Bollettino Ufficiale n. 01 del 3 / 01 / 2001

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2000, n. 90 - 1803

Avviso pubblico per la presentazione di progetti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per l’anno 2000/2001. Prenotazione della somma di L.1.857.392.556.= sul cap. 11400 del Bilancio pluriennale 2000/2002 - anno 2001

Visti:

- la Legge 21 dicembre 1978, n. 845 “Legge quadro in materia di formazione professionale” e successive modificazioni;

- la Legge Regionale n. 63/95 del 13/4/95 “Disciplina delle attività di formazione e orientamento professionale”;

- l’Accordo per il Lavoro, siglato tra Governo e Parti Sociali il 24 settembre 1996, che si prefigge, tra le altre, la finalità di istituire accanto all’offerta universitaria un autonomo sistema di formazione superiore non in continuità rispetto alla scuola secondaria superiore, affermando una dimensione di alta professionalità tecnica, supportata da una forte valenza culturale, come ulteriore offerta rispetto alle lauree triennali;

- la Legge 15 marzo 1997, n. 59 “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed Enti Locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, in particolare l’art. 21, che legiferando in materia di autonomia scolastica, finalizzata anche “all’ampliamento dell’offerta formativa” da parte delle istituzioni scolastiche prevede “percorsi formativi per gli adulti, iniziative di prevenzione dell’abbandono e della dispersione scolastica, _ e, nell’ambito degli accordi fra le Regioni e l’amministrazione scolastica, percorsi integrati fra i vari sistemi formativi” nonché un “coordinamento con il contesto territoriale” per le diverse iniziative;

- la Legge 24 giugno 1997, n. 196 “Norme in materia di promozione dell’occupazione” con la quale, tra le altre disposizioni, viene promossa la sinergia tra istruzione, formazione e politiche del lavoro. In particolare, l’art. 17 è espressamente dedicato al riordino della formazione professionale quale “strumento per migliorare la qualità dell’offerta di lavoro, elevare le capacità competitive del sistema produttivo _ incrementare l’occupazione” prevedendo nuove modalità di certificazione e di riconoscimento delle competenze quali crediti formativi nell’ambito del sistema integrato di istruzione, formazione e lavoro documentabili nel libretto formativo;

- il Decreto Legislativo n. 469/97 “Conferimento alle Regioni e agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro, a norma dell’art. 1 della Legge 15 marzo 1997, n. 59";

- il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997 n. 59", in particolare gli artt. 138 e 139;

- la Legge Regionale n. 41/98 del 14/12/98 “Organizzazione delle funzioni regionali e locali in materia del mercato del lavoro”;

- il documento “La Formazione Tecnico - Professionale Superiore Integrata” (FIS) approvato il 9 luglio 1998 dalla Conferenza Stato-Regioni unificata, trasmesso dal Ministero della Pubblica Istruzione con nota n. 5505/CF/10 del 31.08.98, che, ricollegandosi strettamente alle indicazioni espresse nell’Accordo per il Lavoro, prevede tra le sue articolazioni anche l’istituzione di un nuovo canale di formazione non universitario denominato “Istruzione e Formazione Tecnico Superiore” (IFTS) da realizzarsi in discontinuità con i percorsi scolastici, attraverso la predisposizione, da parte delle Regioni, di piani di sperimentazione per progetti pilota;

il “Patto Sociale per lo Sviluppo e l’Occupazione”, siglato dal Governo e dalle Parti Sociali il 22 dicembre 1998, che prevede tra gli obiettivi di riforma e modernizzazione del sistema dell’istruzione, della formazione professionale e della ricerca di operare in una logica di sviluppo e governo integrato di sistemi e, nello specifico, impegna il governo a costruire il nuovo sistema di formazione superiore integrato (FIS) sviluppando al suo interno il nuovo canale formativo IFTS, teso ad ampliare ed articolare fortemente l’offerta formativa per quadri e tecnici a media ed alta professionalità, con forte base culturale, attraverso l’integrazione tra formazione, istruzione e lavoro, per un allineamento alle esperienze già operanti in altri paesi Europei;

il “Patto per lo sviluppo del Piemonte” siglato tra Governo, Regione Piemonte, Enti Locali e Parti sociali il 5/5/99, che annovera tra le sue strategie la realizzazione di un sistema formativo integrato con gli apporti della Scuola, della Formazione Professionale, dell’Università e del sistema Lavoro;

il Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione del 7 ottobre 1998 con il quale viene istituito a livello nazionale il “Comitato di progettazione”, previsto al paragrafo 9 del documento FIS sopracitato, composto da rappresentanti del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, della Conferenza dei Presidenti e delle Regioni, della Conferenza Città ed Autonomie Locali e delle Parti Sociali, con compiti di responsabilità di promozione, indirizzo, coordinamento e valutazione della formazione tecnico-professionale superiore;

- la Legge 18 dicembre 1997, n. 440, art. 1 comma 1, che istituisce il “Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi” che è destinato tra l’altro “alla realizzazione di iniziative di formazione post-secondaria non universitaria, allo sviluppo della formazione ricorrente_”attraverso interventi integrati";

- la direttiva applicativa n. 180/99 della legge 440/97 sopra citata;

- le delibere CIPE del 14 aprile 1998 n. 32, 25 maggio 1998 n. 42 e 15 febbraio 2000 n. 14 che integrano il fondo previsto dalla L. 440/97 per il finanziamento dei piani regionali dei progetti IFTS per l’anno 2000/01;

- la nota inviata dal Ministero della Pubblica Istruzione in data 7/11/2000 prot. n. 3960/CF/10, con la quale si trasmette il piano di riparto delle risorse finanziarie nazionali stanziate a favore delle Regioni per il corrente esercizio finanziario dalla Legge n. 440/97 e dal CIPE, sulla base dei criteri deliberati all’unanimità dal Comitato di progettazione FIS, tenuto conto delle determinazioni assunte dal Coordinamento degli Assessori alla formazione professionale, destinando per la Regione Piemonte L. 4.333.915.965 (pari a Euro 2.238.280,8);

la Legge 17 maggio 1999, n. 144 “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, in particolare l’art. 69 che istituisce, nell’ambito del sistema di formazione integrata superiore (FIS), il sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore IFTS;

la D.G.R. del Piemonte n. 39 - 27491 del 31/5/99 “Costituzione del Comitato Regionale di Programmazione, Promozione, Monitoraggio e Valutazione per la gestione dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS)”;

che il Comitato Regionale IFTS del Piemonte ha approvato il documento “Proposta per la definizione delle linee programmatiche IFTS per l’anno formativo 2000/2001, nella quale venivano individuati i Comparti, le Aree professionali e le Figure professionali dei percorsi IFTS 2000/01;

preso atto dell’Accordo sancito dalla Conferenza Unificata Stato - Regioni nella seduta del 14/9/2000 (pubblicato sulla G.U. del 28/9/2000 n. 227) in cui si approvano:

il “Documento tecnico per la programmazione dei percorsi IFTS per l’anno 2000/01 e delle relative misure di sistema”;

Allegato “A” - “Nota operativa per la progettazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore”;

Allegato “A1" - ”Glossario";

Allegato “A2" - ”Classificazione delle professioni fino al terzo digit - Estratto da ISTAT metodi e norme serie C - n. 11 (ed. 1991)";

Allegato “A3" - ”Classificazione delle attività economiche - Estratto da ISTAT metodi e norme serie C - n. 11 (ed. 1991)";

Allegato “B” - “Schema di disciplinare per i bandi regionali”;

Allegato “C” - “Scheda sintetica del Piano di programmazione regionale”;

Allegato “D” - “Formulario per la presentazione dei progetti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) 2000/01";

tenuto conto che i documenti sopra citati costituiscono comune riferimento e sostegno metodologico per la progettazione 2000/01, per i soggetti che si candidano al presente avviso;

ritenuto opportuno, per le considerazioni sopra esposte, dare avvio ad una ulteriore fase sperimentale dei corsi IFTS per l’anno 2000/01 e procedere all’approvazione di un avviso pubblico per la presentazione di progetti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore le cui disposizioni sono contenute nell’Allegato “1", parte integrante e sostanziale del presente atto;

dato atto che alla finanziabilità dei progetti candidati al presente avviso concorreranno L. 4.333.915.965 di risorse statali (pari a Euro 2.238.280,8); L. 1.857.392.556 di risorse autonome regionali (pari a Euro 959.263,2); L. 5.000.000.000 di fonte comunitaria, POR obiettivo 3, misura C3 (pari a Euro 2.582.284,5) per un importo complessivo di L. 11.191.308.521 (pari a Euro 5.779.828,5);

sentito il parere del Comitato Regionale IFTS e del Segretariato per la Formazione e l’Orientamento professionale riuniti nella seduta del 13/12/2000.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

di approvare l’"Avviso pubblico per la presentazione di progetti di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per l’anno 2000/2001" di cui all’Allegato “1", parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

di dare atto che alla finanziabilità dei progetti contribuiranno risorse regionali, comunitarie e statali per un complessivo di Lire L. 11.191.308.521 (pari a Euro 5.779.828,5), così ripartite:

L. 1.857.392.556 di risorse autonome regionali (pari a Euro  =1857392556/1936,27 959.263,2§) corrispondenti al 16,6% del finanziamento complessivo, che afferiscono al Cap. 11400 del Bilancio pluriennale 2000/2002 - anno 2001;

L. 5.000.000.000 (pari a Euro _ =5000000000/1936,27 2.582.284,5§), derivanti dal POR, obiettivo 3, misura C3, corrispondenti al 44,7 % del finanziamento complessivo;

L. 4.333.915.965 di risorse statali (pari a Euro _ =4333915965/1936,27 2.238.280,8§) corrispondenti al 38,7 % del finanziamento complessivo che afferiscono alla Legge n. 440/97 e alle Delibere CIPE 15/2/2000 n. 14, 14/4/98 n. 32 e 25/5/98 n. 42;

3) di prenotare, a favore della Direzione Formazione Professionale - Lavoro, la somma di L.1.857.392.556.= per il finanziamento di cui sopra;

4) di stabilire che l’esame per l’approvazione dei progetti di cui all’Allegato “1", parte integrante del presente atto, venga attuato da un gruppo di valutazione interno alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, composto da dirigenti e funzionari appartenenti ai Settori ”Attività Formativa", “Standard formativi, Qualità e Orientamento Professionale”, “Osservatorio Regionale sul Mercato del Lavoro” e aperto alla collaborazione delle Province;

che il Direttore Regionale FPL provvederà con propria determinazione all’approvazione della graduatoria dei progetti selezionati dal gruppo di valutazione nel rispetto dei criteri di osservanza indicati nell’Allegato “1”;

6) di stabilire che con riguardo alla gestione, controllo e rendicontazione delle iniziative approvate, i soggetti beneficiari e gestori dei finanziamenti pubblici faranno riferimento alle disposizioni di dettaglio contenute nel documento approvato con determinazione dirigenziale n. 916 del 31/10/2000, e successive integrazioni.

(omissis)

Allegato (Fare riferimento al file PDF)