APPALTI

Azienda ospedaliera S. Giovanni Battista - Torino

Avviso per estratto riapertura termini

Azienda Po Sangone - Torino

Avviso di rettifica

ASL n. 13 - Vercelli

Bando di gara - Fornitura materiale per endoscopia

ASL n. 13 - Vercelli

Bando di gara - Fornitura fornitura arredi da ufficio, per ambulatori e per camere da degenza, suddivisa in sette lotti

ASL n. 13 - Novara

Avviso esiti di gare

Comune di Airasca (Torino)

Estratto avviso asta pubblica Servizio refezione scolastica scuole materna, elementare, media, personale docente e dipendenti comunali

Comune di Asti

Licitazione privata per lavori costruzione di cinque corpi di fabbrica per 864 loculi in 36 campate nel cimitero urbano. (D.D. n. 1771 del 23.10.2000)

Comune di Cafasse - Torino

Esito di gara esperita lavori di manutenzione straordinaria su infissi esterni con isolamento del solaio sottotetto della scuola elementare di Cafasse

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Area attrezzata a parcheggio ed a spazio pic nic sul lato sinistro della strada provinciale Candelo-Cossato

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Area parcheggio in Via Cimitero, area prospiciente l’ingresso del cimitero, arredo urbano.

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Marciapiedi ed opere di urbanizzazione primaria Via F. Bianco e vie adiacenti

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Costruzione rete fognaria Via Flacetta

Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Realizzazione canale di scolo delle acque piovane provenienti dalla condotta di Via Cerventi - Rivestimento Roggia

Comune di Chieri (Torino)

Estratto esito di asta pubblica - Lavori di recupero del patrimonio edilizio esistente in via San Giorgio n. 3 (Palazzo Oppesso)

Comune di Claviere (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per la fornitura di gasolio da riscaldamento per gli edifici comunali

Comune di Cravagliana (Vercelli)

Estratto di avviso di gara per incarico di progettazione

Comune di Galliate (Novara)

Avviso ai sensi articolo 20 della legge 19.3.1990, n. 55 aggiudicazione lavori di sistemazione delle Piazze Vittorio Veneto, Martiri della Libertà e Mercato

Comune di Meana di Susa (Torino)

Avviso di aggiudicazione asta pubblica “Lavori di ampliamento e adeguamento alle norme igieniche del Municipio

Comune di Montanaro (Torino)

Asta pubblica: sistemazione della P.zza L. Massa con annessa area mercatale - 1° stralcio - demolizione parziale Vecchia Torre Serbatoio acquedotto e sistemazione della Via Roma

Comune di Novalesa (Torino)

Estratto avviso di gara - Fornitura di gasolio

Comune di Ormea (Cuneo)

Avviso estratto pubblico incanto - Fornitura gasolio da riscaldamento

Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori di tinteggiatura dei plessi scolastici di Via San Bernardo e Via Maiolo

Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori per la realizzazione di un moduli di regolamentazione a rotatoria all’incrocio delle vie Parucco, Musinè e Cervino e di attraversamenti pedonali sopraelevati in Via Collegno, piazza I° Maggio e Via San Gillio

Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando di asta pubblica per appalto fornitura di uno scuolabus per il servizio trasporto scolastico e per attività educative integrative - rettifica

Comune di Trivero (Biella)

Bando di pubblico incanto per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edificio ex asilo “Cerino Zegna” 1° Lotto Interventi di adeguamento del piano terreno da destinare a scuola materna

Comune di Valdengo (Biella)

Estratto del bando di gara per l’appalto mediante pubblico incanto dei lavori di costruzione collettore fognario a servizio della Frazione Molinelle

Comune di Venaria Reale (Torino)

Avviso di gara fornitura di fotoriproduttori per alcuni servizi comunali

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Comunicazione esiti gare esperite (ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 - comma 1, lettera f - della legge 109/94 e s.m.i. e dell’art. 80 - comma 8 - del Regolamento sui LL.PP.)

Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Esito di gara - Pubblicazione ai sensi dell’art. 20, legge 55/1990 e s.m.i.

Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per fornitura gasolio

Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Rivarolo Canavese (Torino)

Avviso di postinformazione ex art. 20 L. 55/90 e s.m.i.

Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana - C.I.D.I.U. - Collegno (Torino)

Avviso gara ad asta pubblica - rettifica capitolati

Consorzio Smaltimento Rifiuti Area di Intervento Biellese - CO.S.R.A.B. - Biella

Avviso di esito dell’asta pubblica, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per la “Fornitura di n. 1 veicolo attrezzato con caricatore per scarrabili munito di cassone scarrabile dotato di gru caricatrice e pinza per la raccolta del legname”

Ente di Gestione della Riserva Naturale Orientata delle Baragge, della Riserva Naturale Speciale della Bessa e dell’Area Attrezzata Brich di Zumaglia e Mont Preve - Cerrione (Biella)

Estratto bando di gara per pubblico incanto per Lavori di “Recupero e valorizzazione di un’area di particolare interesse archeologico, nella Riserva naturale speciale della Bessa”

Ente nazionale per le strade - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Protocollo n. 031829 in data 19 ottobre 2000 - Gara n. 68 - S.S. n. 460 II - Di Ceresole Centro n. 1 - Nucleo n. 2 - Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza

Ente nazionale per le strade - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Protocollo n. 031827 in data 19 ottobre 2000 - Gara n. 70 - S.S. n. 460 II - “Di Ceresole” e 565 “Di Castellamonte” Centro n. 1 - Nucleo n. 2 - Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di allestimento nuovi locali per officina meccanica presso bassi fabbricati P - Q della sede di Torino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di realizzazione nuovo muro di cinta per la sede di Torino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di ristrutturazione e trasformazione impianto Montacarichi - Padiglione “B” - Sede di Torino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Avviso di asta pubblica lavori di ristrutturazione ed adeguamento di locale tecnico ad uso ufficio-guardiola per la sede di Torino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Avviso di asta pubblica lavori di adeguamento tecnico strutturale del Dipartimento chimico-bromatologico per l’effettuazione di analisi per la ricerca di microinquinanti ad elevata tossicità - Padiglione “E” - Sede di Torino

Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica - Lavori di ammodernamento della SP 188 “Mantovana-Predosa” dal km. 0+000 al km 3+835

Regione Piemonte - Direzione Economia montana e foreste - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Vercelli

Avviso di gara a trattativa privata per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Cascinetta e Cascina Piota

Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Vercelli

Avviso di gara a trattativa privata per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Leverata e Cascina Viola

SUN Azienda Speciale Autotrasporti - Novara

Bando di gara - appalto per la copertura assicurativa dei rischi aziendali per gli anni 2001-2002-2003


APPALTI

Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Avviso per estratto riapertura termini

S.S. Regione Piemonte Azienda Ospedaliera “S. Giovanni Battista” di Torino C.so Bramante 88 - 10126 - Torino - Cod. Fiscale 05438190018.

Si rende noto che, causa evento alluvionale, i termini di presentazione delle offerte tecniche ed economiche della gara n. 2 - Arredi per il laboratorio Dipartimento Oncologico FIO - Azienda Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino, indetta con deliberazione n. 2120/196/60/2000 del 21/06/2000 prorogati con atti n. 3181/345/60/2000 del 13/09/2000 alla data del 16/10/2000 alle ore 12, sono stati riaperti con scadenza alle ore 12 del giorno 6/11/2000.

Il Direttore Generale
Luigi Odasso




Azienda Po Sangone - Torino

Avviso di rettifica

Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - 10123 Torino

Tel. 011/5151.111 Telefax 011/ 5151.207 - C.F. 80088270014 - P.Iva 05020670013

Nell’avviso riguardante il bando indetto dall’Azienda Po-Sangone per i lavori di allacciamento del Borgo Castello e della Reggia di Venaria in Comune di Venaria Reale (TO) pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 43 del 25 ottobre 2000 al punto 3) secondo paragrafo la frase:

“... di cui L. 34.000.000 (Euro 17.559,53) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso”

è sostituita come segue:

“... oltre a L. 34.000.000 (Euro 17.559,53) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso”.

Il Presidente    Il Direttore Generale
Sergio Garberoglio    Paolo Romano




ASL n. 13 - Vercelli

Bando di gara - Fornitura materiale per endoscopia

1) Ente appaltante: Azienda Sanitaria Locale n. 13 - Via dei Mille, 2 - 28100 Novara - tel. 0322/848.306, fax 0322/844.584.

2) Procedura di aggiudicazione: gara a licitazione privata (procedura ristretta) R.D. 23.5.24 n. 827, D.P.R. 18.4.94 n. 573.

3.a) Luogo di consegna: Centro Ricezione Merci Presidio Ospedaliero di Borgomanero, v.le Zoppis 10.

3.b) Descrizione: Fornitura materiale per endoscopia

3.c) Importo presunto annuo L. 107.000.000 I.V.A. inclusa (pari a Euro 55.260,89).

4) Durata del contratto: mesi 24.

5) Candidati: sono ammissibili imprese singole o raggruppate (anche temporaneamente) ai sensi dell’art. 10 D.Lgs. 358/92.

Per i raggruppamenti, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata dalla sola impresa capogruppo (la quale dovrà indicare tutte le mandanti) e sottoscritta da tutte le imprese associate. Ogni impresa partecipante al gruppo dovrà, invece, formulare tutte le dichiarazioni previste al successivo punto 8).

La Ditta che partecipi ad un’associazione di imprese non può fare parte di altri raggruppamenti nell’ambito della stessa gara, nè può presentare offerta a titolo individuale.

6) Domande, requisiti. Le domande dovranno:

- essere redatte in competente bollo e sottoscritte dal legale rappresentante del candidato o da chi è munito del potere di rappresentare ed impegnare autonomamente l’impresa offerente;

- contenere o recare in allegato tutte le dichiarazioni indicate nel seguente punto 8);

- pervenire entro e non oltre il giorno 22 novembre 2000 (nel solo caso di utilizzo del Servizio Postale, fa fede il timbro di ricezione da parte dell’Ufficio Postale di Borgomanero);

- essere indirizzate a: Azienda Sanitaria Locale n. 13 - U.O. Economato-Provveditorato, v.le Zoppis 10, 28021 Borgomanero (NO) in busta chiusa e raccomandata, che rechi leggibile l’indicazione “Appalto Fornitura Materiale per Endoscopia”.

7) Inviti a presentare offerta: gli inviti verranno spediti entro e non oltre 120 giorni dal termine di cui al punto 6).

8) Informazioni: nella domanda (o in allegato alla medesima) i candidati forniranno le (auto) dichiarazioni sotto elencate; la sottoscrizione di tale dichiarazioni non è soggetta ad autenticazione quando è presentata unitamente a copia fotostatica del documento di identità di colui che ha apposto la firma. Le dichiarazioni sostitutive (di certificazione/di atto notorio) sono considerate per legge come rese a pubblico ufficiale. Conseguentemente ove esse risultassero in tutto o in parte inveritiere il dichiarante incorrerà nel reato di cui all’art. 483 C.P., punito con la reclusione fino a 2 anni.

La mancanza anche di una sola dichiarazione comporta l’esclusione, il che non avverrà qualora la dichiarazione possa venire aliunde dedotta, con ragionevole presunzione.

8.a) Dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 11 D.Lgs. 358/92 e successive modifiche ed integrazioni.

8.b) Dichiarazione che attesti l’iscrizione alla C.C.I.A.A.

8.c) Dichiarazione che attesti che l’impresa è in regola con le disposizioni che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17, legge 12.3.99 n. 68).

8.d) Elenco delle principali forniture identiche a quelle oggetto di gara, prestate negli ultimi tre anni, con l’indicazione degli importi, della data e dei destinatari, pubblici o privati.

9) Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 120 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle offerte.

10) Criterio di aggiudicazione: art. 19, comma 1, lettera b), D.Lgs. 358/92, come sostituito dall’art. 16, D.Lgs. 402/98 (offerta economicamente più vantaggiosa).

Il presente bando non vincola l’Amministrazione indicente nè all’espletamento della gara, nè alla successiva aggiudicazione.

Novara, 13 ottobre 2000

Il Direttore Generale
Giorgio Grando




ASL n. 13 - Vercelli

Bando di gara - Fornitura fornitura arredi da ufficio, per ambulatori e per camere da degenza, suddivisa in sette lotti

1) Ente appaltante: Azienda Sanitaria Locale n. 13 - Via dei Mille, 2 - Novara - tel. 0322/848420 fax 0322/844584.

2) Procedura di aggiudicazione: gara a procedura ristretta nella forma della licitazione privata.

3) Descrizione: fornitura arredi da uffici, per ambulatori e per camere da degenza, suddivisa in sette lotti.

3.a) Luogo di consegna: varie sedi A.S.L. 13.

3.b) Importo presunto di fornitura L. 100.000.000 I.V.A. inclusa.

3.c) Modalità dell’offerta: offerta frazionabile per lotti.

3.d) Durata del contratto: 12 mesi.

4) Candidati: sono ammissibili imprese singole o raggruppate (anche temporaneamente) ai sensi dell’art. 10 D.Lgs. 358/92.

Per i raggruppamenti, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata dalla sola impresa capogruppo (la quale dovrà indicare tutte le mandanti) e sottoscritta da tutte le imprese associate. Ogni impresa partecipante al gruppo dovrà, invece, formulare tutte le dichiarazioni previste al successivo punto 7).

La Ditta che partecipi ad un’associazione di imprese non può fare parte di altri raggruppamenti nell’ambito della stessa gara, nè può presentare offerta a titolo individuale.

6) Domande, requisiti. Le domande dovranno:

- essere redatte in competente bollo e sottoscritte dal legale rappresentante del candidato o da chi è munito del potere di rappresentare ed impegnare autonomamente l’impresa offerente;

- contenere o recare in allegato tutte le dichiarazioni indicate nel seguente punto 7);

- essere indirizzate a: Azienda Sanitaria Locale n. 13 - U.O. Economato-Provveditorato, v.le Zoppis 10, 28021 Borgomanero (NO) in busta chiusa e raccomandata, che rechi leggibile l’indicazione “Fornitura Arredi” e pervenire all’ufficio protocollo (stesso indirizzo; orario di chiusura ore 16.00), recapitate direttamente o a mezzo posta, entro e non oltre il giorno 22 novembre 2000 (per le domande inoltrate tramite Servizio Postale, fa fede il timbro di ricezione da parte dell’Ufficio Postale di Borgomanero; per le domande inoltrate tramite diverso vettore, si farà riferimento al timbro dell’Ufficio Protocollo dell’A.S.L.;

5.a) L’Amministrazione si riserva la facoltà di integrare l’elenco delle ditte partecipanti, inserendo nominativi di sua fiducia, qualora il numero delle domande, pervenute entro il termine indicato e giudicate sostanzialmente conformi alle disposizioni contenute nel presente bando di gara, non risultasse sufficiente;

6) Inviti a presentare offerta: gli inviti verranno spediti entro e non oltre 120 giorni dal termine di cui al punto 5).

7) Informazioni: nella domanda (o in allegato alla medesima) i candidati forniranno le (auto) dichiarazioni sotto elencate; la sottoscrizione di tali dichiarazioni non è soggetta ad autenticazione quando è presentata unitamente a copia fotostatica del documento di identità di colui che ha apposto la firma.

Le dichiarazioni sostitutive (di certificazione/di atto notorio) sono considerate per legge come rese a pubblico ufficiale. Conseguentemente ove risultassero in tutto o in parte inveritiere il dichiarante incorrerà nel reato di cui all’art. 483 C.P., punito con la reclusione fino a 2 anni.

La mancanza anche di una sola dichiarazione comporta l’esclusione, il che non avverrà qualora la dichiarazione possa venire aliunde dedotta, con ragionevole presunzione.

a) Dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 11 D.Lgs. 358/92 e successive modifiche ed integrazioni.

b) Dichiarazione che attesti l’iscrizione alla C.C.I.A.A.

c) Dichiarazione che attesti che l’impresa è in regola con le disposizioni che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17, legge 12.3.99 n. 68).

d) Elenco delle principali forniture identiche a quelle oggetto di gara, prestate negli ultimi tre anni, con l’indicazione degli importi, della data e dei destinatari, pubblici o privati.

8) Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 120 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle offerte.

9) Criterio di aggiudicazione: art. 19, comma 1, lettera b), D.Lgs. 358/92, come sostituito dall’art. 16, D.Lgs. 402/98 (offerta economicamente più vantaggiosa).

10) Altre indicazioni: per ulteriori informazioni riguardanti la presente gara si rinvia al capitolato speciale d’appalto.

Il presente bando non vincola l’Amministrazione indicente nè all’espletamento della gara, nè alla successiva aggiudicazione.

Novara, 13 ottobre 2000

Il Direttore Generale
Giorgio Grando




ASL n. 13 - Novara

Avviso esiti di gare

Si rende noto l’esito delle sottoelencate gare per lavori da eseguirsi presso il Presidio Ospedaliero di Borgomanero.

Procedura di gara: licitazione privata con il criterio del massimo ribasso sull’importo a corpo posto a base d’asta, ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. b), L. n. 109/94 e s.m.i.:

A) Ristrutturazione ed ampliamento palazzina Ostetricia - Ginecologia - Pediatria per nuove sale parto - Ginecologia e Chirurgiche:

Offerte ricevute:

1) CONEDIL S.C.A R.L. - S. PIETRO MOSEZZO NO

2) RASO SRL - DIVIGNANO NO

3) EDILPANICO S.C.R.L. - GIUGLIANO NA

4) CONSORZIO CO.A.LA R.L. - CASORIA NA

5) ROCCA SRL - BORGOTICINO NO

6) NOTARIMPRESA SPA - NOVARA

7) IMPRESA BRAMBATI & C. SRL - NOVARA

8) UNIONBETON SRL - BRISSOGNE AO

9) AURELIA COSTRUZIONI - NOVARA.

Offerte escluse: nessuna.

Ditta aggiudicataria: CONSORZIO CO.A.LA R.L. con sede in Casoria (NA), via Nazionale delle Puglie n. 259 per un importo al netto del ribasso del 13,67% e dell’I.V.A. di L. 1.760.916.500 (Euro 909.437,47).

B) Realizzazione area di degenza da destinare all’attività intramoenia ed interventi finalizzati all’adeguamento alla normativa sulla sicurezza:

Offerte ricevute:

1) CONEDIL S.C.A R.L. - S. PIETRO MOSEZZO NO

2) RASO SRL - DIVIGNANO NO

3) EDILPANICO S.C. A R.L. - GIUGLIANO NA

4) EDILBETA S.C.R.L. - GIUGLIANO NA

5) CONSORZIO CO.A.LA R.L. - CASORIA NA

6) SPERANZA - GIUGLIANO NA

7) ROCCA SRL - BORGOTICINO NO

8) NOTARIMPRESA SPA. - NOVARA

9) FIDES SRL - S PIETRO MOSEZZO NO

10) ARONA COSTRUZIONI SNC - ARONA NO

11) IMPRESA BRAMBATI & C. SRL - NOVARA

12) AURELIA COSTRUZIONI - NOVARA.

