Bollettino Ufficiale n. 45 del 8 / 11 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 23 ottobre 2000, n. 2 - 1115

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Prima Variante del Comune di Montaldeo (AL) al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la prima Variante del Comune di Montaldeo (AL) al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente del Consorzio tra i Comuni di Belforte M.to, Carpaneto, Castelletto d’Orba, Cremolino, Montaldeo, Montaldo B.da, Ovada, Rocca Grimalda, Silvano d’Orba e Trisobbio, adottata e successivamente modificata dal Comune stesso con deliberazioni consiliari n. 20 in data 30.11.1993 e n. 17 in data 24.7.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della variante, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 24.8.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con le raccomandazioni in premessa citate e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla prima Variante del Comune di Montaldeo al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Belforte M.to, Carpaneto, Castelletto d’Orba, Cremolino, Montaldeo, Montaldo B.da, Ovada, Rocca Grimalda, Silvano d’Orba e Trisobbio, dal Comune stesso predisposta ed adottata, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 20 in data 30.11.1993, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione Tecnico-Illustrativa

- Elab. - Norme Tecniche di attuazione

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav.1 - Inquadramento territoriale, in scala 1:25.000

- Tav. 2 - Assetto insediativo, Viabilità e Vincoli, in scala 1:10.000

- Tav. 3 - Destinazioni d’uso del suolo, in scala 1:2.000

- Tav. 4 - Sviluppo del nucleo storico, in scala 1:1.000

- Elab. - Relazione Geologico Tecnica

- deliberazione consiliare n. 17 in data 24.7.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione Tecnica

- Elab. - Norme Tecniche di attuazione

- Elab. 5 - allegato Tecnico

- Tav.1 - Inquadramento territoriale, in scala 1:25.000

- Tav. 2 - Assetto insediativo, Viabilità e Vincoli, in scala 1:10.000

- Tav. 3 - Destinazioni d’uso del suolo, in scala 1:2.000

- Tav. 4 - Sviluppo del nucleo storico, in scala 1:1.000

- Tav. - Allegato Tecnico 1, in scala 1:5.000

- Tav. - Allegato Tecnico 2, in scala 1:5.000

- Tav. - Allegato Tecnico 3, in scala 1:5.000

- Tav. - Allegato Tecnico 4, in scala 1:5.000

- Elab. - Relazione Geologico Tecnica

- Elab. - Rapporto. Indagini geognostiche ed analisi geotecniche relative all’area 4.

(omissis)

Allegato

Modifiche da introdurre “ex officio” ai sensi dell’11º comma, art. 15 della L.R. 56/77 e s.m.i.:

A) Alla Relazione geologico-tecnica (redatta dallo Studio Tecnico Foglino):

- Al capitolo “3) Analisi geologico-tecnica delle aree di nuovo impianto”, s’intende stralciato il paragrafo “3.a) Area n. 1", pagg. 5 - 6: il successivo paragrafo ”3b) Aree n. 2 - 3", dovrà essere depurato di tutti i riferimenti presenti alle pagg. 6 e 7 inerenti all’area n. 2. Occorre inoltre eliminare nel contempo le considerazioni, contenute a pag. 7, incluse tra la dizione: “La fascia medio inferiore verso la sottostante ____” e le parole: “____ la realizzazione delle opere di fondazione.”.

B) Alle Norme di Attuazione:

- art. 8 - E’ necessario, al secondo capoverso, prima riga, in luogo del richiamo al: “____ comma 6º”, inserire quello corretto che recita: “____ comma 8º”.

- art. 18 - A conclusione di pag. 13 delle N.T.A. occorre aggiungere il comma che recita: “Si richiamano i disposti di cui al D.P.R. 22.4.1994, n. 425 ”Regolamento recante disciplina dei procedimenti di autorizzazione all’abitabilità di collaudo statico e di iscrizione al catasto.".

