Bollettino Ufficiale n. 48 del 29 / 11 / 2000

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Codice 15
D.D. 2 agosto 2000, n. 704

Convenzione tra la Regione Piemonte e l’istituto ricerche economico sociali del Piemonte (IRES) per la realizzazione di una ricerca sulla consistenza numerica ed occupazionale delle imprese cooperative in Piemonte. Spesa L. 80.000.000 o.f.c. di cui L. 50.000.000 sul cap. 11060/00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare all’Istituto ricerche economico sociali - Via Nizza, 18 10125 Torino l’incarico di realizzare una ricerca sulla consistenza numerica ed occupazionale delle imprese cooperative in Piemonte a favore della Direzione Formazione Professionale-Lavoro per una somma complessiva di L. 80.000.000, IVA compresa.

Di stabilire che ai sensi della L.R. 8/84 e successive modificazioni i rapporti con l’IRES saranno regolati con apposita convenzione da stipularsi a firma del Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro, sulla base dello schema allegato alla presente determinazione.

Di stabilire che il corrispettivo dei primi due acconti, per la somma complessiva di L. 50.000.000 o.f.c., verrà liquidato come previsto dall’allegata convenzione.

Di affidare al Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro la verifica dell’attività svolta in relazione all’apposizione del visto ai fini delle liquidazioni delle fatture, come previsto dall’allegata convenzione.

Di impegnare la somma di L. 50.000.000 sul cap. 11060/00 (imp. n. 4206/00) con la presente determinazione.

Di stabilire che all’impegno e all’erogazione della somma di 30.000.000 o.f.c., quale quota relativa all’anno 2001 si provvederà, utilizzando il citato capitolo di Bilancio con successivo provvedimento secondo quanto disposto dalla convenzione allegata e subordinatamente alle disponibilità di Bilancio.

Di stabilire che l’inadempienza o il ritardo ingiustificato nella consegna del rapporto finale di ricerca, ai sensi dell’art. 37, comma 3, della L.R. 8/84 e successive modificazioni comporterà l’applicazione di una penale di L. 1.000.000.

In deroga a quanto previsto dall’art. 37, comma 1, della L.R. 8/84 e successive modificazioni l’IRES, per effetto del comma sesto dell’art. 3 della L.R. 43/91, è esentato dall’obbligo di presentare cauzione a garanzia dell’adempimento della prestazione di cui alla presente determinazione.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale

Allegato

CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE E L’IRES PER L’ATTIVITA’ DI RICERCA SULLA CONSISTENZA NUMERICA ED OCCUPAZIONALE DELLE IMPRESE COOPERATIVE IN PIEMONTE.

PREMESSO CHE:

con deliberazione nº 44-29999 del 02.05.00 la Regione Piemonte ritiene di doversi dotare di una ricerca volta ad individuare la consistenza numerica ed occupazionale delle imprese cooperative in Piemonte, che permetta una lettura organica ed aggiornata di questo importante fenomeno economico e sociale ed affida tale incarico alla Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro;

con determinazione n. 704 del 02.08.00 la Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro stabilisce di affidare la realizzazione della ricerca all’IRES.

QUANTO SOPRA PREMESSO TRA:

la Regione Piemonte rappresentata dal Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro, dr. Giuseppe De Pascale, domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede regionale di Via Pisano n. 6 - Torino, autorizzato alla stipula del presente atto con determinazione nº 704 del 02.08.00,

E:

l’Istituto Ricerche Economiche - Sociali, indicato di seguito come IRES, rappresentato dal suo Presidente, dr. Nicoletta Casiraghi, e domiciliata ai fini della presente convenzione presso l’IRES, Via Nizza n. 18 - Torino, autorizzata dal Consiglio di Amministrazione a sottoscrivere la presente convenzione;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Art. 1

La Regione Piemonte, rappresentata dal Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro, dott. Giuseppe De Pascale, affida all’IRES, rappresentata dalla dr.ssa Nicoletta Casiraghi, l’incarico di svolgere attività di ricerca sulla consistenza numerica ed occupazionale delle imprese cooperative in Piemonte.