Offerte escluse: nessuna.

Ditta aggiudicataria: ROCCA s.r.l., con sede in Borgoticino (NO), via del Lavoro n. 12, per un importo al netto del ribasso del 12,751% e dell’I.V.A. di L. 812.843.284 (Euro 419.798,52).

Il Direttore Generale
Giorgio Grando




Comune di Airasca (Torino)

Estratto avviso asta pubblica Servizio refezione scolastica scuole materna, elementare, media, personale docente e dipendenti comunali

Ente Appaltante: Comune di Airasca - Via Roma n. 118 - telefono 011/9909401 - fax 01/9908282.

Oggetto dell’appalto: Servizio refezione scolastica scuole materna, elementare, media, personale docente e dipendenti comunali, per l’anno 2001 (1.1/31.12.2001) eventualmente rinnovabile di anno in anno per ulteriore anni 2 ai sensi dell’art. 44 della Legge 724/94 da prodursi nel Centro di Cottura Comunale sito in Via del Palazzo n. 13 - Airasca.

Importo complessivo presunto lire 307.620.000 - (Euro 158.872, 48) + IVA.

Importi a base d’asta:

lire 7.100 Pasti Materne (Euro 3.67) + I.V.A.

lire 7.300 Pasti Elementari (Euro 3.78) + I.V.A.

lire 7.600 Pasti Medie ed Adulti (Euro 3.93) + I.V.A.

Categoria: 17 CPC64

Ricezione offerte: ore 12.00 del giorno 21/11/2000

Apertura buste e gara: ore 9.30 del giorno 22/11/2000

Presso Palazzo Comunale - Via Roma n. 118 - Airasca, copia integrale bando pubblicato all’Albo Pretorio Comunale.

Aggiudicazione: Ai sensi del disposto dell’art. 23 comma 1 lett. b) D. Lgs. 17/3/95 n. 157, come modificato dal D. Lgs. 25/2/2000 n. 65, la gara è indetta con il sistema del pubblico incanto e sarà aggiudicata tenendo conto dell’offerta economicamente più vantaggiosa con l’applicazione di appositi criteri descritti nel capitolato speciale d’appalto.

Il Capitolato speciale d’appalto e il bando di gara possono essere consultati presso l’Ufficio di Segreteria del Comune nelle consuete ore d’ufficio dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì e potranno essere richiesti in copia previo versamento della somma di lire 7.500 sul c/c postale n. 33214107 intestato al Comune di Airasca, oppure in contanti in caso di ritiro brevi manu.

Airasca, 24 ottobre 2000

Il Segretario Comunale
Elvira Condemi




Comune di Asti

Licitazione privata per lavori costruzione di cinque corpi di fabbrica per 864 loculi in 36 campate nel cimitero urbano. (D.D. n. 1771 del 23.10.2000)

Importo a base di gara: L’importo complessivo dei lavori e oneri a corpo compresi nell’appalto ammonta a L. 1.033.309.723 - Euro 533.659,94 - più IVA (di cui L. 1.003.213.324 - Euro 518.116,44 - più IVA soggette a ribasso d’asta e L. 30.143.000 - Euro 15.567,56 - più IVA, quali oneri per i piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta).

Ai sensi art. 20 Legge 19.3.90 n. 55

Si rende noto

1) che alla licitazione privata di cui sopra sono state invitate le seguenti ditte:

1 AMELIO GEOM. PINO - V. ROMA,50 GRANA 14030 (AT)

2 BETON VILLA SPA - V. LAGHETTO, 9 - MERATE 23807 (LC)

3 BONELLI SRL - V. MARCONI, 41 SALA MONF.TO 15030 (AL)

4 C.E.V.I.G. SNC - V. BUSANO, 37 - RIVARA - 10080 - (TO)

5 C.I.V. CONS. IMPR. VERC. SOC. COOP - V. MAGGIO 1906, 8 VERCELLI - 13100

6 C.R.E.U.M.A. SRL - V. S. ROCCO, 41 VILLAFRANCA D’ASTI - 14018 (AT)

7 CAPRA SPA - V. LEVATA, 6 - SPINETTA MARENGO - 15047 (AL)

8 CAVELLI COSTRUZ. SRL - C.SO BAGNI, 140 - ACQUI TERME - 15011 (AL)

9 CERIANI SRL - V. POGLIANO 22/24 - LAINATE 20020 (MI)

10 CO.E.S. SAS - V. PALEOLOGI, 14 - CASALE MONF.TO - 15033 (AL)

11 CO.GE.CA. SRL - V. UMBERTO I , 38 - S. GIORGIO CANAVESE - 10090 (TO)

12 COGEIS SPA - V. XXV APRILE 2/15 - QUINCINETTO 10010 (TO)

13 CONSORZIO COOP. TRE C - P.ZA ALFIERI, 26 14100 ASTI

14 CONS. RAVENNATE - V. TEODORICO, 15 - RAVENNA - 48100 (AT)

15 CONS. VENETO COOPERAT. - V. ULLOA, 5 MARGHERA - 30175 (VE)

16 CROBU PAOLO - FRAZ. REVIGNANO, 100 - ASTI

17 D.R.C. SRL - REG. S. GIOVANNI, 2/E - CANELLI - 14053 (AT)

18 DOTT. CARLO AGNESE SPA - SALITA VANICELLA, 3 - LA SPEZIA - 19121

19 EDIL PI.EFFE COSTRUZ. SRL - C.SO MONTE CUCCO 119- TORINO 10141

20 EDILRUSSO SNC - V. ISNARDI, 19 - 14100 ASTI

21 EDILAMBROSIANI SRL - V. G. CIOCCHI, 2/A - VADO LIGURE - 17047 (SV)

22 EDILMAR SAS - V. GRAMSCI, 2 - SAVONA 17100

23 F.LLI GHIGLIAZZA SPA - V. DEL CIGNO, 6 FINALE LIGURE - 17024 (SV)

24 FA.RE. SAS (CAPOGRUPPO MANDATARIA) C.SO TORINO, 124 14100 ASTI -

EDILSTRADE (MANDANTE) V. PITTATORE, 31 - 14100 ASTI

25 FERRERO ATTILIO COSTRUZ. V. XX SETTEMBRE, 21 - CEVA - 12073 (CN)

26 FRATTOLIN SPA - V. DE GASPERI, 71 - LATISANA - 33053 (UD)

27 GIRARDI LUCIANO SAS - SPALTO BORGOGLIO, 56 - ALESSANDRIA 15100

28 GRACEFFA FILIPPO - C.DA ZORBA - ARAGONA - 92021 (AG)

29 I.C.E.R. GRIPPIOLO - V. TROTTI, 110 - ALESSANDRIA - 15100 (AL)

30 I.C.I.M. SRL - V. CAVOUR, 2 - OZEGNA - 10080 (TO)

31 I.E.F.I. SRL - P.ZA DANTE, 5 - CALAMANDRANA - 14042 (AT)

32 ICOSE SPA - VIA BENESSEA, 29/A - CISANO SUL NEVA - 17035 (SV)

33 ING. ROBERTO CANNELLA - P.ZA CATTEDRALE, 8 ASTI - 14100

34 LAURO SPA - V.LE RIMEMBRANZE, 38 BORGOSESIA - 13011 (VC)

35 LAVARINI SRL - V. CADUTI LAVORO, 12- GRAVELLONA TOCE - 28883 (VB)

36 LIS SRL - FR. VINTEBBIO - SERRAVALLE SESIA - 13037 (VC)

37 LUBELLO COSTR. EDILI - C.SO M. D’AZEGLIO, 54 - IVREA 10015 (TO)

38 MALABAILA E ARDUINO SRL - S.S. 10 TO - GE N. 6 - VILLAFRANCA D’ASTI 14018 (AT)

39 MARTINETTI F.LLI SRL - V. BARDASSANO, 1 - MONTALDO TORINESE - 10020 (TO)

40 MASCARINO F.LLI - V. ISNARDI, 16 - 14100 ASTI

41 MOVITER SRL - FR. S. MARZANOTTO, 237 - ASTI 14050

42 NEBIOLO GIOVANNI - C. SO MILANO, 52 - ASTI 14100

43 NUOVA EDILNORD (CAPOGRUPPO MANDATARIA) LOC. VALLE BENEDETTA, N. 21 - ASTI /DORETTO ROBERTO (MANDANTE) - V. PALLIO 83/85 - ASTI - 14100

44 OLIVIERI GIUSEPPE - V. S. GIOVANNI BOSCO, 53 - CANELLI - 14053

45 PRATO GEOM. LUIGI - V. I MAGGIO, 74 - CANELLI 14053

46 PREVE COSTRUZIONI SPA - V. PROVINCIALE BOVES, 12 - ROCCAVIONE - 12018 (CN)

47 RABELLINO EDOARDO E C. SAS - V. STAZIONE, 10 - SANTO STEFANO BELBO - 12058 (CN)

48 ROERO BRUNO - V. XX SETTEMBRE, 16 - MONTEGROSSO D’ASTI - 14048

49 ROSSELLO EUGENIO - V. BOGLIETTO, 15 NEIVE - 12057 (CN)

50 RUSCALLA GEOM. DELIO SPA - C.SO TORINO, 229 - ASTI 14100

51 RUSCALLA RENATO SPA - V. PROVENZALE, 16 ASTI 14100

52 SACCHI GEOM. ALBERTO SNA - V. GARRONI, 11/R - SAVONA - 17100

53 SARACINO SAVERIO - V. MARIO TACCA, 112 - NIZZA MONF.TO - 14049 (AT)

54 SCASSA GEOM. MARIO - V. BALBO, 45 -14100 ASTI

55 SUPERFICI DI GEOM. TRALLI STEFANO - V. CONTE VERDE, 95 - ASTI

56 TARGA ROBERTO - V. ST. MARTIN DE CORLEANS, 183 - AOSTA

57 TRUNFIO PASQUALE - V. GRAMSCI, 25 - TORRAZZA PIEMONTE - 10037

58 UNIONBETON SRL - LOC. LES ILES N. 88/B - BRISSOGNE - 11020 (AO)

59 VERRI DI VERRI BRUNO E C. SNC - P.ZA GARIBALDI, 55 - NIZZA MONF.TO - 14049 (AT)

60 VIAR COSTRUZIONI SRL - LOC. RILATE , 81 - ASTI - 14100

61 VIDONI SPA - V. PALLADIO, 66 - TAVAGNACCO - 33010 (UD)

62 ZOPPI SRL - V. ROMA, 2 - PRIERO - CN

2) che alla licitazione hanno partecipato le seguenti 34 Ditte:

ZOPPI SRL,

SUPERFICI, C.I.V.,

I.C.E.R. GRIPPIOLO,

EDILMAR SAS,

CONSORZIO TRE C.,

GRACEFFA F.,

MASCARINO F.LLI,

CROBU PAOLO,

SCASSA GEOM. MARIO,

I.E.F.I. SRL,

NUOVA EDILNORD (capogruppo mandataria.)

DORETTO (mandante),

BONELLI SRL,

LUBELLO,

MOVITER SRL,

FERRERO ATTILIO,

RUSCALLA GEOM. DELIO SPA,

VIAR COSTRUZ.,

MARTINETTI F.LLI SRL,

VERRI SNC,

MALABAILA E ARDUINO SRL,

LIS SRL, EDILRUSSO SNC,

NEBIOLO GIOVANNI,

PREVE COSTRUZ. SPA,

RUSCALLA RENATO SPA,

COGEIS SPA,

C.R.E.U.M.A. SRL,

ROERO BRUNO,

CERIANI SRL,

FA.RE. SAS (capogruppo mandataria)

EDILSTRADE (mandante),

BETONVILLA SPA,

F.LLI GHIGLIAZZA SPA,

DOTT. CARLO AGNESE SPA.

3) che è risultata aggiudicataria la Ditta MALABAILA E ARDUINO SRL di Villafranca d’Asti - S.S. 10 n. 6, con un ribasso del che ha praticato il ribasso del 9,89% sull’importo dei lavori a corpo (soggetto a ribasso d’asta) di L. 1.003.213.324 / Euro 518.116,44 più IVA, determinando un importo di affidamento di L. 903.995.526 + IVA oltre a L. 30.143.000 - Euro 15.567,56 - più IVA, importo quest’ultimo relativo agli oneri per i piani di sicurezza non soggetto a ribasso d’asta e cosi’ per complessive nette L. 934.138.526 (Euro 482442,29) più IVA.

4) che il sistema dell’aggiudicazione è stato la licitazione privata con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso percentuale sull’importo dei lavori a corpo (soggetto a ribasso d’asta) di L. 1.003.213.324 /Euro 518.116,44 con stipulazione del relativo contratto a corpo ai sensi dell’art. 326 L. 20 marzo 1865 n. 2248 All. F).

Asti, 24 ottobre 2000

Il Dirigente
Giovanni Monticone




Comune di Cafasse (Torino)

Esito di gara esperita lavori di manutenzione straordinaria su infissi esterni con isolamento del solaio sottotetto della scuola elementare di Cafasse

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 19.3.1990 n. 55

Si rende noto

L’esito dell’asta pubblica esperita il giorno 28.8.2000 per l’aggiudicazione dei lavori di manutenzione straordinaria su infissi esterni con isolamento del solaio della scuola elementare di Cafasse, importo a base d’asta L. 134.725.200 (Euro 69.579,76), ditte partecipanti 2 ammesse 1.

Ditta aggiudicataria Tardito s.n.c. località Valleversa n. 20/a Asti, con un ribasso del 9,250%.

Cafasse, 23 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Pigotti Rita




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Area attrezzata a parcheggio ed a spazio pic nic sul lato sinistro della strada provinciale Candelo-Cossato

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modif., offerta del prezzo più basso espresso mediante offerta a prezzi unitari; con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Ammontare dei lavori: Importo dei lavori: a base d’asta Lire 82.615.331 (euro 42667,26). - per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 1.200.000 (euro 619,75) - Importo totale Lire 83.815.331 (euro 43287,01).

Termine di esecuzione: 90 (novanta) giorni dalla consegna dei lavori.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 21/11/2000.

Data della gara: prima seduta di gara ore 16:00 del giorno 21/11/2000.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 20 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Area parcheggio in Via Cimitero, area prospiciente l’ingresso del cimitero, arredo urbano.

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base d’asta; con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Candelo - Via cimitero e area fronte cimitero.

Ammontare dei lavori: Importo dei lavori: a base d’asta Lire 293.695.000 (euro 151680,80). - per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 9.305.000 (euro 72,30) - Importo totale Lire 303.000.000 (euro 156486,44).

Termine di esecuzione: 180 (centottanta) giorni dalla consegna dei lavori.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 21/11/2000.

Data della gara: prima seduta di gara ore 9:00 del giorno 22/11/2000.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 20 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Marciapiedi ed opere di urbanizzazione primaria Via F. Bianco e vie adiacenti

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., offerta del prezzo più basso espresso mediante offerta a prezzi unitari; con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Candelo - Via F. Bianco e vie adiacenti.

Ammontare dei lavori: Importo dei lavori: a base d’asta Lire 157.000.000 (euro 81083,73).

Termine di esecuzione: 120 (centoventi) giorni dalla consegna dei lavori.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 21/11/2000.

Data della gara: prima seduta di gara ore 11:00 del giorno 22/11/2000.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 20 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Costruzione rete fognaria Via Flacetta

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., offerta del prezzo più basso espresso mediante offerta a prezzi unitari; con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Candelo - Via Flacetta.

Ammontare dei lavori: Importo dei lavori: a base d’asta Lire 398.400.000 (euro 205756,43). - per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 1.600.000 (euro 826,33) - Importo totale Lire 400.000.000 (euro 206582,76).

Termine di esecuzione: 300 (trecento) giorni dalla consegna dei lavori.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 21/11/2000.

Data della gara: prima seduta di gara ore 15:00 del giorno 22/11/2000.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 20 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto avviso d’asta pubblica - Realizzazione canale di scolo delle acque piovane provenienti dalla condotta di Via Cerventi - Rivestimento Roggia

Metodologia d’appalto e criteri di aggiudicazione: Pubblico incanto ai sensi della L. 109/94 e succ. modiff., massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base d’asta; con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi art. 21 comma 1-bis L. 109/94.

Luogo dei lavori: Candelo - Strada Vicinale Via Molini.

Ammontare dei lavori: Importo dei lavori: a base d’asta Lire 44.360.000 (euro 22910,02). - per l’attuazione dei piani di sicurezza Lire 140.000 (euro 72,30) - Importo totale Lire 44.500.000 (euro 22982,33).

Termine di esecuzione: 90 (novanta) giorni dalla consegna dei lavori.

Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 21/11/2000.

Data della gara: prima seduta di gara ore 9:00 del giorno 22/11/2000.

Il bando di gara integrale è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune.

Candelo, 20 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Chieri (Torino)

Estratto esito di asta pubblica - Lavori di recupero del patrimonio edilizio esistente in via San Giorgio n. 3 (Palazzo Oppesso)

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 19.3.1990 n. 55 si rende noto che all’asta pubblica del 12/9/2000 e 27/9/2000, relativa all’aggiudicazione dell’appalto dei Lavori di Recupero del Patrimonio edilizio esistente in Via San Giorgio n. 3 (Palazzo Oppesso), hanno presentato offerta n. 11 imprese, tutte ammesse alla gara.

L’appalto è stato aggiudicato all’impresa Edil MA.VI. Torino S.r.l. di Torino con il ribasso del 5,751% e per un importo contrattuale di Lire 992.270.238 + IVA.

Aggiudicazione ex art. 21, comma 1 lettera b) della Legge 109/94 (contratto a corpo).

Per quanto non indicato nel presente estratto si rimanda all’avviso integrale, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Chieri.

Chieri, 24 ottobre 2000

Il Dirigente
Sandro Borzone




Comune di Claviere (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per la fornitura di gasolio da riscaldamento per gli edifici comunali

E’ indetta una gara d’appalto, mediante asta pubblica, per il giorno 16 novembre, ore 11.00, per l’affidamento della fornitura di gasolio da riscaldamento di tipo “alpino” per gli edifici comunali, stagioni invernali 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003. L’appalto viene esperito con il metodo del massimo ribasso in lire per ogni litro di gasolio, con riferimento al prezzo massimo risultante dal listino provinciale della C.C.I.A.A. di Torino, in vigore all’atto di ogni singola fornitura per i singoli scaglioni di fornitura e pagamento a 30 giorni.

