Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2000
Comune di Alba (Cuneo)
Avviso di pubblicazione decreto n. 297 del 29.9.2000 relativo alla determinazione indennità provvisorie di esproprio di terreni occorrenti per lesecuzione delle opere di riassetto urbano in loc. Rondò e Corso Canale - 1° lotto stralcio
Il Dirigente
(omissis)
decreta
A) Le indennità di esproprio da corrispondere in favore degli aventi diritto sottoindicati, per lacquisizione delle aree occorrenti per lesecuzione dei lavori di riassetto urbano in Loc. Rondò e Corso Canale - 1° lotto stralcio, sono le seguenti:
- Sig. ANGELI Bruno
(Fg. 12, part. n. 384/p)
mq. 38 ca. x L./mq. 25.000 L. 950.000 Euro 490.63
- Sig. CAREGLIO Dario
(Fg. 13, part. 172/p)
mq. 95 ca. x L./mq. 40.000 L. 3.800.000 Euro 1962.54
- Ditta C.P.P. Compagnia Petrolifera Piemontese S.r.l.
(Fg. 13, part. 168/p)
mq. 1040 ca. x L./mq. 20.000 L. 20.800.000 Euro 10742.30
- Sigg. MIROGLIO Giuseppina ed eredi MIROGLIO Francesco
(Fg. 13, part. 234/p)
mq. 202 ca. x L./mq. 20.000 L. 4.040.000 Euro 2086.49
Le superfici sono determinate in via presuntiva in attesa della redazione del frazionamento a cura del tecnico incaricato.
Lindennità è comprensiva di ogni indennità aggiuntiva o indennizzo comunque dovuto ad eventuali coltivatori, a qualsiasi titolo, dei fondi stessi.
B) Sulle indennità di espropriazione verrà operata la ritenuta dimposta del 20% di cui allart. 11 della Legge 30.12.1991, n. 413.
C) Il presente decreto verrà notificato agli aventi diritto nelle forme prescritte e verrà pubblicato per estratto sul Foglio degli Annunzi Legali della Provincia di Cuneo e sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, come previsto dalla vigente legislazione in materia.
D) I proprietari espropriandi, entro 30 giorni dalla data di notificazione del presente decreto, presentandosi presso lUfficio Legale del Comune, dovranno comunicare se intendono accettare lindennità stessa, a sensi del disposto dellart. 12 della Legge n. 865/1971, con lavvertenza che, in caso di silenzio, lindennità si intenderà rifiutata.
In caso di mancata accettazione lindennità definitiva verrà ridotta a norma di legge e depositata alla Cassa Depositi e Prestiti.
E) In ogni caso, ai sensi dellart. 16 del D.lgs. n. 504/1992, lindennità accettata o convenuta non può essere superiore al valore indicato nellultima dichiarazione o denuncia presentata dallespropriando ai fini dellapplicazione dellimposta comunale sugli immobili. Qualora il valore dichiarato risulti superiore allindennità come sopra determinata, la differenza fra limporto dellimposta pagata e quella risultante dal computo effettuato sulla base dellindennità, sarà rimborsata al soggetto espropriato da parte dellente espropriante.
Alba, 29 settembre 2000
Il Dirigente
Angioletta Coppa