- art. 21 - Al punto “2) Vincoli”, dovrà essere inserita una nuova lettera col seguente contenuto: “d) ambito sottoposto a D.M. 1.8.1985 (”Galassino"; vedasi disposti di cui al D.Lgs. 490/99 e D.G.R. n. 1-500 de; 18 luglio 2000).".

- art. 26 - Alle lettere f) e l), a pag. 22, all’interno dell’elencazione degli indici e parametri, si intende aggiunta, rispettivamente, la seguente dizione: “indice di utilizzazione fondiaria = 0,5 mq/mq.”.

- art. 27 - Occorre introdurre, all’interno della elencazione di indici e parametri esposta nelle lettere m) e o) di pag. 26, rispettivamente, la locuzione che recita: “indice di utilizzazione fondiaria = 0,4 mq/mq.”

- art. 29 - Nell’ambito del quarto capoverso che inizia con la dizione: “La realizzazione dell’area C2 ____”, l’espressione, contenuta tra la terza e la quarta riga, ovvero: “come articolata” verrà sostituita da quella che recita: “____ in aderenza alle27, a seguito delle parole ”____ iniziativa pubblica o privata" si provvederà ad eliminare il segno di interpunzione e ad aggiungere la seguente precisazione: “____, esteso all’intero ambito, supportato da una accurata ed esauriente indagine geologica, in osservanza delle indicazioni di cui al capitolo 7, punti 1, 2 e 3, della già citata Relazione geologica integrativa inerente all’area C2, n. 4.”. Al termine di pag. 27, prima del successivo comma che inizia con la locuzione: “Le destinazioni d’uso ____”, dovrà essere inserita la nuova disposizione, coerente coi contenuti del succitato parere del Settore regionale Prevenzione del Rischio Geologico, che recita: “L’utilizzo dell’area sarà comunque da condizionare all’esecuzione di opere tali da garantire un abbattimento del grado di saturazione del terreno”.

- art. 31 - Ad integrazione del paragrafo afferente ai “Corsi d’acqua e relative fasce di rispetto” occorre inserire, a fine pag. 31, la seguente disposizione che recita: “Sono soggetti ai disposti della ex Legge 431/85 (adesso art. 146 del D.Lgs. 490/99) i corsi d’acqua, classificati come acque pubbliche, ovvero il rio Arbara ed il torrente Albedosa, e le relative sponde per una fascia di 150 metri ciascuna.”.

Nel prosieguo dello stesso art. 31, a pag. 32, è indispensabile, all’interno del paragrafo “Elettrodotti”, stralciare la locuzione compresa tra le parole “____ sono stabilite ____” e “____ 10,00 m. per parte.”. In suo luogo troverà collocazione la dizione che recita: “Per la determinazione delle suddette fasce di rispetto si richiamano i disposti di cui all’art. 5 del già citato D.P.C.M. del 23.4.1992, ____”; la frase proseguirà conl’espressione, presente nell’attuale formulazione: “____ in esse non sono consentiti ____”.

- art. 34 - Occorre inserire quale Premessa al testo dell’art. 34, prima della lettera A), la seguente dizione che recita: “Premessa - Si sottolinea che le disposizioni di cui alle Leggi 1497/39, 1089/39 e 431/85, risultano integralmente ricomprese nel D.Lgs. 29.10.1999, n. 490 ”Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali ____".".

C) Alla Cartografia:

- Dovrà essere stralciata l’area residenziale C1, ubicata al termine della strada secondaria attigua alla Chiesa di San Sebastiano, attribuendo al corrispondente sedime la destinazione di “area agricola di salvaguardia ambientale” (Cfr. tav. 3) - Vedasi Modifica 1.

- Nella tavola 3 “Destinazione d’uso del suolo”, in scala 1:2.000, si intende eliminato l’errato simbolo relativo all’orientamento cardinale a nord (freccia con sigla N) e sostituito con analogo simbolo ruotato di 180º - Vedasi Modifica 2.