Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000
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Codice 25.3
Autorizzazione idraulica in sanatoria n. 3502 per il mantenimento di due
attraversamenti sul Rio Vigne combe (con fogna ed acquedotto) staffati
allimpalcato del ponte S.C. Chiampano-Losa-Achit in Comune di Borgone
di Susa. Richiedente: Comune di Borgone di Susa
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Nelle more delle richieste valutazioni territoriali - urbanistiche e delle
verifiche tecnico idrauliche del ponte interessato dallimpianto
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Borgone di Susa al
mantenimento dele condotte (fogna e acquedotto) in oggetto, nella posizione
e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati
di rilievo allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati
da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante
la realizazzione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
3. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione
di questo Settore;
4. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del
soggetto autorizzato, modifiche delle opere di che trattasi o anche di
procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano
variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che le opere stesse
siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico
del corso dacqua interessato;
5. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
6. il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio
da parte del competente Ministero delle Finanze, Direzione Comp.le del
Territorio, Sezione Staccata Demanio di Torino al fine di regolarizzare
amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per loccupazione
di sedimi del demanio pubblico conseguente allattuazione dellopera di
che trattasi;
7. il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori in oggetto, dovrà
ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia
(concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni ambientali, L.R.
45/1989-vincolo idrogeologico-ecc).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al
Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive
competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 15 settembre 2000, n. 981
Giambattista Massera