Art. 2

L’attività di ricerca dell’IRES si articolerà secondo quanto previsto dall’allegato progetto ed i risultati di tale ricerca saranno raccolti in una breve pubblicazione di cui sarà titolare l’Amministrazione regionale.

Art. 3

La collaborazione con l’IRES si articolerà per gli anni 2000/2001.

Art. 4

Per l’anno 2000 il compito dell’IRES riguarderà essenzialmente l’attuazione del progetto, che è parte integrante della presente convenzione e l’Amministrazione regionale si impegna a dotare l’Ires delle necessarie autorizzazioni che permettano l’acquisizione dei dati da altre Pubbliche Amministrazioni.

Art. 5

L’attività dell’IRES prevede un costo complessivo di L. 80.000.000 o.f.c., comprensive di lavoro diretto di esperti e personale interno, eventuali consulenze esterne, utilizzo di materiale informativo e documentale, consultazione banche dati, uso telefono e fax, segreteria ed organizzazione.

Art. 6

L’Amministrazione regionale si impegna a liquidare la somma dovuta con le seguenti modalità: L. 50.000.000, IVA compresa, alla consegna di un rapporto intermedio entro il 31.12.00 e L. 30.000.000 IVA compresa, alla conclusione del progetto di ricerca e a seguito della presentazione del rapporto finale.

I predetti importi verranno erogati a seguito di presentazione di fatture redatte a norma di legge e debitamente vistate dal Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro.

Art. 7

Qualora si riscontrassero difformità delle prestazioni rispetto a quanto previsto dal progetto concordato, ovvero rilevanti ritardi nella relativa esecuzione, imputabili al mancato adempimento degli impegni di cui agli artt. 4 e 6 della presente convenzione e non derivanti da cause di forza maggiore, verrà applicata una penale pari a L. 1.000.000 ai sensi dell’art. 37, comma 3, della L.R. 8/84 e successive modificazioni.

Art. 8

Ogni eventuale variazione e revisione delle disposizioni contenute nella presente convenzione e nel relativo progetto dovrà essere preventivamente concordata tra le parti contraenti.

Art. 9

La presente convenzione sarà registrata in caso d’uso e le spese relative ai bolli sono a carico dell’IRES.

Letto, confermato e sottoscritto

Torino, lì 2 Agosto 2000

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale

Progetto di ricerca, Costruzione di una banca dati sulla consistenza e l’occupazione nelle cooperative in Piemonte

Obiettivi

L’interesse conoscitivo, che con la proposta di ricerca si intende soddisfare, riguarda la quantificazione della consistenza numerica ed occupazionale del fenomeno cooperativo sul territorio piemontese, al fine di rendere il fenomeno osservabile in modo continuativo nel tempo, data la difficoltà di aver informazioni aggiornabili sulle variabili in oggetto sulla base delle fonti attualmente disponibili.

L’obiettivo del progetto di ricerca consiste pertanto nella definizione di una metodologia per la costruzione di una banca dati sulle società cooperative in Piemonte, che abbia caratteristiche di completezza e di aggiornalità (a cadenza annuale), e la sua sperimentazione riferita ad un anno base.

Le variabili di interesse, che ci si propone di misurare, sono la consistenza numerica delle società cooperative e la loro occupazione.

Le fonti disponibili

Esistono diverse fonti sul fenomeno cooperativo, che tuttavia, prese singolarmente, non presentano i citati caratteri di completezza ed aggiornamento. Si dovrà dunque operare attraverso l’integrazione di diverse fonti, che rispondano meglio di altra alla conoscenza di almeno una delle caratteristiche indicate e che siano fra loro integrabili.

Le fonti principali che danno un quadro delle consistenza del fenomeno cooperativo sono:

- le Centrali Cooperative;

- Unioncamere;

- il registro prefettizio su base provinciale;

- il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (schedario generale).

Le informazioni a disposizione delle Centrali Cooperative presentano un elevato grado di dettaglio ma includono solo le società cooperative aderenti e pertanto non esauriscono l’intero universo oggetto della ricerca; possono eventualmente costituire una futura ulteriore integrazione informativa di base di dati delle altre fonti citate.

