Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000
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Codice 25.6
R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 3843 - Esecuzione e miglioramento opere
di presa nel Torrente Ghiandone in Loc. S. Martino nel Comune di Barge
- Richiedente: Cons. Irriguo Terza Diga Castagnè
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Consorzio Irriguo Terza Diga
Castagnè ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le
caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali
allegati allistanza, nel rispetto delle prescrizioni sopra riportate e
con losservanza delle seguenti ulteriori condizioni:
- lopera deve essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche
indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda,
ove necessario, in prossimità dellopera di che trattasi mentre quello
proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato
dallalveo;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione dellopera non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
-la presente autorizzazione ha validità per mesi 12 (dodici). I lavori
in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro
il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno
essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute
a causa di forza maggiore. Sarà fatta salva leventuale concessione di
proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non
potesse avere luogo nei termini previsti;
- il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato
della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà
inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere
sono state eseguite conformemente al progetto approvato e alle condizioni
impartite;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamenti dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
- il soggetto autorizzato sempre previa autorizzazione di questo Settore,
dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria,
sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a
monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di
garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
realizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione
nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso odacqua
che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate
incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio
da parte del competente Ministero delle Finanze, Direzione Compartimentale
del Territorio, sezione staccata di Cuneo al fine di regolarizzare amministrativamente
e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio
pubblico conseguente alla realizzazione dellopera di cui trattasi;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere
ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione
edilizia, L.R. 45/1989, L.R. 20/89 ecc....).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della
Regione Piemonte (B.U.R.).
Il Dirigente responsabile
D.D. 28 settembre 2000, n. 1005
Carlo Giraudo