Bollettino Ufficiale n. 48 del 29 / 11 / 2000

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Codice 14.7
D.D. 7 settembre 2000, n. 784

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Bagnasco Aldo - Socio Amministratore della “Ottilia e Bagnasco S.n.c.” - Comune: Gavi (AL) - Topo di intervento: realizzazione di interventi di sistemazione dell’area P.E.C.O. Zona D6 mediante spianamento e realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Bagnasco Aldo - in qualità di Socio Amministratore della “Ottilia e Bagnasco s.n.c., con sede in Serravalle Scrivia (AL) Viale Martiri della Benedicta n. 94, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione di interventi di sistemazione dell’area P.E.C.O. - Zona D6 - mediante spianamento e realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria che consistono: - riporto materiale d’alveo, spianamento e livellamento per innalzamento quota del piano di campagna; - posa delle tubazioni interrate con relativi pozzetti per realizzazione fognature per acque bianche e nere; - allacciamento acque nere nel collettore fognario comunale e immissione delle acque bianche nel Torrente Neirone; - allargamento della strada vicinale di Cheirasca; - intubamento cunetta lato strada, con tubi un cls Dn 50 per un tratto di m 136; - costruzione muri di sostegno lato strada, con lunghezza complessiva di m 103 circa; sui terreni censiti al N.C.T. al Foglio n. 26 mappali nn. 49 - 322 nel territorio del Comune di Gavi (AL) in Località Valle per una superficie complessiva di mq. 13.761.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. i movimenti di terra necessari per l’esecuzione dei lavori di che trattasi dovranno essere limitati allo stretto necessario e comunque non superiori a quanto previsto in progetto;

2. il terreno di risulta dovrà essere sistemato in posto impedendone lo scivolamento, oppure portato a pubblica discarica; alle scarpate risultanti sia dagli scavi che dai riporti, dovrà essere dato un profilo di sicura stabilità con pendenze non superiori a 45º, le stesse dovranno essere immediatamente inerbite;

3. i lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, in corso d’opera, si dovrà verificare la stabilità degli scavi e dei riporti in accordo con i disposti del DM 47/88;

4. gli scavi anche se provvisori e di cantiere, dovranno essere opportunamente armati;

5. dovrà essere eseguita un’accurata regimazione delle acque superficiali in tutte le aree interessate dai lavori; tali acque dovranno essere condotte negli impluvi naturali mediante canaline di scolo;

6. il previsto muro di contenimento del terreno lato Strada vicinale di Cheirasca dovrà essere fondato adeguatamente in funzione delle caratteristiche geotecniche del terreno ed opportunamente drenato a tergo;

7. dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni riportate nella relazione Geologico-tecnica allegata alla documentazione progettuale.

I lavori dovranno essere ultimati entro il periodo di validità della Concessione Urbanistico Edilizia e comunque non oltre quattro anni dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi dell’art. 8 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 la Ditta, prima dell’inizio dei lavori, dovrà provvedere ad effettuare in versamento, sul Capitolo 3045 della Regione Piemonte, della somma di L. 2.752.200 quale deposito cauzionale, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori.

Ai sensi dell’art. 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dall’obbligo del rimboschimento e/o versamento del relativo corrispettivo per le opere di urbanizzazione primaria, in quanto le trasformazioni d’uso del suolo sono conseguenti alla realizzazione di opere di interesse pubblico; per le singole realizzazioni delle future infrastrutture artigianali dovrà essere richiesta, volta per volta, nuova autorizzazione alla Regione Piemonte tramite il Corpo Forestale dello Stato.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino