Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2000
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Codice 25.6
Polizia Fluviale n. 3828 - Gastaldi Luigi. Manutenzione dellopera di derivazione
dacqua, mediante lavori di disalveo lungo il T. Pesio in Comune di Chiusa
di Pesio in località Cavenere
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Gastaldi Luigi con sede
in Chiusa di Pesio ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo
le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati allistanza,
che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore subordinatamente
allosservanza delle seguenti condizioni:
- i lavori dovranno essere realizzati nel rispetto del progetto e nessuna
variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da
parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda
ove necessario, in prossimità dellopera di cui trattasi;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
- la presente autorizzazione ha validità per mesi sei e pertanto i lavori
in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa,
entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati
dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni
dovute a causa di forza maggiore.
E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per
giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini
previsti;
- il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire
eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto
e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della
direzione dei lavori.
Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione
del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente
al progetto approvato;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in relazione al variabile regime idraulico del corso
dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo
(abbassamenti o innalzamenti dalveo);
- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo sia delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si rendessero necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione
nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua
che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate
incompatibili con il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- il soggetto autorizzato dovrà, prima dellinizio dei lavori, comunicare
allAmministrazione Provinciale di Cuneo la tipologia dei lavori che verranno
eseguiti al fine di verificare la rispondenza tra quanto previsto e quanto
assentito con la concessione di derivazione dacqua;
- l autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine
di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 18 luglio 2000, n. 747
Carlo Giraudo