Bollettino Ufficiale n. 48 del 29 / 11 / 2000

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Codice 16.4
D.D. 17 ottobre 2000, n. 184

L.R. 69/1978 - “Coltivazione di cave e torbiere”. Autorizzazione al completamento di una cava di argilla in località Lucedio e Madonna delle Vigne del Comune di Trino Vercellese (VC) esercita dalla Ditta Buzzi Unicem S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. La ditta Buzzi Unicem S.p.A. con sede in Via Luigi Buzzi n. 6, Casale Monferrato (AL) è autorizzata alla prosecuzione della cava in località Lucedio e Madonna delle Vigne del Comune di Trino Vercellese (VC) sino al 4 ottobre 2005.

2. La coltivazione e il recupero ambientale della cava devono essere eseguiti secondo le prescrizioni inserite nell’allegato A che fa parte integrante del presente atto, e fermo restando il rispetto delle disposizioni di cui al D.P.R. 9 aprile 1959 n. 128 sulle norme di polizia mineraria e del codice civile.

3. La ditta esercente è tenuta entro 20 giorni dalla notifica del presente atto a presentare a favore dell’Amministrazione regionale fidejussione tramite polizza assicurativa o bancaria dell’importo di L. 1.025.000.000 (unmiliardo duecentoventicinquemilioni) pari a 529.368 Euro ai sensi dell’art. 7 co. III l.r. 69/1978.

Copia della suddetta fidejussione deve essere inviata all’Amministrazione comunale di Trino Vercellese e all’Ente di Gestione del Parco regionale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino.

La scadenza della fidejussione deve essere posticipata al 4 ottobre 2006 e la sua liberazione potrà avvenire solo a seguito di nulla-osta del beneficiario.

4. La fidejussione di cui al punto 3 è sostitutiva, di quella attualmente in essere a favore del Comune di Trino Vercellese stipulata in data 10 gennaio 1994 dalla Milano Assicurazioni - Corso C. Brunet n. 1, Cuneo.

5. Il presente atto verrà inviato al Comune di Trino Vercellese (VC) e all’Ente di Gestione del Parco Naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino.

6. Il presente atto fa salve le competenze di altri organi ed Amministrazioni e comunque i diritti di terzi.

7. Il presente atto sarà pubblicato sul B.U. della Regione Piemonte.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti, di osservarlo e di farlo osservare.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di giorni 60 innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Direttore regionale
Vito Valsania