Bollettino Ufficiale n. 50 del 13 / 12 / 2000

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APPALTI

 

Consorzio Case di Vacanza dei Comuni Novaresi - Novara

Bando di gara mediante pubblico incanto

Il Consorzio case di vacanza dei Comuni Novaresi intende appaltare i lavori di ristrutturazione della casa di Vacanza di Cesenatico.

Il progetto esecutivo dell’importo di L. 1.144.330.000 + I.V.A./Euro 590.997,12 è stato approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 48 del 23.11.2000.

L’aggiudicazione sarà effettuata mediante pubblico incanto secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello a corpo, posto a base di gara, con le modalità di cui all’art. 21, comma 1, lettera b) e comma 1bis della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. La percentuale di riferimento per l’esclusione automatica sarà calcolata con arrotondamento alla terza cifra dopo la virgola. Il prezzo convenuto sarà fisso ed invariabile, secondo quanto specificato dall’art. 326, comma 2, della legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F.

Non saranno ammesse alla gara le offerte in aumento percentuale rispetto all’importo delle opere a corpo posto a base di gara.

Caratteristiche dell’opera

- Importo complessivo dei lavori l. 1.144.330.000 di cui L. 1.087.330.000 pari ad euro 561.559,08 soggetto a ribasso d’asta e L. 57.000.000 Euro 29.438,04 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

- L’importo complessivo è così suddiviso: Opere edili L. 997.584.000 pari ad euro 515.209,14 - Impianti Tecnologici L. 146.746.000 pari ad euro 75.787,98.

- Esecuzione dei lavori: a corpo ai sensi dell’art. 19, coma 4, della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni e dell’art. 326 della Legge 20.3.1865, n. 2248, allegato F.

- La durata prevista dei lavori è di giorni 160 naturali, successivi e continui decorrenti dalla data di consegna dei lavori, ai sensi dell’art. 3 dello schema di contratto - Capitolato Speciale d’Appalto.

- La consegna dei lavori verrà effettuata, ai sensi dell’art. 129 del D.P.R. 21.12.1999 n. 554, il 1º giorno lavorativo successivo all’aggiudicazione definitiva dei lavori.

- L’opera è finanziata da Mutuo con Istituto di Credito autorizzato. Si dà atto atto che l’affidamento dei lavori è subordinato all’erogazione del Mutuo con Istituto di Credito autorizzato.

- Il pagamento dei lavori verrà effettuato secondo quanto stabilito dall’art. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto.

- Categoria prevalente: OG1 fino a L. 1.000.000.000.=

- Opere scorporabili: OG11 fino a L. 500.000.000.=

- Possono partecipare alla gara i soggetti indicati all’art. 10 della legge 109/94 e s.m.i. con i requisiti e le modalità indicate dalla legge stessa e dal presente bando.

Termine per il ricevimento delle offerte

Tutta la documentazione richiesta nel presente bando dovrà pervenire non più tardi delle ore 12.00 del giorno 2.1.2001 con plico raccomandato del servizio postale od altro idoneo soggetto, debitamente sigillato e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente, indirizzato a “Consorzio Case di Vacanza dei Comuni Novarese - Via F.lli Rossetti n. 1 - 28100 Novara, con la seguente dicitura;

“Offerta per la gara relativa ai lavori di ristrutturazione della casa di vacanza di Cesenatico”.

Data della gara

1º seduta - 3.1.2001 - ore 9,00

Presso una sala del Palazzo del Comune di Novara in Via Rosselli n. 1 - Novara - per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per l’espletamento delle operazioni di cui al comma 1-quater dell’art. 10 della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Le dichiarazioni relative ai requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. 34/2000 dovranno essere comprovate e documentate secondo le istruzioni riportate nel presente bando.

2º seduta 17.1.2001 - ore 9,00

Presso una sala del Palazzo del Comune di Novara in via Rosselli n. 1 - Novara per l’espletamento delle operazioni di cui all’art. 21 - comma 1 e 1-bis legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.

Chiunque può presenziare allo svolgimento della gara, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali delle ditte partecipanti, o persone munite di procura speciale, hanno diritto di parola e di chiedere dichiarazioni a verbale.

Norme per la partecipazione alla gara

Nel plico dovrà essere incluso quanto segue:

1) Offerta di gara, resa sotto forma di una dichiarazione, redatta in lingua italiana, su carta da bollo da L. 20.000, contenente la misura della percentuale dell’offerta, così in cifre come in lettere, senza abrasioni o correzioni di sorta, sottoscritta con fibra leggibile e per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società o ente cooperativo. L’offerta dovrà essere chiusa in altra apposita busta, debitamente sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e l’oggetto della gara, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti.

