Legge 2 dicembre 1998 n. 423, in riferimento agli interventi a gestione regionale, valgono le seguenti disposizioni tecniche e procedurali, a specificazione delle disposizioni contenute nel programma stesso, punto A) dell’allegato alla Deliberazione citata.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Acquisto di apparecchiature di laboratorio relative all’analisi per la determinazione delle caratteristiche igienico sanitarie del latte (cellule somatiche e carica batterica).

LIMITE DI SPESA

Il limite massimo di spesa ammissibile per ogni domanda è fissato in EURO 720.000 dal Programma ministeriale citato in premessa.

La spesa ammissibile per ogni domanda sarà determinata dall’Ufficio istruttore.

La spesa ammessa è al netto di IVA.

Nel caso le richieste fossero eccedenti rispetto alle disponibilità finanziarie si procederà a finanziare le domande, per intero, in ordine di graduatoria, procedendo fino ad esaurimento delle risorse stesse.

Nel caso l’ultima domanda in posizione utile nella graduatoria dovesse essere ammessa per un contributo inferiore a quello corrispondente alla spesa tecnicamente ammissibile, a causa di insufficiente disponibilità finanziaria, è fatta salva la possibilità per il richiedente di realizzare comunque per intero l’intervento assumendo a proprio totale carico il maggiore onere, oppure di ridimensionare l’intervento fino a concorrenza col contributo percepito, previa presentazione di domanda di variante che dovrà essere approvata dalla Direzione regionale XII “Sviluppo dell’agricoltura”.

PERCENTUALE DEL CONTRIBUTO

Sulla spesa ammessa il contributo sarà corrisposto nella percentuale del 40% , elevata al 50 % per iniziative realizzate in montagna, percentuali massime applicabili secondo la circolare prot. n. 22524 del 20.10.2000 del Ministero Politiche Agricole e Forestali.

PRESENTAZIONE DOMANDE DI CONTRIBUTO

La presentazione delle domande di contributo potrà avvenire dal giorno successivo alla data di pubblicazione della presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, per 90 giorni, termine prorogato al primo giorno lavorativo seguente nel caso in cui il suddetto termine coincidesse con un giorno non lavorativo.

Le domande dovranno essere presentate alla Direzione Regionale XII “Sviluppo dell’agricoltura”, corso Stati Uniti 21, 10128 Torino, sesto piano.

La domanda dovrà essere redatta sulla modulistica agli atti della Direzione Regionale XII “Sviluppo dell’agricoltura”, accompagnata da:

* relazione in forma libera, illustrativa dell’intervento richiesto nonché del numero degli associati e del titolo di associazione; per le associazioni di secondo livello, si considera il numero complessivo di associati alle associazioni di primo livello che l’associazione di secondo livello riunisce;

* preventivi e schede tecniche descrittive delle apparecchiature di cui è richiesto il finanziamento (per ogni apparecchiatura preventivi di tre ditte produttrici diverse oppure dichiarazione di privativa industriale) .

* Autorizzazione dell’Assemblea degli associati al Presidente o Amministratore a presentare domanda di contributo, secondo Statuto, o documento equivalente.

PROCEDURE

La Direzione Regionale XII “Sviluppo dell’agricoltura” procederà entro 60 giorni dalla chiusura presentazione domande alla istruttoria delle domande pervenute.

Durante la fase istruttoria tale Direzione potrà effettuare gli accertamenti ritenuti necessari e richiedere la presentazione di documentazione integrativa; la richiesta di documentazione integrativa interrompe i termini di cui al primo capoverso.

Conclusa tale fase a ogni richiedente sarà inviata, con lettera raccomandata, comunicazione relativa all’esito dell’istruttoria della domanda ed al punteggio spettante per l’inserimento in graduatoria, sulla base delle priorità indicate dal Programma regionale in oggetto.

Avverso le risultanze di tale comunicazione, entro 15 giorni dal ricevimento, potrà essere presentata istanza motivata di riesame alla stessa Direzione.

Successivamente, entro 60 giorni, valutate le eventuali richieste di riesame, con Determinazione della Direzione si procederà ad adottare:

* la graduatoria dei richiedenti ammessi;

* l’elenco dei beneficiari a cui viene concesso il contributo, con i relativi importi;

* l’elenco dei richiedenti non ammessi, con le motivazioni della non ammissione.

Il termine per la realizzazione dell’intervento concesso è di 120 giorni dalla ricezione della comunicazione di avvenuta concessione del contributo.

Alla liquidazione del contributo concesso si provvederà a saldo, dopo il l’accertamento della realizzazione dell’intervento concesso.

RIMANDO AD ALTRE DISPOSIZIONI

Per quanto non esplicitamente disciplinato dal presente Programma sono applicabili in generale le disposizioni sinora adottate dalla Regione per l’applicazione dei Regolamenti CE 950/97 e CEE 2328/91.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore Vicario
Luigi Balzola