La base dati del registro delle imprese di fonte Camerale, resa disponibile da Infocamere in forma che consente agevolmente una selezione delle cooperative dall’intero universo societario, sconta tuttavia alcuni limiti sia sotto il profilo del numero delle società in essa incluse (tende a rilevare con maggior precisione le società nuove ma verosimilmente tende a sovrastimare quelle con maggior anzianità per una non sempre tempestiva cancellazione delle imprese non più attive), sia sotto quello dell’attribuzione del settore di attività ed appare decisamente meno affidabile nel rilevare la consistenza occupazionale, che spesso non viene aggiornata.

Il registro prefettizio presenta caratteristiche operative che costituiscono un serio ostacolo per la ricerca in oggetto, dal momento che attualmente le informazioni non sono ottenibili attraverso archivi informatizzati: richiederebbe dunque un oneroso lavoro di raccolta, difficilmente ripetibili, e conseguentemente non garantirebbe l’aggiornamento delle base dati.

Analogamente dicasi per le informazioni di fonte ministeriale che appaiono accessibili con difficoltà e scarsamente aggiornate, ai fini della ricerca.

Alla luce delle precedenti considerazioni si ritiene di poter utilizzare la base dati Infocamere per le caratteristiche citate che ne consentono un agevole utilizzo ed aggiornamento. Pare tuttavia opportuno cercare di superare alcuni limiti segnalati. Da questo punto di vista si ritiene di poter sperimentare una metodologia consistente nell’associare a tale fonte le informazioni provenienti dagli archivi Inps sulle imprese che versano contributi previdenziali, secondo le forme che tali archivi consentono, in modo di avere un maggior riscontro delle imprese effettivamente attive e con un grado di aggiornamento apprezzabile. Inoltre questi ultimi appaiono la miglior fonte in grado di integrare i dati Infocamere relativamente alla consistenza occupazionale attraverso le periodiche denunce contributive.

A questo proposito, si tenga conto che è in corso di acquisizione da parte del Servizio Statistico della Regione Piemonte l’intero archivio delle imprese dell’Inps, per il Piemonte, dal quale con opportune, anche se non semplici, procedure informatiche possono essere selezionate le società cooperative.

Il progetto di ricerca

Dati gli obiettivi indicati ed alla luce delle considerazioni sulle fonti informative disponibili, il progetto di ricerca comprende le seguenti attività:

1. Ulteriore analisi degli archivi informatizzati esistenti e selezione di quelli maggiormente rispondenti alle esigenze citate (orientativamente Infocamere e Inps);

2. costruzione della banca dati attraverso l’integrazione, validazione e controllo dei dati delle precedenti fonti citate relative ad un periodo di riferimento (l’ultimo anno disponibile), sia sotto il profilo della individuazione delle società cooperative sia dell’occupazione ad esse riferita, per quanto le caratteristiche informative degli archivi Inps lo consentano;

3. predisposizione di uno strumento di interrogazione della banca dati da parte degli uffici del Settore secondo requisiti concordati;

4. predisposizione della metodologia di aggiornamento annuale delle informazioni contenute nella banca dati;

5. pubblicazione dei risultati del lavoro:

- descrizione degli aspetti metodologici della ricerca;

- analisi descrittiva dettagliata della situazione relativa all’anno di riferimento, per il quale è effettuata la sperimentazione oggetto della ricerca;

- predisposizione di una serie di tabelle, grafici e carte tematiche (che costituiscono un nucleo di informazioni sufficientemente aggregato e pertanto suscettibile di essere reso pubblico) riproducibili in formato html, tali da poter essere inserite nel sito web della Regione.

La disponibilità dei dati di base è fissata alla regione Piemonte, anche in quanto membro del Sistan, e dovrà essere prevista una modalità di elaborazione delle informazioni da parte dell’Ires in modo che venga tutelata opportunamente la segretezza delle informazioni intermedie utilizzate nella ricerca, dal momento che essa comporta l’utilizzo di dati individuali.

La ricerca, da svolgersi nel corso degli anni 2000 e 2001 può essere conclusa entro 12 mesi dal suo inizio, a condizione di una rapida acquisizione delle basi di dati da utilizzare.

Per la realizzazione della ricerca, secondo lo schema sopra riportato, per la quale si prevede l’utilizzo di qualificate professionalità, è richiesto un importo di lire 80 milioni.

Torino, 18 luglio 2000

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale