Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 2 ottobre 2000, n. 7 - 957
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni - Comune di Bruno (AT) - Variante
n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente - Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Art. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e
successive modificazioni, la Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale
vigente adottata dal Comune di Bruno (AT) con deliberazioni consiliari
n. 5 in data 21.4.1999, n. 18 in data 25.8.1999 e n. 15 in data 26.4.2000,
subordinatamente allintroduzione ex officio delle ulteriori modificazioni
specificatamente riportate nellallegato documento A in data 13.7.2000,
che costituisce parte integrante al presente provvedimento, fatte comunque
salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada
e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive
modificazioni.
Art. 2
La documentazione relativa alla Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale
vigente del Comune di Bruno, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazione consiliare n. 5 in data 21.4.1999, integrata con deliberazione
consiliare n. 18 in data 25.8.1999, entrambe esecutive ai sensi di legge,
con allegato:
- Elab. - Relazione Illustrativa
- Tav. 6 - Cartografia dinsieme - zonizzazione, in scala 1:5.000
- Tav. 7 - Zonizzazione concentrico, in scala 1:1.000
- Tav. 9 - Aree IA 1 - TC 1 - TC 3, dettaglio, in scala 1:1.000
- Elab. - Norme tecniche di attuazione
- Elab. - Schede di intervento
- Elab. - Allegati 1 - 2 - 3 - 4 alla scheda C
- Elab. - Relazione geologica
- Tav. All. 1 - Carta geolitologica e della dinamica geomorfologica, in
scala 1:10.000
- Tav. All. 2 - Carta dellacclività, in scala 1:10.000
- Tav. All. 3 - Carta idrogeologica, in scala 1:10.000
- Tav. All. 4 - Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni,
in scala 1:10.000
- Tav. All. 5 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità
alla utilizzazione urbanistica, in scala 1:10.000
- deliberazione consiliare n. 15 in data 26.4.2000, esecutiva ai sensi
di legge, con allegato:
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Elab. - Relazione Illustrativa
- Elab. - Norme tecniche di attuazione
- Elab. - Schede di intervento
- Elab. - Allegati 1 - 2 - 3 - 4 alla scheda C
- Elab. - Prescrizioni geologiche per le aree interessate da nuovi insediamenti
edilizi residenziali e produttivi previsti dal P.R.G.C.
- Tav. 6 - Cartografia dinsieme - zonizzazione, in scala 1:5.000
- Tav. 7 - Zonizzazione concentrico, in scala 1:1.000
- Tav. 9 - Aree IA 1 - TC 1 - TC 3, dettaglio, in scala 1:1.000.
(omissis)
Allegato
Modifiche di introduzione ex officio ai sensi dell11º comma art. 15,
L.R. 56/77 e s.m.i.
Le legende delle tavole di progetto sono integrate dalle seguenti disposizioni:
Tavv. n. 6 e n. 7
Allinterno del perimetro del Centro Storico, le cui superfici libere
sono inedificabili, indipendentemente da quanto ammesso dalle disposizioni
relative alle aree di piano incluse in detta perimetrazione, non sono ammessi
ampliamenti di fabbricati esistenti a mezzo di nuove edificazioni. Gli
interventi edilizi sono limitati alla ristrutturazione edilizia di tipo
A, recuperando a fini abitativi o pertinenziali delle residenze, le parti
ex agricole esistenti, ammettendo inoltre incrementi di mt. 0,50 allaltezza
del fabbricato solo nel caso di adeguamento delle altezze minime degli
orizzonti interni.
Nelle aree di Centro Storico le attuazioni degli interventi edilizi sono
da sottoporre al preventivo parere di cui allart. 91 bis della L.R. 56/77
s.m.i.".
Tavv. n. 6, n. 7, n. 9.
Qualora larea oggetto dintervento di nuova edificazione, indipendentemente
da quanto prescritto negli elaborati di piano, sia sprovvista delle urbanizzazioni
primarie e/o degli accessi alla viabilità pubblica, deve essere predisposto
uno S.U.E. che, nel caso di aree di nuovo impianto, deve prevedere la cessione
in loco delle superfici per spazi pubblici: (18 mq. ogni 90 mc per le aree
di tipo D, nelle quantità stabilite dalle Norme Tecniche di Attuazione
e dallallegato 3 alla Scheda C per le destinazioni: F, TC e IA).
Ogni nuova edificazione, anche rurale deve essere preventivamente sottoposta
alla verifica di quanto stabilito nella Relazione geologica relativa al
nuovo P.R.G.C., adozione con D.C. n. 5 del 21.4.1999, nella Carta di Sintesi
della pericolosità geomorfologica e dellidonenità urbanistica, adozione
D.C. n. 5 del 21.4.1999, nelle Prescrizioni geologiche per le aree interessate
da nuovi insediamenti edilizi, residenziali e produttivi previsti dal P.R.G.C.,
adozione D.C. n. 15 del 26.4.2000 e dallart. 37 ter delle Norme Tecniche
di Attuazione".
Sulle Norme di Attuazione, sono apposte le seguenti modificazioni:
Art. 2
Il testo è sostituito dal seguente:
Il P.R.G.C. di Bruno è costituito dal seguenti atti ed elaborati:
- Cartografia dinsieme con i comuni contermini, sc. 1:25.000;
- Stato di fatto con lindicazione delle situazioni abitative esistenti
e curve di livello, sc. 1:5.000;
- Stato di fatto concentrico con indicazioni delle urbanizzazioni primarie
e secondarie esistenti;
- Stato di fatto con indicazione delle situazioni abitative esistenti;
- Relazione geologica relativa al nuovo P.R.G.C., adozione con D.C. n.
5 del 21.4.1999;
- Prescrizioni geologiche per le aree interessate da nuovi insediamenti
edilizi residenziali e produttivi previsti dal P.R.G.C., adozione con D.C.
n. 15 del 26.4.2000;
- Carta geolitologica e della dinamica geomorfologica, adozione con D.C.
n. 5 del 21.4.1999;
- Carta dellacclività, adozione con D.C. n. 5 del 21.4.1999;
- Carta idrogeologica, adozione con D.C. n. 5 del 21.4.1999;
- Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni, adozione con D.C.
n. 5 del 21.4.1999;
- Carta di sintesi della pericolosità geormorfologica e dellidoneità allutilizzazione
urbanistica, adozione con D.C. n. 5 del 21.4.1999;
- Relazione illustrativa al piano;
- Schede di intervento, adozione con D.C. n. 15 del 26.4.2000;
- Relazione illustrativa Variante, adozione con D.C. n. 15 del 26.4.2000;
- Allegati 1 - 2 - 3 - 4 alla scheda C, adozione con D.C. n. 15 del 26.4.2000;
- Norme Tecniche di Attuazione, adozione con D.C. n. 15 del 26.4.2000;
- Tavola n. 6, Cartografia dinsieme, sc. 1:5.000, adozione con D.C. n.
15 del 26.4.2000;
- Tavola n. 7, Zonizzazione concentrico, sc. 12.000, adozione con D.C.
n. 15 del 26.4.2000;
- Tavola n. 9 , aree IA 1, TC 1, TC 2, TC 3, sc. 1: 1.000, adozione con
D.C. n. 15 del 26.4.2000.".
Art. 14
E inserita la seguente dizione finale:
____ sulle cui disposizioni attuative, nel caso di contrapposizioni normative,
prevalgono quelle contenute nella Circolare n. 5/SG/URB del 27.4.1984".
Art. 31
E ripristinato il testo originario di questa Variante, in cui è essere
inserito il seguente comma iniziale:
Sulle seguenti disposizioni, prevalgono, nel caso di contrapposizioni
normative, e costituiscono integrazioni delle stesse, quelle di cui allart.
25 della L.R. 56/77 e s.m.i..
Art. 31
E stralciata la dizione: per almeno 20 anni.
Art. 37 bis
Al paragrafo 3), è inserita la seguente dizione finale:
____ tutte le acque pubbliche determinano lobbligo di osservanza delle
disposizioni di inedificabilità assoluta di cui allart. 96 del T.U. 523/1904,
nonchè la vigenza delle fasce di tutela ai sensi della L. 431/85".
Art. 38
E inserito il seguente comma iniziale:
Sulle seguenti disposizioni, prevalgono, nel caso di contrapposizioni
normative, e costituiscono integrazioni delle stesse, quelle di cui al
Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di attuazione.