2) Istanza di ammissione alla gara, in bollo da L. 20.000 che dovrà essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, con le modalità previste dall’art. 3, comma 11, della Legge n. 127/1997 e dall’art. 2, D.P.R. n. 406/98. L’istanza dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modulo predisposto “Allegato A”.

In caso di attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA, autorizzata dall’Autorità ai sensi del D.P.R. n. 34 del 25.1.2000, per la categoria prevalente OG1, fino a L. 1.000.000.000, dovranno essere omesse le dichiarazioni indicate ai punti a), b), c), d) dell’istanza di ammissione alla gara.

L’istanza di ammissione dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili, a pena di esclusione:

a) Cifra d’affari in lavori, svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del presente bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo del presente appalto;

b) Esecuzione, nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del presente bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello del presente bando;

c) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, composto da retribuzione e stipendi, contributi sociali ed accantonamenti ai fondi di quiescenza, non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, di cui almeno il 40% sostenuto per il personale operaio;

d) Possesso di adeguata attrezzatura tecnica consistente nella dotazione stabile di attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, in proprietà o in locazione finanziaria o in noleggio, per un valore non inferiore al 1% della cifra d’affari in lavori effettivamente realizzata nel quinquennio antecedente alla data del presente bando, di cui almeno la metà costituita dagli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria;

e) Iscrizione alla C.C.I.A.A. con relativo numero e tipologia dei lavori;

f) Che l’impresa è in possesso di tutti i requisiti di ordine generale elencati all’art. 17 del D.P.R. 25.1.2000, n. 34;

g) Che è stato predisposto il documento di valutazione dei rischi ai sensi di quanto previsto dal D.L.vo 19.9.1994, n. 626 così come modificato dal D.L.vo 19.3.1996, n. 242, con indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione e del medico competente;

h) I lavori o parte di opera che intende subapppaltare, nel rispetto dell’art. 18, comma 3, punto 1) della legge 19 marzo 1990, n. 55, come da ultimo sostituito dall’art. 34, comma 1, della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni;

i) Di essersi recato sul posto dove devono eseguirsi i lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonchè di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione dell’opera e di aver giudicato i prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi e tali da consentire l’offerta che starà per fare;

l) Di accettare l’appalto alle condizioni del capitolato generale d’appalto dei lavori pubblici approvato con Decreto 19.4.2000, n. 145 e del capitolato speciale d’appalto;

m) Che nella formulazione dell’offerta si è tenuto conto di quanto previsto al piano di sicurezza e di coordinamento redatto ai sensi dell’art. 12 del D.L.vo 14.8.1996, n. 494 e dei relativi oneri indicati nel presente bando;

n) Di essere a conoscenza delle prescrizioni del D.L.vo 494/96 e s.m.i. e della Legge 109/94 e s.m.i. per quanto attiene i piani di sicurezza;

o) Che l’impresa provvederà a redigere, ai sensi dell’art. 31, comma 1 bis, della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, e dell’art. 9 del D.L.vo 494/96 e successive modificazioni ed integrazioni, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, il piano operativo di sicurezza;

p) Il numero complessivo dei dipendenti nel corso dell’ultimo triennio con i relativi infortuni; q) Che non sussiste con altre imprese partecipanti alla gara alcuna delle situazioni di cui all’art. 2359 del Codice Civile;

r) I nominativi dei direttori tecnici;

s) Che l’impresa è in regola con gli adempimenti contributivi ed assicurativi con indicazione della sede e del numero di posizione INAIL, INPS e Cassa Edile;

t) Che in caso di aggiudicazione dei lavori in oggetto, si applicheranno integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi locali integrativi dello steso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i suddetti lavori;

u) Di accettare che la consegna dei lavori verrà effettuata ai sensi dell’art. 129 del D.P.R. 554/1999 il giorno lavorativo successivo all’aggiudicazione dei lavori.

3) Adempimenti Legge 68/99

(per le imprese che occupano più di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000).

Certificazione di cui all’art. 17 della Legge 68/99, rilasciata dai competenti uffici, dalla quale risultil’ottemperanza alle norme della suddetta legge.

Nel caso di certificazione rilasciata in data antecedente a quella del presente bando di gara (comunque non superiore a 6 mesi) la stessa dovrà essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante che conferma la persistenza della situazione certificata dall’originaria attestazione dei competenti uffici.