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al: 15 novembre 2000, ore 12,00.

Per informazioni rivolgersi al Comune di Claviere, Ufficio Segreteria, tel. 0122/878821.

Claviere, 12 ottobre 2000

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Chiaffredo Fantone




Comune di Cravagliana (Vercelli)

Estratto di avviso di gara per incarico di progettazione

1) Ente appaltante: Comune di Cravagliana (VC) - Via Centro - C.A.P. 13020 - Cravagliana (VC) - Codice fiscale 82001010022 - Tel. 0163/55517 - Fax 0163/55554.

2) Descrizione dell’incarico: Oggetto dell’incarico è la redazione completa, in ossequio alle vigenti leggi, del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo nonchè la direzione per lavori di realizzazione di galleria per collegamento con le frazioni Valbella.

3) Individuazione del progettista: L’individuazione del progettista a cui affidare l’incarico della progettazione e la direzione lavori, ai sensi del D.L. n. 101/95 convertito con Legge n. 216/95, delle opere descritte al precedente punto 2) avverrà a mezzo di valutazione da parte di questa Amministrazione comunale, dei curricula dei vari professionisti che vorranno rispondere al presente bando.

4) Importo dei lavori: L’importo dei lavori oggetto della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonchè della relativa direzione dei lavori, ammonta a L. 2.500.000.000 (duemiliardi cinquecentomilioni), pari ad Euro 129.114,22.

5) Luogo di esecuzione dei lavori: L’intervento oggetto di progettazione e direzione lavori verrà realizzato nel tratto dalla Frazione Ferrera alla Frazione Valbella Inferiore di questo Comune.

6) Termine per la presentazione delle domande: Le domande per partecipare alla gara per l’aggiudicazione dell’incarico di cui sopra, devono pervenire inderogabilmente, pena l’esclusione, entro 20 giorni decorrenti dalla data di inizio della pubblicazione del presente avviso all’Albo Pretorio, che si intende avvenuta il giorno 25 ottobre 2000 all’indirizzo e nelle forme previste dal bando.

7) Responsabile del procedimento: Sig.ra Palumbo Dott.ssa Elena - Segretario Comunale.

Il bando integrale ed eventuali chiarimenti e/o informazioni possono essere richiesti a questo Comune presso l’Ufficio Segreteria, in Via Centro a Cravagliana (VC) dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 (dal lunedì al venerdì), o telefonando al n. 0163/55517, fax n. 0163/55554.

Cravagliana, 25 ottobre 2000

Il Sindaco
Maria Paola Bossi




Comune di Galliate (Novara)

Avviso ai sensi articolo 20 della legge 19.3.1990, n. 55 aggiudicazione lavori di sistemazione delle Piazze Vittorio Veneto, Martiri della Libertà e Mercato

Si rende noto che il giorno 19.4.2000 è stata esperita la gara di pubblico incanto per l’appalto dei lavori di sistemazione delle Piazze Vittorio Veneto, Martiri della Libertà e Mercato con un importo a base di gara di L. 2.218.604.315= - (Euro 1.145.813,50), oltre I.V.A., di cui L. 20.001.000 (Euro 10.329,65) oltre I.V.A. per oneri della sicurezza non soggetti al ribasso d’asta.

Metodo di aggiudicazione: ai sensi dell’articolo 21, comma 1, lettera c), della Legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, da determinarsi mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell’articolo 5 della Legge 2.2.1973, n. 14 e con offerta da esprimersi anche in percentuale di ribasso rispetto al prezzo a base di gara.

Ditta aggiudicataria in via provvisoria:

Impredil Costruzioni - S.r.l. - Roma per il prezzo di L. 1.879.217.200 (Euro 970.534,69) oltre I.V.A. ed oneri per la sicurezza inclusi, pari ad un ribasso del 15,436% sul prezzo a base d’asta. Aggiudicazione annullata a norma dell’articolo 5 - comma 15 - della Legge n. 14/1973 a seguito verifica di congruità disposta ai sensi dell’articolo 5 - comma 14 - della medesima Legge n. 14/1973, come da determinazione del Responsabile Settore Urbanistica n. 48 del 21.6.2000.

Ditta aggiudicataria in via definitiva:

costituenda Associazione temporanea di Imprese tra le ditte Gastone Guerrini Costruzioni Generali - S.p.A. - Torino e Randelca - S.r.l. - Caresanablot (VC) per il prezzo di L. 2.102.844.040 (Euro 1.086.028,31) più I.V.A., oneri per la sicurezza inclusi, pari ad un ribasso del 5,265% sul prezzo a base d’asta. Aggiudicazione disposta con determinazione del Responsabile del Settore Urbanistica n. 58 del 7.8.2000.

L’avviso integrale dell’esito della gara è in pubblicazione all’Albo Pretorio.

Il Responsabile Settore Urbanistica
Carlo Fonio




Comune di Meana di Susa (Torino)

Avviso di aggiudicazione asta pubblica “Lavori di ampliamento e adeguamento alle norme igieniche del Municipio

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 55/90 si rende noto che l’appalto in oggetto esperito mediante Asta Pubblica nei giorni 26.7.2000 e 15.9.2000 ai sensi dell’art. 21 commi 1 e 1 bis L. 109/94 e s.m.i., è stato aggiudicato alla Ditta C.I.V. Consorzio Imprenditori Vercellesi - Società Cooperativa a r.l. di Vercelli, con il ribasso del 7,77%.

Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri per la sicurezza (L. 2.700.597 non soggetti a ribasso d’asta) è pari a L. 153.202.115; alla gara hanno partecipato le seguenti Ditte:

- I.E.S. S.r.l. - Bussoleno (TO)

- C.E.I.P. S.r.l. - Avigliana (TO)

- Geom. Cornelio Campra & Figli S.p.A. - Torino

- M.P.M. costruzioni - S. Antonino di Susa (TO)

- Comba S.r.l. - Susa (TO)

- Regazzoni Stefano & C. s.a.s. - Susa (TO)

Il Responsabile dell’Area Tecnico Manutentiva
Massimiliano Bolley




Comune di Montanaro (Torino)

Asta pubblica: sistemazione della P.zza L. Massa con annessa area mercatale - 1º stralcio - demolizione parziale Vecchia Torre Serbatoio acquedotto e sistemazione della Via Roma

Comune di Montanaro - Provincia di Torino - Via Matteotti n. 13 - 10017 Montanaro - Tel. 011 9160102 - Fax 011 9193035

L’asta pubblica sarà tenuta ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23.5.1924 n. 827 e art. 20 e 21 della L. 109/94.

Importo dei lavori a base d’asta: 305.000.000 (Euro 157.519,35)

Termine ricezione offerte: 29/11/2000

Gara in data: 5/12/2000

Opera finanziata con fondi comunali e mutuo cassa DD.PP.

Bando integrale ed informazioni presso l’U.T.C.

Montanaro, 10 ottobre 2000

Il Responsabile del Procedimento
Walter Dassetto




Comune di Novalesa (Torino)

Estratto avviso di gara - Fornitura di gasolio

Il Comune di Novalesa, Via Susa, 19 - 10050, Tel. 0122/653333, Fax 0122/653104, appalta mediate asta pubblica da tenersi con il metodo di cui all’art. 73 lettera “c” e all’art. 76 del R.D. 23.5.1924 n. 827, la fornitura in loco di gasolio “tipo alpino” per il riscaldamento degli edifici comunali. La fornitura massima presunta è di litri 18.000 annui in relazione alle stagioni invernali 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003.

Le ditte interessate possono presentare la propria offerta in competente bollo, in busta sigillata recante in evidenza nome o ragione sociale dell’offerente, oggetto dell’appalto all’Ufficio Protocollo di questo Comune entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 21 novembre 2000.

Capitolato e documenti complementari sono visibili e possono essere richiesti presso il Municipio - Ufficio Tecnico Comunale, in orario di ufficio.

Novalesa, 25 novembre 2000

Il Responsabile del Procedimento
Ezio Termini




Comune di Ormea (Cuneo)

Avviso estratto pubblico incanto - Fornitura gasolio da riscaldamento

Ente appaltante: Comune di Ormea - Via Teco 1 - Tel.0174 391101 Fax 0174 392234

Responsabile del procedimento: BELLI Graziella

Comune montano ammesso a godere beneficio art.8 c.10 lett.c L.448/98 e s.m.i.

Oggetto: Appalto fornitura litri 50.000 gasolio da riscaldamento per edifici proprietà comunale stagione 2000/2001.

Importo a base d’asta lire 67.5000.000 Euro 36.860,84 oltre Iva.

Durata del contratto: dall’1/12/2000 al 31/5/2001.

Procedura di gara: Asta pubblica ai sensi artt.73 lett.c) e 76 del R.D.827/1924 per mezzo offerte segrete in ribasso da confrontarsi con il prezzo a base d’asta.

Ciascuna ditta interessata potrà ritirare il disciplinare predisposto presso l’Ufficio Protocollo in orario di ufficio e dietro pagamento delle spese di riproduzione.

Le offerte dovranno pervenire per mezzo del servizio postale al Comune di Ormea entro e non oltre le ore 12 del giorno 29 novembre 2000. All’apertura dei plichi contenenti le offerte si procederà il giorno 30/11/2000 alle ore 10 presso la sede comunale. Copia integrale del bando è fissata all’Albo Pretorio del Comune di Ormea.

Il Responsabile del Servizio
Belli Graziella




Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori di tinteggiatura dei plessi scolastici di Via San Bernardo e Via Maiolo

Importo a base d’asta: L. 82.000.000 + I.V.A.

Ditte invitate: 22 - Ditte partecipanti: 22 - Ditte escluse: 2

Gara espletata in data 30.8.2000, 8.9.2000 e 15.9.2000

Ditta aggiudicataria: Sivi S.r.l. con sede in Castelverde (CR) Via Casanova del Morbasco, 8 - Fraz. Costa S. Abramo.

Sistema di aggiudicazione: Licitazione privata ai sensi dell’art. 21 Legge 109/94 senza prefissione di alcun limite di ribasso e con esclusione di offerte in aumento.

Importo di aggiudicazione: L. 69.232.600 (pari a 35.755,65 Euro) + I.V.A. al netto del ribasso offerto del 15,570%.

Pianezza, settembre 2000

Il Direttore di Settore
Lorenzo Porro




Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori per la realizzazione di un moduli di regolamentazione a rotatoria all’incrocio delle vie Parucco, Musinè e Cervino e di attraversamenti pedonali sopraelevati in Via Collegno, piazza Iº Maggio e Via San Gillio

Importo a base d’asta: L. 265.000.000 (136.861,08 Euro) + I.V.A.

Ditte invitate: 51 - Ditte partecipanti: 32 - Ditte escluse: nessuna.

Gara espletata in data 7.9.2000 - 19.9.2000 e 29.9.2000.

Sistema di aggiudicazione: Licitazione privata art. 21 legge 109/94.

Ditta aggiudicataria: Cogeis S.p.A. con sede in Quincinetto (TO) Via XXV Aprile 2/15.

Importo di aggiudicazione: L. 224.041.600 (Euro 115.707,83) + I.V.A. al netto del ribasso offerto del 16,10%.

Pianezza, ottobre 2000

Il Direttore di Settore
Lorenzo Porro




Comune di Piossasco (Torino)

Estratto bando di asta pubblica per appalto fornitura di uno scuolabus per il servizio trasporto scolastico e per attività educative integrative - rettifica

A rettifica del bando di asta pubblica per la fornitura di uno scuolabus per il servizio trasporto scolastico e per attività educative integrative, pubblicate all’Albo Pretorio di questo Ente in data 20.9.2000, si rende noto che con deliberazione G.C. n. 224 del 18.10.2000, dichiarata immediatamente eseguibile, è stata interrotta la procedura attivata per l’appalto in oggetto e sono stati ridefiniti gli artt. 1 e 3 del Capitolato speciale d’Appalto, già approvato con deliberazione G.C. n. 172/2000, relativi alle caratteristiche tecniche del mezzo da fornire.

In esecuzione della medesima nonchè della determinazione registrata il 19.10.2000 al n. 320 del Registro Generale delle Determinazioni si avvia pertanto col presente nuova procedura per l’affidamento di cui trattasi.

Importo presunto della fornitura L. 100.000.000= (IVA esclusa) Euro 51.645,69=.

Criterio di aggiudicazione: L’asta pubblica sarà espletata con il sistema dell’offerta segreta secondo il combinato disposto dagli artt. 73 lett. c) e 76 del R.D 23.5.1924 n. 827, con aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il prezzo complessivamente più basso.

In caso di offerte in aumento l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di aggiudicare dopo aver individuato la copertura finanziaria.

Il Capitolato speciale d’appalto, così come rettificato in conformità alle deliberazioni sopra richiamate, è visibile presso l’ufficio Contratti di questo Comune (ore 8.30-12.30) dal lunedì al venerdì (tel. 011/90.27.247-256 - Fax 011/904.27.04).

Copia dello stesso, nonchè del bando integrale potranno essere ritirati o richiesti via fax previo versamento delle spese di riproduzione.

Le offerte e la relativa documentazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 27.11.2000 a pena di esclusione in plico sigillato (secondo le modalità indicate nel bando integrale di gara) ed indirizzate a “comune di Piossasco - P.za Ten. L. Nicola n. 4 - 10045 - Piossasco (TO)”.

L’asta avrà luogo alle ore 10.00 del 28.11.2000 in una sala della Residenza Comunale.

Il bando integrale è affisso all’Albo Pretorio di questo Comune.

Il Dirigente Dip. Servizi alla Persona
Maria Vassallotti




Comune di Trivero (Biella)

Bando di pubblico incanto per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edificio ex asilo “Cerino Zegna” 1º Lotto Interventi di adeguamento del piano terreno da destinare a scuola materna

Ente appaltante: Comune di Trivero - Frazione Ronco n. 1 - 13835 Triverso - telefono: 0157592206 - Fax: 01575026.

1 - Criterio di aggiudicazione

Pubblico incanto da esperirsi con il sistema e le modalità previste dall’art. 73 lettera c) R.D. 23.5.1924 n. 827 ed artt. 20 e 21 legge 11.2.1994 n. 109 e ss.mm. e ii.

L’aggiudicazione verrà effettuata a corpo e a misura, ai sensi dell’art. 21, 1º comma, lettera c) della legge 109/94 e ss.mm. e ii., con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari.

Non sono ammesse offerte in aumento, non si farà luogo a gara di miglioria e l’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 21, comma 1-bis della Legge 11.2.1994 n. 109, come modificato dall’art. 7 della legge 415/1998.

2. Luogo di esecuzione dei lavori - Caratteristiche generali dell’opera - Natura ed entità delle prestazioni.

A) - Luogo di esecuzione dei lavori: Comune di Trivero - località frazione Ronco.

B) - Caratteristiche generali dell’opera. I lavori tutti specificati negli elaborati progettuali approvati con deliberazione G.C. n. 136 del 6.12.1999, consistono principalmente nella esecuzione: di opere edili e nel rifacimento degli impianti: idrosanitario e antincendio, termico, elettrico, adduzione e distribuzione gas, ecc..

C) - Natura ed entità delle prestazioni: importo complessivo dei lavori a base d’asta L. 1.240.000.000 (pari a 640.406,55 Euro), di cui L. 950.000.000 destinate alle opere edili prevalenti.

N.B. Gli oneri relativi al piano di coordinamento e di sicurezza di cui al D.Lgs. 494/96, non soggetti a ribasso d’asta, ammontano a L. 8.100.545 (pari a 4.183,58 Euro).

3 - Soggetti ammessi alla gara.

Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti di cui al comma 1 dell’art. 10 legge 109/94 e ss.mm. e ii.. Per casi di riunione di concorrenti si applicano i disposti di cui all’art. 13 della stessa legge.

Non possono partecipare alla medesima gara le imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile.

Per partecipare alla gara è necessario il possesso dei requisiti di qualificazione di cui agli artt. 17, 18 e 31 del D.P.R. 34/2000.

Pertanto possono essere ammessi i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

a) cifra d’affari in lavori, non inferiore a 1,75 volte l’importo d’appalto, ovvero non inferiore a L. 2.184.175.953;

b) lavori eseguiti, appartenenti alla categoria OG1, ovvero appartenenti alla categoria prevalente (Edifici civili e industriali) oggetto dell’appalto, per un importo non inferiore al 60% di quello da affidare, ovvero non inferiore a L. 570.000.000.

c) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore ai valori fissati dall’art. 18, comma 10 del D.P.R. 34/2000 riferiti alla cifra d’affari effettivamente realizzata;

d) dotazione stabile di attrezzatura tecnica secondo i valori fissati dall’art. 18 comma 8 del D.P.R. 34/2000, riferiti alla cifra d’affari effettivamente realizzata. Il valore richiesto è pari alla metà.

Nel caso in cui i requisiti richiesti ai sensi delle precedenti lettere c) e d) non rispettino i valori previsti, si applicano le disposizioni di cui all’art. 18 comma 15 del D.P.R. 34/2000; la cifra d’affari così figurativamente rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla precedente lettera a).

4 - Opere subappaltabili

Sono subappaltabili le seguenti opere:

1 - Impianti idrosanitario e antincendio. Importo previsto L. 80.000.000 (pari a 41.316,55 Euro);

2 - Impianti di riscaldamento e gas. Importo previsto L. 70.000.000 (pari a 36.151,98 Euro);

3 - Impianti elettrici. Importo previsto L. 140.000.000 (pari a 72.303,96 Euro),

N.B. Il subappalto delle suddette opere può essere affidato soltanto alle imprese in possesso delle relative qualificazioni, ovvero in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 17, 18 e 28 del D.P.R. 34/2000.

Per il subappalto si applicano le norme di cui all’art. 34 della legge 109/94 e ss. mm. e ii.

5 - Termine di esecuzione, penalità

I lavori dovranno essere eseguiti entro 420 giorni naturali, consecutivi e continui, decorrenti dalla data del verbale di consegna. La penale è fissata in L. 500.000 (cinquecentomila) (pari a 258,23 Euro) per ogni giorno di ritardo.

6 - Visione documenti - copie

Presso il Comune di Trivero - Frazione Ronco n. 1 - 13835 Trivero - Ufficio lavori pubblici telefono: 015/7592206 - Fax: 015/75026 dalle ore 10,30 ale ore 12,15 e dalle ore 14,30 alle ore 16,00 di ogni giorno feriale escluso il sabato - potranno essere visionati gli atti relativi e richieste copie, previo pagamento dei costi di riproduzione.

7 - Finanziamento

I lavori sono finanziati con mutuo della Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli (BiverBanca).

8 - Pagamenti delle prestazioni

I pagamenti in acconto saranno corrisposti a rate non minori di L. 150.000.000 (lire centocinquanta milioni), pari a (77.468,53 Euro) ogni qual volta il credito liquido dell’Appaltatore al netto delle ritenute legali, avrà raggiunto la cifra predetta, come previsto dall’art. B8 del capitolato speciale d’appalto.

9 - Celebrazione della gara

La gara sarà esperita presso Sala Consigliare sita al 1º piano del Comune di Trivero - Frazione Ronco n. 1 e si svolgerà in tre diverse fasi:

a) La prima fase avrà luogo alle ore 10,00 del 22/11/2000, nel corso della quale si procederà in presenza del pubblico, all’apertura dei pieghi sigillati ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara. In tale occasione si procederà altresì al sorteggio pubblico del 10% delle offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore, come previsto dall’art. 10 comma 1 quater della legge n. 109/1994, modificata dalla legge n. 415/1998, al fine di procedere al riscontro delle dichiarazioni concernenti i requisiti di capacità tecnico-finanziaria e tecnico-organizzativi di cui al D.P.R. 34/2000.

Qualora entro 10 giorni dalla data della richiesta, le imprese sorteggiate non forniscano la prova del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, ovvero non risultino confermate le dichiarazioni contenute nell’istanza di partecipazione, si procederà all’esclusione dalla gara delle concorrenti inadempienti, nonchè alla escussione delle relative cauzioni provvisorie prestate e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza dei Lavori Pubblici, per i provvedimenti di cui all’art. 4 comma 7 della legge suddetta, nonchè per l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui al comma 7, art. 8 della medesima legge 109/94 e ss.mm. e ii.;

b) La seconda fase avrà luogo alle ore 10,00 del 6/12/2000, in presenza di pubblico, nel corso della quale si procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta e alla conseguente aggiudicazione provvisoria, previa determinazione della soglia di anomalia.

c) La terza fase avrà luogo alle ore 10,00 del 20/12/2000. In tale occasione, in presenza di pubblico, si darà atto dell’avvenuta verifica dei requisiti di qualificazione riguardanti la 1º e la 2º ditta della graduatoria, qualora queste non fossero risultate comprese tra quelle sorteggiate. Si procederà quindi alla conferma delle risultanze della 2º fase di gara, ovvero, nel caso in cui le suddette ditte non abbiano fornito la prova o non abbiano confermato le loro dichiarazioni, si provvederà, ai sensi del citato art. 10 comma 1-quater della legge 109/94 e ss.mm. e ii., alla applicazione delle sanzioni previste, alla determinazione della nuova soglia di anomalia e alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

10 - Contratto - controversie - risoluzione del contratto

Si precisa che il vincolo contrattuale sorgerà solo con la formale stipulazione del Contratto.

Per la definizione delle controversie si applica quanto disposto dall’art. B13 del Capitolato speciale d’appalto.

11 - Ricezione offerte

Le offerte delle ditte partecipanti, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire, pena l’esclusione dalla gara, esclusivamente per mezzo del Servizio Postale di Stato (è escluso il recapito a mano), non più tardi delle ore 12.00 del 21.11.2000, in plico raccomandato, con l’indicazione del mittente, indirizzato al Comune di Trivero - Frazione Ronco 1 - 13835 Trivero - (BI): contenente l’offerta e tutti i documenti richiesti, sigillato con ceralacca sui lembi di chiusura e con la seguente dicitura: “appalto lavori di ristrutturazione edificio comunale ex Asilo ”Cerino Zegna" 1º Lotto - Interventi di adeguamento del piano terreno da destinare a scuola materna".

Nel plico dovrà essere inclusa la documentazione di seguito indicata.

12 - L’offerta

L’offerta redatta in bollo, deve espressa mediante offerta a prezzi unitari da indicarsi in cifre e in lettere a fianco di ognuna delle categoria di lavoro indicate nell’apposito modello disponibile presso l’Ufficio Lavori Pubblici.

In caso di discordanza sarà ritenuto valido il prezzo indicato in lettere.

Il modello suddetto deve essere bollato applicando una marca da bollo ogni quattro pagine, deve essere sottoscritto in ogni pagina con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società o ente e non può presentare correzioni valide che non siano dallo stesso soggetto espressamente confermate e sottoscritte.

L’offerta, pena l’esclusione, dovrà essere chiusa in apposita busta, debitamente sigillata con ceralacca e anche controfirmata sui lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e l’oggetto della gara, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti.

13 - Istanza di ammissione alla gara

L’istanza di ammissione alla gara, sempre sottoscritta dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante, va redatta in competente bollo.

Tale istanza, pena l’esclusione, deve contenere le dichiarazioni successivamente verificabili ai sensi dell’art. 10 comma 1-quater della legge 109/1994 come modificata dalla legge 415/1998, ovvero ai sensi degli art. 17, 18 e 31 del D.P.R. 34/2000.

Pertanto deve essere nella stessa va dichiarato il possesso dei requisiti sottospecificati. In particolare va dichiarato:

a) che la cifra d’affari in lavori, non è inferiore a 1,75 volte l’importo d’appalto da affidare, ovvero non è inferiore a L. 2.184.175.953;

b) che i lavori eseguiti appartenenti alla categoria OG1, ovvero appartenenti alla categoria prevalente (Edifici civili e industriali) oggetto dell’appalto, sono di importo non inferiore al 60% di quello da affidare, ovvero non inferiore a L. 570.000.000;

c) che il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non è inferiore ai valori fissati dall’art. 18, comma 10 del D.P.R. 34/2000 riferiti alla cifra d’affari effettivamente realizzata;

d) che la dotazione stabile di attrezzatura tecnica è rispondente ai valori fissati dall’art. 18 comma 8 del D.P.R. 34/2000, riferiti alla cifra d’affari effettivamente realizzata, ovvero è pari alla metà, ovvero è pari all’1% della cifra d’affari effettivamente realizzata, rapportata alla media annua dell’ultimo quinquennio. Tale valore è costituito per almeno la metà da ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. Inoltre, che l’attrezzatura in dotazione è la seguente: ____ (vanno elencate le essenziali indicazioni identificative) ____

N.B. Alla determinazione delle percentuali di cui ai precedenti punti, lettere c) e d) concorre, in proporzione alle quote di competenza dell’impresa, anche il costo per il personale dipendente dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettera e) ed e-bis) della legge 109/94 e ss.mm. e ii., nonchè delle società fra imprese riunite di cui l’impresa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati.

Nel caso in cui i requisiti richiesti ai sensi delle precedenti lettere c) e d) non rispettino i valori previsti, si applicano le disposizioni di cui all’art. 18 comma 15 del D.P.r. 34/2000 (l’importo della cifra d’affari in lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotta in modo da ristabilire le percentuali ivi richieste); la cifra d’affari così figurativamente rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla precedente lettera a).

14 Dimostrazione del possesso dei requisiti

Le ditte 1º e 2º della graduatoria, nonchè le ditte concorrenti che risulteranno sorteggiate nel corso della prima fase di gara, ai sensi dell’art. 10 comma 1-quater della legge 109/94 e ss.mm. e ii., entro dieci giorni dalla richiesta fatta a mezzo fax dal Comune, saranno tenute a comprovare come segue il possesso dei requisiti dichiarati nell’istanza di ammissione alla gara:

1) La cifra di affari in lavori relativa all’attività diretta e comprovata:

- da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili, con la presentazione delle dichiarazioni annuali IVA;

- da parte delle società di capitale, con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito;

2) La cifra di affari in lavori relativa all’attività indiretta, in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente, è comprovata con la presentazione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere e) ed e-bis) della legge 109/94 e ss. mm. e ii., e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati;

3) L’esecuzione dei lavori di cui al precedente punto 13, comma 3, lettera b) è documentata in conformità all’art. 25 del D.P.R. 34/2000, ovvero dai certificati di esecuzione dei lavori previsti dall’art. 22 comma 7 del D.P.r. 34/2000.

Tali certificati, contenenti l’espressa dichiarazione delle stazione appaltante che i lavori sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito, vanno redatti in conformità allo schema di cui all’allegato D del D.P.R. suddetto;

4) La dotazione stabile di attrezzatura deve consistere in quanto specificato al comma 8 dell’art. 18 del D.P.R. 34/2000.

L’ammortamento di cui viene fatto riferimento è comprovato:

- da parte delle ditte individuali e delle società di persone con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autorcertificazione circa la quota riferita all’attrezzatura tecnica;

- da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitale, con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito;

5) Il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente composto, a norma del comma 10 dell’art. 18 D.P.R. 34/2000, da retribuzione stipendi, contributi sociali ed accontanamenti ai fondi di quiescenza, non inferiori al 15% della cifra d’affari effettivamente realizzata, di cui almeno il 40% per personale operaio, è comprovato con il bilancio, corredato dalla relativa nota, e riclassificato in conformità alle direttive europee dai soggetto tenuti alla sua redazione, e dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonchè con una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci e dai modelli riepilogativi annuali attestanti i versamenti effettuati all’INPS e all’INAIL ed alle Casse Edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti e ai relativi contributi;

6) I Consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane ed i consorzi stabili possono dimostrare il requisito relativo alle attrezzature tecniche mediante l’attrezzatura in dotazione stabile ai propri consorziati; gli stessi soggetti possono dimostrare il requisito relativo all’organico medio annuo attraverso il costo del personale dipendente proprio e dei soggetti consorziati.

7) Inoltre, qualora la ditta abbia almeno quindici dipendenti, deve presentare la certificazione rilasciata dal Servizio Impiego della provincia in cui la ditta concorrente ha la sede legale, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme di cui alla legge 12.3.1999, n. 68, “Norme sul diritto al loro dei disabili”.

N.B. La mancata presentazione di tale certificato comporta l’esclusione dalla gara.

15 - Altri requisiti

Oltre alle suddette dichiarazioni, pena l’esclusione dalla gara, la ditta concorrente, deve altresì dichiarare:

a) di accettare di tutte le clausole, precisazioni e norme contenute nel capitolo speciale d’appalto;

b) di essere in grado di garantire l’inizio dei lavori entro 10 giorni dalla data di stipulazione del contratto;

c) di aver preso visione delle tavole di progetto, di aver preso conoscenza: delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi, delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione dei lavori, e di aver giudicato i prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi e tali da consentire l’offerta che starà per fare;

d) di accettare l’appalto alle condizioni del capitolato generale per gli appalti delle opere dello Stato e del capitolato speciale d’appalto, di cui ah preso visione;

e) di aver preso visione del piano di sicurezza e di coordinamento approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 85 del 31.7.2000 e di obbligarsi a esporre nell’apposito cartello di cantiere i nominativi del Coordinatore per la progettazione e del Coordinatore per l’esecuzione, non appena avrà ricevuto, ai sensi dell’art. 3 comma 6 del D.Lgs. 494/96, apposita comunicazione da parte del committente;

f) di non trovarsi nelle condizioni di incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, di cui agli artt. 120 e seguenti della legge 24.11.1981 n. 689;

g) (Per le Ditte che abbiano almeno 15 dipendenti): di aver ottemperato alle disposizioni di cui alla Legge 12.3.1999, n. 68 “Norme sul diritto al lavoro dei disabili”;

- (Per le ditte che abbiano meno di 15 dipendenti): di non essere tenuta al rispetto delle disposizioni di cui alla Legge 12.3.1999, n. 68 “Norme sul diritto al lavoro dei disabili”, in quanto ha meno di 15 persone alle proprie dipendenze.

h) di mantenere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative: INPS sede di _______, matricola n. _______;

INAIL sede di _______, matricola n. _______; Cassa Edile di ______, matricola n. ______ e di essere in regola con i relativi versamenti;

i) Le cooperative di produzione, lavoro e loro consorzi devono, altresì, dichiarare, oltre alla disponibilità dei mezzi e della manodopera dei soci lavoratori concorrenti per eseguire i lavori, di essere iscritte nell’apposito Registro prefettizio, o nello schedario generale della previdenza sociale.

l) di avere il seguente numero di fax _____;

N.B. Unitamente all’istanza predetta deve essere presentata la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.

Oltre alle ditte sorteggiate nel corso della prima fase dell’appalto, saranno tenute a comprovare il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 14 anche la ditta aggiudicataria e la concorrente che segue in graduatoria.

Nel caso in cui tutte le ditte interessate, entro dieci giorni della richiesta del Comune, non forniscano le prove di quanto dichiarato, si procederà ai sensi dell’art. 1-quater della legge 109/94 e ss.mm. e ii., alla esclusione dalla gara delle ditte inadempienti, alla escussione della relativa cauzione provvisoria versata e alla segnalazione del fatto all’Autorità preposta alla vigilanza dei Lavori Pubblici per i provvedimenti di cui all’art. 4 comma 7 della legge suddetta, nonchè per l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui all’art. 8 comma 7 della medesima legge 109/94 e ss.mm. i ii.

Inoltre si procederà alla determinazione della nuova soglia di anomalia ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

16 - Altri documenti da allegare all’istanza

1) Dichiarazione redatta su carta da bollo competente, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante della ditta, circa i futuri subappalti o cottimi, ai sensi e in conformità all’art. 34 della Legge 109/1994 e ss.mm. e ii..

2) Ricevuta rilasciata dall’Ufficio Lavori Pubblici di Trivero attestante che la ditta, nella persona del titolare o del legale rappresentante o del direttore tecnico, munito di documento dimostrante una delle qualità predette, ovvero munito di copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., o di un delegato con procura notarile, ha preso visione presso lo stesso Ufficio LL.PP. di tutti gli elaborati di progetto ed ha seguito il sopralluogo presso l’immobile oggetto dei lavori.

3) La cauzione provvisoria di cui al 1º comma dell’art. 30 della Legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i., pari all’importo di L. 24.962.000 (pari a 12.891,797 Euro). Tale cauzione potrà essere costituita anche mediante garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa. Sia nel caso in cui la cauzione venga costituita in contanti o titoli del debito pubblico, che mediante fideiussione bancaria o assicurativa, o mediante assegno circolare o deposito cauzionale presso la Tesoreria Comunale, deve essere presentato, pena l’esclusione dalla gara, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

N.B. La fideiussione dovrà espressamente prevedere, pena l’esclusione dalla gara, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La suddetta polizza dovrà comunque, pena l’esclusione dalla gara, avere validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

4) Dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante, attestante il possesso dei requisiti d’ordine generale di cui al comma 1 dell’art. 17 D.P.R. 34/2000. Per la qualificazione delle società commerciali, delle cooperative e dei loro consorzi, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili, i requisiti di cui alle lettere a), b) e c) del comma 1 del precitato art. 17 D.P.R. 34/2000, si riferiscono al direttore tecnico e a tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo; al direttore tecnico e a tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice; al direttore tecnico e agli amministratori muniti di rappresentanza se si tratta di ogni altro tipo di società o consorzio. Pertanto tale dichiarazione dovrà essere resa anche da ciascuno dei soggetti suddetti.

Ogni cittadinanza va comunque accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità del dichiarante.

5) Riunione di Imprese:

Per ciò che concerne le imprese riunite si applicano le disposizioni di cui all’art. 13 della legge 109/94 e ss. mm. e ii..

6) Imprese straniere

Per ciò che concerne le imprese straniere queste dovranno presentare la stessa documentazione richiesta per le imprese italiane o quella documentazione equivalente in base alla legislazione degli Stati di appartenenza.

17 - Norme ed avvertenze

1) Tutti i documenti richiesti dovranno essere presentati dalle imprese straniere tradotti in lingua italiana.

2) Il recapito del piego rimane a esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

3) Trascorso il tempo fissato non viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.

4) Non sono ammesse le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, è ritenuta valida quella indicata in lettere.

5) Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno precedente non festivo a quello fissato per la gara o che risulti pervenuto non a mezzo del servizio postale di Stato o sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione dei lavori oggetto di gara, non sia sigillato con ceralacca, e non sia anche controfirmato sui lembi di chiusura.

6) Non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso che manchi alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura e recante l’indicazione del mittente e l’oggetto della gara.

7) Non sono altresì ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto.

8) Saranno escluse dalla gara le ditte che avranno presentato polizze fideiussorie non conformi a quanto disposto al precedente punto 5).

9) Si procederà all’aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola offerta valida.

10) In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione a norma del comma 2 dell’art. 77 del R.D. 23/5/1924 n. 827.

18 - Obblighi dell’aggiudicatario - Eventuali conseguenze

Dopo l’aggiudicazione definitiva la ditta aggiudicataria, entro 10 giorni dalla data della richiesta del Comune, fatta a mezzo raccomandata RR, pena la decadenza dell’aggiudicazione e le ulteriori conseguenze previste dall’art. 1-quater della legge 109/94 e ss.mm. e ii., sarà obbligata a presentare:

A) In presenza di associazione temporanea d’impresa, la documentazione relativa al possesso dei requisiti inseriti nelle dichiarazioni sostitutive fatte in sede di gara, circa i requisiti di qualificazione di cui al D.P.R. 34/2000, già verificati in sede di gara anche per la ditta aggiudicataria, deve essere presentata anche per le imprese facenti parte dell’associazione, insieme all’atto costitutivo della associazione temporanea;

B) Certificato generale del Casellario _iudiziale, in originale o copia autentica, in carta legale, di data non anteriore a mesi sei a quella di presentazione dell’offerta, per il/i direttore/i per tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo; per il direttore/i tecnico/i e per gli amministratori muniti di potere di rappresentanza per gli altri tipi di società o consorzi, sia della ditta aggiudicataria che delle eventuali ditte in associazione temporanea, e delle ditte subappaltatrici;

C) - Certificato rilasciato dal Registro Imprese, presso la C.C.I.A.A., in data non anteriore a sei mesi dalla data di presentazione dell’offerta, dal quale risulti tutti i nominativi dei soggetti di potere di rappresentanza, nonchè l’attestazione che a carico della ditta non risultino negli ultimi 5 anni procedure di fallimento, liquidazione o concordato preventivo;

D) Le cooperative di produzione, lavoro e loro consorzi devono, altresì, presentare il certificato di iscrizione nell’apposito Registro prefettizio, o nello schedario generale della previdenza sociale, di data non anteriore a sei mesi a quella di presentazione dell’offerta;

E) Notizie anagrafiche dei soci amministratori, del direttore tecnico e di familiari degli stessi soggetti, anche di fatto, (stati di famiglia od autocertificazioni) per permettere all’Amministrazione appaltante di adempiere agli obblighi previsti dal D.Lgs. 8/8/1994, n. 490;

F) La cauzione definitiva costituita mediante garanzia fideiussoria di importo pari al 10 per cento dei lavori per gli eventuali oneri da inesatto adempimento. In caso di aggiudicazione con un ribasso d’asta superiore al 20% la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. Essa cesserà di avere effetto alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. La mancata costituzione della garanzia stessa, nei tempi prescritti, determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione già prestata, con affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria. La fidejussione dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

Pertanto la stessa fideiussione dovrà contenere esplicito impegno dell’azienda, istituto o impresa, a versare la somma stessa alla Tesoreria comunale nel caso in cui la stessa debba essere incamerata ai sensi di legge.

G) Polizza assicurativa, ai sensi dell’art. 30 comma 3 della Legge 109/94 e ss. mm. e ii., ovvero ai sensi dell’art. 103 del D.P.R. 554/1999, che tenga indenne l’amministrazione da tutti i rischi di esecuzione dei lavori, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi, sino alla data di approvazione del certificato di collaudo provvisorio e del Certificato di Regolare Esecuzione, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione lavori risultante da uno dei predetti documenti.

La somma assicurativa deve essere di L. 3.000.000.000.

H) La ricevuta del Tesoriere comunale per il deposito delle spese di contratto, di registro, di diritti di segreteria ed accessori, che sono a carico dell’appaltatore a norma del richiamato Capitolato generale d’appalto.

I) Il modello GAP debitamente compilato e sottoscritto.

19 - Altri obblighi dell’aggiudicatario

1) L’Impresa aggiudicataria è tenuta a predisporre sul cantiere di lavoro la tabella informativa prevista dalla legge 19/3/1990, n. 55 nel rispetto di quanto previsto dalla circolare n. 1729/UL del 1/6/1990 predisposta dal Ministero dei Lavori Pubblici.

2) La consegna dei lavori può essere effettuata anche in pendenza del contratto come previsto dalla vigente normativa, comunque non prima dell’avvenuta aggiudicazione definitiva.

3) Ove nel termine previsto l’impresa non abbia ottemperato a quanto richiesto o non sia presentata alla stipulazione del contratto nel giorno all’uopo stabilito, l’Amministrazione avrà facoltà di ritenere come non avvenuta l’aggiudicazione e procedere all’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 30 della Legge 11/2/1994, n. 109. In tal caso l’Amministrazione potrà aggiudicare la ara al concorrente che segue in graduatoria.

4) Parimenti, nel caso la documentazione prodotta a supporto della dichiarazione temporanea sostitutiva, fosse con la dichiarazione stessa discordante in modo tale che se prodotta in sede di gara avrebbe comportato l’esclusione, non si darà luogo all’aggiudicazione definitiva e si attiveranno le sanzioni premesse, salvo le eventuali responsabilità penali rilevate. In questo caso l’Amministrazione ha la facoltà di ripetere il procedimento di aggiudicazione, eliminando l’offerta dell’aggiudicazione provvisoria, e previo invio a presenziare a tutte le ditte ammesse alla gara.

5) L’impresa aggiudicataria si obbliga, altresì, con specifica previsione nel contratto, ad applicare tutte le clausole relative all’osservanza delle condizioni normative e retributive risultanti dai Contratti collettivi di lavoro, nonchè tutti gli adempimenti previsti dalla Legge 19/3/1990, n. 55.

20 - Effetti dell’aggiudicazione

1) Mentre l’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’impresa aggiudicataria, essa non costituisce la conclusione del contratto che sarà stipulato solo dopo l’intervenuta approvazione del verbale di pubblico incanto da parte della Giunta comunale.

2) L’offerente, trascorsi 180 giorni dalla data di aggiudicazione provvisoria della gara, senza che sia sia provveduto alla stipula del relativo contratto e semprechè il ritardo non sia a lui parzialmente o totalmente imputabile, ha facoltà di recedere dalla propria offerta.

3) Per quant’altro non sia specificatamente contenuto nelle presenti norme o nel bando ad esse allegato si fa riferimento alle norme vigenti in materia di lavori pubblici al momento della gara.

4) La partecipazione alla gara, da parte delle imprese concorrenti, comporta la piane ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nelle presenti norme e nel presente bando, nonchè nel capitolato speciale d’appalto di progetto.

Trivero, 25 ottobre 2000

Il Responsabile del Servizio Tecnico
e del Procedimento
Pasquale Affatato




Comune di Valdengo (Biella)

Estratto del bando di gara per l’appalto mediante pubblico incanto dei lavori di costruzione collettore fognario a servizio della Frazione Molinelle

Questo Comune deve indire pubblico incanto per l’appalto dei lavori di “Costruzione Collettore Fognario a servizio della frazione Molinelle” per un importo a base d’asta di Lire 77.000.000, pari ad Euro 39.767,18123 I.V.A. esclusa.

L’aggiudicazione avverrà ai sensi deIl’art. 21, comma I, lettera b), della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo delle opere a corpo posto a base di gara. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui alI’art. 10 della legge n. 109/94 e s.m.i. Non possono partecipare alla gara le imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile. I consorzi e le riunioni di concorrenti sono disciplinati dagli artt. 11, 12 e 13 della legge 109/94 e s.m.i. Per partecipare alla gara è richiesto il possesso dei requisiti di cui all’art. 28 del regolamento di qualificazione approvato con D.P.R. 25.1.2000 n. 34 per lavori riferiti ad opere fognarie appartenenti alla categoria OG6 di cui al D.P.R. 34/2000 (ex cat. G6 D.M.LL.PP. 15.5.1998 n. 304).

Ai sensi dell’art. 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, si procederà all’esclusione automatica dalla gara di tutte le offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione dal calcolo di tale media del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte che presentino il maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, senza includere nel calcolo del suddetto scarto medio le offerte rientranti nel 10% delle offerte che presentino il maggior ribasso. La procedura di esclusione automatica non verrà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. Ai sensi dell’art. 10, comma 1-quater, della legge 109/94 e s.m.i., questa Amministrazione appaltante, prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte presentate, richiederà ad un numero di offerenti pari al 10% delle offerte presentate e ritenute valide, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare entro 10 giorni dalla data delle richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel bando di gara, mediante la trasmissione della documentazione indicata nel bando di gara integrale. Tale verifica a campione verrà effettuata nei confronti della ditta aggiudicataria e del concorrente che segue in graduatoria, qualora non siano ricompresi fra le ditte già sorteggiate.

I lavori, come dalla disposizione di cui all’art. 17 del capitolato speciale d’appalto devono compiersi in giorni 120 (centoventi) decorrenti dalla data del verbale di consegna. L’opera è finanziata interamente con contributo della Regione Piemonte. I pagamenti verranno effettuati mediante acconti determinati dai certificati di pagamento redatti in base agli stati di avanzamento dei lavori eseguiti, quando l’ammontare di questi raggiungerà l’importo di L. 30.000.000 al netto delle eventuali ritenute di legge di cui all’art. 18 del capitolato speciale d’appalto, salvo l’ultimo che sarà emesso qualunque sia l’importo stesso.

Alla ditta appaltatrice non verrà erogata alcuna anticipazione del prezzo di aggiudicazione dei lavori. Per partecipare alla gara, le imprese interessate aventi i requisiti richiesti dal bando di gara e dalle leggi vigenti, dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Valdengo - Via Roma n. 101 - 13855 Valdengo, esclusivamente mediante raccomandata postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, sotto pena di esclusione dalla gara, entro le ore 12 del giorno lavorativo precedente quello della gara, l’offerta di gara redatta secondo le disposizioni indicate nel bando stesso.

La gara sarà esperita, in una sala della sede del Palazzo Comunale, Via Roma n. 101 - Valdengo - BI - , aperta al pubblico, il giorno 28/11/2000 alle ore 10,00, per quanto attiene all’esame della documentazione presentata dai concorrenti a corredo delle loro offerte alle determinazioni della Commissione di gara in merito all’ammissione dei concorrenti alla gara medesima ed al sorteggio pubblico di all’art. 10, comma I quater, della legge 109/94 e s.m.i.

La gara proseguirà il giorno 12/12/2000 alle ore 10,00 per quanto attiene alle determinazioni della Commissione di gara in merito alla valutazione del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dei concorrenti sorteggiati ed a tutti gli ulteriori adempimenti, compresa l’apertura delle buste contenenti le offerte, per la determinazione del soggetto provvisoriamente aggiudicatario dei lavori. Il bando integrale di gara, i capitolati d’oneri e i documenti complementari, potranno essere richiesti, previo pagamento delle somme dovute per la documentazione, all’Ufficio Tecnico Comunale.

Valdengo 24 ottobre 2000

Il Responsabile del Procedimento
Paola Polo




Comune di Venaria Reale (Torino)

Avviso di gara fornitura di fotoriproduttori per alcuni servizi comunali

Il Comunale di Venaria Reale procederà all’espletamento di un’asta pubblica (pubblico incanto) per la fornitura di fotoriproduttori per alcuni servizi comunali.

Criterio di aggiudicazione: art. 37 del R.D. 23/5/1924 n. 827 e con le modalità di cui all’art. 73 lett. c) e con il procedimento previsto dall’art. 76 commi 1º - 2º e 3º del R.D. stesso.

L’aggiudicazione avverrà secondo quanto disposto dall’art. 16 lettera b) del D.Lgs. 24/7/1992 n. 358 e s.m.i. nonchè dall’art. 8 del D.P.R. n. 573 del 18/4/1994 a favore della ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa valutata sulla base dei seguenti parametri: caratteristiche tecniche e funzionali, prezzo, servizio manutenzione, permuta usato, certificazione, di cui all’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto con esclusione delle offerte in aumento ed anomale in raffronto all’importo posto a base di gara.

Oggetto dell’Appalto: Si fa riferimento all’art. 1 del Capitolato Speciale d’appalto.

Importo della fornitura: L’importo della fornitura è previsto in L. 111.000.000 oltre I.V.A. (pari a E. 57.326,72). Il prezzo dovrà intendersi comprensivo del trasporto, carico e scarico materiali, dell’installazione e messa in funzione, ivi compresi i lavori relativi alla configurazione e connessione in rete (ove necessarie), delle giornate di istruzione e di ogni relativo onere derivante e/o conseguente.

Cauzione provvisoria: L. 3.700.000 (E. 1.910,89)

Finanziamento: parte con mutuo - parte con fondi del bilancio comunale.

Termini e modalità di presentazione dell’offerta e dei documenti:

Le ditte interessate a partecipare alla gara dovranno far pervenire, a pena l’esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 20.11.2000: all’Ufficio Protocollo del Comune di Venaria, con sede in Piazza Martiri della Libertà n. 1, un plico debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, pena l’esclusione, recante l’indirizzo “Al Comune di Venaria Reale” - Piazza Martiri della Libertà n. 1, il nome o la ragione sociale dell’impresa concorrente e la scritta “Contiene offerta per la gara del relativa alla fornitura di fotoriproduttori per alcuni servizi comunali”.

Il bando integrale è pubblicato all’albo pretorio della Città.

Informazioni inerenti il Capitolato Speciale d’Appalto: 011/40.72.430 informazioni inerenti alle modalità di presentazione dell’offerta 011/40.72.217.

Venaria Reale, 24 ottobre 2000

Il Dirigente
Servizi Generali ed Amm.vi
Roberto Costelli




 Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Comunicazione esiti gare esperite (ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 - comma 1, lettera f - della legge 109/94 e s.m.i. e dell’art. 80 - comma 8 - del Regolamento sui LL.PP.)

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia Via Trattenero 15 10053 Bussoleno (TO) Tel. 0122/642800

1) Aggiudicazione dei lavori di realizzazione aree parcheggio in località Montebenedetto in comune di Villar Focchiardo.

Partecipanti alla gara e aggiudicatario: Bonaglia Giuseppe & C. S.n.c. via Morandi n. 6/1 Druento Sistema di aggiudicazione: pubblico incanto con aggiudicazione ai sensi dell’art. 21 comma 1 lettera b) e comma 1 bis della legge 109/94 e s.m.i. Importo di aggiudicazione: L. 65.168.369 (68.866.500 - 5,37%) pari ad euro 33.656,65 Tempi di realizzazione: giorni 30 naturali e consecutivi dalla consegna dei lavori Direttore dei lavori: geom. D. Pelissero

2) Aggiudicazione dei lavori di sistemazione strada Cresto-Folatone nei comuni di S. Antonino e Vaie.

Partecipanti alla gara:

Bonaglia Giuseppe & C, S.n.c. via Morandi n. 6/1 Druento,

Salesgroup S.p.A. via S. Antonio da Padova n. 1 Torino,

Pavimentazioni Stradali S.n.c. via Roma n. 60 Chiusa S. Michele

Aggiudicatario: Bonaglia Giuseppe & C. S.n.c. via Morandi n. 6/1 Druento

Sistema di aggiudicazione: pubblico incanto con aggiudicazione ai sensi dell’art. 21 comma 1 lettera b) e comma 1 bis della legge 109/94 e s.m.i.

Importo di aggiudicazione: L. 41.707.397 (44.583.000 - 6,45%) pari ad euro 21.540,07 Tempi di realizzazione: giorni 30 naturali consecutivi dalla consegna dei lavori Direttore dei Lavori: geom. D. Pelissero

Bussoleno, 9 ottobre 2000

Il Responsabile del procedimento
D. Pelissero




Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Esito di gara - Pubblicazione ai sensi dell’art. 20, legge 55/1990 e s.m.i.

Consorzio ACEA - Via Vignone 42 - 10064 Pinerolo (TO)

Pubblicazione ai sensi dell’art. 20, legge 55/1990 e s.m.i.

Si rende noto che in data 28 luglio 2000 è stata esperita, presso la sede del Consorzio, una gara mediante Asta Pubblica per l’appalto lavori per la costruzione di una vasca di accumulo provvisorio del percolato e dei relativi sistemi di impermealizzazione presso le discariche in loc. Torrione nel Comune di Pinerolo; l’importo totale dell’appalto è di L. 177.503.896 pari ad Euro 91.673,11 oltre I.V.A.

Sistema di aggiudicazione: art. 21, comma 1 lett. b) della legge 109/1994 e s.m.i.

Hanno partecipato alla gara le imprese: C & C di Cagnola Oriano S.n.c.; Ferruccio Zublena S.r.l.

La gara viene aggiudicata all’impresa Ferruccio Zublena S.r.l. corrente in Corso Torino 93 - Pinerolo (TO) che ha offerto un ribasso del 9,61% calcolato solo sull’importo lavori, per un importo contrattuale (al lordo degli oneri per piano di sicurezza e coordinamento) di L. 161.385.168 pari ad Euro 83.348,48 oltre I.V.A.

Il Direttore
F. Carcioffo




Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per forniture con carattere di somministrazione di circa litri 220.000 di gasolio per impianti di riscaldamento di edifici pubblici, per il periodo 1/11/2000 - 31/12/2001

Consorzio ACEA - Via Vigone 42 - 10064 Pinerolo (TO) - Tel. (0121)2361 - Fax (0121)76665

Asta pubblica indetta il 13 novembre 2000, ore 16.00.

Oggetto: Fornitura con carattere di somministrazione di circa litri 220.000 di gasolio per impianti di riscaldamento di edifici pubblici, per il periodo 1/11/2000 - 31/12/2001.

Modalità d’asta: Ai sensi dell’art. 73 lett. C) e 76, commi 1 e 2 del R.D. 827/1924. Aggiudicazione in presenza di almeno due offerte valide.

Importo presunto a base d’asta: L. 350.000.000 (Euro 180.759,91)

Consegne: dovranno essere effettuate entro 24 ore dall’ordine.

Finanziamento: fondi propri disponibili, con pagamento delle forniture su fattura regolare, entro 90 giorni f.m.d.f.

Requisiti: autocertificazioni, iscrizione alla C.C.I.A.A. ed autorizzazione U.T.I.F. al commercio di gasolio.

Scadenza presentazione offerte: 13 novembre 2000, ore 12.00.

Il bando integrale è pubblicato sull’Albo Pretorio del Consorzio e su quello del Comune di Pinerolo e verrà inviato a mezzo fax a tutti coloro che ne faranno richiesta.

Il Direttore
F. Carcioffo




Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Rivarolo Canavese (Torino)

Avviso di postinformazione ex art. 20 L. 55/90 e s.m.i.

1. Ente aggiudicatore: Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi A.I.A.S. corrente in Rivarolo Canavese, C.so Indipendenza n. 50

2. Esecuzione opere e provviste per potenziamento di canalizzazioni distribuite in vari tronchi.

3. Importo a base d’asta L. 3.325.000.000/Euro 1.717.219,19 I.V.A. esclusa.

4. Procedura di aggiudicazione prescelta: pubblico incanto ex art. 20, comma 1, L. 109/94 s.m.i.

5. Data di aggiudicazione: 6.10.2000

6. Criterio di aggiudicazione: ex art. 21, comma 1 lett. b) e art. 21, comma 1 bis L. 109/94 s.m.i.

7. Numero offerte ricevute: 97

8. Aggiudicatario: Impresa Tagliabue S.p.A., corrente in Paderno Dugnano (MI) Via Don Minzoni 17 con il ribasso del 13,31%.

Il Direttore Generale
Matteo Santacroce




Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana - C.I.D.I.U. - Collegno (Torino)

Avviso gara ad asta pubblica - rettifica capitolati

1. Ente Appaltante: Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana - C.I.D.I.U.- Via Torino, 9 - Collegno (TO) - Italia - Telefono: 011- 403.16.78 - Fax 011- 403.11.96 -

Sito Internet: http://www.cidiu.to.it. - voce Bandi e Capitolati.

2. Si avvisano gli interessati che i capitolati richiamati nell’avviso di gara in data 20.09.2000, riguardanti varie forniture di mezzi e attrezzature per servizi igiene urbana suddivisa in 8 lotti aggiudicabili singolarmente sono stati rettificati, causa meri errori materiali. I nuovi testi sono disponibili presso gli Uffici e sul Sito Internet del C.I.D.I.U.

3. Data invio e ricevimento bando UPUCE: 20/10/2000

Collegno, 20 ottobre 2000

Il Direttore Generale
Mario Maggiorotto




Consorzio Smaltimento Rifiuti Area di Intervento Biellese - CO.S.R.A.B. - Biella

Avviso di esito dell’asta pubblica, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per la “Fornitura di n. 1 veicolo attrezzato con caricatore per scarrabili munito di cassone scarrabile dotato di gru caricatrice e pinza per la raccolta del legname”

Consorzio Smaltimento Rifiuti Area di Intervento Biellese

Via Italia, 68 - 13900 Biella - tel. 0152520131 - 0152520147 - fax 0152451618

Con Determinazione Dirigenziale n. 609 del 9/10/2000 è stata aggiudicata l’asta pubblica in oggetto alla ditta Borgo Agnello S.p.A. di Paruzzaro (NO) per l’importo di Lire 235.000.000 (Euro 121.367,37) al netto di I.V.A.

