Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000
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Deliberazione della Conferenza dei Servizi 22 novembre 2000, n. Prot. 17882/17.1
Comune di Santhià - Soc. Svim S.p.A. - Richiesta autorizzazione amministrativa
ai sensi dellart. 6 del d.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R.
n. 563-13414 del 29.10.99 - Conferenza dei servizi seduta del 16.11.2000
(omissis)
la Conferenza dei servizi, a maggioranza degli aventi diritto,
delibera
1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della Soc.
Svim S.p.A. per la realizzazione di un centro commerciale (tipologia
di struttura distributiva G-CC2) ubicato nel Comune di Santhià, Località
Moleto, (localizzazione L2), avente le seguenti inderogabili caratteristiche:
a) superficie totale di vendita mq. 12000 così ripartita:
2 esercizio a mq. 150
32 esercizi extralimentari 150 e 400 (M-SE1)
2 esercizi extralimentari 400 e 900 (M-SE2)
4 esercizi extralimentari 900 e 1800 (M-SE3)
b) superficie complessiva del centro mq. 17926 (comprensiva di galleria,
servizi, attività paracommerciali ecc.)
c) fabbisogno di parcheggi e altre aree di sosta per la tipologia di struttura
distributiva centro commerciale (G-CC2) di mq. 12000 che non deve essere
mai inferiori a mq. 29848 pari a n. 1148 posti auto (D.C.R. n. 563 - 13414
del 29.10.99); in relazione alla superficie utile lorda e al rispetto dellart.
21 comma 1 sub 3/c comma 2 della L.R. 56/77 smi, lo standard dei parcheggi
pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del
fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere
inferiore a quella prescritta dalla L. 122/89.
d) Aree scarico e carico merci mq. 1668.
Con le seguenti prescrizioni:
- che siano delineate soluzioni progettuali idonee alla eliminazione delle
esternalità negative derivabili dallinsediamento e che risolvano, tra
laltro, anche gli aspetti di viabilità e traffico ed inquinamento acustico
ed atmosferico.
- Che tali soluzioni progettuali, anche esterne alle aree di detto insediamento,
siano definite prima del rilascio dellautorizzazione urbanistica commerciale
di cui allart. 26 commi 7 e seg. della L.R. 56/77, obbligatoria ai fini
del rilascio della concessione edilizia, e siano concertate con le pubbliche
amministrazioni interessate nonchè con lAnas e la Società Autostrade e
oggetto di apposite convenzioni sottoscritte tra i soggetti.
- Che tali soluzione progettuali riguardino:
- il potenziamento del casello autostradale di Santhià sulla A4 al fine
di eliminare particolari problemi di code in accumulo in entrata ed in
uscita;
- la realizzazione di una viabilità autonoma di connessione dellarea produttiva
commerciale di Santhià con il casello autostradale in modo da evitare il
sovrapporsi di traffici locali utilizzanti la SS 143 con quelli di più
lunga provenienza utilizzanti lautostrada, riducendo altresì il carico
del punto di connessione del casello con la stessa SS 143, anche attraverso
ladeguamento del numero e dimensione delle direttrici di ingresso/uscita
al centro commerciale in funzione del numero dei posti auto;
- la realizzazione di un nuovo e diverso assetto dellinnesto sulla SS
143 e più un generale ladeguamento dei tratti della SS 143 in diretto
accordo con lANAS in modo tale da ridurre il carico di traffico in entrata
ed in uscita dal centro commerciale proveniente dalla strada provinciale
per Santhià;
- ladeguamento del livello di servizio delle strade interessate dallinsediamento
con particolare riguardo alla SP per un tratto da concordare con lAmministrazione
provinciale;
- la realizzazione di un maggior numero di posti auto per i visitatori
del centro commerciale, aggiuntivo rispetto a quello conteggiato in applicazione
delle norme di cui allart. 25 della DCR n. 563/13414 del 29.10.99;
- ladozione di misure specifiche di indirizzamento ed agevolazione, eventualmente
anche tariffarie, per i traffici provenienti da Torino via autostrada al
fine di scongiurare luscita libera di Rondissone con conseguente instradamento
dei flussi di traffico sulla viabilità locale che potrebbero generare problemi
di disservizio in corrispondenza dei centri urbani di Cigliano, Borgo dAle,
Alice Castello, soprattutto determinati dal cumularsi di traffico destinato
alle aree lacuali di Viverone;
- leventuale adeguamento del progetto a seguito di valutazione di impatto
acustico in applicazione alle norme delle Legge n. 447/95 e L.R. n. 52/2000.
Con la raccomandazione che la società proponente si faccia parte attiva
della promozione del territorio sia sotto laspetto turistico che commerciale,
così come evidenziato nella relazione integrativa trasmessa in data 11.10.00.
2. Fatto salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria
igienico-sanitaria, i regolamenti edilizi, le norme urbanistiche e quelle
relative alla destinazione duso.
3. Di prescrivere il rispetto dellart. 26 della L.R. 56/77 in ordine allacquisizione
dellautorizzazione urbanistica preventiva al rilascio delle concessioni
edilizie, che dovrà contenere le precise soluzioni derivanti dalle prescrizioni
di cui al punto 1 e la cui mancanza, ai sensi dellart. 26 comma 10 della
L.r. 56/77, sarà condizione ostativa al rilascio dellautorizzazione urbanistica
stessa.
4. Di dare mandato alla Regione Piemonte di procedere alla indizione di
tavoli di concertazione per la determinazione delle concrete soluzioni
ai problemi delineati al punto 1.
Il Presidente della Conferenza dei Servizi
La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori
è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)
Dirigente Settore Programmazione
ed
Interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni