Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2000
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Codice 25.6
R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 3821 - Realizzazione di scogliera in
sponda sinistra idrografica del Rio Infernotto in Comune di Barge - Richiedente:
Associazione Dominus Tecum
In data 02.05.2000 lAssociazione Dominus Tecum ha presentato istanza
per il rilascio dellautorizzazione idraulica per la realizzazione delle
opere indicate alloggetto.
Allistanza sono allegati gli elaborati progettuali, redatti dallIng.
Giuseppe Piovano, costituiti dalla relazione tecnica descrittiva, dalla
planimetria degli interventi in progetto, dalle sezioni di progetto sul
Rio Infernotto, dai particolari costruttivi, dalla documentazione fotografica
in base ai quali è prevista la realizzazione delle seguenti opere:
1. Realizzazione di una difesa spondale in massi non cementati in sponda
sinistra idrografica per 80 m.
Copia dellistanza, unitamente agli elaborati progettuali, è rimasta pubblicata
allalbo Pretorio del Comune di Barge per 15 giorni consecutivi senza dare
luogo ad osservazioni od opposizioni di sorta.
In data 05.06.2000 è stato effettuato un sopralluogo da parte di un funzionario
incaricato di questo Settore al fine di verificare lo stato dei luoghi.
A seguito del sopralluogo e dallesame degli atti progettuali, è ritenuta
ammissibile la realizzazione delle opere indicate negli elaborati di progetto,
nel rispetto del buon regime idraulico delle acque e con losservanza delle
seguenti prescrizioni:
1. La fondazione della scogliera in progetto sia approfondita di almeno
1 m rispetto al livello più basso del corso dacqua od immorsata nelleventuale
substrato roccioso più superficiale;
2. I volumi dei massi da utilizzare per la difesa siano opportunamente
scelti per evitare danneggiamenti della scogliera da parte del trasporto
litoide del corso dacqua;
3. Fra le sezioni 1 - 3 sia previsto un allargamento dellalveo per ottenere
una sezione di deflusso di larghezza pari ad almeno 6 m.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
- Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dal D.Lgs. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. 51/97;
- Vista la D.G.R. nº 24 - 24228 del 24/03/98;
- Visto il T.U. sulle opere idrauliche approvato con R.D. nº 523/1904;
- Visti gli artt. 89 e 90 del D.P.R. 616/7;
- Visto lart. 2 del D.P.R. n. 8/1972;
- Vista la Legge Regionale n. 40/98;
- Vista la Deliberazione nº 9/1995 dellAutorità di Bacino del Fiume Po
di approvazione del primo stralcio 45;
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, lAssociazione Dominus Tecum
ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche
e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati allistanza,
nel rispetto delle prescrizioni sopra riportate e con losservanza delle
seguenti ulteriori condizioni:
- lopera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche
indicate in premessa e nessuna variazione può essere introdotta senza la
preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
-il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda,
ove necessario, in prossimità dellopera di cui trattasi, mentre quello
proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere
asportato dallalveo;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
-durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
-la presente autorizzazione ha validità per mesi 10 (dieci).
I lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della
stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta
iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni
dovute a causa di forza maggiore.
Sarà fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per
giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini
previsti;
- il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato
della direzione dei lavori.
Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del
Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente
al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
-il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione
nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua
che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate
incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
-lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
-il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori in oggetto, dovrà
ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia
(concessione edilizia, L.R. 45/1989, L.R. 20/89 ecc....).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al
Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive
competenze.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della
Regione Piemonte (B.U.R.).
Il Dirigente responsabile
D.D. 23 agosto 2000, n. 884
Carlo Giraudo