Il Direttore
Giuseppe T. Sanfilippo




Ente di Gestione della Riserva Naturale Orientata delle Baragge, della Riserva Naturale Speciale della Bessa e dell’Area Attrezzata Brich di Zumaglia e Mont Preve - Cerrione (Biella)

Estratto bando di gara per pubblico incanto per Lavori di “Recupero e valorizzazione di un’area di particolare interesse archeologico, nella Riserva naturale speciale della Bessa”

Regione Piemonte
Ente di Gestione
della Riserva Naturale Orientata delle Baragge,
della Riserva Naturale Speciale della Bessa
e dell’Area Attrezzata Brich di Zumaglia
e Mont Preve
Via Crosa n. 1 - 13882 Cerrione (BI)
Tel. 015/677276-2587028 Fax 015/2587904

Lavori di “Recupero e valorizzazione di un’area di particolare interesse archeologico, nella Riserva naturale speciale della Bessa”

Ente appaltante: Ente di Gestione Aree Protette Baragge-Bessa-Brich - via Crosa n. 1 - 13882 Cerrione (BI) - Tel. 015/677276-2587028 Fax 015/2587904.

Procedura di gara: Pubblico incanto ai sensi dell’art. 21, comma 1, lettera b) della Legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i.

Luogo di esecuzione dei lavori: Comune di Cerrione (BI).

Natura dei lavori: I lavori possono dividersi in tre categorie:

- Sistemazione forestale dell’area

- Recupero archeologico di stele monolitica di età pre-romana, consistente in:

1) effettuazione di sondaggi di scavo

2) esecuzione di restauro e rilievo tecnico-specialistico della stele

3) esecuzione di una replica della stele per la riproduzione della stessa in posizione eretta

- Sistemazione dell’area a fini didattici

Categoria prevalente dei lavori: OG2

Importo complessivo dell’appalto: L. 43.839.115= I.V.A. esclusa, pari a Euro 22.641,013

Finanziamento: Ministero dell’Ambiente - II Programma Triennale per le Aree naturali protette.

Pagamenti: Appalto con corrispettivo a corpo, ai sensi del combinato disposto degli artt. 19, comma 4, e 21, comma 1), lettera b), della Legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i.

Termine di esecuzione dei lavori: Giorni 120 (centoventi), naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori.

Documentazione: Copia integrale del bando di gara, nonchè gli elaborati tecnici, sono visibili presso la sede dell’Ente appaltante.

Termine e modalità di presentazione delle offerte: 26 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte; le offerte devono essere presentate presso la sede dell’Ente appaltante con le modalità previste dal bando di gara.

Soggetti ammessi alla gara: I concorrenti di cui all’art. 10 della Legge 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole, riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della L. 109/94 e s.m.i., nonchè concorrenti con sede negli altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7 del D.P.R. 34/2000.

Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: I requisiti di cui all’art. 28 del D.P.R. 34/2000.

Termine di validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di esperimento della gara.

Criterio di aggiudicazione: Massimo ribasso percentuale sull’importo complessivo dei lavori a base d’asta. La gara sarà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida.

Responsabile del procedimento: Dott. Carlo Bider - Ente Gestione Aree Protette Baragge-Bessa-Brich, via Crosa n. 1 - 13882 Cerrione (BI).

Cerrione, 20 ottobre 20000

Il Direttore
Carlo Bider




Ente nazionale per le strade - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Protocollo n. 031829 in data 19 ottobre 2000 - Gara n. 68 - S.S. n. 460 II - Di Ceresole Centro n. 1 - Nucleo n. 2 - Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza

Questo Compartimento deve provvedere, con urgenza, all’esperimento della seguente gara mediante pubblico incanto, di seguito riportate.

Le Imprese interessate potranno partecipare all’aggiudicazione dei lavori in oggetto previa presentazione della offerta e documentazioni cosi come richieste nel presente bando.

Gara n. 68 - S.S. n. 460 II - Di Ceresole Centro n. 1 - Nucleo n. 2

Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza.

Barriere bordo laterale banchina in rilevato N2 EX A2

Barriere bordo laterale banchina in rilevato H1 EX A3

Barriere bordo laterale banchina in rilevato H2 EX B1

Barriere bordo ponte H2 EX B1

Barriere bordo ponte H3 EX B2

Importo complessivo lavori L. 1.849.624.000 Pari a Euro 955.251,08

Importo soggetto a ribasso L. 1.797.322.000

Importo costo di sicurezza L. 52.302.000

Categoria Prevalente “S12" Classifica III fino a 2.000.000.000 euro 1.032,913

Categoria non Prevalente “OG3" Classifica II fino a 1.000.000.000 euro 516,457

Cauzione provvisoria L. 36.992.480 pari a euro 19.105,02

Pagamento in acconto L. 700.000.000

Tempo di esecuzione dei lavori: giorni 150

Autorizzazione di spesa: D.C. 7316 del 12/2/1999

1) - Ente Appaltante

ANAS - Ente Nazionale per le strade - Compartimento di Torino - 10143 Torino - Via Talucchi 7 - Fax 011/4374546

2) - Procedura di aggiudicazione

Massimo ribasso sul prezzo posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale così come previsto dall’Art. 21, comma 1-bis della legge 109/94, così come sostituito ed integrato dall’art. 7, comma 1. della legge 16.11.1998 n. 415.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.

Le offerte estreme saranno escluse anche nel calcolo degli scarti.

Nel caso di più offerte uguali fra loro si procederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 secondo comma del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Ai sensi del predetto art. 21 comma 1-bis della legge 109/94 la procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Non sono ammesse offerte in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

3) - Associazione Temporanee di Imprese

Oltre alle Imprese singole, potranno presentare offerta i soggetti riuniti ai sensi degli Art. 13 della Legge n. 109/94 così come modificato dalla Legge n. 415/98.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare anche in forma individuale qualora si sia partecipato alla medesima gara in associazione o consorzio.

4) - Svincolo dall’offerta

Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta è di giorni 60 (sessanta) dalla data di esperimento della gara.

In questo caso sarà subito restituita la cauzione e null’altro avrà a che pretendere il concorrente.

5) - Subappalto

Viene regolamentato ai sensi dell’art. 18 della legge n. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni se non in contrasto con l’art. 34 della legge 109/94 come modificato dalla n. 415/98

Le imprese dovranno indicare, con le condizioni del citato art. 34, e sullo stesso foglio dell’offerta, con apposita dichiarazione, i lavori, o le parti di opere, che intendono subappaltare con il limite del 30% nella categoria prevalente. L’accettazione del subappalto è sempre subordinato all’accertamento, ove previsto, dei requisiti richiesti dalla vigente normativa “antimafia”.

Entro 20 giorni da ciascun pagamento, l’impresa aggiudicataria dovrà trasmettere alla Direzione Lavori, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al/ai subappaltatore/i o cottimisti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

6) - Partecipazione di imprese aventi sede in uno Stato della U.E.

Potranno presentare offerta imprese aventi sede in uno Stato della U.E. alle condizioni previste dalla legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

7) - Documenti tecnici ed amministrativi

Lo schema dell’atto contrattuale ed eventuali atti allegati del lavoro saranno visibili presso questo Compartimento, Rep. Gare e Contratti, esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 13,00 nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì.

8) - Presentazione delle offerte

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/08/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16 Novembre 2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine (farà fede la data e l’ora della distinta dell’ufficio postale) non saranno ammesse altre forme di spedizione.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica dovrà essere chiusa, da sola, in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura (pena esclusione) anche se chiusi all’origine.

Scaduto il termine di presentazione non sarà considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la scadenza stessa, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerte precedenti e non si farà luogo a gara di miglioria né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altre offerte.

Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che sulla busta contenente l’offerta economica, dovranno essere indicati l’oggetto dell’appalto, il giorno, e l’ora di inizio delle operazioni di pubblico incanto nonché il nominativo dell’impresa mittente, il numero di partita I,V.A. ed il numero di Fax.

L’offerta economica, sottoscritta per esteso dal Legale Rappresentante dell’impresa o da un Procuratore munito di appositi poteri confermati nei documenti d’offerta dovrà riportare: il ribasso espresso, in cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso più conveniente per l’Amministrazione, nonché il tipo di lavorazioni che intende subappaltare.

9) - Apertura dei plichi

I plichi saranno aperti, per la verifica della documentazione amministrativa prodotta, il 21 Novembre 2000.

Poiché l’ammissione alla gara è subordinata alla verifica dei crash-test, il sorteggio delle Imprese che dovranno comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa avverrà il 28 Novembre 2000 a partire dalle ore 09,00 presso gli Uffici dell’Ente Appaltante all’indirizzo di cui al punto 1), dopo che la Direzione Lavori avrà esaminato i crash-test.

L’apertura delle offerte avverrà il giorno 9 Dicembre 2000 a partire dalle ore 9,00.

Si precisa che, qualora tutte le imprese sorteggiate abbiano già comprovato i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa in relazione alla partecipazione a precedenti gare, l’apertura delle offerte sarà effettuata il giorno 28 Novembre 2000.

Le imprese dovranno presentare, in alternativa all’attestazione rilasciata da società di Organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, qualora estratte o se risultate 1º o 2º in graduatoria fra la seguente documentazione quella idonea e sufficiente a detta comprova.

a) Cifra di affari in lavori relativa all’attività diretta:

da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili è comprovata con la presentazione delle dichiarazioni I.V.A. e copia autenticata della ricevuta di avvenuta presentazione; da parte delle società di capitali con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito.

b) Cifra di affari in lavori relativa all’attività indiretta (in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente):

è comprovata con la produzione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere e) ed e-bis), della legge n. 109/94 e successive modifiche e integrazioni, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte dei soggetti consorziati.

c) Lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto (eseguiti mediante attività diretta e indiretta):

è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori contenente l’espressa dichiarazione della stazione appaltante che i lavori sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito.

d) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente:

composto da retribuzioni, stipendi, contributi sociali ed accantonamenti fondi di quiescenza, è comprovato con il bilancio, corredato dalla relativa nota, e riclassificato in conformità alle direttive europee, dai soggetti tenuti alla sua redazione. Dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonché con una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci dai modelli riepilogativi annuali attestanti i versamenti effettuati all’INPS e all’INAIL ed alle case edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti, ed ai relativi contributi.

e) Dotazione stabile di attrezzatura tecnica:

determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria e di noleggio, è comprovata, da parte delle ditte individuali e delle società di persone, con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autocertificazione circa la quota riferita all’attrezzatura tecnica; da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitali con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito.

Per i consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane ed i consorzi stabili si applica per la dimostrazione del requisito relativo alle attrezzature tecniche così come previsto dalla legge N. 34/2000.

Per i lavori eseguiti in subappalto e per le imprese che hanno affidato lavori in subappalto si applica l’art. 24 della citata legge

Sarà considerata valida la documentazione riferita al quinquennio 1994/98 o 1995/1999.

Coloro i quali sono soggetti a presentazione di bilancio C.E.E. debbono allegare:

a. della voce A-1 del conto economico;

b. Per il punto quattro una specifica della voce B-9 del conto economico evidenziando. Per i punti 1 e 2 un prospetto disaggregato che specifichi la composizione dei ricavi il costo del personale operaio;

c. Per il punto cinque una specifica della voce B-8 e 10 del conto economico.

Si precisa che trattandosi di verifiche di requisiti dichiarati i documenti devono essere presentati in originale o copia dichiarata conforme da un’autorità a ciò preposta (notaio, segretario comunale, sindaco o suo delegato, ecc.)

Non sono ammesse né dichiarazioni sostitutive né copie dichiarate conforme dagli interessati.

Si avverte che qualora nel termine stabilito con la lettera di richiesta requisiti, non venisse fornita tale prova, ovvero non fossero confermate le dichiarazioni contenute nella documentazione presentata, questo Compartimento procederà all’esclusione dalla gara, alla escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’articolo 4, comma 7, nonché per l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui all’articolo 8, comma 7.

10) - Requisiti di partecipazione - Documentazione

Per la partecipazione alla gara i concorrenti dovranno presentare (pena esclusione) la seguente documentazione e dichiarare i sottoelencati requisiti così come previsto dal D.P.R. n. 34 del 25/1/2000:

A) Dichiarazione:

a) di aver eseguito una cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto da affidare;

b) di aver eseguito mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;

c) di aver sostenuto un costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione dei bando;

d) di essere in possesso di dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori: Detto valore è costituito per almeno la metà degli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata; l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso;

B) Certificato, in bollo, in originale o copia conforme all’originale, di iscrizione nella sezione ordinaria - Ufficio registro delle Imprese - alla C.C.I.A.A. redatto ai sensi del D.Lgs n. 581 del 7.12.95 istitutivo del registro delle imprese, di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti il nominativo del titolare, se ditta individuale, soci se società in nome collettivo, soci accomandatari, se società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, ed altri membri del consiglio di amministrazione qualora detto organo sussista per le società commerciali ed in particolare i poteri dei firmatari delle offerte e delle dichiarazioni di cui ai punti presenti.

Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei Procuratori la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia autentica.

Nel certificato in parola dovrà risultare che l’impresa non si trovi in stato di amministrazione controllata, liquidazione, fallimento o concordato e se tali procedure si siano verificate o meno nell’ultimo quinquennio. Se tale certificato non riporta la predetta dichiarazione, dovrà essere prodotto un certificato in bollo, in corso di validità, in originale o copia conforme all’originale, di inesistenza di procedimento fallimentare e concorsuale rilasciato dalla sezione fallimentare del tribunale (R.D. 267/42).

In luogo di detto certificato l’impresa può presentare una dichiarazione sostitutiva redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precitato certificato della C.C.I.A.A. L’impresa aggiudicataria è però tenuta a presentare tale certificato prima della stipulazione del contratto.

C) Certificato generale del casellario giudiziale in bollo, in originale copia conforme all’originale, in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, rilasciata dalla competente Autorità.

Tale certificato deve essere prodotto da:

- Imprese individuali:

per il titolare e per il direttore tecnico se questi è una persona diversa del titolare;

- Società Commerciali Cooperative, e loro Consorzi

a) per tutti i Direttori Tecnici, delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonché:

b) per tutti i soci accomandatari, per le società in accomandita semplice;

c) per tutti i componenti le società in nome collettivo;

d) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo.

In luogo di detto certificato Il Singolo interessato può presentare una dichiarazione sostitutiva, redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precisato certificato.

L’interessato in caso di aggiudicazione dei lavori è però tenuto a presentare tale certificazione prima della stipula del contratto.

D)- Cauzione Provvisoria: di importo pari a quello richiesto mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa.

Nella polizza fidejussoria dovranno chiaramente risultare, (a pena di esclusione) le seguenti clausole:

1) impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 30, 2º comma della legge n. 109/94, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;

2) impegno del fideiussore a versare entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante l’importo della cauzione provvisoria, con espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore e al termine di cui all’articolo 1957 del C.C.;

3) validità della polizza per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dall’offerta;

4) in caso di controversie con la stazione appaltante unico foro competente sarà quello di Torino.

Le garanzie bancarie sono prestate da istituti di credito o da banche autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.L. 1 settembre 1993 n. 385.

Le garanzie assicurative sono prestate da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione.

In caso di riunioni di concorrenti ai sensi dell’art. 13 della legge, le garanzie fidejussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’articolo 13, comma 2, della legge, e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’articolo 13, comma 3 della legge.

E) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

1) di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori;

2) di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sulle esecuzioni dei lavori e di avere giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso. Di aver effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

3) di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che disciplineranno il rapporto contrattuale;

4) di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione od eccezione in merito;

5) di aver preso visione dello schema di atto di cottimo/contratto accettando implicitamente tutte le condizioni in esso contemplate, con particolare riferimento alle clausole relative ai termini di inizio e compimento lavori.

6) di aver tenuto conto della circostanza che gli oneri derivanti dall’applicazione dell’IVA sono a carico della stazione appaltante.

7) di aver preso visione del piano di sicurezza allegato al progetto e di aver preso atto che il costo del piano stesso indicato nel bando di gara è compreso nel corrispettivo di appalto;

8) di essere in regola con le norme che disciplinano l’assunzione obbligatoria dei disabili; alla dichiarazione deve essere accompagnata, ai sensi della legge 12 marzo 1999 n. 68, una certificazione rilasciata dagli uffici competenti, pena l’esclusione.

9) di autorizzare l’utilizzazione dei dati di cui alla presente dichiarazione ai soli fini della partecipazione alla gara d’appalto per la quale la stessa dichiarazione è presentata e per gli eventuali procedimenti conseguenti, sia amministrativi che giurisdizionali; ne autorizza la comunicazione esclusivamente ai funzionari e incaricati della stazione appaltante partecipanti ai predetti procedimenti nonché ai controinteressati nei medesimi procedimenti.

F) Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

f.1) - di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di appalto di lavori pubblici di cui all’art. 8, 7º comma della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni;

f.2) - di non partecipare all’asta con altre Imprese aventi Amministratori e/o Legali Rappresentanti comuni ovvero collegate o controllate così come previsto dall’art. 2359 del C.C.;

f.3) - di non aver commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall’Ente appaltante, nell’esercizio delle attività professionali dell’impresa;

f.4) - di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere all’oggetto.

Le dichiarazioni di cui al punti E) - F) possono essere prodotte in un unico documento.

In base all’art. 15 legge 12/10/81 n. 741, nel caso che si proceda a tornate di più gare di appalto da effettuarsi contemporaneamente, fermo restando l’obbligo di inviare il plico per ogni singola gara, l’impresa potrà allegare i documenti di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C, 10/D, 10/F e 10/G solo alla prima delle gare cui intenda partecipare secondo l’ordine stabilito nell’avviso di gara, mentre le dichiarazioni richieste ai punti 10/E e 10/F dovranno essere allegate ad ogni singola offerta riportando l’oggetto dell’appalto.

G) - Certificato di omologazione del tipo o dei tipi di barriere stradale in oggetto, rilasciato dall’Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici. In mancanza della suddetta omologazione l’impresa è obbligata, pena l’esclusione dalla gara, a presentare sia un esemplare (in originale o una copia autenticata) della certificazione completa delle prove d’impatto dal vero (crach-test) eseguita presso uno degli Istituti autorizzati alle prove (circ. 15.10.1996 n. 4622-G-U- n. 283 del 3.12.96 pag. 61) che la Dichiarazione, in originale, sottoscritta dal Produttore, dalla quale si evince che, per quel tipo (o per quei tipi) di barriera, è stata avanzata richiesta di omologazione al succitato Ispettorato Generale. Tale dichiarazione può essere sostituita da copia autenticata dalla richiesta di omologazione.

Le prove d’impatto dal vero (crash-test) di cui alla suddetta certificazione, dovranno corrispondere, esattamente, a quanto prescritto dal D.M. 15.10.96 del Ministero dei LL.PP. (Artt. 8 - 9 ed All. 11.1º), la difformità, anche di un solo elemento, da quanto prescritto dal suddetto D.M. 15.10.96, per le prove di omologazione, comporterà l’esclusione dell’impresa dalla gara.

Le prove d’impatto dal vero (crach-test) di cui alla suddetta certificazione, dovranno corrispondere, esattamente, a quanto prescritto dal D.M. 15.10.1996 del Ministero dei Lavori Pubblici, (Artt. 8 - 9 ed all. 1º); la difformità, anche di un solo elemento, da quanto prescritto dal suddetto D.M. 15.10.96, per le prove di omologazione, comporterà l’esclusione dell’impresa dalla gara.

Alla presentazione dei documenti sopraccitati in caso di associazione temporanea di imprese si procederà come di seguito riportato:

a. l’offerta deve essere sottoscritta dalla Impresa mandataria in nome e per conto dell’Associazione.

b. La documentazione di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C, 10/F e 10/G dovrà essere presentata sia dall’impresa mandataria che dalla mandante.

c. La documentazione di cui al punto 10/D e 10/E dovrà essere presentata dall’impresa mandataria a nome e per conto dell’Associazione.

Può essere presentata offerta anche se l’Associazione Temporanea d’imprese non è stata costituita con atto formale. In tal caso l’offerta deve esser sottoscritta con tutte le imprese che sostituiranno il raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Le imprese che costituiranno il raggruppamento devono anche sottoscrivere tutte la documentazione di cui al punto 10 F).

Nei raggruppamenti o consorzi, la percentuale degli importi indicati al punto A lettere a-b-c-d da possedersi alla mandataria e, individualmente, dalle mandanti, deve risultare non inferiore rispettivamente al 40% e 10%.

In ogni caso l’impresa mandataria deve possedere i requisiti richiesti in misura maggioritaria.

Si farà luogo all’esclusione dalle gare nel caso che la documentazione richiesta risulti incompleta o irregolare nonché nel caso che anche uno solo di tali documenti pervenga in modo diverso da come prescritto nel presente bando.

Si avverte che i documenti non in regola con l’imposta di bollo saranno inviati per la loro regolarizzazione, ai sensi dell’articolo 31 D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modifiche, al competente Ufficio del registro.

La documentazione presentata con fogli separati deve essere sottoscritta - pena esclusione - su ogni singolo foglio. Si intendono separati i fogli legati da fermagli o da punti metallici.

E’ vietata la partecipazione alle gare alle società cooperative nel caso in cui alle gare stesse partecipi anche il Consorzio di cui esse fanno parte.

I lavori saranno consegnati con le modalità di cui all’art. 130 e seguenti del Regolamento di attuazione N. 554/2000.

Si sottolinea che le dichiarazioni sono esposte alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose del dichiarante. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

L’ANAS si riserva la facoltà, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato potrà essere interpellato il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal terzo classificato.

I documenti presentati per la partecipazione alle gare potranno essere ritirati presso il Reparto Gare e Contratti oppure saranno spediti alle imprese che avranno allegato apposita busta adeguatamente affrancata con indirizzo.

Aggiudicatario provvisorio:

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente secondo le modalità specificate al punto 2) mentre, nei riguardi dell’Ente Appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata all’accertamento che non sussistono cause ostative ai sensi della Legge n. 55/90 e successive modifiche.

L’Ente Appaltante avrà in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipula dei contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa. Il Compartimento si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alle gare o di rimandare lo spoglio delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa.

Il Capo Compartimento
Ennio Paolucci




Ente nazionale per le strade - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Protocollo n. 031827 in data 19 ottobre 2000 - Gara n. 70 - S.S. n. 460 II - “Di Ceresole” e 565 “Di Castellamonte” Centro n. 1 - Nucleo n. 2 - Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza

Questo Compartimento deve provvedere, con urgenza, all’esperimento della seguente gara mediante pubblico incanto, di seguito riportate.

Le Imprese interessate potranno partecipare all’aggiudicazione dei lavori in oggetto previa presentazione della offerta e documentazioni cosi come richieste nel presente bando.

Gara n. 70 - S.S. n. 460 I - “Di Ceresole” e 565 “Di Castellamonte” Centro n. 1 - Nucleo n. 2

Lavori di adeguamento delle protezioni marginali e miglioramento delle condizioni di sicurezza.

Barriere bordo laterale banchina in rilevato N2 EX A2

Barriere bordo laterale banchina in rilevato H1 EX A3

Barriere bordo laterale banchina in rilevato H2 EX B1

Barriere bordo ponte H2 EX B1

Barriere bordo ponte H3 EX B2

Importo complessivo lavori L. 1.383.017.500 Pari a Euro 714.268

Importo soggetto a ribasso L. 1.336.189.500

Importo costo di sicurezza L. 46.828.000

Categoria Prevalente “S12" Classifica III fino a 2.000.000.000 euro 1.032,913

Categoria non Prevalente “OG3" Classifica I fino a 500.000.000 euro 258,228

Cauzione provvisoria L. 27.660.350 pari a euro 14.285,3785

Pagamento in acconto L. 500.000.000

Tempo di esecuzione dei lavori: giorni 150

Autorizzazione di spesa: D.C. 7293 del 12/2/1999

1) - Ente Appaltante

ANAS - Ente Nazionale per le strade - Compartimento di Torino - 10143 Torino - Via Talucchi 7 - Fax 011/4374546

2) - Procedura di aggiudicazione

Massimo ribasso sul prezzo posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale così come previsto dall’Art. 21, comma 1-bis della legge 109/94, così come sostituito ed integrato dall’art. 7, comma 1. della legge 16.11.1998 n. 415.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.

Le offerte estreme saranno escluse anche nel calcolo degli scarti.

Nel caso di più offerte uguali fra loro si procederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 secondo comma del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Ai sensi del predetto art. 21 comma 1-bis della legge 109/94 la procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Non sono ammesse offerte in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

3) - Associazione Temporanee di Imprese

Oltre alle Imprese singole, potranno presentare offerta i soggetti riuniti ai sensi degli Art. 13 della Legge n. 109/94 così come modificato dalla Legge n. 415/98.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare anche in forma individuale qualora si sia partecipato alla medesima gara in associazione o consorzio.

4) - Svincolo dall’offerta

Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta è di giorni 60 (sessanta) dalla data di esperimento della gara.

In questo caso sarà subito restituita la cauzione e null’altro avrà a che pretendere il concorrente.

5) - Subappalto

Viene regolamentato ai sensi dell’art. 18 della legge n. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni se non in contrasto con l’art. 34 della legge 109/94 come modificato dalla n. 415/98

Le imprese dovranno indicare, con le condizioni del citato art. 34, e sullo stesso foglio dell’offerta, con apposita dichiarazione, i lavori, o le parti di opere, che intendono subappaltare con il limite del 30% nella categoria prevalente. L’accettazione del subappalto è sempre subordinato all’accertamento, ove previsto, dei requisiti richiesti dalla vigente normativa “antimafia”.

Entro 20 giorni da ciascun pagamento, l’impresa aggiudicataria dovrà trasmettere alla Direzione Lavori, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al/ai subappaltatore/i o cottimisti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

6) - Partecipazione di imprese aventi sede in uno Stato della U.E. Potranno presentare offerta imprese aventi sede in uno Stato della U.E. alle condizioni previste dalla legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

7) - Documenti tecnici ed amministrativi

Lo schema dell’atto contrattuale ed eventuali atti allegati del lavoro saranno visibili presso questo Compartimento, Rep. Gare e Contratti, esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 13,00 nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì.

8) - Presentazione delle offerte

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/08/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16 Novembre 2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine (farà fede la data e l’ora della distinta dell’ufficio postale) non saranno ammesse altre forme di spedizione.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica dovrà essere chiusa, da sola, in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura (pena esclusione) anche se chiusi all’origine.

Scaduto il termine di presentazione non sarà considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la scadenza stessa, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerte precedenti e non si farà luogo a gara di miglioria né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altre offerte.

Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che sulla busta contenente l’offerta economica, dovranno essere indicati l’oggetto dell’appalto, il giorno, e l’ora di inizio delle operazioni di pubblico incanto nonché il nominativo dell’impresa mittente, il numero di partita I,V.A. ed il numero di Fax.

L’offerta economica, sottoscritta per esteso dal Legale Rappresentante dell’impresa o da un Procuratore munito di appositi poteri confermati nei documenti d’offerta dovrà riportare: il ribasso espresso, in cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso più conveniente per l’Amministrazione, nonché il tipo di lavorazioni che intende subappaltare.

9) - Apertura dei plichi

I plichi saranno aperti, per la verifica della documentazione amministrativa prodotta, il 21 Novembre 2000.

Poiché l’ammissione alla gara è subordinata alla verifica dei crash-test, il sorteggio delle Imprese che dovranno comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa avverrà il 28 Novembre 2000 a partire dalle ore 09,00 presso gli Uffici dell’Ente Appaltante all’indirizzo di cui al punto 1), dopo che la Direzione Lavori avrà esaminato i crash-test.

L’apertura delle offerte avverrà il giorno 9 Dicembre 2000 a partire dalle ore 9,00.

Si precisa che, qualora tutte le imprese sorteggiate abbiano già comprovato i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa in relazione alla partecipazione a precedenti gare, l’apertura delle offerte sarà effettuata il giorno 28 Novembre 2000.

Le imprese dovranno presentare, in alternativa all’attestazione rilasciata da società di Organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, qualora estratte o se risultate 1º o 2º in graduatoria fra la seguente documentazione quella idonea e sufficiente a detta comprova.

a) Cifra di affari in lavori relativa all’attività diretta:

da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili è comprovata con la presentazione delle dichiarazioni I.V.A. e copia autenticata della ricevuta di avvenuta presentazione; da parte delle società di capitali con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito.

b) Cifra di affari in lavori relativa all’attività indiretta (in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente):

è comprovata con la produzione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere e) ed e-bis), della legge n. 109/94 e successive modifiche e integrazioni, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte dei soggetti consorziati.

c) Lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto (eseguiti mediante attività diretta e indiretta):

è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori contenente l’espressa dichiarazione della stazione appaltante che i lavori sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito.

d) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente:

composto da retribuzioni, stipendi, contributi sociali ed accantonamenti fondi di quiescenza, è comprovato con il bilancio, corredato dalla relativa nota, e riclassificato in conformità alle direttive europee, dai soggetti tenuti alla sua redazione. Dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonché con una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci dai modelli riepilogativi annuali attestanti i versamenti effettuati all’INPS e all’INAIL ed alle case edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti, ed ai relativi contributi.

e) Dotazione stabile di attrezzatura tecnica:

determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria e di noleggio, è comprovata, da parte delle ditte individuali e delle società di persone, con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autocertificazione circa la quota riferita all’attrezzatura tecnica; da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitali con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito.

Per i consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane ed i consorzi stabili si applica per la dimostrazione del requisito relativo alle attrezzature tecniche così come previsto dalla legge N. 34/2000.

Per i lavori eseguiti in subappalto e per le imprese che hanno affidato lavori in subappalto si applica l’art. 24 della citata legge

Sarà considerata valida la documentazione riferita al quinquennio 1994/98 o 1995/1999.

Coloro i quali sono soggetti a presentazione di bilancio C.E.E. debbono allegare:

a. della voce A-1 del conto economico;

b. Per il punto quattro una specifica della voce B-9 del conto economico evidenziando. Per i punti 1 e 2 un prospetto disaggregato che specifichi la composizione dei ricavi il costo del personale operaio;

c. Per il punto cinque una specifica della voce B-8 e 10 del conto economico.

Si precisa che trattandosi di verifiche di requisiti dichiarati i documenti devono essere presentati in originale o copia dichiarata conforme da un’autorità a ciò preposta (notaio, segretario comunale, sindaco o suo delegato, ecc.)

Non sono ammesse né dichiarazioni sostitutive né copie dichiarate conforme dagli interessati.

Si avverte che qualora nel termine stabilito con la lettera di richiesta requisiti, non venisse fornita tale prova, ovvero non fossero confermate le dichiarazioni contenute nella documentazione presentata, questo Compartimento procederà all’esclusione dalla gara, alla escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’articolo 4, comma 7, nonché per l’applicazione delle misure sanzionatorie di cui all’articolo 8, comma 7.

10) - Requisiti di partecipazione - Documentazione

Per la partecipazione alla gara i concorrenti dovranno presentare (pena esclusione) la seguente documentazione e dichiarare i sottoelencati requisiti così come previsto dal D.P.R. n. 34 del 25/1/2000:

A) Dichiarazione:

a) di aver eseguito una cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto da affidare;

b) di aver eseguito mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;

c) di aver sostenuto un costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione dei bando;

d) di essere in possesso di dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori: Detto valore è costituito per almeno la metà degli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata; l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso;

B) Certificato, in bollo, in originale o copia conforme all’originale, di iscrizione nella sezione ordinaria - Ufficio registro delle Imprese - alla C.C.I.A.A. redatto ai sensi del D.Lgs n. 581 del 7.12.95 istitutivo del registro delle imprese, di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti il nominativo del titolare, se ditta individuale, soci se società in nome collettivo, soci accomandatari, se società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, ed altri membri del consiglio di amministrazione qualora detto organo sussista per le società commerciali ed in particolare i poteri dei firmatari delle offerte e delle dichiarazioni di cui ai punti presenti.

Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei Procuratori la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia autentica.

Nel certificato in parola dovrà risultare che l’impresa non si trovi in stato di amministrazione controllata, liquidazione, fallimento o concordato e se tali procedure si siano verificate o meno nell’ultimo quinquennio. Se tale certificato non riporta la predetta dichiarazione, dovrà essere prodotto un certificato in bollo, in corso di validità, in originale o copia conforme all’originale, di inesistenza di procedimento fallimentare e concorsuale rilasciato dalla sezione fallimentare del tribunale (R.D. 267/42).

In luogo di detto certificato l’impresa può presentare una dichiarazione sostitutiva redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precitato certificato della C.C.I.A.A. L’impresa aggiudicataria è però tenuta a presentare tale certificato prima della stipulazione del contratto.

C) Certificato generale del casellario giudiziale in bollo, in originale copia conforme all’originale, in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, rilasciata dalla competente Autorità.

Tale certificato deve essere prodotto da:

-) Imprese individuali:

per il titolare e per il direttore tecnico se questi è una persona diversa del titolare;

-) Società Commerciali Cooperative, e loro Consorzi

a) per tutti i Direttori Tecnici, delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonché:

b) per tutti i soci accomandatari, per le società in accomandita semplice;

c) per tutti i componenti le società in nome collettivo;

d) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo.

In luogo di detto certificato Il Singolo interessato può presentare una dichiarazione sostitutiva, redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precisato certificato.

L’interessato in caso di aggiudicazione dei lavori è però tenuto a presentare tale certificazione prima della stipula del contratto.

D)- Cauzione Provvisoria: di importo pari a quello richiesto mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa.

Nella polizza fidejussoria dovranno chiaramente risultare, (a pena di esclusione) le seguenti clausole:

1) impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 30, 2º comma della legge n. 109/94, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;

2) impegno del fideiussore a versare entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante l’importo della cauzione provvisoria, con espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore e al termine di cui all’articolo 1957 del C.C.;

3) validità della polizza per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dall’offerta;

4) in caso di controversie con la stazione appaltante unico foro competente sarà quello di Torino.

Le garanzie bancarie sono prestate da istituti di credito o da banche autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.L. 1 settembre 1993 n. 385.

Le garanzie assicurative sono prestate da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione.

In caso di riunioni di concorrenti ai sensi dell’art. 13 della legge, le garanzie fidejussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’articolo 13, comma 2, della legge, e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’articolo 13, comma 3 della legge.

E) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

1) di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori;

2) di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sulle esecuzioni dei lavori e di avere giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso. Di aver effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

3) di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che disciplineranno il rapporto contrattuale;

4) di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione od eccezione in merito;

5) di aver preso visione dello schema di atto di cottimo/contratto accettando implicitamente tutte le condizioni in esso contemplate, con particolare riferimento alle clausole relative ai termini di inizio e compimento lavori.

6) di aver tenuto conto della circostanza che gli oneri derivanti dall’applicazione dell’IVA sono a carico della stazione appaltante.

7) di aver preso visione del piano di sicurezza allegato al progetto e di aver preso atto che il costo del piano stesso indicato nel bando di gara è compreso nel corrispettivo di appalto;

8) di essere in regola con le norme che disciplinano l’assunzione obbligatoria dei disabili; alla dichiarazione deve essere accompagnata, ai sensi della legge 12 marzo 1999 n. 68, una certificazione rilasciata dagli uffici competenti, pena l’esclusione.

9) di autorizzare l’utilizzazione dei dati di cui alla presente dichiarazione ai soli fini della partecipazione alla gara d’appalto per la quale la stessa dichiarazione è presentata e per gli eventuali procedimenti conseguenti, sia amministrativi che giurisdizionali; ne autorizza la comunicazione esclusivamente ai funzionari e incaricati della stazione appaltante partecipanti ai predetti procedimenti nonché ai controinteressati nei medesimi procedimenti.

F) Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º - allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

f.1) - di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di appalto di lavori pubblici di cui all’art. 8, 7º comma della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni;

f.2) - di non partecipare all’asta con altre Imprese aventi Amministratori e/o Legali Rappresentanti comuni ovvero collegate o controllate così come previsto dall’art. 2359 del C.C.;

f.3) - di non aver commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall’Ente appaltante, nell’esercizio delle attività professionali dell’impresa;

f.4) - di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere all’oggetto.

Le dichiarazioni di cui al punti E) - F) possono essere prodotte in un unico documento.

In base all’art. 15 legge 12/10/81 n. 741, nel caso che si proceda a tornate di più gare di appalto da effettuarsi contemporaneamente, fermo restando l’obbligo di inviare il plico per ogni singola gara, l’impresa potrà allegare i documenti di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C, 10/D, 10/F e 10/G solo alla prima delle gare cui intenda partecipare secondo l’ordine stabilito nell’avviso di gara, mentre le dichiarazioni richieste ai punti 10/E e 10/F dovranno essere allegate ad ogni singola offerta riportando l’oggetto dell’appalto.

