Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 13 novembre 2000, n. 34 - 1303
Figura professionale dellEducatore Professionale: istituzione gruppo di
lavoro tecnico; autorizzazione nuovi corsi di formazione; criteri per lo
svolgimento degli esami finali. Revoca D.G.R. n. 40-26854 del 15 marzo
1999
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) di istituire un gruppo di lavoro tecnico sulla figura dellEducatore
Professionale, con funzione consultiva, per le motivazioni in premessa
indicate, in cui siano rappresentate tutte le seguenti componenti istituzionali
interessate alla materia:
- Regione Piemonte: Direzione regionale Politiche Sociali; Direzione regionale
Formazione Professionale - Lavoro; Direzione regionale Controllo Attività
Sanitarie;
- Università di Torino: Facoltà di Medicina; Facoltà di Scienze della Formazione;
- Scuole regionali per Educatori Professionali;
- Regione Valle DAosta.
Tale gruppo dovrà mettere a punto una proposta di riordino della formazione
dellEducatore Professionale, a partire da un profilo professionale condiviso,
con lobiettivo di individuare ununica figura professionale fungibile
nei diversi comparti e un unico percorso formativo.
Su questioni specifiche potranno, inoltre, essere coinvolti altri soggetti,
qualora direttamente interessati alle problematiche trattate.
I Direttori delle direzioni regionali interessate individuano i dirigenti
o i funzionari delle rispettive strutture che partecipano al gruppo di
lavoro.
Il coordinamento di tale gruppo di lavoro è affidato, in accordo con tutte
le altre componenti, alla Direzione regionale Politiche Sociali, che procederà
con propria determinazione e sulla base delle nomine effettuate a prendere
atto della composizione del gruppo.
Si dà atto, inoltre, che nessun onere deriva allAmministrazione Regionale
dal funzionamento del suddetto gruppo di lavoro.
2) di autorizzare, per le motivazioni in premessa indicate, la realizzazione
di un corso triennale di prima formazione per Educatori Professionali per
il comparto socio-assistenziale, con lavvio del primo anno di corso nellanno
scolastico 2000/2001 presso le seguenti sedi formative e per il numero
di posti accanto a ciascuna indicato:
- SFEP del Comune di Torino 30 posti
- Fondazione FEYLES di Torino 30 posti
- SFEP del Comune di Novara 30 posti
- Az. Reg. U.S.L. n. 15 di Cuneo 30 posti
- Az. Reg. U.S.L. n. 17 di Fossano 30 posti,
nonché di proseguire i corsi di riqualificazione degli operatori in servizio.
Per quanto riguarda il profilo professionale, i requisiti di formazione
e il programma dei corsi si farà riferimento alla D.C.R. 20 febbraio 1987,
n. 392-2437 e alla D.C.R. 19 gennaio 1988, n. 693-532, nonché allaggiornamento
del programma didattico di cui alla nota dellAssessorato alla Sanità prot.
8431/54 del 2 ottobre 1991.
In esito alla frequenza ai corsi stessi sarà rilasciato un attestato di
qualifica professionale, ai sensi dallart. 14 della L. 21 dicembre 1978,
n. 845, valido ai fini dello svolgimento delle funzioni di educatore professionale
nel comparto socio-assistenziale, conforme al modello approvato con determinazione
del dirigente del Settore Standard Formativi 30 marzo 1999, n. 156.
Le spese relative al suddetto corso triennale troveranno copertura in parte
sui capitoli di competenza della Direzione formazione Professionale - Lavoro,
in parte sui capitoli di competenza della Direzione politiche Sociali,
così come disposto con DD.G.R. n. 32-482 del 17.7.2000, n. 48-25959 del
16.11.98 confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 7.2.2000. Con apposite successive
determinazioni dirigenziali si provvederà ai relativi impegni di spesa.
3) di dare mandato alle Direzioni Politiche Sociali e Formazione Professionale
- Lavoro di stabilire, con apposita determinazione dirigenziale, le modalità
di svolgimento degli esami finali dei corsi per Educatori Professionali
, mantenendo inalterato, per quanto possibile, limpianto procedurale già
in vigore, compatibilmente con le specifiche normative di settore, secondo
i seguenti criteri:
- Conferma delle procedure in vigore, prevedendo lo svolgimento di una
prova scritta e di una prova orale.
- Previsione di due sessioni di esami finali, una autunnale, laltra primaverile.
- Composizione della commissione desame come previsto dallart. 24 della
L.R. 63/95, con le seguenti integrazioni: un rappresentante designato dallUniversità
territorialmente competente, un rappresentante designato dalla Direzione
regionale Controllo delle Attività Sanitarie, due ulteriori rappresentanti
della struttura formativa. Lesperto designato dalle Organizzazioni dei
datori di lavoro sarà designato dagli Enti gestori dei servizi socio-assistenziali
di cui alla L.R. 62/95. La commissione potrà essere integrata da un rappresentante
designato dal Ministero della sanità.
- Per i compensi ai componenti delle commissioni esaminatrici si fa riferimento
alla L.R. 4 agosto 1997, n. 44.
- In esito al superamento positivo delle prove desame sarà rilasciato
un attestato di qualifica professionale - specializzazione, ai sensi della
L. 845/78, conforme al modello approvato con determinazione dirigenziale
30 marzo 1999, n.156, con lintegrazione, fra i riferimenti normativi,
anche della L.R. 62/95.
4) di promuovere nei confronti dei Ministeri della Sanità e della Solidarietà
Sociale ogni utile azione affinché si addivenga anche a livello centrale
a una soluzione comune sulla figura e la formazione dellEducatore professionale,
con lobiettivo primario di ottenere il riconoscimento da parte del Ministero
della Sanità dei titoli rilasciati a livello regionale nelle more dellattivazione
del D.U. di E.P. ai sensi del D.M. 520/98.
5) di revocare la D.G.R. n. 40 - 26854 del 15 marzo 1999 Istituzione commissione
Regione - Università - Scuole per Educatori Professionali in attuazione
del protocollo di intesa Regione - Università finalizzato allistituzione
di un diploma universitario di Educatore Professionale.
(omissis)