Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2000
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Codice 25.6
Polizia Fluviale n. 3835 - Comune di Sanfront - Lavori di sistemazione
erosioni di sponda del Rio Gambasca a difesa di Via Comba Gambasca - L.R.
54/75
In data 20.07.00 il Comune di Sanfront ha presentato istanza per il rilascio
dellautorizzazione idraulica per la realizzazione delle opere indicate
alloggetto.
Allistanza sono allegati gli elaborati progettuali, redatti dal Tecnico
comunale Geom. Ferrero Antonello, costituiti dalla relazione tecnica descrittiva,
dagli elaborati grafici, dalla documentazione fotografica, dal Piano di
sicurezza e dal prospetto degli oneri di sicurezza, dallElenco Prezzi
unitari, dal Computo metrico estimativo, dal Capitolato speciale dAppalto,
in base ai quali è prevista la realizzazione delle seguenti opere:
1. Realizzazione di una difesa spondale in gabbioni in sponda destra idrografica
del Rio Gambasca su tre livelli per una lunghezza complessiva di 68 m;
2. Realizzazione di un muro di sostegno in c.a. a sostegno della strada
comunale Via Comba Gambasca per una lunghezza di 26 m ed unaltezza media
di 3,30 m;
3. Realizzazione di palizzate in legame con talee a consolidamento superficiale
del versante compreso fra lopera in c.a. e i gabbioni.
La Giunta Comunale del Comune di Sanfront con deliberazione n. 57 del 14/06/00,
immediatamente esecutiva, ha approvato il progetto delle opere in oggetto.
In data 04.08.2000 è stato effettuato un sopralluogo da parte di un funzionario
incaricato di questo Settore al fine di verificare lo stato dei luoghi.
A seguito del sopralluogo e dallesame degli atti progettuali, è ritenuta
ammissibile la realizzazione delle opere indicate negli elaborati di progetto,
nel rispetto del buon regime idraulico delle acque e con losservanza delle
seguenti prescrizioni:
1. La fondazione dei gabbioni in progetto sia approfondita di almeno 1
m rispetto al livello più basso del corso dacqua od immorsata nelleventuale
substrato roccioso più superficiale;
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
_ Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dal D.Lgs. 470/93;
_ Visto lart. 22 della L.R. 51/97;
_ Vista la D.G.R. nº 24 -24228 del 24/03/98;
_ Visto il T.U. sulle opere idrauliche approvato con R.D. nº 523/1904;
_ Visto lart. 2 del D.P.R. n. 8/1972;
_ Visti gli artt. 89 e 90 del D.P.R. 616/77;
_ Vista la Legge Regionale n. 40/98;
_ Vista la Deliberazione nº 9/1995 dellAutorità di Bacino del Fiume Po
di approvazione del piano stralcio 45;
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Sanfront ad eseguire
le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità
indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati allistanza,
nel rispetto delle prescrizioni sopra riportate e con losservanza delle
seguenti ulteriori condizioni:
- lopera deve essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche
indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda,
ove necessario, in prossimità dellopera di che trattasi mentre quello
eventualmente proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà
essere asportato dallalveo;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
al buon regime idraulico del corso dacqua;
-la presente autorizzazione ha validità per mesi 12 (dodici). I lavori
in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro
il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno
essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute
a causa di forza maggiore.
Sarà fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per
giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini
previsti;
- il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato
della direzione dei lavori.
Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del
Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente
al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;
-lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione
nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua
che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate
incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere
ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia
(concessione edilizia, L.R. 45/1989, L.R. 20/89 ecc....).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 7 agosto 2000, n. 838
Carlo Giraudo