(per le imprese che occupano non più di 15 dipendenti e da 15 fino a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000).

Dichiarazione del legale rappresentante di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni di cui alla Legge 68/99.

4) Cauzione provvisoria, ai sensi dell’art. 30, comma 1, della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, di L. 22.886.600 / Euro 11.819,94 pari al 2% dell’importo complessivo dei lavori, prestata mediante fidejussione bancaria o assicurativa e dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2, dell’art. 30 della citata legge 109/94, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

La fidejussione bancaria o assicurativa suddetta dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art. 1944 del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La fideiussione bancaria o assicurativa relativa alla cauzione provvisoria dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

La mancanza o la irregolarità o la incompletezza della fideiussione bancaria o assicurativa comporterà l’esclusione dalla gara. Le imprese di cui al comma 11.quater) dell’art. 8 della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni possono usufruire del beneficio di riduzione del 50% della cauzione e della garanzia fideiussoria di cui all’art. 30, commi 1 e 2 della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.

La cauzione in contanti o mediante assegno bancario comporterà l’automatica esclusione dalla gara.

Requisiti delle Imprese

Possono partecipare alla gara le imprese in possesso dei requisiti previsti dal D.P.R. 25.1.2000, n. 34 e della legge 109/94 e successive modificazioni ed informazioni.

I consorzi e le riunioni di concorrenti sono ammessi alle condizioni e requisiti di cui agli artt. 93, 94, 95, 96, 97 D.P.R. 554/99.

E’ altresì consentita la partecipazione di raggruppamenti non ancora costituiti alle seguenti condizioni:

- offerta sottoscritta congiuntamente da tutte le imprese;

- dichiarazione di impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di un’associazione temporanea, oppure di partecipare alla gara, anche in forma individuale, qualora abbiano partecipato alla medesima in associazione temporanea.

L’Impresa singola può partecipare alla gara qualora sia in possesso dell’attestazione (o copia autenticata) di qualificazione, in corso di validità, rilasciata da una S.O.A. di cui al D.P.R. 34/00, regolarmente autorizzata, per categoria e classifica adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare; ovvero dei requisiti di ordine generale nonchè economico-finanziari e tecnico-organizzativi di cui all’art. 31 D.P.R. 34/00 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo, commi 1 e 2, e più avanti specificati.

Per le Associazioni Temporanee di Imprese di tipo orizzontale e per i Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lettere d), e) ed e-bis) della Legge 109/94 e s.m.i. i suddetti requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti devono essere posseduti, ex art. 95 comma 2 D.P.R. 554/99, dalla mandataria o da un’Impresa Consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre Imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto dall’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

In alternativa, ciascuna Impresa riunita o consorziata deve essere in possesso dell’attestazione (o copia autenticata) di qualificazione, in corso di validità, rilasciata da una S.O.A. regolarmente autorizzata con riferimento alla categoria prevalente per classifica, incrementata di un quinto, non inferiore al 20% dell’importo a base d’asta. In ogni caso, la somma degli importi per i quali le imprese riunite o consorziate sono in possesso della attestazione di qualificazione nella categoria prevalente incrementata di un quinto, deve essere almeno pari all’importo dei lavori a base d’asta. Per le Associazioni Temporanee di Imprese e per i Consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis) della citata Legge 109/94 di tipo verticale, l’attestazione di qualificazione (o copia autenticata), in corso di validità, rilasciata da una S.O.A. regolarmente autorizzata, oppure in alternativa i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti, devono essere posseduti, ex art. 95 comma 3 D.P.R. 554/99, dalla capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede l’attestazione di qualificazione oppure, in alternativa, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti per l’importo dei lavori nella categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. L’attestazione di qualificazione, oppure in alternativa, i requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da imprese mandanti sono possedute dalla capogruppo con riferimento alla categoria prevalente.

In caso di mancanza di uno dei suddetti requisiti richiesti si procederà all’esclusione del concorrente.

Esclusione delle offerte anomale

L’anomalia delle offerte è determinata con il procedimento indicato all’art. 21, comma 1-bis, della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni.

Si procederà pertanto all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore a quanto stabilito dal citato art. 21, comma 1-bis.

La procedura di esclusione automatica non sarà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a 5 (cinque).

Documentazione

Ai sensi dell’art. 10, comma 1- quater della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni le imprese sorteggiate dovranno comprovare, entro 10 giorni dalla data della richiesta inviata via fax, il possesso dei requisiti richiesti ai punti a), b), c), d) dell’istanza d’ammissione alla gara, presentando la seguente documentazione:

1. Cifra d’affari

La cifra di affari relativa all’attività diretta è comprovata: da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili con la presentazione delle dichiarazioni annuali I.V.A.; da parte delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito.

La cifra di affari in lavori relativa alla attività indiretta, in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente, è comprovata con la produzione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere e), ed e-bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati.

2. Esecuzione Lavori

L’esecuzione dei lavori è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori rilasciati dai committenti, ai sensi di quanto previsto dall’art. 22 del D.P.R. 25.1.2000, n. 34.

3. Costo del Personale

Il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente è composto da retribuzione, stipendi, contributi sociali ed accantonamenti ai fondi di quiescenza; esso è comprovato con il bilancio, corredato dalla relativa nota, e riclassificato in conformità alle direttive europee dai soggetti tenuti alla sua redazione, e dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonchè con una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci e dai modelli riepilogativi annuali attestanti i versamenti effettuati all’I.N.P.S. e all’I.N.A.I.L. ed alle Casse edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti e ai relativi contributi.

4. Dotazione Stabile e Attrezzatura Tecnica

L’adeguata attrezzatura tecnica è comprovata con l’idonea documentazione attestante la proprietà, la locazione finanziaria o il noleggio della dotazione stabile di attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico.

L’ammortamento è comprovato da parte delle ditte individuali e delle società di persone con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autocertificazione circa la quota riferita alla attrezzatura tecnica; da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito.

La documentazione indicata ai precedenti punti 1., 2., 3., 4., dovrà pervenire entro 10 giorni dalla data della richiesta effettuata via fax dall’Ente appaltante.

In caso di mancato invio della documentazione entro il termine previsto o di mancata rispondenza della stessa a quanto richiesto si procederà ai sensi dell’art. 10, comma 1-quater, della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.

In tutta la documentazione indicata ai precedenti punti 1., 2., 3., 4. dovranno essere chiaramente evidenziati i dati che comprovano quanto dichiarato ai punti a), b), c), d) dell’istanza di ammissione alla gara.

Abrogazione della revisione prezzi

Ai sensi dell’art. 26, comma 3, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 non sarà ammesso procedere alla revisione dei prezzi contrattuali e non si applicherà il primo comma dell’art. 1664 del codice civile.

Contratto d’appalto

Il contratto d’appalto relativo alla presente gara, ai sensi dell’art. 19, comma 4 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, sarà stipulato a corpo, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 326 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, n. 2248, allegato F.

Garanzie e coperture assicurative

L’esecutore dei lavori è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell’importo dei lavori di contratto. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 20 per cento la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 20 per cento. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione da parte del soggetto appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.

Anticipazione sull’importo contrattuale

Ai sensi dell’art. 5, comma 1, della legge 28.5.1997, n. 140, è fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di concedere, in qualsiasi forma, anticipazioni del prezzo contrattuale.

Polizze assicurative

L’esecutore dei lavori deve stipulare, ai sensi dell’art. 103 D.P.R. 554/99, polizza di assicurazione per una somma pari a L. 1.000.000.000, che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori; la polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati da terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o, comunque, decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato.

Lotta alla delinquenza mafiosa

La stipulazione del contratto con l’aggiudicatario è subordinata all’accertamento da parte di questa Amministrazione circa la sussistenza o meno a carico dell’interessato di procedimenti o di provvedimenti di cui all’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, così come sostituito dall’art. 3 della legge 19 marzo 1990, n. 5 e successive modificazioni e integrazioni e di quanto previsto dal D.P.R. 3.6.1998, n. 252.

L’inosservanza della normativa antimafia e di quella relativa al subappalto, comporta la comminatoria di sanzioni penali e la facoltà dell’Amministrazione di risolvere il rapporto contrattuale.

Restituzione dei documenti

Tutti i documenti e certificati presentati dall’impresa aggiudicataria saranno trattenuti dalla stazione appaltante.

I certificati ed i documenti presentati dalle imprese rimaste non aggiudicatarie saranno restituiti, una volta effettuata l’aggiudicazione dei lavori.

Subappalto

Il subappalto è disciplinato dall’art. 18, comma 3, della legge 19 marzo 1990, n. 55 così come sostituito dall’art. 34 della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni.