G) - Certificato di omologazione del tipo o dei tipi di barriere stradale in oggetto, rilasciato dall’Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici. In mancanza della suddetta omologazione l’impresa è obbligata, pena l’esclusione dalla gara, a presentare sia un esemplare (in originale o una copia autenticata) della certificazione completa delle prove d’impatto dal vero (crach-test) eseguita presso uno degli Istituti autorizzati alle prove (circ. 15.10.1996 n. 4622-G-U- n. 283 del 3.12.96 pag. 61) che la Dichiarazione, in originale, sottoscritta dal Produttore, dalla quale si evince che, per quel tipo (o per quei tipi) di barriera, è stata avanzata richiesta di omologazione al succitato Ispettorato Generale. Tale dichiarazione può essere sostituita da copia autenticata dalla richiesta di omologazione.

Le prove d’impatto dal vero (crash-test) di cui alla suddetta certificazione, dovranno corrispondere, esattamente, a quanto prescritto dal D.M. 15.10.96 del Ministero dei LL.PP. (Artt. 8 - 9 ed All. 11.1º), la difformità, anche di un solo elemento, da quanto prescritto dal suddetto D.M. 15.10.96, per le prove di omologazione, comporterà l’esclusione dell’impresa dalla gara.

Le prove d’impatto dal vero (crach-test) di cui alla suddetta certificazione, dovranno corrispondere, esattamente, a quanto prescritto dal D.M. 15.10.1996 del Ministero dei Lavori Pubblici, (Artt. 8 - 9 ed all. 1º); la difformità, anche di un solo elemento, da quanto prescritto dal suddetto D.M. 15.10.96, per le prove di omologazione, comporterà l’esclusione dell’impresa dalla gara.

Alla presentazione dei documenti sopraccitati in caso di associazione temporanea di imprese si procederà come di seguito riportato:

a. l’offerta deve essere sottoscritta dalla Impresa mandataria in nome e per conto dell’Associazione.

b. La documentazione di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C, 10/F e 10/G dovrà essere presentata sia dall’impresa mandataria che dalla mandante.

c. La documentazione di cui al punto 10/D e 10/E dovrà essere presentata dall’impresa mandataria a nome e per conto dell’Associazione.

Può essere presentata offerta anche se l’Associazione Temporanea d’imprese non è stata costituita con atto formale. In tal caso l’offerta deve esser sottoscritta con tutte le imprese che sostituiranno il raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Le imprese che costituiranno il raggruppamento devono anche sottoscrivere tutte la documentazione di cui al punto 10 F).

Nei raggruppamenti o consorzi, la percentuale degli importi indicati al punto A lettere a-b-c-d da possedersi alla mandataria e, individualmente, dalle mandanti, deve risultare non inferiore rispettivamente al 40% e 10%.

In ogni caso l’impresa mandataria deve possedere i requisiti richiesti in misura maggioritaria.

Si farà luogo all’esclusione dalle gare nel caso che la documentazione richiesta risulti incompleta o irregolare nonché nel caso che anche uno solo di tali documenti pervenga in modo diverso da come prescritto nel presente bando.

Si avverte che i documenti non in regola con l’imposta di bollo saranno inviati per la loro regolarizzazione, ai sensi dell’articolo 31 D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modifiche, al competente Ufficio del registro.

La documentazione presentata con fogli separati deve essere sottoscritta - pena esclusione - su ogni singolo foglio. Si intendono separati i fogli legati da fermagli o da punti metallici.

E’ vietata la partecipazione alle gare alle società cooperative nel caso in cui alle gare stesse partecipi anche il Consorzio di cui esse fanno parte.

I lavori saranno consegnati con le modalità di cui all’art. 130 e seguenti del Regolamento di attuazione N. 554/2000.

Si sottolinea che le dichiarazioni sono esposte alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose del dichiarante. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

L’ANAS si riserva la facoltà, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato potrà essere interpellato il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal terzo classificato.

I documenti presentati per la partecipazione alle gare potranno essere ritirati presso il Reparto Gare e Contratti oppure saranno spediti alle imprese che avranno allegato apposita busta adeguatamente affrancata con indirizzo.

Aggiudicatario provvisorio:

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente secondo le modalità specificate al punto 2) mentre, nei riguardi dell’Ente Appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata all’accertamento che non sussistono cause ostative ai sensi della Legge n. 55/90 e successive modifiche.

L’Ente Appaltante avrà in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipula del contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa. Il Compartimento si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alle gare o di rimandare lo spoglio delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa.

Il Capo Compartimento
Ennio Paolucci




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di allestimento nuovi locali per officina meccanica presso bassi fabbricati P - Q della sede di Torino

Importo a base d’asta: L. 111.717.000= pari ad Euro 57.697,02 di cui L. 3.989.870 (Euro 2.060,60) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria Prevalente: “Edifici civili e industriali” (Cat. OG 1) le cui lavorazioni ammontano a L. 74.400.988 - Classifica I fino a L. 500.000.000.

Altre categorie di lavori: “Impianti tecnologici” (Cat. OG 11) per L. 37.316.012.

Tempo ultimazione lavori: giorni 100 naturali e consecutivi dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati con mezzi di bilancio.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 28.11.2000

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 11:00 del 29.11.2000

Apertura offerte economiche: ore 9:30 del 14.12.2000

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: rivolgersi all’Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o il centralino dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 24 ottobre 2000

Il Presidente
Antonino Romeo




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di realizzazione nuovo muro di cinta per la sede di Torino

Importo a base d’asta: L. 115.574.330= pari ad Euro 59.689,16.

Oneri aggiuntivi per la sicurezza non previsti.

Categoria Prevalente: “Edifici civili e industriali” (Cat. OG 1) le cui lavorazioni ammontano a L. 115.574.330 - Classifica I fino a L. 500.000.000.

Tempo ultimazione lavori: giorni 90 naturali e consecutivi dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati con mezzi di bilancio.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 27.11.2000

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 11:00 del 28.11.2000

Apertura offerte economiche: ore 9:30 del 12.12.2000

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: rivolgersi all’Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o il centralino dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 24 ottobre 2000

Il Presidente
Antonino Romeo




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di ristrutturazione e trasformazione impianto Montacarichi - Padiglione “B” - Sede di Torino

Importo a base d’asta: L. 113.110.324= pari ad Euro 58.416,60 di cui L. 4.500.000 (Euro 2.324,05) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria Prevalente: “Edifici civili e industriali” (Cat. OG 1) le cui lavorazioni ammontano a L. 64.610.324 - Classifica I fino a L. 500.000.000.

Altre categorie di lavori: “Impianti elettromeccanici trasportatori” (Cat. OS 4) per L. 44.000.000.

Tempo ultimazione lavori: giorni 150 naturali e consecutivi dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati dalla Cassa Depositi e Prestiti (L. 67/88 I° biennio).

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 28.11.2000

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 9:30 del 30.11.2000

Apertura offerte economiche: ore 9:30 del 15.12.2000

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: rivolgersi all’Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o il centralino dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 24 ottobre 2000

Il Presidente
Antonino Romeo




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Avviso di asta pubblica lavori di ristrutturazione ed adeguamento di locale tecnico ad uso ufficio-guardiola per la sede di Torino

Importo a base d’asta: L. 43.284.237= pari ad Euro 22.354,44.

Categoria Prevalente: “Edifici civili e industriali” (Cat. OG 1) per l’intero importo.

Tempo ultimazione lavori: giorni 60 dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati con mezzi di bilancio.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 27.11.2000

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 9:00 del 28.11.2000

Apertura offerte economiche: ore 9:30 del 11.12.2000

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: rivolgersi all’Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o il centralino dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 24 ottobre 2000

Il Presidente
Antonino Romeo




 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Avviso di asta pubblica lavori di adeguamento tecnico strutturale del Dipartimento chimico-bromatologico per l’effettuazione di analisi per la ricerca di microinquinanti ad elevata tossicità - Padiglione “E” - Sede di Torino

Importo a base d’asta: L. 273.346.000= pari ad Euro 141.171,42 di cui L. 13.016.000 (Euro 6.722,20) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria Prevalente: “Impianti tecnologici” (Cat. OG 11) le cui lavorazioni ammontano a L. 183.699.000 - Classifica I fino a L. 500.000.000.

Altre categorie di lavori: “Edifici civili e industriali” (Cat. OG 1) per L. 76.631.000.

Tempo ultimazione lavori: giorni 120 dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati con mezzi di bilancio.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 28.11.2000

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 9:00 del 29.11.2000

Apertura offerte economiche: ore 9:30 del 13.12.2000

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: rivolgersi all’Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o il centralino dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 24 ottobre 2000

Il Presidente
Antonino Romeo




Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica - Lavori di ammodernamento della SP 188 “Mantovana-Predosa” dal km. 0+000 al km 3+835

E’ indetta per il giorno 14 novembre 2000 ore 9,30, una gara di pubblico incanto ad offerte segrete, ai sensi degli artt. 20 e 21 della Legge n. 109/94 e s.m.i., per l’appalto dei Lavori di ammodernamento della SP 188 “Mantovana-Predosa” dal km. 0+000 al km. 3+835.

Importo lavori: L. 453.517.465= (E. 243.222,22) di cui L. 2.000.000= (E. 1.032,91) costituenti oneri per la sicurezza dei lavoratori non soggetti a ribasso d’asta.

Categorie dei lavori: Cat. OG 3 (prevalente) - OS 13 (scorporabile) (D.P.R. n. 34/2000).

Requisiti di ammissione: come da D.P.R. n. 34 del 25/1/2000.

Finanziamento: Mutui Cassa DD.PP. erogati con i fondi del risparmio postale.

Termine presentazione offerte: 13 novembre 2000, ore 12.00.

Il bando in versione integrale è stato pubblicato agli Albi Pretori della Provincia e del Comune di Alessandria ed è reperibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Tel. 800-239642 - fax 0131/304384) e sul sito Internet http://www.provincia.alessandria.it.

Il Dirigente Responsabile
Settore Appalti e Contratti
Andrea Cavallero




Regione Piemonte - Direzione Economia montana e foreste - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Vercelli

Avviso di gara a trattativa privata per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Cascinetta e Cascina Piota

1) Stazione appaltante: Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Telefono 0161 261711 (n. 5 linee r.a.) - Fax 0161 261755 13100 Vercelli, Via Pirandello n. 8;

2) Procedura di gara: Trattativa privata da espletarsi ai sensi della legge 109/94 e s.m.i.. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del maggior ribasso e non saranno ammesse offerte in aumento. L’anomalia delle offerte sarà valutata ai sensi del disposto di cui al decreto 28/4/1997 del Ministero dei LL.PP. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;

3) Luogo, descrizione, natura e importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1. luogo di esecuzione: Frazione Capanne di Marcarolo, Comune di Bosio (AL);

3.2. descrizione: Lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Cascinetta e Cascina Piota;

3.3. natura: lavori su beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali; ai soli fini del rilascio del certificato di esecuzione dei lavori eseguiti, i lavori si intendono appartenenti alla categoria OG2 ed OG11;

3.4. importo complessivo dell’appalto a corpo (compresi oneri per la sicurezza): lire 122.673.192 (centoventiduemilioni seicentosettantatremila centonovantadue), pari ad euro 63.355,42;

3.5. oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: lire 1.236.788 (unmilione duecentotrentaseimila settecentottantotto) pari ad euro 638,75;

3.6. modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 4, e 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e successive modificazioni;

4) Termine d’esecuzione dei lavori: giorni 120 (centoventi) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5) Finanziamento dei lavori: I lavori sono finanziati interamente con fondi propri della Regione, già disponibili;

6) Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e s.m.i.;

7) Subappalto: il subappalto è ammesso alle condizioni di cui all’art. 18 della legge 55/90, come modificato dall’art. 34 della legge 109/94 e successive modificazioni;

8) Richieste d’invito: Le richieste d’invito alla gara, redatte su carta legale, dovranno pervenire a mezzo raccomandata a/r entro il 10/11/2000 all’indirizzo della stazione appaltante di cui al punto 1). La domanda deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve riportare l’indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita I.V.A., il numero del telefono e del fax.

9) Spedizione inviti: l’invito alla gara sarà spedito entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso;

10) Responsabile del procedimento: Geom. Elio Caruso; via Pirandello n. 8, Vercelli; tel. 0161 261733;

Vercelli, 12 ottobre 2000

Il Dirigente del Settore
Elio Caruso




Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Vercelli

Avviso di gara a trattativa privata per l’appalto dei lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Leverata e Cascina Viola

1) Stazione Appaltante: Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Telefono 0161 261711 (n. 5 linee r.a.) - Fax 0161 261755 13100 Vercelli, Via Pirandello n.8;

2) Procedura di gara: Trattativa privata da espletarsi ai sensi della legge 109/94 e s.m.i. . L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del maggior ribasso e non saranno ammesse offerte in aumento. L’anomalia delle offerte sarà valutata ai sensi del disposto di cui al decreto 28/4/1997 del Ministero dei LL.PP. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;

3) Luogo, descrizione, natura e importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1. luogo di esecuzione: Frazione Capanne di Marcarolo, Comune di Bosio (AL);

3.2. descrizione: Lavori di ristrutturazione edilizia di immobili regionali, Cascina Leverata e Cascina Viola;

3.3. natura: lavori su beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali; ai soli fini del rilascio del certificato di esecuzione dei lavori eseguiti, i lavori si intendono appartenenti alla categoria OG2 ed OG11;

3.4. importo complessivo dell’appalto a corpo (compresi oneri per la sicurezza): lire 134.882.224 (centotrentaquattromilioni ottocentottantaduemila duecentoventiquattro), pari ad euro 69.660,86;

3.5. oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: lire 1.236.788 (unmilione duecentotrentaseimila settecentottantotto) pari ad euro 638,75;

3.6. modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 4, e 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e successive modificazioni;

4) Termine d’esecuzione dei lavori: giorni 120 (centoventi) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5) Finanziamento dei lavori: I lavori sono finanziati interamente con fondi propri della Regione, già disponibili;

6) Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e s.m.i.;

7) Subappalto: il subappalto è ammesso alle condizioni di cui all’art. 18 della legge 55/90, come modificato dall’art. 34 della legge 109/94 e successive modificazioni;

8) Richieste d’invito: Le richieste d’invito alla gara, redatte su carta legale, dovranno pervenire a mezzo raccomandata a/r entro il 10/11/2000 all’indirizzo della stazione appaltante di cui al punto 1). La domanda deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve riportare l’indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita I.V.A., il numero del telefono e del fax.

9) Spedizione inviti: l’invito alla gara sarà spedito entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso;

10) Responsabile del procedimento: Geom. Elio Caruso; via Pirandello n.8, Vercelli; tel. 0161 261733;

Vercelli, 12 ottobre 2000

Il Dirigente del Settore
Elio Caruso




SUN Azienda Speciale Autotrasporti - Novara

Bando di gara - appalto per la copertura assicurativa dei rischi aziendali per gli anni 2001-2002-2003

1. Ente aggiudicatore: SUN Azienda Speciale Autotrasporti, Via Pietro Generali n. 25 - I - 28100 Novara. Tel. (39 321) 482811 - Telefax (39 321) 482890 C.F. 00123660037 - P.I. 01651850032.

2. Natura dell’appalto, numero CPC (servizi): Cat. 6 Servizi assicurativi; copertura assicurativa dei rischi aziendali per il periodo 1/1/2001 - 31.12.2003; CPC ex 81,812,814.

3. Luogo di consegna, di esecuzione o di prestazione: Novara.

4. a) b) c)

5. d) Divisione in lotti:

Lotto 1 - Rischi degli autoveicoli

1.1 - RCA - Autobus - Autoveicoli

1.2 - incendio autobus, incendio e furto autoveicoli

Lotto 2 - Rischi diversi

2.1 incendio beni immobili

2.2 furto, rapina e portavalori

2.3 rottura cristalli

2.4 assicurazione macchine ed impianti elettronici

2.5 infortuni professionali vari

Lotto 3 - Rischi civili

3.1 RCT - RCO ed eventi complementari - Inquinamento

3.2 RCT del Consiglio di Amministrazione, Dirigenti, Quadri e dipendenti - Tutela giudiziaria

6. -

7. Eventuali deroghe consentite unicamente per l’adeguamento al capitolato speciale.

8. Durata dell’appalto: 1/1/2001 - 31/12/2003.

9. Associazione d’Impresa: non consentita.

10. Termine per la consegna della domanda:

a) Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 13/11/2000.

b) le domande dovranno essere indirizzate alla Direzione della SUN - Via P. Generali, n. 25 - I - 28100 Novara, in busta sigillata recante l’indicazione “Appalto Copertura Assicurativa Anni 2001/2002/2003.

c) le domande dovranno essere redatte in lingua italiana e sottoscritte dal legale rappresentante.

11. La SUN entro 20 giorni dal termine di ricevimento delle domande invierà le lettere d’invito a presentare l’offerta, sulla base del capitolato speciale d’appalto dei vari lotti da ritirare successivamente presso la sede della SUN. Saranno prese in considerazione solo le domande provenienti dalle Direzioni Generali delle Imprese di Assicurazione o da strutture da esse delegate. Le domande di partecipazione non sono vincolanti per la SUN.

Le domande di partecipazione dovranno altresì contenere, pena l’esclusione dalla gara, la seguente documentazione:

a) dichiarazione che la compagnia ha operatività in tutti i rami relativi alla polizza oggetto della gara;

b) dichiarazione dalla quale risulti l’ammontare globale dei premi raccolti nell’ultimo triennio al netto delle imposte a carico degli assicurati;

c) dichiarazione della quale risulti la rappresentanza nel Comune di Novara ed il centro di liquidazione competente per territorio, ovverol’impegno di costituirli in caso di aggiudicazione della gara.

Le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere redatte in carta semplice con firma resa legale.

12. Cauzione: in caso di aggiudicazione verrà richiesta cauzione come da capitolato speciale.

13. -

14. E’ ammessa la partecipazione di Imprese che nell’esercizio 1999 hanno realizzato non meno di 400 miliardi (pari a E 206.582.760) di premi diretti nel ramo danni ovvero anche di minore entità purchè trattasi di imprese appartenenti a gruppi assicurativi con portafoglio consolidato non inferiore a 2.000 miliardi (pari a E. 1.032.913.800).

15) Criteri di aggiudicazione: Procedura ristretta di cui all’art. 12 comma b) del D.L.vo n. 158 del 17/3/95 di recepimento della Direttiva 93/38 CEE.

16. -

17. Data di spedizione del bando: Il bando di gara è stato inviato all’Ufficio Pubblicazioni della Comunità Europea in data 23/10/2000 e sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ed al Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte in data 25/10/2000.

Novara, 23 ottobre 2000

Il Direttore
Enrico Casale