Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000

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Codice 25.6
D.D. 29 settembre 2000, n. 1004

Polizia Fluviale n. 3841 - Autorizzazione alla costruzione di un ponticello sul Canale Mortesino e realizzazione di un tratto di muro spondale in Comune di Cervasca. Sig.ra Galaverna Maria Grazia - Cervasca

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici e temporaneamente fino all’individuazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Cervasca di una idonea soluzione definitiva volta all’eliminazione di ogni situazione di pericolo determinata dal canale Mortesino nella località, la Sig.ra Galaverna Maria Grazia - ad eseguire le opere in oggetto illustrate negli elaborati progettuali che formano parte integrante della presente determinazione, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera deve essere realizzata con la massima luce possibile, con l’altezza libera (riferita all’introdosso della soletta di copertura) superiore all’attuale piano di campagna e valutando l’eventuale ulteriore approfondimento delle fondazioni rispetto a quanto previsto nel progetto tenendo conto dell’eventuale futura necessità di sistemazione idraulica del canale con ampliamento della sezione di deflusso e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il costruendo muro spondale dovrà essere allineato e congiungersi alla spalla del ponticello senza provocare restringimenti o turbativa all’asta fluviale del Canale;

- durante la costruzione dell’opera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

-la presente autorizzazione ha validità per mesi quattro e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato e alle condizioni imposte da questo Settore;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

- il soggetto autorizzato sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche all’opera autorizzata, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione con la relativa demolizione dell’opera nel caso si rendesse necessario a seguito della realizzazione di lavori di sistemazione idraulica del canale volti all’ampliamento della sezione di deflusso che potrebbero determinare l’incompatibilità dell’opera realizzata con il regime idraulico del corso d’acqua;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, e con carattere di temporaneità, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

- il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio da parte del competente Ministero delle Finanze, Direzione Comp.le del Territorio, sezione staccata di Cuneo al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente alla realizzazione dell’opera di cui trattasi;

- il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Amministrativo Regionale delle acque con sede a Torino secondo le rispettive competenze.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo