Bollettino Ufficiale n. 52 del 28 / 12 / 2000

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Codice  15.11
D.D. 23 novembre 2000, n. 1002

Affidamento del servizio di valutazione per l’attuazione del Programma Operativo obiettivo 3 2000/2006 - Ex Reg. CE 1260/99 - Misura F2 - Indizione di gara

Visto il Regolamento (CE) n. 1260/99 (GUCE L. 161/4 del 26/6/99) che riporta le disposizioni generali sui Fondi Strutturali comunitari, per il periodo 2000/2006, definendo in particolare i nuovi obiettivi su cui concentrare l’azione dei Fondi;

Visto il Regolamento (CE) n. 1784/99 del 12/7/1999 (GUCE L. 213 del 13/8/1999) relativo al Fondo Sociale Europeo che definisce in particolare una nuova e più estesa missione del Fondo, comprendente il sostegno alle politiche della formazione professionale, dell’occupazione e dell’istruzione;

Vista la Decisione C(2000) n. 1120 del 18/7/2000 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Quadro Comunitario di Sostegno (di seguito QCS) per l’Obiettivo 3 - regioni centro nord per il periodo 2000/2006;

Vista la Decisione C(2000) n. 2068 del 21/9/2000 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo della Regione Piemonte per l’obiettivo 3 per il periodo 2000/2006;

Vista altresì la D.G.R. n. 46 - 995 del 2/10/2000 con la quale si prende atto dell’approvazione da parte della Commissione Europea del POR Piemonte e del relativo impegno a cofinanziare la pertinente quota a carico della Regione;

Vista la deliberazione del C.I.P.E. n. 94 del 4/8/2000, registrata dalla Corte dei Conti il 3/10/2000, tramite la quale si assicura copertura al cofinanziamento nazionale ed impegna, a valere sulla L. 183/97, istitutiva del Fondo Di Rotazione, la pertinente quota a carico dello Stato;

Richiamato, nell’ambito del Regolamento 1260/99 sopradetto, l’art. 42, che definisce le finalità e i contenuti dell’attività di “valutazione intermedia” quale strumento che prende in considerazione i primi risultati degli interventi, la loro pertinenza e il grado di conseguimento degli obiettivi, tenendo conto della “valutazione ex ante” e valuta l’impiego dei fondi, nonchè lo svolgimento della sorveglianza e della realizzazione e verte sui singoli QCS e sui singoli Programmi Operativi;

vista la D.G.R. n. 71 - 1339 del 13/11/2000, la quale approva:

- l’affidamento del servizio di valutazione indipendente delle azioni finanziate nell’ambito del Programma Operativo obiettivo 3 della Regione Piemonte esteso al periodo di validità 2000/2006 - ex Regolamento (CE) 1260/99 - con specifico riferimento alla “valutazione intermedia”, ai sensi dell’art. 42 del medesimo regolamento e alla “valutazione finale”, come previsto dal Quadro Comunitario di Sostegno per l’obiettivo 3 2000/2006;

- l’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta (pubblico incanto) ai sensi dell’art. 6, comma 1 lett. a) del D.lgs n. 157 del 17/3/95 e secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che sia fatta cioè, più specificatamente, secondo elementi attinenti non solo al prezzo ma anche alla qualità delle competenze tecniche, alla continuità nella prestazione del servizio ed ai tempi di realizzazione dello stesso, ai sensi dell’art. 23 lett. b) del citato decreto;

considerato che i soggetti concorrenti alla predetta gara dovranno possedere i seguenti requisiti:

- essere indipendenti dall’autorità di gestione, nel senso che il soggetto affidatario e i suoi collaboratori non hanno avuto contratti o collaborazioni riguardanti il periodo di programmazione F.S.E. 2000-2006 (esclusa la valutazione ex ante del POR) con l’autorità di gestione appaltante;

- non potranno avere contratti o collaborazioni con organismi che intendono presentare progetti cofinanziati dal FSE con l’autorità di gestione appaltante;

- si debbono impegnare a evitare conflitti d’interesse astenendosi dal presentare progetti presso l’autorità di gestione appaltante;

- a garanzia che il carattere di indipendenza sia salvaguardato nello svolgimento di tutta l’attività, la composizione dei gruppi di lavoro non potrà essere modificata, in tempi successivi alla sua prima presentazione, se non con il consenso esplicito e formale della Regione;

tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

Visti gli artt. 3 e 16 D.lgs n. 29/93 così come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97

Vista la L.R. 55/81;

nell’ambito delle risorse assegnate con D.G.R. n. 71 - 1339 del 13/11/2000 e in conformità con gli indirizzi di cui alla medesima deliberazione;

determina

- di avviare le procedure per l’assicurazione del servizio di valutazione indipendente delle azioni finanziate nell’ambito del Programma Operativo obiettivo 3 della Regione Piemonte esteso al periodo di validità 2000/2006 - ex Regolamento (CE) 1260/99 - con specifico riferimento alla “valutazione intermedia”, ai sensi dell’art. 42 del medesimo regolamento e alla “valutazione finale”, come previsto dal Quadro Comunitario di Sostegno per l’obiettivo 3 2000/2006;

- di indire la gara relativa all’aggiudicazione del servizio in oggetto, mediante procedura aperta (pubblico incanto) ai sensi dell’art. 6, comma 1 lett. a) del D.leg. n. 17/3/95 e secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che sia fatta cioè, più specificatamente, secondo elementi attinenti non solo al prezzo ma anche alla qualità delle competenze tecniche, alla continuità delle prestazioni del servizio ed ai tempi di realizzazione dello stesso, ai sensi dell’art. 23 comma 1) lett. b) del citato decreto, secondo i seguenti elementi di valutazione in ordine decrescente di importanza:

max 40 punti, metodologia proposta in termini di:

- equilibrio fra servizi offerti e mezzi a disposizione;

- innovativa ed estensione qualitativa delle valutazioni proposte;

- validità delle scelte organizzative, logistiche e metodologiche;

- adeguatezza del piano di lavoro dettagliato in termini di fasi, operazioni metodologie, scadenze, prodotti intermedi e finali, relativi a ciascuno dei segmenti temporali e di attività costitutivi dell’incarico;

max 40 punti, qualità del servizio in termini di:

- esperienza consolidata in materia di valutazione nei settori delle politiche formative, del lavoro, dell’occupazione e dello sviluppo territoriale;

- grado di specializzazione settoriale in materia di politiche formative, del lavoro, dell’occupazione e dello sviluppo territoriale;

- qualità del gruppo di lavoro in termini di equilibrio quali-quantitativo nella sua composizione tecnico-scientifica, desumibile dai curricula.

max 20 punti, offerta economica: il punteggio attribuito si ottiene dall’applicazione della formula:

Pi = Pmin/Pi*20

Ove:

Pi= prezzo offerto dal concorrente iesimo

Pmin = prezzo minore offerta;

- di approvare il capitolato speciale d’appalto che fa parte integrante del presente provvedimento, relativo al servizio di valutazione in oggetto;

- di demandare al Settore Attività Negoziale e Contrattuale l’incarico di compiere tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara di appalto, ivi compresa la predisposizione del contratto per l’affidamento dell’incarico ed il successivo impegno di spesa.

Alla spesa necessaria si provvederà con successivo provvedimento di approvazione dell’esito della gara e con i fondi previsti dalla citata D.G.R. n. 71 - 1339 del 13/11/2000.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale