Bollettino Ufficiale n. 49 del 6 / 12 / 2000

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Deliberazione della Giunta Regionale 13 novembre 2000, n. 31 - 1300

IPAB “Oasi Giovani” di Savigliano (CN) - Modifica Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare le modifiche apportate agli articoli 1 - 2 - 5 - 12 e 27 dello Statuto dell’Ente “Oasi Giovani” di Savigliano (CN), il cui nuovo testo di seguito si trascrive:

Art. 1

“L’Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficenza denominata ”Oasi Giovani" trae le sue origini dalla fusione delle tre I.P.A.B. aventi sede in Savigliano come segue:

* “Opere Assistenziali Giovanili Saviglianesi”, in Via Allione, n. 5;

* “Casa dell’Accoglienza - Comunità Giovanile” in Vicolo Montesanto, n. 3;

* “Istituto Beato Amedeo di Savoia” in Corso Roma, n. 117;

operanti sul territorio nel campo dell’assistenza ai minori da oltre tre secoli.

La sede legale è sita in Savigliano, Corso Roma, n. 117.

Il Patrimonio dell’Ente è costituito dalle proprietà mobiliari ed immobiliari già possedute dalle tre I.P.A.B., da lasciti, da eredità e da donazioni."

Art. 2

“Scopo primario dell’Ente è la promozione umana e l’inserimento dei giovani compresi tra i tre i diciotto anni, mediante l’educazione morale, civile e religiosa con priorità, in via graduata, per:

a) i residenti o domiciliati in Savigliano;

b) i residenti o domiciliati nel territorio dell’A.S.L. di Savigliano;

c) i residenti o domiciliati nel territorio della Regione Piemonte;

d) i residenti o domiciliati nelle altre Regioni Italiane.

L’Ente potrà, con l’approvazione del Consiglio di Amministrazione, prorogare l’accoglienza degli utenti sino al compimento degli eventuali studi superiori intrapresi.

L’Ente accoglie indifferentemente qualsiasi minore di ambo i sessi, di ogni ceto sociale, razza e religione, in particolar modo coloro che si trovano in condizione di marginalità sociale e/o fisica, o rischio di emarginazione per motivi di ordine familiare, economico o psicologico-comportamentale.

L’attività verrà svolta in conformità alle normative nazionali e regionali vigenti, d’intesa con il Comune di Savigliano, l’ente competente in materia di socio-assistenza, la A.S.L., le istituzioni scolastiche competenti, le associazioni di volontariato e le associazioni socio-assistenziali e culturali presenti sul territorio.

L’Ente si pone, nell’ambito del territorio, come possibile sostegno per le famiglie con difficoltà nell’educazione dei figli, quale punto di riferimento per attività di animazione ludico-ricreative, culturali e sociali."

Art. 5

“I mezzi finanziari di cui l’Ente dispone per il raggiungimento delle finalità derivano da:

* rendite del patrimonio;

* frutti di beni ed attività mobiliari;

* rette provenienti dagli utenti e da enti affidatari;

* convenzioni con enti pubblici e privati;

* quote associative;

* oblazioni;

* rendite da donazioni ed eredità.

Il Consiglio di Amministrazione provvede a stabilire annualmente l’ammontare delle rette a carico degli utenti e degli enti affidatari."

Art. 12

“La validità delle sedute dell’Assemblea è garantita dalla presenza, in prima convocazione, della metà più uno dei Soci. In seconda convocazione, fissata anche nella stessa giornata ad ora diversa, la validità è garantita dalla presenza, anche su delega, di almeno un quinto dei Soci.

Ogni Socio ha diritto al voto singolo e può avere non oltre una delega.

Le decisioni dell’Assemblea sono valide se assunte a maggioranza dei presenti, tranne quelle relative ad eventuali modifiche dello Statuto che devono ottenere il voto favorevole di almeno tre quarti dei presenti.

Possono partecipare ai lavori dell’Assemblea i Soci in regola con il pagamento delle quote associative alla data dello svolgimento dell’Assemblea."

Art. 27

“I mandati di pagamento non costituiscono titolo legale di scarico per il Tesoriere se non sono muniti della firma del Segretario dell’Ente o del Responsabile del Servizio (ove costituito) e del Presidente.”