In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

Controversie

Qualora insorgano controversie relative all’esecuzione del contratto d’appalto troveranno applicazione gli artt. 31-bis e 32 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni.

Trattamento dati

Ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge 675/96, si informa che i dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che il contraente che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto, deve fornire all’Ente appaltante la documentazione richiesta dal presente bando e dalla vigente normativa. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla gara, ovvero la decadenza dell’aggiudicazione. I diritti dell’interessato sono quelli previsti dall’art. 13 dalla precitata Legge che potranno essere esercitati ai sensi della Legge 241/90. I dati raccolti possono essere comunicati: al personale dell’Ente appaltante che cura il procedimento di gara, ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse ai sensi della Legge n. 241/90.

Disposizioni Finali

Tutti i documenti richiesti dovranno essere presentati dalle imprese straniere tradotti in lingua italiana.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente nè sarà consentito, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

Non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifra e quella indicata in lettere, è valido quanto previsto dall’art. 72, 2º comma, del R.D. 23.5.1924, n. 827, nel rispetto dell’art. 89, 6º comma, dello stesso decreto.

Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno 2.1.2001 o che risulti pervenuto con modalità diverse a quanto previsto nel presente bando o sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione dei lavori oggetto della gara, non sia sigillato e non sia controfirmato su tutti i lembi di chiusura.

Non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso manchi alcuno dei documenti e delle dichiarazioni richiesti; parimenti determinata l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura e recante l’indicazione del mittente e l’oggetto della gara.

La documentazione richiesta ai sensi dell’art. 10, comma 1-quater, della legge 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, dovrà essere prodotta anche dall’aggiudicatario e dal concorrente che segue in graduatoria, entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati.

Si procederà all’aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 89, comma 6, del R.D. 23.5.1924, n. 827.

In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.

Si avverte che i documenti da presentare dovranno essere prodotti nella prescritta carta da bollo, ad eccezione di quelli per i quali il bollo è esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale.

Il pubblico incanto avrà inizio nell’ora stabilita anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara.

Gli importi contenuti nelle dichiarazioni possono essere espressi, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 22/99, in Lire o Euro a scelta del concorrente.

L’opzione in Euro espressa dal concorrente è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni e pagamenti inerenti il contratto.

La stipulazione del contratto avverrà entro il termine di 30 gg. decorrenti dalla data di comunicazione all’impresa aggiudicataria mediante raccomandata A.R., dell’avvenuta aggiudicazione. Decorso tale termine l’impresa avrà facoltà di svincolarsi dalla propria offerta.

Nel caso di decorrenza del termine, per inadempienza dell’impresa aggiudicataria, l’Amministrazione diffiderà l’impresa richiedendole di adempiere a quanto dovuto entro un nuovo termine perentorio. Decorso inutilmente questo ulteriore termine, l’Amministrazione potrà considerare risolto il rapporto ed attivare la procedura sanzionatoria attraverso l’incameramento della cauzione provvisoria, nonchè l’adozione delle altre azioni atte ad ottenere il risarcimento dei maggiori danni.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, in caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta.

In caso di fallimento del 2º classificato l’Amministrazione potrà interpellare il 3º classificato e in tal caso il nuovo contratto è stipulato alle condizioni economiche offerte dal 2º classificato.

Per quanto non espressamente previsto nel presente invito, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in materia di lavori pubblici, nonchè alle norme del Capitolato Generale d’Appalto dei lavori pubblici approvato con Decreto 19.4.2000, n. 145 ed a quelle del Capitolato Speciale d’Appalto.

Per quanto riguarda le dichiarazioni sostitutive si richiama l’attenzione, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.P.R. n. 403/98 sulla responsabilità penale del dichiarante in caso di dichiarazione mendaci, così come previsto dall’art. 26 Legge 15/68.

Gli elaborati progettuali saranno visibili dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali presso la Segreteria del Consorzio - L.go Pasteur n. 4 - Novara o presso la sede della Casa di Vacanza a Cesenatico - Via Diaz n. 5 - dalle ore 14.00 alle ore 16.00 dei giorni feriali.

Per informazioni le imprese dovranno rivolgersi al Responsabile del procedimento, Ing. Alberto Bandera al n. telef. 0321/800770; la richiesta di copie del bando può essere effettuata ai n. telef. 0321-627177 ed al n. fax 0321-392169; per richiedere copie degli elaborati progettuali rivolgersi presso la Segreteria del Consorzio, tel. 0321-627177.

Novara, 4 dicembre 2000

Il Responsabile del Procedimento
Alberto Bandera